Esternazioni young adult in versi liberi

di Milly_Sunshine
(/viewuser.php?uid=1237152)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


In piena notte splendeva il sole
e ti perdesti nel sogno a occhi aperti
che i tuoi vent’anni ti regalarono.
Urlavi e le luci dei riflettori
rischiaravano il tuo sorriso:
sapevi che nulla dura per sempre
ma per te era appena l’inizio.
Le stelle risaltavano nella notte
e tu con loro brillavi
con le tue lacrime di gioia.
C’era chi, proprio come te,
pensava che non potesse finire,
c’era chi intravedeva le tenebre
ma chiudeva gli occhi per non vedere.

L’abisso s’aprì e il tepore della primavera
svanì sotto al gelo della verità,
in pieno giorno, a luci spente,
perdesti il tuo sorriso illusorio.
C’era chi in un ultimo istante
comprese che tutto stava per finire,
c’era chi intravedeva le tenebre
e chiudeva gli occhi arrendendosi alla morte
mentre tu chiamavi il suo nome.

Era esistita una notte idilliaca
ma nessuno più la ricordava,
ti perdesti nell’incubo peggiore
che i tuoi vent’anni potevano offrirti.
Ancora oggi lo vedi accanto a te
l'incubo che sempre ricorderai,
ancora cerchi perdute speranze
in attesa che una luce s'accenda.

Il tempo passa, ti uccide,
gli anni non cancellano il giorno
in cui la notte risparmiò te,
ci pensi sempre, a luci spente,
e il sogno dei vent’anni che più non scorgi
ti logora ogni istante.
Le stelle fuggono nella notte,
nulla è più morto del cielo nero
che vedi ogni secondo, ogni minuto, ogni ora.
Dov’è la luce che vedevi allora?
Dentro di te sentivi che esisteva...
In piena notte splendeva il sole,
era forse solo un sogno a occhi aperti?



[Novembre 2011]




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=4055637