Il silenzio dei vinti

di _EverAfter_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Lo specchio bugiardo ***
Capitolo 2: *** 2. Mamma, non mamma ***
Capitolo 3: *** 3. Il nove di cera ***



Capitolo 1
*** 1. Lo specchio bugiardo ***


Lo specchio bugiardo



[Drabble - 100 parole]



Il riflesso bugiardo nello specchio.
Dalle ossa sporgenti osserva quel filino di tessuto adiposo in dormiveglia sull’addome. La pelle tirata del volto incavato, le borse svuotate sotto gli occhi allucinati e stanchi.
Sono mesi che non dorme; al suo posto lo fanno le braccia, che a stento riescono ad afferrare il barattolo sulla mensola più alta.
Le sfugge dalle mani, cade a terra. I pezzi di vetro si sparpagliano per tutto il pavimento.
Si china a pulirli, ma il riflesso su di essi le appare come il peggiore dei castighi: non riesce ad abituarvisi.
Anche per quel giorno, non mangerà.










Angolino dell'autrice:
Ho scritto questa storia per un'amica. Ho vissuto la sua storia molto da vicino, e non so perché ma mi sono ritrovata a scrivere questo, non saprei come altro definirlo.
Vivendo le emozioni con la pelle di una persona a me molto cara, mi sono resa conto di qualcosa che non sarei mai riuscita a notare prima: chi ha questi problemi, vede davvero qualcosa che nello specchio non c'è. Non saprei descrivere la sensazione che ho provato, ma mi ha messo davvero i brividi pensare che l'immagine che stavamo vedendo entrambe non era la stessa.
Niente, ho voluto - e cercato - di poter esternare quest'emozione, seppure in maniera implicita e magari anche un po' azzardata.
A presto,

_EverAfter_




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Capitolo 2
*** 2. Mamma, non mamma ***


Mamma, non mamma



[Drabble - 100 parole]



Il bip continuo della macchinetta al suo fianco. Si volta a guardarla: la striscia verde a zig-zag sullo sfondo nero che scorre al di sotto e il numero di volte in cui il suo cuore batte. Qualche ora prima, ne erano due.
– Mi dispiace, signora.
Il camice bianco scompare da dietro la porta. Sfiora la pancia con le dita, percependo la pelle raggrinzita dell’addome.
Lì, dove non c’è più nessuno.
Ripensa al completino giallo comprato ieri, quello semplice da sbottonare, e al latte in polvere e ai giochi colorati della Chicco.
Aveva pensato a tutto.
Solo, non a questo.







Note dell'autrice:
Per il ciclo dei vinti, continuano le drabble - non propriamente felici, me ne rendo conto.
Come sempre, un grazie a chi possa trovare il tempo anche solo di leggerla.
A presto,

_EverAfter_



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Capitolo 3
*** 3. Il nove di cera ***


Il nove di cera



[Drabble - 100 parole]



Oggi compie nove anni.
La madre le sorride; ha il labbro spaccato ed un livido sotto la palpebra sinistra.
– Cosa vuoi per regalo?
Sa cosa vuole, eppure non s’arrischia a dirglielo: – Quello che vuoi.
Vorrei che papà non tornasse.
La donna tace, stringe l’accendino tra le mani e la piccola fiammella prende vita dal nove di cera.
La bambina fa un profondo respiro, poi soffia. Il fumo le sale alle narici, con quel suo odore penetrante.
– Buon compleanno – le dice una voce dietro di sé.
Si volta a guardare la madre.
Ancora una volta, sta tremando.









Angolo dell'autrice:
Ancora una volta mi permetto di trattare un argomento un po' scomodo. La mia premessa è che sono contro ogni tipo e forma di violenza, sia essa di carattere fisico che psicologico.
Spero che questo breve - anzi, brevissimo - racconto vi sia piaciuto.
A presto,

_EverAfter_


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