Tazza grande, flûte fumante

di blackjessamine
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Calendario dell’Avvento, giorno 22

Prompt: gli appartamenti di A e B sono opposti e la cucina di A si affaccia su quella di B, perciò si vedono sempre alle tre di notte mentre preparano il caffè, anche la notte di Natale

 


 





 

A Rosmary




 

Tazza grande, flûte fumante




 

Tazza grande, luce fioca, ti sembra quasi di sentire l'aroma di caffè riempire la sua piccola cucina.

Non siede al tavolo, resta appoggiata al bancone accanto al fornello, la tazza in una mano e un fascio di pergamene nell'altra. Per lei il caffè delle tre di notte è solo uno strumento per strappare ancora qualche minuto di lavoro al sonno, non è una piacevole pausa. Non ha tempo per la comodità, non quando il mondo è da cambiare a colpi di articoli di legge.

Il tempo per alzare lo sguardo, trovare la tua finestra illuminata e fare un cenno brusco con la testa, però, lei lo trova sempre.

 

***

 

Il suo caffè è spesso versato in un bicchiere di vetro. Talvolta nella ciotola della colazione, una volta persino in un minuscolo calderone, quasi che il tempo perso a cercare una tazzina sia solo tempo sprecato.

Le sue notti sono illuminate a giorno da esplosioni ed esperimenti che mandano bagliori preoccupanti, perché le idee migliori non hanno rispetto dell'orologio e Fred non permette nemmeno al sonno di allontanarlo da un prototipo.

Ti sembra che tutto il suo mondo si riduca ai movimenti di bacchetta con cui dà forma a nuovi prodotti, ma non c'è sera in cui si dimentichi di guardarti e levare il proprio caffé in un brindisi beffardo.

 

***

 

Tazza grande, luce fioca e un albero di Natale a far da sfondo alla tua distrazione.

 

Flûte fumante, disegni sparsi sul tavolo e un'idea che sembra non voler prendere forma nella tua mente.

 

Impossibile chetarsi, impossibile lasciar andare quella giornata e cedere al sonno, qualcosa vi rende irrequieti – è un sussurro in fondo alla nuca. Vi guardate attraverso i vetri ghiacciati, e anche se non vi scambiate nessun cenno, capite.

V'incontrerete domattina alla Tana, ma il vostro Natale comincerà in mezzo a una strada silenziosa con un brindisi al sapore di caffeina: tazza grande, flûte fumante, niente in comune, tutto da condividere.





 

 


 

Note:

Giusto un paio di precisazioni sul contesto: immagino questa storia ambientata qualche anno dopo la fine della guerra, accettando un What-If? in cui Fred sia sopravvissuto. Perché Fred e Hermione dovrebbero essere dirimpettai? Non si sa. Ron? Non pervenuto (scusate, sono la prima a cui non fa impazzire l'idea che venga arbitrariamente tolto dalla scacchiera senza spiegazioni, ma in tre drabble mi sarebbe risultato impossibile contestualizzare la sua uscita di scena dalla vita di Hermione). È davvero una Fremione? Boh, forse è una pre-Fremione. 

Insomma, ci ho provato, ma temo di aver dato molto per scontato, qui.

 

Rosmary, tu sei la persona che per prima mi ha definitivamente convinta della bellezza e della sensatezza di questa coppia: non credo di aver colto tutta la loro bellezza, ma ci tenevo a provare a scriverti qualcosa proprio su di loro.

Buon Natale e un abbraccio grande!





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