Un viaggio nel brivido di Shira (/viewuser.php?uid=16687)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mia ***
Capitolo 2: *** Meglio leggere tutto ***
Capitolo 3: *** Il cesto ***
Capitolo 4: *** Paralisi Ipnagogica ***
Capitolo 1 *** Mia ***
Osservo il suo petto alzarsi e abbassarsi, al ritmo del suo respiro.
Il suo volto è sereno, come quello di un angelo.
Il mio sguardo si sofferma sui suoi occhi chiusi, che forse, in questo momento, vedono mondi lontani; sui lineamenti del suo volto, che la fanno sembrare una bambina troppo cresciuta; sui suoi capelli dorati, sparsi sul cuscino come un'aureola.
E' così bella, così delicata, quasi come una bambola di porcellana. Così fragile, così emotiva, è mio compito proteggerla, difenderla da questo mondo.
La amo così tanto.
E se qualcuno me la portasse via? Se arrivasse un'altra donna, o un uomo...se qualche essere viscido la convincesse? E' dolce, sensibile, una bambina nel corpo di una donna...potrebbe lasciarsi convincere?
No, assolutamente: lei mi ama, non mi lascerebbe!
Porto la mano destra sul suo volto, cominciando ad accarezzarle una guancia, con delicatezza, per non svegliarla, non disturbarla.
Ma se un giorno succedesse?
Forse sì, forse, un giorno, qualcuno arriverà e se la prenderà, portandola lontana da me. Lui avrà il diritto di accarezzarla, di baciarla, a Lui saranno dedicate tutte le sue notti.
Un'altra persona la accarezzerebbe come sto facendo io, dormirebbe al suo fianco, sentirebbe i suoi gemiti nel momento del piacere...
Affondo il coltello nel suo petto, e le sorrido, mentre lei mi fissa ad occhi sbarrati, posso osservare il riflesso del mio volto in quelle iridi azzurre. La guardo con dolcezza, mentre affondo di più la lama nel suo cuore. Il sangue sgorga dalla ferita, bagnando le lenzuola e il materasso. Guardo i suoi occhi, mentre la fiamma che ardeva dentro loro si spegne...
Adesso nessun'altro potrà mai averla, sarà sempre e solo mia. |
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Capitolo 2 *** Meglio leggere tutto ***
ss
Una giornata tranquilla, ma, forse, giusto un po' noiosa.
Sei al pc, da solo, non c'è nessuno in casa. La tua fidanzata ti ha appena dato
buca, i tuoi amici sembrano scomparsi e tu ti stai annoiando a morte. Forse
la cosa migliore è spegnere il PC e studiare un po', almeno potrai far fruttare
quelle ore a vuoto al prossimo esame. Cominci a chiudere tutte le pagine
Internet e i programmi, quando ti cade l'occhio su una delle pubblicità che
ormai infestano Internet. Incuriosito, clicchi sul banner e ti ritrovi nella
home page di un nuovo gioco per PC: Soul. Leggi incuriosito il regolamento,
l'ambientazione, i tipi di personaggi: a quanto capisci la storia è piuttosto
semplice. Il gioco è ambientato in un mondo fantastico, popolato da razze di
ogni genere, scopo del gioco è far superare al protagonista tutte le missioni
così da diventare l'Imperatore del Regno, in aiuto vi sono vari artefatti magici
e abilità varie, che si possono sbloccare durante il gioco. Se incuriosito e
poi, comunque, non hai proprio nient'altro da fare. Così cominci a scaricare il
gioco, con tranquillità. Il download è abbastanza lento, ma la cosa non ti
spaventa: d'altronde avevi già deciso di studiare un po', no? Afferri il libro e
fai una full-immertion in un mondo di cui, a ben vedere, non ti importa proprio
nulla. Non riesci, però, a concentrarti del tutto, ogni tanto il tuo sguardo
corre alla finestra di download, che ancora macina bit su bit. Nel giro di un
paio d'ore, il gioco è completamente scaricato, e tu sei pronto per il prossimo
esame: un binomio perfetto. Emozionato, getti il libro in un angolo della stanza
e ti prepari ad istallare il gioco sul pc. Entri nella cartella di download e
cerchi l'icona del gioco: la trovi subito, un'icona rossa, a forma di capra. Sei
stupito, ti saresti aspettato qualcosa di più "epico", ma, alla fine, ciò che
conta è il contenuto del gioco. Selezioni l'icona e subito si apre la
finestra di istallazione, clicchi su "Avanti" e davanti a te, nella medesima
finestra, si materializzano i Termini di accettazione del servizio. Sbuffi
sonoramente e subito clicchi su "Accetto" senza leggere una sola riga, come fai
sempre, del resto. Perchè perdere tempo a leggere tutta quella roba? Tanto, di
sicuro, non è niente di importante. Non appena clicchi, però, accade qualcosa
di strano. Anzi, in verità le cose strane sono due: per prima cosa la finestra
non cambia...dovrebbe andare avanti, cominciare a istallare, fare qualcosa,
invece resta ferma, come se fosse bloccata, la scritta "Accetto" è ora in
grigio, segno che la tua scelta è stata recepita dal sistema, ma il resto è
immobile. Però, ad essere sinceri, non è questa la cosa che ti preoccupa di
più, in concomitanza con il click succede qualcosa di molto più inquietante:
senti un peso sullo stomaco, come se qualcuno lo stesse premendo con forza, ma
non c'è nessuno. In preda al panico ti alzi di scatto, ma sei colpito da un
dolore lancinante, che ti costringe ad accasciarti al suolo. Cominci a urlare,
in preda al panico e al tormento, ma non c'è nessuno che possa sentirti. La
sensazione che stai provando è indescrivibile, un dolore che non avresti mai
immaginato di poter provare, come se qualcuno ti stesse strappando le viscere
dall'interno. Rantoli al suolo, continuando a chiamare aiuto, ma invano. Alzi la
testa, forse nella speranza di una qualche invocazione al cielo, ed il tuo
sguardo incontra il monitor del tuo computer, che ancora mostra la finestra dei
Termini di accettazione. Spalanchi gli occhi così tanto da farli quasi schizzare
fuori dalle orbite, quando leggi il decimo punto dei termini.
10 – In
cambio dell'erogazione del servizio, l'utente è tenuto a cedere la sua anima al
diavolo
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Capitolo 3 *** Il cesto ***
ss
Il suo viso, i suoi occhi, le sue labbra... Queste sono le immagini che
attraversano la mia mente, come un flash. Non rivedrò mai più nulla di tutto
questo, non assaporerò più i suoi baci, le sue carezze. E' la fine, la fine
di tutto. Me lo sono meritato? No, non credo...nessuno meriterebbe questo,
nessuno meriterebbe di essere strappato così alla vita. Ma ormai è tardi per
fare questi ragionamenti, non ho più tempo...
Sto rotolando sulla dura
pietra, fino ad un cesto pronto ad accogliermi... Lo spettacolo è finito,
calate il sipario, a me non resta che contemplare il mio destino. E poi...il
buio.
Poco dopo l'introduzione della ghigliottina iniziò a circolare
una diceria popolare, secondo la quale la testa del condannato rimaneva
cosciente per alcuni secondi dopo l'esecuzione, potendo così percepire la
propria caduta nel cesto. Gli scienziati moderni sono inclini a sostenere
che, benchè il cervello rimanga vivo, la coscienza non sia più
attiva. Inutile dire che non è possibile fare la prova
:)
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Capitolo 4 *** Paralisi Ipnagogica ***
ss
Vi è mai capitato di svegliarvi ed essere completamente
paralizzati? Non riuscite più a muovervi, o, se siete fortunati, potete giusto
compiere lievissimi movimenti quasi impercettibili. Questo fenomeno è chiamato
paralisi ipnagogica -più comunemente paralisi nel sonno- si può
verificare prima di addormentarsi o durante il risveglio. Il vostro cervello è
attivo e cosciente, il corpo invece ancora no...Bene, forse vi è capitato di
sentirne parlare, forse avete anche avuto qualche esperienza di questo genere.
Spesso si accompagna ad un altro fenomeno, chiamato illusione
ipnagogica; come il nome stesso suggerisce, in questo caso il soggetto,
oltre ad essere paralizzato, soffrirà di allucinazioni, che possono essere
visive, uditive o tattili, o anche tutte e tre insieme, ovviamente. E' un
fenomeno scientifico, studiato e spiegato chiaramente dai medici. Se una persona
dorme troppo poco o è troppo stressata potrebbe fare la conoscenza di questi
terribili disturbi. Ma non dovete preoccuparvi, è solo un'illusione, non può
succedervi niente. Quando questa notte andrai a letto, quando ti sveglierai e
non riuscirai a muoverti, ricordalo: non è niente di grave. Quando vedrai una
creatura deforme, con una grande bocca piena di denti e degli inquietanti occhi
rossi, rilassati: è solo un'illusione. Quando aprirà la bocca e sentirai un
suono gutturale provenire dalla sua gola, sorridi: è solo
un'allucinazione. Quando sentirai i suoi denti lacerare la tua carne, abbi
fede: è solo nella tua mente...
E quando un urlo di dolore uscirà dalle
tue labbra, svegliandoti del tutto, resta sereno: ormai è troppo tardi.
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