"perché questo allievo è prigioniero del suo manga, come lo sono anch’io. E se dandogli la mia galera posso liberarlo dalla sua sarò un uomo felice, e non L’avrò delusa"

Lei e Vegeta non erano mai stati una coppia e Bulma non avrebbe potuto dire se, posto che fosse tornato, l´intenzione di essere presente nella vita del piccolo Sayan gli avesse anche solo sfiorato la mente. A riguardo nutriva più di un dubbio, ma aveva già deciso da tempo che, qualunque fosse stata la sua decisione, lei non avrebbe interferito o giudicato.
Per Vegeta andare via non era stata una scelta, quanto una necessitá di tornare, per un attimo, a pensare a sé, a mettere lei da parte, per il tempo che sarebbe stato necessario, prima di tornare, prima di sconfiggere i suoi nemici, tutti i suoi nemici, prima di chiudere la porta al dubbio, alla frustrazione dell´essere l´eterno secondo, allora l´avrebbe ripresa, certo di trovarla ancora lí, ancora sua, ancora in attesa del suo ritorno.

{ scritta per lo scorso writober. }
prompt: orgoglio + penna.
[...] Potrebbe essere considerato un record in effetti, ma Goten non è neanche lontanamente nichilista a sufficienza per vederla da questa prospettiva e Trunks, be', la colpa è sua.

Erano faccia a faccia, occhi negli occhi.
Vegeta la stava finalmente guardando.
Quanto potevano essere profondi quei pozzi?
Parlavamo di buchi neri?
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One-shot leggera, incompleta e -anche un po' infantile- che ho scritto circa 3 anni fa (primo anno universitario, ve ne accorgerete), con l'intenzione di partecipare a un contest "Let's Clichè" qui su EFP. Inutile dire che poi è stato completamente dimenticato.
Anyway, dal nome del contest, è facile capire che la storia dovesse contenere un clichè.
La mia scelta: "amore a prima vista" con Bulma, "B", e Vegeta.
Ritrovata ora la storia, ho pensato potesse strappare un sorriso a qualcuno.

Pioggia. Una grotta.
Piccola avventura su Namecc

" Ma...vuoi dire che siamo tornati indietro nel tempo? E loro non sanno che siamo qui?"
" Non possono vederci, nemmeno sentirci. Io sono venuto da te sottoforma di spirito per mostrarti alcuni episodi del passato"
" Tu? Perché proprio tu? E perché ricordare queste cose?" Chiese Vegeta senza staccare, nemmeno per un secondo, lo sguardo dalla scena innanzi a lui.
" Perchè io sono il tuo passato e se continui cosí, saró il tuo futuro"

Non tutto si può confessare con le proprie parole, soprattutto al chiaro di Luna del Palazzo del Supremo.
Ma è davvero soltanto un gioco?

La famiglia Son festeggia il Natale a casa di Bulma, come ogni anno. La piccola Pan ha ormai tre anni ed è parecchio furbetta, come reagirà all'arrivo di Babbo Natale.
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★ Calendario dell'Avvento 2022 by Fanwriter.it!
★ Data: 15 Dicembre
★ Rating/Avvertimenti: Verde
★ Fandom: Dragon ball
#CalendarioAvvento2022 #CalendarioFanwriterit #Fanwriterit

Dal testo:
"Rido di gusto. Perché Freezer è davvero un pezzo di merda. Ma con me cade male: nessuno può mettermi in imbarazzo, tantomeno lui. Anzi: mi ha fatto un favore facendomi questa domanda in pubblico.
Mi rivolgo direttamente a Zarbon, senza farmi tanti problemi: - È la tua terrestre, Zarbon. È lei che volevo. Anzi, che voglio.
Lui mi lancia un'occhiata insidiosa, mentre Freezer ride di nuovo. Guardo ancora la terrestre, per rimarcare il concetto, e noto chiaramente la sua sorpresa."

[Vegekaka | FemaleGoku, SSJ4, Gender Bender]
Il corpo di Goku cambia mentre la luna rossa si avvicina.
Vegeta scopre di essere destinato al paradiso.
"I denti del Principe gli stavano bene come i gioielli più belli di Vegetasei nella memoria di Vegeta, ma quel sorriso triste non dovrebbe esistere sul suo volto."

Ciao a tutti, è la mia prima fan fiction su dragon ball la storia vede come protagonista Freezer. Il sadico imperatore è all' inizio del suo terribile impero, quando il padre gli comunica il suo desiderio di vederlo sposato con la figlia di un vecchio alleato. Un riluttante Freezer decide di assecondarlo, ignorando però quali siano le sue reali intenzioni.

OS bollente su una prima volta non convenzionale. Che si rivelerà per quello che è quando ormai è troppo tardi.
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Dal testo:
"La osservo alzarsi in piedi e infilarsi una specie di microscopica sottoveste. Adesso le sue bellissime forme sono nascoste alla mia vista da quello stupido fazzoletto di stoffa.
La vedo avviarsi verso la porta. Eppure è notte e questa è la sua camera.
- Dove vai? - le chiedo, istintivamente.
- Da Yamcha.
E l'effetto delle sue parole è lo stesso di un pugno nello stomaco. Riduco gli occhi a due fessure: - Dove, scusa?
- Da Yamcha, - ripete lei, calma.
Mi alzo in piedi e la guardo torvo: - Non pensarci nemmeno."

Avete mai pensato che un luogo possa sanguinare? Che qualcosa di inanimato possa provare dolore?
Se la risposta è negativa, siete fortunati… questo può significare soltanto che nessuna meteora si sia schiantata contro il vostro pianeta d’origine, distruggendo tutto e tutti, lasciandovi senza nessun luogo in cui andare.

Storia ispirata alla mia primissima long,
"NOTHING IS CHANGED".
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"Il respiro divenne veloce, al limite dello svenimento.
Fece scorrere un po’ d’acqua e si sciacquò la bocca.
-E’ folle come idea…-
E lo era così tanto che una sensazione intrisa di ansia e di paura aveva sovrastato ogni sua angoscia.
Tornò a fissarsi.
-Ma io lo farò… E’ l’unica soluzione.-

[Vegekaka, Broly/Vegeta/Goku, Broly/Goku, un po' di Vegeta/Broly] [Threesome - M/M/M]
"Il Principe non aveva neanche mancato di notare come il suo compagno guardasse il grande saiyan. Goku non conosceva il flirt o i modi di corteggiamento, tranne quelli un po’ goffi o dettati dal suo istinto.
E Vegeta voleva solo esaudire i desideri del suo compagno perfetto."