Time of your life~♥}di momenti quasi imbarazzanti e amore ben nascosto

di cola23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Codardo o bugiardo? ***
Capitolo 2: *** 2) Ospiti indesiderati ***
Capitolo 3: *** Castello stregato ***
Capitolo 4: *** Dolce come lo zucchero ***
Capitolo 5: *** Terribilmente dolce ***
Capitolo 6: *** Costumi time ***
Capitolo 7: *** Succo di Zucca -la vendetta di Draco ***
Capitolo 8: *** Bare e gelosia ***



Capitolo 1
*** Codardo o bugiardo? ***


Note: Li adoro, e ho letto tantissime storie su di loro ma è' la primissima  che scrivo su di loro non credevo avrei mai avuto il coraggio di pubblicarla ! (il rating più avanti probabilmente cambierà)
 

Traccia 39: A ha paura e stringe la mano a B

 

Bugiardo o fifone ?


«La prossima volta che ad Halloween mi porti al cinema, giuro che ti strangolo Potter, altro che Signore Oscuro!»
Dichiara risoluto il biondo mentre serra con forza gli occhi rifiutandosi di guardare lo schermo un secondo di più.
«Questo film è orribile, scommetto che lo sapevi e non me lo hai detto di proposito .Volevi divertirti a spaventarmi, ammettilo! .»
sibila fra i denti Draco trattenendo a stento un grido, e sussultando violentemente sul posto quando prova coraggiosamente a sbirciare e puntualmente trova l'ennesima scena raccapricciante . Harry seduto al suo fianco, perfettamente tranquillo lo guarda con la coda dell’occhio, rimane per un momento in silenzio, senza sapere bene che cosa rispondere a certe assurdità .
«Malfoy, guarda che il film l’hai scelto tu» bisbiglia alla fine con voce calma e conciliante. Sospira, piano, per non disturbare il resto della sala. Finiva sempre così : Almeno una volta a settimana andavano al cinema , sceglievano a turno il film da vedere, ma quando toccava a Draco decideva sempre il film solo in base al titolo, senza preoccuparsi minimamente di dare un’occhiata alla trama. E stranamente finiva sempre per scegliere film horror che poi lo spaventavano a morte.

E come sempre trovava comunque il modo di dare a lui la colpa .

«Sei tu l'esperto di questa roba babbana...Dovevi dirmi cos'era esattamente un horror !»
Alle loro spalle si ode un vigoroso “SHHH” e Harry si volta per scusarsi.
«Fa' silenzio. » sussurra all’orecchio del biondo, ma prima di potersi ritirare sulla sua poltroncina, si ritrova la mano intrappolata in una presa così salda che sente le ossa scricchiolare.
«Draco che - Ahi! » non riesce a terminare la frase , che un dolorosissimo pizzicotto gli viene rifilato sul fianco destro.
«Shhh. Fa' silenzio. »gli fa sarcastico con un ghigno.«Sei tu che mi hai portato qui, ergo è tua la colpa . Il minimo che puoi fare è offrirmi un po' di conforto . Però ricorda, Sfregiato, NESSUNO oltre te dovrà mai saperlo , e se lo racconterai in giro poi dovrò ucciderti … la mia reputazione va salvata con ogni mezzo! »
Harry saggiamente evita di rispondergli, si limita a sospirare tirandoselo un pochino più vicino. Pochi minuti dopo lo sente poggiare la testa sulla sua spalla , e la sua presa allentarsi finchè le sue pallide dita si intrecciano dolcemente alle sue.
E già la quarta volta che succede . Harry sa che Draco è veramente un pò fifone ma sa che è anche un abilissimo bugiardo.Perciò iniza a chiedersi  se  Draco abbia davvero così tanta paura come dimostra, o se non continui a sbagliare  di proposito la scelta dei film solo per tenerlo per mano.

 

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Capitolo 2
*** 2) Ospiti indesiderati ***


2) Ospiti indesiderati

TRACCIA 32 :“L’hai sentito anche tu?”“Cosa?” “Quel rumore! Veniva dalla cantina (o soffitta)!”
 

Era la notte di Halloween , Draco stava dormendo beatamente quando a distrarlo dai suoi sogni si sentì un rumore improvviso, quasi un tonfo. Immediatamente si levò su, e visto che non era mai stato coraggioso e non aveva intenzione di cominciare ad esserlo in quel momento fece l'unica cosa da fare in questi casi : "Potter,svegliati subito c'è bisogno di te !" l'urlo di Draco lo fece letteralmente saltare e ruzzolare giù sul letto. Mugugnando qualcosa di indefinito, strusciò pigramente il viso sul pavimento
e poi aprì svogliato un occhio .

"Ma che ore sono?"

"Le sei.” rispose tranquillo il biondo anche se infastidito da quella domanda idiota.

“Le s... sei?"

“Le sei."

"MA CHE CAZZO HAI DA URLARE A QUEST'ORA DEL GIORNO?" urlò a quel punto Harry tirandosi in piedi, ormai completamente sveglio. L'altro alzò gli occhi al cielo sbuffando, per nulla spaventato da quella reazione inopportuna e maleducata, semmai, oltremodo scandalizzato e oltraggiato da un simile cambio di argomento. “L’hai sentito anche tu?”
“Cosa?”
“Quel rumore! Veniva dalla cantina !”
"Mh? "  domandò l'altro ancora mezzo intontito dal sonno  "ma che stai dicendo?"
“Ti dico che qualcuno è entrato in cantina !”
"Sicuramente te lo sarai sognato"
"Non è così!" - esclamò con decisione,”E non osare contraddirmi ! " terminò fulminandolo con lo sguardo.
“ Porta il il culo giù a vai vedere potrebbe essere un ladro” continuò perentorio.
“O forse è un orda di zombi che sbucano dal terreno e vengono a mangiarci il cervello. In quel caso tu non corresti nessun pericolo .” aggiunse in tono serissimo .
“Che fai ancora qui ? Su, vai! E non fare quella faccia, non guardarmi come se fossi pazzo!” sbraitò Draco, a denti stretti, lanciandoglil'ennessima occhiataccia.
Harry sbuffò sonoramente. "Eh va bene” si arrese, infastidito, conscio data l'incapacità di Draco di lasciar perdere quando si ficcava in testa qualcosa che protestare sarebbe stato inutile.

XXX

" Non erano gli zombi "
" Be meglio così. Ma perchè l'hai portato in casa,e perchè lo tieni in braccio ? Potter..non avrai mica intenzione di tenere questa…cosa, vero? ".
Draco aveva il terrore di quelle bestie, davvero. Erano viscide , umide, avevano gli occhietti malvagi come le galline e facevano un verso orribile.
" Ma Draco… non possiamo abbandonarlo! "
" Hai ragione, lo facciamo al forno oppure un  bel portafoglio ".
Sia Harry che il serpente fecero un verso orripilato, guardandolo poi molto male.

Non poteva… non poteva!
Gli occhioni da cucciolo (di Harry non della bestiaccia ) erano una mossa sleale!
Sospirò: " E va bene! ma te ne occupi tu , e tienilo lontano da me ! E se mi morde o mi attacca qualche malattia me la prenderò con te ! ".
Dannata influenza Griffondoro.
Da quando stava con Harry si stava rammollendo.
Quasi quasi preferiva gli zombi.


 

Note autrice: Aggiungo queste note perchè mi è stato fatto notare che anche se la storia si sviluppa in modo diverso l'inizio di questo capitolo, il dialogo,è molto simile al inizio del secondo capitolo di una altra storia. Mi dispiace se per questo le autrici del altra storia si sono sentite offese o indignate, non era certo mia intenzione .
Perciò, sopratutto perchè sono state così gentili da non farmi cancella la storia ne accusarmi di premeditazione , ma dandomi il beneficio del dubbio che il mio sia stato un errore in buona fede(cosa che posso giurare in effetti è stato ) non ho alcun problema a esaudire la loro richiesta di citare la loro storia , anche perchè è una bella storia e a chi non la conosce e ama le DracoxHerry la consiglio: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3562963&i=1 di Logan Way, e Angel_7


 

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Capitolo 3
*** Castello stregato ***


Catello stregato
 

Parole : 310
Personaggi: Draco, Harry

Promit 15 :Castello

 

Doveva ammetterlo, anche se i Babbani non facevano le cose in grande come ad Hogwarts per Halloween, se ci si mettevano riuscivano davvero a creare cose davvero inquietanti.
«Andiamo a vedere il castello stregato ?».
No. No, no. Assolutamente no !
Draco guardò quell’imponente insieme di ferro, urla e morte con sguardo perso.
« Non dirmi che hai fifa, furetto » ruppe il silenzio Harry, piuttosto determinato a punzecchiare un po' il suo fidanzato. Già, perché alla fine avevano ufficializzato la cosa.
Si, Draco era a dir poco terrorizzato. Ognuno aveva le sue paure, no? quindi lui aveva tutto il diritto di essere spaventato da quella cosa .

Ma poteva forse ammetterlo dopo che quel bastardo dopo quella prima stoccata aveva rincarnato la dose sfottendolo con un :
“ Tranquillo Dracuccio se hai paura ti proteggerò io” ?. Certo che no.
Perchè lui poteva anche non essere uno stramaledettissimo Grifondoro e il coraggio non era una delle sue qualità migliori, ma per quanto fosse grande la paura, l'orgoglio lo era molto di più, per questo lo collocarono tra i Serpeverde. Se la stava facendo sotto ma lo avrebbe negato anche sotto Veritasium.
Ecco perchè assumendo uno sguardo di altezzosa superiorità che avrebbe fatto invidia anche al Piton dei tempi migliori, e sollevando il mento bene in alto entrò in quel maledetto castello stregato .

Ed ecco perchè mezz'ora dopo se ne stava inginocchiato a guardare il contenuto verdastro disgustoso e maleodorante del suo povero stomaco, mentre cercava di riprendersi dalle orride visioni di cui era stato testimone. Mentre quel infame traditore del suo ragazzo faceva finta di volerlo consolare massaggiandogli la schiena, ma intanto sghignazzava senza ritegno.
E dire che era tutta colpa tua se si trova in quello stato!

«Santo cielo Draco ! La prossima volta dillo che non vuoi venirci» .

Maledetto Potter. Ma avrebbe avuto la sua vendetta. Oh, se l'avrebbe avuta .

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Capitolo 4
*** Dolce come lo zucchero ***


Dolce come lo zucchero

Parole :308
Rating : Giallo
Personaggi:
Draco Malfoy , Herry Potter
Coppia : DracoxHerry
 

Promit 23 : Ragnatele di zucchero


 Era Draco che si era lamentato quanto fossero pacchiane e banali le normali decorazioni babbane . Era lui che aveva avuto l'idea di renderle più originali con degli incantesimi. Lui aveva detto che sarebbe stato un modo carino per ricordare il loro primo Halloween insieme. In fondo, le loro vite così diverse li avevano portati comunque a quel punto. A unirsi. La loro relazione era stata un po' come un unione fra i loro mondi. Quale modo migliore di simboleggiarlo unendo qualcosa di babbano con la magia?. E Harry come sempre lo aveva accontentato. E dopo lui che aveva perso il pomeriggio a trasfigurare le solite ragnatele finte in ragnatele di zucchero Draco cosa faceva per ringraziarlo ?Se le mangiava vanificando il suo lavoro ! Lui questa volta aveva cercato di rimanere arrabbiato, sul serio .
Per una volta Harry aveva davvero provato con tutte le sue forze a rimanere lucido e razionale e dare retta al cervello invece che agli ormoni ballerini.

Ci aveva provato davvero.
Il problema è che da quando stanno insieme 
Harry la sgradevole sensazione di essere diventato fisicamente incapacità di arrabbiarsi seriamente con lui.
D'altronde vedere il gelido ,solitamente elegante e impeccabile Draco Malfoy con il viso imbrattato fino ai capelli era uno spettacolo che non si vedeva ovunque. Già solo quello era stato sufficiente a fargli dimenticare il motivo del suo malumore. Ma caspita,quando aveva incominciato a leccarsi le dita di fronte alle labbra di Draco sporche di zucchero lui non ce l’aveva più fatta.
E mentre baciava quelle labbra dolci, mentre sentiva sotto i suoi polpastrelli le guance bollenti del biondo prima di scendere ad accarezzarlo più giù,sempre più in basso, si ricorda che non solo le sue labbra in quel momento, ma anche la pelle di Draco alle volte poteva essere davvero molto dolce oltre che bianca, come lo zucchero. E mentre si staccava dalla sua bocca per constatarlo si chiese perché diavolo avesse provato a resistere, per tutto quel tempo.

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Capitolo 5
*** Terribilmente dolce ***


 

 

 

 

Tremendamente dolce

Promit 33 Cupcakes

 

Harry Potter era un tale idiota che a volte Draco si chiedeva seriamente perchè ci stesse insieme, Probabilmente per pietà.
Ci sarebbero stati mille e mille aggettivi, per descrivere quel tonto. E quest’ultimo era solo il primo di una lunga serie.
Harry Potter era prepotente, goffo. ficcanaso,imbranato , occhialuto , rincretinito, credulone, ingenuoto e del tutto privo di stile ed eleganza .
E questi erano solo quelli più evidenti.
Draco trovava così divertente cercare nuovi difetti con cui sbeffeggiarlo che lo aveva trasformato in un gioco: Quando gli veniva in mente uno nuovo, se lo segnava sempre, per vedere fino a che punto poteva cadere in basso nella scala degli sfigati quello stupido Grifondoro senza speranza .
Tuttavia, con suo enorme disappunto quando il suddetto idiota la sera del 31 Ottobre venne da lui entrando nella sua camera- di pessimo umore perchè per colpa di una gamba rotta e non era potuto uscire fuori a fare dolcetto o scherzetto- con un vassoio di cupcakes in mano i suoi preferiti , le guance leggermente arrossate , ed un sorriso timido sul volto, Draco fù costretto ad ammettere che per quanti difetti potesse avere, tanto da riempire una lista lunghissima la lista delle sue qualità sarebbe sempre stata più lunga.
E si fece mentalmente nota di aggiungere “tremendamente dolce come un cupcakes”


 

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Capitolo 6
*** Costumi time ***


Costumi time


Parole : 266
Rating :Verde

[Prompt: A e B hanno i costumi coordinati]

 

Lui l'aveva sempre pensato che quel ragazzo doveva avere seri problemi per essere così strano , e adesso ne aveva la conferma.

" Sbrigati bifolco, passami il mantello o ti farò mettere alla gogna !"

"Piantala, Draco "

"Ma come osi, non è il modo appropriato di rivolgerti al tuo padrone ! " il biondo ride, di una delle sue risate piene e contagiose.

Per tutta risposta, Harry aggrotta le sopracciglia e regala al ragazzo un'occhiata truce delle sue.
"Te lo dico per l'ultima volta : Mi va bene coordinare i nostri costumi. Ma non ci vestiremo da principe e servitore per il party di Halloween di Hermione , punto." Poi ci ripensa e aggiunge con un ghigno :“ A meno che non ci scambiamo i ruoli."
"Non se ne parla nemmeno ." Draco sbuffa ed incrocia le braccia al petto, come un bambino di cinque anni a cui è stata appena negata una caramella.

Trascorso soltanto qualche secondo, Harry si stupisce di vedere un nuovo -e terrificante- ghigno, fare la sua comparsa sul volto del compagno:

"Vorrà dire che porteremo La Bella e la Bestia, allora. E Tu sarai la Bestia."

“ Quelli non sono costumi di Halloween … aspetta!  vuoi vestirti da donna ?? ” Chiese il moro  sconcertato, iniziando a dubitare della  sua sanità mentale.
Draco scrolla le spalle , gli bacia il mento e risponde tranquillo :
" Perchè no ? posso permettermelo , sono talmente bello che mi stanno bene perfino gli abiti femminili . Va bene tutto finchè sono io il più bello."
Sì, Draco era decisamente  impazzito …


 

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Capitolo 7
*** Succo di Zucca -la vendetta di Draco ***


7) Succo di Zucca - La vendetta Di Draco

Parole: 348
Note: E' un seguito legato al capitolo 3 ma può essere letto anche individualmente
Rating :Verde

 

Promit 34 : Sale 

 

«Beh, non ti fidi? Assaggia.»

Harry squadrò abbastanza circospetto il liquido arancione , avvicina il naso e lo annusa ,poi lo guarda di nuovo fissandolo come se fosse una bomba che deve capire come disinnescare, senza trovare il coraggio di portare il bicchiere alla bocca.
Già era strano che Draco dopo il piccolo incidente al castello degli orrori non gli avesse tenuto il broncio rinfacciandogli l'accaduto per le seguenti 3 ore
– come se fosse colpa sua se aveva lo stomaco delicato ! - che poi avesse acconsentito ad accompagnarlo alla festa di Halloween a casa di Ron ed ed Hermione senza protestare eccessivamente era ancora più strano .
Ma che ora il principino si mostrasse così umile da servirlo offrendogli da bere era decisamente sospetto.
Alza gli occhi su Draco , e il suo scetticismo deve essere evidente sulla sua faccia perchè il biondo inarca un sopracciglio e assottiglia gli occhi .
Non ci voleva molto a capire che era offeso, bastava osservare il mento sollevato con fare altezzoso e le braccia incrociate sul petto
“ Potter, non siamo più a scuola , sono il tuo ragazzo ricordi? la fiducia è alla base di ogni rapporto sentimentale .O almeno dovrebbe esserlo. ”
Harry trasalì nel sentire il tono difensivo con cui aveva parlato.
"Se propio non vuoi non devi berlo per forza.".
La sua voce si spezzò. Era ferito, e l'irritazione non riusciva neppure lontanamente a nasconderlo. E successe : Harry si sentì in colpa e cedette.
Riportò gli occhi sulla bevanda . Fece un respiro profondo e racimolando ogni briciola di coraggio Grifondoro che aveva dentro di sè pur mantenendo una certa riluttanza, trovò finalmente la forza per farlo.
Non appena il liquido entra in contatto con le sue papille gustative riempiendogli il palato di un sapore disgustoso seguito da un conato di vomito Harry ha una rivelazioni : Fidanzato o meno Draco rimaneva sempre Draco: Uno stronzetto dispettoso, e vendicativo e di lui proprio non può fidarsi.
E ha una certezza: Se si è limitato a versagli solo del sale e perchè non ha trovato il veleno !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Bare e gelosia ***


 Bare e gelosia

Promit 40 :Bara

Casa di Draco e Harry . Sera di Halloween.
Harry stese sul letto in procinto di dormire si trova al momento in uno stato di pace interiore recuperato con estrema difficoltà, si sente stanco , ma è normale sono appena tornati dal annuale festa di Halloween alla Tana e le feste degli Weasley gli fanno sempre quest effetto.

Inoltre è anche peggio da quando ha rotto con Ginny , perchè nonostante siano passati 3 anni da quando la lasciata per Draco lei ancora non riesce ad accettarlo ,e ogni volta che si incontrano cerca di riconquistarlo.

Così queste occasioni di festa lo mettono sempre nella fastidiosa condizione di dover tenere d'occhio i suoi spostamenti per evitare i suoi assalti , e se non ci riesce si ritrova a dover sopportare le sue avance respingendola gentilmente, per tutta la sera. Ma stavolta non è stato così e si sente di buon umore, quest'anno Ginny l'ha -stranamente- tormentato solo durante i primi minuti del party. E di certo un buon segno e Harry non può che esserne felice, forse sta cominciando a rassegnarsi.

"Harry "

"Sì, Draco ?"

“Hai notato che alla festa Ginny non si è vista ?”

Harry quasi trasale per la sorpresa e improvvisamente è sveglissimo, sentire Draco chiamare Ginny per nome- mai successo prima- gli provoca una bruttissima sensazione.

“ Si ?” osa chiedere

Attimo di silenzio. Lungo.

Harry riesce quasi a sentire il cervello di Draco lavorare. E la brutta sensazione di prima diventa una certezza sempre più concreta.

"Hai presente le decorazioni come le bare che c'erano in giardino ? Be potrei...potrei accidentalmente averla chiusa dentro una per evitare ci seguisse provandoci tutta la sera con te ..."

Altro attimo di silenzio. Harry non riesce a credere alle proprie orecchie.

"Okay...ma l'hai fatta uscire, poi...vero?"

Silenzio. Silenzio protratto.

“Draco ? ”

Silenzio dannatamente protratto.

"Potrei...essermene dimenticato"

"DRACO !"


 

 

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