[NaLu Week 1st Day]

Birthday∞

<< Hm... Lucy... >>
Mormorò Natsu con la voce impastata dal sonno, mentre il suo braccio vagava alla ricerca del profilo della ragazza; sapeva che se si fosse svegliata l’avrebbe cacciato fuori dalla finestra senza troppi riguardi, ma era più forte di lui: amava stringerla a sé e sentire il suo profumo penetrargli fin dentro l’anima, aveva un qualcosa che l’attraeva, il suo dolce profumo.
La sua espressione assonnata divenne presto confusa, mentre la sua mano continuava a vagare per il materasso senza successo; dopo un’ultima controllata, gli occhi ardenti del ragazzo si spalancarono, mentre vagano per il letto alla ricerca della ragazza.
Controllò con minuzia il perimetro del letto e poi della stanza, improvvisamente sveglio, ma della bionda neanche l’ombra, l’unica presenza –oltre alla sua- era quella del piccolo Happy che continuava a dormire placidamente ai piedi del letto, come un dolce e normale gattino.
Natsu lanciò una breve occhiata al cielo: era appena l’alba, dove poteva essersi cacciata Lucy? La sua fronte si corrugò, leggermente irritata dall’assenza della Nakama, mentre si scostava con malagrazia le coperte, intenzionato più che mai a ritrovare la sua compagna.
Durante quel gesto, però, qualcosa scivolò dalle lenzuola, finendo sul pavimento; il rosato afferrò con espressione confusa quello che si rivelò essere un piccolo bigliettino, sul quale, con una scrittura ordinata e curata c’era scritto:
“Segui il mio profumo –Lucy-“
Natsu spalancò gli occhi, dapprima confuso, rileggendo più volte le parole scritto su quel biglietto, soppesandone il significato: di certo localizzare e seguire il suo profumo non era un problema –l’avrebbe ritrovato da ogni parte del mondo-, solo non capiva il motivo di tutta quella cosa... era strana una cosa del genere da parte di Lucy, ma infondo lui sapeva quanto la sua Nakama fosse strana.
Con un sorriso, il ragazzo strinse il foglietto e, aprendo la finestra, uscì nella fresca aria mattutina, iniziando ad annusare l’aria. Alzò di poco il mento, chiudendo gli occhi, mentre tanti odori diversi venivano captati dal suo naso.
Aprì di scatto gli occhi, sorridendo soddisfatto, iniziando a correre nella direzione da cui proveniva il profumo di Lucy.
Corse più veloce che poteva, mentre il vento gli sferzava il viso, e la curiosità lo divorava, non prestava nemmeno attenzione alla direzione in cui stava andando, l’unica cosa importante al momento era ritrovare Lucy.
Corse per un tempo che gli parve infinito, fino a quando non si ritrovò in mezzo ad una grande radura ricoperta di grandi alberi di ciliegio.
Ci mise qualche secondo a realizzare che quello era lo stesso posto in cui festeggiava l’Hanami insieme a Fairy Tail ogni anno. Si guardò intorno, percependo in maniera più forte il profumo della ragazza, facendo qualche altro passo in avanti, fino a quando la vide: era girata verso di lui, sorrideva, e teneva le mani allacciate dietro la schiena.
Natsu spalancò gli occhi, notando l’abbigliamento dell’amica: indossava un semplice vestitino rosa con le spalline sottili –l’ideale per l’estate- e i lunghi capelli dorati erano stati lasciati sciolti. Il rosato non poté fare a meno di notare quando le stesse bene quell’acconciatura semplice e priva di fronzoli.
Era più Lucy, così.
La ragazza fece qualche passo verso di lui, leggermente rossa in viso per un motivo a lui sconosciuto, e solo in quel momento si ricordò della stranezza di quella cosa.
<< Ehi Lucy, ma che succede? >>
Domandò guardando la Nakama fermarsi a qualche metro da lui, le mani ancora dietro la schiena e un sorriso leggermente goffo sul viso.
<< Ecco... –iniziò lei guardandolo negli occhi- ... volevo... volevo dirti... >>
Si fermò un momento, come se qualcosa la frenasse.
<< Buon compleanno... Natsu... >>
Mormorò poi lei, esibendo un sorriso gentile, porgendogli un piccolo pacchetto incartato con una carta rossa con il fiocco rosa.
Il ragazzo spalancò gli occhi, palesemente sorpreso, mentre guardava il pacchetto che la ragazza gli stava porgendo. Spostò lo sguardo dal regalo a Lucy per un paio di volte, prima di prendere il pacchetto.
<< Grazie Lucy! Sai me ne ero dimenticato. –iniziò lui con un sorriso- sta mattina quando non ti ho trovato mi sono preoccupato così tanto che non ci ho nemmeno pensato! >>
Disse lui con una naturalezza tale da lasciar spiazzata la ragazza, che arrossì di nuovo.
<< Beh non mi sorprende, testa bacata quale sei... >>
Borbottò lei, distogliendo lo sguardo, nel tentativo di non farsi notare. Natsu la guardò con aria confusa.
<< Stai bene? Sei tutta rossa in viso >>
Domandò quindi lui, avvicinandosi in maniera pericolosa alla ragazza, che si scansò, scuotendo energicamente il capo.
<< No, no! Sto bene! Piuttosto apri il pacchetto... sono certa che ti piacerà! >>
Esclamò lei raggiante, mentre negli occhi una piccola scintilla di entusiasmo –simile a quella di Natsu- si accendeva. Il ragazzo fece un sorriso a trentadue denti, per poi annuire con vigore, strappando con la sua solita grazia la carta dall’involucro.
Aprì il pacchetto, infilandoci dentro la mano, tirandone fuori un piccolo oggettino di metallo, quadrato, con raffigurante sopra il simbolo di Fairy Tail.
Natsu lo guardò, confuso.
<< Cos’è? >>
Chiese curioso, rigirandoselo tra le mani. Lucy sospirò, tra il divertito e l’esasperato, per poi afferrare l’estremità superiore del oggetto, aprendolo.
<< E’ un accendino magico, Natsu >>
Iniziò a spiegare lei, porgendolo al ragazzo, e facendogli segno di posare il dito su una piccola rotellina. Il ragazzo eseguì, e dall’estremità uscì una grande vampata di fuoco, che fece indietreggiare i due, mentre una scintilla d’euforia svolazzava negli occhi Natsu, che, senza pensarci due volte, aspirò l’intera fiamma, per poi sospirare soddisfatto, riposando l’attenzione sulla Nakama.
<< E la sua fiamma non finirà mai! –continuò con un certo entusiasmo, mentre il ragazzo si perdeva a fissarla, quasi incantato- Perciò, d’ora in avanti, quando avrai fame non dovrai far altro che utilizzare questo oggettino! >>
Terminò di spiegare lei con un sorriso, spostando nuovamente lo sguardo su di lui, che la fissava ardentemente, sovrappensiero.
Lucy sussultò, arrossendo appena.
<< Che c’è? >>
Borbottò lei a disagio, facendo sorridere Natsu.
<< Niente... grazie mille, Lucy! E’ fantastico! -Esclamò euforico il mago, alzando le braccia al cielo- Di sicuro niente batterà questo regalo! >>
Continuò lui creando una nuova vampata che divorò in un istante, per poi emettere un sospiro soddisfatto, riposando lo sguardo su di Lucy, che continuava a torcersi le mani, nervosa. Natsu inclinò lo sguardo, confuso.
<< Ecco... ci sarebbe un’altra cosa... -Borbottò Lucy, aggrottando la fronte e contorcendosi le mani, lasciando Natsu parecchio perplesso- ... ma non credo di riuscire a spiegarmi a parole... >>
Continuò lei, avvicinandosi titubante al ragazzo, che la guardo con sguardo confuso.
Fu questione di attimi: Lucy si avvicinò lentamente al volto di Natsu, rossa come un pomodoro, fino a quando le sue labbra non si posarono su quelle di lui. Il rosato sbarrò gli occhi, mentre le labbra tiepide di Lucy diedero vita ad un fuoco dentro di lui mai provato prima. Rimase fermo con gli occhi sbarrati per qualche secondo, mentre lo shock iniziale lasciava il posto ad una calda sensazione che gli invase il viso ed il corpo, e lo portò a ricambiare il bacio, mentre avvolgeva con le sue braccia la vita sottile delle ragazza. La sentì fremere, quasi sorpresa del suo gesto, ma fu solo per un secondo, prima che si lasciassero andare in un dolce e goffo bacio.
Si staccarono dopo qualche minuto, in cerca d’ossigeno, rossi come pomodori.
<< Mi devo ricredere... sai Lucy? >>
Mormorò ad un certo punto Natsu, ancora rosso, esibendo un sorriso a trentadue denti, mentre una scintilla gli attraversava gli occhi. Lucy lo guardò confusa.
<< Questo, è il miglior regalo del mondo, e probabilmente anche il miglior compleanno del mondo! >>
Spiegò con un sorriso ferino, per poi ricongiungere le sue labbra alle sue.
Natsu sorrise, stringendola a sé: il miglior compleanno di sempre!

Angolo Autrice
Salve Minna ^-^
Beh, nonostante abbia mille milioni di cose da finire, non potevo tirarmi davanti alla NaLu Week =)
Spero di riuscire a scriverle tutte e sei, per il momento, la prima è andata =)
E se tutto va bene, entro sabato riuscirò anche ad aggiornare la storia ad Oc ^^ ma questo potrebbe non interessarvi XD
Per ora me ne vado, so che questa cosa fa (e farà, temo) schifo, ma mi farebbe sapere la vostra opinione ^^
Non vi preoccupate, me ne vado 8D Ditemi se qualcuno è OOC, io non ne ho idea U_U""""
Ciao e
A preeeesto
Whiteney
P.S.
So che oggi sarebbe il compleanno di Lucy... ma... a chi importa, io vado sempre contro corrente XD 
P.P.S.
Quel banner è stato fatto da me in un momento di noia, so che fa schifo, ma abbiate un po' pietà del mio gusto artistico X___D 

[NaLu Week 2nd Day]

∞Fairy Tale∞

<< Ehi Lu! >>
Aveva esclamato con un sorriso a trentadue denti Natsu, avvolgendo in una stretta possessiva il collo della compagna, facendo aderire il suo petto alla sua schiena, sporgendosi sulla sua spalla per vedere cosa stesse facendo. La ragazza gli sorrise, sfiorando con la sua penna d’oca il viso di Natsu, che starnutì dopo aver storto il naso.
Lucy rise, una risata cristallina che risuonò nell’aria della camera che in teoria doveva essere di sua proprietà ma che, in pratica, era di entrambi.
<< Dimmi, che c’è Natsu? >>
Chiese lei, girando il collo verso il ragazzo, depositando un bacio leggero sulle sue labbra, mentre il rosato sorrideva, stringendola maggiormente, posando il mento sulla sua spalla vellutata.
<< Hai finito con il libro? >>
Domandò lui con tono lamentoso per l’ennesima volta quel giorno, facendo sospirare sconfitta la ragazza, che scosse il capo, esasperata, alzando gli occhi cioccolato al cielo, annuendo appena.
<< Sì, Natsu, l’ho finito... >>
Lo accontentò lei, mentre il ragazzo esultava entusiasta, ma prima che potesse dire qualunque cosa, la bionda lo anticipò sul tempo.
<< Mi manca solo il titolo... >>
Spiegò lei, rigirandosi la penna tra le dita, mordicchiandosi un labbro, pensierosa, mentre il rosato la guardava, deluso. La bionda osservò la copertina di quello che presto sarebbe diventato il primo libro sulle avventure vissute a Fairy Tail, con tutti i suoi Nakama... con Happy... Natsu... soprattutto con Natsu. Perché, per quanto lo negasse, la maggior parte delle sue avventure erano state compiute con lui... e poi... se quel libro c’era... il merito era esclusivamente lui, di Natsu.
Dal loro primo incontro ad Hargeon... quando Natsu la salvò dal finto Salamander... già da allora aveva sentito che c’era qualcosa di speciale in lui... altrimenti... per quale motivo lei era stata l’unica a riprendersi dal sortilegio di quel mago da strapazzo, al contrario delle altre donne? All’inizio, non trovando una risposta adeguata, aveva deciso di non pensarci più... però poi... pian piano... i suoi sentimenti erano venuti fuori... e tutto era divenuto più chiaro.
Sorrise, ricordando tutte le storie che loro Fate avevano vissuto: dal combattimento contro Phantom, ai Giochi Magici... fino allo scontro contro i draghi...
<< Fairy Tale! >>
Aveva esclamato Natsu, facendola sobbalzare per la sorpresa, non aspettandosi una risposta simile; lei gli lanciò un’occhiata perplessa.
<< Fairy Tail? –Domandò lei alzando un sopracciglio- E’ un po’ banale... infondo è il nome della nostra Gilda... ci vuole qualcosa di più- >>
<< No, non Fairy Tail! >>
Obbiettò subito Natsu, accostandosi al suo fianco, sfilandole la penna di mano e scrivendo su un pezzetto di carta che porse a Lucy; la ragazza prese il foglietto, su cui vi era scritto con una calligrafia rapida e un poco curata: “Fairy Tale”
Lucy sbarrò gli occhi, basita; semplice ed essenziale... proprio quello che ci voleva? Come aveva fatto a non pensarci?
<< Che c’è? Non ti piace? >>
Chiese deluso Natsu, mettendo su il broncio, mentre Lucy si girava verso di lui, scuotendo il capo.
<< No, anzi! –Esclamò con un sorriso- E’ semplice ma sostanziale, mi piace davvero! >>
Disse con un sorriso radioso, mentre l’espressione del rosato si apriva in un espressione confusa.
<< In che senso? >>
Chiese lui ingenuamente, facendo sospirare divertita la fidanzata, che scosse il capo, senza poter nascondere il sorriso che le increspava le labbra.
<< Meno male che l’idea è stata tua... –iniziò con un sospiro la ragazza- ... comunque intendo dire che la pronuncia di “Tail” e “Tale” è uguale, ma il significato è diverso, ovvero “coda” e “storia”, e dato che è una storia su noi fate, l’effetto è maggiore! >>
Spiegò lei al settimo cielo, mentre Natsu sorrideva, mal celando un velo di incomprensione che Lucy ignorò bellamente, allacciando le braccia attorno al collo del ragazzo, unendo le loro labbra, in un bacio dolce e focoso al tempo stesso, che venne prontamente ricambiato dal ragazzo.
Si staccarono dopo qualche attimo, ansanti e arrossati, e mentre Lucy sorrideva, posando la sua fronte a quella del rosato, quest’ultimo la guardava con espressione soddisfatta ma confusa.
<< Visto che sei stato bravo ti darò un premio! >>
Disse Lucy, assumendo il tono di una persona che parla ad un cane che ha appena eseguito l’ordine, senza poter nascondere un sorriso divertito; a quelle parole, il sorriso soddisfatto di Natsu si intensificò, fino a trasformarsi in un ghigno serafico.
<< Premio, eh? >>
Ripeté lui, prima di affondare nuovamente le labbra su quelle di lei, assaporandone il dolce sapore che lo faceva impazzire.
Lucy chiuse gli occhi, mentre il caldo tempore di Natsu invadeva tutto il suo corpo, mandandola in uno stato di relax che provava solo tra le braccia di lui.
Sorrise sulle le sue labbra, mentre la storia di loro due fate andava pian piano scriversi, giorno dopo giorno.

Angolo Autrice
Salve Minna!
E anche il secondo capitolo è andato, non posso crederci, si è scritto tutto da solo! ^^
Spero che non faccia schifo, che sia almeno decente e che non sia OOC <.<
Quindi... recensite, per favore, anche per insultarmi, se volete...
Sì, ok, me ne vado… ma prima, ringrazio coloro che hanno recensito lo scorso capitolo:
Jeo 95
AngelWings_DwarfGigi4
LadyVampira93
silvia the best
Wilwarind86

Grazie infinite! E grazie anche a chi ha messo la storia tra le preferite e le seguite, grazie di cuore! Buona NaLu Week, di nuovo =)

Ciao e
A preeesto
Whiteney 

[NaLu Week 3rd Day]

Cuddle∞

Natsu Dragneel sedeva sotto un albero, sonnecchiate, mentre al suo fianco, la fidanzata Lucy Heartphilia sfogliava a ritmi regolare le pagine dell’ennesimo libro che stava placidamente leggendo, tutto taceva ed Happy non era con loro.
Tutto taceva...
<< Lu... >>
Disse ad un certo punto Natsu, rompendo l’atmosfera tranquilla creatasi, aprendo gli occhi ardenti e puntandoli in direzione della bionda, che non stacco lo sguardo dal libro.
<< Hm? >>
Mormorò lei, presa troppo dal libro.
<< Mi annoio >>
Si lamentò lui, portando il busto il avanti e puntando lo sguardo alla sua fidanzata, che non si scompose minimamente.
<< Gioca con Happy >>
Propose lei, sfogliando una pagina.
<< E’ con Charle >>
Rispose lui, osservando con in trance il viso rilassato della ragazza.
<< Azzuffati con Gray >>
Continuò lei, disinteressata.
<< E’ con Lluvia >>
<< Gajil >>
Disse lei, iniziando a spazientirsi.
<< Levy >>
Rispose prontamente.
<< Luxus! >>
Continuò lei, stringendo con le dita sottili la copertina rossa.
<< Lisanna >>
<< Elfman! >>
<< Evergreen >>
<< Erza! >>
<< Gerard >>
<< Il Master! >>
Gridò alterata Lucy, sbattendo il libro sulle gambe e guardandolo in cagnesco; in risposta, il rosato la guardò attentamente, per poi rispondere:
<< Convegno >>
<< AH! >>
Si lamentò con uno sbuffo la bionda, esasperata, poggiando il libro sulla fronte, esasperata; Natsu la guardò, capendo –un po’ in ritardo- quanto la sua fidanzata fosse presa dal libro, e, a meno che non avesse trovato qualche attività che le permettesse di tenere a bada entrambi, sicuramente se ne sarebbe andata.
Il rosato la guardò per qualche secondo, pensieroso, mentre il profilo dolce e gentile –nonostante infastidito- di Lucy lo mandavano in una sorta di trance; non sapeva come mai, ma la sola presenza di Lucy lo tranquillizzava e lo faceva sentire meglio... gli piaceva sentire il suo profumo, la sua pelle, e sentirsi in contatto con lei...
Fu allora che ebbe l’illuminazione.
<< Ci sono! >>
Esclamò prontamente lui, gattonando verso la fidanzata –la quale lo guardò storto-, ritrovandosi al suo fianco. Le sorrise per l’ennesima volta, per poi sdraiarsi sul prato ai piedi dell’albero, poggiando il capo sulle gambe della bionda, la quale arrossì, non avendo immaginato un simile comportamento da parte del suo Natsu.
<< N-Natsu! –Annaspò lei rossa- C-Che stai facendo? >>
Domandò lei presa alla sprovvista, mentre il rosato le dedicava l’ennesimo sorriso in grado sciogliere anche il più freddo dei ghiacci.
<< Visto che per leggere ti servono gli occhi e almeno una mano... –iniziò a spiegare con semplicità- ... ho pensato di fare un pisolino mentre tu mi accarezzi i capelli come fai ogni mattina quando credi che io dorma! >>
Disse infine con un ampio sorriso, facendo arrossire ulteriormente la Maga, che non si aspettava di certo una richiesta del genere dal Dragon Slayer di Fuoco (e che inoltre non si aspettava una rivelazione simile), ma si limitò a sorridere, impacciata, annuendo.
<< Va bene >>
Accordò lei, mentre il Mago emetteva un verso di vittoria, mentre si accoccolava ulteriormente sulle gambe della bionda, avvolgendo con le braccia il busto di Lucy; adorava stringerla a sé, in qualunque modo.
Lucy arrossì, non ancora abituata alla possessività –adorabile- del suo compagno. Sorrise, iniziando ad accarezzare a ritmi lenti e regolari il capo di Natsu, mentre questo sorrideva, avvertendo una scarica elettrica attraversargli la schiena.
Fu in quel momento, che aggiunse una nuova voce alla lista delle cose che adorava:
1-Lucy
2-I suoi Nakama
3-Fairy Tail
4-Mangiare fuoco
5-Picchiare Gajil, Gray e chicchessia
6-Dormire nel letto di Lucy
E la nuova voce:
7-Farsi coccolare da Lucy
Sorrise, stringendola ulteriormente, non riuscendo a pensare ad un modo migliore per riposarsi.
<< Sai Lu... –disse ad un certo punto- ho trovato un incantesimo migliore a Troia per combattere i mezzi di trasporto >>
Spiegò con gli occhi chiusi, esibendo un sorriso serafico, che fece arrossire ulteriormente Lucy.
 

Angolo Autrice
Salve Minna!
In extremis, sono riuscita ad aggiornare, evviva *_*
Chiedo scusa, ma non avevo ispirazione e tempo oggi, infatti non sono ancora riuscita a rispondere alle recensione del capitolo precedente, gommene... ç_ç
Allora, visto che sono ancora un po’ rincoglionita –scusate il termine ma è quello più adatto U_U- dopo il capitoli ad Oc. ^-^
Per questo –per vostra fortuna- me ne vado fin da subito; spero che la storia non faccia tanto schifo e che non ci siano errori... e che non sia OOC... anche se so che fa alquanto schifo ç_ç
Beh, me ne vado, ma prima ringrazio chi ha recensito lo scorso capitolo:
 Jeo 95

A preeesto
Whiteney

 

[NaLu Week 4th Day]

∞Protect∞

Ti tiri su a fatica poggiandoti ad un muro, respirando affannosamente e sentendo il corpo dolere dappertutto.
Il tuo respiro è irregolare e non senti più la sensibilità alle gambe, il cuore batte forte e tutti i tuoi Nakama stanno combattendo, tentando di non farsi sopraffare dal numero di nemici che va sempre ad aumentare.
In tutto questo, tu sei già al tappeto, sei ridicola.
Gemi di dolore tenendoti il fianco con una mano, con la mano destra, quella raffigurante il simbolo di Fairy Tail, la tua casa.
Ti guardi intorno disorientata, cercando con lo sguardo dei capelli rosa, quando lo vedi.
E il tuo cuore smette di battere.
Natsu è spalle al muro, immobilizzato, e a qualche centinaio di metri l’uomo punta la pistola nella sua direzione.
Lo vedi ghignare, mentre prepara una delle sue pallottole magiche che, se tirate nel punto giusto, ucciderebbero anche il più resistente dei maghi.
Vedi Natsu tentare di liberarsi dalle corde magiche che lo intrappolano, ma senza riuscirci.
Ed è allora che il tuo cervello si disconnette, smetti di pensare, e agisci.
Come lui fa sempre.
Lui... che è sempre il primo pronto a proteggere le persone che ama.
Lui... che è sempre il primo a mettersi davanti a te, per proteggerti.
Lui... che è sempre quello che ci rimette.
E Tu... che sei sempre lì... ad urlargli contro di non farlo, di non rimettere la vita solo per te... per una volta... invertirai i ruoli.
Senti le gambe dolere, così come il fianco, mentre corri a perdi fiato verso di lui prima che sia troppo tardi, quando lo senti.
Senti lo sparo e vedi la pallottola avvicinarsi a lui.
Un guizzo di panico ti attraversa gli occhi, e fai leva maggiore sulle gambe, iniziando a sentire il dolore divenire insopportabile.
E’ una battaglia fra te e la pallottola.
Vedi gli occhi di Natsu scattare verso di te, dapprima confusi e spaesati per poi passare al terrore e al panico totale quando realizza, con un guizzo terribile negli occhi, cosa vuoi fare.
E allora senti la sua voce gridare a più non posso di non farlo, in una supplica disperata.
Ma lo ignori, e con un ultimo scatto della gambe ti pari davanti a lui.
Dai le spalle al nemico ed apri le braccia, perché nessuno può toccare il tuo Natsu, nessuno.
Senti la pelle venir lacerata, e allora sorridi, perché sai di essere riuscita a salvarlo.
Alla fine la pallottola ha vinto comunque.
Punti i tuoi occhi, che pian piano stanno diventato sempre più vitrei, su quelli di lui, non riesci a definire le emozioni che lo attraversano, ma sai di aver fatto la cosa giusta.
Sorridi appena, mormorando quelle parole che fino ad allora, erano sempre uscite dalle labbra calde e tiepide di lui.
Vedi Natsu strattonare con più forza le corde magiche, ruggendo come un drago, urlando il tuo nome carico di panico, e tu sorridi di nuovo, mentre il terreno si fa sempre più vicino.
Ti sembra andare tutto a rallentatore, mentre gli sguardi di tutta Fairy Tail saettano su di te.
Cadi a terra, mentre tutto inizia a farsi buio, ed infine, come ultima cosa, punti lo sguardo sempre più appannato su di lui che, paralizzato, ti guarda con le lacrime agli occhi, il viso solitamente allegro contratto in un espressione di pura disperazione.
Se devi morire, vuoi farlo con il volto della persona che ami impresso nella mente.
E allora... sorridi nuovamente... mormorando nuovamente quelle parole, flebili e inudibili per chiunque altro all'infuori di lui, mentre il mondo si fa buio.
 

<< Proteggerò sempre ciò che amo... >>
 

Angolo Autrice

Salve Minna!
*L’autrice inciampa e archi e frecce colpiscono la mancano*
O_O Okay... so che questo capitolo non è esattamente fluff... però... con questo tema mi è venuta in mente questa cosa, ecco >_<
Diciamo che ogni Shot mi è venuta –più o meno- collegata, quindi... con il sesto prompt credo collegherò questa cosa... quindi non temete!
*Grilli in sottofondo fanno capire che i lettori non hanno capito un’h”
Non fa niente X9
Allora, visto che sono un po’ toccata, vi saluto fin da subito, ringrazio chi mi segue e chi non mi lincia =)
Ringrazio i recensori precedenti:
krystal86
AngelWings_DwarfGigi4
comefareisenzamanga
silvia the best
Wilwarind86
Jeo 95
Grazie mille *_*
Ora vi saluto, ditemi se fa schifo –si- se sono OOC, se ci sono errori o altre cose ^^
Ciao e
A preeesto
Whiteney

[NaLu Week 5th Day]

First∞

Quella era la prima volta che uscivano insieme dopo un mese in cui si erano fidanzati, e dopo due settimane che Lucy era uscita dall’ospedale.
Già, alla fine quel colpo non le era stato fatale, per fortuna, e nonostante i suoi continui “Non è stata colpa tua”, Natsu si sentiva terribilmente in colpa per quello che le era accaduto.
Aveva creduto... che fosse morta.
Non scorderà mai quella sensazione – simile ma allo stesso tempo completamente diversa al sentimento provato quando credeva che Lisanna fosse morta-, provata... quando l’aveva vista cadere a terra, priva di sensi, immobile... e fredda.
Non scorderà mai quel suo ruggito uscito dal fondo del suo cuore, colmo di disperazione, mentre rompeva l’incantesimo che lo teneva bloccato, e si scagliava con rabbia verso l’uomo, con l’unico desiderio di ucciderlo.
E non scorderà mai... l’attimo in cui sentì il suo cuore battere... concretizzando il fatto che fosse ancora viva.
E non scorderà mai... l’ansia provata in quei giorni di convalescenza, in cui Lucy continuava a dormire, con la speranza che si risvegliasse.
E non scorderà mai... il momento in cui i suoi occhi cioccolato si aprirono, e si posarono su di lui... spazzando in un misero secondo tutte le ansie e le paure provate nel periodo precedente, rompendo quel terribile momento con un caldo abbraccio, che non scorderà mai.
Ed ora, uno davanti all’altro, seduti in un bar all’aperto, rossi e impacciati, se ne stavano seduti con i menù in mano, tentando di annientare quella fastidiosa tensione che si era annidata su di loro, inevitabile.
E fu nel gesto che Lucy fece per richiamare un cameriere, che il segno lasciato dalla pallottola –coperto dalla maglietta della ragazza- venne identificato dagli occhi ardenti del rosato, che, con una morsa al cuore, abbassò lo sguardo, sentendo un gran peso attanagliarli il cuore. Evidentemente, la maga si accorse del cambiamento d’umore del ragazzo e, rendendosi conto del motivo, la sua espressione si fece improvvisamente intenerita, e in qualche modo colpevole.
Con un sospiro, la ragazza abbassò lo sguardo, sorridendo al suo fidanzato.
<< Natsu –iniziò lei- non devi preoccuparti o sentirti in colpa... io sto bene... e tu non hai colpe... >>
Il ragazzo abbassò di nuovo lo sguardo, stringendo i pugni.
<< Ma se io... fossi stato più forte... –fece lui, furioso con se stesso- tu non avresti mai rischiato la vita! >>
Rispose lui, frustato oltre misura, stringendo i pugni e digrignando i denti.
Lucy sorrise comprensiva, sporgendosi sul tavolo, abbracciando il ragazzo, sorprendendolo.
<< Natsu... >>
Mormorò lei, carezzandogli il capo.
<< Tu cerchi sempre di proteggere tutti... e di essere sempre più forte... ma anche tu sei una persona... e anche tu commetti degli errori... >>
Continuò a mormorargli lei, continuando a muovere dolcemente la mano sui suoi capelli appuntiti, mentre il ragazzo chiudeva gli occhi, assaporando il dolce profumo della sua fidanzata, sentendo la tensione volare via, mentre la voce di Lucy risuonava melodiosa nella sua mente.
<< C’è sempre... una prima volta per tutto... Natsu... >>
Mormorò lei, staccandosi da lui e guardandolo negli occhi, mentre lui l’osservava, assorto. La bionda gli sorrise, afferrando delicatamente la sua mano calda, posandola sopra la cicatrice.
<< ...non solo per le cose belle... >>
 

Angolo Autrice
Salve Minna.
In ritardo di undici minuti... -.-
Tipico della sottoscritta...
Beh, spero vi piaccia, e scusatemi se non vi ho ancora risposto, sappiate che lo farò il prima possibile.
Io rispondo sempre alle recensione U_U (Quando non è dato saperlo!)
Ora vi saluto, scusate ma sono di fretta –a mezzanotte chissà che grandi impegni ha XP-, sappiate che ringrazio tutti coloro che hanno recensito ecc. XD
Ciao e
A preeesto
Whiteney 

[NaLu Week 6th Day]

∞Nervous∞

Erano passati quattro anni da quando lei e Natsu si erano fidanzati, e ormai lei aveva ventun anni e in quegli anni le era capitato di vedere diverse versione del ragazzo, ma mai come in quel momento le era parso più strano e non era solo lui!
Da ormai una settimana tutti i membri della sua famiglia si comportavano in modo strano, e il Dragon Slayer di Fuoco in particolare.
All’inizio aveva pensato che tutta quell’agitazione fosse dovuta dall’imminente arrivo del festival Fantasia... però poi... più il tempo passava... e più la cosa le pareva strana... soprattutto perché non era da Fairy Tail agitarsi tanto per una cosa simile... almeno... non per Fantasia!
E come se non bastasse, quell’anno lei non avrebbe nemmeno potuto partecipare, non che avesse altra scelta, ma un po’ le seccava essere all’oscuro di tutta quella cosa, perché sì, qualcosa doveva esserci per forza, ma nessuno voleva dirle cosa! Nemmeno Levy-Chan e Lluvia le volevano dire cosa stava accadendo.
Sospirò seccata, mentre tutti si preparavano; osservò con sguardo imbronciato Natsu muoversi da una parte all’altra della stanza, stranamente nervoso, cosa che non era da lui, ma ultimamente ci aveva fatto l’abitudine al suo strano comportamento.
<< Ancora non capisco perché non posso partecipare... >>
Borbottò offesa ad un certo punto, allacciando le braccia sotto al seno, adoperando l’espressione da bambina migliore che possedeva; solo Natsu riuscì a sentire il suo borbottio, e, con un sorriso, le se avvicinò.
La bionda non poté far a meno di notare un certo nervosismo nei suoi gesti, ma fece finta di niente.
<< Sai bene che non puoi partecipare, Lu! >>
Esclamò con un sorriso candido –ma palesemente nervoso- lui, ricevendo in risposta uno sbuffo seccata da parte della bionda.
<< Natsu, sono solo al terzo mese... non facciamone una tragedia! Non ci accadrà nulla! >>
Aveva protestato subito lei, ricevendo in risposta un sorriso da parte di Natsu e una strofinata sul capo, cosa che le scompigliò sia i capelli che l’autocontrollo, portandola a trucidarlo con lo sguardo.
Il rosato rise, dandole un bacio sulle labbra per poi fuggire, salutandola.
<< Ci vediamo! Mi raccomando, posto in prima fila! >>
Le aveva urlato Natsu, correndo verso il suo carro, di nuovo nervoso.
Lucy corrugò la fronte e storse la bocca; ogni secondo che passava la cosa le pareva sempre più strana...
Oh beh...
Pensò con uno sbuffo.
Tanto vale andare a prendere posto...

Lucy osservò con trepidazione i carri, sporgendosi sulle punte per vedere quello di Natsu; ennesima stramberia: i suoi Nakama non le avevano voluto dire quali sarebbero stati i loro carri o cosa avrebbero fatto, cosa che l’aveva letteralmente fatta irritare, ma, lo sapeva, Fairy Tail era brava a far inquietare la gente.
Dove diavolo è Natsu?
Pensò corrugando la fronte, allungando nuovamente il collo; posti in prima fila o no, di Natsu non c’era nemmeno l’ombra.
Lucy sospirò affranta.
Proprio in quel momento, il carro su cui sfilavano –sì proprio così- Gajil e Levy arrivò davanti a Lucy, e, dopo un cenno da parte di Gajil, Levy usò la sua magia per scrivere una parola di cui Lucy non colse subito il significato poiché venne spedita dall’azzurra verso l’alto, ma, dopo qualche attimo, riuscì a leggere.
Light
Non passarono nemmeno due secondi, che un cono di luce s’imbatte sulla Maga degli Spiriti, accecandola letteralmente. Lucy si schermò il viso con una mano, mentre i suoi occhi tentavano di abituarsi all’improvvisa botta di luce.
Guardò con espressione stralunata davanti a sé, e proprio in quel momento, vide il carro di Gray e Lluvia passare e... fermarsi davanti a lei.
La ragazza sbarrò gli occhi, mentre la gente intorno a lei assisteva alla scena sbigottita.
Dietro ai due maghi, un enorme blocco di ghiaccio che somigliava tanto ad un uovo –notò Lucy sconvolta- prese improvvisamente un colore rosso fuoco, e dopo attimi di sgomento, dalla parte superiore della scultura vennero sparate delle vere e proprie fiamme, che presero forma una volta arrivate in cielo.
Lucy osservò con il cuore in gola le lettere imprimersi nel cielo, e quando anche l’ultima venne lanciata, il suo cuore sprofondò oltremisura.
I suoi occhi guardarono con visibile choc la frase di fuoco nel cielo, ma prima che potesse anche solo riconnettere il cervello – e dire al suo cuore di calmarsi-, l’uovo di ghiaccio... esplose dopo che una voce familiare pronunciò una frase a lei molto conosciuta.
<< Karyuu no Tekken! >>
Pezzi di ghiaccio volarono da tutte le parti –con somma disapprovazione di Gray, che lo guardò male, ma non disse nulla per non rovinare il momento-, e Natsu Dragneel fece la sua entrata trionfale.
Il ragazzo, scese con un salto dal carro, finendo esattamente davanti alla sua ragazza, ancora sconvolta.
Si alzò, per poi osservarla, nervoso e leggermente imbarazzato, mentre le regalava un sorriso alquanto goffo che –se non fosse stata troppo scioccata- avrebbe definito incredibilmente tenero.
<< Allora... Luce... >>
Fece lui, con un sorriso, grattandosi il collo, nervoso.
<< Accetti? >>
Lucy alternò il suo sguardo dal drago alla scritta per un paio di volte, visibilmente sconvolta, per poi riposarlo su di lui. Alzò un dito in cielo, alludendo alla scritta.
<< E’ stata una tua idea? >>
Mormorò lei, con gli occhi sgranati, mentre il rosato annuiva, distogliendo lo sguardo.
<< Sì... –borbottò, nervoso- ... le ragazze mi hanno aiutato... ma fondamentalmente è stata un’idea mia! >>
Esclamò infine, timoroso di dire qualcosa di stupido, mentre il nervosismo lo divorava letteralmente vivo.
Lucy abbassò il dito, chiudendo la bocca e contemplando Natsu per qualche secondo, assorta, non potendo far a meno di trovalo adorabile, mentre si tormentava con piccoli movimenti che aveva imparato a conoscere.
Doveva assolutamente memorizzare la scena.
La ragazza abbassò lo sguardo, scuotendo il capo, e facendo sbiancare di panico Natsu.
<< E me lo chiedi? –Fece lei alzando lo sguardo, rigato da qualche lacrima di felicità- Certo che sì, razza d’idiota! >>
Esclamò, buttandogli le braccia intorno al collo, baciandolo.
Uno scroscio di applausi e grida si diffuse in tutta la strada –se non nell’intera città!- portando la ragazza a staccarsi, rossa come un pomodoro.
<< Certo che dovevi farlo proprio davanti a tutta questa gente... >>
Mormorò lei rossa, abbassando lo sguardo, mentre Natsu rideva, improvvisamente non più nervoso -al contrario della compagna.
<< Se è per questo, Levy e le altre hanno messo una Lachryma affinché tutta Magnolia lo vedesse! >>
Disse con una risata lui, mentre Lucy squittiva, imbarazzata.
<< Cosa?! >>
Disse con voce strozzata, mentre il ragazzo annuiva, convinto.
<< Certo, Lu! –fece lui, serioso- Tutti devono sapere che tu sei solo mia! >>
Esclamò con convinzione, facendo così sorprendere la bionda che, dopo un attimo di sorpresa, affondò il viso nella sua casacca, scoppiando a ridere, con le lacrime che le bagnavano le guance.
Natsu la strinse, ridendo anche lui, mentre la scritta impressa nel cielo splendeva come il fuoco del loro cuore.
 

“Vuoi sposarmi, Luce?”

Angolo Autrice
Salve Minna!
Eccomi qui con questo sesto capitolo ^.^
Non so come mi sia venuto in mente 'sta cosa, ma l’idea mi piaceva tanto, così... eccomi qui ^^” (Il Karyuu no Tekken per uscire da una semplice scultura è stata una botta di pazzia creativa X_D)
A voi pomodori e insulti... spero non faccia poi così schifo =_=
Mi scuso ancora per non avervi risposto, ma io normalmente ci metto molto, quindi vi chiedo scusa! E poi oggi ho pure mal di testa °_°
Ringrazio infinitamente chi ha recensito lo scorso capitolo, prometto che nel prossimo capitolo scriverò i vostri nomi U_U (Mi piace farlo, ma ci metto sempre tre quarti d’ora, ed oggi temo che mi esploderà il cervello se lo faccio ^,^”)
Comunque... ora vi lascio... vado a nanna, va... =-=
Ciao e
A preeesto
Whiteney...

[NaLu Week 7th Day]

∞Flames & Keys∞

<< Devi prendere un profondo respiro... sì così... e poi... soffiare-con-tutto-il-fiato-che-hai-in-corpo! >>
Gridò infine tutto d’un fiato Natsu Dragneel.
<< Karyuu no Houkou! >>
Gridò a sua volta la bambina al suo fianco eseguendo i comandi, dando vita ad una grande vampata di fuoco che fece brillare gli occhi ai due; il rosato di orgoglio e la bambina ci entusiasmo.
<< Ce l’hai fatta, Mizu! >>
Esclamò Natsu trionfante, prendendo in braccio la bambina dai lunghi capelli rosa, abbracciandola stretta a sé, mentre questa rideva allegramente.
<< Ce l’ho fatta, papà! Ce l’ho fatta davvero! >>
Esultò anche lei, abbracciando forte il collo coperto dalla sciarpa bianca di suo padre, ridendo gioiosamente.
Natsu era euforico: non era la prima volta che la sua bambina “emetteva” fuoco, ma quella era la prima volta che lo controllava e non bruciava nulla!
<< La mamma vi ucciderà quando vedrà che le avete bruciato la siepe... >>
A rompere quel magico momento, fu un bambino dai capelli biondo oro e dagli occhi cioccolato, che osservavano con aria alquanto preoccupata, la siepe della sua adorata mamma andare letteralmente a fuoco a causa della sua gemellina.
Natsu e Mizu arrestarono di colpo i festeggiamenti, sbiancando sul posto, girando il collo verso la siepe che, effettivamente, bruciava, o se bruciava...
Abbiamo un po’ esagerato...
Pensò Natsu deglutendo, mettendo giù la figlia che aveva la stessa espressione di terrore.
<< P-Presto! Mangiamo il fuoco prima che sia troppo tardi! >>
Urlò Natsu precipitandosi verso il disastro, seguito dalla bambina che lo seguì.
Il bambino sospirò, per poi tirar fuori da una tasca una chiava d’oro, che rigirò tra le mani; si guardò intorno, per poi avvicinarsi alla bella fontanella di pietra che sgorgava acqua limpida e, lanciando un’occhiata al padre e alla sorella, prese un profondo respiro, per poi posare la chiave sull’acqua, esclamando:
<< Apriti, Porta del Portatore d’Acqua, Aquarius! >>
Dall’acqua della fontanella, lo Spirito Stellare comparve davanti a lui, la quale, lo guardò per un momento, sorpreso.
<< Hi? –Fece la sirena- Sei stato tu ad evocarmi? >>
Domandò lei sempre più sorpresa, mentre il biondo annuiva radioso e orgoglioso.
<< Sì! Ti dispiacerebbe spegnere il fuoco? Altrimenti la mamma si arrabbia >>
Le chiese il bambino gentilmente, continuando a sorridere, alludendo al fuoco che suo padre e sua sorella mangiavano, ma che continuava a divampare.
Lo Spirito guardò prima il bambino poi i due, basita, per poi sorridere, annuendo.
<< Sei un bambino molto carino, lo farò –fece lei, creando una grande ondata che spense il fuoco e scaraventò chissà dove Natsu e Mizu- chi l’avrebbe detto che quella ragazzina avrebbe avuto un bambino così intelligente in grado già di evocarmi >>
Continuò poi lei con un sorriso, avendo preso in simpatia da tempo il bambino, che le sorrise radioso.
<< Grazie, Aquarius-Chan! >>
La ringraziò lui, mentre Natsu tornava con in spalla Mizu, entrambi rimbambiti dall’improvvisa ondata. Lo spirito sussultò, sentendosi chiamare in quel modo, e sorrise nuovamente, carezzandogli il capo.
<< Sei proprio uguale alla ragazzina... –fece lei, guardandolo con un sorriso- ... oh, a proposito, dille di non disturbare né me né Scorpio per la prossima settimana, andiamo in vacanza >>
Disse infine, poco prima di sparire, mentre il bambino la salutava, annuendo.
<< Okay! Salutami Scorpio-San! >>
Esclamò sventolando la manina che teneva in mano la chiave.
Proprio in quel momento, Lucy arrivò, per vedere come procedeva il lavoro dei suoi due draghi, e per poco non le venne un colpo quando vide il macello che c’era, ma la sua rabbia venne respinta dal nascere da un esuberante Hi che correva verso di lei, sventolando la chiave.
<< Mamma! Mamma ce l’ho fatta! Ho richiamato uno Spirito! >>
Fece lui esibendo la chiave con orgoglio, mentre al suo fianco, correva la bambina, che, ripresasi dal momento, era accorsa verso la madre, lasciandosi dietro il padre.
<< Mamma! Anche io ce l’ho fatta! Ho eseguito il “Karyuu no Houkou”! >>
Gridò anche lei al fianco del fratello, con gli occhi che luccicavano, alzando il pugno destro che prese improvvisamente fuoco.
La bionda guardò con visibile stupore i suoi due gemellini, uno con la chiave del suo Spirito, l’altra con un pugno di fuoco; spostò lo sguardo sul marito, che era arrivato dietro ai due, esibendo un ampissimo sorriso che partiva da un orecchio all’altro.
<< Sono stati incredibili! >>
Esclamò con gli occhi luccicanti, dando una strigliata alla testa dei due, che risero divertiti, ma durò poco, perché le bionda imprigionò i due in un unico abbraccio.
<< Siete stati bravissimi, piccoli! –Esclamò entusiasta Lucy, dando un bacio sulla fronte ai due, per poi riposarlo su Natsu- E tu sei stato un ottimo insegnate! >>
Fece poi, prendendo in braccio i due –avendoci preso la mano- e alzandosi in piedi, depositando un bacio leggero sulle sue labbra.
Natsu fece un sorriso ferino, imprigionando i tre in un unico e caloroso abbraccio, racchiudendo a sé le persone più importanti della sua vita, sorridendo ampiamente. I bambini risero, avvolgendo con i loro braccini i genitori, mentre i due poggiavano le loro fronti sull’altro, sorridendo radiosi, non potendo desiderare di più.
<< Ehi! Ci sono anche io! >>
Esclamò il piccolo Happy, per poi precipitarsi in mezzo ai quattro, unendosi all’abbraccio.
Lucy sorrise, guardando Natsu, che sorrideva a sua volta, stringendo con delicatezza i suoi fianchi.
Le sue chiavi avevano aperto le porte del suo cuore.
Le sue fiamme avevano sciolto la corazza di lei.
E le sue chiavi unite alle sue fiamme, avevano dato vita a due piccoli esserini.
Le Chiavi e le Fiamme erano forti, ma se unite... divenivano invincibili.
<< Ouch! Perché mi hai dato un pugno, Luce? >>
<< Il giardino è inondato e la siepe bruciata! I bambini hanno ripreso tutti e due da te la mania distruttiva! >>
Ma la chiave prevaleva comunque sul fuoco...

≈Fine≈

Angolo Autrice
Salve Minna! *Whiteney saluta e si vedono due quadruple borse sotto gli occhi*
Ed è finita anche la NaLu Week 2013 ^_^
E sinceramente, questo capitolo finale mi fa molto schifo 8)
Ma sta a voi a punirmi... *Modalità Virgo On*
Allora... che posso dire?
Questa è la prima storia a capitoli che finisco... il che... (tenendo conto che sono qui dal 2011) è un po’ anormale XD
Ma io sono molto lenta nelle pubblicazioni... e questa è stata finita solo perché aveva un solo giorno di tempo da una all’altra XD
Ed ora che è finita, vedrò di impegnarmi per finire anche le altre U_U
Non temete, finirò sia “Destiny” che quella ad Oc.
Amo troppo FT per non finirle.
Ma bando alle ciance, è ora di ringraziare tutti quanti ^-^
Iniziamo:
Ringrazio mille chi ha recensito! Grazie mille =_):
Jeo 95
AngelWings_DwarfGigi4
LadyVampira93
silvia the best
Wilwarind86
krystal86
comefareisenzamanga
Cocol_Sasso_97
midori no yume
Giuly_san
Chi ha messo tra i preferiti la storia:
 akychan
echelongleek
 Karin_Dark95
 LadyVampira93
E chi ha messo tra le seguite:
AngelWings_DwarfGigi4 
 Chierri chan 
francy4e99 
Jeo 95
krystal86 
Mizu_0 
SanaeEric 
Seminy_53 
StelladelLeone
Thedarkgirl96
True98 

Grazie a tutti ^.^
Ora vi saluto, sto per avere una crisi nervosa.
Scrivere una storia al giorno –o notte, per meglio dire- mi sfianca ^-^ *Indica le borse sotto gli occhi*
Quindi... vi saluto, e vi ringrazio ancora di cuore, siete stati gentilissimi, tutti voi!
Anche tu che ora stai leggendo e che probabilmente starai pensando che sono pazza, grazie anche a te ^-^
Vi saluto
Ciao e
A preeesto
Whiteney