Le Bleu et le Jaune

di Ria-chan
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Come avete notato ho deciso che, sotto consiglio di Giuly, non è necessario che impazzisca su mille coppie e personaggi diversi se, in fin dei conti, sono affezionata ed abituata ormai a questi pochi.
Ho deciso così di raccogliere qui tutte le boiate che mi vengono in mente sui pirati di Kidd e/o Law. 
Che siano coppie o semplicemente accostamenti di personaggi, mi concentrerò su di loro. 
Ovviamente non ci saranno "scritti" sulla coppia Kidd/Law in quanto quelli li riserverò tutti per la raccolta principale.
Detto questo...vi propongo questa "vongolata" per oggi :D
Non è nulla di impegnativo, ma spero possa piacervi e divertirvi lo stesso.


PAROLE: 249


Continuava a chiedersi per quale assurdo motivo, in quel mondo dove esistevano i frutti del diavolo, e si vedevano le assurdità più..assurde, erano in molti a stupirsi invece del suo vice.
E’ un orso. Bianco. E parla.
Embè?
Ah dimenticavo, indossa anche una tuta arancione.
E allora? Cosa c’è di così strano?
Bepo era un vice molto migliore di quanto non lo fossero molti altri pirati e in più era da anni che lo considerava il suo più caro compagno. E poi c’era anche un altro aspetto utile di Bepo, oltre che essere utilizzato dal suddetto Trafalgar, come divanetto e all’occorrenza anche letto, era innegabile che fosse anche una discreta stufa.
In fin dei conti lo stesso Bepo sembrava fregarsene dello stupore della gente quando proferiva parola o semplicemente quando appariva alla vista.
Per cui perché non poteva lui, il suo capitano, fregarsene allo stesso modo?!
In fin dei conti, c’era di peggio. Molto peggio.
Uscendo sovracoperta, sulla terrazza del giallo sottomarino, aveva visto appunto il “peggio” appoggiato al parapetto della sua nave.
Bepo sarà anche stato strano ma Eustass Kidd era decisamente ridicolo. Trucco, scarpe col tacco, pelliccia.
Pelliccia…effettivamente a prima mattina faceva freschetto ma, per fortuna, sembrava che Bepo fosse arrivato nel momento giusto
“Ohy Eustass-ya? Dove hai lasciato quel topo morto che ti ostini a chiamare pelliccia?”
Non avrebbe mai rinunciato a stuzzicarlo, Law, che adesso era al caldo stretto dal “peloso” vice.
“Mmmh? Ah, pensavo di farmene una nuova…magari bianca”
E li aveva guardati prorompendo in una risata gutturale prima di avviarsi sottocoperta.
“Provaci e ti uccido” 




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