The Witcher

di TheShadowAlchemist
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Kaer Morhen ***
Capitolo 3: *** Le segrete di Tir Nà Lia/La ragazza bionda ***
Capitolo 4: *** I lupi di Kaer Morhen ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


L'uomo camminava con passi calmi ma al contempo decisi per i corridoi del castello di Tir Nà Lia. La notte era sovrana, e le stelle la illuminavano, insieme alle torce accese per tutte la capitale. Arrivato nei giardini del palazzo, l'uomo si diresse verso una delle panchine in pietra e si sedette. Adorava passare quelle serate in tranquillità, solo lui e le stelle. Quel silenzio magico, venne rotto dal movimento di passi in armatura di un soldato.
-È andato tutto secondo i piani, Vostra Grazia. Lo abbiamo recuperato.
L'uomo spalancò i suoi occhi neri, e un sorriso si dipinse sul suo volto.
-Eccellente. Quante perdite abbiamo avuto?
-Circa 400 morti e altrettanti feriti.
-Il loro sacrificio non è stato vano, mio amico.
-Mio Signore, è sicuro di volerlo fare?
L'uomo, si alzò dalla panca di pietra e si diresse verso il soldato, lasciandosi scappare una risata.
-Con questo, neanche quei miserabili Vatt'ghern potranno fermarci. Il mondo degli umani, giungerà alla fine. Datelo a August, lui sa cosa fare.
-Agli ordini, Signore.
Tutto stava procedendo secondo i piani.
 
Angolo dell'Autore

Saaaaalve a tutti, e rieccomi qua con una nuova ff. In questi ultimi giorni, mi ero rimesso a scimmiottare come se non ci fosse un domani su The Witcher 3: Wild Hunt (che capolavoro), e poi ieri, mentre leggevo ff su Fairy Tail e ascoltavo la soundtrack del gioco, mi sono detto "Certo che però un bel crossover tra The Witcher e Fairy Tail sarebbe una gran figata", e allora SBAM, ecco che è arrivata l'illuminzione. Con questo prologo spero di avervi incuriosito. Noi ci vediamo al prossimo capitolo
Amore Totale

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Capitolo 2
*** Kaer Morhen ***


Secoli fa, il mondo come lo conoscevamo, si scontrò con un altro, provocando un enorme cataclisma, da cui nacque la magia. Questo evento, è noto come "Congiunzione delle Sfere". Però, questo cataclisma, ha portato alla nascita di altre cose, oltre che alla magia: delle bestie, che nulla hanno di umano, sono nate da questa Congiunzione. Mostri come troll, necrofagi, lupi mannari, vampiri e molti altri ancora. L'essere umano, troppo spaventato per combattere questi abomini, si affidò ai witcher, bambini strappati alle loro madri e trasformati in macchine ammazza-mostri tramite dei rituali e delle prove dolorose. Solo pochi dei bambini sopravvivono a ciò. Questi "rituali di trasformazione", fanno mutare degli innocenti bambini in veri e propri combattenti, esperti sia in combattimento contro mostri che uomo a uomo. Col passare degli anni, questi guerrieri, questi witcher, continuavano via via a farsi vedere di cattivo occhio dalla gente, tanto che cominciarono a temere di più loro che i mostri. Al mondo, ora, restano pochi witcher, i quali appartengono a cinque scuole diverse: Grifone, Vipera, Orso, Manticora e Lupo. Ogni scuola vanta un diverso stile di combattimento, ma noi andremo a raccontare la storia di una di queste in particolare...
 
Il sole sorgeva da dietro le montagne innevate che nascondevano Kaer Morhen da occhi indiscreti. Un'aquila solitaria, solcava il cielo azzurro, riempito qua e la da qualche nuvola candida. Fissava con occhio indagatore ciò che accadeva sotto di lei, librandosi nella volta celeste. All'interno dell'imponente fortezza, si poteva udire il suono di spade che cozzavano fra loro. Erano i tre Witcher della Scuola del Lupo: Natsu, Gajeel e Luxus. Nonostante il loro aspetto giovane, i tre portavano molti anni sulle loro spalle: Luxus aveva 76 anni, Gajeel 74 e Natsu 73. Le mutazioni della Prova delle Erbe, così si chiamava la mutazione che subivano, aumentavano di molto la loro vita. A differenza di altri, loro tre si erano proposti di loro spontanea volontà di diventare witcher, nonostante sapessero bene cosa li attendeva. Arrivavano tutti e tre dallo stesso orfanotrofio, un posto infernale. Venivano maltrattati ogni giorno, e subivano tutte le angherie delle bambinaie che avrebbero dovuto curarli. Una notte, i tre decisero di scappare da quel posto, ma arrivati al di fuori del villaggio, vennero attaccati da un mostro: un katakan, un vampiro molto potente. Vennero salvati da un witcher che era di passaggio, e i tre, rimasti estasiati da come combatteva e da come uccideva quel mostro, decisero che, piuttosto che tornare all'orfanotrofio, avrebbero intrapreso la via del witcher. Superarono le prove del witcher, e divennero abili combattenti della Scuola del Lupo a Kaer Morhen.
-Tieni più alta la guardia, Natsu. Sei sempre il solito. In tutti questi anni non hai imparato niente dal vecchio, vero? Non conta solo attaccare, ma anche difendersi.
Il rosato fece un sorriso di scherno.
-Non ti preoccupare, Luxus. Non è così facile colpirmi.
Luxus stava controllando l'allenamento degli altri due ragazzi. Quei due erano sempre pronti a sfidarsi per vedere chi fosse lo spadaccino migliore, e obbligavano il biondo a fare da arbitro. Ne usciva sempre un pareggio.
-Igni!
Dal palmo di Natsu, uscì un fascio di fiamme pronto a colpire Gajeel in piena faccia.
-Quen!
*Bravo Gajeel* pensò Luxus. Il Segno Quen creava uno scudo intorno a chi lo utilizzava, bloccando qualsiasi colpo che gli veniva inflitto, fino alla rottura della barriera.
-Basta, direi che anche per oggi è un pareggio.
Il corvino e il rosato si guardarono con uno sguardo di soddisfazione negli occhi.
-Anche questa volta abbiamo pareggiato, eh Natsu?
-Già, ma non proccuparti: arriverà il giorno in cui ti batterò, puoi scommetterci.
Il corvino rise. Luxus intanto, si godeva quella scena. Erano molto cambiati rispetto a quando erano piccoli. In passato, quei due erano sempre dietro a litigare per qualsiasi cosa, e il biondo doveva calmarli, usando le maniere forti per il più delle volte.
-Dai, muovetevi. Andiamo dentro a bere qualcosa.
I tre si diressero all'interno del castello dell'immensa fortezza. Entrarono nell'enorme salone, dove ad attenderli al tavolo, c'erano le migliori bottiglie del liquore dei witcher: il Gabbiano Bianco. Il trio si sedette, e cominciarono a bere e a ridere, ricordando vecchie storie del passato.
-E non ti hanno dato retta?
-Quando mai ce la danno?
Natsu bevve una bella golata di liquore.
-Certo ragazzi, che è cambiato molto il posto rispetto a qualche anno fa.
-Beh, sì. Abbiamo riparato il muro di cinta, riesumato la vecchia armeria e il vecchio laboratorio di Vesemir, pace all'animaccia sua.
Erano passati ormai anni dalla battaglia contro la Caccia Selvaggia, quasi 70, e i tre, dopo che il loro mentore decise di andarsene in pensione, si misero a rimettere in sesto la fortezza da cima a fondo.
-Chissà come se la passa il vecchio.
-Sarà a Touissant a bersi qualche bel bicchiere di vino nella sua bella tenuta con la sua maga. A proposito di maghe, com'è finita quella storia con Levy, eh Gajeel?
-Pensa agli affari tuoi, Luxus. Preoccupati di Mirajane.
Il biondo e il corvino, erano ormai fidanzati da qualche anno con le maghe Levy e Mirajane, due delle dodici maghe della Loggia. Nonostante i witcher e le maghe fossero sterili, questo non toglieva che potessero spassarsela. Natsu invece, preferiva starsene per i fatti suoi. Per lui, le maghe portavano solo guai, e preferiva passare la notte con una da una botta e via, piuttosto che fidanzarsi, con una maga per di più. D'un tratto, da fuori si udì come il rumore di un lampo.
-Un temporale?
-Impossibile, fuori splende il sole. Armatevi e andiamo a controllare.
I tre si alzarono dal tavolo, presero le loro spade di acciaio e argento e si diressero all'esterno per vedere cosa era successo. Ciò che trovarono, li lasciò interdetti: per terra, nel cortile degli allenamenti, vi era una ragazza dai capelli biondi. Natsu si avvicinò per controllare, tenendo sempre entrambe le spade nelle mani.
-Ehi tu, chi sei?
La ragazza alzò lo sguardo verso il ragazzo.
-A...aiutatemi...- dopodichè, svenne.
 

Angolo dell'Autore

Saaaaalve a tutti ragazzi, e rieccomi con questa fic. Che dire, spero non vi stia facendo schifo la storia, e noi ci rivediamo al prossimo capitolo.
Amore Totale
 

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Capitolo 3
*** Le segrete di Tir Nà Lia/La ragazza bionda ***


Più l'uomo scendeva le scale, più l'area circostante diventava buia, illluminata solo da poche torce appese al muro. Ogni passo che faceva, lo conduceva più a fondo nel castello di Tir Nà Lia, portandolo nelle segrete del luogo. C'erano un'infinità di celle, alcune occupate da vari elfi, altre vuote, altre con macchie di sangue sulle pareti, segno che vi erano stati uccisi dei prigionieri. L'uomo, mantenendo il suo passo calmo, si diresse verso una porta in legno massiccio, dal cui interno provenivano delle urla di dolore: una stanza delle torture. Entrato nella stanza, lo spettacolo che gli si parò davanti, lo fece sogghignare: su un tavolo di legno, vi era sdraiato un saggio elfico, pieno di segni di tagli e ustioni che ne sfiguravano il corpo e i tatuaggi in elfico antico. 
-Ancora non vuoi parlare, elfo?
Il saggio gli rivolse uno sguardo pieno d'odio e gli sputò addosso, colpendolo sul vestito.
-Càemm d'yaebi, dh'oine*!
L'uomo fece un segno col capo al torturatore che ustionò il petto dell'elfo con un ferro rovente. L'Aen Saevherne** dovette stringere i denti per il dolore.
-Sai, potresti rendere il tutto più facile, mio caro amico: tu mi dici dove trovare la ragazza e io ti lascio andare.
L'elfo rivolse ancora uno sguardo d'odio all'uomo, che nel frattempo lo guardava dall'alto al basso con un sogghigno divertito sul volto.
-Mai. Non ti dirò mai dove si trova. Non lascerò che tu le metta le mani addosso per i tuoi scopi, geas dh'oine***!
Un altro colpo di ferro rovente ustionò il saggio, che stavolta urlo dal dolore.
-Pensavo che voi Aen Saevherne foste più intelligenti di così, Avallac'h. Beh, non importa. Con o senza il tuo aiuto, la toverò. Abbiamo già trovato la Pietra degli Astri, è solo questione di tempo e avrò anche la ragazza nelle mie mani.
Un soldato spalancò la porta della stanza, correndo in tutta fretta.
-Mio signore, i nostri segugi l'hanno trovata.
L'uomo sorrise.
-Ben fatto. Dove si trova?
-Alla fortezza dei vatt'ghern di Kaer Morhen.
-Bene, bene. Mandate Ajeel insieme a una trentina di uomini. La voglio viva, mi raccomando.
-Sissignore.
Tutto continuava a procedere secondo i piani.


Nel frattempo


-Quindi tu ti chiami Lucy se ho ben capito.
-Si, sono Lucy Heartfilia.
-Heartfilia? Intendi la figlia del famoso bancario Jude Heartfilia?
La ragazza annuì, e Gajeel si sfregò le mani. Se la ragazza eri lì perchè le serviva aiuto, vuol dire che c'erano soldi in arrivo. E il fatto che la possibile cliente fosse proprio la figlia di un famoso bancario, fece sogghignare il corvino "Sarà una bella paga gihihi".
-Come sei arrivata fin qua? E soprattutto, come conosci l'ubicazione di questo posto?
Natsu aveva già appoggiato la mano sulla spada. No, non si fidava proprio di quella ragazza.
-Me ne ha parlato la mia maestra. Probabilmente la conoscete, si chiama Erza Scarlet. Mi ha detto che quando avessi avuto bisogno di aiuto, di venire qua.
Il ragazzo levò la mano dall'elsa. Erza era colei che comandava sulla Loggia delle Maghe, ed era una delle maghe più forti del continente: è abile nel padroneggiare le arti magiche tanto quanto è abile nell'uso della spada. Molti la chiamano la Maga Guerriera.
-Quindi, che cosa ti serve?
-Dovete aiutarmi. La Loggia è stata...
Non fece nemmeno in tempo a finire la frase, che un'esplosione dal di fuori, attirò l'attenzione del gruppo.
-Armatevi ragazzi. Dubito che questa volta troveremo una ragazza svenuta al di fuori.
I tre witcher presero le loro armi, e si diressero fuori dalla fortezza per ritrovarsi davanti una trentina di soldati pronti a fargli la pelle.
-Bene bene. Abbiamo dei witcher qui. Sarà un immenso piacere tagliarvi la testa.
A parlare era stato un ragazzo dalla carnagione scura con dei folti e lunghi capelli neri. Indossava un'armatura molto simile a quella dei soldati e brandiva una spada lunga. I tre witcher sorrisero.
-Provaci pure, se ci riesci.


*Va al diavolo, umano!
**Elfo Saggio
***Maledetto umano
 

Angolo dell'Autore

Saaaalve a tutti ragazzi e rieccomi qua con un nuovo capitolo. Innanzitutto, buon Natale a tutti. Ora, finalmente dopo un bel po' di tempo, sono ritornato su questa fic. Chiedo scusa, ma queste ultime settimane di scuola sono state un vero inferno. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Noi ci rivediamo al prossimo.
Amore Totale
 

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Capitolo 4
*** I lupi di Kaer Morhen ***


I tre witcher stavano davanti al piccolo esercito capeggiato da Ajeel, che sogghignava al pensiero di portare le teste dei tre spadaccini al suo sovrano. Natsu fissava il nemico con un sorriso di sfida.
-Lui è mio ragazzi.
Dette queste parole, il rosato sfoderò la sua spada d'argento e iniziò ad incamminarsi verso Ajeel, che rise di gusto alla provocazione del witcher, accettando la sfida.
-Benissimo, sarà un piacere tagliarti la testa per primo, dannato Vatt'ghern. Voi, occupatevi degli altri due.
I soldati obbedirono al loro comandante e accerchiarono i nemici: 15 Gajeel e 15 Luxus. I due sorrisero e Gajeel estrasse la sua lama, mentre il biondo rimase fermo a fissare i nemici, con aria di scherno. Gajeel, si fiondò subito sui nemici, menando fendenti precisi e letali verso i suoi avversari. Nonostante fossero in netta superiorità numerica, il witcher riusciva a difendersi e ad uccidere con abilità i propri nemici. Mentre il corvino dava sfoggio delle sue abilità con la spada, Luxus stava in piedi fermo, con un sorriso stampato in faccia.
-Sei circondato, Vatt'ghern. Preparati a morire!
-Guardatelo. Ha così paura che non riesce nemmeno ad estrarre la spada.
Luxus sogghignò.
-Non mi servirà utilizzare le spade per uccidervi tutti. Morirete tutti, e io non mi sarò nemmeno mosso da questa posizione.
I soldati risero alle parole dello spadaccino, ma il tutto durò poco. Il biondo, agitò la mano, creando il Segno Axii, un incantesimo di persuasione che obbligava il nemico ad obbedire agli ordini di chi lanciava l'incanto.
-Uccidetevi.
Le parole di Luxus furono chiare e precise, e subito, i soldati si attaccarono l'un l'altro, uccidendosi tra compagni, mentre il biondo stava ad assistere alla scena, senza spostarsi da dove si trovava. Nel mentre, Lucy osservava la scena nascosta dietro il portone della fortezza, a bocca aperta.
-Allora sono questi i famosi witcher della Scuola del Lupo di Kaer Morhen.
La ragazza sposto lo sguardo nella direzione di Natsu. Il rosato ed Ajeel stavano davanti l'un l'altro, spade sguainate, pronti a saltarsi addosso da un momento all'altro. Ajeel guardava Natsu con uno sguardo strafottente, col sorriso in faccia, mentre il witcher aveva uno sguardo serio, gli occhi puntati contro il nemico.
-Sarà un piacere ammazzarvi tutti e tre. Purtroppo il mio Signore mi ha dato un manipolo di idioti da comandare. Pedine inutili. Dovrò fare tutto io.
Il soldato cominciò a muoversi verso Natsu, che stava fermo dov'era, spada in mano, pronto a contrattaccare. Il colpo di Ajeel fu veloce: un fendente che arrivò dal lato destro, ma il witcher riuscì a pararlo grazie al Segno Quen.
-Però, niente male quella tua magia, ma non è niente in confronto alla mia.
Ajeel alzò una mano al cielo e da terra cominciò a levarsi un vortice di sabbia che si fiondò su Natsu a gran forza. Il rosato era in balia del vortice, dentro quella spirale sabbiosa.
-Aard!
Dalla mano di Natsu venne liberata una raffica di vento che disperse il vortice, permettendo al ragazzo di tornare in gioco. Dopodichè, si fiondò su Ajeel, cominciando a menare fendenti verso il nemico, che rispondeva colpo su colpo. Le spade cozzavano fra di loro, provocando scintille. Lucy si avvicinò a Luxus e Gajeel che stavano assistendo allo scontro.
-Non andate ad aiutarlo?
-No, è la sua battaglia questa. Se interferissimo, gli causeremmo disonore.
Mentre i tre osservavano, Ajeel buttò l'occhio sulla bionda.
-Eccola, finalmente!
Con un gesto della mano, una raffica di sabbia colpì Natsu, che venne scaraventato via dal suo avversario. Ajeel si stava avvicinando verso Lucy e Luxus e Gajeel tirarono fuori le spade, pronti a difendere la ragazza.
-Aard!
Il colpo fu veloce e preciso: grazie alla spinta del Segno che si era dato, Natsu arrivo alle spalle di Ajeel, trapassandogli il cuore con la sua arma.
-Non oggi, bastardo.
Dette queste parole, estrasse la spada dal corpo e con una piroetta e un fendente, tagliò la testa del nemico, facendola rotolare ai piedi dei suoi compagni.
-Chi è che doveva tagliare la testa a chi, stronzo?
Il rosato pulì la spada dal sangue nemico, poi la rimise nel fodero, cosa che fecero anche gli altri due witcher. La bionda guardava i tre con occhi esterrefatti. 
-Cos'hai da guardare? Questo è ancora niente. Avresti dovuto vedere quella volta che Gajeel dovette vedersela contro una strega dei sepolcri. Quella sì che è stata una battaglia.
-Ma per favore Luxus, vogliamo parlare della volta che ho ammazzato un leshen?
Nonostante i tre avessero appena ucciso delle persone con facilità estrema, erano già lì a scherzare e a ricordare avvenimenti passati, come se niente fosse successo. La ragazza li trovava affascinanti, soprattutto il rosato, che le rivolse la parola.
-Che cosa voleva quel tizio da te?
-Ecco, io...
Natsu si avvicinò di più a lei, faccia contro faccia.
-Allora?
La ragazza a quella vicinanza arrossì.
-Ok, vi racconterò tutto, ma andiamo dentro, qui fa troppo caldo.
 

Angolo dell'Autore

Saaaaalve a tutti, e rieccomi con questa fic. È passato un bel po' dall'utlima volta che ho scritto su questa storia, e devo dire che mi sta piacendo come sta venendo. Spero piaccia anche a voi. Noi, ci vediamo al prossimo capitolo
Amore Totale
 

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