Le Bleu et le Jaune

di Ria-chan
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Ed eccoci qui, all'ultima flash della raccolta.
Come vi ho annunciato nell'introduzione, presto creeremo (Kymyit ed io) una nuova raccolta.
La facciamo in società e, sinceramente, non vedo l'ora!!! L'idea di collaborare con lei mi entusiasma non poco :D e il fatto che odori i suoi scritti sarà un incentivo maggiore nell'impegnarmi per essere al suo livello.
Pubblicheremo il tutto sotto il nick (kymyit_ria) per cui, non appena inizieremo, saremmo immensamente contente se voleste venire a farci visita.
Detto ciò, ringrazio infinitamente voi tutti che avete letto, preferito, seguito questa raccolta.
I vostri commenti sono stati fonte di gioia ed entusiasmo per me.
Grazie ancora.
A tutti.
Di cuore.


CONTINUO DE: VICE 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=853540

PAROLE: 326



Faceva decisamente freddino a prima mattina e, l’aria salmastra accompagnata dal venticello proveniente dal mare, non aiutava affatto.
Non era stato poi così fesso, Law, ad approfittare della calda pelliccia del suo vice.
Al massimo, fesso, lo era stato lui ad uscire a torso nudo senza la sua, di pelliccia.
A grandi falcate si era allora avviato sottocoperta ignorando la gentil minaccia del moro e ne era riemerso poco dopo decisamente frustrato e innervosito.
Perché? Perché quei dannatissimi sottoposti non lo avvisavano mai quando mandavano la pelliccia in lavanderia????
Alquanto sconsolato e, decisamente irritato da quell’abbraccio che gli sventolava quel dannato dottorino sotto al naso, ritornò verso il parapetto in legno cercando di distrarsi.
“Kidd, guarda che se ti ammali…ti scarico da quella faccia di fesso laggiù”
ed aveva indicato con il pollice il sottomarino giallo
“e lì rimani.”
“Killer!!!” Si voltò di scatto, Kidd, verso il biondo alle sue spalle
Forse aveva osato troppo, il vice mascherato, tant’è che al pensiero si immobilizzò in attesa…di qualcosa.
Quando poi Kidd, rigiratosi di spalle, allungò le braccia all’indietro, afferrandolo malamente per le braccia e trascinandolo fino a farlo sbattere contro la sua schiena, facendosi abbracciare, Killer non ci capì davvero più niente.
Si ritrovò coinvolto in quella situazione assurda senza neanche capacitarsi del come…calamitato alle spalle di Kidd ad abbracciarlo, e per di più con le mani strette intorno al suo addome. Totalmente inebetito.
Si riscosse solo quando sentì Kidd afferrargli i capelli e…avvolgerseli intorno al collo???
“Oh santissimo Roger!!Ecco che ci risiamo…Perché devo sempre finire in mezzo ai demenziali battibecchi di sti due???”
Fortuna che non gli scappò questo pensiero ad alta voce altrimenti si, che avrebbe dovuto temere per la sua vita.
Kidd, dal canto suo, terminato il “lavoro” di attorcigliamento, sollevò la testa, piegandola leggermente verso un lato, sfoderando il suo miglior ghigno in direzione della “coppietta” difronte a lui
“Allora Trafalgar?”
“mmmh…la pelliccia ti dona Eustass-ya…ma ammetto che con quel boa giallo sei decisamente più sexy”
……….
Forse Bepo non aveva capito in cosa era stato trascinato ma, Killer, decisamente si:
“Qualcuno mi ricordi che questo è il mio capitano…prima che massacri anche lui…”




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