Finché ci sarā lautunno, non avrō abbastanza mani, tele e colori per dipingere la bellezza che vedo. (Vincent van Gogh) Voglio un autunno rosso come lamore, giallo come il sole ancora caldo nel cielo, arancione come i tramonti accesi al finire del giorno, porpora come i granelli duva da sgranocchiare. Voglio un autunno da scoprire, vivere, assaggiare. (Stephen Littleword) Come invecchiano meravigliosamente le foglie. Come sono pieni di luce e colori i loro ultimi giorni. (John Burroughs) Con lEquinozio si č compiuto un nuovo rito di passaggio. Le luci abbaglianti dellEstate lasciano, pian piano, il posto alle calde e suggestive atmosfere dellAutunno. Una dolce Malinconia viene a bussare alle porte dei nostri cuori. Un turbinio di sensazioni ci investe. La Natura si impreziosisce con la mirabile tavolozza di colori dalle svariate tonalitā che lAutunno le mette a disposizione e nella quale č una gioia rimanere intrappolati. Non serve il pennello di un pittore, ma solo uno sguardo sbalordito posato sulla bellezza che possiamo scorgere in ogni dove. Profumi, luci e sfumature ci avvolgono, trasportandoci nelle atmosfere che sono in grado di creare. Un tripudio di marrone, ocra, giallo, rosso e arancione, accarezza il nostro sguardo. Ognuno testimonia, a suo modo, le nostre radici. Il marrone e il suo solido legame con la terra viene inframmezzato dalle foglie giallo arancio. Dagli alberi si staccano, compiendo il loro ultimo volo, con una danza leggiadra e vorticosa. Giungendo al suolo danno vita ad un tappeto dorato per i passi del viandante, immerso in quel quadro stupefacente. Intanto, il rosso del sole al tramonto, infiltrandosi tra le ultime fronde rimaste abbarbicate ai rami, ne definisce la cornice. Nuovi palpiti per lanimo scaturiscono. LAutunno ha appena iniziato a produrre la sua Magia....
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