Dal testo: - New York, la tua città, quella che è stata il tuo regno per un breve periodo. È incredibile, non pensavi che ti sarebbe mancata così tanto, ma forse non è la città che ti manca davvero, ma quello che ha rappresentato per te, in un preciso periodo della tua giovane vita. -
Challenge: “Ispirational challenge” indetta da Dylanation sul gruppo Facebook “Komorebi Community - Fanfiction Italia”

Dal testo: - Un gufo reale si posò sul davanzale, le grandi ali spiegate per un momento, occupavano tutto lo spazio della finestra, quindi lentamente le ripiegò sul grande corpo dalle piume arruffate e gonfie per il freddo, ruotò la testa puntando i suoi occhi gialli dalla grande pupilla nera, in quelli azzurri del mago dall’altra parte della stanza.
Il crepuscolo cedette finalmente il passo alla notte, in una battito di ciglia la magia avvenne, al posto del regale gufo c’era un uomo inginocchiato a terra, nudo, dal corpo possente e la pelle chiara, la spalle larghe, il collo forte, il giovane viso dalla fronte corrucciata, gli occhi color dell’ambra che fissavano il giovane che si stava avvicinando, piegò la testa scrutandolo attentamente alzandosi in piedi, in tutta la sua considerevole altezza, scrollando le spalle e la testa e delle piume brune planarono lievi sul tappeto. -
Challenge: “La ruota dell’anno - Yule” indetto sul gruppo FaceBook “L’angolo di madama Rosmerta”

Dal testo: - Solitamente in quei posti polverosi e bui erano gestiti da topi di biblioteca, tendenzialmente anziani e scorbutici. Non lui, non il giovane uomo che lo fissava dalla poltrona di pelle rossa, illuminata da una lambada a stelo di foggia antica alle sue spalle.-
Challenge: “writober - un prompt al giorno per tutto ottobre” - organizzata dal gruppo Facebook “Fanwriter.it”

Dal testo: - Si mise a sedere con uno sbuffo e un dolore lancinante gli partì dal fondoschiena… imprecò a denti stretti lasciandosi cadere su un fianco. -
Challenge: “Gift and take” - organizzata dal gruppo Facebook “Hurt/Comfort Italia”

Dal testo: - Eiji scosse il capo, inginocchiandosi davanti a lui, tendendogli la mano, aspettando che fosse Ash a fare la prima mossa; quando erano in quel vicolo la sua presenza lo aveva calmato ed aveva ritrovato il controllo di sé, ma ora a casa era nuovamente crollato, si chiedeva come poteva un ragazzo sopportare tutto quello, tutta quella cattiveria, tutta quella sofferenza. -
Challenge: “Ester Advent Calendar 2024” - challenge mensile - organizzata dal gruppo Facebook “Hurt/Comfort Italia”

Dal testo: - “Sono stanco di avere sempre quell’animale tra i piedi. O lui o me, Tetsuro”
Kuroo gli si avvicinò con una espressione scioccata, si sedette sul divano “Ehi non esagerare Tooru, è solo una gatto che si sente minacciato nel suo territorio”
“Lui si sente minacciato?” sbottò con voce stridula agitando la mano. -

Dal testo: - Il giapponese aveva perso il conto di quante volte il ragazzo più piccolo era preda di brutti sogni e di come questi turbassero il sonno di entrambi. Prese il telefono e controllò l’ora era ancora notte fonda.
non poteva ignorare anche quella notte quelle parole che gli facevano accapponare la pelle e tremare il cuore era terribile con il giovane dovesse rivivere quello che aveva passato anche quando dormiva e il suo subconscio non lo lasciava in pace nemmeno nelle poche ore di sonno che si concedeva. -
Challenge: “Marzo pazzerello!” - challenge mensile - organizzata dal gruppo Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”

Dal testo: - E' buffo nonostante tutto non ho mai pensato di togliermi la vita, mai nemmeno per un instante eppure sarebbe stato facile, un colpo di pistola alla tempia e via -
Challenge: “Due ore, quattro prompt - Sanremo edition” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”

Dal testo - Ti sei chiesto una volta di più perché alla fine di tutto, Tooru, abbia scelto te, poteva avere chiunque, uomo o donna, dai tempi del liceo fino ad oggi. Aveva il mondo ai suoi piedi, e tu lo hai rincorso ed aspettato, lo ha sempre trattato con rispetto e devozione, lo hai sempre considerato come un re, eppure a quanto pare non è bastato. -
Challenge: “Due ore, quattro prompt - Sanremo edition” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”

Dal testo: - Le luci della pista da ballo mettono in risalto il suo corpo sinuoso che si muove a ritmo di musica, la camicia bianca bagnata di sudore aderisce al suo fisico scultoreo, conosci ogni spanna di quel corpo, da quando era solo un ragazzino pelle ossa, poi è diventato un adolescente ed ora è un uomo, conscio della sua bellezza, del suo ascendente che ha su chi lo circonda.
Challenge: “Due ore, quattro prompt - Sanremo edition” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”

Dal testo: - Bokuto doveva ammetterlo, non aveva molto chiaro come ci fossero finiti su quel materassino, nello sgabuzzino dove riponevano, rete, palloni, secchio e scope. -
Challenge: “Due ore, quattro prompt - Sanremo edition” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”

Dal testo: - Bokuto russava pesantemente, quando era raffreddato, e lui non riusciva a dormire. Le aveva provate tutte: lo aveva scosso dolcemente, aveva cercato di farlo voltare, ma niente, passavano pochi secondi e il ronfare pesante ripartiva facendo salire il nervoso a Keiji, che era stanco morto, ma non riusciva ad addormentarsi. -

Dal testo: - Non hai più avuto notizie sue o di Shorter, girano delle voci, dei pettegolezzi tra le bande, ma non gli hai dato credito.
Non hai il coraggio di chiedergli dove sia tuo fratello, sono spariti per mesi, non è la prima volta, ma hai paura di sentire la risposta.
Conosci Ash abbastanza bene, sai l’affetto che lo lega a tuo fratello, alla stima reciproca, alla lealtà. -
Challenge: “Hey Warrior Keep Going” - challenge del week end - organizzata dal gruppo Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”

Dal testo: - La vostra relazione evolveva, Shoyo è stato il tuo primo ragazzo, il tuo primo bacio, la tua prima volta e tu la sua.
La pallavolo lo assorbiva totalmente e faceva mille progetti e tu sapevi che li avrebbe realizzati ad uno ad uno. -
Challenge: “Hey Warrior Keep Going” - challenge del week end - organizzata dal gruppo Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”

Dal testo: - Il rumore della sveglia trapanò la sua coscienza riportandolo alla realtà, si mosse a disagio nel futon stropicciandosi gli occhi, un lieve mal di testa gli pulsava nelle tempie e una diffusa nausea lo infastidiva.
Si mise a sedere avvertendo un peso sul petto abbassò lo sguardo posandosi entrambe le mani sul… seno.
Caccio un urlo scalciando le coperte e mettendosi in piedi. Anche la sua voce era diversa, più alta e stridula. -
Challenge: “Hey Warrior Keep Going” - challenge del weekend - organizzata dal gruppo Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”