Capitolo III – Bellatrix
Il
Natale non era mai contato molto per Bellatrix; fosse
stato per lei, sarebbe stato un giorno come gli altri. Natale
significava
tornare a casa Black, conoscere qualche amico influente dei genitori,
partecipare alle cene dei suoi. Solo quell’anno Natale era
qualcosa di diverso.
Per quel giorno era stata
indetta una riunione speciale dei Mangiamorte.
Bellatrix sapeva che molto probabilmente Voldemort voleva solo
infierire ancor
di più sui Malfoy togliendo loro anche quel giorno che
sarebbe dovuto essere di
festa, ma non aveva importanza: l’avrebbe
rivisto, questo era ciò che contava.
Narcissa di era data
malata, così toccava fare a lei le veci
della padrona di casa all’arrivo degli ospiti. Li fece
entrare uno ad uno lungo
i corridoi che portavano alla sala da pranzo, dove si sarebbe svolta la
riunione. Lucius e Draco assistevano alla processione con lo sguardo
basso e,
per quanto riguardava il primo, spento: non restava loro quasi
più niente
dell’antico orgoglio Malfoy. Bellatrix lanciò uno
sguardo al cognato e vide che
la barba incolta stava rischiando di crescere paurosamente; si
appuntò mentalmente
di ricordare a sua sorella di incitarlo a rendersi più
presentabile in presenza
del Signore Oscuro.
E poi, finalmente,
arrivò lui:
scivolò con tranquillità tra la fila di sedie,
facendo
sussultare chi aveva intorno. Bellatrix scoccò un’occhiata
furiosa a Piton, che
si era seduto alla sua destra, poi prese anche lei posto; Narcissa
entrò poco
dopo, riluttante, ma obbligata a stare lì. Suo marito le
strinse una mano sotto
il tavolo.
Voldemort
cominciò a parlare e Bellatrix, che lo ascoltava
con il busto leggermente piegato verso di lui come se volesse arrivare
a
toccare la sua aria, annuiva con la testa a ogni sua frase. Sentiva il
terrore,
il raccapriccio e il desiderio. Quelle sensazioni si agitavano come
anguille
nella sua anima. Aveva visto delle foto di quando lui era un ragazzino
e
frequentava ancora Hogwarts; in confronto, i Serpeverde di ora
sembravano dei
Tassorosso rammolliti. Era bello, Dio, quant’era bello: aveva
accarezzato
avidamente le foto, soffermandosi sui capelli neri e gli zigomi alti,
come a
volersene impadronire; e ancora adesso non riusciva a fare a meno di
cercare il
suo sguardo. Si nutriva di lui, del suo aspetto e delle sue parole,
arrivando
quasi a leggergli nel pensiero; era diventare il suo luogotenente
più fidato,
disposta a sacrificare tutto per lui. Tutto.
L’anima, il corpo, gli antichi legami familiari: gli avrebbe
dato tutto.
Sapeva che non si
trattava di una passione comune, nessuno
l’avrebbe potuta provare. Non desiderava baciarlo, stringerlo
tra le braccia o
costruirsi una vita insieme a lui; no, voleva solo accontentarlo in
tutto ciò
che desiderava, fare il possibile per renderlo più potente
che mai. Era la
passione per l’oscurità, per il proibito. Era la sua passione, talmente forte e
implacabile da poterla quasi toccare.
Guardò il
tavolo come in un Natale di tanti anni prima,
ghignando esaltata.
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PRIMA
CLASSIFICATA
Il
mio nero Natale
di MedusaNoir
Mafra
Grammatica:
9/10
Lessico
e Stile: 13/15
IC
e Caratterizzazione: 10
/10
Attinenza
al tema: 10/10
Gradimento
personale: 9/10
Punti
bonus (Pacchetto + Prompt) : 13/16
Per
un totale di 64 punti.
Grammaticalmente
parlando, è praticamente perfetta, a parte qualche piccolo
errorino di battitura.Il
lessico è vario, si sente addirittura il diverso modo di
pensare di
Andromeda, Narcissa e Bellatrix. E’ lo stile della parte in
cui parla
Narcissa, più che altro, ad abbassarti il voto: ci sono
alcune frasi
che spezzano totalmente la lettura.Le
sorelle Black sono proprio loro, si sente, così come
è chiara la presenza del Natale.La
storia è davvero bella. Complimenti davvero.
HarryPotterianaDOC
Grammatica:
9/10
Lessico
e Stile: 14/15
IC
e Caratterizzazione: 10
/10
Attinenza
al tema: 9/10
Gradimento
personale: 8.5/10
Punti
bonus (Pacchetto + Prompt) : 12/16
Per
un totale di 62.5 punti.
Niente
da dire sulla grammatica e sul lessico. Lo stile è buono, ma
ho trovato
qualche errore di battitura. Inoltre lo trovo poco scorrevole nella
parte di Narcissa.L’
IC è perfetto, così come l’ attinenza
al tema.Il
gradimento è abbastanza alto; sebbene questa sia una bella
storia, non mi ha totalmente presa.Ho
tolto 1 punto ai prompt Tutto, Valori e Proibito e alla citazione del
pacchetto, che hai solamente inserito.Una
buona storia senza dubbio, anche se poco scorrevole
in certi punti e non del tutto entusiasmante.
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Finita! Vi è piaciuta? :D Certo, come faccina è
in netto contrasto, visto il tema della storia...
Come ho detto alle giudici, non sono d'accordo con il loro giudizio
perché non amo questa ultima flashfic. Non mi piace,
è troppo breve e bla bla bla bla... non mi piace molto.
La citazione era (l'ho inserita in questa terza flashfic) : "Sentiva il
terrore, il raccapriccio e il desiderio. Quelle sensazioni si agitavano
come anguille nella sua anima". Il pacchetto conteneva:
Bellatrix/Voldemort, Narcissa e il prompt "Bacchetta".
In ogni caso spero che la storia vi sia piaciuta ^^
Medusa
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