Finite le lezioni all'università, Chiara torna al paese in cui è cresciuta in cerca di pace e serenità. Ha sempre amato il fiume che scorre poco lontano dal borgo, ma chissà che in una calda giornata di luglio esso non le porti qualcosa di inaspettato. Cosa lega Giulio, lo strano uomo che incontra sulle rive del fiume, e Andrea, il ragazzo con gli occhi del colore dell'acqua che la aiuta in un momento di difficoltà? E Chiara, che ha sempre avuto paura dei sentimenti, riuscirà a uscire dal suo guscio e a non perdere l'occasione di essere felice?

Come ogni storia di Re e Principesse che si rispetti anche questa comincia, come molte altre, con "C'era una volta..."
Quindi, c'era una volta una terra lontana lontana chiamata Avior.
A sud di questo paese altri Cinque Regni più piccoli vivevano in pace sotto la protezione del Re di Avior, Re Karl.
Il giorno in cui il sovrano di Avior dovette decidersi a prender moglie scelse di ospitare a palazzo le principesse in età da marito provenienti dai Cinque Regni, in modo da poter scegliere tra queste la sua sposa.
Astoria, principessa di Tabita, viene così strappata alla sua tranquilla esistenza e catapultata tra gli intrighi di corte, sarà lei a conquistare l'enigmatico Re?

Samuel Howard è un medico all'apice della sua carriera, a soli 35 anni ha ottenuto molti successi e adesso si appresta a raggiungere un'altra tappa della sua vita: il matrimonio con la sua fidanzata storica, Scarlett Jones. Ma basta un incontro casuale a distoglierlo dai suoi obiettivi. Un colore, il blu e tutte le prospettive e le credenze di una vita cambiano.
«Mi… mi scusi signore.» balbetta con un accento straniero, continuando a tenere il capo chino.
«Non si preoccupi, signorina. Ero distratto quanto lei.» la rassicuro osservandola con curiosità.

La mia voglia di amore sempre più pressante...sposata alla mia paura di amare. Le mie fantasie, le mie paure, la mia solitudine. Autobiografico ? Ora, più che mai.

Alex è una studentessa universitaria che fa la baby sitter per pagarsi gli studi. È al parco quando riceve una proposta di lavoro che accetta a cuor leggero, preoccupandosi erroneamente della giovane età del suo piccolo nuovo cliente e non della donna che l'ha appena assunta.

"Stregata da te" è una storia originale che ho partorito da un anno. Mi sono decisa a condividerla dopo un lungo periodo di riflessione. Racconta la storia di due anime solitarie che si ritrovano per puro caso in un tempo in cui non sapevano di avere bisogno di qualcuno.
«Mi domando cosa ci faccia un uomo da solo in un luogo affollato e pieno di distrazioni.» dichiaro prendendo l’iniziativa, facendomi coinvolgere dalla sua aria sfrontata senza rendermene conto.
«In realtà, ero intento ad osservare la ragazza più bella del locale.» afferma, diretto.
«Un adulatore, a quanto vedo. E come mai hai lasciato che fosse la ragazza più bella del locale a raggiungerti?» mi informo, portando con naturalezza calcolata i lunghi capelli da un lato, per liberare il collo e permettergli un’occhiata più approfondita alla mia mise.
«Hai delle teorie in proposito?» risponde, continuando a sorridermi insolente.

Cornelia è una donna disillusa che ha imparato troppo presto che non può fidarsi di nessuno, lavora nella casa di piacere di Madame e ha un passato drammatico dal quale continua a fuggire.
Alla vigilia di una grande battaglia, conosce l’enigmatico Einar. L’uomo è qualcosa di più di un semplice soldato ma non è un nobile e come lei anche Einar nasconde un passato tedioso, dal quale cerca di riscattarsi. Con lui, Cornelia scoprirà che la parte di lei che ancora prova dei sentimenti non è morta, ma solo assopita.
Il destino li separa troppo presto, Einar parte per la guerra, ad attenderlo se vincerà, il titolo di cavaliere e la mano della figlia minore dell’uomo che serve. Mentre Cornelia finirà tra le grinfie di un misterioso Lord, che per un assurdo scherzo del destino è legato ad Einar e alle sorti dell’impero.
Può una storia d’amore salvare addirittura un regno?
Ela Collins ©

Giulia ha solo quindici anni quando impara che, nella vita, non si può mai sapere in anticipo che direzione prenderà l’indomani. Questa certezza la trova durante una comune mattina di novembre, quando il suo tragitto incrocia (quasi) del tutto casualmente quello di Filippo, finendo tra le sue braccia.
E cadendo subito dopo a causa dell’urto.
Un momento all’apparenza insignificante come tanti altri, ma che, come Giulia scoprirà andando avanti nel suo cammino, potrebbe assumere una luce piuttosto differente.
“Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi” - (Italo Calvino)

Può la nostra anima spaccarsi letteralmente in due pur di provare a salvarci?
Può la confusione volerci dire qualcosa?
Tosca tutte queste cose non le sa e una parte di lei non vuole vederle ma può l'amore salvarla anche da se stessa?

Un vecchio ricordo dall'atmosfera onirica, una cena e il corridoio di un antico collegio universitario.

Questo è un racconto breve che sono anni che volevo scrivere. Per quanto i fatti non si siano sviluppati come nel racconto è così che questa amicizia può essere descritta. Il lettore potrebbe trovare sparse delle citazioni se vuole nei commenti può indicarmele per vedere se le ha trovate tutte.
Questa storia partecipa al contest L'Amicizia indetto da Daffodyl83 sul forum di EFP

Mattia si è appena trasferito a Torino per frequentare l'università. Tra le lezioni, il lavoro e i suoi mille interessi cercherà di far decollare la sua relazione con Francesco, nonostante le difficoltà. Per fortuna ad aiutarlo ci saranno la sua migliore amica Sofia e Fabio, un ragazzo piuttosto taciturno che però si rivelerà di grande supporto.

Dal testo:
"Ormai il suo passatempo preferito era osservarla: conosceva ogni ombra e ogni gioco di luce che il sole, entrando dal vetro della finestra, faceva sulla pelle chiara, quasi diafana, il modo in cui illuminava il suo viso sottile mostrando meglio le lentiggini quasi sbiadite che lo adornavano, conosceva il modo in cui si raccoglieva i capelli rossicci in una coda morbida, il modo in cui si mordicchiava le labbra rosa e sottili quando era concentrata su ciò che stava studiando: aveva una cotta abissale per quella ragazza."

Autobiografico? Certamente, fino alle ossa. Voglia di condividere un periodo unico nella mia vita ? Ora più che mai...Se mi leggerete, ne sarò felice, ma ora lo faccio principalmente per me, per vivere, per tornare a sorridere. Grazie.

Non ho mai capito cosa fosse l’amore. L’ho sempre visto come una specie di droga, l’uomo è sempre alla ricerca di una nuova dose da iniettare nel suo corpo perché ne sente il bisogno, senza curarsi del fatto che essa lo uccide pian piano fino a portarlo all’overdose. Non ho mai capito cosa fosse l’amore fino a quando non ho incontrato lei, la mia droga personale, portatrice di salvezza e distruzione allo stesso tempo e da allora tutto ha iniziato ad avere senso.
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Lily e Ben sono due semplici ragazzi di Bristol ma la loro vita è sempre stata complicata. Lily non sa chi sia suo padre e sua madre è in prigione; Ben vive con dei genitori completamente assenti, il padre lavora giorno e notte e la madre è sempre in giro. Sono l'uno il punto di riferimento dell'altro. Ben è da sempre innamorato di Lily ma non ha il coraggio di confessarle i suoi sentimenti perché ha paura di rovinare la loro amicizia. Lily d’altro canto prova dei forti sentimenti per Ben ma non ha mai capito cosa significhino realmente. L'amore tra Ben e Lily sboccerà oppure appassirà per sempre?