Writober 2022 – Bremen’s Edition

di slanif
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prompt #1 – Smalto ***
Capitolo 2: *** Prompt #2 – Respiro ***
Capitolo 3: *** Prompt #3 – Brina ***
Capitolo 4: *** Prompt #4 – Occhio ***
Capitolo 5: *** Prompt #5 – Pagina ***
Capitolo 6: *** Prompt #6 – Scheggia ***
Capitolo 7: *** Prompt #7 – Rubino ***
Capitolo 8: *** Prompt #8 – Pallore ***
Capitolo 9: *** Prompt #9 – Piercing ***
Capitolo 10: *** Prompt #10 – Rabbia ***
Capitolo 11: *** Prompt #11 – Aurora ***
Capitolo 12: *** Prompt #12 – Penna ***
Capitolo 13: *** Prompt #13 – Glicine ***
Capitolo 14: *** Prompt #14 – Diverso ***
Capitolo 15: *** Prompt #15 – “Con te” ***
Capitolo 16: *** Prompt #16 – Teatro ***
Capitolo 17: *** Prompt #17 – Sbagliato ***
Capitolo 18: *** Prompt #18 – Stelle ***
Capitolo 19: *** Prompt #19 – Castello ***
Capitolo 20: *** Prompt #20 – Confessione ***
Capitolo 21: *** Prompt #21 – Ladro ***
Capitolo 22: *** Prompt #22 – Culla ***
Capitolo 23: *** Prompt #23 – Tempo ***
Capitolo 24: *** Prompt #24 – Corda ***
Capitolo 25: *** Prompt #25 – Sangue ***
Capitolo 26: *** Prompt #26 – Angolo ***
Capitolo 27: *** Prompt #27 – Sensibile ***
Capitolo 28: *** Prompt #28 – Penombra ***
Capitolo 29: *** Prompt #29 – Seta ***
Capitolo 30: *** Prompt #30 – “Per favore” ***
Capitolo 31: *** Prompt #31 – Paura ***



Capitolo 1
*** Prompt #1 – Smalto ***


[Personaggi presenti: Franz Schuster, Genzo Wakabayashi, Hermann Kaltz, Kal Heinz Schneider]
[Coppie presenti: Genzo/Franz, Genzo/Karl, Hermann/Franz]

 
Il Writober 2022 di fanwriter.it è cominciato e finito, ma io come al solito arrivo tardi, quindi, senza partecipare alla competizione, ho voluto comunque cimentarmi in questa prova con la lista PumpNIGHT. Non solo: ho deciso di dedicare questi 31 Prompt ai miei quattro giocatori preferiti del Brema.
Ci saranno coppie canon, coppie meno canon, ma tutte yaoi. Mi divertirò a sperimentare su di loro rimanendo nel limite delle 110 parole, cosicché nessuna sia più di una Drabble. Non ne scrivo da un po’ di anni, quindi spero che siano decenti! LOL
Aggiornamento ogni lunedì.
Buona lettura!
 
*****
 
Writober 2022 – Bremen’s Edition
di slanif
 
 
 
 
 
Prompt #1 – Smalto (109 parole)

Franz Schuster si guardò le unghie con aria contenta.
«Che stai facendo?» domandò Genzo.
«Oh, proprio te cercavo!» cinguettò. «Vieni. Lo faccio anche a te!»
«Faccio cosa?» domandò scettico il portiere.
«Non ti vesti anche tu da Scheletro per Halloween?»
«... Sì?»
«Ecco. Allora saremmo i Gemelli-Scheletri con lo smalto nero alle unghie abbinato!»
«Sei più pazzo di quanto credevo se pensi che me lo farò mettere.»
«Suvvia, Gen! Da te non mi aspettavo questo slancio di mascolinità tossica!»
«Non c’entra niente. Io lo smalto non me lo metto!» disse sicuro.
Quando, ore dopo, arrivarono alla festa, Franz chiese a tutti: «Non siamo terribilmente carini con lo smalto abbinato?»

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Capitolo 2
*** Prompt #2 – Respiro ***


Prompt #2 – Respiro (109 parole)
 
Karl era consapevole che non sempre riusciva a prendere abbastanza respiri per riuscire a reprimere l’istinto di strozzare Franz.
«Apri, dai...» cinguettò questi, spingendo la forchetta contro la bocca di Genzo.
Il portiere gli lanciò un’occhiata piena di panico.
Karl decise di intervenire e, con un gesto deciso, staccò quella piovra umana dal suo ragazzo e lo spinse via.
«Ecco che fa il gelosone...» lo prese in giro Franz.
«Ringrazia che non ti ho strozzato.»
Franz rise.
La vena sulla tempia di Karl pulsò.
«Siediti, Karl. Hai chiarito il concetto. Non c’è bisogno di inutili spargimenti di sangue,» disse Genzo, come sempre unica voce della ragione tra loro due.

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Capitolo 3
*** Prompt #3 – Brina ***


Prompt #3 – Brina (109 parole)
 
«Ripetimi un attimo: quand’è stato il momento esatto in cui hai pensato che fosse una buona idea uscire a correre con questo freddo?» si lagnò Hermann per la decima volta, arrancandogli alle spalle.
Genzo alzò gli occhi al cielo. «Muoviti.»
«C’è la brina, sul prato, Genzo! Già sento il mal di gola che sta arrivando!»
«Come fai a essere così freddoloso quando sei tu il tedesco, qui?»
«Tu non fai testo. Sei un robot! Un giapponese atipico!»
«E tu un tedesco lagnoso. Muovi quelle chiappe!» lo spronò, deciso a mettere fine a quelle lamente e a concentrarsi sul loro allenamento.
Gemendo disperato, Hermann non poté fare altro che correre.

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Capitolo 4
*** Prompt #4 – Occhio ***


Prompt #4 – Occhio (101 parole)
 
Karl sentì la vena sotto l’occhio pulsare.
«Respira,» disse Genzo piano, in piedi di fianco a lui.
«Lo ammazzo,» sibilò il Kaiser tra i denti.
«Non è così terribile...» tentò di consolaro.
Karlo lo fulminò con un’occhiataccia. «Davvero? Uno striscione che dice: “Buon compleanno bel pezzo di manzo” non è terribile
«Beh...»
«Giuro su Dio che Franz verrà ucciso entro sera.»
«Di sicuro sarebbe il regalo di compleanno che ti farebbe più felice,» ammise Genzo.
«Puoi ben dirlo!» annuì. «Adesso su, fai il bravo fidanzato e aiutarmi a stanarlo. Intanto, decidiamo dove seppellire il cadavere e nascondere le prove.»
Genzo sospirò.

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Capitolo 5
*** Prompt #5 – Pagina ***


Prompt #5 – Pagina (101 parole)
 
«Oh, per l’amor del cielo... Che roba è mai questa?» esclamò Hermann alle sue spalle, facendolo sobbalzare.
«Niente!» si affrettò a dire Genzo, schiacciandosi al petto la rivista.
«Hai la faccia colpevole,» soggiunse Franz, strappandogliela dalle mani senza che lui se ne accorgesse.
Arrivò anche Karl, mentre persino Hermann si avvicinava per vedere; dopodiché, tutti scoppiarono a ridere.
«Quella è la tua stupida faccia?» proruppe Hermann.
«In prima pagina!» si entusiasmò Franz. «Su una rivista!»
«Peccato che sia in giapponese e non sappiamo che dica...» disse Karl.
Genzo se la riprese. «Piantatela!» sbottò, rosso in viso.
Gli altri risero più forte.

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Capitolo 6
*** Prompt #6 – Scheggia ***


Prompt #6 – Scheggia (96 parole)
 
«Ahia!» piagnucolò Franz. «Ahia! Ahia! Ahia!»
Karl sbuffò, inginocchiato di fronte a lui negli spogliatoi. «È solo una scheggia
«Piccola, tra l’altro,» commentò Genzo.
«Piccola? Piccola?» strillò Franz. «È come avere un palo sotto un’unghia!»
«Come sei melodrammatico,» si allontanò il Kaiser, già stanco di tutti quei piagnistei.
Franz mise il broncio. «Gen, aiutami
Questi alzò gli occhi al cielo, ma si mise pazientemente all’opera per togliere la scheggia da sotto l’unghia dell’amico.
Quando il lavoro fu concluso, Franz gli gettò le braccia al collo: «Mio eroe!» cinguettò, poco prima che Karl gli desse uno scappellotto.

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Capitolo 7
*** Prompt #7 – Rubino ***


Prompt #7 – Rubino (110 parole)
 
«Sono sicuro che mi donerebbe,» disse Franz, fissando la collana esposta nella vetrina della gioielleria.
«Non posso permettermi di comprarla, eh!» gli fece presente Hermann.
Franz alzò gli occhi al cielo e lo prese a braccetto. «Non voglio una collana di rubini per Natale, ma devi viziarmi, lo sai.»
«Lo so bene,» sospirò.
«Voglio essere trattato come un Re.»
«Lo so.» Hermann sospirò di nuovo.
«Sono il tuo Principe?» fece le fusa l’altro.
«Sei il mio Principe,» confermò con un sorriso.
Franz gli diede uno schiaffetto sul petto. «Risposta sbagliata, tesoro. Sono il tuo Re. E un Re, dopotutto, forse una collana di rubini se la merita...»
Hermann sospirò pesantemente.

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Capitolo 8
*** Prompt #8 – Pallore ***


Prompt #8 – Pallore (100 parole)
 
«Mi pari un po’ pallido,» disse Genzo, fissando Karl con uno sguardo preoccupato.
Karl sbuffò. «Sono tedesco. Il pallore fa parte del mio DNA.»
«Intendo: più pallido del solito,» precisò l’altro.
«Vicino a te tutti sembrano pallidi,» ribeccò il Kaiser. «Hai un’abbronzatura naturale, maledetto che non sei altro.»
Genzo gli mise un braccio sopra le spalle mentre riprendevano a camminare. «Basta solo che ti riguardi, se non ti senti bene.»
«Sto benissimo,» obiettò il Kaiser. «Ma se dovessi sentirmi poco bene, sarai il primo a saperlo,» aggiunse, con un tono più gentile.
Genzo sorrise, baciandogli la cima della testa. «Ottimo.

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Capitolo 9
*** Prompt #9 – Piercing ***


Prompt #9 – Piercing (109 parole)
 
Era da un po’ che Karl pensava di farsi dei piercing ai capezzoli, perché sapeva che era un kink di Genzo.
Tuttavia, fino a quel giorno non era riuscito a trovare il coraggio e... a ragione! Se li sentiva gonfi e doloranti, ma non vedeva l’ora di farli vedere a Gen...
Così, quella sera, quando arrivò a casa del suo ragazzo e le cose cominciarono a farsi interessanti, Karl si sfilò la maglietta e ci mancò poco che a Genzo cadesse la mascella.
«Quelli... Quelli sono...?» balbettò, rosso in viso per l’eccitazione.
Karl fece un sorrisetto.
«Oddio...» gemette Genzo estasiato, prima di lanciarcisi sopra per giocarci con la lingua.

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Capitolo 10
*** Prompt #10 – Rabbia ***


Prompt #10 – Rabbia (110 parole)
 
Karl li osservò mentre se ne stavano abbracciati in cucina, Franz che baciava dolcemente il collo di Genzo.
Non avrebbe dovuto essere geloso, davvero; tuttavia era difficile mettere a tacere la rabbia che imperversava nel suo cuore a quella vista.
Aveva amato Genzo sin dal primo istante in cui lo aveva visto, ma Franz era arrivato e, tra un risolino e una sciocchezza, aveva conquistato il cuore del portiere senza che lui avesse nemmeno una chance.
D’altronde, lui e Schuster erano come il giorno e la notte.
Genzo gli voleva bene, ma non lo amava.
Karl doveva solo accettare i fatti e soffocare il rancore fino a farlo morire soffocato.

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Capitolo 11
*** Prompt #11 – Aurora ***


Prompt #11 – Aurora (81 parole)
 
Karl lo aveva detto una sola volta e non credeva che Genzo lo stesse davvero a sentire, in quel frangente; ma quando aprì il suo regalo di Natale e si ritrovò davanti due biglietti per Tromsø, in Norvegia, un sospetto gli attraversò la mente.
Guardò Genzo con gli occhi sbarrati mentre chiedeva: «È per...?»
«Beh, hai detto che volevi vedere l’aurora boreale, no?» rispose l’altro, grattandosi la nuca con fare imbarazzato.
Karl gli gettò le braccia al collo e lo baciò.

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Capitolo 12
*** Prompt #12 – Penna ***


Prompt #12 – Penna (67 parole)
 
«Smettila. Smettila subito!» sibilò Hermann, rosso in viso come un peperone.
Franz gli scoccò uno sguardo malizioso mentre prendeva un’altra forchettata di pasta e se la portava alla bocca, emettendo un gemito godurioso che fece arrossire ancora di più il suo compagno.
Diverse teste del ristorante si voltarono a guardarli.
Hermann gemette, sconfitto. «Solo tu riesci a rendere un piatto di penne qualcosa di erotico.»
Franz rise.

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Capitolo 13
*** Prompt #13 – Glicine ***


Prompt #13 – Glicine (67 parole)
 
Un petalo viola cadde sul naso di Franz, facendolo ridere.
Genzo lo guardò con gli occhi pieni di meraviglia e se ne innamorò un po’ di più, mentre i petali sospinti dal vento gli vorticavano intorno.
«Non vedo l’ora di ammirarti sotto i fiori di ciliegio,» sussurrò.
Franz gli sorrise, mentre il lungo viale pieno di alberi di glicine si estendeva di fronte a loro. «Presto,» promise.

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Capitolo 14
*** Prompt #14 – Diverso ***


Prompt #14 – Diverso (105 parole)
 
Genzo si era sentito diverso sin dal primo momento che aveva messo piede in Germania.
Erano tutti (o quasi) biondi, mentre lui aveva i capelli nerissimi.
La maggioranza avevano gli occhi chiari, mentre i suoi erano così scuri da non distinguersi la pupilla dall’iride.
I suoi modi e abitudini erano distanti anni luce da quelle di chiunque lo circondava.
Aveva avuto il timore che non si sarebbe mai adattato.
Ma poi, quando Karl, Franz e Hermann erano entrati nella sua vita, aveva capito che quel suo essere “diverso” poteva essere un “di più” e non un “di meno”, perché loro lo apprezzavano esattamente così com’era.

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Capitolo 15
*** Prompt #15 – “Con te” ***


Prompt #15 – “Con te” (96 parole)
 
«Sei sicuro?» domandò Karl con tono instabile.
«Con te,» disse Genzo, agitato ma risoluto, «vale la pena affrontare tutto questo.»
«Ma è a causa mia che devi farlo,» ribatté Karl.
«È per me, che lo faccio. Tu mi hai solo dato la spinta a decidermi, Karl.»
«Ma...»
«Ti amo. Ti amo davvero,» lo interruppe Genzo. «Prima o poi avrei dovuto fare coming out con la mia famiglia e, visto che è oggi, sono felice che tu sia con me.» Sorrise guardandolo negli occhi.
Karl gli strinse più forte la mano. «Sono con te fino in fondo.»

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Capitolo 16
*** Prompt #16 – Teatro ***


Prompt #16 – Teatro (103 parole)
 
«Sono così felice che tu sia qui con me, Gen!» disse Franz con un gran sorriso.
«I miei genitori ci portavano a teatro quando eravamo piccoli, quindi è una cosa che faccio sempre volentieri.»
«Ho provato a convincere Hermann, ma non ne ha voluto sapere.» Franz mise il broncio.
Genzo rise. «Spero tu non l’abbia chiesto anche a Karl!»
«Per quanto mi piaccia provocarlo, mi interessa avere tutte le appendici attaccate al corpo, grazie tante!» scherzò l’altro, anche se entrambi sapevano che il poco paziente Kaiser sarebbe stato capace di fare questo e altro, se qualcuno gli avesse chiesto di andare a teatro!

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Capitolo 17
*** Prompt #17 – Sbagliato ***


Prompt #17 – Sbagliato (94 parole)
 
In Giappone, l’omosessualità non era ben vista. Genzo, per tanto tempo, si era sentito sbagliato a causa delle pulsioni che sentiva. Mentre i suoi occhi saettavano sui corpi dei suoi compagni, durante le docce negli spogliatoi, una vergogna bruciante gli aveva strisciato sottopelle.
Ma adesso che era in Germania e uno suo compagno di squadra – Franz Schuster – aveva fatto coming out senza tanto clamore, Genzo sperò di potersi levare di dosso quel sentimento orribile e vivere la sua vita come aveva sempre desiderato.
Era tempo di smetterla di sentirsi tutto tranne che se stesso.

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Capitolo 18
*** Prompt #18 – Stelle ***


Prompt #18 – Stelle (107 parole)
 
Erano stesi su una vecchia coperta nel giardino della villetta di Genzo. Trovandosi in una posizione appartata, le luci artificiali della città non oscuravano la bellezza della notte.
Karl era sempre stato un solitario, ma da quando Genzo faceva parte della sua vita, tutto era diventato più luminoso, ben più delle stelle che brillavano sopra le loro teste.
Tuttavia, Karl era molto più impegnato ad ammirare l’astro nascente che aveva al fianco, perché con lui si sentiva il padrone dell’intero Universo. Non gli serviva ammirare le stelle per sapere che c’era qualcosa di meraviglioso, a questo mondo, perché la cosa più bella ce l’aveva stesa al fianco.

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Capitolo 19
*** Prompt #19 – Castello ***


Prompt #19 – Castello (77 parole)
(Questo Prompt contiene riferimenti al Prompt #7 – Rubino)

 
«Dopo la collana di rubini, direi che quel che ci vuole è un castello,» enunciò Franz con tono solenne.
Hermann gemette come un animale morente. «Dove te lo trovo, un castello? Già era difficile la collana di rubini, Franz, ma un castello!» si lagnò, indignato.
«Dovrai ingegnarti, tesoro,» disse l’altro senza nessun senso di colpa. «Sono un Re, ricordi? E ogni Re ha bisogno del suo castello
«Sarai la mia rovina...» borbottò Hermann.
Franz rise, senza pietà.

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Capitolo 20
*** Prompt #20 – Confessione ***


Prompt #20 – Confessione (110 parole)
 
A Hermann non era mai capitato di vedere Franz in imbarazzo, eppure, proprio quel giorno, il suo amico era rosso in viso e balbettante.
«Ehm...»
«Mi stai facendo agitare,» ammise Hermann, aggrottando le sopracciglia.
Franz arrossì ancora di più. «Non è così facile da dire!»
«Beh, dillo comunque! Sto cuocendo sullo spiedo, qui!»
«Uff! D’accordo!» sbottò Franz. «Allora te lo dirò di getto, così come si strappa un cerotto.»
«Mi pare una buona idea,» concordò.
Franz lo fissò. «Mi piaci.»
«Ti piaccio,» ripeté lui, non capendo.
«Mi piaci piaci,» specificò l’altro, alzando gli occhi al cielo.
Oh. «Oh.»
«Già.»
«Okay.»
«Okay?» domandò sorpreso.
«Sì, perché anche tu mi piaci piaci

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Capitolo 21
*** Prompt #21 – Ladro ***


Prompt #21 – Ladro (93 parole)
 
Franz arrivò al loro appuntmaneto tutto sorridente nel suo cappotto bianco e l’aria adorabile.
Hermann si sentì stringere il cuore a quella tenera vista. «Oh, tesoro, non sapevo che fossi un ladro
«Un ladro?» domandò l’altro, confuso.
«Ovvio,» annuì lui convinto. «Solo un ladro coi fiocchi poteva rubarmi il cuore così!»
«Ma piantala!» disse Franz fingendo indignazione, mentre lo prendeva a braccetto e lo baciava su una guancia. «A volte sei imbarazzante!»
«Ma mi ami lo stesso,» disse Hermann orgoglioso.
«È la tua fortuna,» ribatté l’altro prima di trascinarselo dietro a fare shopping.

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Capitolo 22
*** Prompt #22 – Culla ***


Prompt #22 – Culla (58 parole)
 
Genzo uscì dall’aereo ed entrò nell’atrio dell’aeroporto di Brema, che da quel momento sarebbe stata la sua nuova casa.
Un mix di emozioni contrastanti si agitarono nel suo petto a quel pensiero, ma era fiducioso che quella città tedesca fosse culla di tutti i suoi sogni e spettatrice del suo successo.
Di sicuro, lui ce l’avrebbe messa tutta.

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Capitolo 23
*** Prompt #23 – Tempo ***


Prompt #23 – Tempo (104 parole)
 
Karl fissò il tabellone, su cui spiccava il punteggio di 1-1 e, con esso, lo scorrere degli ultimi secondi dei tempi supplementari.
Spinse più forte con le gambe, mentre i tacchetti delle sue scarpe affondavano nell’erba verde. Il pallone gli rimbalzava sulle caviglie a ogni passo e quando era ormai a una distanza ragionevole, calciò la palla in rete con tutte le sue forze.
Il cuore gli batteva forte perché sapeva di avere poco tempo. Solo pochi secondi, e...
La sfera passò in mezzo alle mani del portiere e si conficcò nella rete. Un secondo dopo, l’arbitro fischiò la fine della partita.
Avevano vinto!

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Capitolo 24
*** Prompt #24 – Corda ***


Prompt #24 – Corda (102 parole)
 
In Giappone c’era una leggenda, che diceva che ogni persona aveva un filo rosso legato al mignolo, il cui altro capo era legato al mignolo della sua anima gemella.
Quando Genzo aveva visto Karl per la prima volta, aveva sentito qualcosa tirare, dentro di lui, forte e deciso.
Ci aveva messo del tempo a riconoscere quel sentimento.
Ma adesso che un anno era passato e la sua relazione con Karl era sempre più stretta, aveva il sospetto che quel filo quasi invisibile in realtà fosse spesso come una corda, saldo e affidabile, pronto a durare per tutta la vita.
Non vedeva l’ora.

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Capitolo 25
*** Prompt #25 – Sangue ***


Prompt #25 – Sangue (101 parole)
 
«Oddio... Penso che sverrò...» biascicò Franz, pallido.
«C’è sangue dappertutto,» concordò Hermann. «Sembra qualche scena da film splatter.»
«Di sicuro il suo stupido muso non potrà essere peggio di quel che era già,» aggiunse Karl, solo per fare lo stronzo.
Genzo scoccò a tutti e tre un’occhiataccia, mentre si spingeva un guanto contro il naso, da cui fuoriusciva sangue vischioso dopo la testata che aveva dato contro uno dei pali. «Sul serio? Questo è il vostro modo di aiutarmi?» domandò arrabbiato.
Karl fece un sorrisetto.
Hermann gli fece la linguaccia.
Franz scappò via urlando che doveva vomitare.
Che bastardi del cazzo.

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Capitolo 26
*** Prompt #26 – Angolo ***


Prompt #26 – Angolo (110 parole)
 
«Perché sei nascosto lì dietro?» domandò Hermann alle sue spalle, facendolo sobbalzare.
Franz si girò di scatto e gli intimò di fare silenzio. «Mi farai scoprire!»
«Ma che stai guardando?» chiese l’altro, confuso.
Franzo lo acchiappò per una manica e lo mise vicino a lui. «Guarda.»
Hermann fece come gli era stato detto e quando vide cosa c’era di tanto interessante dietro l’angolo... «Oh, wow!» disse, ammirato e sconvolto insieme.
«Ecco cosa stavo guardando,» spiegò Franz con aria soddisfatta.
«Spiando, vorrai dire...»
«Silenzio!» ripeté Franz, imperturbabile. «Mi stai distraendo dall’ammirare Genzo e Karl che si baciano.»
«Sei proprio un maniaco...»
«Eppure eccoti qui con me, perciò...»
Hermann chiuse il becco.

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Capitolo 27
*** Prompt #27 – Sensibile ***


Prompt #27 – Sensibile (108 parole)
 
«Sei troppo sensibile
Franz se lo era sentito ripetere spesso. Era sempre stato troppo sensibile, troppo effeminato, troppo eccentrico, troppo strambo. Suo padre era il suo più acerrimo nemico e Franz per tanto tempo si era sentito sbagliato.
Ma poi, quando i suoi tre amici più cari lo avevano apprezzato esattamente così com’era, era stato in grado di capire che tutta quella sensibilità tanto disprezzata, poteva essere invece il suo punto di forza. Tutti venivano da lui per un consiglio e si divertiva a stuzzicare il Kaiser quando riteneva che fosse troppo musone. Era un pregio, e Franz lo esibiva orgoglioso, perché finalmente aveva saputo accettarsi così com’era.

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Capitolo 28
*** Prompt #28 – Penombra ***


Prompt #28 – Penombra (100 parole)
 
Genzo sfiorò con la punta delle dita la pelle nivea di Karl, steso nel letto di fianco a lui.
Nella penombra della stanza, i suoi capelli color dell’oro parevano più scuri, così come gli occhi che da celesti viravano al blu.
Le labbra – morbide, tutte da baciare – erano un invito silenzioso, curvate all’insù in un intimo sorriso. Genzo si avvicinò, posando le proprie su quelle del Kaiser, scivolando verso di lui con tutto il corpo.
Il contatto della loro pelle nuda provocò un brivido che gli attraversò la spina dorsale.
Era decisamente tornato il momento di dimostrargli quanto lo amava.

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Capitolo 29
*** Prompt #29 – Seta ***


Prompt #29 – Seta (109 parole)
 
«Per l’amor del cielo,» boccheggiò Hermann ammirato, mentre era nudo di fronte a un Franz altrettanto svestito. «La tua pelle è come seta
Aveva un tono così estasiato che Franz non potè esimersi dal gongolare. «Applico coscienziosamente la crema idratante mattina e sera.»
«Cavolo...» sospirò l’altro, incapace di fermare le mani su un punto e vagando ovunque arrivasse. «Non avrei mai immaginato di essere così fortunato da avere un ragazzo così morbido tutto da toccare.»
Franz rise di gusto mentre buttava le braccia al collo di Hermann e lo guidava a letto, pronto a condividere con lui la loro prima volta insieme... E la sua sensuale pelle di seta.

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Capitolo 30
*** Prompt #30 – “Per favore” ***


Prompt #30 – “Per favore” (110 parole)
 
«Non ti accompagnerò a fare shopping!» sbottò Genzo.
Franz giunse le mani di fronte al viso. «Per faaavoooreee
«No.» Non aveva intenzione di essere il suo portaborse personale.
«Mi serve un mulo, Genzo!» strepitò l’altro.
«Ecco perché non voglio accompagnarti!»
«Sei un mostro!»
«E tu un piantagrane.»
«Ehm...» soggiunse alle loro spalle. «Magari potrei accompagnarti io?»
Franz si girò a guardare Hermann. «Davvero?»
«Certo.»
«Tu sì che sei un buon amico!» Gli si lanciò addosso.
Genzo ne approfittò per fuggire. «Ti devo un favore, amico!»
Hermann non lo credeva ma, quando poi passò la giornata dietro a Franz, carico di pacchetti, cominciò a ricredersi.
«Per favore, Franz, andiamo a casa?»

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Capitolo 31
*** Prompt #31 – Paura ***


Prompt #31 – Paura (110 parole)
 
«Figurati se ho paura di una casa stregata,» disse Karl.
«Sarebbe ridicolo,» concordò Hermann.
«Al massimo farò un urletto incredibilmente virile,» aggiunse Franz.
Genzo pensava che fossero tre bugiardi del cazzo.
Entrarono nella casa stregata del Luna Park e quando, d’improvviso, da un armadio sbucò fuori uno Zombie, finì per essere l’albero umano a cui i suoi tre amici si aggrapparono, perforandogli le orecchie con i loro strepiti.
Lui alzò gli occhi al cielo. «Fortuna che nessuno di voi avrebbe avuto paura
I tre si staccarono, rossi in viso.
«È sbucato fuori all’improvviso!» cercò di difendersi Hermann.
«Non me lo aspettavo,» concordò Franz.
«Odio questo posto,» concluse Karl.
Genzo rise.

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