Scambio di corpo

di vocesolistasoprailrumore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la stanza magica ***
Capitolo 2: *** ho le tette ***
Capitolo 3: *** tu sei me ***
Capitolo 4: *** devo fare la pipì ***
Capitolo 5: *** primo giorno di scuola ***
Capitolo 6: *** imparare cose nuove ***
Capitolo 7: *** appuntamenti e consigli ***
Capitolo 8: *** da nonna Margaret ***
Capitolo 9: *** Doccia ***
Capitolo 10: *** il ciclo ***
Capitolo 11: *** sanità mentale ***
Capitolo 12: *** il ciclo come scusa ***
Capitolo 13: *** no,non mi piace ***
Capitolo 14: *** i poster fissano ***
Capitolo 15: *** vecchia cotta ***
Capitolo 16: *** ammettere le prorpie colpe ***
Capitolo 17: *** dobbiamo parlare ***
Capitolo 18: *** il dopo shopping ***
Capitolo 19: *** insicurezza scoperte ***
Capitolo 20: *** l'uscita tra amici ***
Capitolo 21: *** Louis ***
Capitolo 22: *** alcune spiegazioni ***
Capitolo 23: *** grandi rivelazioni ***
Capitolo 24: *** estetista ***
Capitolo 25: *** destino ***
Capitolo 26: *** gelosia ***
Capitolo 27: *** eleanor ***
Capitolo 28: *** il piano ***
Capitolo 29: *** dubbi ***
Capitolo 30: *** "il mio bisogno" ***
Capitolo 31: *** shut up and love me. ***



Capitolo 1
*** la stanza magica ***



 
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Mi alzai svogliatamente dal letto,che quella mattina sembra più morbido del solito e non so bene il perché.
Quando i miei piedi toccarono il pavimento non trovarono il solito tappetino,ma il freddo pavimento.
Forse mia madre aveva deciso di lavare i tappeti,chi la capisce…e poi siamo noi figli i pazzi!
Tenendo gli occhi chiusi per via della luce,cercai di raggiungere il bagno della mia camera.
Non ricordo di aver messo dei pantaloni di tuta e una maglietta come pigiama,di solito uso sempre i pantaloncini e una canotta vecchia.
Girai alla mia destra e,invece di trovare la maniglia della porta del bagno,trovai il muro,freddo anche lui.
Ho sempre riconosciuto la mia camera,ogni mattina era la stessa routine:io mi alzavo con gli occhi chiusi e andavo in bagno.
Forse mi sono addormentata nella camera di mio fratello,lui non ha il tappeto a bordo del letto e la porta del bagno non si trova a destra ma a sinistra.
Trovai la maniglia della porta,che quando uscì mi portò nel corridoio.
Cercai a tatto la porta della mia camera,o almeno quella del bagno.
Idiota,potresti aprire gli occhi…non credi?
Cazzo vuoi ora?Sono troppo pigra per farlo.
Ma almeno eviteresti di scambiare stanze
Conosco bene la mia casa,adesso piantala!
Ma osa sto facendo?Parlo da sola…sono diventata matta.
Trovai una maniglia,e capì che era quella di camera mia dalla sua forma.
Entrai e richiusi la porta alle mie spalle,forse era giunto il momento di aprire gli occhi.
Sbattei un paio di volte le palpebre per far abituare gli occhi alla luce.
Che poi né io né mio fratello teniamo le persiane sollevate,di prima mattina.
Forse mia madre aveva capito che dormivo con Maxuel,mio fratello,e ha deciso di fare le pulizie prima.
Maxuel è più piccolo di me,di un anno,ed è un gran rompi palloncini del compleanno di zia Agnese.
Con gli occhi socchiusi,non riuscendo ad aprirli del tutto,mi avvicinai al mio letto.
Non trovai neanche il tappetino e mi decisi ad aprire gli occhi,definitivamente.
La mia camera aveva cambiato il colore delle pareti,la posizione del letto e aveva eliminato il bagno.
Woo,che camera speciale che ho!La vorreste anche voi,vero?
Ma da dove ti saltano fuori certe idee,Caroline!
Ma che cazz…odio essere chiama Caroline,preferisco Carol…è più moderno.
Sei un ragazza idiota,questa non è camera tua!
Sei solo gelosa perché la mia camera cambia di notte mentre dormo e la tua no!
Io sono te,stronza!
Ma come osi darmi della stron…oh è vero,sei me.
E comunque,questa è la mia camera,la riconoscerei tra mille…okay,facciamo fra una ventina,è più facile.
Ripeto,questa camera non è tua…la tua non ha un balconcino ma solo una finestra,guarda tu stessa!
Ma cosa vuoi,la mia camera magica ha cambiato anche quello.
Notai che erano solo le 7.00,ma che ci faccio sveglia un quarto d’ora prima che la mia sveglia suonasse?
Mi sento stranamente più magra…come se non avessi più le tette,che cosa strana.
“Mammaaaaaaaaaaaaaaa”cazzo,anche la mia voce è cambiata.
Sentì dei passi e poi qualcuno spalancò la porta,ma io rimasi girata di spalle,
“Ehi,Niall stai bene?Perchè hai strillato?”
Ma come cazzo si permetteva mia madre a chiamarmi con il nome di Niall biondo tinto Horan?
Mi girai verso lo specchio…cosa cazzo ci fa Niall dentro il mio specchio e dentro la mia camera magica?
“No…puoi andare”mi decisi a dire,dovevo svegliarmi.
Mi diedi dei pizzicotti,e notai che il biondo tinto faceva la stessa cosa.
Ma cosa fa ora…si mette pure ad imitare?
I pizzicotti facevano male,decisi di chiamare qualcuno e chiedere aiuto.
Cercai il mio telefono,ne trovai uno ma non era il mio…era quello del mangione irlandese.
Io te lo avevo detto!C’è stato uno scambio di corpi.
Ma che stai dicendo,non può essere.
“Stanza magica,dimmi che scherzi e che io non sono diventata Niall Horan!”
Perché nessuno mi risponde,e perché la mia voce somiglia sempre di più a quella del biondo tinto?
Ma aspetta…se io sono lui,sono un ragazzo,e se sono un ragazzo ho il…
Okay non può essere,rivoglio il mio ciclo.
Scusatemi santi dei del ciclo,giuro che non spererò più di non avere il ciclo,ma ora lo rivoglio!
Decisi di dare una sbirciata in giro.
Le foto erano:Niall e amici,Niall e quella donna che poco fa è entrata,sua madre credo,Niall da solo…Niall,Niall e ancora Niall.
No,non può essere vero,queste cose non succedono.
Solo nei film,anche nel “Il mondo di Patty” era successa una cosa del genere…
Scusa non ti offenderò più Patty dicendo che tu piangi più di me quando mi è morto il pesce rosso,scusa Antonella per averti paragonata a Belen,scusa Matias per aver pensato che tu sia un doppio giochista,scusa Giusy per aver detto che da ceca non sei credibile…con chi altro mi devo scusare?
Guido,Santiago,Tamara,Carmen,Aleandro,il fratellino di Patty,Sol…
Oh,ma ci metterei un secolo!
Scusatemi in generale,cosi va bene!
Passai davanti allo specchio ed iniziai a fare facce buffe.
La persona biondo tinta riflessa nello specchio mi imitava,ancora.
Ma io non posso essere diventa Niall!
Lui è stronzo e pervertito,poi a quel suo amico strano…il riccio,anche lui pervertito.
Niall gioca nella squadra di palla a volo,io non ci so giocare!
Uscì dalla camera e notai che il corridoio non era il mio.
Andai in bagno,e mi guardai allo specchio.
Ancora lui,come faccio?
Mi guardai le braccia,e non erano le mie,erano di quella persona riflessa nello specchio.
Ma poi perché sono diventata una maschio,non potevo diventare una delle Veline…con quei balletti sarei sembrata un po’ troia ma mi sarei messa con un calciatore,conduttore o attore.
Oh magari va bene maschi,ma qualcuno con un po’ di cervello!
Ritornai in camera e presi il telefono,quello di Niall.
Magari lui è nel mio corpo.
Mi buttai a peso morto sul letto e guardai che ore erano…7.10
Era il giorno del rientro dalla vacanze di Natale,e si entrava alla 9.15,ed io non avevo nulla da fare.
“Grazie camera magica…mia hai delusa,o forse e meglio dire deluso…bleah,non ci voglio pensare!”disse,come se poi i muri potessero parlare.
Ma come era successo tutto questo?
Perché era successo tutto questo?
Cosa ho fatto di male?
Ciclo,ritorna da me!
Chiusi gli occhi,questo è solo il più brutto sogno che avessi fatto e mi sarei svegliata con mio fratello che rompe le scatole.



ZAUH!

Sono qui con una seconda ff,e la prima non è neanche giunta a metà!
Per coloro che non mi conoscono...io sono Lu!

Se volete,dategli uno sguardo e se vi va,lasciate la vostra opinione.
Fatemi sapere se vale la pena continuare questa ff su Horan o no!

Che altro dire...
Ho avuto l'ispirazione per wuesta ff 'sta mattina,mentre parlavo con i miei compagni di cosa avremmo fatto domenica,ed eccola qui.
I primi due capitoli non saranno tanto lunghi..
Nel prossimo ci sarà Niall,che scoprirà cosa gli è accaduto!
Beh...ora vi lascio.
Un bacio.
 

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Capitolo 2
*** ho le tette ***


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Quando mi svegliai la mi stanza era avvolta nel buio più totale,ed era strano…mia madre mi alzava sempre le persiane la mattina presto.
Mi alzai dal letto e poggiai i piedi a terra,invece di trovare il solito pavimento freddo trovai…un tappeto?
Mia madre sapeva che non mi piacevano molto,quindi che l’ha messo a fare?
Aprì gli occhi,ma a causa della mancanza di luce,inciampai in qualcosa.
Sbadigliai e stiracchiai le braccia,dopo che riuscì a mettermi in piedi.
Io non sono mai stato un ragazzo che sa riconoscere la sua camera a buio,o peggio con gli occhi chiusi.
Dovevo trovare l’interruttore per accendere la luce,o sarei morto cascando in qualcosa.
Inizia a camminare,anche se strisciare i piedi con aria da morto non era un vero e proprio modo di camminare.
Mentre camminavo,non sentì la stessa sensazione di quando il tuo pigiama è formato da una maglietta vecchia e da un paio di pantaloni di tuta.
Mi sentivo più…scoperto e sentivo un piccolo peso sul petto.
Mi grattai leggermente il braccio,non trovavo l’interruttore.
Aspettate,la parte che avevo grattato..brucia.
Passai la mano in quel punto,e notai che c’era un piccolo graffio.
Ma…io non ho unghia,almeno che durante la notte non mi siano cresciute.
Le portai alle labbra,ed arano perfettamente limate e dritte.
Esiste una fatina delle unghia?
Niall fai due più due,scopri cosa sta accadendo
Due più due fa…quattro,non mi piace più di tanto la matematica…ma certi conti li so fare.
E poi cosa sta accadendo,è passata solamente la fatina delle unghia e me le ha fatto perfette,anche se  quando trovo l’interruttore li guardo e inizio a rimangiarle,è una cosa brutta per un ragazzo avere delle unghia perfette,capitemi!
Oh,si certo Niall…
Ma cosa vuoi te ?Non scassare le palle.
Trovai l’interruttore e pigiai su quest’ultimo.
Che sei filosofico…pigia su quest’ ultimo,ti sei mangiato un libro di grammatica,forse?
Se sei invidioso,non sei acculturato come me.
Ma io sono te,idiota!
Sta zitto,James!
La stanza venne illuminata facendo risplendere le pareti…viola?
Ma cosa è successo?
Le pareti erano di colore diverso,i mobili erano messi in altri posti e…non erano neanche i miei!
Okay Niall,niente panico,rimani  calmo.
Forse ieri ho dormito da qualche ragazza e non lo ricordo.
Allora Niall,concentrati e pensa a quello che hai fatto ieri sera.
Chiusi gli occhi,pensando cosa ho fatto ieri sera e come ci sono finito qui.
Flashback. 
 
“Ehi Nì!”disse Harry,quando io gli aprì la porta.
Mi sventolò davanti un sacchetto.
“Ho portato le schifezze,tua madre non ne può più di comprarle!”mi spiegò poi.
Ridemmo insieme e poi ci buttammo sul divano.
Harry era il mio migliore amico,e se fossi stato una di quelle ragazze con gli ormoni a palla…avrei detto che era pure carino.
“Allora,che guardiamo sta sera?”chiesi.
Di solito facevamo a turni:io mettevo a disposizione la casa e lui portava il film,o vice versa.
 “Ho portato…”The mask 2”,l’altra volta tu hai fatto vedere il primo…quindi ora vediamo il secondo!”disse lui,sorridendo.
“Ottima idea!”annuì io.
 
Il film era finito e noi stavamo finendo quello che rimaneva delle patatine.
Harry tirò fuori il cellulare e controllò l’ora.
“O signor…devo andare Nì,c’era una cena a casa mia,ma io ho preferito il film,ma a patto che tornassi verso le 10.00,per parlare con gli zii…ma son le 11.00 inoltrate!”disse lui,saltando dal divano e mettendosi la giacca.
Io rimasi sul divano a ridere,non sempre Harry era così frettoloso.
“Ci vediamo domani Hora,passa da casa mia!”disse Harry,guardandomi.
“Certo!Ciao Haz…”
Salì in camera e mi andai a fare la doccia.
Poi uscì e,dopo essermi asciugato,infilai un paio di boxer.
Tornai in camera mia e presi un pantalone della tuta e una maglia vecchia.
Improvvisamente aveva voglia di dormire,così mi misi sotto le coperte.
Chiusi gli occhi e mi addormentai poco dopo.
 
Fine Flashback.
 
Ero rimasto a casa dopo che Harry era andato via,ed avevo dormito nel mio letto.
Cosa diavolo sta succedendo.
Una parete era piena di poster di un ragazzo,e in una di questa c’era scritto Ed Sheeran.
Inarcai un sopraciglio,o questa ragazza era una stalker o questo ragazzo era un cantante.
Optai per la seconda quando vidi dei cd.
Non so dove mi trovo,ma non sono a casa mia.
C’era una porta sulla destra,da dove si intravedeva un bagno.
Perché non dai un’occhiata allo specchio
Ma perché dovrei!?
Beh…si possono scoprire cose interessanti
Oh,si certo…hai ragione tu.
Decisi di guardare nei cassetti,per primo quel del comodino.
Non prendetemi per un maniaco,ma se una ragazza mi ha rapito…voglio sapere se una ragazza da “mutande della nonna”,da “mutandine colorate e normali” o da “pizzo e trasparenza”.
Il cassetto era già aperto,magari aveva deciso di mettersi qualcosa di carino per me.
Abbassai leggermente la testa,notando che la ragazza era più da secondo tipo.
Niente male,dire.
Anche i miei piedi sono cambiati e sentivo i miei capelli tirati e legati con qualcosa.
Ma io non ho i capelli lunghi!
Notai che anche i miei piedi erano diversi,più piccoli e più…lisci,forse.
Un suono mi fece saltare e risvegliare dallo stato di trance.
Vidi che il suono proveniva da una sveglia,sul comodino.
Mi avvicinai e mi sedetti a bordo del letto.
Erano le 7.15,e la scuola oggi iniziava alle 9.15,finalmente ultimo anno.
Mi sdraiai sul letto e fissai il soffitto.
Pensi di essere stato rapito e non ti preoccupi?
Dovrei farlo?Magari è una bella ragazza.
Che poi rapito!Almeno che tu non sia in coma quando dormi,come ti ha portato qui!?
Ma basta con ste domande,tu non c’entri nulla,quindi fai silenzio.
Idiota…
Oh,si certo,certo…
Mi alzai dal letto,notando che ‘erano anche delle foto sul muro.
Io conoscevo quella ragazza!
E’ Caroline,la mia compagna di lasse che stuzzico sempre!
Sapevo che aveva un debole per me,l’ho sempre sapute io.
Misi un sorrisetto furbo sul viso e mi appoggiai al muro,sarebbe entrata e io le avrei rinfacciato tutto.
La maniglia si abbassò,e io sorrisi.
Quando la porta si aprì del tutto,entrò una donna e non Caroline.
“Mi scusi…ma sua mi ha rinchiuso qui.La può chiamare?”chiesi io,gentilmente.
La donna mi guardò stranita.
“Ti senti bene?”chiese,aggrottando le sopraciglia.
“Si,non si preoccupi,non mi ha fatto male…non ho sentito proprio nulla.Lei è qui,intendo Caroline?”chiesi alla donna,che mi guardava ancora stranita e confusa.
Ho detto qualcosa di male?
“Carol,stai bene…mi sembri scombussolata.Rimettiti a letto,la scuola inizia alle 9.15…puoi dormire ancora un pò”disse la donna,accarezzandomi una guancia.
Perché mi ha chiamato Carol?
Io te l’ho detto!Fai due più due
E l’ho fatto!Fa quattro!
La donna uscì chiudendosi la porta alle spalle.
Alzai le spalle,forse è pazza come la figlia.
Andai in bagno e mi guardai allo specchio.
Non ci credo!Io sono Caroline!
Ma come ho fatto?Perche?
Non può essere,questo è un sogno.
Iniziai a pizzicarmi la faccia,ma niente,,,mi faceva male.
Mi lavai il viso con l’acqua fredda,ma non succedeva nulla.
Cosa cazzo è successo.
Mi portai le mani sul petto ed…io ho il seno!?
Non può essere,io non ho le tette,io sono una ragazzo ed ho un altro tipo di organo,nelle parti basse.
Oh Signor,il ciclo…io sono un ragazzo,io sono un ragazzo.
A me non sembra.
Sta zitto tu,siamo nei casini.
Strabuzzai gli occhi,sperando di svegliarmi,e corsi a prendere un telefono.
Quando lo riconobbi,digitai il mio numero.
Magari lei era nel mio di corpo,nel corpo di un ragazzo.
Ma cosa era successo?


ZAUH!

Sono già qui con il secondo capitolo.
Ho visto quello ceh è successo quando ho messo il primo!
Io vi adoro!
Ringrazio per aver recensito

CarlaDirectionerXSeo
VivyHoran
Siete dolcissime,e io che pensavo che 'sta ff facesse schifo *-*
Ringraio per aver messo la ff nelle preferite:
Lullylove1D
  SALVIUX08
  swagswag
Già al primo capitolo,woo
Ringrazio anche 
CarlaDirectionerXSeo
per aver messo la mia ff tra le seguite.
vi lascio una gif di quella che è Caroline e una del nostro Niall.
Il prossimo capitolo lo metto domani belle!
Ci vediamo al prossimo capitolo :)

Lu


Caroline.


Niall
*non siete morte,vero?*

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Capitolo 3
*** tu sei me ***


 


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Niall

 
Digitai il mio numero,speriamo che il mio corpo stesse bene…non si sa mai,quella ragazza avrebbe potuto ucciderlo.
Anche io potrei fare lo stesso con il suo,ma fino a quando non uscirò da questa situazione non farò nulla.
“P-pronto?”una voce maschile rispose,leggermente spaventata.
“Caroline?Sei me…?”chiesi io.
“Horan…io sono te,e tu sei me!”disse lei,quasi urlando.
“Non urlare,Caroline…non voglio che mia madre ti senta!”dissi io.
Ma che cazz…anche se l’avrebbe sentita,saresti stato tu…LEI E’ TE
Oh Signor,non mi ci fare pensare.
“Senti…dobbiamo risolvere tutto questo,io ti odio,perché dovrei essere te?”mi chiese lei.
“Beh…tu sei finita in un corpo bellissimo,io invece sono una ragazza!”dissi io,facendo per passarmi una mano fra i capelli…ma erano legati e le dita mi rimasero incastrati.
Ma che cazzo!Perchè le ragazze devono avere questi capelli?
Perché sono ragazze?
Ho guarda…la miglior risposta della storia.
“Vediamoci davanti il parco.Sono le 7.35…poi andremo a scuola”disse lei.
Prima che riuscissi a dire qualcosa,staccò il telefono.
Mi alzai e mi guardai allo specchio e sciolsi i capelli.
Non ci posso credere,sono una ragazza.
Ho i capelli lunghi,le sopraciglia curate perfettamente,i fianchi più tondi,le unghia smaltate e…ho il seno.
E’ starno averlo,basta abbassare di poco la testa…per vedere due cose tonde.
Agitai la testa,pentendomi di averlo fatto visto che i capelli mi finirono anche in bocca.
Che schifo,sul serio.
Ripresi l’elastico e legai i capelli,che stranamente mi riuscirono bene.
Aprì la porta e cercai di non fare rumore.
 
Arrivai davanti all’entrata del parco e lei ancora non c’era.
Poco dopo vidi qualcuno che veniva verso di me,era lei…o è meglio dire ero io?
Piantala Niall,è pur sempre una ragazza
Ma è nel corpo di un ragazzo!
Si il tuo,quindi tu sei una ragazza...
Mi rimangio tutto,giuro.
Che brutta situazione...
 

Caroline

 
Avevo deciso di prendere una felpa e mettere su il cappuccio,non riuscivo a guardarmi allo specchio.
Non mi sono mai ritenuta una ragazza bellissima,ma ora come ora preferisco essere nel mio corpo che in questo,del biondo tinto irlandese.
Arrivai e mi fermai davanti a lui.
"Cosa ci fai nel mio corpo?"mi chiese,fissandomi.
Bella domanda,se lo avessi saputo avrei già risolto tutto!
Ma lui è ritardato.
Santo Dio,nel mio corpo c’è un ritardato.
"E lo dici a me,Niall?O dovrei chiamarti Carol..."mi viene il dubbio,
"Sono una ragazza!Cosa devo fare?!"era disperato.
"Ed io che sono un ragazzo?!Rivoglio il mio ciclo!"dissi.
"Oh Dio!Io avrò il ciclo"disse,diventando pallido.
Andava diventando pallido e si sedette sulla prima panchina vicina.
“E’ una cosa naturale avere il ciclo!”dissi io.
Caro ciclo,mi manchi tanto…ritorna da me!O meglio…fammi ritornare da te!
Parli anche con il ciclo ora!Sei pazza.
Tu sei me,quindi sei pazza pure tu.
Ma io sono la tua parte sveglia e con la testa sulle spalle
Vuoi dire che io non sono seria…lasciamo perdere.
“Naturale per una ragazza!”disse dopo essersi ripreso dal suo stato di coma.
“Dobbiamo trovare una soluzione a tutto questo!Io non posso stare in questo corpo!”dissi esasperata.
“Cosa?Ti lamenti tu che sei nel mio corpo!Io cosa dovrei dire?”disse lui,sbuffando.
Come ha osato?!
Io non sono mai stata una ragazza che si ritiene perfetta,ma lui questo non lo doveva dire.
“Sei il solito montato!”dissi io,fissandolo.
“Io non sono un montato!Non mi sento il più bello,ma rivoglio il mio corpo,voglio tornare a giocare nella squadra di pallavolo!”disse lui.
Poco dopo assunse una faccia pensierosa,subito dopo una preoccupata.
Queste tipologie di facce non erano di certo il mio forte.
“Tu non sai giocare a pallavolo!Oh Cristo,sono rovinato”disse,puntandomi il dito contro.
La mia faccia da incazzata era meglio,molto sexy.
Modesta la ragazza.
"Ehi io sono brava,sono i palloni che sbagliano direzione!"mi difesi io.
Lui scosse la testa.
"Oh si certo..perchè sono looro quelli che si spostano,vero?"chiese lui.
Ma cosa vuole,a me non piace la pallavolo...quindi perchè dovrei giocare.
Se rimango in panchina il prof fa casino e allora sono costretta.
"E allora?"dissi io,sbuffando e facendolo ridere.
Ma che ride ora?
Cosa ho fatto di male per finire in questa situazione?



ZAUH!

Ed eccomi qui con i muscoli indolenziti.
Credo che il capitolo sia piccolino,ma non riesco a vedere quante pagina sia...

Oggi ho trovato il cd dei 1D "Real word",ma non avevo dietro i soldi e quello dell'edicola senza acconto non lo metteva da parte...
Vado a casa ma mia mamma non c'era
Quindi neanche i soldi,e i miei li avevo finiti con i giornaletti
vado da mio nonno che lavora vicino e mi faccio dare i soldi e corro in edicola!
E pensare che io e la mia amica eravamo andati in edicole per le caramelle...
Ringrazio:
le sei persone che hanno recensito,le tre cha hanno messo la ff tra le preferite e le otto tra le seguite.
Adesso vado,qui piove fortissimo e io sono in Sicilia :)

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Capitolo 4
*** devo fare la pipì ***


 


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Caroline

 
Sono rientrata in quella che sarà la mia casa fin quando tutto questo non sarà sistemato.
Devo fare pipì,ma non voglio…farebbe troppo schifo!
Decido di chiamare Niall,sperando che lui mi dia qualche suggerimento su cosa devo fare.
Bip...bip…bip
Perché ora non risponde,me la sto facendo sotto!
Vai in bagno e chiudi gli occhi!
Fa lo stesso schifo.
“Pronto?”finalmente risponde.
“Niall devo fare pipì!”dico io.
Lo sento ridere,sempre che ride questo è!
“Vai,è semplice”mi dice lui.
“No!Mi fa schifo!”dico io.
Lui è abituato,io sono sempre stata una ragazza,non ho mai avuto il coso…
“Dai,che ci sarà di male!”ridice lui.
Ancora che fa il saputello.
Ma lo può fare,lui era un ragazzo e tu sei nel suo corpo
La pianti di ricordarmi dentro il corpo di chi sono !
“Cosa c’è di male?Ho il coso…!”dico io,sbuffando.
“Ti spiego come si usa?”chiede lui,trattenendosi dal ridere.
“Sei divertente,guarda.Come un porcospino piantato nelle schiena!”dico io.
Non riesco più a trattenere la pipì.
La posso fare nei pantaloni…ma poi mi dovrei lavare,e sarebbe sempre un problema.
“Puoi provare a farla seduta se non ti va di farla alzata”propone lui.
Sembra fare meno schifo così.
“Ci provo e ti faccio sapere dopo,ciao”dico riattaccando il telefono.
A noi due ora!
 

Niall

 
Mi ha riattaccato il telefono in faccia!
Stronza!
Mi guardo allo specchio e tolgo la maglia.
Il reggiseno e azzurro con i bordi bianchi,è davvero la ragazza che non vuole il pizzo lei.
Mi tolgo anche i pantaloncini,rimando in intimo,,,o come lo chiamano le ragazze.
Quando ero nel mio corpo dicevo semplicemente in boxer.
Mi mancano.
Ti mancano i boxer?
Si,è strano che io provi attrazione per il mio corpo?
Sei pur sempre un ragazzo,è cambiato solo il corpo,ma per altro sei il solito deficiente pervertito.Piantala di toccarti il seno1
Ehi!E’ una cosa nuova per me avere le tette.
Sembra che non ne hai mai viste.
Le ho viste,ma non ne ho avuto mai un paio mie.
Decido di chiamare Caroline,si lamentava perché non sapeva come fare pipì.
Bip…bip…bip…
“Ci sono riuscita”risponde lei con voce da chi ha appena fatto un salto mortale,uno di quelli schifosi.
“E’ stato difficile?”chiedo io.
“Ho chiuso chi occhi,anche se ero seduta”dice lei.
Sento che anche io devo fare pipì,e stringo le gambe per fermare la…voglio (?)
Perchè?Mica è difficile!
Oh,ma finiscila!
“Devo anche io fare pipì!”dico,ma l’unica cosa che ottengo da lei è la sua risata,che poi sarebbe la mia…credo.
 
Dopo lunghe spiegazioni via telefono,riesco a svuotare la vescica.
E’ come se mi fossi liberato,e infondo è proprio così.
“Come mi devo vestire?Hai tante cose!”dico io,guardando il suo armadio.
Si sono fatte le 8.15 e dovevo vestirmi.
“La doccia l’ho fatta ieri sera,quindi non ti devi lavare oggi…metti i jeans bianchi e la felpa blu”mi dice lei.
“La felpa blu con i polsini bianchi o l’altra?”chiedo io.
“La prima,quella con i polsini bianchi.”
In fin dei conti ha buon gusto.
“E come scarpe le Nike,quelle sotto lo scaffale dei pantaloncini.”
Ora tocca a me darle le informazioni.
“Allora…aspetta un minuto che mi vesto”dico.
Sono come i miei vestiti,solo più femminili.
Riprendo il telefono e “ho finito!” dico.
“Niall,tu hai fatto la doccia ieri sera,vero?”mi chiede lei,con voce speranzosa.
“Beh,io…”voglio farla innervosire.
“Niall!Ti prego!”dice lei.
“Si,l’ho fatta!Devi metterti:i jeans grigi che ci sono sopra la poltrona,la maglietta e la felpa bianca e le Nike vicino al comodino”le spiego.
“Okay,trovato tutto…aspetta un minuto”mi dice.
Sento il rumore dei vestiti,si sta cambiando.
“Fatto,ora ci laviamo i denti e il viso,poi ti do le altre informazioni”dico io,facendo la voce da agente segreto.
 
Dopo aver lavato per bene sia faccia che denti,riprendiamo la telefonata.
“Ti devi mettere un po’ di matita e mascara,e devi spazzolare bene i capelli!”mi dice lei.
Aspettate,io mi devo truccare?
“Io mi devo truccare?!”chiedo infatti.
“Si,devi Horan.Io lo faccio sempre…se magari ti viene difficile mettere la matita,metti solo il mascara e il burro cacao rosa”mi dice.
“Dov’è ‘sto mascara?”chiedo.
“Dentro il cofanetto nel bagno”mi spiega lei.
Dopo che l’ho trovata la apro,ma non riconosco quale sia il mascara.
“E’ quello con la scritta Rimmel mi spiega lei.
“Trovato!”esclamo fiero.
Ma io sono un genio.
“Allora…aprilo,prendi la parte che serve per le ciglia,passalo sulle ciglia in modo delicato e non sbattere le palpebre ora,altrimenti sbava e si formeranno della macchioline”mi spiega lei.
Dopo aver seguito tutto quello che mi ha detto,guardo allo specchio la mia opera d’arte.
Hai solamente passato un po’ di mascara
Ma per un ragazzo è già tanto!
“Ci sono riuscito bene.Tu sai alzare i capelli,vero?”
“Si,li facevo sempre a mio fratello quando andava alle medie”mi rassicura lei.
“Ci vediamo davanti scuola,a tutte e due ci accompagnano i nostri genitori…fa il massimo silenzio in macchina”le dico,non voglio che i miei facciano qualche domanda in cui lei non sa cosa rispondere .
“Okay,fa lo stesso anche tu”dice,per poi staccare la chiamata.


ZAUH!

Ma ciao belle!
Allora..questo capitolo lo trovo carino.
Rilegendo ho riso un pò!
Mi hann fatto piacere:
le nove persone che hanno recensito,
le quattro che hanno messo la ff tra le preferite,
l'una che l'ha messa fra le ricordate e
le dieci tra le seguite.
Ed io che pensavo che questa f non sarebbe piaciuta!
Mi stupite,woo.
Siete state tutte dolcissime!
Adesso vi lascio e vado a scrivere il prossimo capitolo per domani!
Baci 

Lu∞


Caroline


Niall

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Capitolo 5
*** primo giorno di scuola ***



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Niall

 
Ore 8.55
 
Ero davanti i cancelli della scuola che aspettavo Caroline,anche se non c’era nessuno…oltre che qualche ragazzino venuto prima per copiare i compiti che lui non ha fatto.
Vedo che Caroline si avvicina,e devo dire che ha fatto un buon lavoro con i vestisti e il resto.
“Ehi,ci sei riuscita a vestirti”dico io.
“Vestirmi non è stata la parte più difficile…”dice lei,so a cosa si sta riferendo.
Al fatto che lei doveva fare pipì
Oh grazie guarda,io avevo detto che sapevo a cosa si stava riferendo.
“Tu sei riuscito a metterti il mascara bene”dice lei,io annuisco semplicemente.
“Allora…io sto sempre con la mia migliore amica Vanessa.Lei è acida,scherzosa e va al quarto anno.Se ti dice che le cose con il suo ragazzo vanno male,dille che tutto si risolverà come sempre.Il suo ragazzo si chiama Liam,e credo che tu ne abbia sentito parlare.Tu sei single e preferisci studiare in questo momento.Queste sono le lezioni che io faccio,alcune le abbiamo comuni,se non ricordo male”dice lei,dandomi un foglietto con le materie e gli orari.
“Allora…Harry è il tuo migliore amico e mangi sempre con lui,anche se alcune volte si unisce anche Zayn.Tu mangi tanto e fai pallavolo,questo pomeriggio provo a farti giocare.A scuola vai bene,anche se i prof ti dicono che se faresti di più,avresti voti un po’ più alti.Queste sono le materie “dico io,passandole un foglio.
Pomeriggio le avrei insegnato a fare qualcosa a pallavolo.
Lei annuì e entrammo insieme a scuola.
Le persone ci guardavano straniti,se ci vedevano insieme litigavamo.
“Credo che sia meglio stare il più possibile insieme…”dice lei.
“Ammettilo,ti stai innamorando di me”le dico,senza darle il tempo di finire.
“no,dovremmo stare insieme più tempo per evitare di combinare pasticci dicendo qualcosa che non va…sai,se mi innamorassi ti,ora come ora mi innamorerei di me stessa…sei nel mio corpo,e a me non piace quello che vedo allo specchio”dice lei,facendomi l’occhiolino.
Dovresti contare fino a mille prima di parlare e di cazzate
Ma non era fino a dieci?
Si,ma a te non basterebbero…
Fanculo.
Vedo una ragazza mora corrermi incontro,Vanessa.
“Eccola lì,mi raccomando non dire o fare cose sconce!”mi dice,prima che quella ragazza mi travolga,stringendomi forte e stampandomi un bacio sulla guancia.
Io non mi sono quasi mai salutato così con Harry,è sempre stato troppo stucchevole.
“Carol!Hai cominciato a camminare con Horan?!”dice guardando me e poi quello che è il mio corpo.
Io non so che dire,ha ragione Caroline…dobbiamo stare insieme,per evitare di dire o fare qualcosa che non sarebbe dell’altro.
“Beh…Vanessa,le ho chiesto scusa per tutte le torture o gli scherzi fatti in questi anni,e lei essendo buona e dolce mi ha perdonato”dice Caroline.
Sta sfruttando la situazione a suo vantaggio,dicendo cose che io non farei mai.
Non ho il tempo di replicare che Vanessa mi stampa un bacio sulla guancia,dicendo che aveva dimenticato una cosa nel suo armadietto.
“Non lo fare mai più!Non dire più delle cose del genere!”dico io,cercando di non alzare il tono della voce.
“Beh…sono nel corpo del mio nemico,cosa dovrei fare?”mi dice,sorridendomi beffarda.
“Ricorda che anche io sono nel tuo corpo,e devo dire che sei bassina…”le dico,facendo notare la differenza d’altezza con le dita.
Credo che sia sette centimetri più o meno.
“Non prendere in giro la mai altezza,tu non sei uno spilungone!”mi dice lei.
“E’ vero,ma io so giocare a pallavolo”ribatto io.
“Te l’ho già detto!Non sono io che mi sposto ma i palloni che sbagliano direzione!”sbuffa lei.
Mi misi a ridere e poco dopo vide Harry arrivare,ora era lei nei guai
L’avrebbe pagata.
“Ciao Nì.Cosè successo…vi parlate?”salutò con il suo solito modo semplice e poi ci indicò,con sguardo scioccato.
Prima che lei potesse parlare,intervenni io “Sono stata stupida in questi anni.Non mi sono mai accorta di quanto Niall fosse affascinante,e ieri gli ho chiesto scusa.Lui non voleva accettare,ma poi mi è venuto il magone e abbiamo fatto pace,forse gli facevo pena”dissi io.
Amata e dolce vendetta.
Non avrai esagerato?
Io?Ma per favore!
La campanella strillo,facendoci spaventare.
A prima ora io avevo letteratura,mentre Caroline aveva algebra.
Come inizio era pessimo.
 
Era arrivata l’ora di ricreazione,ed io non so come ero riuscito a rimare tranquillo alle lezioni precedenti.
Andai nel cortile dove c’erano già i soliti tre furgoncini.
Era passata la circolare,la mensa era stata tolta per tutti gli studenti che non facevano materie doppie.
La pallavolo non era una di quelle.
Saremmo usciti alle 13.15,decisamente meglio.
Vidi Vanessa venirmi incontro,sorridendo.
“Okay,si lo so cos dirai ma…io e Liam abbiamo pensato di uscire sta sera.Ti dispiace se rimandiamo il nostro pigiama party?”mi dice lei.
Sinceramente,non so cosa avrebbe detto o fatto Caroline.
Ma io mi devo ancora abituare in questo corpo e quindi sarebbe meglio rimandare.
“Va bene…”dico io.
“Woo,parlare con Horan non ti fa dare di matto?”mi dice lei,mentre ci dirigiamo ad uno dei camioncini.
Prendiamo due schiacciate.
Il cortile non era tanto affollato,quelli di prima e seconda di solito rimanevano nei corridoi,le terze in classe,mentre le quarte e le quinte sparse.
Vidi Caroline arrivare,affiancata da Harry che rideva.
“Senti,io vado da Liam.Ci sentiamo dopo,ciao”mi dice Vanessa,scappando via.
Se fossi stato una vera e propria ragazza,credo che sarei morta.
Erano due ragazzi,o meglio uno lo era…l’altro ero io.
“Ehi Carol!”mi saluta Harry.
“Ciao”ricambio io.
“Senti Nì,non ti dispiace se ti lascio con lei,vero?La Smith mi ha chiesto se ci possiamo vedere in bagno”dice Harry,facendo l’occhiolino.
Lui non era un puttaniere,ma ogni tanto si faceva scappare qualche sveltina nei bagni.
Non eravamo i ragazzi popolari,in questa scuola non c’erano.
Caroline annuisce,ma non sono sicuro che abbia capito bene cosa vuole fare Harry,in bagno e con la Smith.
“Cosa deve fare in bagno con la Smith?”chiede infatti.
“Immagina,puoi”dico io,facendo l’occhiolino.




ZAUH!
Ma come va belle?
Voi mi volete far morire?!
Siete fantastiche tutte!
Tra le recensioni,chi mette la ff tra le preferite,seguite e ricordate...siete tanti!
Qi vediamo il primo giorno di scuola in corpi diversi.
Poi Harry e Vanessa?
Secondo voi sarà tutto liscio come l'acqua?
Fatemi sapere cosa pensate!
Baci

Facebook:
Luana Santangelo

ditemi chi siete se mi inviate l'amicizia
 


Niall

*Voi non siete morte,vero?*


Caroline


Vanessa


Harry

*voi non siete morte,vero?*

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Capitolo 6
*** imparare cose nuove ***



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Caroline

 

Come primo giorno a scuola in questo corpo non mi posso lamentare.
Non ero stata sottoposta a domande difficili,nessuna ragazza mi aveva chiamata e nessuna professoressa mi aveva chiesto qualcosa di difficile.
Io e Niall ci saremmo visti in parco vicino alle nostre case.
Mi avviai,prendendo solamente il telefono e le chiavi.
Niall me l’aveva ricordato prima di uscire da scuola.
Lui non usa borse,solamente i borsoni per quando va a pallavolo e raramente le tracolle per uscire,ma proprio raramente.
Arrivai per prima.
Il parco a quell’ora era silenzioso,e c’erano solo poche persone.
Cercai una panchina dove sedermi.
Mentre camminavo sentì dietro di me dei passi.
Oh Dio,e se Niall ha dei nemici?
Può far parte di qualche gang che spaccio droga e violentano le ragazze.
Cercai di accelerare il passo,e lo fece anche la persona dietro di me.
Sono nei guai?
Mi sentì afferrare un braccio e mi voltai,alzando la mano per colpirlo.
L’impatto tra la mia mano e la guancia dell’altro provocò un rumore.
Quando si allontanò capì che era Niall.
Ho colpito il mio viso!
Avresti potuto controllare prima di colpire!
Perché non ti fai venire ‘ste idee prima?!
Niall si teneva la guancia con la mano,mentre cercava di riprendere fiato per la corsa fatta per raggiungermi.
“Ma dico…ti sei ammattita?!”disse lui,spostando la mano e facendo vedere il segno rosso sulla guancia.
La mano di Niall era più forte di quella mia,di quella del mio corpo.
“Scusami,io non volevo.Solo che pensavo che ho iniziato a pensare che tu facessi parte di una gang che spaccia droga e violenta le ragazze,e che magari avevi fatto qualcosa e adesso si volevano vendicare…”dissi io.
“Tu ti vedi troppi film!Non faccio nulla di quello che hai detto”mi disse lui,facendo muovere la guancia.
“Ma potevi chiamare!”mi difesi io.
“Ci ho provato,ti ho anche chiamata al telefono!”mi disse lui.
Presi il telefono ed era vero,c’erano le sue chiamate.
“Scusami…”dissi io,sentendomi in colpa.
Ho colpito il mio viso!
E poi avrà fatto tanto male,credo.
Non mi devo sentire in colpa per il dolore che ha provato lui,ma per la macchia rossa sulla mia guancia.
“Ho portato il pallone…fra un po’ riprenderanno gli allenamenti di pallavolo,ed io non voglio perdere il mio posto in squadra”mi disse,alzando il pallone che teneva con l’altra mano.
“Vuoi imparare ai palloni a non sbagliare più direzione?”gli chiedo.
Si,io sono convita che i palloni sbagliano direzione.
Sei tu che ti scansi quando tocca a te
Ma non è vero!
Si invece!
Oh,ma finiscila!Io potrei anche riuscirci…
Si,è vero…proprio come le formiche sono lunghe due metri.
Non offendere le formiche ed il loro essere piccole.
“Voglio impararti a giocare,almeno ad essere decente”mi spiega lui.
“Ma io sono decente!”dico io,facendolo sbuffare.
Anche quando sbuffo sono carina…awwww.
Ma finiscila!
“Si,come no.Andiamo e vediamo cosa riesci a fare.”mi dice lui,dirigendosi verso una piccola piazzetta nel parco,dove di solito si ci mettono i bambini a giocare a palla.
 
E’ da più di un’ora che stiamo qui ed il pallone mi ha colpito in più punti.
Niall rilancia il pallone,che questa volta mi finisce in testa.
“Ahi!Che poi io mica ho capito come devo colpire”dico io.
La verità è che sono troppo pigra per colpire un pallone o impegnarmi in questo gioco.
“Allora…quando vedi che il pallone si avvicina a te,alza le mani sopra la tua testa…ma no in stile saluti,ma posiziona le mani per colpire il pallone…se arriva verso il basso una il bacher,quindi con le mani in basso”mi spiega,per non so quale numero di volta.
Alza il pallone in aria e lo colpisce,facendolo arrivare verso di me.
Mi decisi ad essere un po’ più seria e riesco a colpirlo,rilanciandolo a lui.
Riesco a prendere la palla per circa cinque minuti,ma poi la voce di un bambino ci distrae.
“Avete finito?Possiamo giocare a pallone noi?”ci chiede.
“Okay,è tutto vostro…potete giocare”dice Niall,bloccando la palla.
Il bambino può avere circa sei anni ed ha un pallone da calcio tra le mani,dietro di lui ci sono altri bambini della sua età.
Ci saluta con la mano e noi ricambiamo.
“Allora…visto che mi hai imparato a giocare,adesso io ti impari a mettere la matita agli occhi,che ne dici?”dico io.
“Beh…se ci tieni tanto”dice lui,sbuffando.
“Il mio corpo non può cambiare abitudini solo perché ora ci sei dentro tu”dico io.
“E neanche il mio può”ribatte lui.
 
Rientro in quella che era la mia casa,ed ispeziono la mia camera per assicurarmi che non abbia cambiato nulla…ci tengo alle mie cose.
“Allora,di solito io metto questa nera…me dipende cosa metto,abbino anche la matita di colore diverso”dico io,mostrando le altre matite colorate.
Lui annuisce e poi alza lo sguardo verso di me.
“Mi sembra strano…”dice lui,con tono di voce schifiato.
“Ti ci abituerai,e prima o poi ritornerà tutto come prima”gli dico.
Neanche a me piace essere in un altro corpo,e poi non capisco come sia successo e perché.
“Allora…tira leggermente l’angolo del occhio,prendi la punta della matita e passala leggera,senza forzare tanto”gli spiegai.
Si guardò allo specchio,e sbuffando iniziò a fare quello che gli avevo spiegato.
Il risultato non fu niente male,per essere in fin dei conti un ragazzo.
“Che poi,perché devi metterti la matita…il mascara non ti basta?”mi chiese.
“No,non mi basta”disse ridendo.
In quel giorno sia io che lui avevamo imparato cose nuove.

ZAUH!


Ed eccomi qui con il nuovo capitolo.
Cosa ne pensate?
Questo capitolo è più o meno tranquillo.
Niall che impara a mettersi la matita e Caroline impara a giocare.
Domani non credo che aggiornerò...
i miei compagni di classe vengono a casa mia e arrostiamo la carne per pranzo e staremo il pomeriggio insieme.
La prossima settimana avrò gli ultimi preparati per la comunione di mia sorella che è il 2,ma dopo sarò tutta vostra!
Forse questa sera metto l'altro capitolo per farmi perdonare :))
Vi ringrazio per seguiere la mia ff,siete in tanti!

 questo è il mio facebook:Luana Santangelo
ci vediamo al prossimo capitolo!
Baci.


Caroline



Niall

 

*non morite*

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Capitolo 7
*** appuntamenti e consigli ***


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Caroline
 

Stavo camminando tranquillamente per i corridoi della scuola,avevo deciso di saltare chimica.
La campanella suonò e il corridoio si riempi dell’ammasso di pecore,o meglio conosciuto come studenti.
Cercai Niall,lui aveva algebra e quindi sarebbe uscito con un paio di minuti in ritardo,conoscendo la prof.
Poco dopo mi sentì toccare una spalla,mi girai e notai che non era Niall.
“Ciao Niall…”
Oh,dimenticavo…sono io Niall.
“Ciao…”non sapevo il suo nome.
Era una ragazza con i capelli castani lunghi,gli occhi scuri e il viso perfetto.
Non sembrava essere una puttana,era vestita normalmente.
“Senti…ho pensato che potremmo uscire insieme una di queste sere,magari dopo gli allenamenti di pallavolo”mi disse lei.
Oh merda,ora che le dico?
Digli che poi ti farai sentire.
Non voglio che ci resti male,sembra una brava ragazza infondo.
“Ultimamente sono occupato,ma se vuoi mi lasci il tuo numero e poi ti invio un messaggio”si,mi sembra la giusta soluzione…tanto le cose prima o poi torneranno com’erano e Niall potrà uscire con questa ragazza.
“Si,va benissimo”mi disse lei,facendo spuntare un sorriso enorme sul viso.
Scrivo il suo numero,ma non so che nome metterci.
“Sophia,muoviti o faremo tardi!Ciao Niall”dice una ragazza bionda,affiancando la mora.
Sophia,si chiama Sophia.
“Okay,ciao Sophia”dico io.
“Ciao Niall”mi dice lei,facendo rispuntare un sorriso enorme sul viso.
Bene,ho procurato un grazioso appuntamento a Niall per quando tutto sarà finito,mi dovrebbe ringraziare.
Oh,ma piantala!
Ma piantala tu!
Gli ho procurato un appuntamento con una ragazza e non gli ho fatto fare brutta figura,è logico che mi deve ringraziare.
Si,è come dici tu…
Non fare la saputella con me.
Io non sto facendo la saputella!
Secondo me si.
Ritorna in classe la campanella è già suonata,idiota.
Andai di corsa in aula,adesso avevo letteratura.
 

Niall

 
L’ora d’algebra era finita,ma la prof ci aveva trattenuti qualche minuto in più.
Uscì dalla classe e andai a cercare Caroline,prima che combini qualche guaio.
Vidi i capelli biondi,era lei.
Camminai verso di lei,ma quando stavo per avvicinarmi di più mi sentì tirare il braccio.
Mi girai ed era Vanessa.
“Ho litigato ancora con Liam!”mi disse lei.
Adesso che dico!
Pensa Niall,pensa…
 
Flashback 
 
“….Se ti dice che le cose con il suo ragazzo vanno male,dille che tutto si risolverà come sempre…
 
Fine flashback
 
“Come mai?”chiesi io.
“Beh…lui dice che io sono più fredda nei suoi confronti,devi aiutarmi”mi disse lei,con tono allarmato.
“Vedrai che tutto si risolverà,come sempre”dissi io,cercando di mantenere un tono dolce.
“E nel mentre cosa faccio io!?”mi disse lei,esasperata.
Cosa rispondo,adesso?
Beh,eri un maschio…consigliale qualcosa.
Ehi,vacci piano con i verbi al passato…
Sono pur sempre un ragazzo anche se sono in un corpo femminile.
Un ragazzo intrappolato in un corpo femminile.
“Beh…potresti andare da lui e chiarire.Chiedigli in cosa gli sembra che tu sia fredda o distaccata.”dissi io.
“Okay,grazie Carol…non so cosa farei senza di te,sul serio.”disse lei,sospirando.
Poco dopo me la ritrovai incollata a dosso,in quello che doveva essere un abbraccio.
“Fammi sapere come va…”le disse,ricambiando l’abbraccio.
“Ci sentiamo dopo,è ora di rientrare in classe”mi disse lei,staccandosi.
Ci salutammo e andai in classe,mi toccava letteratura ed ero con Caroline.
Entrai in aula e mi sedetti nel banco libero,aspettando Caroline.
Poco dopo la vidi entrare col fiatone.
Si sedette vicino a me e poggiò la testa sul banco.
“Ti ho procurato un appuntamento”mi disse,dopo aver ripreso fiato.
“Con chi?”domandai io.
“Si chiama Sophia,è mora e sembra gentile”mi spiegò lei.
Credo di aver capito di chi parla.
“Ho capito chi è…”dissi io.
“Ti ho memorizzato il suo numero…quando tutto si risolverà potrai uscirci,è carina”mi disse.
“Lo farò”dissi io,portando lo sguardo alla lavagna dove la prof stava scrivendo qualcosa.
 
La giornata più noiosa della mia vita.
L’ora di letteratura mi aveva fatto quasi addormentare,come il resto della classe,e le lezioni dopo erano stati qualcosa di disastroso.
Per pranzo era rimasto con Caroline,ed avevamo mangiato al bar vicino la scuola.
Quando tornai a casa non c’era nessuno,e andai a fare i compiti.
“Carolineeeee scendi,è ora di cena!”senti urlare dal piano di sotto.
Scesi e trovai tutti in cucina.
Non sapevo come comportarmi,e mi sentivo quasi in imbarazzo.
“Carol,ti senti bene?”chiese un uomo seduto a capotavola.
Doveva essere il padre.
“Maxuel,siediti su.Anche tu Caroline,che si fredda”mi disse la donna.
E lei deve essere la madre.
“Cosa c’è Caroline…sembri un cadavere”disse quello che doveva essere il fratello.
Non sapevo cosa dire o fare.
Non sapevo che tipo di rapporto aveva con i membri della famiglia.



ZAUH!
Rieccomi qui...
Il capitolo non è il massimo e scusatemi se non ho aggiornato prima,ma sto malissimo...
Una mia amica è finita in ospedale domenica e pe rlo spavento mi è venuta la febbre.
In questi giorno non aggiornerò continuamente...
Vi ringrazio per le varie recensioni,per aver messo la mia ff tra le preferite,seguite e ricordate.
Siete fantastiche!
Ho pensato di crearmi un pofilo ask.voi che ne pensate?
Spero di aggiornare il prima possibile.
Baci.



Niall


Caroline

 

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Capitolo 8
*** da nonna Margaret ***


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Niall

 

“Io ti devo dire una cosa”mi dice Caroline.
E’ sabato,abbiamo preso un panino dopo scuola e siamo andati al parco.
Avevamo deciso di chiarire i rapporti che avevamo con la nostra famiglia,per non far stranire nessuno.
“Dimmi”
“Oggi è sabato,ed il verso le 16.30 vado in un posto”dice,prendendo la carta del panino e usandola come pallina contro l’albero.
In che posto va?
Ho sempre pensato che nascondesse qualcosa.
E se fosse una spogliarellista?
“Dove vai?”mi decido a chiedere.
E se fa veramente la spogliarellista,dovrei prendere il suo posto.
Ascolta cosa ti dice,non saltare a conclusioni affrettate.
“Vado da nonna Margaret”mi spiega.
“Nonna chi…??”
“Nonna Margaret era una mia vicina di casa che poi è stata chiusa in un centro per anziani e io vado sempre a trovarla ogni sabato pomeriggio,è stata la mia baby-sitter quando mia mamma lavorava…ci devi andare”mi dice lei,concludendo con un ordine.
“E cosa dovrei fare?”mi sentirei in imbarazzo ad essere sincero.
“Beh…solitamente parliamo,le leggo un libro,passeggiamo per il giardino o guardiamo la televisione”sembra che ti tenga tanto a quella signora.
“Quanto ci stai di solito?”potrei trascorrere il pomeriggio così,almeno non mi annoierò…forse.
“Un’ora,perché poi lei riposa”mi dice speranzosa.
Potrei farlo.
“Okay…dov’è?”
 
Dopo avermi dato le varie indicazioni di cosa fare e non fare,sono riuscito ad arrivare davanti al centro.
Mi ha detto che devo dare il mio nome alla segretaria,anche se lei mi riconoscerà.
“Carolina,ogni sabato sempre puntuale!”mi dice una donna sulla trentina quando entro dal portone principale.
“E già…”dico semplicemente,come pensavo mi sento in imbarazzo.
“Margaret ti sta aspettando nel salotto,credo che oggi abbia voglia di parlare”mi spiega la donna,indicandomi un salotto un po’ più lontano sulla destra
.
Bene,parlare…l’unica cosa che non avrei voluto fare oggi.
Prendo coraggio e,salutando la donna,cammino fino al salotto.
E’ abbastanza spazioso pieno di tavoli da gioco,piante,una libreria che occupa metà parete,una scrivania dei tavolino accerchiati da divani e poltrone,e una televisione di fronte ad un divano.
Caroline mi ha descritto la donna:ha i capelli chiari che arrivano sulle spalle e ricci,occhiali da vista blu e truccata solo con del rossetto.
“Caroline!Tesoro!”
Mi giro e,ricordandomi gli altri particolari della descrizione,capisco che è lei.
Mi ha detto che di solito non le piace essere chiama Caroline,ma preferisce Carol.
“Lo sai che preferisco Carol!”dico io con tono divertito,facendola ridere.
“Lo so tesoro,adesso sediamoci”mi dice,indicando il divano.
Spero di non dire qualcosa di sbagliato.
 
E’ passato circa un quarto d’ora e mi sto trovando bene.
“E la scuola?Come va?”mi chiede.
“Bene,come sempre”dico bevendo un po’ del mio the freddo.
“Hai litigato più con quel ragazzo?”
Di cosa sta parlando?
Caroline non mi ha mai parlato di un ragazzo.
Sei tu,lei litiga solo con te.
“C-chi?”chiedo.
“Quel ragazzo…lo chiami biondo tinto!Niall,mi sembra”mi spiega lei.
Quindi sarei io?
Questa me la paga.
“Ho preferito chiarire…gli ho chiesto scusa,sai lui è un bravo ragazzo e la colpa è mia”dolce e cara vendetta.
“Ma come?Non dicevi che ti importunava sempre guardandoti il sedere o facendo battutine?”mi dice Margaret guardandomi perplessa.
“Beh,in realtà ho frainteso tutto io…e poi lo trovo carino”
La donna spalanca gli occhi.
“Ma come?Quando ne parlavi l’altra volta dicevi che avresti preferito buttarti dal ponte!”mi dice lei.
“Ho esagerato!Lui è un ragazzo affascinate,ha gli occhi azzurri,è gentile e studioso,un vero e proprio bravo ragazzo!”gli dico,facendo gli occhi dolci da ragazza innamorata.
La stai combinando grossa,veramente grossa.
Lei non mi doveva chiamare biondo tinto con tutti,ora ne pagherà le conseguenze.
“Se sei felice tu…”mi dice infine.
“Se vuoi lo porto il prossimo sabato,cosi te lo faccio conoscere”
Ho in mente un piano.
“Si,perché no!”mi dice,sorridendo.
“Adesso è meglio che io vada,ci vediamo il prossimo sabato”
“Va bene tesoro”
Le do un bacio sulla guancia e poi esco.
 
A:Caroline
Sabato devi venire anche tu.
 
Da:Caroline
Come mai?Cosa hai combinato Horan!
 
A:Caroline
Nulla di che…non ti preoccupare ;)
 
Certo,come no.
Il prossimo sabato scoprirà tutto,ma è meglio non dirle niente ora o potrei rovinare la bella sorpresa.
 
Da:Caroline
Se hai combinato qualcosa,giuro che ti uccido!
 
A:Caroline
Sono nel tuo corpo,uccideresti te stessa praticamente.
 
Da:Caroline
Rovinerò il tuo!
 
A:Caroline
Ci sei tu nel mio corpo e sentirai tu il dolore.
Sarai anche costretta ad andare a scuola con i lividi,e non credo che riusciresti a nasconderli anche in palestra per pallavolo.
Quindi ti conviene non fare nulla di doloroso cara Caroline ;)
 
Da:Caroline
Fottiti e non chiamarmi Caroline.
 
A:Caroline
Come vuoi,CAROLINE.
 
Dolce e cara vendetta,essere in questo corpo è meglio di come potessi immaginare.




ZAUH!

E' da tanto che non mi faccio vedere,che vergogna!
Ma adesso sto decisamente meglio!!
Sono andata a vedere la mia amica e ieri è uscita dall'ospedale.
Vi ringrazio per tutto il sostegno,mi avete risollevato il morele!
Il capitolo è un pò breve secondo me...ma servirà molto nella storia questa nonna Margaret.
Niall che diventa cattivo ?
A me fa ridere!
Ringrazio Ale che mi ha scritto su facebook chiedendomi come stavo e dicendomi che dovevo mangiare.
Quindi si Ale,sto ricominciando a mangiare ora che l'ho vista!
Sei stato dolcino.
Ringrazio tutti voi che recensite,
che mettete la ff tra le preferite/seguite/ricordate
e voi che leggete in silenzio.
Baci.



Niall

*Non morite*


Caroline

 

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Capitolo 9
*** Doccia ***


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Caroline

 

“Cosa facciamo oggi,io mi annoio!”esclamai ad Horan,che era dall’altra parte del telefono.
“Hai rischiato di rompermi un timpano!”mi rispose.
Povero il mio timpano.
“Scusa,scusa!”dissi io,con tono preoccupato.
“Mi stai chiedendo scusa?”disse lui con tono orgoglioso.
“Ma anche no.Dicevo scusa al mio timpano!Come sta ora?”chiesi.
“Credo che se la caverà”mi disse lui.
Sia ringraziato il cielo,sapete che vita con un timpano che funziona male o peggio che non ti funziona affatto!
No che io abbia mai provato o chiesto a quelli che usano Amplifon,ma deve essere una cosa brutta.
“Beh…potevi farti comprare l’Amplifon per natale,no?”
Che poi dicono che migliora la vita…
“Credi di essere divertente?”chiesi io.
“Si,molto più di quanto tu creda…!”mi rispose lui.
Ho mai detto che odio il suo tono da mi sento fa.vo.lo.so?
Beh…io lo odio!
“E dov’era la parte divertente?Io non l’ho trovata!”dico,facendo la finta dispiaciuta.
“Sei tu che sei ritardata!”risponde lui,abbastanza innervosito.
Ma io non sono ritardata,sono una persona diversamente sveglia!
Ma solo in alcuni periodi,perché alcune volte mi trovo in letargo.
Ma sei veramente ritardata.
Smettila di pensarlo anche tu!
Stai anche diventando psicopatica.
“Se io sono ritardata,tu sei un bamboccio psicopatico”
“Ma cosa...?Non sono io quella che ha la stanza piena di poster di un tizio”
Come osava!
“Non parlare così di Ed!!”
Se fossi riuscita a far passare la mano per telefono,l’avrei strangolato anche se è nel mio corpo.
Questa me la paga.
“Oh…ma dai!!Anche tu sei una di quelle ragazzine con le ovaie a mille,che urla e si strappa i capelli!?”mi chiede lui,iniziando a ridere.
“Si,è ricorda che potrei strappare i tuoi di capelli”gli ricordai,semplice ma efficace.
“Non oseresti….”mi disse lui,calmando la sua risata isterica e diventando serio.
“Tu insulta Ed e io lo farò,li raserò a zero”dissi io,con tono malefico.
“Mi stai ricattando?”
Povero ed ingenuo Niall,sarò una ragazza ma so il fatto mio.
“Mettila come vuoi,diciamo che ti sto consigliando”
“Ci sentiamo dopo,non combinare disastri!”mi dice prima di staccare la chiamata.
Ci vorrebbe un piccolo taglio a questi capelli,dopo tutto.
Guardo l’orologio e sono le 16.49
E’ ancora presto per l’ora di cena,decisamente presto.
La casa era vuota ed io non sapevo cosa fare.
Mi sentivo leggermente appiccicosa,doveva farmi una doccia…
Il problema era come fare,è ancora più complicato di fare pipì.
Dopo un po’ ci fai l’abitudine,basta chiudere gli occhi e ricordarsi di non passare la carta.
Devo riuscirci,la pulizia prima di tutto,soprattutto quella intima.
In alcuni film si mettono i costumi,ma per mettere il costume dovrei sempre guardare.
 
A:Niall
Ho deciso di farmi la doccia per bene,ma non da dove cominciare!
Cosa faccio?
Non voglio rimanere traumatizza!
 
Da:Niall
Tranquilla quello che vedrai sarà gioia per i tuoi occhi!
Comunque,io ho già fatto la doccia.

 
Cosa?Aveva già fatto e non mi aveva avvisata.
Il mio povero corpo,chissà come l’avrà trattato!
Avrà strofinato tanto fino a far diventare le braccia e le gambe rosse.
E i capelli?
Spero solo che li ha lavati bene.
 
A:Niall
Spero di non rivedere il mio corpo rosso quando ritornerò!
Hai lavato e asciugato bene i capelli?
Gioia per i miei occhi?Tu sei pazzo.
 
Da:Niall
Si,i tuoi capelli sono sani e salvi.
Comunque...basta che non passi la mano li vicino.
 
A:Niall
Ci proverò.
 
Da:Niall
Non rovinarmi nulla!
Ci tengo a determinate zone!
 
Il solito montato del cavolo!
Forza e coraggio,ci devi provare.
Decisi di perdere tempo cercando cosa mettere  dopo.
Avrei anche dovuto mettere i boxer!
Che oscenità!

 

Niall

 
Non capisco perchè Caroline si scandalizzi così tanto solo per un doccia.
Le ragazze e il loro senso del pudore.
Io ho fatto già la doccia,e non mi sono scandalizzato.
Ho deciso che ne farò uno a giorno.
Non ho tante preoccupazioni per la testa in questo corpo.
Ho letto qualcosa su internet e so come togliere lo smalto,come asciugare i capelli e altri cose che le ragazze chiamano “basilare” o “estremamente necessarie”
L’unica cosa che non voglio avere il ciclo,ho letto anche su di esso in internet.
Viene sui dodici anni e fin dagli undici anni molte ragazze iniziano ad avere i così detti peli.
C’era anche scritto che le ragazze risultano anche nervose,anche se loro secondo me  ingigantiscono la cosa.
Poi arriva il momento in cui il ciclo sparisce,e questo vuol dire che non si può più avere figli.
Infatti il ciclo è da considerare una cosa buona.
Imparo in fretta,io!
 
Da:Caroline
Ci sono riuscita,ma ho rischiato di scivolare nella doccia.
 
A:Caroline
Hai visto che gioiellini? ;)
 
Da:Caroline
Vai a quel paese,Horan!
 
Se non fosse nel mio corpo,avrei supposto che avesse il ciclo.
A proposito,devo farmi dire il giorno in cui dovrebbe venirmi!



ZAUH!

Ma quanto sono cattiva?!!

Ho fatto un enorme ritardo!
Perdonatemi,vi prego!
Vi sono mancata?
Voi mi siete mancati tanto.
Ho parlato un pò con qualcuno di voi,e devo dire che siete fantastiche.
Parlando del capitolo
(che avrei voluto mettere ieri,ma ho visto una foto cretina che mi ha fatto spaventare e ho spento tutto)
Caroline si fa la doccia e Niall parla del ciclo.
La cosa del ciclo mi è venuta mentre era mi facevo i capelli domanica leggendo il giornale.
Oltre a fare l'acconciatura domenica,ho anche tinto i capelli leggermente di rosso sabato *-*
Okay,magari non ve ne fotte nulle,ma...rallegriamoci!
Si vede che sono più allegra (?)
Vi ringrazio per tutte le recensioni,
e per aver messo la ff tra le preferite/seguite/ricordate
Ora vi lascio belle,
baci!

                    

Niall


Caroline

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Capitolo 10
*** il ciclo ***


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Dedico il capitolo a 1Derful_ che mi fa sempre ridere.
 Grazie bella 

 

Caroline

 
Ieri sera è stata una delle più divertenti da quando sto con la famiglia di Niall.
Credo che appena saprà cos’ho fatto mi vorrà uccidere,come minimo.
Ma la tentazione era tanta.
 
Flashback
 
Avevamo appena finito di mangiare e io ero decisamente piena.
Se ingrasso qualche chilo,li prende tutti Horan.
Vedo Maura,la madre di Niall,cominciare a sparecchiare.
“Ti aiuto”dico,aiutare mia madre a sparecchiare è sempre stata una tradizione per me e non mi riesco a trattenere.
“Oh,grazie Niall,come siamo diventati gentili!”mi dice lei,ridendo.
Niall non sparecchia mai?
Non aiutata mai sua madre?
Che poi Maura è una donna davvero brava,vorrei scambiarla con mia madre quando tutto tornerà a suo posto!

“Cos’è successo?Qualche ragazza ti sta addolcendo?”mi dice lei,facendo anche l’occhiolino.
Sono indecisa fra lo smentire tutto o mettere su una sceneggiata.
“Oh,sia mamma mi è difficile parlarne…sono pur sempre timido!”dico,facendo colorare le guance di un leggero rosso e abbassando lo sguardo.
Tenerla sulle spine,funziona sempre con le madri.
Ora lei mi spingerà a parlare.
“Su dai,sono pur sempre tua madre…”come avevo già pensato.
“Beh ecco…c’è una ragazza a scuola,si chiama Caroline e mi piace,dovresti vederla…è carinissima.Lei non mi calcola tanto ma io ogni giorno insisto a parlarle,è più forte di me”spiego io,facendo gli occhi da sognatore.
“Oh,il nostro Niall si è innamorato!”un’altra voce si aggiunge alle nostre.
E’ Greg,il fratello di Niall.
Devo fare la parte del riservato?
“Oh,piantala!”dico io,facendo ridere tutti.

Se Niall lo viene a sapere,sono fritta!
 
Fine flashback.
 
Beh dai,la cosa non è più di tanto grave.
Se lo viene a sapere,prenderai il posto del pesce al ristorante cinese!
Per forza pesce,non mi piace più di tanto!
Oh allora… prenderei il posto della mozzarella sulla pizza!
Ma lui non lo scoprirà,quando tornerò nel mio corpo negherò ogni cosa.
Sei una deficiente!Non puoi fare così con la vita delle persone!
Delle persone…ma lui non è una persona,o almeno non lo è per me.
 
Da:Niall
Sono nei casini!
Vieni a tua in più fretta che puoi!
 
A:Niall
Se mi stai prendendo per il cuolo non sei divertente!
 
Da:Niall
Vuoi che il tuo corpo muoia dissanguato ?!
Sbrigati!
 
A:Niall
Arrivo,non fare nulla.
 
Cosa ha combinato ora questo?
Se ha fatto del male al mio corpo,giuro che gli rovino la vita!
Guardo la data sullo schermo del telefonino.
Oh merda.
 

Niall
 

Mi alzo sentendomi con la pancia un po’ pesante.
Cosa strana,ieri sera non ho mangiata perché mi sentivo con la pancia gonfia.
Ho preso anche un’aspirina ma nulla,il mal di stomaco c’è sempre.
Scendo in cucina e mi sento gli occhi Maxuel,il fratello di Caroline,puntati a dosso.
“Carol…sei andata in bagno?”mi dice con voce spaventata e divertita.
Come fa ad essere spaventato e divertito nello stesso momento?
Che poi…perché è spaventato?
“No,non ne ho bisogno”dico io,osservando i cereali posti sulla penisola.
“E le tue lenzuola…sono okay?”dice sempre con lo stesso tono.
Ma cosa sono queste domande?
Che famiglia strana,chiedono anche come stanno le coperte.
“Si Maxuel,sono okay anche loro”dico io,sedendomi sullo sgabello.
Quando mi siedo sento i pantaloncini,soprattutto la parte tra le gambe,incollarmi e sembra…bagnata.
Spalanco gli occhi e sento Maxuel ridere leggermente,
Abbasso lo sguardo sui pantaloncini,notando una strana macchia scura.
Non mi dite che sono quelle cose…
Alzo lo sguardo su Maxuel che ha smesso di ridere e mi sta fissando con un biscotto vicino alle labbra.
“Non mangi quel biscotto?”chiedo,cercando di rimanere calmo.
Questo non doveva capitare.
Lui scuote la testa e me lo passa.
Sembra impaurito e credo che sono a fargli quest’effetto.
Poco dopo esce dalla cucina ma io non riesco a muovermi.
Invio un S.O.S a Caroline,che prima non ci crede ma poi mi dice sta per arrivare.
Nel mentre sono riuscito a salire in camere,camminando come un pinguino con delle scarpe troppo strette.
Guardo le coperte e la parte centrale è leggermente rossa.
Sento suonare e subito dopo qualcuno salire per le scale.
“E’ il ciclo,vero?”mi chiede Caroline,dopo essere entrate e aver chiuso la porta velocemente.
Io annuisco semplicemente,spostando lo sguardo sui pantaloncini appiccicosi.
Sentiamo la porta aprire e compare Maxuel.
“Caroline,è il tuo nuovo amichetto?Mi dispiace ma non potete fare niente,ha il ciclo!”dice per poi riuscire.
“Sta cercando di vendicarsi,l’ultima volta che ho avuto il ciclo gli ho dato uno scalpellotto dietro al collo davanti ai suoi amici,e nei giorni che seguirono la sua vita non fu facile…bei tempi”dice lei,ripensando.
“Ehi,si ci sono ancora e non so cosa devo fare!”dissi io,attirando la sua attenzione,
Alleluia!
“Allora…ti devi dare una ripulita,quindi farai il bidè.La temperatura deve essere moderata,né troppo calda né troppo fredda.Prendi l’intimo pulito e io prendo gli assorbenti”la fa facile lei che ci è già passata.
 
Riesco a lavarmi e a mettere le mutandine,complete di assorbente.
Mi sento come il Niagara,se faccio un passo sento il coso che scorre e scende.
E’ tutto orribile!
Oltre al fatto di vedere sangue per i prossimi giorni ogni volta vado in bagno,devo anche sopportarmi la pancia gonfia e il dolore al basso stomaco.
Io ero il primo a farla facile,ma mi sbagliavo di grosso.
Rivoglio essere un ragazzo,più di quanto non lo desiderassi negli altri giorni.


ZAUH!
Sono stata brava ad aggiornare?
Qui vediamo Niall alle prese con il ciclo...
povero il mio Niall!
Il fatto del Niagara è come io e la mia amica definiamo il tutto.
Spero di non avervi disgustato,e se è stato così scusatemi!.
Vi ringrazio per recensire e seguire questa ff.
Siete tantissimi!
Le visualizazioni sono altissime!
Poi ringrazio 1Derful_ che mi fa sempre ridere anche quando mi sento male,
infatti dedico questo capitolo a lei.
*Non mi uccidere*
Adesso vi lascio.
Un bacio


Caroline


Niall

*Non morite,ho bisogno di voi*

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Capitolo 11
*** sanità mentale ***


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Niall

 

Questo è uno schifo.
Fa tutto schifo.
Sono costretto ad avere il ciclo senza essere veramente una ragazza.
Voglio che il colpevole salti fuori!
Che poi…perché è successo tutto questo?Non ha senso.
 
Da:Caroline
Oggi secondo giorno con il ciclo…spero che tu abbia seguito il mio consiglio di dormire a pancia in giù,di solito stando così non sporco nulla.
Oggi sarà un giorno fastidioso…
 
Bene,questo mi fa capire che le cose saranno come ieri e che camminerò come un pinguino.
 
A:Caroline
Cosa intendi con “giorno fastidioso”?
 
Da:Caroline
Nel senso che sarà uno dei peggiori.
Per me i primi tre lo sono sempre…
 
In che senso che per lei i primi tre sono i peggiori,più degli altri?
 
A:Caroline
Cosa intendi?


Da:Caroline
Sei scemo?!
Nei primi tre giorni c’è più sangue e i dolori sono più frequenti.
Non dimenticarti di mettere degli assorbenti nello zaino e un cambio di pantaloni e intimo,con te non si sa mai.
 
Oh Signore,più sangue e dolori frequenti.
Solo perché ho per la prima volta il ciclo mi tratta da imbranato?


A:Caroline
No,non sono scemo.
Porterò solo i cosi…
Se ho resistito ieri senza sporcarmi,ci posso riuscire anche oggi.
 
Da:Caroline
Okay…oggi salterai palestra,lo faccio sempre e la scusa del ciclo è la migliore.
Decido di non rispondere e di alzarmi,anche se ho paura di andare in bagno.
Da che punti di vista il ciclo può essere una cosa bella?
Riesco ad alzarmi e le noto che le coperte,che ieri sono state cambiate,sono pulite.
Non ho sporcato nulla,è un passo avanti!
Sono le 6.45
Decido di andarmi a lavare con il solito bidè e poi mi faccio anche lo shampoo.
 
Ho sistemato tutto e mi sono anche vestito in modo comodo,per non far trasparire la forma del coso dalla parte del sedere.
Ti viene difficile dire assorbente?
Si nota così tanto?
Un po’…
“Buongiorno!”mi urla Maxuel.
“Non rompere di prima mattina”la cosa mi esce naturale,come se qualcosa dentro di me stesse parlando a posto mio.
“Calma,non è successo nulla…”si difende lui,facendo segno con le mani di stare calma.
“Perché sei così allegro?”chiedo io.
“Ma che dici?Lo sono sempre!”dice lui,facendo spallucce.
“Sarà…”dico,addentando un biscotto.
 
La campanella non è ancora suonata,ma la gente inizia a spintore o forse sono io che cammino in modo troppo lento.
Vedo Caroline venirmi incontro.
“Non sai cosa è successo!”mi dice.
In questo momento ho voglia di prendere la sua voglia di saltellare e farla sentire stanca,come me.
Ma forse se lo merita,lei deve subire questa tortura ogni mese.
Ma cosa pensi,lei non ti deve fare tenerezza.
Ti stai addolcendo
Non è vero!
“Cos’è successo?”chiedo io,fermandomi e poggiandomi con la schiena contro l’armadietto.
“Ero con Harry e si è avvicinato Zayn.Mi ha detto che mi ha visto con Caroline,che in questo momento sei tu.Voleva sapere se io e te stessimo in sieme perché vuole portare Caroline,cioè me anche se in questo momento sei tu,fuori.Hai capito?”mi dice,riprendendo a saltare.
Ma deve proprio saltare?
Cos’ha detto su Zayn e Caroline,che sarebbe lei ma in questo momento sono io?
“Scusami,ma sono scombussolato…ripeti meglio”gli dico,posando la mano sulla fronte.
Deve piantarla di saltare o la gente mi prenderà per una checca.
Io non ho niente contro i gay,ma non voglio che la gente pensi che io sia uno di loro.
“Zayn vuole uscire con me,con Caroline che in questo momento sei tu!”rispiega.
Colleghiamo il tutto.
Zayn vuole uscire con Caroline,ma lei è dentro il mio corpo…quindi io dovrei uscire con Zayn.
“E dovrei uscire io con Malik?!”le chiedo,è pazza se pensa che io lo faccia.
E’ un mio amico,non posso uscire con un mio amico.
“Beh,si”dice lei.
Pazza,completamente pazza.
“Ehi,Caroline!Niall…”Zayn interrompe la nostra conversazione.
Non ora,non ora.
“Ciao”salutiamo io e Caroline insieme.
“Mi stavo chiedendo se vuoi uscire con me…quindi,ti va di uscire insieme una di queste sere?”mi chiede.
E adesso cosa rispondo.
Se dico di no rovino l’occasione a Caroline per quando tutto ritornerà alla normalità.
Se dico di si rischio di baciare uno dei miei migliori amici a fine serata,conoscendolo.
Ma io tengo di più alla vita sociale di Caroline o tengo di più alla mia sanità mentale?


ZAUH!

Chi si sarebbe aspettato una cosa del genere?
Muahahahahah.
Cosa risponderà Niall?
Vi ho lasciati sul più bello,che cattiva!
Vi ringrazio come sempre per seguire la mia ff,
siete dolcissi e siete anche tanti 

Adesso vi devo lasciare belle.

Un bacio.


Niall


Zayn


Caroline

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Capitolo 12
*** il ciclo come scusa ***


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Niall

 
Se qualcuno mi sta ascoltando,mi aiuti!
Cosa devo fare?!
Se accetto,rischio di baciare uno dei miei migliori amici e sarebbe imbarazzante,ammettiamolo.
Lui che ci prova per tutta la serata,che mi riporta a casa e poi…
Se non accetto,manterrò la mia sanità mentale intatta.
Ma Caroline potrebbe perdere la sua occasione con Zayn.
“Allora?”mi chiede Zayn.
Ho pensato per tanto tempo?
“Beh,ecco io…”aiutatemi.
Per favore,sento che sto per svenire.
E’ una cosa imbarazzante.
Poi ho il ciclo,non posso pensare a più cose nello stesso momento!
Vengo salvato dal suono della campanella.
“Beh,te lo dirò un’altra volta”dico io,sollevato.
“E’ così difficile rispondere?”mi dice lui,aggrottando le sopraciglia.
“Già,è così difficile rispondere?”mi dice con tono più che nervoso e da assassino Caroline.
“Ho bisogno dei miei tempi!”dico io.
Ma cosa vogliono da me?
“Ehi Carol,finalmente ti ho trovata!Dobbiamo andare in classe”
Per una volta ringrazio mentalmente Vanessa e le lezioni.
“Si,andiamo”rispondo,cominciando a camminare verso l’aula.
“Ma cosa voleva Malik?”mi dice,entrando in aula.
Le migliori amiche e la loro mania di dirsi sempre tutto.
Anche io con i miei amici mi dico tutto,ma loro sanno aspettare.
“Mi ha chiesti di uscire”dico come se nulla fosse.
“Finalmente te l’ha chiesto!”mi dice lei,cercando di mantenere un tono basso per non far capire nulla al resto della classe.
“Perché finalmente?”
“Perché?!E’ da un secolo che gli sbavi dietro e chiedi perché…?”
Ops,errore mio.
“Oh si,certo”
E ti pareva che Carolina non andava dietro a Malik.
A saperlo prima mi ci sarei fatto quattro risate con gli altri.
“E cosa gli hai risposto?”mi chiede curiosa.
Delfino curioso!
Imbecille,ti sembra un delfino?
Oh,scusatemi.
Vanessa curiosa!
“Gli ho detto che avrei risposto un’altra volta”
“Ma sei pazza?”dice,iniziando a muoversi sula sedia.
“Era suonata la campanella!”
Cosa avrei dovuto dirle per giustificarmi?
Che ero indeciso se mantenere una sanità mentale o uscire con uno dei miei migliori amici?
“Stai bene?”mi dice,toccandomi la fronte.
Perché le ragazze devono avere questo comportamento ?
“Hai il ciclo,vero?Quando lo hai sei strana…”
Quindi avere il ciclo può anche essere una scusa per i comportamenti,ottimo.
“Buongiorno ragazzi.Prendete il quaderno che vi devo lasciare gli esercizi”ci interrompe quella di matematica.
 
“Ma poi cosa gli dirai se te lo richiede?”
 
Mi arriva un bigliettino dalla mia sinistra,da Vanessa.
Bella domanda…
 
“Non sono giorni adatti per uscire”
 
Il ciclo mi sembra una buona scusa,almeno per questo lo è.

 
Caroline

 
“Secondo te perché non mi ha risposto?”mi chiede Zayn,mentre entriamo nell’aula d’informatica.
Oltre ad essere un figo assurdo,è anche uno dei migliori amici di Horan.
Bravo Niall,non sapevo che i suoi amici fossero così belli.
“Beh…forse non era il momento”
Niall ha combinato un disastro,doveva dire si.
Ma forse lui non vuole,sarebbe come uscire con un suo migliore amico ma in un modo più…romantico.
Avrebbe dovuto si e basta,non mi interessa niente.
Mi sarebbe anche servito in futuro,quando tutto si sarebbe risolto.
“Secondo te è occupata?”mi chiede Zayn,sedendosi vicino a me.
Oh Dio,Zayn sonofigo Malik si è seduto vicino a me e mi sta parlando.
Credo che sverrò.
No,non devi svenire,sei il suo migliore amico ed è naturale.
“NO!Cioè,non lo è…”
“Avrà avuto il ciclo,le ragazze sono intrattabili quando l’hanno”la scusa del ciclo è la migliore.
“Si,maledetto ciclo”dice ridendo.
Già,diamo la colpa al ciclo.
Quando trovo Niall gli farò pentire di essersi messo contro di me.
“Comunque…tu com’è che adesso ci parli?Prima litigavate sempre…”
Domanda molto interessante,mio caro Malik.
“Beh…abbiamo risolto le nostre divergenze”gli dico semplicemente.
Oggi non mi va di smerdare Horan.
Mi ha fatto tenerezza con il ciclo.
E’ innocente sotto questo punto di vista.
Si,il ciclo è la scusa migliore.
Questa volta non è una scusa.
Faceva veramente tenerezza mentre toglieva lo sguardo dagli assorbenti.
Si,lo hai detto anche tu che il ciclo funziona sempre come scusa.
Non è una scusa!
Che altra motivazione ci sarebbe dovuta essere.
“Adesso puoi anche convincerla ad uscire con me,allora”mi dice sorridendo.
“Certo che lo farò,sta tranquillo”dico annuendo e sorridendo anche io.
“Di cosa parlate?”dice Harry,sedendosi dietro di noi.
“Ho chiesto a Caroline di uscire”dice Zayn fiero.
“E lei?”chiede Harry,mettendo i gomiti sul banco per poi poggiare il mento sulle mani.
Che figo anche lui che è!
Sono i tuoi migliori amici,non puoi fare certi apprezzamenti.
Ma sono pur sempre una ragazza io!
“Mi ha detto che risponderà un’altra volta”dice Zayn.
Sta tranquillo,uscirai con Caroline e vivrete felici e contenti.
“Da quanto tempo è che pensavi di chiederlo?Tre mesi ormai?E lei ti risponde così,assurdo”dice Harry,spalancando gli occhi.
Cosa?Ho sentito bene?
Zayn voleva chiedermi d’uscire da tre mesi e non lo ha fatto!
“Dai che ci riuscirai”dico per tirargli su il morale.
Perché non lo hai fatto prima,Zayn?
Avrei potuto godermi l’uscita in prima persona.
La nostra prima uscita,il nostro primo appuntamento.
Che amarezza.


ZAUH!
Come state?!
Rieccomi,ho fatto il prima che potevo e ci sono riuscita.
Avete visto!
Zayn le voleva chiedere già da un pò d'uscire,ma non lo ha fatto.
Ahahahahah,ci è rimasta male,poverina!
Vi ringrazio,come sempre,per aver messo la mia ff tra
preferite/seguite/ricordate 
e per aver recensito.
Vi adoro.
Adesso devo andare
Un bacio.


Niall


Zayn


Harry


Caroline


Vanessa

 

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Capitolo 13
*** no,non mi piace ***


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Caroline

 

I ragazzi aveva deciso di andare a pranzare in un bar vicino alla scuola,pomeriggio sarebbero iniziati i corsi di pallavolo.

La mia tortura avrà inizio.
In compenso posso stare con Zayn,che è una vera e propria fortuna.
“Sarai sempre il capitano in squadra?”chiede Harry.

Oh,Niall era anche capitano.
“Beh,se il mister vorrà…”dissi io.
“Certo che vorrà,ogni anno per anno ha scelto te”dice Zayn.

Oh mio dolce e caro Zayn.
“Che ore sono?”chiede Harry.
Oh dolce e caro ricciolino sexy e pervertito.

“Andiamo,gli allenamenti stanno per iniziare”dice Zayn alzandosi.
No,lasciatemi qui.
Non voglio andare,no.
Non fare la fifona adesso,pensa a Niall e a quello che sta passando.

Perché dovrei provare tenerezza per Niall.
Lo so io il perché!
Ma piantala!
 
La palestra è come la ricordavo.

Grande,con una rete nel mezzo,panche messe a destra e le corde a sinistra.
Nella parte alta della parete sinistra ci sono delle finestre grandi e in fondo c’è una porta che da su un piccolo cortile,usato da chi non fa palestra.
Vicino alla porta d’entrata c’è anche un ripostiglio con i vari palloni,un frigo con le bottigliette di ghiaccio e degli armadietti di legno che servono ai professori.
Quello che sembra essere il mister ci fa mettere in riga,sembriamo dei carcerati.
“Okay,per oggi faremo dei test a quelli nuovi.”

Sono salva,almeno per oggi.
“Niall e Liam,voi mi aiuterete con i ragazzi per vedere a che livello sono e quali sono le loro specialità.Voi altri potete andare fuori.”
Come non detto,sono nella cacca.
Io sono peggio di quelli del primo anno.
Sarò con Liam,che sarà abituato nel vedere la bravura di Niall il vero.
Mettici impegno,non sarai brava solo a combinare guai.

“Allora…faremo dei passaggi a due.Liam tu inizierai con Smith,mentre tu Niall inizierai con Wilson.”
Il ragazzo,sentendo dire il suo cognome,si mette a qualche metro di distanza davanti a me.
Speriamo che non faccia tiri alti.
Fa una battuta semplice e pure meglio di quelle che di solito faccio io,ma il mister lo blocca subito.
“Devi mettere questo piede avanti e con il corpo devi mantenere lo sguardo verso il tuo obbiettivo”gli spiega,aiutandolo a posizionarsi meglio.
Mi sarei aspettata di tutto da questo mister,ma no che fosse cosi bravo e dolce verso i suoi alunni.

Tin aspetti un omone grasso e cattivo?
Beh,nei film la maggior parte sono così.
Ma la vita non si basa sui film.
Ma la mia ora come ora lo sembra.
Vidi il ragazzo ripartire con la battuta e il pallone venir verso di me in pochi secondi.
Bene Carol,ci puoi riuscire.
Dai che ci riesci!

Alzai la mani,mettendole vicine,e colpì il pallone,rimandandolo al ragazzo.
Continuammo così per un paio di passaggi,poi fu il turno di un altro ragazzo mentre Wilson parlava col prof.
Andammo avanti così fino a quando il mister ci disse che potevamo andare.
 
A:Niall
Ho finito gli allenamenti,vengo da te che dobbiamo parlare.
 

Da:Niall
Okay.
 
“Con chi messaggi,Horan?”mi chiese Liam.
“Oh…nessuno”dissi io.
“Ti ho visto meno attento negli allenamenti,nuova ragazza?”
Di certo non potevo essere al pari con i ragazzi la dentro,ma sono riuscita a cavarmela.

Nuova ragazza?! Cosa?!
“Cosa?N-nuova ragazza?”
“Sai,ti ho visto un po’ sopra le nuvole in questi giorni.E’ Caroline,vero?”disse lui,facendomi l’occhiolino.
“No,tra me e lu-lei non c’è nulla”dissi io.
“E’ la migliore amica della mia ragazza,se vuoi qualche sera usciamo tutti e quattro insieme”propose.
“No,non ti preoccupare”
Devo andarmene prima di ricevere altre domande e di dire qualcosa di non appropriato.

“Se lo dici tu!”
“Adesso vado,ciao Liam”
“Ci vediamo,Horan”

 

Niall

 

“Quindi Liam ha ripreso a fare pallavolo”chiedo ancora a Vanessa.
Liam era veramente bravo a pallavolo,era un bene per la squadra che lui fosse tornato.
“Si,così io potrò passare i pomeriggi con te!”esclama,buttandosi completamente sopra di me sul letto.
Lee femmine e il loro modo di espandere affetto.
“Ma come mai stai con Horan in questi giorni?”
Sapevo che doveva arrivare questa domanda.
“Bhe,abbiamo fatto pace.Te l’ho detto”
“Avete fatto pace,okay.Ma com’è che lo guardi con occhi luminosi?”

Com’è che guardo me stesso?
Mi sono preso una cotta per me stesso?
Di cosa sta parlando?Cosa blatera.
“Ma di cosa parli!?”
“Dai,si vede che ti piace”
Mi piace me stesso,bene.
Se lei dice che mi piace Horan,non è detto che mi piaccia Caroline ma solo che mi piace me stesso.
Ma aspettate,questo sarebbe un comportamento da gay…cosa che io non sono.
Quanti problemi!
Sei tu che te li crei.

“No,non mi piace”
 
Da:Caroline
Ho finito gli allenamenti,vengo da te che dobbiamo parlare.
 
A:Caroline
Okay.
 
“Sono finiti gli allenamenti,io vado.Ci vediamo domani a scuola”mi dice Vanessa,alzandosi dal divano e dandomi un bacio sulla guancia.
“Okay,ciao”dico sorridendo.

 
 
 
 

Anonimo

    
“Ma ha funzionato,no?”
“Si che ha funzionato.Speriamo che il nostro piano vada a buon fine”mi dice lei,sedendosi sul divano.
Deve andare a buon fine,altrimenti loro non apriranno mai gli occhi”
dico io,sedendomi vicino a lei.
“Ma sei sicura che poi ritorneranno nei loro corpi?”
Lei e la sua preoccupazione.
“Certo che ne sono sicura”cerco di rassicurarla.
La cosa che abbiamo fatto non è normale,ma funzionerà.

“E se ci scoprono?”

“Spiegheremo il motivo”
“Hai ragione,non è la prima volta che facciamo una cosa del genere.Funzionerà,come sempre”sorride le.

“Ti ricordi Natasha e Justin?Ora sono sposati e non c’è più traccia di litigi”le ricordo io.
Oh quei ragazzi,erano proprio come  Niall e Caroline.
“Certo che me li ricordo,solo che con Niall e Carolina la cosa sembra andare per le lunghe”
“Sono giovani,è normale.Vedrai che finirà tutto per il meglio”
“Lo spero,lo spero”
“Tutto si risolverà prima di quanto tu pensi”

    

ZAUH!

Per la vostrà felicità,eccomi qui!
In quante mi apsettavano?
Ahahahah,okay passo al capitolo.
Ma chi è questo anonimo?
Oh meglio,chi sono?
E come conoscono Niall e Caroline?
Misterooooo
Vi ringrazio (come sempre)
per recensire la mia ff,mi fa piacere,
e per metterla tra le preferite/seguite/ricordate
Ora vi lascio con un paio di gif dei nostri personaggi.
Un bacio.


 


Niall
*perdonami Manu.perdonami Marti*


Harry


Zayn


Liam


Caroline


Vanessa

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Capitolo 14
*** i poster fissano ***



 Banner di carrots everywhere

Caroline

 

 
Suono al campanello,sperando che mi venga ad aprire Niall e non qualcuno della mia famiglia.
Si sente il solito boato e poi la porta si apre.
Mi apre Maxuel.
Oh,quel rompi scatole di fratello,non mi manca più di tanto.
Greg,il fratello di Niall,non è sempre a casa perché frequenta un college.
“Credo che mia sorella abbia ancora il ciclo,quindi non potete fare nulla”mi dice.
Che pervertito!
“Sei divertente,dov’è?”
“Dov’è,chi?”dice,facendo la faccia di chi non sa nulla.
“Come chi?Tua sorella Carol”gli dico.
La voglia di dargli un ceffone è tanta.
“In camera sua”mi dice,facendomi passare e salire la scale.
Alleluia.
Non mi ricordavo che il corridoio fosse così lungo.
Entro in quella che è camera mia.
Il mio paradiso,quanto mi manca!
“Caroline?”mi sentì chiamare.
“Dove sei?”
Non lo vedevo,la stanza era vuota oltre ai miei bellissimi poster.
“Sotto la coperta”
Vidi la coperta muoversi.
“Che ci fai li sotto?”
“Ho mal di stomaco e i poster mi fissano”

Me lo hanno detto alcune mie amiche che i poster le fissavano,ma non è così.
Il mio Ed non fa paura,vero mio piccolo Ed?
“Ma loro non fissano!Siete tutti fissati”dico io,mettendomi sul letto.
“Sei tu che hai esagerato nel metterli!”dice lui,facendo uscire la testa da sotto le coperte.
“Ma non sono tanti…”dico io.
“Non sono tanti?Ne hai uno anche nell’anta dell’armadio,nella parte interna!”mi dice,con tono di voce esasperato.
“In realtà prima erano in ogni anta,ma poi ho dovuto levarli”spiego io semplicemente.
“E cosa fanno li?Ti guarda i vestiti?”
“Quando l’ho messo li,in camera non c’era più spazio”
Mia madre mi aveva anche costretto a lavarne qualcuno.
Perché l’ha fatto?
Tu sei ossessiva!
Non è vero,sono solo innamorata.
“E ci credo che non c’era spazio!”
Si vede che ormai è esasperato.
“Mia madre mi ha costretto a levarne alcuni,non ti lamentare!”
E’ nel mio corpo e si lamenta,ingrato.
“E’ meno male che te li ha fatti togliere!”
“Ma finiscila”
“La tua è ossessione,mia cara”mi dice lui.
Ora parla anche con il mio pensiero?
“Hai ascoltato qualche sua canzone?”gli chiedo.
 “No,e non ho intenzione di farlo”nega lui.
“Dovresti farlo,magari il tuo cervello si apre un po’ di più”dico io come se niente fosse.
“Magari tu dovresti finirla,così potresti cercare di diventare normale”mi disse,con un sorriso da sbruffone.
Come osava?
Mi stava dicendo che non dovevo più ascoltare Edward Christopher Sheeran?
Ma come può permettersi!?
“Tu non puoi dire una cosa del genere al mio amore”
“E poi mi chiedo perché non hai un ragazzo!”
Mi ha fatto ricordare che noi dovevamo parlare di Zayn e dell’uscita.
“A proposito di essere fidanzati o meno,perché hai detto no a Zayn?!”quasi urlo in preda alla disperazione totale.
Ma voi sapete chi è Zayn Malik?
“Io non gli ho detto di no,gli ho detto che poi si vedrà”
Come fa ad essere così tranquillo?
Certo,lui è il suo migliore amico e lo può vedere ogni giorno,senza nessun tipo di preoccupazione.
Ma quando tutto sarà sistemato ed io sarò nel mio corpo,lo potrò vedere solo con il binocolo.
Non so se mi sono spiegata bene!
“Ma io ti ho procurato il numero di Sophia!”dico.
Dovrebbe essermi grato per questo e invece rifiuta d’uscire con Malik.
“Ma mica ci sei uscita?Pensa cosa potrebbe succedere se io esco con Zayn,uno dei miei migliori amici?!”
Io non ho mai pensato alle conseguenze,ma mica se lo porta a letto la prima sera.
Almeno credo,ci vorrei essere io nel mio corpo in quel momento.
“Cosa sarebbe potuto succedere?Mica ti avrebbe portato a letto!O al massimo avresti potuto rifiutare!”
Non ha un minimo di cervello il ragazzo,o mi sbaglio?
“Ma anche un bacio!”
Cosa gli sarebbe costato un bacio?
Lo stesso che sarebbe costato a te con Sophia,in fondo è pur sempre un ragazzo.Un ragazzo nel tuo corpo.
“Cosa ti sarebbe costato un bacio?”
“Cosa mi sarebbe costato?E’ uno dei miei migliori amici e sono pur sempre un ragazzo,avrebbe fatto un po’ senso.Non trovi?!”mi dice.
Okay,il suo ragionamento non fa una piega,ma avrebbe potuto deviare le labbra di Zayn,così da ricevere solo un bacio sulla guancia.
“Avresti potuto deviare le labbra e ricevere un semplice bacio sulla guancia”
“Conosco il mio amico,non si sarebbe accontentato e un modo l’avrebbe trovato per baciarmi”
Si sarebbe potuto sacrificare,però!
“Avresti potuto provarci,però.Sarebbe stato carino da parte tua”gli dico mettendo il broncio e incrociando le braccia.
Lo so,sembro una bambina,ma devo farlo sentire in colpa.
“Ma carino per chi?”
“Per me”
Dopo la mia ultima battuta lo sento ridere sonoramente.
“Per te?Perchè avrei dovuto farlo per te?”
“Così io,quando sarei tornata nel mio corpo,avrei potuto dire di essere uscita con Malik.”
Speriamo di convincerlo.
“Senti,non lo farò.Magari quando torno nel mio corpo vedo se posso fare qualcosa,ma se sono nel tuo di corpo io non ci uscirò,chiaro?”dice con tono autoritario.
Che cattivo!
Io non gli do tutti i torti,però.
Tu sta zitta,nessuno ti ha chiamato in causa.
“Sei cattivo”
“Oh,si certo”mi dice lui,senza dare importanza a cosa gli ho detto.
“Tu cosa pensi Ed?Lui è cattivo,vero?”domando ad uno dei poster con Ed in primo piano.
“Tu sei matta,parli con un poster”mi dice lui,picchiettandomi la fronte.
“Non ricominciare ora!”dico io.
Continuo a guardare il mio bellissimo Ed e poi gli mando un bacio volante con la mano,per poi posare la mano sul petto,nella parte del cuore.
“Non fare queste cose quando ci sono altre persone”mi avverte lui.
“Cosa?Il bacio volante?”chiedo,facendo la finte ingenua.
“Si,non voglio che pensino che sia diventato un suo fan o altro”mi dice.
“Quand’è che dobbiamo andare da Margaret?”gli chiedo,ricordandomi che la prossima volta ci devo essere anche io.
“Sabato”dice,con un sorriso che non promette nulla di buono.
Cosa avrà in mente?

ZAUH!


Riecco mi qui!
Un nuovo capitolo e così leggete mentre fate colazione.
Ma i poster che fissano il nostro Niall?
Per questa parte mi sono ispirata ad un mio amico che,
quando viene in camera mia,
dice che i poster dei 1D lo fissano,
soprattutto il mega poster sopra il mio letto.
Bah,io non ci trovo nulla di male!
E lui che è strano!
Vi riangraio per recensire la mia f,
le vostre opinioni mi fanno sempre piacere,
e vi ringrazio anche per averla messa fra le
preferite/seguite/ricordate.
Siete tanti e non riesco ad elencarvi tutti.
Il primo capitolo ha superato le 600 visite,
woooooo.
Vi ringrazio veramente tanto.
Adesso vado che ho parlato tanto.
Un bacio.


Niall



Caroline

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Capitolo 15
*** vecchia cotta ***



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Niall


Sabato,ore 15.30.

Finalmente il ciclo era andato via,ma io non riesco più a stare in questo corpo.
Mi mancano i miei amici,la mia casa,le mie materie scolastiche (si anche quelle) e,perchè no,mi manca anche la mia famiglia.
Per quanto possa sfruttare questo corpo a mio favore,non ne posso più.
Oggi io e Caroline dobbiamo andare da Margaret,magari mi solleverò un po’ il morale.
 
Da:Caroline.
Dove sei ?!
Io sono già davanti al centro,sbrigati.
 
A:Caroline
Sto arrivando,datti una calmata.
 
L’appuntamento era alle quattro e lei si è presentata con venti minuti d’anticipo.
Quando saprà cos’ho fatto di certo non sarà più così elettrizzata.
Non avresti dovuto farlo.
Forse posso sembrare egoista,ma devo vendicarmi per quello che è successo in terza media.
 
Flashback
Io e Caroline andiamo nella stessa classe e ho sentito dire che abbiamo scelto lo stesso liceo.
Per me è una fortuna,a me lei piace.
“Ehi Carol”
So che odia essere chiamata Caroline e preferisce essere chiama Carol.
“Cosa c’è?”
E’ sempre acida nei miei confronti,forse perché in seconda elementare le ho tirato i capelli,una sola volta però.
“E’ vero che abbiamo scelto lo stesso liceo?”
Chiedo,cercando qualcosa di comune su cui parlare.
“Si,credo di si”mi dice lei,togliendo lo sguardo dal libro e puntandolo su di me.
Oh,i suoi occhi così semplice per gli altri ma così speciali per me.
Mi sono preso proprio una cotta,una grande cotta.
“Senti…che ne dici di mettere da parte i nostri bisticci e uscire insieme?”
Ho trovato il coraggio,ci sono riuscito.
“Cosa?”mi chiede lei spalancando gli occhi.
“Si,uscire insieme.Possiamo andare a vedere un film o alla fiera che ci sarà sabato”
“Ma non se ne parla proprio!Io con te non ci esco e non ci uscirò mai!!”mi dice lei,andando verso l’altra parte del cortile.
Mi ha trattato da schifo.
Ho fatto il primo passo e le ho detto di mettere da parte le nostre rivalità,e lei che fa?
Mi tratta come se non fossi nulla.
Beh,forse non sono nulla…almeno per lei.
 
Fine flashback
 
Sarà acqua passata,ma a me non è passata più di tanto.
Io provavo un debole per lei e,quando mi sono deciso a farmi avanti,lei mi tratta malissimo.
Decido che ora di andare da Margaret,Caroline mi starà aspettando.
 
A:Caroline
Sto per arrivare
 
Da:Caroline
Alleluia!
 
“Sono in perfetto orario”dico.
“E’ vero,entriamo?”
Io annuisco semplicemente,per poi entrare.
Quando entriamo la segretaria ci saluta e poi ci indica il solito salone dov’è Margaret.
“Tesoro,sei venuta anche oggi!Vedo che hai portato quel tuo amico”mi dice nonna Margaret abbracciandomi.
“Si,lui è Niall”dico.
Vedo Caroline rivolgere un sorriso a nonna Margaret.
“Chiamami Margaret,Niall”dice,facendo segno di sederci nel tavolino con lei.
“Allora Niall…Carol mi ha detto che voi non litigate più”
Dice nonna Margaret facendo l’occhiolino.
“Oh…è difficile da spiegare,diciamo che non litighiamo più come prima”spiega.
Certo,adesso sta iniziando a capire cosa più o meno ho fatto.
“E,sentiamo Niall,tu sei fidanzato?”chiede.
Carol boccheggia per un po’ poi dice “No,non lo sono”
“Beh,voi due fareste una bella coppia!”esclama poi.
Vedo Carol che mi vuole uccidere con lo sguardo.
“Oh,non credo che siamo adatti”
Vedo che nonna Margaret si avvicina a Caroline e gli sussurra qualcosa.
Anche se è detto in tono basso,la stanza e più o meno silenziosa e riesco a sentire osa dice.
“Caroline mi ha confessato di avere una cotto per te,sareste veramente una bella coppia.Lei ti trova carino.”
Vedo nonna Margaret rimettersi composta e sorridere.
Caroline,forse è meglio se andiamo.”dice Carol alzandosi.
“Ci vediamo il prossimo sabato Margaret”dico alzandomi anche io.
Salutiamo nonna Margaret e poi usciamo,noto che sta per esplodere.
Uno…due…tre.
“Come hai potuto!Io ti troverei carino,ma siamo pazzi!”inizia a gesticolare non appena mettiamo il piede fuori.
“Su via,non è male come idea.La tua vita sociale sembrava così noiosa,aveva bisogno di un po’ di vita.Agli occhi di quella povera donna appari come una santarellina,cosa che non sei,ed io ho provveduto”spiego semplicemente.
“Tu non dovevi e non devi modificare nulla nella mia vita!Io a te mica ti ho combinato disastri!”dice.
Ci sediamo su una panchina,pronti per continuare quella discussine.
“Ma mica ti ho rovinato”
“E’ come se l’avessi fatto”
Cosa ci trova di strano in me ?!
Per lei sono detestabile fino a tal punto da non prendersi una piccola cotta per me?
Si tratta solo della parte estetica?
E io che credevo che lei fosse diversa,che non guardasse l’apparenza.
“E’ così brutto prendersi una cotta per me,anche finta?!”esclamo io,alzandomi.
“Niall io non ti ho mai sopportato e mai lo farò,quindi non posso prendermi una cotta per te!”dice lei,alzandosi come me.
“Tu guardi solo l’aspetto,come hai fatto in terza media!”
“Ci pensi ancora?E poi io non guardo solo l’aspetto fisico”
“Si,ci penso ancora.Io mi ero preso una grossa cotta per te”
Dirlo ad alta voce è strano.
Lei non dice più nulla e continua a guardarmi.
“Me ne vado”dico iniziando a camminare verso casa.
 

Anonimo.

 
“Hanno litigato”
“Questo non ci voleva”
Perché non riesco a stare in pace quei due ?!
“Forse dovremmo far ritornare tutto com’era prima”mi suggerisce.
“No!Tutta si risolverà,questo litigio li aiuterà”
“Se lo dici tu…”
Loro la smetteranno di litigare,altrimenti tutto quello che io e lei abbiamo fatto non servirà a nulla.
“Speriamo solo che quello che è successo non li allontani di più”dissi a me stessa.



ZAUH!

Rieccomi qui!
Ma Caroline che in terza media da buca a Niall??
Non si fa,Carol!
E' ritornato anonimo
Ma chi sarà mai?
Ringrazio:
le 48 persone che hanno recensito,
le 39 persone che hanno inserito la ff tra le preferite.
le 38 persone che hanno messo la ff tra le seguite
e le 11 hanno messo la ff tra le ricordate.
Voi mi volete far morire,
siete fantastiche!!
Come sempre i vostri pareri sono graditi,
ringrazio anche chi lascia un commento breve,ovvio :)
Vi volevo far sapere che sto leggendo alcune delle vostre ff,
solo che magari i capitoli son tanti e sono arrivata a metà,
ma pian pianino riuscirò a leggere tutto e vi lascierò un mio parere
(sperando che vi faccia piacere)
Quindi,se volete che io legga qualcosa di vostro
lasciatemi il link :)
Dopo qusto non ho più nulla da dire,
un bacio belle :)
Lu xx


Caroline


Niall

 

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Capitolo 16
*** ammettere le prorpie colpe ***



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Caroline

 

Lui non può giudicare,non può sapere se io guardi l’aspetto fisico o meno.

Io non ho mai guardato l’aspetto fisico,sono sempre stata la prima a sentirsi inadeguata con le altre ragazze.
Lui in quel periodi non mi piaceva,a me piaceva un altro ragazzo,e lui non sa che quando una ragazza si mette in testa un ragazzo non se lo toglie più.
Che poi neanche lui mi ha tratto sempre bene,anche prima di quella richiesta.

In quinta elementare mi derideva perché avevo qualche bollicina sulla fronte e in prima media,quando ero riuscita a far ritornare la mia fronte liscia,cercava sempre qualcosa per prendermi in giro.
Lui non è un angelo,può dare l’impressine di esserlo ma non lo è.
“Ehi Niall scendi, è pronto il pranzo”mi chiamò la madre di Niall.

Loro erano tutti gentili,non riesco a capire da chi possa aver preso Niall.
“Fratellino,tutto okay?”chiese Greg quando misi piede in cucina.
“Si,tutto okay”risposi io.

“Oggi vi ho preparato la pasta a forno!” disse Maura,mettendo un piatto di pasta davanti a me e uno a Greg.
Mi è sempre piaciuta la famiglia di Niall.
Da piccola venivo a cenare qui una volta a settimana con i miei genitori,amici stretti di quelli di Niall,ma poi mia madre e Maura iniziarono a capire che fra me e Niall non scorreva buon sangue e,per non mettere altre discussioni dopo aver provato a farci appacificare,decisero di vedersi solo tra di loro,lasciando i figli fuori.
“Niall,te vedo pensieroso…tutto okay?”chiese Bobby,il papà di Niall.

“No…è che la scuola stanca”mentì io.
“E’ naturale,è l’ultimo anno”disse Greg.
 

Finimmo di mangiare e io andai in camera,con la scusa di aver mangiato troppo e di aver un po’ di mal di pancia.
Presi il computer e andai su YouTube.
Devo ascoltare Ed,non mi piace il fatto di non avere i poster e i cd per tutta la camera.
In molti mi definiscono malata,altri ossessionata e altri pazza,ma ormai ci ho fatto l’abitudine.

Io mi definisco semplicemente innamorata.
Presi le cuffie e le collegai al computer,così mi sarei immersa nel mio mondo in tutto e per tutto.
 

Niall

 

Questa notte non ho dormito molto,infatti adesso rischio di far cascare la testa sul piatto.
“Stai bene,Carol?”mi chiese Maxuel
Può sembrare una peste,ma in fondo può essere premuroso.
“Si,solo che non ho dormito molto”spiegai.

“Hai massaggiato con il tuo ragazzo?”chiese sempre Maxuel.
Come dicevo,in fondo può essere premuroso,ma molto in fondo.
“No,avevo solo un po’ di mal di pancia”mentì io.
“Chi è questo nuovo ragazzo?”chiese l’uomo seduto a capotavola,ovvero il padre di Caroline.

“Nessuno.”mi sbrigai a dire io.
“E’ biondo ed ha gli occhi azzurri”intervenne Maxuel.
Ritiro tutto,è sempre una peste.
“Non è nessuno”
“E’ Niall ?Mi avevi accennato qualcosa se non mi sbaglio…”
Cosa ho fatto?Non riesco più a gestire questa situazione.

“No,non ho nessun ragazzo”dissi io.
 
“Ha chiamato Vanessa,ha detto che sta venendo qui”
Ci mancava pure lei,ora.
Proprio oggi che non ho voglia di fare e dire nulla.
Sentì suonare al campanello e subito dopo dei passi che si avvicinavano alla porta.
Vanessa.

“Ciao!”mi salutò,come sempre,saltandomi a dosso.
“Ehi”mi limitai a dire.
“E’ successo qualcosa?”
Come fanno le donne a capire sempre tutto,senza che nessuno dica o faccia niente?
“Niente di grave…”dissi io,anche se il mio tono non era credibile.

Ma perché ci sto male?
Perché anche tu hai del torto.
“Ti conosco,parla”mi incoraggiò lei.
Non sono abituato ad aprirmi con una ragazza,non ho mai avuto una migliore amica.
Ho sempre e solo frequentato Harry,Louis,Zayn e Liam,il quale è anche il fidanzato di Vanessa.
“Beh…è strano”dissi io.

Avevo bisogno di parlare con qualcuno.
“Se magari mi spieghi,potrò dirti se è strano o meno…non credi?”mi disse lei,con quel tono che dice puoi fidarti di me,lo sai.
“Beh,ho litigato con Car-Niall,ho litigato con Niall”
Mi viene naturale dire Caroline e non il mio nome,ma devo stare attento.
“E cosa c’è di strano?Litigate sempre”
Già,litighiamo sempre e da sempre.
“Beh…diciamo che lui mi ha rinfacciato il fatto che io,in terza media,non abbia accettato il suo invito per uscire e mi ha detto che io non ho accettato perché guardo solo l’aspetto fisico-dicendole tutto questo è come se ammettessi le mie colpe-Lui ha detto che aveva una cotta per me”

Vanessa stava riflettendo su quello che le detto.
“Tu un po’ hai sbagliato quella volta,però.Anche nello stesso modo in cui gli hai detto no
Quelle parole sono impresse nella mia memoria,non credo che se ne andranno mai.
“Ma non se ne parla proprio!Io con te non ci esco e non ci uscirò mai!!”
Incise come se fossero scritte sulla palle,come un tatuaggio di quelli indelebili.
“Sei stata un po’ crudele,anche se lui ti prendeva un po’ in giro poi ha smesso e ti ha chiesto scusa,ma poi è ripartito il conflitto”
E’ vero,mi ricordo di averla presa in giro prima della terza media.
“Già…”

“Mase a telui non piace,perché ti preoccupi più di tanto?”
Già,perché mi preoccupo più di tanto?
“Non lo so,ci sono rimasta male”
“Più delle altre volte?”
“Si,più delle altre volte…”


 

ZAUH!


Rieccomi qui
Dovete scusarmi,ma ho gli esami!
Oggi ho iniziato con la prova nazionale e domani continuo con le altre prove,finisco tutto sabato!
Oggi ci hanno aiutato con la matematica,ci hanno fatto aiutare tra di noi e anche i prof diceva qualcosa.
Quella d'italiano mi è sambrata facile.
PARLIAMO DEL CAPITOLO.
Niall parla con Vanessa di quello che successo e Caroline sembra triste.
Nel prossimo capitolo si parleranno,tranquille.
RINGRAZIONE:
le 60 persone che hanno recensito,
le 45 persone che hanno messo la ff tra le preferite,
le 14 persone che hanno messo la ff tra le ricordate e
le 43 persone che hanno messo la ff tra le seguite.
Ci vediamo al prossimo capitolo,
un bacio e buona fortuna a chi ha gli esami.


Niall


Caroline


Vanessa

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Capitolo 17
*** dobbiamo parlare ***



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Dedicato a voi che mi seguite senza stancarvi di me.
Grazie sempre per sostenermi e per spendere qualche minuto a parlare con me.
Grazie 

 

Caroline

 

“Dobbiamo parlare”
Eccolo,e ti pareva.
Dobbiamo parlare,di solito questa frase si usa quando una coppia si deve mollare.
Dobbiamo parlare,quando mia madre mi chiamò per informarmi del nostro trasferimento,e la stessa mi disse quando dovevamo rotornare.
“Cosa vuoi,ora?”chiesi in tono brusco.
Sto esagerando?Infondo sono stata io ad aggredirlo su una cosa che si poteva sistemare,risolvere.
“Andiamo nel cortile,io non faccio palestra e il prof di filosofia manca”
Serio,ecco il suo sguardo com’è.
“Allora,riguardo a quello che è successo l’altro giorno,io direi di lasciar perdere.Tu sei nel mio corpo e tu sei nel mio,quindi dobbiamo per forza parlarci”
“E chi ci obbliga?A parlarci intendo”
Che domanda stupida!
Qualcosa di più intelligente non lo potevo dire?
“Beh,se vuoi trovare una soluzione a tutto questo,credo che siamo obbligati a farlo”
Lui sembra così intelligente in questo momento,ed io sto passando per la stupida e infantile della coppia.
Che poi noi non ci dobbiamo definire coppia!Non lo siamo!
“Okay,ma tu non manomettere più la mia vita”dico io.
Non vorrei che,rientrata nel mio corpo,trovassi qualcosa di strano.
“E tu la mia”
Niente vendetta,altrimenti lui potrebbe fare di peggio.
“Pace fatta?”
“Pace fatta”
Mi allunga la mano ed io la stringo.
Ho imparato che quello è un gesto che fanno i ragazzi quando fanno pace,oltre a spintonarsi e a fare gli idioti.
 
“Ehi,ti ho visto con Caroline.Non è che cerchi di soffiare la ragazza ad Zayn”mi dice Liam,sedendosi vicino a me nell’ora di geometria.
“Nah,come potrei farlo”
Infatti,come potrei.
Se Caroline,o meglio Niall nel mio corpo,uscirà con Malik sarà meglio per me,questo è certo.
“Anche se non stanno insieme,ancora,sai che Malik ci va dietro da un po’”
Certo che lo so,mio caro e dolce Liam,me lo avete detto voi un paio di giorni fa.
“Starebbero bene insieme,no?”azzardo io.
“Uhmm…-cosa vuoi dire Liam?Non ci pensare tanto è ovvia la cosa-Si,forse”
Come forse?
La nostra è una cosa certa!
Non c’è spazio per i forse.
“Io la conosco perché è amica di Vanessa,la vedrei di più con un tipo come…te”
Cosa stai dicendo Liam?
Io ti ho sempre sostenuto con Vanessa,se state ancora insieme è merito mio.
Un tipo come me Niall James –biondo tinto irlandese- Horan?
“Cosa?”
“Beh,sai…tu sembri un ragazzo più tranquillo,pronto a riservare alle ragazze ogni tipo d’attenzione…mentre Malik,si se ci si mette è bravo anche lui,ma anche fisicamente non starebbero”

Fisicamente?
Ma saremmo perfetti!
Meglio di Romeo e Giulietta.
Okay…di quei due non si una foto di coppia.
Brad Pitt e Angelina Jolie.
Justin Bieber e Selena Gomez…no,loro si sono lasciati e mi dispiace anche.
“Poi quello che deve succede,succederà.Giusto?”
“Giusto”
 
“Oggi che facciamo?”dice Harry,usando le mie spalle come un trampolino per fare un salto.
“Ahi,hai le mani pesanti!”
“O è lui ad essere pensante?”chiede Zayn.
Oh,ma quanto è bello!
“Che ne dite di fare un paio di partite a Fifa?”chiede Liam.
“Oggi niente Vanessa?”chiede Harry.
“Va da Caroline”e,sento quello che Liam ha appena pronunciato,lo sguardo di Zayn si alza,in cerca di Caroline.
Che tenero che è Zayn –sono troppo figo per essere vero- Malik.
“A Zayn si sono illuminati gli occhi”dice          Harry,puntandogli un dito contro.
“Allora?Che si fa?”chiede lo stesso Zayn per cambiare discorso.
“E Fifa sia!”dice Harry,avvolgendo le mie spalle con il suo braccio sinistro e quello di Zayn con il destro,mentre Liam ci seguo sghignazzando.
Per fortuna che mio fratello mi ha insegnato a giocare o sarei morta sul colpo,anche se ci sta già pensando Harry –sono figo e lo so- Styles e quei suoi capelli.
“Voi siete a piedi,vero?”chiede Liam -sono così cuccioloso che ti faccio sognare cose vietate ai minori- Payne.
Ah,se non fosse il ragazzo della mia migliore amica!
“Si,io sto davanti!”urla Harry,correndo verso la macchina.
Io starò nei posti dietro con Malik,è uno dei punti della mia lista “Come mi piacerebbe morire”

 

Niall

 
“Pronta per lo shopping?”mi dice Vanessa mentre entriamo in uno di quei negozzi troppo stucchevoli e troppo femminili.
 

A:Caroline
Sono con Vanessa a fare compere,ti serve qualcosa?


Se devo spendere i suoi soldi almeno prendo qualcosa che le serve.
 
Da:Caroline
*-* Prendi:la canotta blu e quella verde da Zuiki,i pantaloncini con stampa militare H&M,il nuovo set d’ombretti e il lucidalabbra rosso nella profumeria (Vanessa ci va ogni volta,capirai di quale si tratta) e…i jeans bianchi e la giacca grigia da Topshop.
Per ora è tutto.
 
A:Caroline
Woo,non sapevo che comprassi cosi tante cose.
 
Da:Caroline
Sono i miei risparmi,no?


A:Caroline
Giusto,ma le cose le devo portare io ç_ç
 
Da:Caroline
Su via,che sarà mai.
Io porto tutte le buste dello shopping una volta a settimana.
 
Una volta a settimana?Ma stimo scherzando?!
Donne e il loro mondo.



ZAUH!

Vi sono mancata?
Domani ho gli orali e poi ho finito!
Scusatemi se non ci sono stata ma lo studio mi prende tanto
(non so con quali forze ho scritto il capitolo)
Ringrazio:
le 64 presone ceh hanno recensito,
le 51 che hanno inserito la ff tra le preferite,
le 13 che hanno messo la ff tra le ricordate
e le 45 che hanno messo la ff tra le seguite.
Ringrazio anche voi due che mi avete messo fra gli autori preferiti *-*
Domani ho gli orali,come ho già detto,ed ho il ciclo ç_ç
Ho un mal di pancia assurdo,ma io ce la farò!
Adesso ritorno a studiare.
Ciao belle!
P.s-chi sa fare banner?



Niall


Caroline


Vanessa


Harry


Liam


Zayn

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Capitolo 18
*** il dopo shopping ***



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Niall
 

In questo momento il mio corpo è invaso dall’acido lattico.
Sento il sangue che scorre nella parte delle gambe e,nonostante io sia sdraiato sul letto da ormai mezz’ora,non ha intenzione di smettere.
Come diavolo fanno le ragazze a stare interi pomeriggi in giro per negozi,per di più a piedi?
Con tutte quelle buste poi!
 
Da:Caroline
Com’è andata lo shopping?
 
A:Caroline
Fantastico,ho l’acido lattico che scorre.
Tu cos’hai fatto oggi?
 
Da:Caroline
Sono stata con i ragazzi,abbiamo giocato a Fifa e varie cose così.
 
Ma non vale!
Lei passa un bel pomeriggio sul divano,con vari snack,a giocare con i miei amici ed io mi elleno per la maratona!
 
A:Caroline
Avrei voluto essere io al tuo posto.
 
Da:Caroline
Anche io avrei preferito essere al tuo posto.
 
Che poi la domanda che mi faccio ogni giorno è:come torneremo nei nostri corpi?
Sempre se ci torneremo,ovvio.
Come sei pessimista!
Non riesco ad essere ottimista.
C’è una pozione per rientrare nel proprio corpo?
Qualche formula?
Io non ho idea dove trovare la soluzione.
“Scendi è pronta la cena!”sento urlare dal piano inferiore.
Mi alzo di scatto,ricadendo poi nel letto.
Accidenti alla giornata di shopping,le gambe sembrano pesare più dell’intero corpo.
Riesco ad arrivare in cucina e a sedermi sulla sedia.
“Com’è andata con Vanessa?Avete comprato molte cose a quanto ho visto”
Molte,moltissime cose.
“Bene,mi sento stanca”
“Ma perché spendete così tanto tempo a comprare vestiti che poi non metterete?”chiede Maxuel.
Lui si che ragiona,molto più della sorella.
“Cose da donne,Maxuel”risponde il padre.
Quanto vorrei urlare che io non sono Caroline e che odio fare shopping.
 
Rientro in camera e mi butto sul letto.
Il dolore alle gambe è passato ma mi sento stanco.
 
Da:Caroline
Ma secondo te come ritorneremo nei nostri corpi?
 
Anche lei si pone la mia stessa domanda.
Che poi è cosi strano,come può essere successo?
Magia?
Stregoneria?
O forse è solo un sogno?
 
A:Caroline
Non ne ho la più pallida idea.
 
Da:Caroline
Mi sto annoiando,ti puoi far accompagnare qui?
 
A:Caroline
Cosa c’è?
Improvvisamente la principessina vuole la mia presenza?


Da:Caroline
Vuoi piantarla di fare una volta per tutte l’idiota e iniziamo a comportarci da persone civili?
 
A:Caroline
Okay,fra poco sono li.
 
Sistemo i capelli che erano diventati annodati e,per quello che conosco Caroline,si sarebbe arrabbiata se li avessi lasciati cosi.
“Chi mi può accompagnare dagli Horan?”chiedo entrando nel salone.
“Oh,ti ci porto io”
 
“Se i Maura non ti può accompagnare,chiamami e ti vengo a prendere”
“Si mamma”dico io uscendo dalla macchina e salutandola con un sorriso.
Arrivo davanti quella che era la porta dell’ingresso di casa mia e suono.
“Oh Caroline,Sali Niall ti aspetta di sopra”
“Grazie”
 
“Allora…quindi hai comprato tutto quello che ti ho scritto?”
“E’ già la centesima volta che me lo chiedi”
E’ da mezz’ora che non facciamo altro che parlare del mio pomeriggio passato fra negozi.
“Devo saperlo con esattezza,erano in saldo!Te li sei provati,vero?”
“Si,Vanessa voleva vedere come mi stavano”
 
Flashback
 
“Su Caroline provali?Oggi mi sembri un po’ svogliata!”
E grazie!Siamo in giro da circa un secolo e devo pure spogliarmi per provarmi vestiti,è stressante.
“Oh,aspetta!Prova anche questi”mi dice, caricandomi le braccia di altri vestiti.
Caroline mi deve un grosso favore
 
Fine flashback
 
“Meno male che c’è lei,altrimenti tu avresti preso una taglia a caso,senza provarla per di più”
“Provare vestiti mi è sempre sembrata una cosa inutile”
“Cosa stai dicendo!?Serve provarsi i vestiti,anche se non li compri.Che divertimento ci sarebbe?”
Lo ripeto:donne e il loro mondo.
“Ma se tu già sai la misura che porti,perché devi provare?”
A me più che altro noia provare vestiti.
“E se poi,dipende cosa scegli,la taglia cambia?O se dimagrisci o ingrassi?”
“Lo porto a cambiare”
La cosa mi sembra più che ovvia.
“E se hai perso lo scontrino?”
“In quel caso lo regalo a qualcuno a cui venga bene”
“E se non c’è nessuno a cui venga?”
Questo gioco dei e se mi sta stancando.
“Lo vendo,lo butto,ingrasso o dimagrisco,ma adesso basta!”
“Dici cosi solo perché non sai più che dire…”
“Certo Caroline,certo…”
Donne e la loro voglia di avere sempre ragione.



ZAUH!

Rieccomi belle!
Come state?Avete finito gli esami?Siete andate a mare?
Io no,ho il ciclo :(
Ho finito gli esami *balla la conga*

e mi hanno dato i voti degli scritti.
Scusate il ritardo ma sabato,appena uscita da scuola (alle 14.30),sono stata fuori con la mia amica,
domenica sono stata male
e ieri sono stata con la mia amica.
Perdonatemi!
Il capitolo non è nulla di particolare,ma mi serviva un po di pace fra i protagonisti.
Per qualsiasi cosa,qui c'è il mio facebook Luana Santangelo
se mi chiedete l'amicia ditemi chi siete.
Come sempre ringrazio:
le 69 *mlmlmml* persone che hanno recensito,
le 52 persone che hanno messo la ff tra le preferite,
le 13 persone che hanno messo la ff tra le ricordate,
e le 47 persone che hanno messo la ff tra le seguite.
Adesso vado,baci
Lu.


Niall


Caroline

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Capitolo 19
*** insicurezza scoperte ***



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Niall

 

“Allora,chi siamo questa sera?”
Abbiamo deciso di uscire in gruppo per non destare sospetti,visto che è da circa un mese che non facciamo uscite serali.
“Noi due,i ragazzi e Vanessa”
“Okay,adesso stacco.Vengo a casa tua per vedere cosa metterti”
“Non sono un bambino!”
“E non hai i gusti di una ragazza”

“Ma neanche tu hai i miei gusti”sbuffai.
“Ma mi hai già detto cosa mettere,Pantaloni neri,camicia blu,converse e capelli alzati,semplice.”
“Ricordati della promessa”
“Ovvio,ci vediamo fra un po’”
disse mentre riattaccava.
Avevamo deciso di non rimorchiare o fare brutta figura con ognuno il corpo dell’altro,era questa la nostra promessa per restare in pace.
Nel mentre che aspettavo Caroline,mi misi a guardare l’armadio.
Aveva pochi vestiti,nonostante con il suo corpo se li potesse permettere.
Forse era una di quelle ragazze che si credevano imperfette.
Io non ho mai notato nessun tipo di imperfezione in lei e adesso lo posso affermare,visto che sono nel suo corpo e ne sto imparando a conoscere ogni minimo particolare.
“Eccomi qui!”disse Carol,spalancando la porta e facendomi spaventare.
“Vedo che hai seguito le mie indicazioni”
“Si,ci sono riuscita!”esclamò fiera di se,facendomi sorridere.
“Io cosa dovrei mettermi?”
“Hai fatto la doccia?”
“Si,tu?”
“Si,anche se mi devo ancora adattare,sai…”

Sembra imbarazzata e quel suo comportamento mi fece ridere.
“Siamo in due”risposi,facendo l’occhiolino.
Nonostante fosse nel mio corpo,il suo carattere era rimasto intatto.
Lunatica,timida,divertente e aggressiva,un mix esplosivo in poche parole.
“Cosa devo mettere,allora?”chiesi per cambiare discorso.
“Vediamo…”disse mentre iniziava a frugare dentro l’armadio.
“Che ne dici di questo?Lo trovo carino…”dissi tirando fuori un vestito.
Non era corto,poteva arrivare più o meno al ginocchio, non era tanto attillato ed blu con un cinturino bianco.
N on se ne parla,non è da me mettere vestiti”
“E perché li compri se non li metti?”chiesi.
“Mi costringe Vanessa.”
“E perché?”
“Non so perché mi costringa a…”
“Perché non li metti?”la interruppi con sempre più curiosità.
“Non credo siano affari tuoi,Niall”mi disse abbassando lo sguardo.
“Allora non mi vesto fin quando non me lo dirai.Sono nel tuo corpo,devo sapere il motivo per il quale non devo mettere vestiti”disse,sedendomi sul letto e incrociando le braccia al petto.
Le ruotò gli occhi e si mise vicino a me.
“Non mi piace il modo in cui mi stanno,i miei fianchi sono tondi e le gambe grosse,e la pancia non mi soddisfa”disse riabbassando lo sguardo.
Era come pensavo,non è soddisfatta del suo corpo,ma io vedo il suo corpo ogni giorno quando mi guardo allo specchio ed uno dei migliori che io abbia mai visto.
Le gambe non sono grosse e i fianchi sono rotondi ma piacciono,è lei che non se ne rende conto.
“Non dire stupidaggini”dissi con un tono estremamente dolce,mi stupisco da solo.
E’ solo che non ho mai visto questa sua parte insicura e mi fa tenerezza.
“Niall,non fare la parte del ragazzo che dice ‘sei perfetta così’ oppure ‘le tue imperfezioni ti rendono perfetta’ o cazzate varie.Tu sei nel mio corpo e stai imparando a conoscerlo.Sei un ragazzo,dopo tutto,e ammetti che i ragazzi guardano l’aspetto e,anche se dicono ‘preferisco la bellezza interiore’,sappiamo che per loro i corpi perfetti sono i migliori”
La sua maschera da ragazza dura è crollata,si è frantumata contro i suolo.
“Senti Carol,so di averti ferito in passato e mi dispiace,ma lo facevo perché tu mi ignoravi…”
“Ma non è solo per te,Niall”
“Fammi finire.E’ vero,i maschi guardano il corpo delle ragazze…ma permetti di far giudicare me,che vivo dentro il tuo corpo e,di certo,non ti posso trovare simpatica guardando il corpo,perché è il mio.Di certo quando parliamo io non posso guardare il tuo corpo,perché nel tuo ci sono io.Io nel tuo corpo non ci trovo nessun tipo di imperfezione,e non uso frasi fatte me dico la verità.Se ti trovo simpatica e divertente non dipende dal tuo corpo ma da quello che trasmetti,da quello che hai dentro”
“Quindi tu mi trovi simpatica e divertente?”

“Adesso che abbiamo fatto ‘pace’ si,ti trovo simpatica e divertente”dissi per poi abbracciarla.
“Con questo non ti metterai il vestito,vero?”mi disse sciogliendo l’abbraccio e sorridendo.
“Beh…per quanto ‘uscire con un vestito’ sia sulla mai lista delle cose da fare prima di morire,non lo farò”
“Hai davvero quella lista?”
“No,ero ironico”
“Beh…scegliamo con cosa devi uscire”
disse Carol prima di tirarmi verso l’armadio.
“Prendi questo,questo e queste scarpe”
“Niente tacchi,per fortuna”

Indossai le cose che mi aveva dato in camera davanti a lei,infondo il corpo è suo e io non ho mai provato vergogna.
L’abbigliamento consisteva in un paio di jeans grigi strappati leggermente sulle cosce,una canottiera verde acqua e le Nike.
“Ti piastro i capelli e ti trucco”
Se qualcuno entra in camera,di certo rimarrebbe sotto schock.
“Sei brava a piastrare i capelli”
“Esperienza”
disse fiera di se.
“Okay,ora iniziamo col trucco.Sta fermo o rovini tutto”
Sentì passarmi diversi prodotti sul viso,ma non mi lamentai.
“Okay,ora dobbiamo mettere la matita.Guarda un punto fisso e non mi sfare sbagliare”disse senza darmi il tempo di guardarmi allo specchio.
Iniziò a passare la matita,mordendosi il labbro inferiore per il suo essere concentrata.
“Finito!”disse mentre posava le varie cose nella beauty-case.
“Hai mai pensato di fare la parrucchiera o la truccatrice,sei brava”dissi guardando il suo lavoro allo specchio.
Sulle palpebre era stato passato del leggero ombretto grigio che con una strana sfumatura diventava verde acqua chiaro,la matita che era stata passata era verde scuro e le ciglia erano più lunghe per via del mascara.Le guance sembrano più abbronzate e sulle labbra c’è il lucida labbra.
Tirai fuori la lingua per vedere che gusto aveva il lucida labbra fresco,passato da poco.
“Non ci provare!”
“Perché?!”
“Non ha nessun gusto,non ti rovinare il trucco”
Sbuffai e poi scoppiai a ridere,diventa sempre più divertente.
“Adesso andiamo,ci accompagna mio padre,giusto?”
Annuì semplicemente per poi aprire la porta.
“Fermo!”
“Cosa c’è ora?”
“La giacca,almeno questo”
“Ma niente borsa,il telefono lo metto in tasca”
“Va bene,niente borsa”
Presi la giacca e mi avviai verso le scale con dietro Carol.
Che la serata abbia inizio.

 
 
 
ZAUH!
 
Come va belle?!
Sono di nuovo fra voi (?)
Okay,la pianto.
Ma quanto sono dolcini Niall e Caroline *-*?
Niall in questo capitolo è molto dolcioso con Carol
*-*
E’ caduta la maschera da dura di Carol,
per quanto sia potuta sembrare una ragazza sicura di se…
beh,lei non lo è.
Se vi va passate da questa ff su Zayn
I Can Wait Forever
Adesso vi devo lasciare che questa sera ho un compleanno fuori paese
e io sono ancora in pigiama.
Grazie come sempre.
Bacioni.

 


Niall


Caroline
 

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Capitolo 20
*** l'uscita tra amici ***



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Caroline
 

“Entriamo!”
Il gruppo che si era formato poteva essere scambiato per un gregge di pecore drogate,per via delle risate isteriche e del modo di camminare.
Entrammo nella pizzeria,iniziando a fare le persone serie.
“Desiderate?”ci disse un cameriere giovane vedendo che cercavamo un tavolo con lo sguardo.
“Un tavolo per…siamo in sei?”
“Si siamo in sei”disse Harry orgoglioso di averci contato.
Che poi perché deve essere orgoglioso?Vuole che gli diciamo ‘Oh Harry,ti meriti dieci in matematica!’
“Un tavolo per sei”disse in fine Zayn.
Il cameriere ci condusse verso un tavolo apparecchiato per sei…
E per quante persone volevi che fosse apparecchiato?Per nove?
Dicevo,e Harry e Zayn corsero verso il posto a capotavola.
“Il posto a capotavola è mio!”esclamarono insieme.
“Dai,tu ti metti nella’altro”disse Zayn.
Harry si girò verso il posto a fine tavolo per poi mettere il broncio vedendo che ara già occupato.
“Ma c’è già seduto Liam!”
Tutti gli occhi furono puntati su Liam,che a sua volta,sentendosi ossersavato,alzò lo sguardo spaesato.
“Liam,fa mettere lì Harry,per piacere”disse Vanessa.
“La gentilezza non serva,Liam togliti o sarò costretto a ricorrere alle maniere forti”disse Harry,non dando il tempo a Liam di dire qualcosa e puntandogli un dito contro.
La gente iniziava a fissarci,così come i camerieri.
Che poi anche loro saranno stati giovani ed,anche loro avranno avuto la loro comitiva folle.
“Non ti scaldare,amico.Mi tolgo”disse Liam mentre si alzava
Prendemmo tutti posto e poi il cameriere venne a prendere le nostre ordinazioni.
“Avete sentito di cosa è successo alla White?”chiese Liam.
Amber White,per quanto la mia scuola fosse tranquilla,lei era l’eccezione.
“No,cosa?”chiesi io.
“L’hanno trovato nel camerino della palestra che ‘lavorava’ con un ragazzo del terzo anno”
Che schifo!
“Per fortuna che in quel momento non ero io il ragazzo”rise Harry.
Bello quanto stupido e,fidatevi,lui è tanto bello.
“Harry,cerca di contenerti”disse Zayn.
Oh,mio dolce Zayn,lui si che è gentile e per niente volgare.
“Ci sarei potuto essere anche io al posto di quel ragazzo”
Mi rimangio tutto.
“Ecco a voi”dissero i camerieri con le pizze.
Ognuno prese la ed iniziammo a mangiare.
“Guarda Zayn!La mia fetta di pizza è più lunga del tuo ciuffo!”disse Liam alzando un pezzo di pizza vicino al viso del moro.
“Liam,se mi sporchi,giuro che ti castro”disse Zayn,facendo uno sguardo che doveva essere minaccioso ma fece ridere tutti.
 
Pagato il conto,andammo verso la piazza vicino alla pizzeria.
“Ci credete che riesco a fare la verticale?”annunciò Harry.
“Se ti spacchi qualche osso,non lamentarti”disse Niall
“Su via Carol,non mi farò nulla!”
Giusto,Niall era me.
Harry porto le braccia alzate sopra la testa per poi saltare in avanti.
Quella che doveva essere una verticale si trasformò in un ponte,con i piedi e la mani fissi sul pavimento della piazza.
Anche lì la gente che passava,compresi ragazzi della nostra scuola,iniziavano a guardarci.
Ma cosa siamo,uno spettacolo da circo?
Forse…
“E questa sarebbe una verticale?”intervenne Vanessa tra le braccia di Liam.
Quanto sono cucciolosi loro due?
“Ci riprovo”disse serio.
Ci provò per alte tre o quattro volte,finendo a terra mentre noi ridevamo seduti su alcuni gradini della ex chiesa che c’era lì.
“Forse è meglio se la pianti”disse Niall,tenendosi la pancia e asciugandosi una lacrima,che per fortuna non aveva fatto colare il trucco.
“Lo faccio solo perché me l’hai chiesto tu,altrimenti ci sarei riuscito,Carol” rispose Harry pulendosi le mani sui jeans.
Zayn era andato al bar per prendere qualcosa da bere e sgranocchiare.
“Hai le mani rosse”feci notare ad Harry.
“Mani d’atleta”disse lui facendo il ragazzo fiero.
“Eccomi qui”esclamò Zayn posando due sacchettini sui grandini.
“E’ stato noioso senza di me,vero?”disse facendo il labbruccio.
“Si certo,c’ha pensato Harry a fare il comico”
“Io non sono un comico!”
Aprimmo le patatine e le bottiglie di coca cola che aveva portato,versandola poi nei bicchieri.
“Era da tanto che non passavamo una serata tutti insieme”disse Vanessa.
“Da quando quei due si sono dati alla guerra”disse Liam indicando me e Niall.
“Ma adesso che loro hanno risolto i loro problemi,riprenderemo”disse Harry scolandosi il suo bicchiere di coca e rimettendone dell’altra.
Tutti annuimmo e continuammo a scherzare.

 

Niall

 
“Non mi ricordavo che le serate insieme fossero così”dissi mentre camminavamo.
Avevamo chiamato il padre di Caroline e lui ci aspettava davanti alla pizzeria fra una decina di minuti.
Arrivati li davanti,ci sedemmo su una panchina.
“A causa della nostra guerra,così l’ha chiamata Liam”rispose lei sospirando.
“Credo di aver bevuto troppa coca”dissi.
“E io ho mangiato troppe patatine”
Scoppiammo a ridere portandoci le mani sopra le pance leggermente gonfie.
“Hai mai pensato a come fosse andata?”mi disse quando ebbe finito di ridere.
“Andata cosa?”
“Insomma…se fra noi non ci fosse mai stato nessun litigio,saremmo amici?”
“Credo che lo saremmo”
Il rumore di una macchina ci fece girare le teste,era arrivato il padre di Carol.
 
Feci accompagnare prima Carol a casa Horan.
“Grazie del passaggio”disse.
Aprì lo sportello ma,prima di scendere,mi diede un bacio sulla guancia e mi sorrise.
Aspettammo che entrasse in casa per poi andare.
“Carol,sei sicura che non c’è niente fra te e Niall?”
“Siamo solo…amici”
sorrisi all’idea di questa nuova amicizia.



ZAUH!
Rieccomi!!
Qui c'è il capitolo che molte di voi apsettavano :3
Il finale è molto dolce,secondo me.
Per quanto riguarda la "comitiva",mi sono ispirata ad alcuni miei amici
(compreso Harry e la verticale)
che,quando usciamo,attirano sempre l'attenzione delle persone con i loro modi di fare.
Ringrazione chi lascia sempre una recensione,
chi ha inserito la storia fra le preferite/seguite/ricordate
e anche chi legge silenziosamente.
Notizia bomba:
il primo capitolo ha superato le 1000 visite *-*
Seconda notizia bomba:
ho trovato il bracciale con l'infinito ad una festa del paese con la mia amica.
Ora voi direte:cosa ci interesas a noi?
Ma per me è qualcosa di osdifhsdjfhsdjklfsdk
Cioè,cercavo questo bracciale da un bel pò
e non potevo ordinarlo su internet.
Ho iniziato una ff su Zayn:

I Can Wait Forever
Con questo non ho più nulla da dire quindi...
Baci!
P.s-nel prossimo capitolo ci sarà Louis


Niall


Liam


Zayn


Harry

*spero che siate vive dopo queste gif*


Caroline


Vanessa

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Capitolo 21
*** Louis ***



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Niall

 
Ragazzi finitela o muoio per le troppe risate”dissi mettendomi la mano sulla pancia.
Era la terza uscita di gruppo e Harry, come al solito, aveva iniziato a fare il comico; lo vedo già come un gran comico strapagato.
Poi si era anche aggiunto Liam, che si era lasciato andare; togliendo quella maschera da papà.
“La gente inizia a dubitare della nostra normalità”disse Vanessa guardandosi intorno.
Come la sera passata in piazza, gli sguardi erano tutti su di noi.
“Non sono normale, gente!!”disse Harry mettendosi alzato su una panchina.
Una vecchietta guardo’ male Harry e lui ricambio’ facendole l’occhiolino.
Poco dopo anche Zayn si mise sulla panchina con Harry ed,anche lui, si mise a strillare.
“Su, anche voi”ci dessi Zayn.
Io e Caroline cu guardammo’ e annuimmo’.
Ci posizionammo chi sulla panchina che di fianco ad essa, iniziando a strillare cose senza senso.
“Gioventù”ci urlo’ un signore ridendo.
Iniziammo a cantare Ready or Not; iniziando a fare passi scoordinati.
Vanessa mise la canzone dal telefono cosi da poter ballare meglio.
Mi avvicinai a Carol che ballava sul marciapiede che divideva il piccolo viale fatto di terra dai fiori.
“Posso invitarti a ballare?”chiesi allungando la mano.
“Lo sai che, di solito, è il ragazzo a chiedere di ballare alla ragazza?” mi chiese ridendo e tirandomi su con lei.
“Beh, non siamo l’eccezione”dissi.
Iniziammo a ballare con mosse strane vicini, ridendo quando rischiammo di cadere.
“Ragazzi, ma vi sembra questo il modo?”
Una voce ci fece fermare a tutti.
E chi era questo?
“Come scusa?”chiese Liam alzando il sopraciglio.
“Vi state divertendo?”disse quello evitando la domanda dubbiosa di Liam che si era fermato con Vanessa.
“Fino all’interruzione, si”disse Zayn.
“Scusatemi, io sono Louis e vi stavo osservando da quando siete entrati nella villa”
Okay, la cosa diventa inquietante.
“E…”lo spinse a continuare Vanessa.
“Niente di che”disse lui scrollando le spalle.
Ci sta prendendo per il culo o cosa?
“Come niente di che?”sbotto’ Caroline.
“Siete amici da tanto?”ci chise mentre noi ci radunavamo tutti seduti sul marciapiede.
“Ma cosa ti interessa a te?”chiesi io passandomi una mano nella parte dientro del collo, i capelli lunghi mi avevano fatto sudare.
“Curiosità…”disse sedendosi davanti a noi, nella parte del terreno.
“E perché ci osservavi?”disse Carol.
La domanda era naturale.
“Perché non avevo nulla da fare”
Questo è un psicopatico.
“Andiamo, ragazzi?”disse Harry alzandosi a facendo segno di seguirlo.
“Ci vediamo, ragazzi”disse Louis facendo un segno con la mano.
Non lo salutammo con cenni della testa e sorrisi nervosi mentre andavamo versi i cancelli d’uscita.
 
“Chissà cosa voleva quello…”dissi mordendo il mio panino.
“A me sembra un psicopatico o non so che altro”disse Zayn bevendo la sua birra.
Continuammo a mangiare parlando del più e del meno, quando lo sbadiflio di Liam ci fece prendere i telefoni per vedere che ora era.
“Forse è meglio se ritorniamo tutti a casa; è mezzanotte passata e domani abbiamo scuola”disse Harry.
Woo, lui responsabile.
“Lo credo anche io”disse Carol facendo annuire Vanessa.
Ci salutammo, andando ognuno per la sua strana.
Io ritornavo con il padre di Carol mentre lei andava con Greg, mio fratello.
“Tutto bene, Carol?”
“Si, sono stanca”
“E’ bello vederti uscire con la tua vecchia comitiva”
“Già…”dissi sbadigliando.
 
Entrai in camera, i lavai e misi il pigiama, e mi tuffai sul letto.
Avevo preparato lo zaino prima, cosi da non avere pensieri quando sarei tornato o la mattina.
 
Da:Caroline
Notte **
 
Sorrisi leggendo e poi risposi.
 
A;Caroline
Notte *-*
 
Mi sistemai meglio sule letto e chiusi gli occhi, addormentandomi poco dopo.

 

Anonimo

 

“Secondo te, abbiamo fatto bene a mandare Louis?”
“Secondo me si, lui sa tutto e li puo’ aiutare”
“Spero che sia cosi”

Mentre parlavamo; Louis entro’ nella stanza.
“Allora,com’è andata?”chiesi con ansia.
“Mi avranno preso per un psicopatico, ma per il resto è tutto okay”ci disse con il sorriso da giovane ragazzo.
“Si nota lo scambio di corpo?”

“No, hanno anche cominciato ad andare d’accordo”
Bene, le cose procedono secondo i piani.


 

Eccomi qui!
Su auesto capitolo non ho molto da dire...
ma solo che LOUIS
Louis è entrato in scena belle!!
Oggi niente gif perché sono di fretta lol
Ho creato ask e un twitter nuovo per voi
-il twitter vecchio non lo ho più-
ASK 
http://ask.fm/DLuana669
TWITTER https://twitter.com/strongforasong

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Capitolo 22
*** alcune spiegazioni ***



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Louis

 
Credo che quei ragazzi mi abbiano preso per un psicopatico o non so cosa.
Mi guardavano decisamente in modo strano e credo che non vogliano vedermi un’altra volta, ma devo farlo.
Prima è meglio parlare con Niall e Caroline, per informarli che io so tutto e che devono stare tranquilli, non sono pazzo.
Oggi pomeriggio devono vedersi dal parrucchiere e io saro’ li, spero che non mi picchino prima di farmi aprire bocca.
 
Entro nel centro commerciale dove c’è il parrucchiere dove il corpo di Caroline si deve tagliare i capelli.
Mi siedo al bar di fronte, aspettandoli.
Una decina di minuti dopo arrivano ed entrano direttamente nel parrucchiere.
Decido di aspettarli per non dare nell’occhio dentro il negozio, anche se credo che la gente stia per chiamare la polizia a causa del mio essere appostato davanti la vetrina.
Escono un trentina di minuti e io li seguo.
Credo che mi abbiano notato, infatti il loro passo si fa veloce e cercano di fare finta di niente con delle risate nervose.
“Fermi, non voglio farmi niente”
Niall prende la mano di Caroline per darle sicurezza, sono dolci, dovrebbero stare insieme.
Si fermarono di botto e si guardarono prima di guardare me.
“Cosa vuoi da noi?”
La scena alle altre persone puo’ sembrare strana perché Niall fa da scudo a Caroline, quindi la ragazza fa da scudo al ragazzo.
“Voglio parlarvi”
“Lasciaci in pace, grazie”dice Niall per poi tirare Caroline e riprendere a camminare.
“So cosa vi è successo”
Ho dovuto strillare leggermente perché erano vicini alle scale mobili.
Alle mie parole, loro si girano in contemporanea e mi guardano scioccati.
Io annuisco come a dare conferma di quello che hanno sentito.
Deglutiscono e poi ritornano davanti a me.
Tiro un sospiro di sollievo e poi sorrido per rassicurarli.
Noto le loro mani ancora intrecciate e sorrido.
Il piano è a buon punto.
“C-cosa sai?”chiede Carol.
Ho notato che il suo vero corpo, è un gran bel corpo.
“So quello che vi è successo, so dello scambio di corpo”
I loro volti andavano diventando sempre più bianchi.
“Come fai a saperlo?”
“E’ meglio se ci sediamo da qualche parte”
 
Arriviamo al bar e, prima di sederci, noto le loro mani intrecciate.
Starebbero veramente bene come coppia;
“Come fai a sapere quello che ci è successo?”la prima a parlare è Caroline.
Di lei mi hanno detto molte cose, che ha un carattere testardo e svitato, che odia i serpenti da quando, a cinque anni, è andata al circo e uno gli ha uscito la lingua quando lei ha fatto avvicinare l’addestratore e che ha paura degli aghi, anche se non lo vuole dare a vedere.
“Io conosco chi vi ha fatto tutto questo”
Loro spalancano gli occhi e iniziano a balbettare.
“Sei stato tu?”chiede Niall.
Di lui so che è un biondo tinto, che è irlandese, che fa parte della squadra di pallavolo della scuola, che ha un fratello e che ama la birra, poi so cose riguardante il suo carattere lunatico.
“Volete ordinare?”ci interrompe un cameriere.
“Due the alla pesce”disse Caroline dopo aver guardato Niall.
“Un caffè”dissi io.
Dopo che il cameriere rientro’ nel bar riprendemmo a parlare.
“Non sono stato io, ma delle persone che conosco e…”
“Quindi non è stata una singola persona”disse Niall interrompendomi.
Io annui e poi continuai, non potevo rivelare chi erano quelle persone.
“Mi hanno detto di venire qui, e di stare con voi, per tenervi sotto controllo”
“In che senso sotto controllo?”chiese Niall alzando un sopraciglio castano.
“Nel senso che devo vedere se tutto procede bene”
“Ecco a voi”disse il cameriere interrompendoci per la seconda volta e posando le bevande sul tavolo.
“Cosa dobbiamo fare per ritornare normali? Le situazioni non sono sempre facili da gestire”
“Beh…non sono portato a dirvi nulla”dico dispiaciuto.
Deve essere veramente difficile per loro, insomma non è una cosa da tutti giorni ritrovarsi in un corpo non tuo e dover cambiare stile di vita.
“Quindi non ci dirai nulla…”
“Staro’ con voi solo per guidarvi, e vi posso dire le cose solo sotto un ordine. E’ strano tutto quello che sta accadendo, ma vedrete che poi, quando tutto sarà finito, ringrazierete tutto quello che vi sta accadendo e le persone che hanno fatto accadare il tutto”
“Non riesco a capire a cosa ci possa servire tutto questo”disse Niall finendo il suo the.
Bevvi il mio caffè e li guardai, cosi teneri con una vita incasinata.
“Quindi…non sei un psicopatico?”
Lo sapevo io che mi avevano scambiato per un pazzo!!
“No, non lo sono”
“E possiamo fidarci?”
“Si,potete”
Pagai io il conto e dissi che ci saremmo rivisti.
Loro andarono via con le mani intrecciate, come se non se le fossero staccate, come se venisse naturale.
Sorrisi e composi il numero sul telefono.
“Allora, è andato tutto bene?”
“Si, erano scombussolati ma poi è stato tutto liscio; più o meno”
“Non gli hai detto chi siamo, giusto?”
“No”
“Va bene Louis, facci sapere”
“Va bene, ciao”
Staccai la chiamata e rimisi il telefono in tasca e mi avviai verso l’uscita.
“Non riesco a capire a cosa ci possa servire tutto questo”
Serve ad unirvi.



Eccomi qui dolciose mie!!
Ma Niall e Carol che si tengono per mano????
Troppo dolciosi **
Louis che dice di non essere un psicopatigo e spiega un pochino di cose.
Voi avete capito chi è ANONIMO ????
Vi lascio il mio ask

http://ask.fm/DLuana669
twitter  https://twitter.com/strongforasong
facebook https://www.facebook.com/lulu.santangelo
ask e twitter non sono quelli che vi ho dato ieri **
Se volete chiedermi qualcosa,passate su ask che rispondo a tutti **
Baci belle dolciose mie


Niall


Louis


Caroline

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Capitolo 23
*** grandi rivelazioni ***



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Niall

 
Ieri io e Caroline ci siamo tenuti per mano, è stato diversamente strano e la cosa buffa è che mi è venuto naturale.
Ieri sono successe tantissime cose, dal tenersi per mano a quelle piccole rivelazioni, e poi quel Louis.
Se devo essere sincero, prima mi sembra un pazzo o un non so cosa, e non sono ancora tanto sicuro se posso fidarmi pienamente di lui.
Caroline sembra più sicura di me, anche se ieri, dopo essere usciti dal parrucchiere e aver notato che ci stava seguendo, si è fatta prendere dagli attacchi di panico ed io gli ho stretto la mano per tutto il tempo.
“Posso entrare?”chiese Max sedendosi sul letto.
“Sei già entrato”
“Questo è un particolare”
“Ti posso fare una domanda?”
“Nei stai già facendo una”
“Da dove ti deriva tutto questo umorismo?”dice sarcastico.
“Non saprei…”
“Comunque…ti piace Niall?”
Per poco non rispondevo “Mi dovrei piacere da solo?”, ma poi ho pensato che io, in questo momento, sono Caroline.
“Perché questa domanda??”
“Perché vi ho visto al centro commerciale che vi tenevate per mano, e le persone non si tengono per mano per simpatia”
“Noi non stiamo insieme”
“A me sembrava il contrario, comunque…”
“Comunque forse è meglio se tu esci ora, devo fare i compiti”
“Ok, buon studio, sorellona”
 
A:Caroline
Tuo fratello crede che stiamo insieme o qualcosa del genere;
Noi stiamo andando d’accordo per miracolo.
 
Da:Caroline 
O Dio!!
Noi che siamo in pace solo per il bene dei nostri amici!
 
A:Caroline 
Lol 
 
E’ vero, andiamo d’ accordo solo per mantenere la nostra comitiva unita come una volta e per via di quello che ci è successo.
Se potessimo, ritorneremmo a litigare… forse.
Non sono più di tanto sicuro che ritorneremmo a litigare.
 

            Caroline

 
Quel Louis è diventato un pensiero fisso.
Lui sa tutto quello che ci è successi, mentre io e Niall sappiamo a mala pena cosa ci è successo.
Non ci puo’ dire nulla, allora noi come facciamo a risolvere la situazione??
Cosa vogliono da noi??
Perché noi??
Invece di fare i problemi di geometria me ne creo di altri nella mia testa.
Tutta questa situazione sta diventando insostenibile.
Poi ieri io e Niall ci siamo tenuti per mano.
A me stava prendendo un non so quale tipo di attacco quando abbiamo notato Louis, e lui mi ha stretto la mano, e non mi ha lasciata.
Forse è meglio dire che non ci siamo lasciati, visto che anche io stringevo la sua mano.
Dovrei concentrarmi sulla geometria e invece mi sto incasinando di più la testa.
 

Louis

 
“Allora ti hanno creduto?”dice lei sedendosi sul divano di fronte alla poltrona dove sono seduto io.
“Credo che mi abbia creduto di più Caroline”
“Niall è sempre stato diffidente fin da bambino”dice l’altra sedendosi anche lei sul divano.
“L’importante è che adesso tu abbia dei contatti con loro due e che scopra man mano cosa iniziano a provare”
“Ma voi due siete sicure che funzionerà?”
“Certo”risponde Margaret.
“Ha già funzionato in passato, non vedo il perché non dovrebbe funzionare ora”dice Marie.
Margaret è una vecchia vicina di casa di Caroline, la confidente e una nonna.
Marie è una zia di Niall, loro si sentivano solo per telefono.
Sono state loro due ad organizzare tutto, e io non riesco a capire come abbiano fatto.
Hanno fatto tutto questo per farli legare, perchéloro vedono sentimenti che altri vedono come odio, o cosi hanno detto loro.
Dicono che Niall e Caroline non si odiano, ma tramutano quello che provano veramente in un finto odio.
Carol e Niall non devono venire a sapere chi ha causato lo scambio di corpo, almeno non ora.
“La mia piccola Caroline mi parlava molto di Niall, non riesco a capire come siano arrivati a litigare in quel modo”
“Anche Niall mi parlava di Caroline, ed è veramente strano il loro vecchio litigare”
“Louis, tu devi stare attento che loro non litighino più, siamo chiare?”
“Si, siete chiare”

Ciao mie belle!!!
Finalmente sapete chi è Anonimo, vero??
Quanto vi ho fatto aspettare??
Ahahah, fatemi sapevere se qualcuno sospettava di Margaret.
Grazie per tutte le recensioni,
e per aver messo la mia ff tra le preferite/segute/ricordate.
Poi vi chiedo un piccolo favore,
passate da questa bellissima ff
 http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1871777
Vi lascio il mio profio ask http://ask.fm/DLuana669
e vi mando un bacione **
Al prossimo capitolo


Niall


Louis


Caroline

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Capitolo 24
*** estetista ***



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Niall

 
“Dai, non farà male!!”esclama, per non so quale numero di volta, Caroline.
“Ma io ti ho detto che non lo voglio fare”dico io sedendomi a braccia incrociate sulla sedia della scrivania.
“Dai!!”
“Non vengo”
“Niall, è solo l’estetista!!!”
“Perché dovrei farmi le sopraciglia, perché?”
“Perché altrimenti saranno brutti, dai!!”
Oggi Caroline è entrata in camera urlando che dovevamo andare dall’estetista, ma il problema è che io non voglio farmi mettere quella specie di gel caldo e non voglio sentire il dolore nel momento dello strappo, io non voglio.   
“Ho già visto la procedura quando una volta ho accompagnato mia madre, e non voglio provarla, grazie lo stesso”
“Non fa poi tanto male, se sei nervoso complichi le cose”
“Ma io non sono nervoso, io non ci vado.”
Era difficile da capire?
IO.NON.CI.VADO.
“Niall James Horan! Tu adesso ti alzi e vieni con me, io non posso mandare il mio corpo in giro con le sopraciglia che sembrano quelle di una donna paleolitico”
Ok, il suo noto inizia a farmi leggermente paura.
“Va bene, ma se io ti dico che mi fa male, fatemi l’anestesia”
“Non esagerare”
 
“L’estetista si chiama Cristina, tu devi semplicemente entrare e lei farà tutto”
“Vieni con me, ti prego”
“Dai Niall, non stai andando in guerra”
Ci fermiamo davanti una porta a vetro dove c’è disegnato il viso di una donna perfettamente curato.
“Questo è peggio”dico io fissando il campanello con scritto ‘estetista’
“Non renderla una tragedia!! Non ti toglierà la vita”
“Entra con me”
“Come vuoi tu” dice sbuffando ed aprendo la porta.
Che la guerra abbia inizio.
 
Siamo da più o meno dieci minuti nella sala d’attesa, ho guardato ogni singola ragazza che è uscita dalla porta che c’è ad un paio di metri da me, muovevano le sopraciglia ed avevano gli occhi leggermente lucidi.
“Visto che quelle ragazze hanno pianto!!”
“Avevano gli occhi lucidi per via dello strappo che è pur sempre sopra l’occhio”mi spiega lei con naturalezza.
“Lo dici solo per pregustare il mio dolore”
“Niall, io ci sono passata già prima di te, e non fa tutto questo male che tu pensi. E’ solo uno strappo”
“La fai facile tu, perché voi ragazze dovete fare cosi tante cose?”
“Per piacere a voi ragazzi”
“Ma non lo dovete fare”
“Piantala, dopo questa ragazza tocca a noi”
“Andiamocene, siamo ancora in tempo e non ci vede nessuno”
“Non fare il bambino, per piacere”
“Carol, tocca a te”
“Vai adesso”
“Non entri con me?” chiedo più che allarmato.
“Vuoi che ti tenga la manina?”dice ridendo sotto i baffi.
Adesso si prende anche gioco di me?
“Entra e basta”
Entriamo e Caroline si siede su uno sgabello posto all’angolo di quella stanza.
“Stenditimi dice quella che deve essere l’estetista.
Deglutisco e mi stendo su un lettino che assomiglia a quello del dentista.
Prende una specie di pettinino e inizia ad allineare le sopraciglia.
Poco dopo vedo una specie di palettina con del gel rosa che si avvicina sempre di più, chiudo gli occhi cercando di rilassarmi.
“Tutto bene con la scuola?”
Oltre a procurarmi una tortura, devo anche parlare?
“Tutto o-ok”
Sento quel gel caldo sul sopraciglio, credo di poter morire da un minuto ad un altro.
Dopo aver messo per bene quel gel, sento una striscia premere contro di esso.
Bene, il momento è arrivato.
L’estetista, di cui ho già dimenticato il nome, comincia a premere coi polpastrelli sulla striscia, poco dopo non la sento più e al suo posto c’è un piccolo pizzicore, come un formicolio.
Lo stesso procedimento viene fatto anche all’altro e tra i due, sospiro quando sento un liquido freddo che viene passato sulla parte leggermente dolente.
Apro gli occhi e vedo annebbiato per qualche secondo.
“E’ stato tanto male?”mi chiede Carol mentre aspettiamo il resto alla ‘cassa’
Usciamo salutando e, dopo aver messo piede fuori, sospiro sollevato.
“Diciamo che non è stata una passeggiata, ma era sopportabile”
“Sei stato tu ad ingrandire tutto”
“Sei stata tu a non spiegarti bene”
“Si certo Niall, non vuoi ammettere che sei stato tu ad ingigantire tutto”
“Forse è vero, ma solo forse”
“Dove andiamo adesso?”
“Bar?”
“E bar sia”



Inizio scusandomi se questo capitolo non è il massimo, ma il mio umore è sotto zero.
 Dopo aver detto questo, Niall che va dall'estetista.
Io l'ho trovato dolcioso **
Caroline che cerca di dargli coraggio, anche se per lui è come andare in guerra lol.
Ieri notte ho pubblicato il capitolo della mia seconda ff ed oggi questo perchè pomeriggio non ci sono
e domani il pc sarà dal tecnico.

Vi chiedo di passare da questa ff http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1969514
e vi lascio il mio ask http://ask.fm/DLuana669
Baci belle
 


Niall


Caroline

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Capitolo 25
*** destino ***



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Caroline

 
I giorni passavano ma niente e nessuno ritornava al suo posto, con Louis parlavamo molto spesso, ma lui non ci voleva svelare ancora nulla.
E’ passato più di un mese dall’incidente, se cosi si puo’ chiamare.
Destino, Louis chiamava tutto questo destino.
Ma cosa c’entra col destino?
“Niall, ci sei?”disse Harry sventolandomi una mani davanti al viso.
“Uhm, si certo”
“Sembri pensieroso, stai bene?”
“Sisi tutto ok”
“Non si direbbe, sai?”
“Beh… credi nel destino?”
Che domanda stupida, è una ragazzo e questi non sono discorsi che i ragazzi fanno.
Non avrei dovuto chiedere.
“E’ una domanda strana…”
Lo sapevo, avro’ pur sempre cambiato corpo ma la mia boccaccia non riesco mai a tenerla chiusa.
“Lascia perdere…”
“No, stavo riflettendo”
Fermi tutti!
Stava… riflettendo? I ragazzi riflettono.
Sono pur sempre esseri umani, ricorda che l’uomo è stato creato prima della donna.
Sei tornata! Perché?
Si, ed Eva ha mangiato la mela, e con questo?
Una donna ha commesso il peccato, no l’uomo.
Si dice che sia per colpa sua se noi donne abbiamo il ciclo.
Ma cosa penso?!
“Beh… tutti hanno un modo diverso di vere il destino. Chi crede nel destino, è un sognatore, perché il destino, in fondo, è un sogno, tu sogni il tuo destino – ed io di certo non desideravo di finire nel corpo di Niall Horan- Poi c’è chi dice che il proprio destino lo devi costruire tu, perché sei tu il protagonista e il regista della tua vita. Io sono dell’opinione che tu crei il tuo destino ma qualcuno puo’ interferire, puoi fare diverse azioni che non sai che svolto avranno in futuro perché neanche tu sei sicuro di quello che fai, alcuni dicono‘fai del bene e bene riceverai’ altri dicono che la vita ci da quello che meritiamo. Ognuno poi la puo pensare come gli pare… e tu, cosa pensi del destino?”
Le parole mischiate da Harry avevano uno strano effetto, per chiunque altro potevano sembrare strambe, ma forse del vero c’era in quelle frasi.
“Del destino? Tutto è confuso, non c’è nulla di certo. Il destino, se cosi si puo’ chiamare in certe situazioni, ti mette davanti delle situazioni strane, che non sai come affrontare”
“Come mai mi hai fatto questa domanda?”
Beccata!!
E ora che dico?
Di certo non posso dire ‘Sai Harry, io non sono il tuo migliore amico, puo’ sembrare ma vedi… io sono Caroline dentro il corpo di Niall, perchè qualche strega o non so chi ha fatto un non so cosa a me e al tuo amico, che ora si trova nel mio corpo’ morirebbe per lo minimo.
“Niente… sai, credo che sia l’età”
“Età? Credo che la crisi adolescenziale ti sia arrivata con ritardo”
Scoppiammo a ridere insieme, oltre che bello lo trovo anche simpatico.

 

Niall

 
Stavo steso sul letto da un po’, ripensando alle parole che Louis mi aveva detto la mattina.
Non avevo detto a Caroline che io e Louis ci eravamo visti, lui non ha voluto.
 
Flashback 
 
“Sei sicuro di non provare più niente per lei?”chiese Louis sedendosi su una panchina, dove poco dopo mi misi anche io.
“Cosa dovrei provare?”
“La stessa cosa che ti ha spinto alle medie a chiedere pace e di uscire insieme”
No, non provavo più nulla.
Come puoi provare qualcosa per qualcuno che ti ha respinto e con cui litighi da tanti anni?
“Non credo che tu sia tanto sicuro”
“Lo sono, tu non puoi decidere o sapere se sono sicuro o meno”
“Se sarà successo tutto questo ci sarà un motivo”
Che cretino!
Secondo lui io sono cosi stupido da non capire che un motivo ci sarà.
“Hai scoperto l’America con l’acqua calda, ci sarà un motivo ma io non lo vedo”
“Alcuno volte, le cose difficile ce li troviamo sotto il naso”
“Beh, questa sarà l’eccezione”
“Il destino Niall, il destino”
 
Fine Flashback 
 
Se con quelle parole mi voleva far arrivare alla soluzione del dilemma, non c’è riuscito.
Destino…
Che parola strana, ma per molti piena di significato.
“Ciascuno è l’artefice del proprio destino” lo ha scritto Appio Claudio, e forse non aveva torto.
Ma io e Caroline cosa abbiamo fatto per meritare tutto questo?





Rieccomi qui belle!!
Destino.... umh, beh il destino li ha portati qui, in un certo senso.
Harry che cerca di fare il poetico??
Ahahahah.
Come sempre vi ringrazio,
i love you so much.
Passate qui pleaseee *mi sento inglese* http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1969514
e... basta, lol
Baci belle

 


Niall


Caroline


Harry

 

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Capitolo 26
*** gelosia ***



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Niall

 
“Dovresti finirla di fare cosi, Louis non ti ha fatto nulla di male”
Già, ma sono stanco di sentire te che mi dici quanto lui sia bello, divertente e simpatico, sono stufo che del sentire parlare di lui.
“Coma fai a fidarti di uno sconosciuto?”
“Lui sa come aiutarci”
“E cosa ti dice che non sia stato lui a portarci in questa situazione?”
Lei deve insistere, lo difendere.
“Lui dice di conoscere chi ci ha fatto questo, ci puo’ aiutare. Perché non vuoi capire?”
“Senti, chiamami quando ti sarai calmata e poi riparleremo”dico.
Scendo le scale ed esco da quella che era casa mia.
Inizio a camminare fino a casa di Louis, un piccolo villino vicino a casa mia e a quella di Caroline.
Busso alla porta e mi apre lui, con uno sguardo da finta persona stupita.
“Come mai qui?”dice dopo avermi fatto entrare.
Adesso fa il finto tonto?
“Devi finirla”
“Finire di far cosa?”
Ma è serio o no?
“Di tirare Caroline dalla tua parte”
“Siediti e parliamo da persone civili”
Ma io sto parlando da persona civile, non vedo tutto questo bisogno di rimanere calmi.
“Parla”dice lui.
Ma allora è cretino.
“Non fare finta di nulla”
“Voglio solo che tu lo dica”
Lui sa tutto, sa di quello che voglio dire.
“Sai… Caroline non è niente male, quando tornerà nel suo corpo potrei uscire con lei”dice con sorriso furbo.
Provoca, sta provocando.
“Lo fai di proposito”
“Si, è troppo divertente”dice per poi scoppiare a ridere.
“FINISCILA!”
“Nervosetto Horan?”
“Non mi chiamare per cognome”
“Cos’hai contro di me? Perché non mi puoi vedere? Ti sembra che non mi sia accorto dei tuoi continui sbuffare e cambi d’umore quando mi vedi?” dice ritornando serio.
“Non sopporto che Caroline sia rimasta ammaliata da te, non sopporto il fatto che lei parli di te come un Dio o non so quale divinità. Tu non le puoi chiedere d’uscire, prima che tu arrivassi le cose andavano bene e ora ci fai litigare”
“Geloso?”
Geloso?
La verità è che non lo so neanche io.
“Tu hai la verità sotto il naso Niall, ma non la riesci a vedere. Tu non vuoi ammettere quello che provi per lei, sai che provi qualcosa ma hai paura che lei ti possa rifiutare coma ha già fatto.”
“Visto che tu sai cosi tante cose, cosa proverei io per lei?”
“Amore Niall”
Amore?
Io non posso provare amore per la ragazza cono cui ho litigato, che mi ha rifiutato più volte.
“Amore? Non credo proprio. Posso provare un minimo d’affetto nei suoi confronti, ma non amore”
“Adesso non fare la parte del ragazzo duro e senza sentimenti. Anche se non sei nel tuo corpo, hai sempre il comportamento del ragazzo innamorato. Gli occhi che diventano leggermente lucidi quando parli con lei, ridi alle sue battute, anche in quelle che non hanno senso, chiedi se lei verrà agli incontri o meno, e tutte le altre cose. Lanci segnali sia a destra che a sinistra, solo lei non se n’è accorta”
Ma di cosa parla? Io non faccio niente di tutto cio’.
Lui ingrossa la situazione.
“Tu non sai nulla, io faccio nulla di quello che hai detto”
“Gelosia, sei geloso per quello che ho detto poco fa, ed io l’ho fatto di proposito. La gelosia è il primo segnale”
Gelosia?
Questo ha battuto la testa molto forte.
“Prima parli di destino, dopo parli d’amore e gelosia. Secondo me tu ti sei fumato qualcosa di veramente forte”
“Tutto questo è collegato, voi siete destinati a stare insieme, perché non lo vuoi capire?”
“Non ha senso, il destino lo scegliamo noi”
“Non è vero, è già scritto e tutto questo è successo perché voi lo volevate cambiare per il vostro essere orgogliosi” dice riferendosi allo scambio di corpo.
Io e Caroline non ci piacciamo, perché dovrebbe essere tutto collegato?
Perché parla del destino?
“Senti, io non so di cosa tu stia parlando. Io e Caroline non proviamo niente”
“Questo è quello che pensi tu”
“Ed anche se io provassi qualcosa per lei, lei non prova nulla per me, lo ha dimostrato più volte.”
“E’ orgogliosa, come te”
“Ma ti rendi conto di quanto cose tu stia mettendo insieme? Destino, amore, gelosia, sentimenti, orgoglio. Ho dimenticato qualcosa?”
“Niall, quando tutto sarà chiarito vedrai che sarà tutto vero quello che ti sto dicendo”
 

Louis

 
Niall è incredibilmente testardo, forse è per questo che non vuole ammettere i suoi sentimenti.
“Margaret?”
“Dimmi Louis” mi risponde la voce femminile dall’altra parte del telefono.
“Ho parlato con Niall”
“E cosa ti ha detto?”
“Credo che sia sul punto di capire lui stesso cosa prova. Ha fatto una scenata di gelosia per via del mio comportamento”
“Bene, la prossima è Caroline, dobbiamo far risvegliare i suoi di sentimenti”
“Ci penso io”
“Bene Louis, ottimo lavoro”





Eccomi qui belle!!
Scusate il ritardo, ma si era cancellato il capitolo.
Devo dire che questo pero’ è venuto migliore (giudicate voi)
Ringrazio:
le 107 che hanno recensito,
le 66 che hanno messo la ff tra le preferite,
le 22 che hanno messala ff  tra le ricordate,
le 77 che hanno messo la ff tra le seguite 
tutte voi lettrici silenziose.
Poi, il primo capitolo ha raggiunto le 1717 visualizzazioni.
GRAZIE!!
Se volete avere i profili dove contattarmi chiedete e poi…
Niente, mi sono solo presa degli infarti per le notizie che mettono tra face book e twitter!!
Adesso mi vaporizzo…
BACI


Niall


Caroline


 

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Capitolo 27
*** eleanor ***


 

 
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Caroline

 


“Perché ci hai fatto venire qui?”chiesi a Louis non appena misi piede nella sua casa.
Io e Niall ci sedemmo sul divano e Louis rimase alzato.
“Louis?”
“Vi devo fare conoscere una persona, sarà qui fra poco”
“E chi è questa persona?”parlo’ Niall per la prima volta da quando avevamo messo piede li.
“E’ una ragazza, anche lei sa di voi due”
“Di quello che ci è successo?”
“Si, dello scambio di corpo”
“Una ragazza?”chiese Niall.
Eccolo li, il ragazzo che pensa a tette e culi, come ho potuto dimenticare che lui è pur sempre un ragazzo?!
“Si, lei sa tutto. Ho pensato che lei potrebbe essere anche da una… guida? Come sono io, in poche parole”
“E quando dovrebbe arrivare questa guida?”
“Dovrebbe essere qui a momenti”
Perfetto, un’altra ragazza fra di noi!
Credevo che io fossi già abbastanza.
Suonarono al campanello ed il mio nervosismo comincio’ a salire sempre più.
Già troppe persone sanno dello scambio di corpo a parere mio, perché ci deve essere anche lei?
“Ciao, io sono Eleaonor, ma potete chiamarmi El se preferite”
Una ragazza alta, magra e con un sorriso abbagliante mi porse la mano sorridendomi.
La solita ragazza perfetta, dovevo aspettarmelo.
“Tu devi essere Caroline nel corpo di Niall, e tu Niall nel corpo di Caroline”dice per poi sorridere a Niall.
“Niall vieni un minuto con me, ti devo far vedere un cosa”dice Louis tirando Niall per un braccio.
Loro due escono e rimaniamo solo noi due.
Il suo sguardo non fa che percorrere il corpo di Niall ed io la guardo?
Perché sta guardando il mio corpo?
“Hai finito di farmi la radiografia? Se vuoi ti posso dare una foto con tanto di autografo”
“Trovo il corpo di Niall interessante…”disse leccandosi le labbra.
Ma cosa…?
“Come scusa?”
“E’ un bel ragazzo, e tu vivendo nel suo corpo avresti dovuto rendertene conto”
Lo trova un bel ragazzo?
“Si insomma Caroline, diciamocelo che è bello. Tu sei una ragazza e non credo alla scusa del non mi piace, la trovo leggermente infantile, soprattutto da parte tua nei confronti di uno come Niall”
“A me lui non piace, ed non è una scusa infantile”
“Allora non ti dispiace se quando tutto si rimetterà a posto, io e lui usciamo insieme, giusto?”
Vuole uscire con Niall? Cosa?
“P-perché dovresti uscire con l-lui?”
Perché sto balbettando??
“E me lo chiedi pure? Dai, è una bellissimo ragazzo, me ne hanno parlato bene”
“Ma se magari tu sei anche più grande di lui!”
“E che ti importa?”
Già, che mi importa…?
E’ tutto cosi strano, non ci capisco più niente!
“N-niete…”
“Rieccoci!” esclama Louis entrando nel soggiorno con NIall che ride sotto i baffi.
Perché si trattiene dal ridere?
“Allora Niall, per te è difficile stare nel corpo di una ragazza, vero?” chiede Eleanor facendo gli occhi dolci.
“Anche per me è difficile”dico io senza dare tempo a Niall di dire niente.
“Ma credo che per lui sia più difficile, sai il ciclo e tutte le altre cose”
“Si, soprattutto agli inizi, non sapevo cosa fare”
“Se vuoi ti posso aiutare io, sono pur sempre una ragazza e rimarrei sotto copertura, sai per non far sospettare niente. Credo che già tutti credano che voi state insieme, quindi è meglio se Caroline pensi a alla vita da ragazzo con Louis e io posso aiutare te”
“Io invece credo che sia meglio se continuiamo a tenerci in contatto” ribatto io.
Mi vuole portare via Niall?
“Ma credo che sia meglio se i tuoi vedessero due ragazze insieme invece di vedere la vera te con un ragazzo che non ti sta simpatico, non credi? E poi voi vi manterrete sempre in contatto, la tecnologia fa miracoli, c’è la scuola e poi le varie uscite, potete anche venire da me…”  dice Louis sempre con un sorriso tra il provocatore e l’ironico.
“Credo che abbiano ragione Carol, lo dici anche tu che non vuoi che la tua vita venga manomessa e quindi è meglio non destare sospetti insensati” questa volta a parlare è Niall.
Quindi lui la pensa come loro?
“Come volete voi”
“Forse è meglio se andiamo…”
“La penso come Niall” dico io alzandomi.
“Vieni un minuto Niall che ti lascio il minuto, cosi ci teniamo in contatto e mi fai sapere se hai bisogno di qualcosa”
“Va bene El”
El? L’ha chiamata El?
Spero di aver sentito male.
Perché poi dovrei sperare di aver sentito male?
Perché ho fatto quella “scenata”?
“Visto, El è simpatica”
“Si, quanto una zanzara in piena estate”
“Stai bene Carol?”
“A meraviglia, perché non dovrei stare bene?!”dico piuttosto nervosa.
“Non saprei, il tuo tono è nervoso…”
“Il mio tono è sempre cosi!”
“Sei rossa sulle guance e stati stringendo i pugni”
A quella sua affermazione sciolgo le mani e cerco di rilassarmi il più possibile, io non provo niente.
“Gelosa?”
“Io? E di chi?”
“Di Niall e del fatto che El ci stia provando con lui, credo che ci voglia uscire, ed iniziare a fare amicizia, aspettando che tutto si rimetta apposto, credo sia un ottima idea”
“Ma quale amicizia? Quale uscita? A lui non puo’ piacere una come lui”
“Ne sei sicura? Cara, è  la tua gelosia che ti copre gli occhi e ti offusca la mente”
Io non sono gelosa, non ne ho il motivo.
“Rieccoci, andiamo Carol?” chiede Niall sbucando dalla cucina.
“Andiamo, ci vediamo” dico salutando in modo generico e trascinando via Niall che stava per dare un bacio sulla guancia di Eleanor.
“Stai bene? Perché mi hai portato via di fretta? Stavo salutando!”
“Niente Niall, niente”
 

 
 

Eccomi qui
Muahahahah vi ho fatto aspettare?
Perdonatemi.
BANNER grazie carrots everywhere
GRAZIE BELLA
Adesso ringrazio anche tutte voi mie dolci ragazze
Grazie a chi mi scrive su facebook
Chi mi scrive le recensioni
Chi mi segue
Le favolose bellezze che mi hanno tra gli autori preferiti
GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Questa settimana sono successe molte cose…
La morte di Cory
Niall zio
Tantissime cose!
Adesso vi lascio i miei… recapiti (?)
ASKLuana
Se volete altro;scrivete!!


 

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Capitolo 28
*** il piano ***



 


 
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Louis

 
“Niall vieni un minuto con me, ti devo far vedere un cosa”dico tirando Niall per farlo alzare.
Lui mi guarda scocciato e poi si alza.
Devo informarlo del mio piano, quello di fare ingelosire Caroline grazie ad El.
Prima di entrare in cucina, faccio segno ad El di mettere in atto la scenetta che avevamo preparato la mattina.
“Cosa devi dirmi di cosi importante da portarmi qui?”
“Ti ricordi del discorso che avevamo fatto su i tuoi sentimenti verso Caroline e della tua gelosia?”
“Si…”dice sbuffando e incrociando le braccia.
“Beh ecco… lei proverà le tue stesse emozioni”
“Quali emozioni?”
“Gelosia e capirà di provare qualcosa per te, come tu per lei”
“Lei gelosa di me? Scherzi? Lei mi odia… non credo che sarà mai gelosa”
“Niall, perché voi due siete cosi cechi? Non vedete quello che provate quando i segnali sono ben evidenti.”
“Non ci sono segnali, almeno non da parte sua”
Almeno inizia ad ammettere che da parte sua c’è qualcosa, è un buon passo.
“Non hai mai notato che quando siete solo voi due che parlate, lei si asciuga le mani? Che quando scherzate in modo normale, lei ti guarda in quel modo?”
“Quale modo?”
“Nel tuo stesso modo. Vedrai che non mento, ascolta quello che si dicono”
La porta era chiusa, ma facendo un poco di silenzio si poteva capire cosa succedeva nell’altra stanza.
“P-perché dovresti uscire con l-lui?”
“Visto, balbetta, ed è un chiaro segno di nervosismo o disagio”
“Ok, ti credo, spero solo che la fiducia che sto riponendo in te non vada in frantumi”
“Non ci credo, Niall James Horan si fida di me, miracolo!”
“Dai non scherzare”dice iniziando a ridere.
“Ok, basta. Tu stai al gioco di Eleanor e vedrai che lei, quando uscirete da questa casa, avrà qualcosa da ridire”
“Va bene, grazie Louis”
“Di niente”
 
Niall stette per tutto il tempo al gioco di El, e si capiva che Caroline era piuttosto irritata e molto gelosa.
“Forse è meglio se andiamo…”
“La penso come Niall” dice Caroline alzandosi.
“Vieni un minuto Niall che ti lascio il minuto, cosi ci teniamo in contatto e mi fai sapere se hai bisogno di qualcosa”
“Va bene El” risponde Niall sorridendo.
Adesso è ora di punzecchiare Caroline.
 

Eleanor

 
Porto Niall in cucina e scoppiamo in una risata dopo aver chiuso la porta.
“E’ gelosa dalla testa ai piedi”
“Credi?”risponde lui.
“Ma dico, l’hai vista? Voleva prendermi a pugni e seppellirmi in una fossa”
“Spero solo che tutto si sistemi e… magari provare ad essere una coppia normale, se lei prova qualcosa”
“Vedrai, se vi sposate io ti faccio da testimone”
“Certo El”
“Comunque te lo lascio sempre il mio numero, per qualsiasi cosa chiama. E poi devo aiutarti ad essere una ragazza”dico riferendomi al discorso fatto in salotto.
Ci scambiamo i numeri e poi rientriamo nel salotto.
“Rieccoci, andiamo Carol?” chiede Niall quando siamo davanti a Caroline e Louis.
“Andiamo, ci vediamo” dice,salutando in modo generico e trascinando via Niall che stava per darmi un bacio sulla guancia.
Louis chiude la porta e ci mettiamo a ridere andando verso la cucina.
Gelosa marcia.
 

Niall

 
“Stai bene? Perché mi hai portato via di fretta? Stavo salutando!” dico fuori dalla porta
“Niente Niall, niente”
“Mi vuoi spiegare perché ti sei comportata cosi? Non stavi bene con Louis?”
“Non è colpa di Louis”
“E di chi?”
“Di Eleanor”
Quindi Lous aveva ragione?
“Che ha fatto di male? A me è sembrata una brava ragazza”
“Ma non hai visto come ti parlava?”
“No, come mi parlava? A me è sembrata una conversazione normale, come tutte le altre”
A parte gli occhi dolci e i sorrisi, ma questi sono dei particolari, no?
“Oh si certo, una conversazione normale. Di solito io non mi scambio il numero con quelli che non conosco e non faccio gli occhi da cerbiatto per parlare in modo normale, sai?”
Piano ben riuscito!
“Ma non ha detto niente di male!”
“Invece si, ha detto che quando tutti si sistemerà le uscirà con te, che hai un bel corpo e che sei un bel ragazzo”
Colpita e affondata.
“E cosa c’è di male in tutto questo?”
“Cosa c’è di male? Niall vuole uscire con te, è una mangiatrice di ragazzi innocenti come te”
“Sarà una mia scelta, se voglio posso uscire”
“E tuo ci v-vuoi u-uscire?”
“Non lo so Carol”
“Ah…”
“Ma perché tutto questo ti da fastidio?”
“I-io…”
 
 

Margaret

 
“Ha chiamato Louis, dice che ha trovato il modo di far uscire anche i sentimenti di Carol”
“Siamo a buon punto allora”
“Già, forse questa è la volta buona”
Se Caroline ammette i suoi sentimenti, tutto ritornerà come prima.
Niente più litigi, niente amici e famiglia diverse, e soprattutto niente più corpi di altri.
 

Eccomi!!
Muahahah, vi ho interrotto sul pezzo più bello?
Secondo voi cosa succederà nel prossimo capitolo?
Siete fantastiche!!
Grazie grazie grazie
Un grazie particolare va al mio piccolo Hazz
che mi ha ispirato e che mi mette di buon umore,
grazie my love.
Dopo questo… vi lascio
Se volete passate nella mia ff su Zayn
I Can Wait Forever
Ff su Niall molto carina
Give Me Your Love
E la Larry da me tanto amata della mia Hazz
 dangerous
A presto!

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Capitolo 29
*** dubbi ***



 
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Niall

 
“Ma perché tutto questo ti da fastidio?”
“Io…”
Dillo,ti prego.
Di che anche tu provi qualcosa per me, dì che non sono l’unico ad essersi innamorato, che i miei sentimenti sono ricambiati, che vuoi provare a stare con me.
Dillo.
“Cosa tu?”dissi speranzoso.
“Io non so cosa mi sta succedendo ok? Sembra tutto cosi surreale, ma non lo so. E’ strano, confuso, ho sentito un nodo allo stomaco quando lei ti si è avvicinata, non voglio che lei ti possa ammaliare o altro”
“Cosa vuol dire tutto questo? Cosa provi per me?”
“Io… non so cosa… cosa provo di preciso per te, non so se è un sentimento grande o solo… non lo so”
“Tranquilla…”
“E tu?”
“I-io cosa?” balbettai.
“Tu provi qualcosa?”
E adesso?
Non posso di certo dirle Ehi Caroline, credo di amarti, anche se tu non sai se provi qualsiasi cosa per me non posso.
“C-che dovrei provare?”
“Non provi anche tu quel nodo? Quella strana cosa che ti fa sentire… non lo so… ti fa sentire male e bene allo stesso tempo, che ti fa venire voglia di urlare ma cerchi di non farlo, quel brivido…”

Amore.
Quel piccolo brivido, il nodo…
Quelle che vengono chiamati “sintomi” ci sono quasi tutti.
Ma forse mi sto solo illudendo, forse lei non prova niente per me e io sto solo cercando in lei le mie stesse sensazioni.
Forse ero io quello che ad essere cotto…
Lo sei, eccome…
“Li senti Niall?”
“Io…”
“Cosa ci sta succedendo? I-io…”

“Caroline… forse tu, io… noi”
“Cosa Niall?”
“Beh ecco…”
“Niall, io sto bene solo quando sono con te, io te e basta… poi arrivano gli altri e io,sto bene si, ma no come quando sono… con te e solo… te”
“A-anche io p-prova la stessa cosa…”
“Noi n-non possiamo esserci i-innamorati”

“Ci s-sarebbe qualcosa di male?”
“No, solo che è tutto strano Niall… mettiamo che proviamo qualcosa, come facciamo a manifestarlo? Sarebbe strano baciare me, non so se riuscirei… anche se poi l’amore va sopra ogni cosa… guardaci, credi che potremmo portate avanti una situazione del genere?”
“N-non lo so… ma tu s-stai dicendo di provare qualcosa?”
“Io… io provo qualcosa, ma non riesco a distinguerlo… non so dire se è affetto tra amici o…”

“O cosa?”
“D-di più”

 

Margaret

 
“Marg?”
“Dimmi Marie”
“Dobbiamo avere una conferma da parte loro per scogliere tutto, giusto?”

“Si… ma aspettiamo, devono confessarsi del tutto per esserne sicure… e a quel punto…”
“Faremo ritornare tutto come prima…”
“Si, niente più scambio di corpo”

Speriamo solo che quei due testardi si decidano ad ammettere tutto, sono sempre cosi vicini dal farlo che alcune volte non se ne rendono conto.
Chiunque può vedere il filo d’elettricità nei loro sguardi, ma loro sono cechi.
 

Caroline

 
“Carol… senti, anche io prove le stesse cose e credo di esserne certo… ma se tu ci vuoi meditare, va bene… adesso la scuola rimane chiusa, ci sentiamo se tu avrai capito cosa provi?”
“V-va bene Niall”
Ognuno prese la sua strada per tornare a casa, lui a destra e io a sinistra.
Cosa provo? Il nodo alla gola quando devo  dirgli qualcosa di serio e tutte le altre cose… cosa sono?
Non ci capisco più nulla.
E’ lui che mi manda in pappa il cervello, solo lui.
Eppure perché ho tutti questi dubbi?
Perché ho paura di ammetterlo?
“Sono a casa!”urlai, anche se in casa non c’era nessuno.
Entrai in camera e mi misi davanti allo specchio.
Per quanto tutti guardino l’aspetto a primo impatto, io non l’ho potuto fare o almeno non ora.
A scuola o in altre occasioni, non guardavo Niall cosi a lungo da rendermi conto dei suoi occhi azzurri, il fisico magro, i capelli morbidi, la pelle chiara…
Non lo guardavo cosi a lungo da rendermi conto di lui, del vero lui.
Di quel ragazzo che mi ha dato sicurezza, che mi ha fatto ridere, che mi ha fatto sentire bene.
Non ho guardato l’aspetto quando ho iniziato a provare qualcosa, è stato lui a farmeli provare.
Il suo carattere, lui.
I suoi modi di fare e tutte le altre cose che lo rendono lui.
E se veramente provassi quel sentimento che ho paura di provare?
 

Niall

 
Non posso farcela, non ci riesco più.
Sono stanco del fatto che lei non si accorga che prova qualcosa per me.
O magari se n’è accorta e non lo dice, ha paura.
Se lei è confusa, io sto peggio.
Il fatto che stia pensando a tutto questo, ai suoi sentimenti nei miei confronti, senza non avere una certezza.
Magari mi sto solo illudendo, e potrebbe fare male se alla fine è tutta una finta, se il suo amore è solo da amico.
Molto male.
Chiusi gli occhi, cercando di prendere sonno.
 
Nella mia testa risuonava una fastidiosa suoneria, un bip.
Il telefono.
Lo presi dal comodino con ancora gli occhi chiusi, e aprendoli restai accecato dalla luce per qualche minuto.
Un messaggio.
 
Da:Caroline
Viene al parco vicino, devo parlarti.
 
A:Caroline
Va bene, arrivo subito.
 
Ora o mai più.

 
 
Ciao mie adorate!!
*si nasconde*
PERDONATEMI, NON AGGIORNO DA MOLTO!
Vi lascio sempre con la suspance e poi non mi faccio vedere (?)
AHAHAH ma ora sono qui OuO
Allora…premetto che mi si è rotto il pc con il capitolo e quindi questo non è…
L’originale(?)
Grazia per tutte le visualizzazioni,
per le recensioni,
per avermi inserito fra gli autori preferiti
e per aver inserito la ff tra le preferte/ricordate/seguite
Ma un ringraziamento speciale va a:
Alessia o meglioHazz per il supporto,
Chiara eBea per la loro dolcezza,
e aErika per avermi “costretto” a continuare.
Detto questo, vi lascio,
spero di riuscire ad aggiornare prima.
BACI

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Capitolo 30
*** "il mio bisogno" ***



 
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-Spesso non è facile riconoscere un sentimento. Soprattutto perché amare, al contrario di ciò che si crede, non è una scintilla spontanea che rimane immutata, ma un atto che deve essere voluto e curato nel tempo.-

Caroline

 
Di certo non devo tirarmi indietro ora.
Ho inviato io quel messaggio e adesso devo parlare, ora o mai più.
Non so da dove mi è saltata in mente l’idea di dire tutto.
Di dire i miei dubbi, le mie paure e tutte quello che sento a Niall.
Il fatto è che mi piace, Dio se mi piace.
Ma poi penso, e se per lui non è lo stesso?
Se tutto quello che mi ha detto è una grande cazzata?
Farei la figura della fessa, della credulona.
Ma devo saltare, ora o mai più.
Tutto questo puo’ portarmi diverse soluzioni.
Niall puo’ mandarmi a quel paese, dicendo che quando lui provava qualcosa per me, io sono stata fredda.
Puo’ abbracciarmi e dirmi che anche lui ricambia veramente.
Puo’ ridermi in faccia.
Che poi perché mi faccio tutti questi finali mentali.
Lui mi ha detto di esserne certo, lui è certo che prova qualcosa per me e quindi non mi rifiuterà, almeno spero.
“Dimmi”
Lui, nel mio corpo, davanti a me.
“Forse è meglio se ci spostiamo, andiamo sotto la vecchia quercia”
“Quella alla fine del parco?”
“Si”
Alla fine del parco non ci andava nessuno, o ci andavano di rado.
C’erano degli alberi grossi e vecchi, delle giostre per bambini ancora utilizzabili e dei tavoli con le panchine in pietra.
“Vieni, mettiamoci qui”
Mi sdraia vicino a lui sotto la grande e vecchia quercia che ci faceva ombra, portando le mani incrociate sopra la pancia.
“Allora, dimmi tutto”
“Ti ricordi quando eravamo piccoli? Eravamo amici”
“Già”
“Perché non abbiamo mai fermato questo conflitto, Niall?”
“Non lo so… tu mi hai rifiutato quella volta e io mi promisi che sarebbe cambiato tutto”
“Non avrei dovuto farlo…”
“Te ne sei pentita?”
Me ne sono pentita?
 
Flashback
 
“Carol? Caroline!”
“Cosa vuoi?”
“A quanto pare Niall Horan è con noi anche al liceo”
“Lo so”
Primo giorno da liceali e già non vedevo che tutto questo finisse.
Non solo perché non mi piace più di tanto svegliarmi presto e il pomeriggio studiare, ma per lui.
Chi?
Niall Horan, il ragazzo che ho rifiutato ma per cui ho perso la testa.
“Chiedigli scusa, lui aspetta solo questo Carol”
“No, non lo faro’”
“Metti da  parte il tuo essere fottutamente orgogliosa per una volta”
“Tu non capisci, ok? Tu non sai cosa potrebbe accadere se io e lui ci proviamo”
“E tu lo sai?”
“Io…”
“Visto, non lo sai neanche tu Caroline”
“Lui mi prende in giro, quello che mi ha detto non è vero”
“Ma provaci, potresti pentirtene. Non vedere solo del male nelle persone, almeno per una volta lasciati andare”
 
Fine flashback
 
Ci sono occasioni in cui deve agire, possibilità che devi prendere, senza ripensamenti.
Ed io me ne sono pentita?
Mi sono fatta questa domanda più volte, arrivando sempre ad avere una risposta affermativa.
Si, in un certo senso me ne sono pentita.
Magari mi avrebbe preso in giro, è vero, ma almeno ci avrei provato, e magari in questo momento non saremmo in questa situazione.
“Allora? Te ne sei pentita o no? Voglio la verità”
“Io… Si, ho ripensato più volte ed ho sempre avuto una risposta affermativa”
“E perché non sei mai venuta da me a dirmi ‘ehi Niall, ci ho ripensato e voglio uscire con te’ magari sarebbe stato tutto più semplice e…”
“… e ora non saremmo qui, lo so Niall”
Ho sempre pensato che tutto accade per una certa ragione, ma che non sempre il destino c’entra.
“E tu Niall? Ti sei mai pentito di avermi chiesto d’uscire?”
“No, anche se il tuo rifiuto mi ci ha fatto rimanere male. Penso che, se io non te lo avessi mai chiesto, a quest’ora non saremmo qui, a parlare, in questa specie di strana situazione, perché anche litigando abbiamo sempre avuto delle conversazioni, se cosi si posso definire, in questi anni”
Perché riesce ad essere sicuro di cosa prova?
Perché ne è cosi sicuro?
Perché io non posso essere come lui?
Sicura al massimo di quello che provo, senza bisogno di fermarmi a pensare più volte.
Perché non ho preso anche il suo carattere quando sono entrata nel suo corpo?
“Di cosa volevi parlarmi comunque?”
Credo che sia arrivato il momento.
Cerco di aprire bocca più volta, facendo uscire solo mezze parole.
Decido cosi di alzarmi, e lui imita il mio gesto.
Iniziai a sfregare le mani, come se avessi freddo, quando è il contrario.
“Allora dimmi”
“Niall io sono sicura, almeno cosi credo, io…”
Il fiato rimase fermo in gola, e nella mia mente passavano le parole di una ricerca fatta un paio d’ore prima.
Come capire se lo ami?
La disperazione mi porta a strade strane.
 

«per sapere se sei davvero innamorata di lui, devi capire innanzitutto se vuoi il suo bene, se condividi l'idea che lui raggiunga i suoi obiettivi personali e che diventi ciò che vuole essere. Amare, infatti, è un atto mentale altruistico che va oltre l'egoismo, la possessività, l'invidia e la gelosia. Quando si ama, si percepisce di volere incondizionatamente il bene dell'altro, pur senza trascurare se stessi o rinunciare ai propri bisogni».
 

Io in lui vedo il mio bisogno.
Lui mi fa stare bene.
Sento qualcosa che va oltre tutto e tutti.

 
 

CIAO PIMPI!!!!
Ahahah sto male ouo
ALLORAAAAA inizio col dire che mi dispiace per questi ritardi
Ma mi sto preparando per il liceo D:
Passiamo alla storia
Allora, credo che “scambio di corpo” finirà nel giro di un paio di capitoli.
Si…
Questa è la mia prima ff e vi amo tutte,
spero che continuerete a seguirmi :’)
Detto questo, devo scappare
BACI


Niall

 

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Capitolo 31
*** shut up and love me. ***



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Caroline.
 
Non riusci’ a terminare la frase, tutto girava, o forse ero solo io.
Guardai Niall, una successione di flash-back si fecero spazio nella mia testa, come nei film, quando la protagonista comincia a ricordare, solo che io non avevo dimenticato niente, allora perché tutte quelle scene già accadute?
Dei déjà-vu?
 
Flashback.
 
Non lo capisco, non riesco a capire cosa sta succedendo.
Io non provo niente per lui, e allora perché vederlo con Sonny fa cosi strano?
Perché mi si stringe il cuore e sento uno strano nodo allo stomaco ogni volta che li guardo?
Perché vorrei esserci io tra le sue braccia? Perché sposto lo sguardo quando li vedo ridere tra di loro?
“Vane, io non voglio più far parte di questo gruppo, non voglio continuare ad uscire con tutti se ci sarà anche Niall”
“Piantala Caroline, sei solo gelosa. Non lo capisci ancora? Fattene una ragione, a te lui piace, e molto”
Lui? Piacermi?
Non credo proprio, solo che fa strano, si solo questo.
Fa strano vederlo con altre, ma non è gelosia, no no.
 
Fine flash-back.
 
Mandai giù la saliva, rischiando anche di strozzarmi senza un reale motivo.
Non so con esattezza quello che sentivo.
Era un vuoto, tutto insieme.
La mia vita è pazza.
E se questa è la fine?
Non posso mollare.
 
Flash-back.
 
“Adesso basta, io con l’amore ho chiuso!”
“Cosa c’è tesoro di mamma?”
“Finiscila di chiamarmi cosi…”
“Tesoro, non sei ancora grande”
“Il prossimo anno saro’ in quinta elementare”
Troppo piccola, troppo grande, troppo bassa, troppo magra.
Troppo ma mai abbastanza.
Ed io che pensavo che queste cose fossero solo nei film per ragazze adolescenti.
Io sto soffrendo per amore.
“Soffro per amore, mamma”
“Oh tesoro, non credo che il tuo sia amore”
“E perché mamma?”
“Non credi di essere troppo piccola per ritenerti innamorata?”
“E come faccio a capire quando lo sono?”
“Vedrai tesoro…”
Le sue carezze e tutto passa.
“Ci saranno le farfalle nel mio stomaco mamma? Io non le voglio pero’”
“Vedrai tesoro, poi piaceranno anche a te”
“E perché?”
“Perché quella farfalle ti faranno sentire felice”
“Ma nei film si piange per amore mamma!”
“Si, ma se è amore vero e puro avrà da fiorire”
 
Fine flash-back.
 
Ma fatto sta che le farfalle si sono trasformate in elefanti che ballano non so cosa con non so chi.
Spalancai gli occhi sentendo la terra mancare sotto ai piedi, poi chiusi gli occhi sentendo il terreno freddo che mi faceva da cuscino.
E ora?
 
Niall
 
Sentivo la terra mancare sotto i piedi, gli occhi azzurri del mio corpo davanti a me erano spalancati, l’aria iniziava ad essere pesante, soffocante quasi.
 
Flash-back
 
“Greg? Posso parlarti?”
“Certo fratellino, vieni qui”
“Sei mai stato innamorato tu?”
“N-Niall credo sia presto per parlare di queste cose”
“Cos’è veramente l’amore?”
Lo vidi deglutire per poi guardarmi.
Credi di essere innamorato fratellino?”
“Io…”
“Non dare conto se ti diranno ‘le farfalle nello stomaco ‘ ci saranno gli elefanti, giochi d’artificio, ma le farfalle fanno solo il solletico mentre i giochi d’artificio colorano tutto, illuminano e fanno rumore”
“L’amore fa rumore?”
“Forse..”
“E di cosa?”
“Della miglior melodia che le tue orecchie sentiranno, la voce della persona che amerai”
 
Fine flash-back.
 
E perché adesso non sentivo niente se non il vento?
La persona che amo non è di certo il vento.
Poi il buio, il terreno freddo e nessun suono, neanche il vento.
 
Louis
 
“El! El! Credo che sia giunto il momento”
“Non scaldarti troppo Louis, se son rose fioriranno”
“Basta con questi ragionamenti signorina! Louis ha ragione, è giunto il momento, pronta Margaret?”
“Si, possiamo far ritornare tutto normale
 
Niall
 
Brividi. Brividi ovunque.
Freddo? No, non credo.
Voglio aprire gli occhi, non ne ho la forza, che diavolo è successo?
Poi una luce e pian piano riuscivo a focalizzare.
Alberi, bambini che giocano e Caroline, il corpo di Caroline, disteso a terra.
Quindi io sono nel mio?
“Caroline svegliati dai, svegliati”
“Altri cinque minuti…”
E’ seria?
“Caroline, sono nel mio corpo e tu sei nel tuo, dimmi che non è un sogno, non uno dei tanti, apri gli occhi”
“Stai scherzando finto biondo, altri due minuti…”
“Ma sei seria? Caroline, il vento, ci siamo confessati, oddio piccola apri gli occhi”
“Come mi hai chiamato?” disse aprendo gli occhi per poi guardarmi.
 
“Oddio Niall, tu sei tu, non ci credo”
“Che ti dicevo?”
Mi salto’ addosso ridendo.
Sento caldo, il suo corpo, è tutta colpa sua e di quelle strane cose che si muovono nel mio stomaco, le farfalle.
Voglio baciarla.
E’ come successe a Scherck, l’orco, che diede il bacio alla sua amata e spezzo’ l’incantesimo
E a noi è basta la nostra confessione.
“Posso fare una cosa ora?” sussurrai sulle sue labbra accarezzandole il viso.
“Cosa?”
Le sue guance rosse, che bella che é.
“Non ti muovere, okay?” feci strofinare i nostri nasi.
“O-okay”
Sorrisi per poi baciarla.
Le farfalle nello stomaco.
La scarica elettrica.
Il bello, cosa che non mi sarei mai aspettato, è che lei sta ricambiando.
Oddio.
 
“Io… io ti amo.” Sussurro staccandomi da quel bacio.
“Niall” mormora arrossendo “anche io”
A quel punto non posso che prenderla in braccio, felice, facendola girare.
 
 
Dieci anni dopo.
 
Louis.
 
Dopo dieci anni, Niall si è deciso a chiedere ‘la mano’ di Caroline.
Le loro famiglie hanno saputo che stavano insieme poco dopo il primo anno, anche se credo che i loro genitori sospettassero qualcosa già da prima, vista che erano passati dall’evitarsi  ad uscire e passare i pomeriggi insieme.
“Louis, lei è già qui?”
“Si Niall, è in giardino con Cristine”
Cristine è la nuova ragazza di Harry, ormai quei due stanno insieme da tre anni, e sembra andare bene fra i due.
 
Caroline
 
Niall era sparito dentro con Louis e Liam da circa un’ora.
Staranno bevendo qualcosa.
Io e Niall è come se vivessimo insieme, visto che capita che io passi un’intera settimana da lui e vice versa.
“Carol.. i-io entro per vedere che fine hanno fatto, tu resta qui”
Cristine è la ragazza di Harry.
Sembra nervosa, non ne capisco il motivo.
Annuisco distrattamente mentre guardo il giardino che viene avvolto dalla luce del tramonto.
Dopo un paio di minuti sento qualcuno dietro di me, mi giro e noto Niall.
E’ cosi bello, non riesco a capire come in quel periodo non mi fossi accorta, o non volevo ammettere a me stessa, quanto lui fosse bello.
“Piccola” sussurra baciandomi la fronte e sedendosi sul prato d’avanti a me.
“Amore, ma stavate derubando qualche banca?” ridacchio guardando il suo viso imbarazzato.
Lui scuote la testa guardandomi negli occhi, sento il suono del vento che accarezza le foglie degli alberi e il fresco leggero del tramonto estivo sulla pelle.
“Carol, devo parlarti di una cosa..”
“Niall… che è successo?”
“Ssh, fammi parlare amore”
Annuisco rilassandomi leggermente.
“In questi dieci anni abbiamo avuto i nostri alti e bassi, e adesso ripensando a come ci siamo messi insieme mi viene un po’ da ridere perché è stata una storia assurda, assurdo è anche pensare alle persone che ci sono dietro a quel…incantesimo? Che poi la soluzione era semplice… comunque, volevo solo dirti che senza di te non andrei più da nessuna parte, senza di te che mi ami anche se sono un danno, e forse è arrivato il momento… Vuoi sposarmi?”
I miei occhi si fanno lucidi, non riesco a crederci.
Salto su di lui ridacchiando.
“Certo che voglio, ci hai messo un po’ a chiedermelo”
“Oooh, shut up and kiss me
“Lo sto già facendo, ti amo”
“Anche io piccola”
 
http://www.youtube.com/watch?v=OUuT6rgcbaw$
 
*si prende un fazzoletto e si nasconde sotto le sue coperte*
Buon salve
Oddio, scusatemi veramente ma avevo finito l’ispirazione, il tempo e i miei nervi non ne potevano più.
Eccomi qui, con l’ultimo capitolo.
Vi ringrazio tutte, se potessi vi abbraccerei una per una *^*
Mi sento dolce aw
No okay.
Allora, non so se fare un OS con il matrimonio di Niall e Caroline, cioè la comincio a scrivere e poi vedo che ne esce fuori.
Poi poi poi…
Non ho veramente tempo per leggere tutte le vostre ff
Cioè, la maggior parte le leggero’ quando saranno complete.
Poi…adesso rispondo a tutte
E vado a finire il capitolo della mia seconda ff
POI
Ho fatto anche io tumbrl
http://hellosmokeblr.tumblr.com/
ricambio se ci siete
faro’ anche dei cit dalle mie ff e quindi.. niente aiuto
Buone vacanze a tutte <3
 
 
 
 
 
 
 
 

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