Un'emozionante avventura di TutorGirl (/viewuser.php?uid=80251)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Uno scherzo di cattivo gusto ***
Capitolo 3: *** Welcomes you ***
Capitolo 4: *** Chiacchierata inaspettata.. per lui! ***
Capitolo 5: *** Incidente ***
Capitolo 6: *** Scoperte notturne ***
Capitolo 7: *** Spiegazioni ***
Capitolo 8: *** Intrusi e nuove conoscenze ***
Capitolo 9: *** Amici, gelosia e baci rubati. ***
Capitolo 10: *** Nuova vita ***
Capitolo 11: *** Shopping e.. scusa. ***
Capitolo 12: *** Prom - parte prima ***
Capitolo 13: *** Prom - parte seconda ***
Capitolo 14: *** Voglio fare una follia ***
Capitolo 15: *** Partenza ***
Capitolo 16: *** Al peggio non c'è mai fine ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Un'
emozionante avventura
Prologo
-Mamma mia,
questo era forte- mormoro spaventata.
Non
mi sono mai piaciuti i tuoni.
-Isabella,
tesoro, devi andare per forza? C’è brutto tempo-
dice mia madre.
-Mamma
è la gita dell’ultimo anno! Non me la perderei
nemmeno se ci fosse la
fine del mondo-
Sto
preparando le valigie: domani si parte!
Una
settimana a Londra con la scuola, non vedo l’ora.
Ho aspettato questo
momento per cinque anni.
-Ma
potresti andarci quando non piove-
-A
Londra piove sempre. E comunque la scuola non posticiperebbe la gita
perché una
madre iperprotettiva ha paura di un po’ di pioggia-
-Hai
ragione. Domani a che ora devo svegliarti?- dice rassegnata.
-Alle
sei. Devo essere in aeroporto alle nove-
-Va
bene. Ti lascio finire i bagagli-
Devo
partire tra meno di dieci ore e non so ancora cosa mettere in valigia.
Golfini
pesanti, felpe, jeans, scarpe sportive, impermeabile e intimo.
C’è
tutto.
In
un altro trolley ho messo il portatile e i miei amati libri.
Adesso
è tutto pronto per la partenza.
Devo solo cercare di
prendere sonno. Sarà un viaggio emozionante…
Allora... nuova fan
fiction targata AshG!!
Il prologo
è un po' incasinato, lo ammetto!
Starete pensando: ma
che c'entra sta qui con Twilight??
Sopresa!!
Capirete tutto nel
prossimo capitolo!!
Quindi... vi aspetto!!
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Capitolo 2 *** Uno scherzo di cattivo gusto ***
Capitolo
1
Uno scherzo di cattivo gusto.
Driiiiin
driiiiiiiiin.
La sveglia? Ma non doveva essere mamma a chiamarmi?
Apro gli occhi molto lentamente e sorrido felice alla vista dei miei
bagagli
appoggiati al muro della mia camera.
Mi alzo dal letto, prendo i vestiti e mi trascino fino alla doccia.
Magari riesco a svegliarmi.
Naturalmente, come ogni mattina, mi addormento sotto il getto
dell’acqua e
vengo riportata alla realtà da qualcuno che bussa alla porta.
-Bella tesoro, tutto bene lì dentro?-
Eh? Bella? E da quando mia madre mi chiama così?
E poi.. ma quella voce non è di mia madre!
-S..si, tutto bene. Esco subito-
-Va bene. Io e Phil ti aspettiamo di sotto-
Phil? E mo chi cavolo è quest’altro?
Mi vesto velocemente e mi asciugo i capelli.
Non ho proprio voglia di truccarmi stamattina. Devo scoprire che cavolo
succede!
Adesso Isabella Cigno è pronta per l’avventura.
Prendo il giubbino in camera ed, entrata in cucina, inchiodo di colpo.
Chi sono questi due che mi sorridono come scemi?
La donna non è molto alta, ha corti capelli castano
biondicci e un corpo esile.
L’uomo, invece, è biondo e con due incantevoli
occhi azzurri.
Forse è lui il Phil di prima.
Ripeto: chi sono questi due? E dove sono mamma e papà?
-Bella, cos’hai? Sei strana- dice la donna.
Ancora con sto “Bella”!
Signora ma non lo sa che questo nome è alquanto presuntuoso?
-Perché continui a chiamarmi Bella?- chiedo stizzita.
-Eh, si piccola. Sei strana davvero- continua il tipo ridendo.
-Grazie- dico ironica.
-Ah, dimenticavo! Ha chiamato Charlie e ha detto che Amy è
arrivata a Forks
sana e salva- dice lei.
La mia piccolina sta bene. Almeno questo!
-Forks?- ma questa è pazza!
-Si. Non vuoi più partire? Eppure hai insistito tanto a
voler stare un po’ da
Charlie-
Allora.. ricapitolando: Bella, che a quanto pare sarei io, Phil, la
pazza,
Forks e Charlie.. ma dove sono capitata?
Corro in bagno e mi fisso allo specchio.
Capelli? Sono i miei.
Occhi? Sempre gli stessi.
Faccia? Non cambierà mai.
Sono io!
Ma allora perché continuano a nominarmi persone che non
esistono?
Una risposta c’è: i documenti.
Questo scherzo non è più divertente.
Isabella Marie Swan
Con la mia foto!
Sono la Bella finta! O meglio, sono la Bella vera, ma con il nome di
quella
finta!
-Perché ti stai pizzicando il braccio?- Renee. Lei
è mia.. madre.
-Sono Bella Swan e tu sei mia madre Renee- sussurro ancora sotto shock.
-Si, tesoro. Adesso però dobbiamo andare. L’aereo
non aspetta-
Ok, andiamo per gradi.
Che io sia Isabella Swan posso anche accettarlo.
Ma non mi tornano alcune cose:
Perché il mio aspetto è rimasto immutato?
Perché la mia casa e la mia stanza sono rimaste le stesse?
E, cosa più importante, la mia amata moto Amy è
già a Forks?
A Charlie prenderà un colpo!
-Mamma?- oddio com’è strano chiamare in questo
modo una donna che non è la tua
vera madre, -ma Charlie sa di Amy?-
-Ma certo! Non ricordi che prima di comprarla io e Phil abbiamo chiesto
anche
il suo consenso?- Meno male!
Almeno non dovrò guidare il vecchio catorcio di Billy Black!
Wow! Bella Swan con la moto. Questa me la segno!
-Andiamo. Non vedo l’ora di riabbracciare papà- e
di prendere il primo volo per
la mia Roma! Ma questo non te lo dirò mai.
Aeroporto.. la mia salvezza!
-Mamma, vado un attimo in bagno- le dico sottovoce.
-Vuoi che venga con te?-
-No- dico a voce un po’ troppo alta, -me la cavo da sola-
riprendo un tono
normale.
Mi allontano e, quando sono sicura di non essere vista, mi dirigo alla
reception.
-Buongiorno- saluto.
-Buongiorno. In cosa posso aiutarla?-
-Vorrei un biglietto di sola andata per Roma-
-Roma, Italia?-
No, genio! Roma in Mozambico!
-Si. In Italia- dico con una smorfia.
Ma è la figlia di Fantozzi questa? Da quale discarica
l’hanno presa?
-Al momento non è possibile. I voli per l’Italia
sono stati cancellati a causa
del maltempo- dice con una vocina da far accapponare la pelle.
Ma allora è una congiura! La super sfiga di
Bella-attira-disgrazie mi
perseguita!
-Va bene. Grazie lo stesso- mi allontano.
Cara Isa, ti tocca andare a Forks.
-Ma dov’eri finita? Il tuo volo è stato chiamato
due volte!- dice Renee
preoccupata.
-In bagno, te l’avevo detto-
-Bella, non sei obbligata- dice per la centesima volta da quando siamo
partiti
da casa.
-Io voglio andarci- Si. Più lontana sono, prima posso
tornare a casa mia.
-Allora.. salutami Charlie-
Tzè, come no. E chi lo vedrà Charlie? Io me ne
torno in Italia!
-Certo-
-Ci vediamo presto- mi abbraccia, -e per qualsiasi cosa chiama-
-Non ti preoccupare, mamma. Me la caverò- ricambio
l’abbraccio.
Sarà anche pazza, ma mi piace troppo questa donna.
È tenerissima.
Sembra una bambina!
Però che palle! Quei due mi seguono fin dentro
l’aereo tra un po’.
Rassegnati Isa. Ormai sei su un aereo diretto dal tuo caro sconosciuto
finto
papà.
Avete
notato il cognome della nostra Isabella? Cigno! ihih!
Tranquille, non sono diventata matta. E' tutto calcolato.
Poi capirete il perchè. La nostra cara nuova Bella, si
chiederà perchè proprio a lei è
toccata questa sorte.
Beh, il mistero sta tutto nel suo nome.
Isabella Swan e Isabella Cigno sono praticamente omonime!
Quindi... chiamate Mariello Prapapappo perchè questo
è un vero mistero!!
Rispondo alle vostra recensioni, ma prima di farlo, voglio ringraziarvi
di cuore.
Tre recensioni già dal prologo.. non mi era mai capitato!!
Lucy_Scamorosina: Tesorooooo!! Sono così contenta che
già ti piaccia!!
MaryCullenL: Tranquilla. So dosare bene il mio tempo.
Più storie scrivo, più mi diverto!! Al prossimo
capitolo!!
nanerottola: non sbaglia aereo! Sbaglia direttamente mondo!!
A presto
AshG
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Capitolo 3 *** Welcomes you ***
Capitolo
3
Welcomes you
Allora.. innanzitutto scusatemi per il capitolo troppo lungo. Ma avevo
tanto da scrivere!!
Mi correggo. Non avevo
nulla da scrivere. Quindi: o pubblicavo un capitolo lungo dieci righi,
o vi rassegnate e leggete sto papiro. A voi la scelta! E scusate anche
per aver scombussolato Twilight. Ma Isabella, non è la vera
Bella. E non ha proprio il carattere dolce e remissivo di Bella. Lei
è una tosta! Una che ha una moto da far invidia a Valentino
Rossi e che indossa giubbini di pelle! Ah, per la cronaca: Amy
è la moto!
Bella POV
Aeroporto di
Port Angeles. Forse posso farcela.
Recupero i bagagli e scappo.
Si, si può fare.
-Bells!-
Ok, è stato bello finché è durato.
Capelli scuri, baffetto alla moda negli anni sessanta, e uniforme da
poliziotto.
In poche parole: Charlie.
Sii naturale, Isa. Quello è tuo padre!
-Ciao papà- gli sorrido.
-È bello rivederti. Sei sempre la stessa-
Tzè, la stessa. Ma dove ce li hanno gli occhi? Prima Renee,
e adesso lui.
Ma non hai ancora capito che non sono tua figlia?
Bello spirito d’osservazione! È tu saresti il capo
della polizia?
Dovrebbero ritirarti il distintivo!
-Anche tu non sei cambiato molto- cazzata. Chi l’ha mai visto?
Prende le mie valigie, quelle che dovevo portare a Londra, e mi scorta
alla
macchina della polizia.
Naturale! Di che mi sorprendo?
Meno male che a casa mi aspetta la mia Amy!
-Ho trovato una buona macchina per te-
Una macchina? E la mia moto?
-Ma papà io ho la moto- dico allacciando la cintura.
-Si, ma a Forks piove quasi sempre. Non potresti usare sempre la moto-
Oh. Non ci avevo pensato.
Dio, se sei in ascolto, ti prego: non il pick- up di Billy Black!
-Che genere di macchina?- chiedo terrorizzata.
Non mi piace questa conversazione. No, non mi piace per niente.
-Beh, in realtà è il vecchio pick-up di un mio
amico-
Appunto. Come non detto.
-Billy Black, te lo ricordi?- E chi se lo scorda?
Il padre del ragazzo più meraviglioso
dell’universo! Si
nota molto che adoro Jacob?
-Si, lo ricordo vagamente- Devo fare la finta tonta.
Anche se la vera Bella, tonta lo è per davvero.
-È finito sulla sedia a rotelle e suo figlio è
troppo piccolo per guidare-
Troppo piccolo? Voglio vedere se in New Moon dici lo stesso!
E dimmi caro ispettore capo, chi avrebbe messo a nuovo il mio nuovo
macinino,
se non il piccolo Black?
-Quindi ha pensato di venderlo a te-
-Si. È davvero in ottimo stato quell’ aggeggio,
anche se è un po’ vecchiotto-
-Immagino- dico sarcastica chiudendo il discorso.
La restante ora di viaggio la passo a guardare fuori dal finestrino.
Non si
vede altro che verde, verde e ancora verde.
Ma un tocco di rosso? Giallo? Blu? Anche il rosa confetto andrebbe bene.
Non mi offendo mica!
Una grande insegna mi risveglia dal torpore. A quanto pare Charlie
è davvero un
tipo silenzioso.
The city of Forks. Welcomes you.
Che bellezza! Ma come sono contenta! Contentissima!
Si, proprio contenta. Come uno squalo a cui è stata rubata
la dentiera.
-Siamo arrivati- esclama.
-Si. Siamo proprio arrivati- borbotto.
-Beh, perciò.. benvenuta- farfuglia.
Ahah! Lo imbarazzo! Ci sarà da divertirsi.
Parcheggia nel
vialetto e scende
dall’auto.
Lo seguo e ammiro la casa davanti a me. Le pareti di un bianco
lievemente
scolorito e le imposte in legno.
Molto carina.
E, accanto alla macchina del mio papà, la mia nuova auto.
Non è male. Certo credo che la vernicerò molto
presto, ma a parte questo
piccolo dettaglio, sembra solido e resistente. Molto bene. Per una che
ha preso
la patente solo il mese scorso, è l’ideale.
-Grazie, papà. È perfetto!- Perfetto se lo uso
solo in caso di tifone o
uragano, sia chiaro.
-Sono contento che ti piaccia- balbetta.
Gli schiocco un bacio sulla guancia, e lo aiuto a portare in casa i
bagagli.
Non sarà una villa holliwoodiana, ma per due persone
è perfetta.
Al piano inferiore ci sono una cucina e un salotto, mentre al piano
superiore
due camere da letto e un bagno.
-Mi dispiace, ma dovrai dividere il bagno con me-
A casa mia mi tocca dividere il bagno con una sorella e due fratelli,
dividerlo
con te, mio caro Charlie, sarà una sciocchezzuola di poco
conto.
-Tranquillo-
Poggiamo i bagagli in quella che da oggi è la mia camera e
lui si congeda.
Adesso sono sola.
La stanza non è molto diversa dalla descrizione del libro.
Pavimento di legno, pareti azzurrine e tendine ingiallite. Tutto molto
familiare.
Un letto, un armadio, cassettiera e una scrivania. Normale.
Sistemo la mia roba (eh si, ormai mi sono rassegnata) prestando
attenzione a
ogni minimo dettaglio, con la speranza di distrarmi.
Un cavo del telefono striscia sul pavimento: internet! Mamma!
Collego velocemente il cavo al mio portatile e mi connetto su facebook.
Cerco il mio nome. Se ci sono vuol dire che esisto anche
nell’altro mondo.
Quello reale.
Digito Isabella Cigno e subito compare il mio profilo con la mia foto. –Si!-urlo.
Almeno qualcosa di buono c’è! Esisto davvero.
Adesso provo a digitare Isabella Swan..
Ma porca.. Ci sono due me!
Un attimo: se ci sono due me e l’io Isabella Cigno sono
“di stanza” a Forks, la
me Isabella Swan dov’è?
Spero non sia in gita con i miei amici!
Ma in fondo: se anche lei fosse a Londra, io sono a Forks. E domani
conoscerò
il suo futuro ragazzo. E tutta la famiglia. Per non parlare di Jacob.
Ci perde solo lei. Io ho tutto da guadagnare. E intendo godermi tutto
il tempo
che passerò qui.
Non ho chiuso occhio tutta la notte. Ma vi pare normale? A me no!
Quando non dormo divento una belva con le occhiaie e questo non mi
rende
felice.
Pioggia, vento. Vento e pioggia. E basta. Ma si può vivere
così? Per poter
prendere sonno sono dovuta tutta la notte con l’ipod acceso
con Vasco Rossi a
palla. E adesso sono ancora più rincoglionita di ieri
mattina!
Forse sarebbe meglio andare a prepararmi. Il primo giorno alla Forks
High
School mi aspetta.
Come mi vesto? Come mi vesto?
Oggi devo andare a scuola con Amy, quindi devo essere sportiva.
Lupetto rosso (giuro che non lo faccio apposta. Mi viene naturale. Amo
i
lupetti. È più forte di me!), jeans neri,
stivaletti di pelle nera e il mio
immancabile giubbetto di pelle nera.
No, non sono né metallara, né anticonformista.
Semplicemente mi piacciono i
giubbini di pelle. Che male c’è??
Corro al piano di
sotto e Charlie è già a tavola. Faccio
colazione e, quando lui va via, visto che è ancora presto
per uscire, mi metto
a curiosare per la casa.
Sul caminetto
nel salottino, vi sono parecchie foto. Alcune di me, Charlie e
Renee insieme. Altre di me da sola.
Agli spettacoli scolastici, dove io facevo
puntualmente l’albero o la zucca.
Foto della mia adolescenza e foto che non
vorrei mai più vedere.
Ma dove le
avrà prese? Mi conosce da meno di un giorno.
Ah, già. Io lo conosco
da meno di un giorno. Lui, invece, mi conosce da una vita!
Meglio andare
a scuola.
Prendo la moto
e infilo il casco in testa. Quanto mi era mancata!
Infrangendo
quasi tutti i limiti di velocità esistenti, in meno di
mezz’ora
sono già nel parcheggio del liceo. Liceo? No. Presepe
vivente! Mancano solo i
pastori.
La scuola
è costituita da tanti piccoli edifici affiancati.
Smonto dal mio
mezzo, e mi dirigo in quella che dovrebbe essere la segreteria.
Come si
chiamava la segretaria con il cespuglio rosso in testa? Ah, Cope.
La donna alza
lo sguardo. –Posso aiutarti?-
-Sono Isabella
Swan-
Cavoli! Bella
l’aveva detto che la stavano aspettando tutti!
-Ma certo!- mi
porge alcuni fogli, -qui c’è il tuo orario e una
piantina della
scuola.
Passati oltre
dieci minuti a capire qualcosa di quella bizzarra scuola, mi
allontano con un sorriso.
Il parcheggio
si sta riempiendo e noto subito la Volvo che, sicuramente,
appartiene ad Edward Cullen. Non mi sembra ancora vero. Tra poche ore
lo
conoscerò e lui mediterà di uccidermi! Che bello!
Scherzo, si è notato?
Vengo
riportata alla realtà da un branco di ragazzini che stanno
attorno alla
mia Amy sbavando. –Scusate. Posso esservi d’aiuto?-
chiedo avvicinandomi.
Un biondino un
po’ allampanato si volta e mi sorride. Si, ho già
capito di chi
si tratta. -È tua?- chiede indicando Amy.
-Si.
È un problema?-
-No, anzi.
È bellissima. Sei fortunata- dice un altro ragazzo.
-Sei Isabella,
vero?- chiede quello che dovrebbe essere il mio futuro
leccapiedi.
-Si, ma potete
chiamarmi Bella- Sto entrando nella parte. Sono fiera di me!
-Ok, Bella. Io
sono Mike, e loro sono Eric e Tyler-
-È
un piacere conoscervi, ragazzi- Ma come sono falsa!
-Anche per
noi. È vero che vieni dall’Arizona?- chiede Eric.
Bello, se ti
dicessi da dove vengo, sbiancheresti.
-Si, Phoenix-
-Wow.
Lì si che si sta bene-
-Già.
Beh è stato un piacere, ma adesso devo andare. Ci si vede-
li saluto.
Non gli do
nemmeno il tempo di rispondere che mi sono già allontanata.
Non ho proprio
voglia di stare a parlare con quelli. I miei obiettivi sono
altri.
Dopo scuola si
va a La Push. Mi sembra maleducato non ringraziare Billy per il
pick up!
Le ore passano
lente. Cose già fatte. In questa scuola sono al terzo e
penultimo anno. Sono tornata in dietro di un anno. Che noia!
Almeno la
pausa pranzo si sta avvicinando. Magra consolazione, visto che
dovrò
sorbirmi le chiacchiere senza fine di Jessica Stanley.
Si,
l’ho già conosciuta. A trigonometria. E non
è stata per niente una bella
esperienza.
-Vieni Bella.
Sediamoci con i ragazzi. Così te li presento- dice miss
pettegola
dell’anno.
-Ciao ragazzi-
li saluto.
I tre ragazzi
mi salutano sorridendo mentre Jessica mi presenta gli altri
ragazzi che occupano il tavolo. –Bella, loro sono Lauren e
Angela-
-Ciao ragazze-
Angela mi
saluta timida, mentre Lauren biascica un “ciao”
stizzita.
Simpatica la
ragazza!
E dove
potevano andare i miei occhi se non al tavolo in fondo alla sala mensa?
Cavolo,
proprio come li ho sempre immaginati!
Emmett era
davvero un orso formato gigante! I capelli corti e scuri. Un sorriso
stampato in faccia gli occhi adoranti verso la sua Rosalie che, tra
l’altro, è
davvero una bellezza mozzafiato. Bionda e semplicemente stupenda. Anche
Jasper
è molto bello. Ma inutile dirlo, visto che tutti i Cullen
sono bellissimi. Mascella
tesa e una mano tra quelle di Alice.
Alice!
Carinissima: i capelli sparati in aria e un sorrisetto furbo a renderla
ancora più adorabile.
E lui? Lo so
che ve lo state chiedendo. Non fate le gnorri. Con un po’ di
pazienza ci arrivo. Capelli rossicci che non vedono un barbiere da un
secolo (e
nel suo caso posso dirlo!), viso scolpito, zigomi alti e labbra carnose
ma non
troppo. Il più bello tra tutti.
Ma che mi
prende? A me piaceva Jacob! E allora perché sono
così attratta da
Edward? No! A me lui non è mai piaciuto! Sarà la
suggestione di essere Bella.
-Oh, li hai
notati eh?- chiede Jessica con un tono fintamente noncurante.
-Chi?-
-Quelli. Sono
i Cullen. Sono i figli adottivi del dottor Cullen e di sua
moglie-
Ma guarda
Jessica, dovevi venire a dirmelo tu!
-Ok-
Distaccata,
Bella. Mostrati distaccata. Non
devono capire nulla.
E forse, con un po’ di fortuna Edward non può
nemmeno
leggere i tuoi pensieri.
Ma,
per non correre rischi, decido di far finta di non sapere nulla.
-Non sei
curiosa?- chiede Lauren.
-Dovrei
esserlo? Sono solo dei ragazzi- Duplice cazzata.
-Ti sbagli,
mia cara. Loro sono “gli intoccabili”. Quelli sono
Edward, Emmett e
Alice Cullen. Mentre gli altri due, quelli biondi- ma và!
–sono Rosalie e
Jasper Hale-
-Perché
sono intoccabili?-
-Perché
stanno insieme. Voglio dire, Rosalie e Emmett, e Jasper e Alice. Stanno
insieme tra di loro- sussurra affabile.
Si, come se
loro non l’avessero sentita!
-L’unico
single è Edward. Ma non provarci nemmeno. A lui non
interessano le
ragazze. Non penso sia gay, ma ha rifiutato tutte le ragazze della
scuola-
-Tranquilla,
hai campo libero. Non avevo intensione di provarci-sorrido.
–Mi bastano
già i problemi che ho- borbotto poi a bassa voce.
Ok, e adesso
perché mi fissa? Ho qualcosa tra i denti?
Ah, no. Si
è già accorto di non potermi leggere.
Sono
soddisfazioni, queste!
Con un
sorrisino, che per esperienza so già che non promette nulla
di buono, mi
alzo da tavola e con Angela mia allontano verso l’aula di
biologia.
Biologia.. oh,
la mia morte quasi sfiorata. AIUTO!
Mi
scuso ancora. Questo capitolo non è dei migliori. Ma farlo
troppo uguale all'originale non mi andava proprio.
E
poi una Bella che sbava alla vista di Edward ormai è storia
vecchia.
Ho
voluto creare una Bella innamorata pazza del Jacob del libro e
totalmente indifferente all'Edward letterario.
Invece,
come sarà nella realtà? Bella cadrà
tra le braccia del nostro bel vampiro?
O
starà con il licantropo?
Vi
devo avvisare che alcuni avvenimenti dei libri, saranno narrati anche
in questa storia. Ma in modo diverso e a volte in chiave più
ironica. Ricordate che Bella sa tutto quello che succederà
perchè ha letto i libri.
Ma
ATTENZIONE: il film non è mai stato realizzato.
Rispondo
ai vostri commenti:
Lucy_Scamorosina
Grazie!!!! Anche a me piace la nuova Bella! La vedo
più vicina al mio carattere.
Pensa
che questa storia mi è venuta fuori dopo aver pensato: che
farei se mi svegliassi nei panni di Bella Swan??
Al
prossimo capitolo che, come sempre, leggerai in anticipo!!
bella_cullen_
sta Cigno, come la chiami tu, non solo si
concederà il tempo di conoscere Edward, ma farà
molto di più.
Sarà
peggio di un tornado!! E a chi non piacerebbe essere Bella Swan??
nanerottola
Mariello Prapapappo farà la sua comparsa, sotto
mentite spoglie naturalmente, tra qualche capitolo.
E
risolverà tutti i misteri. Grazie!!
Josechan
Aleeeeeeeeeeeee!!! La vera Bella Swan in questo momento non
so dove si trova. Ma posso assicurarti che non si trova con Edoardo!!
Ti ringrazio e cercherò di seguire i tuoi consigli in
futuro!!
Che
ne dite di qualche fotina??
La
fantastica moto di Bella. Personalmente adoro Amy (che sarebbe la moto
ihih)
L'abbigliamento di
Bella in questo capitolo
Ciao a
tutti e al prossimo capitolo.
AshG
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Capitolo 4 *** Chiacchierata inaspettata.. per lui! ***
Capitolo
4
Chiacchierata inaspettata... per lui!
Fortunatamente
la prima lezione insieme al vampiro psicopatico è andata
liscia come l’olio, o
forse dovrei dire come il sangue.
Umorismo
idiota, scusate.
Da quel giorno
ne sono passati sei e lui non si è più fatto
vedere a scuola.
Credo
sia ancora a Denali a farsi torturare dai pensieri sconci della sua
bella
Tanya.
Lo so, non
dovrei essere cattiva, ma lui è letteralmente scappato da
me. È vero,
voleva evitare di uccidermi, a quanto pare ho ereditato
l’odore irresistibile
(almeno per i vampiri) della vera Bella, ma almeno
“ciao” poteva dirlo!
Stavo dicendo?
Ah si.
In questi
giorni ho conosciuto meglio i miei compagni di scuola e adesso posso
solo
confermare il mio odio incondizionato verso Jessica Stanley.
È una vera oca! Ma
come può una ridente cittadina come Forks, sopportare le
donne della famiglia
Stanley? Jessica è ancora più oca e pettegola di
sua madre! Ma in compenso, ho
trovato un’amica sincera nella timida Angela Weber. Bella
l’aveva detto che era
una brava ragazza. Lauren non la nomino nemmeno, non è degna
della mia
attenzione. E poi ci sono i ragazzi.
Sono quattro a dire il vero. E l’unico che
mi piace davvero è Ben, ovvero il futuro ragazzo di Angela,
solo che loro non
lo sanno ancora. Gli altri, Mike, Tyler ed Eric, sono solo degli idioti
patentati. Ma sono anche molto simpatici. Se non ci fossero loro, le
ore di
scuola sarebbero solo una noia mortale! Anche se ci provano senza
ritegno, mi
fanno sempre morir dal ridere e sono anche riusciti a distrarmi.
Esatto:
distrarmi. Ormai, dopo la mia morte sfiorata (e ho come
l’impressione che non
sarà una circostanza isolata), non faccio altro che pensare
a lui. Edward. Prima
di venire a Forks, prima di vederlo, non mi piaceva. Sono sempre stata
una
Jacob Fan, ma adesso il vampiri rosso mi incuriosisce. È
come se mi attraesse.
Certo
che se mi sentissero le mie amiche si piegherebbero in due dalle risate
a
questa mia affermazione.
Isabella Cigno attratta da Edward Cullen: ASSURDO!
Adesso sto per
entrare in sala mensa con Jessica alle calcagna che non fa altro
che blaterare su “non so chi”, che ha fatto
“non so cosa”. Vorrei tanto
tagliarle quella lingua inarrestabile.
-Bella? Ci
sei?- “Il gazzettino di Forks” mi sventola una mano
davanti alla
faccia.
-Si, scusa
Jess. Mi ero distratta-
-Oh, ok.
Allora..- e riprende le sue chiacchiere.
Oh Dio, se sei in ascolto, ti
prego.. chiudile quella fogna!
Mentre cerco
ancora di capire anche solo una parola che dice Jessica, veniamo
affiancate da Mike che, come al solito mi salverà
dall’uragano Stanley.
Parliamo per
tutta la strada che ci porta a mensa quando mi blocco.
Al tavolo dei
Cullen non sono più in quattro, bensì in cinque.
È tornato.
Ho bisogno di
zuccheri, vitamine, carboidrati, proteine. Qualsiasi cosa che
oggi a biologia possa evitarmi una figura degna solo di Bella Swan!
-Bella tutto
bene?- chiede Mike preoccupato.
-Si- sussurro
mentre il mio stomaco si chiude in una morsa ferrea.
Cavoli, mi ha
fatto passare la fame!
-Andiamo a
prendere da mangiare. Cosa prendi tu?- mi chiede ancora lui.
-Io non ho
molta fame. Prendo solo..- cosa prendo? Noto delle bottigliette di
coca cola al bancone delle bibite, -..una coca cola-
Mi siedo
accanto ad Angela e parliamo un po’. Quanto mi piace questa
ragazza! È
sempre così timida e discreta! Tutto il contrario delle
altre ragazze.
Naturalmente
l’occhietto al tavolo dei “perfettissimi”
ci cade da solo! Non è
colpa mia!
Io sono solo una semplice umana curiosa!
-Bella mi
farà guidare la sua moto prima o poi- dice Eric.
-Ma certo
Eric. Nella prossima vita magari- lo prendo in giro scatenando le
risate degli altri, compreso il mancato centauro.
-Edward Cullen
ti sta fissando- bisbiglia Jessica tornando seria.
Mi risparmio
la sceneggiata del “non sembra arrabbiato, vero?” e
opto per l’indifferenza.
-Ok- dico con
un’alzata di spalle.
-Ok? Il
ragazzo più bello della scuola
ti fissa e riesci a dire solo “ok”?-
-Jessica, vuoi
sapere un segreto?-
-Si-
squittisce avvicinandosi.
-Ok. Allora:
Edward Cullen..-
-Si?-
-..è..-
-è?
Cosa?-
-..soltanto un
ragazzo-
Perché
Jessica e Lauren mi stanno guardando allucinate?
Mi volto e
noto che.. anche lui mi guarda con gli occhi sbarrati.
Centro! Brava
Isa!
Ok, lo so.
L’ho sparata grossa. Non è soltanto un ragazzo,
è molto, molto di
più.
Ma deve capire che non mi fa alcun effetto. Non devo sembrare troppo
affascinata da lui!
-Solo un
ragazzo? Ma sei impazzita?- urla “a bassa voce” la
biondina con gli
occhi da pesce lesso.
-Si.
Nient’altro che un ragazzo normale. Non mi sembra che abbia
due teste e
tre nasi- sorseggio la mia bibita con noncuranza.
-Tu non sei
normale- dice Jessica indignata.
-Non sei la
prima a pensarlo. Scusate, ma adesso devo andare in classe. Ho lezione
con il “vostro” ragazzo- mimo delle virgolette
sull’aggettivo vostro e ammicco
sorridente, felice di averle allibite. In questo sono una maestra.
Saluto tutti,
getto la bottiglietta ormai vuota ed esco dalla mensa.
L’aula
è già quasi piena, ma il mio banco è
ancora vuoto. Che sollievo! Devo ancora
prepararmi alla futura chiacchierata con il bel vampiro.
Mi siedo al
mio posto e chiudo gli occhi.
Un profondo
respiro. Un altro. Bene, adesso sono pronta.
-Ciao- Ma
quando è arrivato? Ah, già avevo gli occhi chiusi
e non l’ho visto.
Apro gli occhi
e lo vedo sorridere.
-Mi chiamo
Edward Cullen. La settimana scorsa non ho avuto occasione di
presentarmi. Tu devi essere Bella Swan-
Quanta
fantasia! Ha copiato il libro parola per parola! Ma un punto
l’ha
guadagnato il ragazzo. Mi ha chiamata Bella.
Certo che
è proprio bello il ragazzo! I capelli perfettamente
scompigliati gli danno un'aria sbarazzina e gli occhi dorati sono.. oro
fuso. Il taglio perfetto del naso gli da un'aria aristocratica e quel
sorriso.. Oh Mio Dio!!
Ma vuole
uccidermi davvero! Indifferenza, Bella. Devi dargli l'impressione che
non ti piaccia.
Ma come faccio
se continua a guardarmi in quel modo?!
-So
già chi sei. Le ragazze non fanno altro che parlare di te-
le avrò mica
messe in imbarazzo? Ma quanto mi dispiace!
-Immagino- ho
messo anche lui in imbarazzo? Non ci posso credere!
-Ma non senti
freddo?- continua squadrandomi dalla testa ai piedi.
-Io? No.
Dovrei?-
-Beh, si. Sei
alquanto scoperta- sorride.
Oddio! Adesso
svengo! Ma ce l’ha il porto d’armi per i sorrisi
assassini?
-Oh! La..la
maglia.. ehm.. già.. no, non sento..freddo. Ma non
è tanto corta-
Ma quanto
guarda questo? Sto andando a fuoco!
-Ah no? Adesso
capisco perché i ragazzi non ti tolgono gli occhi di dosso-
-Ti prego non
dirlo più. Mi bastano quelle ventose ambulanti che mi stanno
sempre tra i piedi- dico trattenendo un brivido di disgusto.
-Non hanno
tutti i torti, sei molto carina- Che ha detto? È stato
proprio lui a
parlare? Ma non era timido? E poi.. perché detto da lui mi
fa questo strano
effetto?
Distolgo lo
sguardo abbassando il capo.
Il professor
Banner si avvicina ad ogni banco mentre ci spiega in cosa consiste
il nostro compito. Dobbiamo catalogare le varie fari della mitosi di un
epitelio di cipolla. Si! Quel capitolo del libro lo conosco a memoria.
Allora quali
erano? Profase, anafase e interfase. Posso farcela. Spero tanto che sia
giusto,
non so nulla di queste cose!
-Prima le
donne, collega?- chiede con un sorriso.
-Ok- adesso
vedrai di cosa sono capace..
Avvicino la
testa al microscopio e guardo una cosa assurda che solo un elemento
con conoscenze superiori potrebbe capire. –Profase- sussurro,
pregando
mentalmente tutti gli dei in circolazione, di non aver fatto una
figuraccia
delle mie.
-Ti dispiace
se do un’occhiata?- dice toccandomi il braccio.
Cazzo! Bella
non esagerava! È più freddo di una cella
frigorifera!
-Non ti fidi,
Cullen?- ribatto fintamente risentita. Ma, sotto sotto, sono
completamente
terrorizzata che guardi quel vetrino!
-Certo che mi
fido, ma preferirei essere sicuro. Non si sa mai- Secchione!
-Certo- sibilo
tra i denti.
So di non
fargli paura, ma quando arriva arriva!
La rabbia
intendo.
Controlla al
microscopio e sussurra: -Profase-
-Appunto- alzo
gli occhi al cielo. Potrebbe sembrare un gesto di stizza, invece
sto silenziosamente ringraziando chi di dovere.
Prende
l’altro vetrino e lo analizza velocemente. Dovrebbe essere..
-Anafase- dice
ancora incollato al microscopio.
-Posso? Sai,
io mi fido, ma preferisco essere sicura-
-Permalosa eh?-
-Solo un
po’- analizzo il vetrino, non capendoci nulla
–Potresti passarmi l’altro
vetrino?- dico togliendo quello precedente.
-Ecco- dice
con il solito sorriso killer.
No! Ho
dimenticato il terzo! Qual’era?
-Interfase-
Dio ti prego, Dio ti prego.
A quanto pare
qualcuno lassù mi ascolta, visto che è esatto,
infatti terminiamo
il compito molto velocemente. Naturalmente lo finisce da solo, visto
che dopo i
primi tre vetrini, Bella non si cura di descrivere gli altri. Ma brava!
Davvero
brava! E a me chi ci pensa?
Passo il resto
della lezione danzando con lo sguardo per l’aula. La trovo
molto
interessante. Tutto, pur di non guardarlo!
Ok, a volte
l’occhio cade, ma non è colpa mia! E poi anche
lui! Un po’ di
contegno! Cos’hai da fissare tanto?
Il professore
si avvicina e gongola felice del “nostro” lavoro.
Crede, infatti,
sia molto opportuno che io lavori “in coppia” con
il bel rossiccio per il resto
dell’anno. Che goduria, eh Mr Banner?
Quando Banner
si allontana, Edward si rivolge nuovamente a me.
-Oggi ha
nevicato. Ti piace la neve?-
-Scherzi?
È solo un intralcio alla sicurezza stradale-
-Quindi non ti
piace-
-No. E nemmeno
il freddo, l’umido e Forks. Ah, e gli abitanti di Forks,
tranne
alcune eccezioni-
-Bene. E
allora perché ti sei trasferita qui?-
Mmm..
vediamo.. cosa gli dico..
Mi sono
svegliata in un libro? Nah.
Avevo voglia
di una polmonite? Nemmeno.
Ok, ci sono.
La verità della vera Bella. Che gioco di parole!
-Mia madre si
è risposata e visto che il suo nuovo marito viaggia molto
per
lavoro, ho deciso di venire da Charlie così lei
può stare con Phil-
In poche
parole gli ho detto tre pagine di libro!
-Lui ti piace?
Il marito di tua madre, intendo-
-Non lo
conosco bene, ma mi sembra gentile. E poi, chiunque riesca a tenere a
freno Renee è degno della mia stima- Eh, si. Sono stata con
lei solo un paio d’ore
e mi ha stravolta. È pazza sul serio! Forse anche
più pazza di Alice. Ma questo
non posso saperlo con certezza, visto che il folletto non lo conosco
ancora.
-Ma scusa..
adesso che lei è felice, quella infelice sei tu-
In effetti non
ha tutti i torti. Ma vuoi mettere conoscere i Cullen?
Conoscere
Jacob?
Infelice? Io?
Ma cosa mi dici mai!
-Non direi. Ho
la possibilità di passare del tempo con mio padre. E poi non
mi
serve molto per essere felice. Mi basta la mia bambina- dico
l’ultima frase con
gli occhi a cuoricino.
-La tua
bambina?- rimarca l’ultima parola.
Rido
sommessamente della sua espressione sconcertata.
Ma non ha
sentito Eric parlare della mia moto?
-Si. Si chiama
Amy, ha un anno, e 600 di cilindrata. È proprio una bella
bambina la mia moto-
-Moto? La tua
“bambina” è una.. moto?-
Perché
sei così sorpreso Cullen?
-Certo. Cosa
credevi?
-Non lo so-
sospira.. sofferente? Che cavolo ha da soffrire?
Il mio odore!
Che stupida che sono. Lui lotta per non ammazzarmi e io gli parlo
tranquilla. Certo che sono proprio un genio.
Fortunatamente
il professore riporta la classe all’ordine e, due minuti
dopo,
la campanella suona dandomi la possibilità di fuggire alla
mia prossima
lezione. Educazione fisica. Adesso però mi si presenta un
dilemma.
Fingere di
essere una schiappa a pallavolo, così da avere la
possibilità di
abbattere quell’oca starnazzante di Jessica Stanley?
O farmi una di
quelle partite che si vedono solo in Mila e Shiro?
Interessante
come dilemma.. devo pensarci su..
Ragazzeeeeeeeeeeee!!!!!
Un nuovo capitoloooooo!!! Vi piace??
E' praticamente identico all'originale, con qualche differenza.
In fondo la vera storia la conosciamo già, quindi.. meglio
cambiare!
E poi la cosa della maglietta corta.. ahahah
Rispondo ai vosti commentini
__cory__ Ti ringrazio e non preoccuparti: all'inizio anche io non ci ho
capito molto. Hai capito tutto.
Lei si chiama Isabella Cigno ed è romana. Per spiegare
meglio tutta la storia dello scambio, ci saranno vari flashback in
futuro.
Essendo Isabella Swan, non trova alcuna difficoltà a parlare
inglese,anche se spesso le scapperanno frasi in italiano.
Naturalmente, non avendo visto il film, il nome del folletto lo
pronuncerà Alice e non "Elis" (credo che sia stato un errore
di molte persone. Io a volte continuo a chiamarla Alice!) Finisce nella
storia giusto la mattina del trasferimento di Bella a Forks. Ma non
posso dirti dov'è finita la vera Bella. Ma tranquilla.
moltopresto ci sarà un capitolo extra dal punto di
vista della vera Bella Swan. Ci spiegherà tutto lei. Al
prossimo capitolo!! Baci!!
Josechan Grazieeeeee!! I tuoi consigli mi aiutano molto!! La
decisione di far somigliare la nuova Bella a me, caratterialmente,
è stata del tutto inaspettata. Ma mi piace. Anche
perchè rendere La nuova Bella come la vecchia Bella, mi
sembrava molto noioso. E poi.. una ragazza che darà del filo
da torcere al nostro Edward.. è fantastica, non trovi? L'ho
voluta accostare anche al carattere di Jacob, che entrerà in
scena molto presto!!
nanerottola Innanzitutto ti prego di non rivolgere simili
epiteti al mio adorato Jacob. Te ne prego. Jake non si tocca! Comunque
ti ringrazio. Le recensioni positive mi fanno sempre un gran piacere
perchè significa che le mie storie piacciono. Certo, non
potranno mai competere con l'altissima zia Steph, ma chi si accontenta
gode. Bella fa l'indifferente perchè, anche se per lei
è un tradimento verso Jacob, è molto attratta da
Edward. Lei pensa sia l'influenza che l'essere Bella Swan ha su di lei,
ma presto si renderà conto che non è
così. A lei piace davvero Edward, anche se l'incontro con il
suo amato lupetto, la destabilizzerà.
Mi dispiace deluderti, ma sono ancora molto indecisa sul triangolo
Edward-Bella-Jacob. Non so se lo creerò. L'idea del Jake
amico e basta, mi è sempre piaciuta. E magari, se non li
metto l'uno contro l'altro, anche le fan di Edward lo troveranno
simpatico!! A presto!!
bella_cullen_ Tesoraaaaaa!! Anche secondo me Bella e Jacob non se po
sentì. Ho sempre pensato che Bella dovesse stare con Edward.
Anche perchè Jake è solo mio (o di Renesmee all'
occorrenza). Ma non si può mai sapere, giusto?
Lucy_Scamorosina Amoreeeee mioooooo!!! Finalmente hai
conosciuto Edward Cullen dal punto di vista della nuova Bella. Come ti
sembra?
Sono contenta che ti piaccia!! Al prossimo capitolo!!
cussy Ciao tesoro. Sono contenta che ti piaccia questa
pazzia. Ma tranquilla, non ripeterò tutto il libro. Solo
alcuni eventi importanti per la storia.
In Twilight ci sono eventi senza i quali, la storia non andrebbe
avanti. Qual è stato l'evento che ha scatenato la protezione
e l'ossessione di Edward nei confronti di Bella? Ecco, se non lo
mettessi, quei due non farebbero passi avanti. E poi, in questa storia,
non dovrà essere Bella a indagare e scoprire, ma lo
dovrà fare Edward. Quindi ci saranno anche alcuni Edward
POV. Ok, ho detto troppo... scusa!! Bella vuole tornare a casa sua, ma
in questi primi capitoli credo sia più interessante scoprire
le sue reazioni alla conoscenza di Edward (in questo capitolo) e degli
altri personaggi principali (nei prossimi). Ma non mancheranno i suoi
tentativi di tornare a casa. Solo che è combattuta. Tu
rinunceresti a stare nel tuo libro preferito per tornartene a casa? Io
non lo farei. Anzi, cercherei di godermi l'avventura!! Magari con
qualche scappatella con il bel lupacchiotto o una seduta di sano
shopping con il folletto!! Vogliamo parlare della mia adorata bionda
psicopatica? Come reagirà alla conoscenza di Bella? E Bella
come reagirà alla conoscenza della sua vampira
preferita(dopo Alice, ovviamente)??
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Capitolo 5 *** Incidente ***
Dedico questo capitolo alla mia
Lucy_Scamorosina
Capitolo 5
Incidente
Bella POV
Mi
sveglio sorridente e scendo in cucina per fare colazione.
Charlie è già andato alla centrale, ma sul tavolo
mi ha lasciato un biglietto.
Oggi prendi il pick-up. Le
strade sono ghiacchiate.
Papà.
Strade
ghiacciate. Pick-up. Oh cavolo!
Corro su per le scale e volo letteralmente in camera mia.
Afferro il libro e inizio a sfogliarlo trepidante.
Allora.. Capitolo due: finito.
Oggi è il capitolo tre: “Fenomeno”.
Sfoglio le pagine con mani tremanti fino ad
arrivare al punto che mi preme leggere.
“Edward Cullen, a quattro auto di
distanza da me, mi fissava terrorizzato. < … >
Ma l’elemento più importante era il furgoncino blu
scuro che sbandava, le ruote
bloccate e stridenti, una trottola impazzita nel parcheggio ghiacciato.
Stava
per schiantarsi contro il retro del mio pick-up, di fronte al quale
c’ero io.
Non ebbi nemmeno il tempo di chiudere gli occhi..”
Ok, basta. Quello che ho letto è più
che sufficiente. Oggi morirò.
O forse no. In fondo Bella viene salvata da Edward.
Ma se non fosse così? Se mi lasciasse morire?
Oddio! Sono fottuta!
Deglutisco rumorosamente e inizio a prepararmi per la scuola.
La scuola. Non voglio andarci! Oggi.. non entro.
Isa, qui non siamo in Italia. Se salti la
scuola chiamano Charlie.
Non ci avevo pensato, uff!
Coraggio, Isa. Devi solo rischiare la vita, non ti succederà
nulla.
Devo solo sperare nel buon cuore (fermo) di Edward Cullen..
Arrivo a scuola dopo un tempo quasi infinito. Questo catorcio
è davvero lento!
In macchina ho elaborato un piano: scendo e scappo dentro la scuola.
Veloce. Possibile. Semplice.
Smonto dal furgoncino molto velocemente (per quanto sia possibile per
la mia
natura rimbambita) e faccio per chiudere la serratura. Le chiavi! Sono
cadute a
terra! Quando il destino ci si mette..
Faccio per raccoglierle quando uno stridio attira la mia attenzione.
Alzo lo sguardo e noto il furgoncino che mi viene contro in pochi
attimi.
Mi volto e cerco con lo sguardo Edward che mi guarda terrorizzato.
Spalanco gli
occhi e lo fisso come per dirgli “Salvami, salvami”.
Edward Cullen, muovi il culo e vieni a salvarmi!
Il furgoncino si avvicina sempre di più fino a quando tue
mani gelide mi
spingono a terra per poi schiantarsi contro la fiancata della macchina
blu.
Accade tutto in una frazione di secondo. Il furgoncino ricomincia la
sua corsa
e si avvicina ancora a me, ma Edward lo blocca ancora una volta
facendolo
fermare del tutto.
In questo giorno solenne Isabella Cigno, o forse dovrei dire Bella
Swan, si è
ufficialmente innamorata di Edward Cullen!
In senso lato, ovviamente.
Non faccio in tempo a sbattere le palpebre che un vociare assordante mi
colpisce.
-Bella! Bella!- chiamano.
-Bella? Tutto a posto?- chiede il mio “salvatore”
preoccupato.
Faccio un grosso respiro, con la speranza di trovare la voce.
-S..si, a posto- strizzo gli occhi per liberarmi dal dolore lancinante
alla testa.
Cavoli che botta!
-Hai preso una bella botta. Stai attenta-
-Si. Devo alzarmi. L’asfalto è gelato- mi si sta
ghiacciando il sedere!
E non è una bella sensazione.
-È meglio che tu stia ancora un po’ stesa-
-Non so se ti rendi conto, ma sto congelando- obietto.
-Va bene. Ma aggrappati a me. Rischi di svenire. Potresti avere un
trauma
cranico-
Agrappati a me? Dovrei passare dal sedere congelato alle mani
ghiaccioline?
-Ci manca solo questo- borbotto a voce bassissima, tanto lui mi sente
lo
stesso!
Reprimo un brivido quando mi prende per la vita mettendomi in piedi.
Anche da ferma
incespico con i miei
stessi piedi.
-Ti gira la testa?-
-No, sono solo imbranata. È genetico- tento di scherzare.
Ma a quanto pare la mia battuta non è così
divertente, visto che mi lancia
un’occhiataccia.
Che ho fatto adesso?
Non ho proprio voglia di chiedergli come abbia fatto.
E credo che lui l’abbia
capito, visto che mi guarda leggermente sconvolto.
Io questo ragazzo (o forse dovrei dire nonnino) non lo capisco proprio.
Quando
Bella gli chiede spiegazioni si irrigidisce e si arrabbia. E adesso che
io non
gli chiedo nulla, è sconvolto.
Bah, non capirò mai il genere maschile!
Anche se non voglio chiedergli nulla, devo parlargli comunque.
Non devo fargli capire che so tutto. Che so della sua natura.
Se reagissi con indifferenza, potrebbe sospettare qualcosa.
-Edward..- abbasso lo sguardo.
-Dimmi-
-Dopo, vorrei parlarti-
-Non c’è niente di cui parlare- ribatte.
-D’accordo, allora vorrei parlare di quel
“niente”-
-Come vuoi- risponde duro.
Nel frattempo arrivano due ambulanze che portano me e Tyler in ospedale.
Charlie è preoccupatissimo e non fa che chiedermi come mi
sento.
Mi sento bene! Mai stata meglio!
In ospedale c’è un via vai di persone. Medici,
infermieri e gente curiosa.
Un infermiere posiziona un letto accanto al mio.
-Bella, mi dispiace tantissimo-
-Non preoccuparti Tyler. Tu piuttosto, come stai? -
-Ho avuto una paura! Pensavo di averti uccisa- dice sul punto di
piangere.
Poverino, si è spaventato davvero!
-Invece sono ancora qui. E mi dovrete sopportare ancora per un
po’- cerco di
scherzare.
Ma non mi riesce granché bene.
-Come hai fatto a spostarti così in fretta? Ti ho vista e
sei sparita dopo un attimo-
Se n’è accorto! E ora che gli dico?
Edward POV
I miei fratelli mi odiano. Tranne Alice, ovviamente..
Ma sentire i pensieri vampiricidi di Rosalie e Jasper è una
vera tortura.
Non avrei dovuto mostrare il mio vero essere. Ho messo in pericolo la
mia
famiglia.
Ma quando ho visto lo sguardo terrorizzato che mi ha rivolto.. non ce
l’ho
fatta.
Tutto in me gridava: Non lei.
Non poteva morire, non davanti ai miei occhi. Non avrei potuto
permetterlo.
Vederla a riversa sull’asfalto, senza vita.. sarebbe stato
come morire una
seconda volta.
Non so cosa mi abbia fatto quella piccola e fragile umana. Mi ha
rapito.
Ha rapito
la mia mente e, credo, anche il mio cuore ormai fermo da tanto, troppo
tempo.
Ha detto che vuole parlarmi.
Sicuramente si è accorta della velocità e della
forza che ho utilizzato per fermare il furgone di quello stupido
incosciente.
Adesso Bella vuole la verità, ne sono certo. Una
verità che non potrei mai
rivelarle.
-Come hai fatto a spostarti così in fretta? Ti ho vista e
sei sparita dopo un
attimo- questo è Tyler Crowley che chiede spiegazioni alla
dolce Bella-
-Istinto di sopravvivenza, credo-
Istinto di sopravvivenza? No, Isabella Swan non ha istinto di
sopravvivenza.
Perché, se lo avesse avuto, sarebbe fuggita a gambe levate
da un mostro. Da me.
Edward, figliolo, vieni nel mio studio.
Dobbiamo
parlare.
Non ho bisogno di una paternale. Non adesso. So
già di avere sbagliato.
-Possiamo anche parlare qui- serro la mascella. Tutto questo sangue mi
provoca
un intenso bruciore alla gola.
No, quello che ho da dirti..
Non gli lascio nemmeno il tempo di finire il suo pensiero che
mi incammino
verso lo studio di mio padre.
Carlisle mi segue e si chiude la porta alle spalle.
-Lo so. Il mio è stato un comportamento sconsiderato,
scusami- chino il capo.
-Si, sconsiderato. Ma se non avessi avuto questo comportamento, quella
ragazza
non sarebbe viva. Hai salvato una vita. Sono fiero di te, figliolo-
Fiero? Ma come fa a dire una cosa simile? Ho messo in pericolo la
famiglia.
E quasi
certamente adesso dovremmo trasferirci! Per colpa mia.
-Si, ma adesso Bella potrebbe insospettirsi-
-Cerchiamo di essere ottimisti. Potrebbe non insospettirsi. In fondo
non ha
ancora detto nulla, o sbaglio?-
-No, non sbagli. Ma vuole parlarmi. Sicuramente per farmi delle domande
alle
quali non posso rispondere-
-Allora cerca di schivare. Sii più criptico possibile e
cerca di tenerla d’occhio.
Non perderla di vista-
-Non potrei lasciarla nemmeno se volessi- mormoro più a me
stesso che a lui.
Quante volte l’ho vista, due? Tre? E già non
riesco a starle lontano. Credo di
essermi ammalato.
Un vampiro può ammalarsi? Credo proprio di si.
-Non credo che tu sia attratto solo dal suo sangue. Sono certo ci sia
qualcosa
di più-
-Non riesco a leggere i suoi pensieri. Ti sembra poco?-
Fa una leggera risatina e mi da una pacca sulla spalla.
-Non credo sia questo. Credo che sia proprio lei ad attrarti-
-Papà non l’hai nemmeno mai vista! Come fai a dire
qualcosa del genere? È impossibile,
lo sai anche tu-
-Uhm..- poggia una mano al mento, pensieroso –Vedremo. Adesso
devo andare a
visitarla, così finalmente la vedrò.
E non preoccuparti dei tuoi fratelli,
risolveremo tutto- sorride uscendo dalla stanza.
Se lo dice lui..
Carlisle l’ha visitata e le ha consigliato di rimanere in
ospedale per qualche
altra ora.
Ma a quanto pare, questa ragazza, è più testarda
di un mulo.
Vuole tornare a casa. È irremovibile.
Almeno mi rende il “compito” più facile.
Compito..
Come se osservarla e non perderla di vista sia un compito gravoso per
me.
Questa ossessione che ho è gravosa solo per lei.
-Edward- mi chiama flebile ridestandomi dai miei pensieri.
-Bella. Dovevi dirmi qualcosa..- dico duro.
-Si. Io..Volevo ringraziarti per.. avermi salvato la vita-
-Prego. C’è altro?- inarco un sopracciglio.
-No. Niente. Solo questo-
Solo questo? Non ha altro da dire?
-Credo sia meglio che le domande che mi girano per la testa in questo
momento,
le tenga per me. Non voglio crearti problemi- borbotta pensierosa.
“Non voglio crearti
problemi..”
Ma cosa vuol dire? Non dovrei essere io quello criptico?
Oh, Bella! Come vorrei sapere ciò che pensi in questo
momento!
-Beh, mio padre freme per portarmi a casa. Ci vediamo- sorride.
-Certo- mormoro guardandola allontanarsi.
Cosa avrà voluto dire con quelle parole?
“Non voglio crearti
problemi..”
A quali problemi si riferisce? Che abbia capito tutto?
Allora ragazze!! Che ne dite di questo capitolo??
Sono stata costretta a scriverlo.. tra un po' capirete
perchè.
Finalmente la nostra Bella ha perso tutta la sua sicurezza.
E il nostro Eddino ha finalmente dato il via alla sua ossessione.
Mi scuso per il POV Edward, ma capitemi: è la prima volta
che scrivo sotto il suo punto di vista.
Anzi no, una volta ho scritto un capitolo, ma era diverso.
In quel capitolo Ed voleva uccidere Jake!!
Cmq.. Molto presto ci sarà una sconcertante scoperta.
Ed entreranno in scena i Cullen al completo. Per le Jacob fan (tra le
quali ci sto anche io), dovrete aspettare ancora un po' per la sua
apparizione. Ma credetemi, l'attesa darà buoni frutti!!
Spero..
Rispondo ai vostri commenti:
__cory__ Ciao!! Finalmente i dubbi sono sbariti, eh? Grazie!! Spero che
anche questo capitolo sia stato di tuo gradimento.
nanerottola Non so ancora se Jacob resterà solo
amico, anche perchè io lo adoro. Ma non vorrei che se
creassi un triangolo, poi Jake verrà odiato ancora di
più. Vorrei che almeno una volta le fan della coppia
EdwardXBella,lo trovino carino e simpatico. Non chiedo molto, no?
Purtoppo questo capitolo non è molto divertente, ma mi
rifarò nel prossimo, promesso.
___Lady Ti ringrazioooo!!! Sei una nuova lettrice delle mie
storie? Beh, se lo sei.. benvenuta!! A prestooo!!
sweet_me Si, è vero. Questa Bella è
molto, molto fortunata!! Se fosse sicura del salvataggio di Ed, mi
farei investire ogni giorno!!
cussy Amoreeeee!! Allora.. il POV di Edward
è arrivato, contenta? E non sarà l'unico. Ce ne
saranno altri!! I POV della Bella vera, saranno sei capitoli extra,
quindi dovrai aspettare un po'. Per quanto riguarda la
curiosità.. mi dispiace, ma dovrai portare pazienza. Ti
adorooooooo
Lucy_Scamorosina Che bello che ti piace!! Il tornado Bella
piace molto anche a me. E Edward.. che dire.. ci sto lavorando.
luna89 Svegliarsi in Twilight... è anche il mio
sogno!! E lo sto vivendo nella mia Isabella. Continua a leggere!!
A presto
AshG
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Capitolo 6 *** Scoperte notturne ***
Questo
capitolo è dedicato alle mie suggeritrici cussy e Lucy_Scamorosina.
Capitolo 6
Scoperte notturne.
Edward POV
Sono appena
entrato in camera sua e lei dorme.
Proprio come una bambina tiene le mani unite
sotto il viso e sorride. Credo stia facendo un bel sogno. Mi piacerebbe
sapere
cosa sogna. È così frustrante sentire solo il
vuoto.
Ma lei è così
tremendamente bella! È impossibile guardarla e non rimanere
affascinato.
Credo
che Carlisle abbia ragione. Lei mi affascina, mi attrae.
E non è il suo sangue.
È il suo viso, il suo sorriso. Tutto.
Mi piacerebbe conoscerla meglio.
Sapere i suoi segreti più reconditi, quello
che le piace o quello che non le piace.
Mi siedo sulla sedia a dondolo vicino alla scrivania e la guardo mentre
dorme.
Questa ragazza ha il grande potere di sorprendermi sempre.
Indossa, infatti, una t-shirt alquanto bizzarra.
"Io amo i vampiri affascinanti."
Devo ammettere che i suoi gusti sono inattaccabili!
Con un calcio scosta le coperte e, inavvertitamente, fa cadere qualcosa.
Grazie ai miei riflessi riesco a non farli cadere sul pavimento.
Sono un
piccolo quaderno e un libro.
La copertina del libro è nera con stampate due mani molto
pallide che reggono
una mela rossa. Twilight. Non ho mai sentito parlare di questo libro.
Vediamo
chi è l’autore.. Stephenie Meyer. Non la conosco.
Deve essere una nuova
autrice.
La mia attenzione viene catturata dal piccolo quaderno che tengo in
mano.
Più
che un quaderno è un’ agendina.
So che non dovrei farlo, ma sono troppo curioso.
In fondo io leggo nel
pensiero, quindi invado lo stesso la privacy.
Le prime pagine sono piene di disegni.
Quasi tutti raffigurano lupi rossicci.
Le piacciono i lupi rossicci? Probabile.
Dolce Bella, non abbiamo proprio gli stessi gusti!
E questo? È scritto in italiano. Strano..
Forks, 20 Gennaio
Cara Lucia,
Credevo che la mia pazzia avesse raggiunto il culmine quando ho
convinto le mie
amiche ad andare a Volterra. Volterra, la tana dei Volturi. Ricordo
ancora
la paura di Ale.
L’abbiamo dovuta trascinare con la forza dentro il palazzo.
Diceva che non voleva morire.
Non capiva che era tutta fantasia.
Io credevo
fosse solo fantasia.
Adesso devo ricredermi. Oggi primo giorno alla Forks High School e
indovina chi
ho visto?
Esatto, amica mia. Ho visto proprio loro: i Cullen. Proprio come li
avevo sempre immaginati.
La descrizione del libro però, non gli rende
giustizia. Sono molto, molto più belli.
Non capisco come le persone non trovino
qualcosa di strano in tutto questo.
Come nel libro, appena mi ha visto mi ha
guardata con odio. E anche a biologia. S
embrava mi volesse prosciugare davanti
a tutti..
Adesso scappo a preparare la cena a Charlie. Eh, si.
C’è anche lui!
Isa, o forse dovrei dire Bella.
Volterra?? È stata a Volterra? Nel palazzo? Ed
è ancora viva? Ma com’è
possibile?
E poi cosa vuol dire “come li avevo sempre
immaginati”?
Ci conosceva già? Parla anche di me.
Devo continuare a leggere..
Forks, 21 Gennaio
Cara Lucia,
oggi è stato il secondo giorno di scuola e lui, come
immaginavo non si è fatto
vedere.
Sarà andato a Denali, non lo so.
Qui è tutto così strano.. le persone vivono la
loro vita come se nulla fosse.
Non capiscono di trovarsi nella mente di una donna molto fantasiosa.
E io
voglio tornare a casa. Mi manca la mia famiglia. Mi manca persino mio
fratello!
Da qui potresti capire quanto io sia disperata!
Bella (si, ormai ci ho preso l’abitudine)
Come fa a sapere di Denali?
Forks, 26 Gennaio
Cara Lucia,
Ho una notiziona da darti: è tornato. E mi ha anche rivolto
la parola!
Oggi,
durante biologia si è presentato, mi ha detto il suo nome.
Come se già non lo
sapessi.
Non bastavano tutte le volte che ho letto i libri, ci si mettono anche
quelle oche delle mie compagne! Ti ho detto di aver conosciuto Jessica
Stanley?
No? Tranquilla, non ti sei persa niente.
Pettegola e oca come hai sempre sospettato.
Ma c’è una cosa che voglio fare assolutamente:
conoscere Jacob. S
ono così
curiosa! Adesso dovrebbe essere normale, ma voglio conoscerlo lo
stesso.
Credo
che un giorno di questi andrò a La Push.
Bells (si, Charlie mi chiama così. Sempre meglio di Bella!)
Chi è
Jacob? È
perché è ancora normale? Perché non
dovrebbe essere normale?
La Push.. la riserva dei Quileute. No! Lei non deve andarci!
È pericoloso.
E
cosa c’entro io con i libri? Quali libri?
Forks, 27 Gennaio
Cara Lucia,
oggi sono quasi morta. A dire il vero sono quasi morta quando mi sono
resa
conto di che giorno era. Sono corsa in camera e ho letto il terzo
capitolo come
una forsennata. Il giorno dell’incidente.
Grazie al cielo Edward era lì. Lo so,
non dovrei essere sorpresa.
In fondo lui la salva Bella, ma la paura c’era lo
stesso.
Quando il furgoncino di Tyler veniva verso di me.. è stato
così..
agghiacciante!
Mi sono presa una paura! E anche Charlie.. lui era..
terrorizzato.
Povero papà (mi piace chiamarlo papà,
è così tenero!)
Perché
parla di sé in terza persona? E’
morta quando si è resa conto di che giorno era?
Ma che diavolo significa?
Credevo di sapere cosa dire a Edward, ma quando ho visto lo sguardo
duro che mi
ha rivolto, le parole non sono più volute uscire dalla mia
bocca.
Avrei dovuto fare delle domande per non destare sospetti, ma vederlo
così
arrabbiato..
non ce l’ho fatta.
Destare
sospetti? Dovrei essere io a non destare sospetti!
Ho sempre avuto ragione: Edward Cullen è antipatico!
Ho conosciuto anche Carlisle. Ed è stato davvero gentile.
Proprio adesso sto rileggendo Twilight per la dodicesima volta.
Ormai lo so a
memoria e non mi sorprende più, ma mi da una grande carica.
E poi.. almeno qui
Edward è gentile, quello vero è uno scontroso di
prima categoria.
Voglio Jakeeeeeee!! Ok, adesso ti lascio, è stata una
giornata particolare.
Vado a nanna. Non vedo l’ora di tornare a casa e
riabbracciarti.
Bells
Twilight?
È il libro che ho in mano. Perché lo associa a
me?
E
poi.. io sarei antipatico?
Lo ammetto, con lei non mi sono comportato nel
migliore dei modi, ma definirmi addirittura antipatico e scontroso..
è
esagerato!
Poggio
il piccolo quaderno sulla scrivania e inizio a sfogliare il libro con
la
mela.
Crepuscolo..
chissà di cosa tratta. Anch’esso è
scritto in italiano. Meglio
leggere la trama prima.
“Bella si è appena trasferita a Forks, la
città più piovosa d’America.
È il primo giorno di scuola e, quando incontra
Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa.
Con la
pelle diafana, gli occhi color oro, Edward è algido e
impenetrabile, talmente
bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un’amicizia
dapprima sospettosa, poi
più intima, che presto si trasforma in un’
attrazione travolgente. Finora
Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella
è intenzionata a
svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli
si avvicina e maggiori sono i
rischi per lei e per chi le sta accanto..
Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti
leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno
romantico che
sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che
popola le sue notti.”
Cooosa?
Un libro su.. cosa? Io non sono algido e impenetrabile!
Ma
com’è possibile che esista un libro del genere?
La descrizione di Edward..
è.. sono io. E lei è Bella!
Ma cosa succede? Cosa mi nascondi piccola Bella?
È..
devo parlare con Carlisle!
Salto
giù dalla finestra e corro
attraverso il bosco in direzione di casa.
-Carlisle!-
urlo sbattendo la porta.
Carlisle
ed Esme mi raggiungono preoccupati.
-Cosa
succede, tesoro?- domanda mia madre.
-Guardate
qua- poggio il libro sul tavolo del salotto.
Esme
inizia a sfogliarlo e nel frattempo, se possibile, impallidisce ancora
di
più.
-Dove
l’hai preso?-
-In
camera di Isabella Swan-
-Tesoro
fa vedere- papà prende il libro e legge pagine prese a caso.
-Carlisle,
Bella sa tutto. Non so come sia possibile, ma in questo libro
c’è
tutta la nostra storia-
-Hai
ragione Edward. È impossibile. Chi è
l’autrice? Io non l’ho mai sentita
nominare. Come fa a sapere della nostra natura? Non riesco a trovare
una
spiegazione. Ma, oltre a questo, ciò che non mi spiego
è il collegamento con la
ragazza-
-Cosa
succede qui?- chiede Emmett.
I
miei fratelli che erano tutti a caccia, adesso sono in salotto e ci
guardano curiosi.
-Tu
lo sapevi? Sapevi che lei sapeva tutto?- mi volto verso Alice.
Adesso
capisco tutto!
Da prima che Bella si trasferisse a Forks, mia sorella
pensava solo a shopping e filastrocche per bambini.
-Beh,
io..-
-Alice,
parla! Siamo tutti in pericolo, non ti rendi conto?- ringhio.
-La
ragazza non svelerà il nostro segreto. Anzi, diventeremo
inseparabili.
Grandi amiche. Ma quello che ti preoccupa non è questo,
Edward-
-Ali,
ma di cosa stai parlando?- chiede Rosalie.
-Rosalie,
cara. Forse prima di sapere tutta la storia, dovresti fare un corso
di buone maniere- sbotta Esme alterata.
Perché
Rosalie deve fare un corso di buone maniere?
-Perché?
Ma cosa sta succedendo?- chiede la diretta interessata perplessa.
-Perché
ti comporterai in modo abominevole con la piccola Bella-
-Bella?
Bella Swan?- chiede Jasper.
-Si,
Bella Swan... e tu Jazz, non ti azzardare a torcerle un capello!
Sappiamo tutti che sei ancora un po' instabile, quindi starai a debita
distanza da lei- continua
Esme.
-Ma
co..?- dice Rosalie.
-
Figli miei,non so cosa stia succedendo...ma lei sa tutto. Grazie a
questo-
Carlisle mostra il libro con la mela.
-Un
libro?- Emmett scoppia in una delle sue solite risate fragorose.
-Di
cosa parla?- chiede Jasper cauto.
-Parla
di una ragazza, Bella Swan, che si trasferisce a Forks e scopre il
nostro segreto-
-No,
non parla solo di questo. Hai tralasciato la parte più
importante,
Carlisle- trilla Alice.
Ma
come fa ad essere felice in un momento come questo?
-E
sentiamo, quale sarebbe la parte più importante?- chiedo.
-Finalmente
troverai l’amore e noi una nuova sorella- batte le mani.
Ma
questo folletto è impazzito!
-COSA?
UN’UMANA?- urla Rosalie.
Grande
Rose! Falle vedere chi sei!
-Già.
E sarà una fantastica vampira-
-Questo
è fuori discussione! Edward, permettiti di fare qualunque
cosa con
questa umana, e ti prometto che ti stacco la testa a morsi!-
Certo!
Adesso è colpa mia. Grazie, Rose. Alice dice cose senza
senso, e la
colpa va a me!
-Rose!
Ma è modo di comportarsi questo? Edward domani
porterà Isabella a casa,
così avremo modo di conoscerla e chiederle spiegazioni. E
guai se osate
metterle paura! Intesi?-
Oddio!
Quando Esme si arrabbia è davvero.. una vampira!
-Perfetto-
sputa Rosalie adirata.
-Si!
conoscerò la mia nuova sorellina!-
-ALICE!-
urliamo tutti all’unisono.
-Che
c’è?- chiede lei, alzando un sopracciglio.
-Oh,
non lo so! Siamo in pericolo, dovremmo trasferirci se dice a tutti il
nostro segreto e... TU SEI FELICE?- urla Rose.
-Si,
perché non dirà niente, io l’ho visto!-
ribatte il folletto.
-Le
tue visioni non sono sempre sicure, non possiamo essere certi di
ciò che
farà!- intervengo io,
-e comunque Carlisle,- mi rivolgo a mio padre, -E’ andata
a Volterra..nel palazzo dei Volturi!-
-Cosa?
Ed è ancora viva?- chiede lui stupito.
-Si,
non mi spiego il motivo! Come fa a sapere dei Volturi? Questo libro non
ne
parla!- rispondo.
-Mmm,
è alquanto strano...domani ci faremo spiegare tutto. Certo,
sempre se
vorrà venire...in fondo noi siamo vampiri e lei lo sa.
Potrebbe avere paura-
risponde Carlisle.
-Ma
se verrà domani da noi, non si modificherà il
corso degli eventi?- chiede
Emmett ridendo.
-Si,
ma a noi che importa degli eventi che ci stanno in questo libro?-
sbotto
io.
-Dovrebbe importarti, invece. Visto che potrebbe stravolgere il vostro
futuro insieme-
-Alice, io e Bella non avremo un futuro insieme. Lei è
umana. E comunque deve darci delle spiegazioni-
-Edward
ha ragione, dobbiamo rischiare. Preparatevi, andate a caccia. Dovete
essere pronti per domani- e con queste parole, Carlisle sale al piano
di sopra
e si chiude nel suo studio, con il libro.
Guardo
tutti i miei fratelli negli occhi e loro ricambiano lo sguardo.
-Che
bello! Non posso essere più contenta di così!-
urla Alice all’improvviso
saltando per tutta la stanza come un grillo.
Allora
ragazze!! Non vi aspettavate tutto ciò, eh?
Vi ho sorpreso?
A dire il vero avevo
l'idea del diario mi è venuta all'improvviso.
Ho pensato: e se
Bella avesse un diario? Deve pur sfogarsi!
Lucia è
un'amica di Bella. E lei, per non dimenticare nulla, scrive una specie
di diario per raccontare alla sua amica tutto ciò che accade
a Forks. Naturalmente l'amica non legge il diario, visto che
è rimasta in Italia.
Rispondo
ai commentini
Lucy_Scamorosina amoreeeeee!!! Ahah!! Devo ammettere che non
ci vuole molto per farti ridere! tu ridi sempre!! Grazie per l'aiuto!!
nanerottola
Ma io dico: in realtà ti chiami Alice Cullen??
Hai praticamente capito tutto in anticipo! Sono dieci giorni che faccio
una testa enorme alle mie amiche su come Edward scopre la
verità.. e tu scopri già tutto!! Ma il diario non
te l'aspettavi... ihih!! A me Jake è sempre piaciuto, anche
se il vero eroe romantico di questa storia è Edward. Jake
l'ho sempre visto come il ragazzo della porta accanto. Semplice e non
irraggiungibile come Edward. Forse è questo che mi attira in
lui. La simpatia e la dolcezza poi.. Jake è il migliore
amico che tutte vorremmo e anche qualcosa in più!
__cory__
Il film non è mai uscito, ma Breaking Dawn si. E
Bella lo ha già letto. Jake entrerà in scena fra
poco. Diciamo fra due capitoli, per la felicità mia, tua e
di Bella, che lo adora!!
cussy il fatto che lei
non lo stressa con le domande è voluto. Bella sa
già tutto, quindi perchè farle fare una
sceneggiata?? E Edward, credo sia attratto da lei anche per questo
motivo. Lei gli sfugge e lui si interstardisce. Per tua somma gioia
questo capitolo è un Edward POV, contenta? Io si, tanto.
Mi sto trovando molto bene a scrivere sotto il suo punto di vista. E'
un personaggio molto interessante.
La sua personalità è davvero affascinante. Ci si
può sguazzare dentro!!
Un sentito grazie alle 10 persone che hanno messo questa storia tra le
preferite, e alle 13 che l'hanno messa tra le seguite. Una statua di
oro e platino a chi recensisce e un bacione a chi legge e basta.
Un piccolo sondaggio: il prossimo capitolo lo preferireste
POV Edward o POV Bella?
O, magari, di entrambi?
Recensiteeeeeeee!!!! Bastano solo due minuti!! Non chiedo
l'impossibile, no?
A presto
AshG
|
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Capitolo 7 *** Spiegazioni ***
Questo capitolo
è stato scritto da me e da Lucy_Scamorosina che mi ha
salvato la vita! Ti voglio bene, sorellina!!
Capitolo
7
Spiegazioni
Bella
POV
Ti-Tin Ti-Tin
Ti-Tin Ti-Tin
Oh, no! Per favore, stavo facendo un bel sogno!
Stacco la sveglia e mi rimetto a dormire.
Che ore sono?
Socchiudo un occhio e guardo la sveglia.
Mmm, solo le 7.35. Posso ancora dormire.
Le 7.35?? Ma è tardissimo!
Salto giù dal letto come una molla e mi fiondo in bagno.
Non ho proprio tempo per fare le cose con cura.
Mi vesto con le prime cose che mi capitano a portata di mano. Un paio
di jeans
scuri e una felpa leggera.
Un paio di stivaletti di pelle nera e il mio
immancabile giubbino.
Adesso che sono pronta posso controllare la
“scaletta”
della giornata.
Vado a prendere il libro. Ieri sera l’ho lasciato sul letto..
Ok, dov’è il libro? Oggi non sono in vena di
scherzi!
Meglio cercare. Sul letto, sotto, scrivania, nello zaino: niente!
Ma dove diavolo è andato a finire?
Sono già le otto e tra mezz’ora devo essere a
scuola. Non ho il tempo per
cercare ancora.
Vorrà dire che improvviserò. Tanto peggio di
così..
Prendo lo zaino e vado in cucina a fare colazione.
Come al solito Charlie è già
uscito, ma mi ha lasciato il caffè pronto e una scatola di
ciambelle sul
tavolo.
Prendo le chiavi di Amy ed esco di casa.
Mi metto il casco e, bloccandomi, lo tolgo subito.
Lui, appoggiato alla sua macchina con le braccia incrociate al petto,
mi
sorride in un modo da considerarsi illegale.
-Cosa ci fai tu qui?- quasi urlo.
Edward
POV
Io e i miei fratelli siamo tornati tardi dalla caccia. Come al solito
tutta
colpa di Emmett che si è intestardito con un orso latitante.
Grazie al cielo è riuscito ad acciuffarlo, altrimenti ci
saremmo dovuti subire
i suoi lamenti per almeno sei mesi.
Dopo una lunga doccia, ho preso la mia amata Volvo C60R e sono corso a
casa
Swan.
Mi scappa un sorriso quando lei esce di casa e, allacciandosi il casco
si blocca
di colpo.
-Cosa ci fai tu qui?- mi urla contro.
Senza scomporti, apro la portiera dal lato del passeggero.
-Serve un passaggio?-
Ti prego dimmi di si.
Se rifiuta il passaggio, come faccio a portarla a casa mia?
Non posso chiederle di seguirmi, perche non acconsentirebbe mai.
-Ti ricordo che ho due mezzi a mia disposizione- dice adirata.
Come non detto.
-Lo so. Ma volevo fare la strada con te. Ti dispiace?- le rivolgo il
mio
migliore sorriso.
Quello che fa sempre accelerare il battito alla signorina Cope.
Con lei funziona sempre, spero anche con Bella!
-Andiamo, ma in fretta che siamo in ritardo- sbuffa sonoramente.
-Bene. Si parte-
Partiamo e stiamo in silenzio per un po’. Lei guarda fuori
dal finestrino con
aria assorta.
Non si è accorta di non avere più il libro? Esme
mi ha detto che Carlisle ha
passato tutta la notte chiuso nel suo studio a leggere e analizzare
quel libro,
e non riesce a darsi risposte concrete.
È tutto un rebus. Un rompicapo che solo Bella può
risolvere.
Improvvisamente si volta verso di me con gli occhi sbarrati.
-Questa strada non porta alla scuola!-
-No, infatti-
-Dove mi stai portando? Fai subito inversione!- urla.
-Mi dispiace, ma devo eseguire gli ordini- alzo le spalle noncurante.
-Edward Cullen! Ferma subito questa cazzo di macchina!-
-Oh, come
siamo alterate già di prima mattina! Non
temere piccola Bella, c’è una piccola sorpresina
ad attenderti- rido.
-Che cosa
stai combinando? Fammi scendere!- sibila tra i denti.
Accentuo la
mia risata e svolto nella stradina che porta a villa Cullen.
-Perché mi
hai portata a casa tua?-
-Allora la
conosci!- esclamo per nulla sorpreso.
Ormai non mi
sorprendo più di niente.
-Siamo
arrivati-
-Bene. Una
denuncia per sequestro di persona non te la leva nessuno- borbotta.
-Andiamo-
Smonto dalla
macchina e velocemente le apro la portiera.
Sbuffando mi
segue verso casa.
-Vuoi
spiegarmi perché mi hai fatto saltare un giorno di scuola
per portarmi qui?-
-Non devo
essere io a dare spiegazioni-
Esme ci apre
la porta sorridendo.
-Ciao Bella,
io sono Esme, la madre di Edward. Prego, accomodati-
-Buongiorno,
signora- sorride lei. Tutta la rabbia sembra sparita dal suo volto.
Mia madre
riesce ad addolcire anche le belve!
*Oh, Edward!
È davvero una ragazza molto carina!*
Con una
smorfia di disappunto le seguo in casa. So già che Bella
è carina!
Bella POV
Edward Cullen
ha il potere di farmi imbestialire come pochi!
Mi ha
letteralmente rapita per poi portarmi dove? A casa sua!
Certo che quanto a intelligenza potrebbe fare concorrenza al macaco
dello zoo
safari!
Fortunatamente
Esme ha aperto la porta o lo avrei azzannato. Lo so, sarebbe stato
inutile,
anzi sarebbe stato dannoso per me. Ma dove la mettiamo la soddisfazione
di aver
tentato di ammazzare un vampiro?
Se poi il vampiro è lui.. ancora meglio!
La mamma
vampira (che è assolutamente adorabile) ci accoglie nel
grande salone e mi fa
accomodare su un divano bianco. Mi volto e noto che alle mie spalle
c’è un
grande pianoforte a coda nero lucido e mi scappa un sorriso.
-Suoni?-
chiede Esme.
-Io? Nah,
sono un’ incapace-
-E allora
perché sorridi?- chiede colui che, secondo la mente malata
di qualcuno (ovvero
la mia amata zia Steph) dovrebbe, in un futuro non molto lontano,
diventare il
mio ragazzo.
-Mi piace la
musica, è un reato?-
Sta per
ribattere, ma viene interrotto da Carlisle che ci raggiunge.
-Benvenuta
Bella, ti stavamo aspettando- mi saluta il dottore con un sorrido
cordiale.
-Mi
stavate aspettando?- chiedo confusa.
-Si, ci devi
delle spiegazioni-
Spiegazioni?
Cosa vogliono da me? Lui.. lui.. MALEDETTO!!
-Tu!- sputai
con rabbia, -sei entrato in camera mia! Come ti sei permesso?!-
-Di cosa ti
sorprendi? Tanto lo sapevi che sarei venuto-
-E non ti è
passato per la testa che magari avessi sprangato la finestra
perché non ti
volevo in camera mia?- urlo sempre più arrabbiata.
Ma allora non
sono io la pazza. Il libro è sparito davvero!
-HAI PRESO IL
LIBRO!-
-Libro? Ti
riferisci a questo?- mi mostra il libro che ormai rappresenta la mia
vita.
-Tu.. tu..
Ridammelo!-
-Siediti
Bella. Noi facciamo le domande e tu rispondi- mi incenerisce con lo
sguardo.
Ormai
rassegnata, mi siedo, pronta all’interrogatorio.
Edward POV
-Non ti rendi
conto di quello che hai fatto. Hai compromesso tutto. Se prima avevo
una
possibilità di tornare a casa, adesso per colpa tua
l’ho persa-
Una lacrima
solitaria traccia la sua guancia rosea e lei con un gesto impaziente la
scaccia
via.
-Edward ha
detto che sei stata a Volterra, è vero?-
-Si- sussurra
-Bella- Esme
cerca di rassicurarla accarezzandole i capelli morbidi, -Ti va di
spiegarci
come hai ottenuto questo libro?-
-L’ho
comprato in libreria, come hanno fatto milioni di ragazze-
-Milioni di
ragazze?- chiede Carlisle.
-Si.
Twilight, ormai, è un bestseller. Forse faranno anche un
film-
-Perché non
ne abbiamo mai sentito parlare allora?-
-Perché in
questo mondo non esiste-
-Che vuoi
dire?-
-Ho una
teoria. Credo di trovarmi in un mondo parallelo. Certo che nella
realtà i
vampiri non esistono!-
-Bella,
questo È il mondo reale. E poi, sei stata a Volterra e sei
ancora viva?-
-Dottore,
Volterra è una città come un’altra. I
Volturi non esistono davvero! Il palazzo
è un museo e abbiamo anche dovuto pagare per visitarlo!-
ride.
-S..sei stata
a Palazzo dei Priori?- chiede Carlisle allucinato.
-Si, qualche
mese fa-
-E non hai notato nulla di strano?-
continua
Carlise,
sempre più
sorpreso
-No,
nulla...ve l'ho già detto..il palazzo è pieno di
transenne, è una specie di museo-
-Questa
storia non mi torna, c'è qualcosa di strano-
continuo io, corrugando la
fronte.
-Certo
che c'è qualcosa di strano! Vi sembra normale che
io sia in una storia DI PURA FANTASIA a parlare con dei vampiri
vegetariani?-
chiede lei
scettica
-Credetemi,
sono stupita tanto quanto voi..mettetevi nei
miei panni, come vi sentireste se invece di andare alla gita scolastica
dell'ultimo anno, vi trovaste in una cittadina di cui avete solo
sentito
parlare in un libro?- continua indicando l'oggetto della
discussione.
-Forks
è reale, come cittadina- continua Esme,
tranquilla
-Certo,
non lo metto in dubbio..so anche io che esiste per
davvero..ma VOI non esistete!- esclama
Bella
-Smettila
di dire cavolate, vorresti dire che io sono
frutto dell'immaginazione di una donna?- chiede Rosalie, spuntando da
una porta
alle nostre spalle.
-Ro..rosalie?- sussurra quella che sarebbe stata la mia futura
ragazza.. dico
io, ma quella donna stava male quando ha scritto quella
feccia?
-Si,
e tu sei Isabella Swan- risponde mia sorella facendo ondeggiare i suoi
lunghissimi capelli biondi.
-Tranquilla, non ti farà
del male- la
rassicura mamma.
-O..ok- si riprende la ragazza,
-ma..tanto per cominciare, io non sono Isabella Swan-
-Cosa? Tu hai più fantasia di quanto immaginassi!- esclama
ridendo Emmett,
spuntando dove poco prima c'era Rose.
-Ehy tu, non ti azzardare a darmi
della
matta! Qui quelli surreali siete voi! Io voglio tornare a casa mia, ma
non
posso per colpa vostra!- esclama irritata Isabella.
-Ohi ohi calmati,- le dico -ma
comunque..se
tu non sei Bella Swan, come mai ci sei tu al posto suo?-
-Oh, ringrazio il cielo per avermi
mandato te ad illuminarmi!- dice ironica, -E' quello che mi sto
chiedendo da
più di due settimane!- esclama poi.
-Ma dai, mi vuoi dire che
è come se ti fossi
catapultata in una storia?- continua Emmett, ridendo fragorosamente.
-E' esattamente quello che mi
è successo,
scimmione-
-Oh, beh, allora dov'è
finita la Bella Swan
del libro?-
-E che ne so io! Si sarà
infiltrata alla
mia gita scolastica e mi avrà fregato tutti i miei amici,
quelli VERI- dice con
uno sguardo assassino, rivolto a me.
Rido sotto i baffi...lei vuole uccidere me??
-Bella, Bella!- urla il folletto
spalancando la porta d'ingresso e correndo ad abbracciare Bella. Dietro
di lei,
Jazz resta sulla soglia, perplesso.
-Ehi Alice, quanta accoglienza, per
fortuna che ci sei tu...questi mi stanno dando della pazza!- esclama la
ragazza, ricambiando l'abbraccio.
-In
effetti dovresti spiegarmi come hai fatto a rubare il
posto a Isabella Swan!- continua Alice, che poi
si rivolge a noi,
-ragazzi, è un vero piacere per me presentarvi, Isabella
Cigno!-
-Come fai a
sapere il mio nome? Che scema che sono.
L'hai visto, vero?- continua la ragazza incredula.
-Alice! Come hai fatto a mantenere
un
segreto del genere?- dico irritato,prima che potesse rispondere a
Bella,
guardando quella che consideravo mia sorella.
-Semplice! Non ho pensato a quello
che
avevo visto,quando tu eri vicino!- esclama lei, sprizzando gioia da
tutti i
pori.
-Allora,ricomponiamoci. Abbiamo fatto le presentazioni, quindi ora
abbiamo
bisogno di sapere- ci richiama Carlisle calmo.
-Papà ha ragione- risponde Jasper, per la prima volta.
-Bene, Bella.. raccontaci tutto- dico io, alla diretta interessata,
sogghignando.
Bella POV
-Bene, Bella. Raccontaci tutto- dice il traditore ridendo. Gli lancio
un’occhiataccia e mi volto verso Carlisle che mi sta
sorridendo.
-Da dove inizio?- chiedo.
-Dall’inizio- s’intromette Edward. Lo fulmino.
-Inizia a dirci, cos’è questo- dice Carlisle
indicando il MIO libro.
-Bene, allora..comprai questo libro a giugno del 2006, quando ero
ancora a casa
mia- dico marcando le ultime due parole, -ne parlavano tutti,dicendo
che era un
libro che parlava di un amore travolgente, tra un vampiro- guardo
Edward, -e un
umana- arrossisco.
Carlisle mi sorride e mi fa cenno di continuare.
-Allora, dopo averlo comprato, lo lessi in meno di due giorni.
E’ il mio libro
preferito. Dopodiché, aspettai con ansia l’uscita
del secondo libro della
saga..-
-E’ una saga?- chiede Emmett, serio questa volta.
-Si, ci sono 4 libri: Twilight, -lo indico -New Moon, Eclipse e..
Breaking
Dawn-
-E parlano tutti e quattro di noi?- interviene Esme.
-Si, i protagonisti sono Edward e Bella-
-Non capisco..- dice Edward
frustrato.
-Beh, ecco..nei libri tu sei
attratto da
Bella, che consideri la tua cantante..-
-Sai cosa significa “cantante”?- mi interrompe lui,
e se fosse stato umano,
sarebbe arrossito di sicuro.
-Si, significa che per te, il suo sangue canta. E’ il
più dolce, in assoluto.
Ti prego, non interrompermi altrimenti non finisco più- mi
fa cenno di si con
la testa e continuo, -Quindi, dicevo che la consideri la tua cantante.
Dapprima
la odi, perché ti scombussola la vita, ma poi quando torni
da Denali, dove ci
sono le vostre amiche, Tanya, Kate e Irina, capisci che sei attratto da
lei,
non solo per il suo sangue.-
I vampiri si guardano per un
istante,poi
l’attenzione di tutti ricade su di me.
-Come fai a sapere di Denali?- chiede Edward.
-Beh, verso la metà di questo libro, tu lo dici a Bella, e
poi...oltre a questi
4 libri, la scrittrice ne sta scrivendo un altro che sarebbe Twilight
ma dal
punto di vista tuo-
-Cosa?- sgrana gli occhi.
-Si, mio caro..io conosco i tuoi pensieri- rido.
Lui sbianca ancora
di più, se possibile.
-Ti devo dire che nel libro sei molto più dolce e romantico,
la realtà, se così
si può definire, è una delusione!- dico
continuando a ridere.
-Continua, Bella- mi incita Jasper.
-Si. Allora, lei scopre tutto, ma
poi vi
mettete insieme..- arrossisco, -e tu la presenti ai tuoi. Durante una
partita
di Baseball..-
-Bella, ho già letto questo libro...puoi parlarci degli
altri?- chiede Carlisle
gentile.
-Certo, allora tu lasci Bella- mi
rivolgo
a Edward osservandolo dalla testa ai piedi con disprezzo, -come ti sei
permesso? Ma vabbè continuo.. lei cade in una profonda
depressione ma poi diventa
la migliore amica di Jacob Black, che io adoro!-
-Jacob Black?- esclama Carlisle. –Il nipote di Ephraim
Black?- chiede shockato.
-Si, esatto.. Black è suo bisnonno, e lui in New Moon entra
a far parte del
branco di Sam..Sam Uley- come mi sento importante!
-Branco?- esclama inorridita Rose.
-Si, Jake è un licantropo...insomma diventano migliori
amici, e Bella fa cose
spericolate, solo per sentire la tua voce!- di nuovo scruto con odio
Edward.
-Una di queste cose che fa
è buttarsi da
uno scoglio- trattengono il respiro e io continuo soddisfatta, -Jake la
salva
ovviamente, ma poi Alice torna da Bella e le dice che TU- di nuovo
sguardo
omicida, -hai pensato che fosse morta e così hai preso la
decisione di andare
in Italia a scatenare l’ira dei Volturi, mostrando a tutti la
tua natura, sotto
il sole di Volterra a mezzogiorno. Bella arriva in tempo e ti salva-
dico,
passandomi una mano tra i capelli “povera stupida”
penso.
-Ti devo un favore!- esclama sorridendo Edward.
-Non.Sono.Isabella.Swan- dico
ferrea. –In
Eclipse, Victoria cercherà
di uccidere
Bella, perché tu hai ucciso James e lei vuole uccidere la
tua compagna.
Creerà un
esercito di neonati, così per
non essere in svantaggio, voi e i lupi vi siete alleati e avete ucciso
tutti.
Tu hai ucciso Victoria. Dopo tutto questo trambusto, le chiederai di
sposarti,
e lei con molta indecisione accetta. Io non l’avrei mai
fatto- continuo
ridendo. Emmett mi guarda e scoppia in una fragorosa risata.
-Poi, in Breaking Dawn vi sposate,
fate
l’amore- arrossisco, - e la metti incinta-
-INCINTA?- esclama lui.
-Si, caro..nascerà una bellissima bimba di nome Renesmee o
meglio Nessie che
sarà una mezza vampira e mezza umana, e tu per non far
morire Bella, le inietterai
il tuo veleno direttamente nel cuore. Jake riceve
l’imprinting con Nessie e tu
all’inizio ti arrabbi, parecchio- rido, -poi durante un
giorno di caccia Irina vede la
bambina e pensa di andare dai Volturi a dire che avete infranto la
legge. Voi,
radunate tutti i vampiri che conoscete mentre Alice e Jasper vanno alla
ricerca
dell’unico mezzo vampiro che esiste, oltre Nessie, per
mostrare ai Volturi che
lei è del tutto innocua. Quando arrivano, ci sono
praticamente tutti. Il corpo
di guardia al completo, Aro, Caius e Marcus e insieme a loro, anche le
mogli-
-Oddio- parla Esme.
-Già..ma alla fine, Alice arriva in tempo e i Volturi se ne
vanno senza causare
problemi. Questa è la storia sintetizzata al massimo, ho
tralasciato molte cose
importanti..se volete saperne qualcosa di più, vi presto i
libri, ma poi dovete
restituirmeli.- concludo.
Carlisle acconsente e parla, -Ancora non ho capito perché ci
sei tu al posto di
Isabella Swan, e non mi capacito del fatto che sia una cosa del tutto
priva di
spiegazione. Come fa quella scrittrice a sapere tutto di noi?-
-Non lo so, Carlisle...ho pensato una cosa- dico.
-Cosa?- risponde Edward.
-Non potrebbe vedere nel futuro, come Alice? Qui in che anno siamo?-
-2003- risponde Alice.
-Allora, in questo anno si svolge
Twilight, nel 2004 New Moon e Eclipse, e nel 2005 Breaking Dawn.- dico
facendo
i calcoli. –Ha dichiarato di aver sognato la scena del prato,
dove fai vedere a
Bella che brilli, e ha detto che poi ha continuato per vedere cosa
succedeva
tra voi- concludo.
-Non potrebbe vedere il passato?- chiede Alice, rivolgendosi a Carlisle
che è
immerso nei suoi pensieri.
-Non lo so, figliola. Mancano ancora tre anni, all’uscita di
quel libro-
risponde lui.
-Come facciamo a capirne qualcosa?- chiede Edward sconcertato.
-Non lo so, porta Bella a casa e
prendi
gli altri 3 libri- continua Carlisle.
-Va bene Carlisle- poi si rivolge a me, -andiamo?- mi chiede sorridendo.
-Ok- e usciamo all’aria fredda.
Fa per prendermi in spalla...
-Che hai intenzione di fare?- chiedo sgranando gli occhi.
-Dai, Bella...tanto ormai sai
tutto! Non
ti spaventerai della velocità!-
-No, certo che no ma..- cerco di ribattere.
-Faremo prima!- e in un movimento
fulmineo, mi prende in spalla.
Il freddo della sua pelle, si sente
fin
sopra i vestiti.
-Sei congelato!- urlo mentre lui corre.
-Non è colpa mia se tu sei così calda- lo sento
sghignazzare.
Lascio cadere l’argomento e dopo pochi minuti siamo davanti
casa mia.
Entriamo in casa.
-Che bella casetta- ridacchia.
-Come se non l’avessi mai
vista..-
sbuffo.
Saliamo di sopra e prendo le mie copie
adorate di New Moon, Eclipse e Breaking Dawn e dopo averle baciate
gliele
porgo.
-Non
ti azzardare a romperli!-lo minaccio.
-Certo che no, questi libri sono la mia vita- scherza, -ora vado a
vedere se
riusciamo a risolvere il mistero...ci vediamo piccola Bella-
-Tornerai a spiarmi stanotte?- chiedo acida.
-Non posso saperlo...mi affiderò al destino- ride e salta
giù dalla finestra,
atterrando come fosse una piuma.
Dopo neanche un secondo è sparito.
-Cavolo, che giornata- dico, mentre scendo a preparare la cena.
-E adesso, come mi comporterò?-
Ragazzeeeeee!!! Siete
ancora vive?
Dopo aver letto
questo capitolo lunghissimo, mi sorprendo della vostra e anche della
mia sanità mentale.
Un piccolo avviso:
non arrabbiatevi e non pensate male.
Credo che siate un
po' sorprese. Bella racconta tutto quello che succede in tutti e
quattro i libri. Ma è fatto a posta. Adesso che i Cullen
sanno tutti gli avvenimenti, potrebbero cambiare il futuro. Infatti da
questo capitolo in poi, la storia cambierà completamente.
Edward e Bella non saranno più i ragazzi innamorati che
tutti conosciamo, ma si odieranno. A dire il vero, Bella
odierà Edward e Edward... non ve lo dico. Dovrete aspettare
i prossimi capitoli!!
Rispondo ai vostri
commentini!!
cussy
Finalmente ci sei riuscita! Sei stata la prima a recensire!
Complimenti, hai visto uno zin zin!! ihih!! Mi dispiace deluderti, ma
la nostra Bella si dilunga un po' troppo nel racconto (colpa di Lucia).
Ma non temere, i Cullen sanno tutta la storia adesso, ma comunque non
servirà a nulla, visto che il futuro è stato
compromesso!! Cos'accadrà?? Chi lo sa? Booh!! A domani! ti
racconto tutto al bar!! e in classe leggerai il chappy!!
Lucy_Scamorosina
Mia adorata sorellinaaaaa!!! Ma tu ridi sempre!! Ogni volta
mi fai morire. Cmq sei stata bravissimaaaaaa!!
ClaudiaSv16
nuova lettrice?? Benvenuta carissima!! Sono così
contenta di conoscerti (in senso lato ovviamente. mi piacerebbe
conoscervi sul serio!) Sono contenta che la storia ti piaccia e ti
diverta. Aspetto la tua opinione riguardo questo capitolo. A prestoooo!!
19sunflower88
Benvenuta anche a te cara!! Isabella Cigno.. tutto calcolato
ovviamente!! Piaciuto questo chappy??
__cory__ Questa
svolta e il racconto di Bella cambieranno il corso degli eventi. Ma non
di tutti gli eventi. Alcune cose accadranno ugualmente, quando si dice
il destino!
nanerottola
Rullo di tamburi.... nel prossimo capitolo
comparirà il nostro lupetto!! Sei davvero Alice!! Ma in
questa storia sembra che Alice e Bella si siano invertite, visto che
Bells sa tutto ciò che accadrà!!
sweet_me
Edward e Bella insieme? Bah, non lo so. In fondo il futuro
può sempre cambiare. Ma ti sei accorta che, anche se Bella
dice di odiarlo, sotto sotto gli piace? E poi.. Edward! Anche a lui
piace Bella!! E' palese!! Ma non so se si metteranno insieme!! Curiosa?
spero di si!!
A tutti un
grossissimo bacio e un sentito arrivederci.
A presto
AshG
|
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Capitolo 8 *** Intrusi e nuove conoscenze ***
Capitolo 8
Intrusi e nuove conoscenze
Bella POV -Non
ti odio-
Dopo
cena sono salita di corsa in camera mia.
Visto
che ormai non sono più al
sicuro da occhi indiscreti, sono costretta a mettere il pigiama in
bagno.
Torno
in camera e scosto le coperte dal letto.
-Buonasera,
mi stavi aspettando?-
Sobbalzo
portandomi una mano al cuore.
–Non sono così disperata da aspettare
proprio te- ribatto acida.
Salta
giù dal cornicione con le movenze di un felino e si stende
sul mio letto.
-Senti
zanzara gigante alzati subito dal mio letto-
-Altrimenti?-
sorride portandosi le braccia sotto la testa.
-Altrimenti..
ti do fuoco- bisbiglio alterata.
Vorrei
tanto urlare, ma Charlie è nella stanza affianco che russa
come una
motosega rotta.
-Oh,
cosa c’è? Non sei innamorata di me?- mi sbeffeggia.
-Ma
anche no!-
-E
per quale motivo sentiamo..- si alza e si avvicina
“pericolosamente” a me.
-Perché
non mi sei mai piaciuto. Sei assillante, insicuro, pedante e depresso.
Ho sempre pensato che Bella fosse una stupida. Ha scelto te quando
invece
doveva scegliere Jacob che, senza offesa, è molto meglio di
te. Anzi, offenditi
pure, tanto ho detto la verità-
-Ancora
con questa storia del cagnolino? Ricordi chi vince alla fine?-
Ma
che sta dicendo? Lo so meglio di lui chi vince!
-Vinci
tu. Ma questo non significa niente. Adesso il futuro è
cambiato. Non si
hanno più certezze. La gara è aperta-
-Uhm,
vedremo..- dice concentrato sfiorandomi una guancia che subito si
imporpora.
Maledette
guance attira rossore!
-Non
toccarmi, sei gelato!- cerco di scansarmi, ma lui è
più forte di me.
Dannazione!
-E
tu hai un odore buonissimo. Paragonabile alle.. torte, per voi umani-
-Che
soddisfazione, sono una torta!- sbuffo scatenando una sua leggera
risata.
Una
risata così “calda” e sensuale che mi..
Ma si può?
Io cerco di odiarlo in
tutti i modi e lui invece mi fa sciogliere.
Certo che sono proprio messa male
se sono arrivata al punto di farmi sciogliere da un ghiacciolo!
Oddio!
Che sta facendo? No! No! No! NO!
-N..non
fa..rlo- balbetto.
-Cosa
non dovrei fare?-
-Non
baciarmi-
-Perché?-
mi guarda sorpreso.
-Perché..
perché.. tu hai paura di perdere il controllo! Il mio
sangue,
ricordi?-
Nomino
il sangue sperando che la gola gli vada in fiamme e desista dal suo
intento.
-Starò
attento- soffia sulle mie labbra.
È
troppo vicino. Troppo vicino!
Charlie
svegliati! Al ladro! Una rapina! Omicidio! Svegliatii!!
-No,
per favore- se mi bacia non resisto e gli salto addosso.
E questo è proprio fuori discussione!
Si
ferma appena in tempo, proprio mentre i nostri nasi si sfiorano.
-Sei
un’umana molto strana- dice con quel suo solito sorriso
sghembo.
Bella
ha proprio ragione.
Quando Edward sorride in questo modo si perde il
senso della ragione!
Non si fa! Non è corretto! Ma non pensa al mio fragile
cuore umano?
-Perché
non cado ai tuoi piedi?-
-Già-
ride sommessamente.
-Sono
fiera di me stessa- alzo in mento in segno di sfida.
-Mi
spieghi cosa ti ho fatto? Perché mi odi tanto?-
Spalanco
gli occhi dalla sorpresa. –Io non ti odio-
Io
non lo odio, davvero. Penso che lui sia un idiota patentato, ma non lo
odio.
Vorrei
solo capire a cosa è servito lasciare Bella se poi lei era
in pericolo
lo stesso.
Certo,
c’era Jacob con lei.. e non è stata una cosa tanto
brutta.
Ma
cosa stai dicendo Isa? Jake
brutto? Appunto,
grazie vocina.
Poverina!
Oltre il danno, anche la beffa.
Non
solo è stata lasciata di punto in bianco dalla sua unica
ragione di vita,
ma anche dovuto rischiare la vita per salvarlo.
-E
allora perché mi guardi sempre con astio?-
-Beh
Edward, non hai l’esclusiva per gli sguardi assassini-
-È
per quella storia? Perché ti ho lasciato?-
-Tu
non mi hai lasciato, noi non siamo mai stati insieme-
IO.NON.SONO.BELLA.SWAN!
-Si,
hai capito lo stesso- fa un gesto come per scacciare via i brutti
pensieri.
-Non
è per questo. Non credo di odiarti. Semplicemente mi hai
messa in
confusione. Mi odi, mi parli, mi salvi, mi spii, mi accusi e mi
“quasi” baci.
Ti sembra normale? Puoi biasimarmi se sono confusa?-
Edward
POV -Non è un bene-
Il
suo ragionamento non sa una piega.
-Scusami
Bella. Mi sono comportato male con te. Ma tutta questa storia ha
confuso anche me. Ho paura che i miei gesti non siano più
spontanei, ma che
siano guidati da qualcosa. Forse il fatto che.. beh.. siamo perfino
sposati mi
ha dato il colpo di grazia-
Non
so più cosa fare. La guardo e non faccio altro che pensare a
come siano
morbide e alla voglia di baciarle e si sentire il suo sapore, non il
sangue
ovviamente.
Sono uno stupido? Può anche darsi.
-Senti
Edward, io non so cosa succederà adesso. Ma potremmo provare
ad essere
amici. E poi, se deve succedere tutto il resto, ci penserà
il destino a
guidarci. Dobbiamo solo essere noi stessi. Ma non dobbiamo esagerare. O
rischio
seriamente di prendere a calci Lauren Mallory- dice l’ultima
frase ridendo.
-Sono
d’accordo. Amici?- le porgo la mano che stringe prontamente.
-Amici-
accorda.
-Si
è fatto tardi. È meglio che vada- mi avvicino
alla finestra, ma lei mi
prende per il braccio.
-Aspetta.
Puoi restare qui-
-Non
ti da fastidio?-
-Per
niente. Anzi, mi fa piacere. E poi sempre meglio che restare tutta la
notte su un albero!-
Ecco,
quando è gentile è così splendida! Non
potrebbe essere sempre così?
Però
se non avesse questo caratterino acceso, credo che non mi..
Potrei
innamorarmi sul serio di lei. E questo non è un bene! No,
non lo è.
-Ok,
rimango-
Fa
un sorriso da cucciolo e si stende sul letto dove io la seguo.
-Buonanotte
Edward-
-Fai
bei sogni Bella-
Amici..
amici un cavolo! Ma da dove le è venuta un’idea
simile?
Bella POV
-Jakeee!-
Ho
sognato tutto o è successo davvero?
Ho
davvero dormito abbracciata ad Edward?
Mi
alzo molto lentamente, tanto da sembrare un bradipo, e mi stiracchio.
Sul
comodino spicca un foglietto azzurro.
Ben
svegliata. Oggi riceverai visite, ma
ci vedremo nel pomeriggio se non ti crea problemi. Andremo a casa mia.
Abbiamo
ancora un mistero da risolvere. E
Ok,
adesso ho la conferma: ho dormito con Edward.
Bene,
molto bene. Positivo. Brava Isa, sei un’idiota. Ma cosa mi
passava per la
testa?
Dopo
aver appurato la mia cretinaggine, mi resta solo da scoprire chi sono
le
visite di cui accennava Edward.
Mentre
ci penso, ne approfitto per farmi una lunga doccia calda. Tutto il
freddo di stanotte (merito del polaretto formato gigante a cui ero
abbracciata)
mi ha irrigidito i muscoli.
Indosso
dei vestiti semplici, ma non troppo, e mi fermo al centro della stanza
guardandomi intorno.
Forse
dovrei mettere un po’ d’ordine. In questa camera
regna il caos!
Faccio
per iniziare la mia grande opera di pulizia, quando il suono di un
clacson mi interrompe.
Mi
catapulto ad aprire la porta d’ingresso e rimango imbambolata.
Un
ragazzo sui sedici-diciassette anni, con lunghi capelli neri lisci come
la
seta e la pelle abbronzata, sta aiutando Charlie a caricare un uomo di
mezza
età su una sedia a rotelle.
Oh
Mio Dio!! Jacob Black! E suo padre Billy, ma questo dettaglio non
è
importante.
FINALMENTE!!
Il mio adorato lupetto. Anche se è ancora umano.
Dovrebbe
esserlo, almeno.
Charlie
mi vede e si apre in un sorriso.
-Billy,
Jacob, lei è mia figlia Bella-
-Molto
piacere, Bella. Finalmente ti conosco. Charlie non fa altro che parlare
di te- dice Billy.
Ricambio
il sorriso di Billy e guardo Jacob.
Ma
con che coraggio Bella lo descrive come un ragazzo con i lineamenti di
un
bambino? Dove ce li aveva gli occhi?
L’unico
accenno di infanzia in quel voto bellissimo è una piccola
fossetta sul
mento.
-Ciao
Jacob- saluto al limite dell’imbarazzo.
È
una mia impressione o si è illuminato davvero?
Ah,
no. È solo il suo sorriso che è più
luminoso di un lampione.
Brava
Bells! Hai fatto colpo.
-Ciao
Bella- mi porge una mano che io stringo un po’ titubante.
Ma
che ti tutibi cretina! È solo il tuo
futuro migliore amico Jake!
-Ragazzi
noi andiamo a vedere la partita- dice Charlie lasciandoci soli sulla
porta di casa.
-Allora,
cosa ti va di fare?-
Eh,
giovane bellissimo Black! Se ti dicessi cosa ti farei in questo
momento..
-Avrei
un’idea. Vieni con me-
Mi
segue nel piccolo capanno dietro casa e, quando apro la porta, si apre
in un
sorriso a quarantasei denti.
-È
bellissima- sospira.
-Allora,
ti andrebbe di andare a prendere un gelato?-
-Con
questa?- sbarra gli occhi allucinato.
-Certo!
Vado a prendere le chiavi- corro in casa a prendere il giubbino,la
borsa e le chiavi della moto e torno in garage lanciando le chiavi a
Jake che
le afferra prontamente.
-Vuoi
che la porti io?-
-Si.
Non ti va?-
Non
ho mai permesso a nessuno di guidare la mia Amy, ma per Jake..
-Certo
che mi va! Salta su!- esclama allacciandosi il casco di riserva.
Ridendo
monto in sella e mi aggrappo a lui. Mamma mia! Ha già gli
addominali.
-Pronta?
Si parte!-
Mette
in moto e voliamo letteralmente per le strade deserte di Forks.
Per
essere solo un ragazzino (e che ragazzino!) ha una prontezza e una
sicurezza invidiabili.
In
poco tempo arriviamo alla gelateria e, quando facciamo il nostro
ingresso,
tutti si votano a guardarci.
Che
vi guardate idioti!?
-Che
gusto prendi?- gli chiedo.
-Uhm..
bacio e pistacchio-
Te
lo darei io il bacio! Un bacio come si deve!
Mi
rivolgo alla commessa –Bacio e pistacchio per entrambi-
-Arrivano-
Aspettiamo
in silenzio le nostre ordinazioni e, quando arrivano, pago
(ho
insistito dieci minuti buoni. È tosto il ragazzo!) e usciamo
all’aperto.
-Mi
hai sorpreso- esordisce mentre camminiamo fianco a fianco.
-Ah
si?-
-Si.
Non credevo che la figlia del ligio Charlie avesse una moto del genere-
-Eh!
La mia Amy ha il potere di far innamorare tutti di se- dico orgogliosa.
-Si-
sospira –è davvero bellissima. Quanto vorrei
averne una così-
-Beh,
quando vuoi fare un giro, lei è disponibile-
-Dici
davvero?- sorride radioso e anche un po’ incredulo.
-Certo.
Ma dovrai scarrozzarmi-
-Basta
che me la fai portare e ti scarrozzo ovunque-
-Allora
affare fatto-
-Certo.
E qualche volta potremmo anche uscire-
Adesso
spiegatemi una cosa. Nel libro erano tutti (Edward e Jacob
s’intende)
timidi e adesso chi fa complimenti a destra e manca e chi chiede
appuntamenti?
-Un
appuntamento?-
-Perché
no? Come..amici- tentenna.
-Certo,
come amici. Perché no?- annuisco sorridendo come un ebete.
-Grande!
Allora sabato?-
-Sabato-
Finiamo
il nostro gelato e mi volto verso la moto, ma mi si gela il sangue
nelle vene.
Edward,
fermo sul ciglio della strada, ci guarda.. mi guarda.. deluso.
Ha
sentito tutto, ci ha visti ridere e scherzare.
No..
ha preso alla lettera tutte le mie parole di ieri sera.
-Edward-
sussurro. Ma lui è già andato via..
Allora...
tanto per cominciare.. Buongiono!!
Stamattina
non sono andata a scuola e ne ho approfittato per pubblicare. Anche se
non avrei dovuto farlo (compito di letteratura inglese domani.. uff!),
ho pubblicato lo stesso. Anche perchè questo capitolo era
pronto già da ieri, ma Lucy mi ha distratto!!
Vorrei
chiarire una cosa (così magari posate le asce): Edward ha
frainteso!
Per
adesso non c'è nessun triangolo. A dire il vero non esiste
ancora nemmeno il duo!
Cosa
farà Bella adesso?
Non
sapevo come far entrare Jake nella storia, e allora ho sfruttato il suo
amore per le moto.
Ma
la parte che mi è pieciuta di più è
stata.. Bella ed Edward in camera di lei!!
Prima
di svelarvi tutta la storia (e mi costa parecchio stare zitta)..
rispondo ai vostri commenti.
Se
(alle ragazze che commentano) vi arriva a casa un monumento di
platino.. non rimandatelo indietro, è solo il mio regalo per
voi!!
Lucy_Scamorosina
Tesorooooo!!! Mi hai già dato il tuo commento
ieri quando hai letto in anticipo. E ho, quindi, solo una cosa da
dirti: ti adoro sorellinaaaa!!!
__cory__
Oddio quante domande!! Ma risponderò a tutte. Allora...
1)
Bella non odia Edward, e quindi non si sa ancora se si metteranno
insieme... dovrai aspettare.
2)
Lei adora Jake, questo è vero. Ma i miei personaggi sono
OOC, quindi è probabile che Jake diventi il migliore amico
di Bella, ma senza nessuna malizia. Non mi piace il triangolo. Secondo
me Bellina deve stare con Eddino perchè Jake è
già impegnato (con me!)
3)
Chi ha detto che Nessie non nasce? Io non so ancora cosa
succederà. Il potere della preveggenza è di
Alice!!
Adesso
hai capito qualcosa? Se hai ancora dei dubbi, non esitare a chiedere.
Un bacio e... grazieeeee!!!
ClaudiaSv16
Il fatto che ti.. vi.. piacciano i miei capitoli mi da una
carica pazzesca! Siete voi lettori che mi spingete a scrivere. Anche
quando mi passa la voglia e voglio mandare tutto al diavolo, pendo che
ci siete voi che aspettate di sapere cosa succede e mi torna subito la
voglia di scrivere. Anche se lo faccio nelle ore di italiano, latino,
filosofia.. è questo non è un bene, soprattutto
per me che ho la maturità! ihih!! Ti dico un segreto: questa
ff è una EdxBella! Anche se non sembra. Non mi piace la
Bella dipendente dal suo Ed, è una storia già
letta e riletta. Io non sono mai stata una ragazza debole e quindi ho
deciso di trasmettere il mio carattere alla mia eroina (per eroina non
intendo la qualità preferita da Eddino caro!!). Potrei dare
l'impressione di odiare Ed, ma non è così. Io
adoro tutti i personaggi della saga (perfino i cattivi, pensa). E non
ho mai pensato che Jake dovesse stare con Bella. Quando ho letto
Eclipse (scene dei baci) stavo spaccando il libro in due!! Hai ragione,
adesso è tutto più interessante visto che adesso
Bella non può più affidarsi ai libri, ma si
creerà una storia tutta sua.
nanerottola
E' arrivato il lupetto e ha già gli addominali.
Non nego che mentre scrivevo la sua descrizione.. guardavo incantata il
poster di Tay mezzo nudo che cammnina sotto la pioggia!! NOTIZIONA:
Bella non odia Edward!! Non lo odia. Semplicemente non vuole
innamorarsi di lui, perchè quando tornerà a casa
(lei ha ancora questa speranza) non vuole soffrire per
l'allontanamento. Mistero svelato, ammettilo, sei contenta!! E lui..
rileggi le motivazioni di Bella e troverai le risposte. E' una
EdxBella, ma molto molto diversa. Non è la classica storia
d'amore. Anche perchè le cose troppo smielate non sono nel
mio genere. Io sono il tipo da cazzotti e sesso riparatore, lo dico
sempre!!
Prima
di lasciarvi... un nuovo sondaggino per i capitoli avvenire: Edward
è un vampiro all'antica, lo sappiamo tutti. Ma Bella
è diversa da Bella (giro di parole del cavolo). Lei
è una ragazza molto attiva d estroversa quindi... per il
sesso come la mettiamo? Lo faranno? Vorrei un vostro parere.
A presto
AshG
|
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Capitolo 9 *** Amici, gelosia e baci rubati. ***
Capitolo 9
Amici, gelosia e baci rubati.
Bella
POV “Aspetta: io ti piaccio?”
-È il tuo
ragazzo?- chiede Jake.
Mi volto a guardarlo
cercando di sorridere, non riuscendoci. Non c’è
nulla da
sorridere. È tutto un gran casino! Situazione del cavolo!
-Una specie. Un.. in
futuro avrebbe dovuto esserlo, ma adesso non ne sono più
tanto sicura-
-Dovresti parlargli. Mi
sembrava un tantino geloso-
-hai ragione, dovrei
parlargli. Torniamo a casa?-
-Ok..- saliamo sulla
moto, ma lui si volta –senti, io non sapevo che avessi un
ragazzo. Tu mi piaci, sei simpatica, e vorrei davvero diventare tuo
amico. Solo
quello. Ma se è un problema..-
-No- lo interrompo
–non è un problema. Anche io voglio essere tua
amica.
Aspetta, io ti piaccio?-
No, ti prego. Dimmi: ma sei
scema? Mai e
poi mai! Non mi piaceresti nemmeno se fossi Miss Stati Uniti!
Partiamo e lui
indugia un po’. Perché non risponde?
-Allora?- chiedo
impaziente.
-Si, sei una ragazza
simpatica. E poi avere una ragazza come amica potrebbe
tornarmi utile- ammicca –potresti aiutarmi con le ragazze-
Io potrei aiutarlo con le
ragazze, quindi.. non gli piaccio in quel senso!
Alleluja, alleluia! Un
problema in meno!
-Tante grazie! Davvero. E
io che pensavo fossi un bravo ragazzo!-
Arriviamo davanti casa e
posiamo Amy nel capanno.
-Io sono bravo. Ma sono
pur sempre un ragazzo. E alla riserva girano certe
tipe.. da perderci il sonno-
-Potresti farti avanti.
Sei un bel ragazzo e anche molto divertente. Con te il
tempo passa che è una meraviglia-
Ed è proprio
vero. Sono già passate due ore e non me ne sono accorta.
-Allora ci provo.
C’è una ragazza nella mia scuola.. è
bellissima. Anche se è
un po’ timida.
Cavolo, non ho proprio
idea di chi possa essere. Le uniche ragazze della
riserva che “conosco” sono Rachel (la quale
è fuori discussione visto che è sua
sorella), Leah (scorbutica futura ex ragazza di Sam. O è
già la sua ex?), Emily
e Kim.
Timida.. timida.. forse
ho capito. E spero tanto di sbagliarmi.
-Come si chiama?-
-Kim-
Appunto. Dovrei fare la
detective e una medaglia non me la toglierebbe nessuno.
Jake non pensarci nemmeno
o Jared ti fa a fettine.
-È
più grande di te?-
-Si. Io ho 15 anni e lei
ne ha 17. Perché?-
-Dovresti lasciar perdere
le ragazze più grandi e concentrarti sulle tue
coetanee-
Ha parlato la futura
moglie (forse) del vampiro centenario!
-Dici?- aggrotta la
fronte.
-Dico-
Entriamo in casa e lo
spingo verso le scale. Mica possiamo parlare con i due
“vecchi” che guardano la partita!
-Bella stanza. La mia
è un buco-
-Grazie- ci sediamo sul
letto.
-Comunque le ragazze
della mia età non mi piacciono. Sono delle.. galline-
-Anche molte ragazze
della mia età lo sono-
Un nome? Facciamo due.
Jessica Stanley e Lauren
Mallory. Semplice, no?
-Ci sarebbe una ragazza
del mio anno..-
-Davvero? E
com’è?-
-È molto bella
e anche un po’ imbranata. Incespica anche nei suoi stessi
piedi-
Ma allora è
proprio destino! Se non c’è la Bella imbranata,
lui ne trova subito
un’altra con le stesse caratteristiche.
-In un certo senso ti
somiglia-
Ma va? Come non detto.
-E.. come si chiama?-
-Grace-
E adesso chi è
questa? Una nuova?
-Jake!- Billy urla dal
piano di sotto.
-Devo andare- Jacob si
alza dal letto.
-Già. Allora
per sabato, passo a prenderti io?-
-Vuoi ancora uscire?-
chiede sorpreso.
-Si, certo.
Così vengo a La Push e mi fai conoscere questa Grace-
-Grande! E con il tuo
ragazzo?-
-Non è il mio
ragazzo. Non ancora, almeno-
-Va bene. Ti aspetto a
casa mia alle cinque, così abbiamo il tempo di passare
alla spiaggia-
Perfetto! Voglio proprio
vedere se la famosa scogliera è così alta come
dicono.
-Ok, ci vediamo sabato-
lo abbraccio.
-Ok, ciao-
Dopo aver salutato anche
Billy, che è uscito con Jake e Charlie, rimango sola
in casa.
Bene bene, Cullen. A noi
due!
Edward
POV “Io non esisto?”
Rideva e scherzava con
quel cagnaccio.
Ok, non è
ancora un cane, ma è comunque lui!
Bella ne è
completamente affascinata.
Jacob di qua, Jacob di
là. E io? Io non esisto?
Dannazione! Io sono qui
per lei! Esisto solo per lei!
Edward caro,
c’è Bella. La faccio salire?
-Si, Esme.
Grazie-
La sento salire per le
scale e camminare lungo il corridoio. I suoi passi sono
leggeri e cadenzati, proprio come lei. Delicati come lei.
“Smettila
Edward, così ti fai solo del male”
Tesoro io esco. Siete solo
in casa.
-Va bene-
rispondo, certo che mia madre possa sentirmi.
-Edward- bussa alla porta.
-Entra pure, Bella-
Bella POV “Sei
geloso”
-Entra pure, Bella-
Almeno non mi ha
cacciata. È già qualcosa!
-Cosa ti è
successo? Perché sei sparito in quel modo?-
-Non mi è
successo niente. Avevo da fare-
Si, valla a raccontare a
Pinocchio! –È per Jake, vero?-
Colpito e.. affondato.
Gelosone!
-Beh, almeno ti sei
divertita?- cerca di schivare.
Quando il gioco si fa
duro.. Isa entra in azione.
-Si, Jake è un
ragazzo molto simpatico. Dovresti conoscerlo. E poi.. è
proprio
bello. Bello come il sole- allargo le braccia in un gesto teatrale.
-Bene, allora che ci fai
qui? Sei venuta per sbattermi in faccia quanto ti
piaccia il cane? Vai da lui se ti piace tanto. Io non ho bisogno di te-
Eh? Ma è
scemo? In quale libro sono capitata?
-Ti ricordo che il
triangolo di forma nel secondo libro, non nel primo- Ma cosa
sto dicendo? Tutto questo Edward/Jacob mi ha dato alla testa.
-Smettila! Non ne posso
più. Sempre a parlare di quei dannatissimi libri. Forse
non ti rendi conto che siamo nella realtà. Per te
potrà anche essere un gioco,
ma non lo è per me. È della mia vita che stiamo
parlando, e tu l’hai stravolta.
Prima di conoscerti, la mia vita era tranquilla. I giorni erano tutti
uguali,
sempre. Il tempo passava e io non gli davo peso. Poi arrivi tu e io
devo fare i
conti con sentimenti mai provati. Devo fare i conti con la gelosia. E
io non so
nemmeno cosa sia, visto che non l’ho mai provata prima
d’ora. Tu mi hai
stregato e non hai ancora capito niente!- urla.
Certo che se avessi
dovuto farlo io questo discorso mi sarei persa nella
seconda frase.
-Allora aveva ragione
Jake. Sei geloso-
-Basta! Sempre con questo
Jacob! Io sono Edward, ti ricordi di me? Sono
quell’idiota che rode ma che si deve stare zitto per non
metterti in pericolo!-
Certo che quando si
arrabbia è ancora più bello. I suoi occhi dorati
fiammeggiano di rabbia. E questo rende l’oro ancora
più liquido e scintillante.
Ma adesso
c’è un problema da risolvere: come posso fermare
questo suo monologo
alla Orlando furioso?
Ci sono! Lo bacio, magari
lo zittisco! L’ho visto fare in tanti film, forse
è
arrivato il momento di provare.
C’è
da dire che potrei anche morire. Prima regola: non prendere mai, e dico
mai, un vampiro di sorpresa.
Ma farei di tutto pur di
non sentirgli dire cavolate!
Allora: uno.. ci sono,
due.. sono pronta, tre!
Un passo in avanti e le
mie labbra sono sulle sue.
Edward POV “Voglio
conoscerti”
Ma cosa.. mi sta baciando!
Dapprima rimango
spiazzato. Piacevolmente sorpreso.
Ma mi riprendo subito, o
quasi.
Le cingo i fianchi e lei
porta le mani ai miei capelli in una timida carezza.
Le sue labbra sono calde
e morbide e il suo odore è ancora più intenso del
solito, ma non mi importa. Non è esso ad attirarmi. Non
voglio il suo sangue.
Voglio solo lei. Le mie mani vagano sulla sua schiena, su e
giù, sotto la
camicetta, catturandole un brivido.
Socchiude le labbra
permettendo alle nostre lingue di incontrarsi in una danza
sensuale. Il bacio adesso, da dolce diventa passionale. Fuoco e
ghiaccio si
incontrano in un’ esplosione di sensazioni.
Si stacca da me ansante.
Avevo dimenticato che ha bisogno di respirare.
Sorride e inizia a dare
piccoli baci sul mio viso. Dallo zigomo alla mascella,
per poi tornare alle labbra riprendendo da dove avevamo interrotto.
-Sei un idiota- mi
sussurra sulle labbra mordicchiandomi quello inferiore.
-Perché?-
lascio una scia di baci dal suo orecchio fino al collo, dove il pulsare
della giugulare rende il suo profumo ancora più
irresistibile.
-Perché non
hai capito niente- piega il collo da un lato lasciandomi campo
libero.
Cosa non avrei capito? Ho
sentito chiaramente i pensieri di quel ragazzino.
*è
così bella. Peccato che non mi veda nemmeno* Ecco cosa
pensava il moccioso!
-Io non piaccio a Jake-
-Come fai a esserne
sicura?- alzo la testa fissandola negli occhi.
Fa per scansarsi, ma la
trattengo per i fianchi.
Non voglio separarmi da
lei. Ne ho bisogno.
-A lui piace
un’ altra.. beh, a dire il vero gli piacciono due ragazze,
anche
se con una di esse rischia la pelle-
Certo che rischia la
pelle! Anche il pelo! Se osa avvicinarsi a Bella..
-È cotto di
Kim, il futuro imprinting di Jared. E poi l’altra ragazza..
ecco
lei potrebbe fare al caso suo- ride.
-In che senso?- ma sei
scemo Ed? C’è un senso solo!
-Ha detto che mi somiglia
molto. Ed è imbranata. La ragazza perfetta per lui-
Quindi a Black piace la
copia conforme della mia Bella? Posso anche passarci
sopra, basta che non si fa strane idee sull’originale!
Siamo sdraiati
sul divano della mia
camera già da un po’. Accarezzarle i capelli mi
rilassa quasi quanto suonare il
piano.
-Adesso che ci penso, mi
accorgo che di te non so niente- rompo il silenzio.
-Cosa vuoi sapere?- alza
la testa per far incrociare i nostri occhi.
-Tutto-
-Non ti sembra un
po’ troppo?- sorride.
-No. Voglio conoscerti.
So tutto di Bella Swan, ma non so nulla di te e del tuo
mondo-
-Ok- si siede incrociando
le gambe -Mi chiamo Isabella Cigno, anche se tutti mi
hanno sempre chiamata Isa. Sono nata a Roma il 13 settembre del 1991 e
ho
diciotto anni-
-Se sei del ’91
hai.. 12 anni- le faccio notare.
-Dodici? No, ne ho
diciotto. Siamo nel 2009-
-No, siamo nel 2003,
ricordi?-
-Ah, già. Wow,
sono tornata bambina, che bello- esulta sarcastica.
-Se ti può
consolare, non hai l’aspetto di una dodicenne- le pizzico un
fianco
facendola ridere.
-Simpatico. Comunque..
nel mio mondo frequentavo l’ultimo anno al liceo
scientifico e, la mattina del mio risveglio a Phoenix, dovevo partire
per la
gita scolastica a Londra. Era il 21 marzo, invece qui era il 18
gennaio. Ho un
fratello e una sorella di tre e due anni più grandi di me, e
un fratellino sei
anni più piccolo. Mia madre ha 45 anni e fa la maestra
invece mio padre ha 49 anni
e fa il medico. Ho ereditato la passione per questa professione proprio
da lui.
Infatti dopo il diploma avrei voluto iscrivermi a medicina. Non sono
mai stata
una ragazza molto estroversa. Alle discoteche ho sempre preferito il
silenzio
della mia camera e un buon libro. Mi piacciono in modo sconsiderato i
film, i
telefilm, la musica e la lettura. Sono capace di finire un libro in
due, tre
ore. Non sono molto brava nei rapporti con gli altri a causa del mio
caratteraccio-
-Me ne sono accorto. Hai
un carattere molto forte-
-Si.. ho delle amiche, ma
solo due sono davvero vere e fidate. Kate e Lucia per
esempio-
-Lucia è la
ragazza del diario?- ricordo questo nome. Ogni pagina del diario
iniziava con “Cara Lucia”.
-Si, proprio lei.
È una ragazza dolcissima e molto romantica. A volte supera
anche il limite della smielatura. Ma è proprio per questo
che la considero una
sorella. Siamo diverse e questo ha rafforzato la nostra amicizia. Ha un
anno
meno di me e ci siamo conosciute in chat proprio grazie a te-
-A me? Perché?-
-Siamo due vere
twilighters. E pensa, siamo diverse a tal punto da avere
opinioni differenti anche su di te. Io ti ho sempre trovato scialbo e
insignificante, e adesso non lo penso più naturalmente.
Invece lei ti ha sempre
adorato. Molte persone, tra cui anche le mie amiche, pensano che
un’amicizia
nata su internet, non sia vera. Invece si sbagliano. In lei ho trovato
una vera
amica. Per il suo carattere esuberante l’ho sempre paragonata
ad Alice. E poi c’è
Kate. Lei è una mia compagna di classe. È quella
con cui ho legato di più. Forse
perché viaggiamo insieme per andare a scuola. O
semplicemente perché è una
ragazza stupenda. È.. come dire.. pazza! E questa sua pazzia
la rende anche
molto tenera. Quando usciamo da scuola mi fa correre come una matta per
non
perdere l’autobus. Infatti io arrivo alla fermata sfiancata,
lei invece è
ancora pimpante. I sedili della fermata sono diventati il mio letto
ormai. E abbiamo
intrapreso una tradizione- sorrido al pensiero della nostra routine
giornaliera.
-Quale?-
-La mattina, prima di
entrare a scuola, ci sediamo ad un bar e parliamo. E quando
non ne abbiamo il tempo è come se ci mancasse qualcosa e
stiamo male per metà
mattinata. Questa è una delle cose che più mi
mancano della mia Kate. E poi..
che dire di me.. fumo. Si infatti la mattina al bar, senza la sigaretta
non si
può chiacchierare-
-Fumi? E da quando?- Ma
non lo sai che il fumo uccide?
Ok, anche i vampiri
uccidono, ma almeno non lasciano tracce!
Troppo tragico? Si,
meglio evitare certi ragionamenti.
-Dal terzo anno, quindi
da circa due anni. Non sono mai stata brava nelle
materie scientifiche infatti in matematica ho un cinque stentato. Lo
so, visto
il mio indirizzo di studio la matematica dovrei saperla come una
filastrocca
per bambini, ma è più forte di me. E a biologia,
la prima volta che abbiamo
parlato, ho barato-
-Hai barato? Riguardo a
cosa?-
-Le fasi della mitosi. Io
non me le ricordavo. Le ho fatte in seconda e la
professoressa non era particolarmente brava, anzi diciamo che era
proprio
ignorante. Sapevo le risposte solo perché conosco a memoria
tutti i libri della
saga- e bravo il piccolo genio! Allora aveva un trucco. E io che
pensavo fosse
un asso in biologia!
-Ma brava, complimenti!
Sei un’imbrogliona- rido.
-Non prendermi in giro.
Vuoi sentire tutta la storia, o no?-
-Si si, continua. Non ti
interrompo più-
-Ok. Ho preso la patente
solo tre mesi fa. Sai, in Italia bisogna avere 18
anni. E sono stata pazzamente innamorata di un vampiro- mi fa
l’occhiolino.
-Ah si? E lo conosco?-
-Non lo so. Tra di voi vi
conoscete tutti? Se esisti tu, magari esiste anche
lui. Si chiama Angel e dovrebbe vivere a Los Angeles. È
bellissimo. Capelli neri,
fisico come quello di Jasper, occhi scuri. Con quel cappotto nero..
oddio, è
troppo sexy. Mi piace da quando avevo dieci anni. È stato il
mio primo amore
non umano. Fa l’investigatore privato, ma prima aiutava Buffy
a combattere i
vampiri cattivi. Lui è buono perché ha
un’anima. Ma, in un certo senso, è
totalmente diverso da te. Lui al sole diventa cenere- ride.
-Sei innamorata di un
vampiro che si chiama “Angel” e che al sole diventa
cenere?-
-Si, ma non sono mai
stata ricambiata. Sai com’è.. lui è
stato sempre
innamorato di Buffy, la cacciatrice- singhiozza leggermente e fa per
asciugare
una lacrima.. inesistente!
-Mi stai prendendo in
giro, vero?-
-Si- mi lancia un cuscino
piegandosi in due dalle troppe risate.
Il centenario vampiro
leggi pensieri che si fa prendere in giro da un’umana.
Sono proprio diventato lo
zimbello della mia specie! Che vergogna!
Heilà!!
Buona sera! O forse dovrei dire buongiorno visto che sono l' 1.57 del 6
dicembre!!
6
dicembre.. tanti auguri a tutti i Nicola e alla mia cuginetta Chiara
che oggi fa 18 anni!!
Cmq..
passiamo al chappy. Piaciuto?
Non
avrei aggiornare prima di tre, quattro giorni. Ma oggi, mentre scrivevo
al pc il nuovo capitolo di "Un regalo inaspettato" (che
pubblicherò questa mattina), mi è venuto in mente
questo capitolo.
Allora..
finalmente il primo bacio, totalmente diverso da quelli di Twilight.
Questo
bacio è un po' più sentito e passionale. A quanto
pare il nostro Eddino ha lasciato a casa la paura.
Meno
male, aggiungo io!!
Finalmente
la nostra Bella ha raccontato un po' di se. Devo ammettere che molte
cose sono tratte dalla realtà
Kate
e Lucy sono proprio come le ho descritte, due ragazze meravigliose. La
prof di biologia era davvero ignorante, fumo e sono innamorata di Angel.
Angel
non poteva proprio mancare! E' stato il mio primo amore non umano. E'
grazie a lui se mi sono avvicinata al mondo creato dalla zia Steph. Mi
ha fatto amare i vampiri!! Quindi.. un ip ip urrà per
Angel.. e anche per Spike (che adoro follemente) e per Buffy
(il mio mito.. altro che Bella!!)
Ok
adesso rispondo alle recensioni.
ClaudiaSv16
Tornando al discorso Eclipse. Ieri sera io e una mia amica
abbiamo trovato un nesso logico al tutto. Avrai notato anche tu che in
Eclipse Bella è indecisa tra Edward e Jake e invece dopo la
nascita di Nessie, a Bella non frega più niente del lupetto.
La stessa cosa vale per Jake nei confronti di Bella. Credo che ci sia
una spiegazione: Nessie. Bella e Jake sono legati da Nessie, anche
quando la piccola mezza vampira non era ancora nata. Per quanto
concerne il capitolo. Si sono chiariti, che bello, vero? Per quanto
riguarda l'argomento sesso.. Edward e Bella sono molto diversi dai
personaggi originali. Edward è sempre il ragazzo all'antica,
ma non in modo esagerato come quello originale. Credo che lo faranno...
ma non adesso, nè tantomeno dopo il matrimonio. A costo che
Bella lo debba violentare.. non aspetteranno il matrimonio! Bella
tornerà nel suo mondo? Ma anche no! Almeno credo...
A presto!!
nanerottola
Carissima.. ho notato che ci piacciono le stesse cose e
abbiamo gli stessi gusti. Se stai ancora sbavando, non temere: non sei
l'unica. Ti faccio buona compagnia. Ho quel poster di Taylor che mi
grida: Strapazzami di coccole (esatto! proprio come Topo Gigio! ihih).
Edward fraintende sempre e quando è arrabbiato parla a
vanvera, ma Bella ha trovato un modo efficace per zittirlo, non trovi?
__cory__
Grazie. sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo.
E comunque io ti dico una cosa. Tu avrai anche Jake (che non
sarà mai tuo perchè è già
mio) ma io ho Angel che è un gran bel pezzo di vampiro!!
Lucy_Scamorosina
Sorellinaaaaaa!! Ti adoroooo!! Bella e Ed una bella
coppia... hai proprio ragione!!
shasha5
Nuova lettrice: BENVENUTAAAA!!!!! A quasi nessuno
piace Jake. Ma io voglio fare una scommesa con te: scommetto che prima
che finisca questa fan fiction, a te piacerà Jake. E non
è Bella che va dalla parte di Jake, ma Isa. Isa è
una lettrice come noi. Ha letto i libri e quindi si è
immaginata il lupacchiotto in un certo modo. E poi scopriremo
inseguito, che ha letto anche numerose fan fiction, quindi è
stata plasmata anche da esse. Mi dispiace quando Edward soffre.. ma
voglio vendetta! Lui ha fatto soffrire Bella! E comunque hanno
chiarito. E'colpa sua perchè non si ferma a riflettere.
Anche Jake ha chiarito di non avere alcun interezze verso Bella. La
trova simpatica e vorrebbe essere suo amico. Tutto qui. E il pensiero
di Jake.. quello che ha sentito Ed.. non so che si è
capito.. ma era riferito a Kim e non a Bella!! La lacrimuccia
è saltata anche a me mentre lo scrivevo e mentre lo
rileggevo, è più forte di me. Mi immedesimo
troppo!! A presto e spero che anche questo cap ti sia piaciuto. E
grazie per i complimenti: sei gentilissimaaaaaaaa!!!
Adesso
vado a nanna perchè sono le 2.25 del mattino.
A
presto
AshG
|
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Capitolo 10 *** Nuova vita ***
Questo è un
capitolo speciale.
Descrive la nuova vita della vera Bella Swan.
Capitolo
10
Nuova vita.
True
Isabella Swan POV
Fino a due mesi fa il
mio nome era Isabella Swan. Adesso il mio nome è Isabella
Cigno. Sono nata a Forks, stato di Washington il 13 settembre 1987 e, a
pochi
mesi di vita, mi sono trasferita a Phoenix con mia madre Renee. Il 18
gennaio
2003 sarei dovuta partire per Forks per passare un po’ di
tempo con mio padre
Charlie. Invece quella mattina sono stata svegliata da una donna mai
vista
prima. Continuava a chiamarmi Isa e diceva che ero in ritardo. Sarei
dovuta
andare a Londra con la scuola. Londra? Io?
La donna poi scoprii
si chiamava Marta ed eravamo a Roma. Ero spaesata e
davvero tanto confusa. Di Renee e Phil non c’era traccia. In
compenso, però, ho
trovato una nuova famiglia. Il marito di Marta, Giuseppe, è
un uomo molto
gentile e paziente. E, cosa molto importate, non ride alle mie
quotidiane
figuracce. Ben presto capii di vivere una vita che apparteneva ad
un’ altra
persona. Isabella Cigno, appunto.
La mia famiglia mi
mancava sempre di più, e mi manca ancora adesso. Ma sono
riuscita ad ambientarmi. I “miei” nuovi fratelli
sono molto simpatici. Marco,
Giulia e Matteo mi hanno accolta come una vera sorella. Ma non devono
aver
notato la differenza tra me e Isabella, visto che siamo sostanzialmente
identiche.
Ho anche scoperto di
avere una moto che, chissà per quale arcano motivo, si
chiama Amy. Naturalmente ho fatto uno scambio equo con Marco: la
“mia” moto,
per la sua auto. Io ho una paura folle delle moto!
Con il passare del
tempo ho imparato quante più cose sul carattere della
ragazza che sono costretta a sostituire e, nei suoi panni, mi sono
subito
trovata bene. Ha le mie stesse abitudini e la mia stessa insofferenza
verso lo
shopping. Ma a differenza sua, io non ho buon gusto nel vestire. I suoi
armadi
(ne ha ben due) sono pieni zeppi di bellissimi capi
d’abbigliamento. Alcuni
sono davvero indecenti (per i miei standard. Per le ragazze normali,
sono
vestiti normali).
La gita a Londra
è stata davvero spettacolare. Sebbene non conoscessi nessuno
dei miei compagni di classe, mi sono divertita molto. E sto imparando
ad essere
meno introversa anche grazie alle mie amiche. A dire il vero sono le
amiche di
Isa, ma mi ci sono affezionata subito. Si chiamano Lucia e Caterina, ma
tutti
la chiamano Kate. Un po’ come capita a me. Mi chiamo Isabella
ma tutti mi hanno
sempre chiamata Bella, anche se adesso sono Isa. Non devo dimenticarlo.
A volte
Kate e Lucy mi parlano di cose strane. Vampiri e licantropi. Cosa ci
trovano di
bello in questo? Sono solo mostri! Loro invece ne sono affascinate. A
volte non
le capisco proprio. E dicono sempre due nomi. Lucia nomina un certo
Edward. Ne
è follemente innamorata, ma non ho ancora capito se lo
conosce davvero o se è
una sua fantasia. Kate, invece, nomina sempre un certo Jacob. Anche in
questo
caso non so se sia un ragazzo reale o solo frutto della fantasia di una
diciottenne con gli ormoni a mille. Ah, già dimenticavo una
cosa importante:
qui ho diciotto anni. Sono maggiorenne. Ma questo non mi sembra una
cosa molto
importante.
Durante i primi giorni
di permanenza a casa Cigno, curiosai nella libreria
della mia camera. A Isa devono piacere molto i libri. Ne ha a
centinaia, tutti
rigorosamente in lingua italiana. Fortunatamente chi mi ha fatto questo
piccolo
scherzo, ha avuto la decenza di trasmettermi l’italiano.
Anche perché non
l’avevo mai studiato. Sapevo solo poche parole, tutte prese
in prestito dai
film. “Ciao”, “ti amo”,
“pizza”
“spaghetti” sono le uniche parole che conoscevo di
questa lingua tanto
complicata. Lingua che adesso mi si presenta molto facile da capire.
Sembra che
sia nata qui, anziché in America!
Una settimana fa,
Marta mi ha fatto notare una cosa che mi ha spiazzata. Non
parlavo più di vampiri e lupi. Anche Isa era pazza per
queste cose?
Perché
dovrei parlare proprio di loro?
-Mamma che
c’entrano i vampiri e i lupi?- le chiesi.
-Oh nulla, tesoro. Ma
prima ne parlavi sempre. Da quando sei partita per Londra
non ne parli più-
-Perché, ne
parlavo sempre?-
Mi fissò
sbalordita per qualche minuto, ma poi sorrise.
-Sono i tuoi libri
preferiti. Anzi trovo sia una cosa strana vederti girare per
casa senza uno di essi tra le mani. Devo ammettere che per un
po’ mi hai fatto
preoccupare. Avevi incentrato la tua
vita su quei libri. Ripetevi sempre che volevi essere Bella Swan- rise
della
sua ultima affermazione mentre io rimasi senza parole.
Isa voleva essere..
me? Per quale ragione? Nemmeno io voglio essere me! Magari
è soltanto un’omonima.
Dovevo leggere quei
libri. Magari mi avrebbero aiutato a tornare a casa.
Mi restava solo un
ultimo quesito:
-Mamma come si chiama
quel libro?-
-Isa mi stai prendendo
in giro? Non ricordi nulla di Twilight?-
Twilight: ecco come si
chiamava!
-Scusa mamma. Devo
uscire, torno presto- presi la borsa e corsi via.
Arrivata in libreria,
non mi fu difficile trovare ciò che cercavo. A quanto
pare dovevano essere libri molto popolari, visto che un angolo del
negozio era
interamente dedicato alla saga “dei vampiri buoni”.
Furono queste le parole
della commessa.
Ero partita con
l’intento di comprare solo un libro. Invece tornai a casa con
la saga al completo e iniziai a leggere.
Quattro ore dopo avevo
finito sia Twiligh che New Moon, il seguito.
Non potevo crederci,
quei libri parlavano di me.
Mi sbagliavo. Non si
trattava di un’omonima, ero proprio io.
I miei genitori, Phil,
Forks, Phoenix. Era la mia vita.
Ma c’erano
anche persone che non ho mai conosciuto. I Cullen.
Edward Cullen. Il
ragazzo di Bella. Il “mio” ragazzo. Vampiro.
Se quindi fossi andata
a Forks avrei rischiato la vita. Mi sarei innamorata e
avrei sofferto per amore. Avrei vissuto in perenne pericolo.
Quindi se tornassi a
casa.. non voglio tornare a casa.
Anche se la mia
famiglia mi manca tanto, preferisco rimanere qui. Dove tutto
è
leggenda. Dove tutto appartiene alla fantasia delle ragazzine e di una
donna
che, non so davvero come abbia fatto, ha scritto la mia storia. Una
storia che
non voglio vivere.
So che potrei apparire
ingrata e cattiva. Ma, a quanto ho capito, Isa ha sempre
desiderato essere me. La me dei libri. E spero tanto che si stia
godendo questa
avventura, magari stando attenta ai vampiri sanguinari.
Perché io lo so, me lo
sento, lei in questo momento è a Forks. Magari in questo
momento è nella radura
con il suo Edward. E sono contenta che sia proprio lei a vivere questa
esperienza. Perché lei mi ha regalato la
possibilità di vivere in una famiglia
unita. La sua famiglia.
Grazie Isabella Cigno.
Ti sarò grata per tutta la vita.
“Voglio
rimanere qui”
Con questo desiderio
espresso nel mio cuore mi addormento con “Eclipse”
stretto
al petto.§
Ragazze!!!
Piaciuto il capitolo extra? Avevo promesso che avrei raccontato dove e
come si trovava la vera Bella... ed ecco qui!!
Per
quanto riguarda la reazione di Bella alla lettura di Twilight e alla
scoperta della vera natura di Edward: non avendo mai conosciuto Edward,
Bella crede sia un mostro ed è impaurita. E' per questo
motivo che non vuole tornare a casa sua.
Nel
prossimo capitolo riprenderemo da dove avevamo lasciato i due
piccioncini.
Piccolo
spoiler: il ballo di primavera si avvicina, e Bella dovrà
fare i conti con le manie di Alice!
Rispondo
alle recensioni:
Recensione di sweet_me [Contatta]
del 09/12/2009 - 07:37PM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
E'
vero, sono proprio fortunata ad avere Lucy e Kate. Sono delle ragazze
fantastiche che sopportano tutte le mie pazzie!!
Buffy e Angel non scompariranno da questa storia. Chissà..
potrebbero essere reali. In fondo siamo in un mondo parallelo!! Visto
che non so ancora se ci saranno James, Victoria e Laurant.. mi servono
nuovi personaggi!! A presto!!
|
|
Recensione di shasha5 [Contatta]
del 07/12/2009 - 10:45AM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
La
coppia Jacob & Bella non mi è mai piaciuta, quindi
Jake.. quarda da un'altra parte. Ma non per questo non diventeranno
amici. Anzi!!
Nei prossimi capitoli vedremo anche quanto le fan fiction abbiano
influito sui giudizi di Isa.
Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto. E devo ammettere che
questo Edward mi sta piacendo davvero tanto. Non è come
l'Edward dei libri. Lui è più.. più..
insomma hai capito. Già che non ha paura di baciare Bella la
dice lunga sul suo carattere. ma attenzione: lui rimane lo stesso
ragazzo di sempre. Solo con qualche cambiamento. E' sempre l'Edward
romantico, sensibile, gentile e all'antica che tutti conosciamo, ma con
qualche sfumatura in più.
La parte di Angel non poteva mancare! io l'ho sepre amato e
continuerò ad oltranza.
Ti ringrazio per i complimenti, sono sempre ben accetti. Alla prossima.
Kiss
|
|
Recensione di innamoratadite [Contatta]
del 07/12/2009 - 08:34AM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
L'idea
di una Bella che prende in giro Edward mi è sempre piaciuta.
Sono sempre stata per la parità dei sessi e per le ragazze
forti e intelligenti, con grande ironia e autoironia. E credo che alla
"mia" Bella non manchi nulla di tutto ciò.
Al prossimo capitolo. Baci baci!!
|
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Recensione di __cory__ [Contatta]
del 06/12/2009 - 02:29PM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
Ed
ecco il capitolo sulla vera Bella!! la vera Bella esiste eccome!!
Tranquilla per il momento non tornerà nella storia, anche
perchè non sono ancora tanto brava da saper gestire il caos.
Io non sono troppo grande per Jake. Ho solo 6 mesi + di lui!!
ìhih!! Ciaooooooooo
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Recensione di nanerottola [Contatta]
del 06/12/2009 - 02:24PM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
Annuncio:
A JAKE NON PIACE BELLA!!! Quindi per favore sotterra l'ascia!! Eddy non
è innamorato.. di più!! La nostra Bellina
è una ragazza che sfida il pericolo ed è molto
spontanea. Voleva baciare Edward e l'ha fatto. Chissà cosa
farà in futuro...kiss
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Recensione di Lucy_Scamorosina [Contatta]
del 06/12/2009 - 11:39AM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
Sorellinaaaaaaaaaa!!!!
Che bello!! Sono riuscita a farti emozionare!! Spero che i prossimmi
capitoli sortiscano lo stesso effetto!! Ti adoro immensamente!!
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Recensione di ClaudiaSv16 [Contatta]
del 06/12/2009 - 10:56AM al capitolo 9: Amici,
gelosia e baci rubati. -
Firmata |
Una
curiosità: stai ancora saltellando? Il nostro povero Eddy
è completamente preso da Bellina, e a noi non dispiac, vero?
E non hai ancora visto niente! Nei prossimi capitoli vedrai un Edward
irriconoscibile. Prova a immaginarlo perennemente eccitato alla vista
della sua Bella. Frustrato per la paura di farle del male. E se poi
aggiungiamo la confusione per tutta questa storia.. cosa esce fuori??
Per quanto concerne il copulamento anticipato.. Lo faranno, lo faranno.
Ma non adesso. E' troppo presto. Anche se non sarà Bella ad
averne voglia. Vedremo un Edward che non riesce a resistere e una Bella
che gli da corda. Minare l'autocontrollo? Solo quello? No. Bella ne
farà di cotte e di crude!! Baci, Ale.
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E per questa sera è tutto gente. Vi
aspetto domani o venerdì con il prossimo capitolo.
Sarà un POV Bella e un POV Edward.
Ballo di primavera... aspettaci!!
A
presto
AshG
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Capitolo 11 *** Shopping e.. scusa. ***
Dedico
questo capitolo alla mia sorellina Lucy che oggi 13 dicembre festeggia
il compleanno e l'onomastico. Auguri Tesoro!!
Capitolo 11
Shopping e.. scusa.
Bella POV
Sono
nel mondo dei sogni. Sogni colorati e movimentati.
Oggi è sabato
e non conto di svegliarmi tanto presto.
Dopo aver passato tutta
la notte accoccolata ad un polaretto.. la mattinata
voglio godermela al calduccio, sotto le coperte.
-Bella! Bella!- questa
voce, ahimè, la conosco fin troppo bene.
Il piccolo folletto salta
sul mio letto ridendo e canticchiando una canzone..
oddio!
Sta cantando la canzone
dei topolini di Cenerentola!
-Alice- borbotto
infastidita, con la voce ancora impastata dal sonno.
-Dai su! Non dirmi che
hai sonno-
-Ho sonno- nascondo la
testa sotto il cuscino.
-Oddio!- sbuffa
–ma quanto dormi?-
-Quando ci sei tu nei
paraggi sempre troppo poco-
-Dai sbrigati. Andiamo a
fare shopping- salta giù dal letto con un saltino che,
se lo avessi fatto io mi sarei rotta qualche osso.
-Perché? Cosa
ho fatto di male?-
-Come perché?
Tra una settimana c’è il ballo di primavera!-
Cosa? Ballo di primavera?
Edward! Brutto vampiro
traditore!
Balzo giù dal
letto e afferro il cellulare.
Dopo due squilli risponde
–Amore! Alice è riuscita a svegliarti- ride.
-Come hai potuto? Mi
avevi promesso..-
-.. che non saremo andati
al ballo, lo so. Ma le previsioni sono cambiate.
Pioverà-
-Avresti potuto
avvertirmi. Mi sarei preparata psicologicamente-
-Così mi
offendi- squittisce Alice imbronciata.
-Se devo sorbirmi la
tortura, vieni anche tu-
-Ma..- cerca di ribattere.
-Niente ma, Cullen. Ti
aspetto. Se tra dieci minuti non sei qui, vengo a
prenderti. Non si discute. Brutto traditore. E non provare a scappare
perché ti
troverei-
-Dai amore, è
solo un po’ di shopping. Ne vai matta-
-Si è vero. Mi
piace fare compere, ma entro un certo limite. E sai meglio di te
che con tua sorella non ci sono limiti-
-Ehy!- ribatte la diretta
interessata, guadagnandosi un’occhiataccia da parte
mia.
-Dovete comprare i
vestiti per il ballo. Alice non vuole noi ragazzi tra i
piedi-
-Passami Emmett. Subito-
sibilo.
-Ehy Bellina! Che
succede, il mio fratellino ti fa arrabbiare?-
-Potresti prendere Edward
con la forza e portarlo a casa mia? Fatti aiutare da
Jasper se necessario-
-Certo scricciolo. Saremo
lì in cinque minuti-
-Bene, vi aspetto. E
grazie-
-Di niente, a dopo-
Riattacco e vado a
prepararmi per l’imminente tortura.
Una doccia veloce, un
po’ di trucco e dei vestiti semplici.
Un abitino beige a
maniche lunghe e gli stivali di cuoio marroni.
Esco dal bagno e trovo
quattro dei cinque fratelli Cullen che confabulano tra
di loro in camera mia.
-Emmett, Jasper grazie!-
Corro ad abbracciare Koda
(fratello orso) scomparendo tra le sue braccia. Certo
che è enorme!
Non potendomi avvicinare
molto a Jasper (Edward è TROPPO protettivo) mi limito
a sorridergli, venendo ricambiata.
-Grazie anche a te Jasper-
-Di nulla. Sai
è divertente combattere contro il tuo ragazzo-
Edward si avvicina e mi
schiocca un bacio sulla fronte –Non mi saluti?-
-Dovrei salutare colui
che ha combattuto con i suoi fratelli pur di non passare
una giornata con me? E poi sono ancora arrabbiata: avevi promesso che
non
saremmo andati al ballo- mi imbroncio, lottando contro la voglia di
tirargli
uno scappellotto.
A volte, quasi sempre,
è davvero frustante essere la più fragile.
-Dai andiamo. Rose ci sta
aspettando in macchina- dice quello che, ormai da un
mese, è il mio ragazzo.
-Viene anche lei?-
-Si, Bella. Ma
riprenditi, hai gli occhi a cuoricino. Fai concorrenza a Emmett-
mi riprende la nana mentre il rosso e il biondo annuiscono ed Emm
sorride.
-Voi non capite niente-
ribatto indignata.
-Io ti capisco- esclama
Koda.
-Grazie, almeno ci sei
tu. Non sai quante volte ho dovuto litigare con le mie
amiche per tua moglie-
-Perché?-
chiede Jazz.
-Perché dicono
che è stronza e acida. Ok, con me lo è, ma non
è colpa sua. Non lo
fa apposta.-
-La stai giustificando-
mi fa notare.
-E voi la state
giudicando. Io dico solo la verità. Bisogna capirla. Lei non
odia me. Odia il fatto che potrei mettervi in pericolo. Non avete idea
di
quanto vi voglia bene-
-I suoi pensieri non
dicono la stessa cosa- riflette Edward.
-Ti è mai
passato per la testa che la sua potesse essere solo una maschera? La
persona
che amava l’ha quasi uccisa. È normale che non
voglia esternare i suoi
sentimenti tanto facilmente. Alice ti devia con le canzoncine e Rosalie
lo fa
con la freddezza- Più facile di così!
-Forse hai ragione. Non
pensavo fossi così riflessiva-
-Ehy! Ricorda che sono
ancora arrabbiata con te! Comunque meglio andare. Non è
educato far aspettare una signora-
Scendiamo al piano di
sotto e usciamo di
casa.
Rosalie ci aspetta nella
sua auto e.. mi sta sorridendo o ho le
allucinazioni?
Le sorrido timidamente ed
entro nella Volvo con Edward.
-Pronta?-
-No.. andiamo-
I primi minuti di viaggio
sono molto silenziosi. Entrambi siamo preda dei
nostri pensieri.
Non riesco a spiegarmi la
reazione della vampira bionda. Mi ha
sorriso.
Ok, era solo un accenno,
ma pur sempre di sorriso si tratta!
Che abbia sentito quello
che ho detto? No, impossibile.
Scema, è una
vampira, ha il superudito.
Ah,
già. Beh, se è servito ad ammorbidirla un
po’.. tanto meglio. Mi fa
male sapere che non mi può soffrire.
-A cosa stai pensando?-
Edward mi riporta alla realtà.
-A niente- dico forse
troppo prontamente.
-È frustrante
non poterti leggere. E tu non mi aiuti-
-Pensavo a tutta questa
situazione- sbuffo.
-Rosalie ha sentito tutto-
E te pareva! In questo
mondo i segreti sono più rari di un 10 in matematica!
-L’avevo
intuito. Mi ha anche sorriso-
-Si.. beh.. ha capito che
non può evitarti per sempre. E non vuole evitarti. Ti
trova simpatica-
-Anche io la trovo
simpatica- mi guarda scettico –Ok, ok lo ammetto.
L’ho
sempre adorata. Lo sai sono una che va controcorrente, contento?-
-Adesso si. Anche se
prima io ti stavo antipatico-
-Si, ma ho cambiato idea.
Tu e Bella eravate gli unici a non piacermi. Adesso invece
mi sono dovuta ricredere. Su di te, almeno. Su Bella non
cambierò mai idea-
Scoppia a ridere e io,
puntualmente, mi sciolgo. Ma è mai possibile che mi
debba sempre fare questo effetto??
-Siamo arrivati- si
riprende, o almeno lo spero.
Non mi va di trascinare
per i
negozi un vampiro ciancicato dalle risate.
Deglutisco rumorosamente
–Sarà meglio toglierci questo dente. Oops-
-Umorismo pungente- mi
bacia e scende dall’auto e, a passo umano, mi apre la
portiera.
-A volte dimentico di
dover pesare le parole. E poi non dovresti offenderti..
hai dei bei denti-
Sorride sghembo (mamma
mia!) e mi prende la mano –Andiamo-
Camminiamo per un
po’ e ci fermiamo improvvisamente.
-Perché ci
siamo fermati proprio qui?- indico l’insegna di un negozio di
intimo.
-Aspetta. 3,2,1..-
-Bella! Finalmente siete
arrivati!- Alice mi salta addosso.
-..arrivata- finisce
Edward.
-Alice cosa ci facciamo
davanti a un negozio di intimo?- dico a voce strozzata.
-Shopping! Tranquilla,
adesso Ed e i ragazzi vanno a farsi un giro. A te ci
pensiamo io e Rose. Ragazzi arrivederci e non tornate prima di tre
orette buone-
-Non provare a lasciarmi
in balia di questa pazza- sibilo tra i denti
stringendoli la mano fino a farmi male.
-Amore se non vado via mi
caccia. Stai tranquilla, andrà tutto bene-
-Il bacio del
condannato?- faccio il broncio.
Sorride della mia
espressione e si china a baciarmi.
Un bacio semplice, casto,
ma che mi da una carica pazzesca. Adesso posso anche affrontare la nana
malefica.
I ragazzi si allontanano
e io vengo trascinata in mezzo a una moltitudine di
bustini e perizomi.
Ma dove sono capitata?!
-Alice, una cosa veloce e
indolore-
-Tranquilla, sorellina.
Prova questo- mi lancia un completino nero e blu tutto
pizzi e trasparenze. Ovviamente abbiamo passato la restante ora a
provare capi
che non indosserò mai: troppo sexy e appariscenti!
Adesso ho la prova che
Rosalie mi odia. Infatti da manforte alla sorella!
Durante
la ricerca disperata di Alice, che si era persa nei meandri della
lingerie, io
e Rose abbiamo chiarito.
O meglio, mi ha chiesto
scusa e io l’ho abbracciata. Fatto
male?
-Mi spieghi che ci faccio
con questi?-
-Ti serviranno per quando
tu e Edward.. hai capito- risponde Rose.
-Voi siete pazze, fuse.
Non indosserò mai completini simili. Davanti a Edward
poi! Volete farmi morire d’imbarazzo?-
-Farai un figurone. Sai,
credo che il mio fratellino sarà il primo vampiro
ucciso da un’umana. Nemmeno al mio Emmett ho fatto sorpresine
simili-
-Rosalie ti ricordo che
sono una semplice umana che non ha la bellezza come
dono supplementare. Farò la figura della scema.
Sembrerò la sorella idiota di
Paperina!-
-Ma no! Ed
impazzirà, stanne certa. L’ho visto!- trilla Alice.
-Se lo dici tu.. si
è fatto tardi, dobbiamo ancora comprare i vestiti per il
ballo-
-Certo, andiamo- esclama
Rose.
Due ore dopo..
-Ragazze avete fatto?-
urlo esasperata.
-Un attimo!- dice Alice
dal camerino.
Ma io sono
l’unica normale qui dentro?
In dieci minuti ho
trovato vestito e
scarpe e quelle due provano ancora vestiti su vestiti.
-Ringrazio il cielo che
non sei una fissata con la moda- sussurra Edward che è
appena arrivato.
-Perché non
hai ancora visto cosa mi hanno costretto a comprare- nemmeno
finisco di parlare che sono diventata color porpora.
-Cosa ti hanno fatto
comprare?-
-Ehm.. uhm..-
-Allora come vi sembra?-
Alice ci interrompe e così anche Rose.
-Perfette- esclamo.
-Allora li prendiamo-
-Sia ringraziato Clark
Kent, re indiscusso degli alieni!- esclamo.
Bene, devo ringraziare il
tempismo delle due vampire.
Devo ancora tornare del
mio colore naturale. Sono ancora fuxia!
Che figura!
Ragazze!!
Piaciuto il capitolo? A me non tanto, ma in fondo è solo un
capitolo di passaggio!
Povera
Bella, a fare shopping con quelle due pazze! Io morirei! Ed Edward non
aiuta!
Nel
prossimo capitolo ci sarà il ballo e approfondiremo meglio,
con un piccolo flashback, la scena tra Rosalie e Bella. Naturalmente
nel prossimo capitolo tornerà il nostro caro Jake che ci
farà conoscere Grace. Curiose? Non immaginate quanto lo sia
io. e poi sono anche curiosa di vedere i vestiti delle ragazze.
Intanto
questi sono i completini che le due pazze (Alice e Rosalie) hanno
comprato a Bella.
Rispondo ai vostri commentini:
Recensione di sweet_me |
Isa
con Edward e Bella con Jake? Mai! Jake non starà mai con
Bella. Io sono e sempre sarò fan della coppia Jake/Nessie.
Quindi.. per ora Jake si dovrà accontentare di Grace.
Le due Isabelle torneranno a casa propria? Non lo so. Credo di no. A
ognuna di loro piace la loro nuova vita e non vogliono lasciarla.
Soprattutto Isa. Tu vorresti lasciare Ed? Io no! Baci!
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Recensione di nanerottola |
Nemmeno
io riesco a immaginare cosa succederebbe. La vera Bella vuole rimanere
in Italia e per adesso voglio accontentarla.
Naturalmente ci saranno altri capitoli extra, dove magari la vera Bella
si innamorerà. Chissà.
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Recensione di ClaudiaSv16 |
Oh..
stai ancora saltellando?
Vedrai presto Eddino super eccitato da Bellina. Hai vist che
completini? Rose ha ragione! Sarà ecciatato come un macaco
nella stagione degli accoppiamenti!! Ti ringrazio per tutti i
complimenti. Effettivamente nemmeno a me manca la vera Bella. Potrebbe
tranquillamente starsene in Italia, tanto non la disturba nessuno.
Bacioni!!
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Recensione di shasha5 |
Come
puoi ben vedere ho anticipato la tua richiesta.
Le cose rimarrano così come sono, anche perchè
Isa con Eddino si trova proprio bene. Anche se inizialmente volevo fare
una storia incentrata su Emmett e una certa Rosalia Sano (Rosalie
Hale). Io adoro Emmett!! Lo trovo fantastico, super fantastico!!
Bella-Jake non l'ho mai sopportata. Jake deve stare con Nessie!!
Perchè è il suo vero amore e per loro
è sicuro il "per sempre".
Non so ancora se James, laurant e Victoria compariranno nella storia.
Ma sicuramente Bella non andrà a finire in ospedale a
Phoenix. Lei è più furba della vera Bella.
Ricorda che lei sa tutta la storia, ma James no. Quindi potrebbe essere
che quando james le tende il tranello, lei non ci casca
perchè sa già che sua madre è ancora
in Florida.
I am contentissimaaaaaaaa!!! Ti piacciono i miei capitoli e questo mi
fa gongolare un casimo!! kiiss!!
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Recensione di __cory__ |
Hai
perfettamente ragione. la vera Bella si farà una vita a
Roma. Ma la nostra Isa? Cosa farà con Eddino caro??
Grazie e un bacio!!
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Recensione di Lucy_Scamorosina |
Sorellinaaaaaaaaa!!!
Questo è un regalo di compleanno per te!! Ti adoro!! Fatti
sentire, mi manchi!!
|
|
A
presto
AshG
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Capitolo 12 *** Prom - parte prima ***
Mi scuso per il tremendo,
tremendo ritardo!! Ma non è colpa mia, giuro!
Ok, forse è anche un po' colpa mia, ma stavo curando la mia
nuova opera (opera..seee) e ho accantonato per il momento le altre
storie.
Ma adesso sono più attiva di prima!!!
Capitolo 12
Prom - parte prima
Bella POV
Ed eccoci qui, al
giorno del ballo di primavera.
Fortunatamente quei
babbuini che frequentano il liceo di Forks (tali Mike, Eric
e Tyler), hanno capito che sono intoccabile.
Anche perché hanno una paura
fottuta di Edward. Ma dico: come si fa ad avere paura proprio di lui?
È un
orsacchiotto!
No, Emmett
è l’orso. Ma allora Ed cos’è?
Un puma, certo! Allora la paura gliela
concedo. Chi non avrebbe paura di un puma?
Certo, ancora devo perdonargli lo
scherzetto che mi ha fatto. Aveva promesso che non saremmo andati al
ballo, e
che avremmo fatto una gita nel bosco.
Devo ammettere che, anche se non ci sono
mai andata, ho una certo avversione verso i balli scolastici: portano
guai.
In tutti
i film, i telefilm, i libri, durante i balli succede sempre qualcosa. E
non
voglio rischiare.
Bastano già i guai
sovrannaturali che mi gravitano intorno!
-Bells, so che il
ballo è una cosa importante. Ma devi andarci per forza con
un
ragazzo?- Charlie entra in camera mia e, titubante, si siede su un
angolo del
letto.
-Papà, al
ballo si va in coppia. E io e Edward siamo una coppia. Mica posso
andarci con una ragazza!-
-Ma non è
troppo presto?- gli lancio un’occhiataccia –voglio
dire che state
insieme da poco. Non è un passo troppo importante?-
Mi siedo accanto a lui
e gli prendo una mano tra le mie –Non vado a sposarmi,
è
solo un ballo. E poi conosci Edward, è più
antiquato di te-
Sospira e china il
capo –Hai ragione. Il giovane Cullen è un bravo
ragazzo, ma
sei mia figlia, è giusto che mi preoccupi. E qualunque cosa
succeda, stai
lontana dai motel-
-Papà!-
sbotto rossa come un peperone.
-E’ mio
dovere tenerti in guardia- alza le mani in segno di resa ed esce dalla
camera.
Sbuffando, mi accascio
sul letto e mi copro il viso con le mani. Solo il padre
iperprotettivo mi mancava!
Sono troppo presa dai
miei lamenti silenziosi e non mi accorgo nemmeno che
qualcuno è entrato in camera.
-Bella..-sussurra
–SVEGLIA!-
Salto in aria
spaventata. Ho perso dieci anni di vita, ne sono sicura.
-Alice, ma che ti
urli?-
-Stavi per
addormentarti, l’ho visto. E non abbiamo tempo per il
riposino
pomeridiano-
-Ben detto!- esclama
Rosalie che nel frattempo se la ride. Guardandole in modo
poco amichevole, fisso la sveglia.
-Ragazze sono solo le
due del pomeriggio e il ballo è alle sette. Mancano ancora
quattro ore-
-Niente
scuse,signorina. Adesso ti alzi e fai una bella doccia con questo, e lo
shampoo con quest’altro- mi porge, o meglio mi lancia addosso
due flaconi e mi
spinge, senza il minimo sforzo, verso il bagno.
Come mi è
stato ordinato, faccio una lunga doccia rilassante e lavo i capelli
con.. lo shampoo al cocco? Mmm, però, è buono!
Pulita e profumata
torno in camera che, per l’occasione, è stata
trasformata in
un salone di bellezza.
-Ragazze, vi ricordo
che non sono la vera Bella, quindi non ho bisogno di un
miracolo divino per prepararmi-
-Hai ragione, ma
così è più divertente- Rosalie si
avvicina pericolosamente con
un phon in mano.
-Mi piacevi di
più quando mi odiavi- borbotto rassegnata accasciandomi su
una
poltroncina.
E così,
dalle due del pomeriggio, mi ritrovo pronta alle sei. Quattro ore di
torture!
-Ecco, adesso sembri
umana- Ah, io!
-Ali, lei è
umana. Al massimo potrebbe sembrare una vampira-
Devo ammettere che
tutte le torture di questo pomeriggio hanno dato i loro
frutti. Almeno non sembro più una barbona!
Il vestito azzurro
fascia la mia figura non proprio perfetta, risaltandone i
punti strategici.
I capelli, acconciati in morbide onde ricadono sulle spalle,
e sono fermati nella parte destra da un fermaglio.
Il trucco leggero illumina i
miei occhi verdi.
Isabella Swan con gli occhi verdi? Eh si gente. Sono l’unica
cosa rimasta della vecchia me.
-Sembri un angelo-
sussurra Rose a occhi sgranati. Io sarei un angelo?
Ma dico
si è vista? È lei quella bellissima! Anche se, in
tutta sincerità, io
preferisco sempre suo marito.
-Grazie- abbasso lo
sguardo.
-Allora, è
tutto programmato. I ragazzi verranno a prenderci tra
cinquant’otto
minuti e dodici secondi. Rose, dobbiamo prepararci- la nanetta trascina
la
sorella in bagno, lasciandomi in camera a fissare lo specchio stordita.
Mentre le due sono
ancora alla fase “facciamoci belle”, come se fosse
possibile
essere più belle di loro, io scendo al piano di sotto
cogliendo di sorpresa
Charlie, a cui va di traverso la birra.
-Caspita Bells, sei
stupenda!- Esagerato.
-Grazie
papà- lo abbraccio.
-E anche voi ragazze,
siete davvero belle-
Mi volto e le vedo:
l’invidia di tutti gli esseri umani di sesso femminile e il
sogno proibito di tutti gli uomini.
Alice indossa un abito
lungo fino a coprirle i piedi (fasciati dai tacchi
vertiginosi), con fantasie bianche, grigie e nere.
Pare sia di Cavalli. Ah, la
mia Italia e i suoi stilisti!
I suoi capelli, almeno
per questa sera, sono ordinati in un semplice carré.
Rosalie indossa un
lungo abito bordeaux, con una sola spallina, e impreziosito
da dei fermagli di strass.
I capelli biondi sono fermati in un’elaborata
acconciatura.
-Grazie Charlie-
trilla la piccoletta, mentre Rose gli rivolge un sorriso
abbagliante.
-Mi raccomando, tenete
d’occhio vostro fratello-
-Edward?- chiedono per
poi scoppiare a ridere.
-Non tema, Charlie.
Eddy non è “quel” tipo di ragazzo- lo
tranquillizza la
bionda continuando a sghignazzare.
-Per ora- mormoro a
voce talmente bassa che, sono sicura, sono riuscite a
sentirmi solo le due vampire.
Dopo una breve
chiacchierata, Charlie torna a dedicarsi alla tv lasciandoci
sole.
-Cosa intendevi dire
con quel “per ora”- chiede Rose con aria da
cospiratrice.
Faccio finta di non
aver sentito, quando lo sguardo della veggente diventa
vacuo
-Hai indossato il
completino che abbiamo comprato l’altra volta!- trilla
battendo
le mani.
Ma cosa c’è di così strabiliante?
Questo completo da un fastidio
pazzesco!
-Alice, Bella
è troppo timida non lo farebbe mai, vero?-
-Oh beh, questa
è una serata importante..- dico indifferente.
-Oh cielo! Hai
intenzione di sedurlo!-
-E ci riuscirai. Sei
grande sorellina!- il folletto mi porge la mano che
afferro prontamente.
–Modestamente- mi atteggio.
Le nostre risate
vengono interrotte dal rombo di un motore.
-Sono arrivati-
grugnisce Charlie dal salotto. Apro la porta e accolgo i
ragazzi che sono magnifici nel loro smoking.
Un mezzo tight nero
con il panciotto grigio chiaro, la camicia bianca e la
cravatta chiara con le diagonali grigie contiene la stazza di Emmett.
Jasper indossa un
completo nero lucido con panciotto e cravatta neri e la camicia
bianca.
Infine
c’è Edward che è sicuramente il
più bello, almeno per me.
Mezzo tight
lucido grigio scuro con il panciotto gessato e la cravatta scura con le
diagonali.
Mi è permesso saltargli addosso in questo preciso istante?
-Ragazzi siete
proprio.. wow-
-Eh si Bellina,
modestamente- si pavoneggia l’orso facendomi
l’occhiolino –vado
dalla mia Rose-
-“Modestamente”-
mormoro all’orecchio di Edward che mi cinge i fianchi.
Le ragazze, insieme a
Emmett, ci raggiungono sul portico.
Alice salta in braccio
a Jasper (detto anche “santo vampiro”) che la porta
alla macchina dopo averci
dato appuntamento alla palestra della scuola.
Dopo una manciata di
secondi si avviano anche Emmett e Rosalie, così io e il
mio ragazzo (cavoli quanto mi piace dirlo) rimaniamo soli.
-Non ho ancora avuto
occasione per dirti che sei bellissima- il suo respiro
freddo mi solletica l’orecchio, causandomi non pochi brividi.
-Grazie. Anche tu
sei.. no, bello è troppo poco- l’ho detto ad alta
voce?
Modalità “figura di merda” on! Evviva!
Mi porge il braccio
sorridendo –Milady, permette che la conduca al mezzo?-
marca il suo accento d’altra epoca.
-La ringrazio,
Messere- accenno un inchino e mi faccio condurre verso.. cacchio
che macchina!
–L’Aston Martin?- sbarro gli occhi e, dato che ci
sono, anche la
bocca.
-Già, la
prendo solo per nelle occasioni importanti-
-Non pensavo che
l’avessi davvero. È bellissima e prima o poi me la
farai
guidare, vero?- sbatto le ciglia e sorrido supplichevole.
Entriamo in macchina e
lui ha ancora un’espressione sofferente e non risponde.
-Edward, stai bene?-
lo scrollo leggermente.
-Nessuno ha mai
guidato questa macchina, nemmeno Carlisle- se potesse,
piangerebbe.
-Ok. Allora mi farai
guidare la Volvo-
Mi lancia uno sguardo
eloquente –Ma perché non sei come tutte le altre
ragazze?
Questa tua diversità è la cosa che mi ha fatto
innamorare di te, è vero. Ma a
volte, in momenti come questo, vorrei tanto che tu fossi come tutte le
ragazze
della tua età. Questo tuo amore incondizionato verso i
motori non va bene. Specie
se i motori sono i miei-
-Ma tu hai guidato la
mia moto, adesso ti tocca ricambiare- esclamo
indispettita –e poi.. wow.. guidare la Volvo di Edward
Cullen! Non immagini
nemmeno quante ragazze pagherebbero per essere al mio posto-
-Ancora con questa
storia?- sbuffa.
-Tu non capisci che
nel mio mondo sei il ragazzo che tutte si sognano di notte,
anche se non ti hanno mai visto. E ci sono delle cose di Edward Cullen
che sono
diventate intoccabili, quasi sacre-
-Sacre? Addirittura! E
quali sarebbero queste cose?- ma dico, mi sta prendendo
in giro? Io parlo di cose serie e lui ride!
-Le tue auto, il
pianoforte, il sorriso sghembo.. cose così-
Scoppia in una
fragorosa risata –Non ci posso credere, anche il sorriso!-
-Si, si, bravo,
continua a ridere. Io dico cose di enorme importanza e tu non
la prendi seriamente- incrocio le braccia al petto imbronciata.
-Dai amore, scusa.
È solo che tutta questa attenzione nei miei confronti mi
sembra esagerata-
-Anche secondo me
è esagerata. Jacob è molto meglio. Più
alto, più muscoloso,
più simpatico.. devo continuare?-
-Devo presupporre che
ti sia presa una cotta per il cagnolino?-
Ok, forse mi sono
persa un paio di passaggi.
Adesso ho finalmente capito
perché, leggendo i libri, ho sempre odiato Edward: la
gelosia. Anzi, la non
gelosia.
La sua ragazza gli dice che trova molto più bello il suo
nemico
naturale e lui cosa fa? Scherza!
-Edward Anthony Masen
Cullen, spero che tu non stia parlando sul serio!-
-Che ho detto?- Eh no!
La faccia da cucciolo bastonato proprio non la reggo in
questo momento!
Può incantare Alice, ma non me. Ok, non incanta nemmeno
Alice.
-Che hai detto?! Cosa
NON hai detto, vuoi dire. Tu non sei per nulla geloso!-
urlo fuori di me.
-Perché
dovrei essere geloso?- ma nel 1900 non esisteva la gelosia?
-Quindi se io facessi
la gatta morta con un altro, a te non importerebbe nulla-
sibilo.
-Certo che mi
importerebbe. E mi arrabbierei, parecchio. Sei la mia ragazza,
è
normale e penso di averti dimostrato la mia gelosia in passato- alza la
voce
anche lui.
-Eri geloso solo
perché non ero ancora la tua ragazza-
-Non è
vero, è questo lo sai anche tu- fa per accarezzarmi una
guancia, ma
scosto il viso.
-Tu non mi vuoi. Non
hai mai voluto me. Hai sempre e solo voluto Bella- mormoro
a voce strozzata.
-No, io voglio te. E
poi lei nemmeno la conosco-
-E’ vero,
non la conosci. Ma sai cosa sarebbe successo se fosse arrivata lei al
posto mio. Adesso capisco tutto-
-Non hai capito
proprio niente invece. E se davvero la pensi così, allora mi
sbagliavo su di te. Non sei la ragazza matura che credevo-
Se voleva ferirmi.. ci
è riuscito. Non mi aspettavo che dicesse queste cose.
Ma
c’è solo una risposta alla sua non-gelosia: non
tiene abbastanza a me. Non mi
ama abbastanza.
-Ferma la macchina-
sussurro tra le lacrime silenziose.
-Bella..-
-Edward, ferma questa
macchina!- urlo sbattendo un pugno sul cruscotto.
In silenzio frena
l’auto e scendo –Bella non fare sciocchezze, sali
in
macchina-
Sbatto la portiera
–Non chiamarmi Bella. Io non sono la tua Bella. Visto che
tieni tanto a lei, vattela a cercare. Con me hai chiuso!- sbotto e mi
incammino
a piedi lungo la statale.
Oh!! E
adesso cosa succederà?
Bella l'aveva detto che i balli portano sfiga! E, cavoli, non si
è sbagliata!
Nel prossimo capitolo, che sarà la continuazione di questo,
secondo voi chiariranno?
Questo
capitolo ha anticipato i fuochi d'artificio, e penso si spieghi bene
anche da solo. Ma, come al solito, se avete domande o
perplessità, io sono qui.
Piccolo
spoiler: nel prossimo capitolo torna Jake.
Adesso
i vestiti dei ragazzi (vi prego non guardate le facce, ma solo i
vestiti)
Ecco
Edward
Emmett
Jasper
Rispondo
ai vosti commentini:
fabiolita [Contatta] |
Wow,
sono contenta che ti piaccia questa storia.
Per vedere la reazione di Edward dovrai aspettare due capitoli,
perchè il ballo si divide in tre capitoli.
Mi dispiace per il ritardo, ma non sapevo cosa scrivere. Questo
capitolo l'ho riscritto tre volte, ma non è servito. Non mi
piace proprio.
Spero che mi personerai per il ritardo e continuerai a leggere e a
farmi sapere la tua opinione.
A presto (e stavolta sarà presto davvero!)
|
|
gattomania96 [Contatta] |
Ho
idee geniali? Ma quando mai? Le mie storie mi sembrano sempre banali,
forse è per questo che non recensisce mai nessuno.
Se la tua mamma si arrabbia, fai leggere le storie anche a lei,
così si infurierà ancora di più!
"Gabriela! Invece di studiare leggi queste baggianate? " (fa finta che
sia la voce di tua madre ihih)
Visto che ti piacciono tante le mie storie.. dai un' occhiata a quella
nuova. Secondo me è carina, niente di speciale certo. Ma
sono solo al 4 capitolo!
Un bacione, mia carissima fan n°1!!!
|
|
cussy [Contatta] |
Tesoroooo!!
Non devi scusarti per non aver letto!! Infatti ti ho già
perdonato, e poi so perchè non sei riuscita a leggere. E
anche io non dovrei perdere tempo e iniziare a studiare come si deve!!
Nel capitolo 9 non ho scritto nulla di speciale! Ti ho descritto per
come ti vedo in realtà.
Il capitolo 10 è piaciuto un po' a tutti, ma nessuno vuole
che la vera Bella torni a Forks!! ahah, chissà come mai?!
Li ho fatti mettere insieme presto perchè adesso iniziano i
problemi. E, anche se nel prossimo capitolo fanno pace, ma non credo
proprio, i problemi continueranno ad esserci. Naturalmente presto
arriveranno anche i nomadi.
Ok, ho parlato troppo.. ti adoroooooo
|
|
nanerottola [Contatta] |
Bella
presto si rivelerà una vera idiota!!
Per averne una conferma però dovrai aspettare il prossimo
capitolo. A presto
|
|
__cory__ [Contatta] |
Uhuh!!
Ti ho messo un dubbio in testa!! Ok, la smetto di fare la scema.
E' successo qualcosa, e non è una cosa positiva.
Il capitolo si è concluso con Bella che lascia
Edward.
Nooooooooooooo!!!! E adesso?? Cosa succederà??
Un bacio.
|
|
shasha5 [Contatta] |
Il
capitolo del ballo è arrivato! Ma è ancora un po'
confusionario.
Quindi dovrai aspettare ancora.
Prima di rispondere come si deve al tuo commento, devo dirti una cosa.
NON E' POSSIBILE CHE OGNI VOLTA CHE AGGIORNI LA TUA STORIA, IO DEVO
PERDERMELA!!
Non è giusto! Una delle più belle che seguo.. e
non riesco a seguirla per bene.
Infatti credo che tu ieri abbia aggiornato, ma ero al ristorante con i
miei compagni e me lo sono perso.
Vado a recensire.
Torniamo a noi!!
Emmett!!!! Il mio scimmione (sto imitando la vocer di Rose, ma non mi
riesce per nulla!)
Beh, per questa ho scelto Bella al posto di Rose. Ma ho pubblicato una
nuova storia su Emm e Rose.
Per quanto concerne James.. lui e gli altri due ci saranno.
Certo, non creerà il tranello a Bella, ma i suoi guai li
farà.
A presto, mia concittadina!!!
|
|
ClaudiaSv16 [Contatta] |
In
questa storia Edward doveva essere il puma, più che il
leone. Ma Bella gli da filo da torcere.
Mi dispiace che lei l'abbia lasciato, ma... così va la
storia.
Anche io fremo per vedere la reazione di Edward davanti al completino
di Bella!! Altro che lumaca!! Sarà un'ameba!
A presto
|
|
Adesso
il mio angolino pubblicità: Aspetto i vostri commentiA
presto AshG
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=453673&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=418385&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=412608&i=1
Aspetto
i vostri commenti
A presto
AshG
|
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Capitolo 13 *** Prom - parte seconda ***
prom parte seconda
Capitolo 13
Prom - parte seconda.
Bella POV
Sono stata stupida? Certo che si!
Chi sarebbe quella stolta che molla Edward Cullen su due piedi? Oltre
me,
s’intende.
-Dai Bella, Sali in macchina- scese dall’auto e mi raggiunse
con pochi passi.
-Ti ho detto di non chiamarmi in questo modo- risposi stizzita
continuando a
camminare.
-Non puoi camminare fino alla scuola con queste scarpe. Se proprio non
vuoi
venire con me, almeno chiama uno dei miei fratelli-
Giusto, non ci avevo pensato. I fratelli Cullen non mi avrebbero
lasciata
vagabondare per le strade deserte della città, soprattutto
Rosalie. E sappiamo
tutti il motivo.
Afferrai il cellulare e composi il numero.
-Ehy sorellina, sono già in strada, arrivo subito. Non
muoverti e rimani con
Edward finché non arrivo-
-Grazie Emmett- risposi grata ponendo fine alla chiamata. Alice doveva
aver
visto qualcosa.
-Possiamo chiarire prima che arrivi Emmett?- chiese quasi sofferente.
-Non c’è niente da chiarire. Tu sei innamorato
della tua Bella, e io sono solo
Isa. Cos’altro c’è da aggiungere?-
-Ma non è così. Io non..- non riuscì a
finire la frase perché l’orso fece la
sua comparsa con la M3 di Rosalie.
Entrai in macchina continuando a guardare il mio.. Edward, che non
muoveva un
muscolo.
–Grazie per essere venuto-
-Figurati. Che ha combinato il verginello? Alice mi ha solo detto di
venire a
prenderti- disse sgommando.
-Ci siamo lasciati- mormorai con le lacrime agli occhi.
-Cosa?!- arrestò l’auto violentemente
–Ma non è possibile, andava tutto così
bene tra di voi! Dimmi cosa ti ha fatto e giuro che faccio un
falò- fece
scrocchiare le ossa del collo facendomi paura.
Quando voleva, sapeva essere
davvero spaventoso.
-Tuo fratello non è per nulla geloso! Scherzando gli ho
detto che trovo Jake
più bello di lui, e sai cos’ha fatto? Ha riso!-
scoppiai mentre il sangue
imporporava le mie guance.
Ma non era imbarazzo. Era rabbia, cieca.
-Che avrebbe dovuto fare, mettersi a urlare? È logico che
noi vampiri siamo più
belli di quei cani pulciosi, quindi sapeva che scherzavi- rise mettendo
in
moto.
-Gli ho anche detto che è meno bello di te- azzardai. Era una bugia, ma non era
proprio falso.
Emmett era un gran bel vampiro. È sempre stato il mio
preferito.
Mi piaceva
anche più di Jake, quindi da qui si dovrebbe capire
qualcosa.
Però,ahimè,
Edward non lo batteva nessuno.
Mi guardò sconcertato –Tu gli hai detto..? Questo
cambia tutto. Nessuno ha mai
pensato che fossi più bello di lui, tranne la mia Rose
ovviamente. L’avrai
ferito nell’animo- sembra rimuginare su qualcosa e poi
scoppia a ridere –Ma
davvero mi trovi più bello di Edward?-
-Non è questo il punto, Emmett- lo guardai truce
–Lui non ha reagito, come
avrei dovuto prenderla? Pensa che io sia come l’altra Bella.
Pensa che non
scegliere mai un altro. Mi da per scontata e questo mi fa arrabbiare,
perché io
potrei anche scegliere chessò.. Mike Newton-
Oh, no. Mike era solo un esempio..
bleah!
-E tu.. sceglieresti mai un altro al posto di Edward?-
Era proprio quello che mi chiedevo continuamente.
Sarei riuscita a rinunciare a
lui e vivere la mia vita con un altro? No, non ce l’avrei
fatta.
Adesso che lo
conoscevo, che avevo imparato ad amarlo, non avrei potuto rinunciare a
lui.
Ma prima o poi avrei dovuto farlo, era solo questione di tempo. Quando
sarebbe
arrivato il momento di tornare nel mio mondo, sarei dovuta essere
abbastanza
forte da lasciare lui e la mia nuova famiglia.
Per non parlare di Charlie che
era entrato nel mio cuore solo come un padre era in grado di fare, e di
Jake,
che nell’ultimo periodo si era rivelato un vero amico.
Come avrei fatto? Come avrei potuto permettere che un’altra
prendesse il mio
posto nel loro cuore?
-Non potrei volere nessuno che non sia Edward- ammisi più a
me stessa che
all’orso che fermò nuovamente l’auto, ma
questa volta nel parcheggio della
scuola.
-Finalmente l’hai capito. E adesso fammi indovinare: pensi
che lui stia con te
solo perché non può avere Bella?-
Beh, era sempre stato descritto come il clown della famiglia, ma era
davvero
perspicace.
Ben poche persone potevano considerarsi mie amiche, ma Emmett a
volte riusciva a capirmi meglio di chiunque altro. Persino meglio di
Alice e
Rosalie.
Proprio per questo motivo quella sera chiamai lui e non le mie amiche
vampire.
-Già. Se ci fosse l’altra Bella, lui non mi
vedrebbe nemmeno. Sono solo la
seconda scelta- rimuginai.
-Non devi dirlo nemmeno per scherzo- disse arrabbiato.
Perché quel repentino
cambiamento di umore?
Il primo vampiro lunatico della storia.
-Tu non ti rendi conto di quello che hai fatto. Mio fratello non sembra
più
lui. Non suonava da decenni, e adesso crea e compone. E così
è felice anche
Esme, che non ne poteva più di vederlo apatico. E non
spulcia più nelle nostre
teste perché è troppo impegnato a pensare a te.
Non ti sei accorta che non è
quasi per nulla attratto dal tuo sangue?-
-Davvero?- chiesi stupita.
-Davvero. È più attratto da te. Ed è
davvero strano visto che hai un profumo
davvero delizioso, irresistibile. E perdi più sei anche la
sua cantante-
-Ciò non toglie che se tornasse quell’altra lui mi
lascerebbe- ribattei
testarda.
-Ma allora sei di coccio! Bella, io ci rinuncio- sbatte le mani sul
volante e
scende dall’auto.
-Cosa dovrei fare, chiedergli scusa? Non mi perdonerà mai-
scesi anche io e
sbattei la portiera.
-Non c’è niente da perdonare. Edward è
sveglio e capirà che eri solo insicura.
Adesso entreremo e tu, signorina, ti fionderai subito dal tuo Edward.
Conoscendolo adesso sarà uno straccio- mi porse la mano che
presi titubante.
-Non mi lasci, vero? Devi proteggermi-
-No, non ti lascio. Starò con te a proteggerti dalla furia
omicida di mio
fratello. Da cosa dovrei proteggerti? Appena Edward ti vedrà
dimenticherà
tutto-
-Hai ragione, ma tu non lasciarmi lo stesso-mi imbronciai mentre lui
rideva, e
insieme entrammo nella palestra.
Varcata la soglia, venni assalita in un abbraccio stritolatore
–Oh Bella, stai
bene!- disse Rose sollevata.
-Certo che sta bene! Non ti fidi di me? Andiamo a ballare che
è meglio. E tu-
Emmett mi indicò –sai cosa devi fare-
-Ma..- brutto.. aveva detto che non mi avrebbe lasciato!
-Non temere, Bella. E adesso vai a salvare mio fratello da Lauren
Mallory-
Alice indicò un angolo della palestra dove Edward cercava di
schivare con
tremenda educazione le incessanti avance della biondina con gli occhi
di un
pesce lesso.
-Brutta oca, adesso le faccio vedere io!- marciai a passo di carica,
furibonda
–Lauren, gira a largo- sibilai.
-Bella, sei arrivata finalmente. Edward si stava annoiando tutto solo-
squittì
lei con la sua voce da gallina.
-Adesso non è più solo, quindi puoi
tranquillamente andare af..-
-A ballare con Tyler- mi interruppe Edward.
-No, puoi tranquillamente andare a quel paese! E tu- gli lanciai
un’occhiataccia –vieni con me!- lo presi per mano e
lo trascinai fuori.
-Non dovrei essere io quello arrabbiato? In fondo sei stata tu a
mollarmi-
-Si, ma potevi anche evitare di consolarti con la Mallory!-esclamai
furiosa.
-Non mi stavo consolando! È stata lei ad attaccarsi come una
cozza- iniziò ad
alzare la voce.
-Credevo fossi diverso, e invece sei come tutti gli altri. E io stupida
che
sono venuta per chiederti scusa- abbassai lo sguardo.
-Non sei tu a dover chiedere scusa. È stata tutta colpa mia-
-No, è solo che a volte l’insicurezza prende il
sopravvento- cercai di
sorridere, ma ormai le lacrime avevano la meglio.
-Vieni qui- mi attirò a se e mi strinse –ho
sentito cosa pensava Emmett, e mi
dispiace. Non devi più pensare che tu sia una seconda
scelta, perché non lo
sei. Io non mi sono innamorato di Bella Swan, ma della MIA Bella. Lei..
non so
nemmeno chi sia, come potrei volere..?-
-Si, ma se lei fosse qui..-
-No- mi fermò –Ho letto i libri, e non riesco a
capacitarmi di ciò che ho
fatto. O che ha fatto l’Edward del libro. Sta di fatto che la
loro storia è
letteraria. Noi siamo reali, e non siamo perfetti. Ma non cambierei
nulla di
te, perché per me sei perfetta così come sei. E
se dovesse tornare l’altra
Bella.. la daremo in pasto ai lupi. Jacob Black era innamorato di lei,
quindi
ci ringrazierà- rise e io con lui.
-Edward, così non va- dissi scostandomi
dall’abbraccio.
-Che vuoi dire? Hai davvero intenzione di lasciarmi?-
-Ma no che non ti lascio! È solo che.. sei troppo passivo-
-Passivo?- socchiuse gli occhi a due fessure.
-Si, beh.. ecco.. la nostra storia è quasi perfetta, manca
solo un po’ di sale-
forse il sale e altra roba culinaria non era l’esempio
più adatto da fare a un
vampiro..
-Vorresti un po’ di azione quindi. E magari anche un paio di
vampiri pronti ad
ucciderti! Non ci avevo pensato. Cercherò di trovare qualche
pazzo assassino
pronto a renderti la vita più eccitante- urlò
sbracciandosi.
-Complimenti, dovresti lavorare al circo, sei davvero divertente- dissi
acida.
-Ma allora cosa vuoi? Non ti bastano tutti i problemi che abbiamo? Ne
vuoi
altri? Che so.. un lupo pronto a combattere per il tuo amore?-
-Ecco, questa forse non sarebbe una cattiva idea-
-Isabella!-
-Ok, ok, la smetto. Come sei permaloso- alzai le mani in segno di resa
–volevo
dire che qualche volta potremmo fare qualcosa di spericolato. E che,
quando
qualcuno fa certi apprezzamenti sul mio sedere, potresti anche
arrabbiarti.
Tanto sei indistruttibile, un colpo di adrenalina in più non
può farti male-
-Dovrei fare come hai fatto tu con Lauren?- ci strinse a se e iniziammo
a
ballare. Però.. ballare durante un litigio non era tanto
male!
-Ah, adesso non è più “la Mallory?
È “Lauren”?-
-Isabella, mi stai facendo impazzire! Allora, dovrei fare come hai
fatto tu con
“la Mallory”?-
-Si, sarebbe una buona idea. Ma non dissanguare nessuno, altrimenti
attireresti
l’attenzione-
-Ti stai prendendo gioco di me?-
-Un po’, si. Ma ammettilo, a volte sei proprio pedante. Hai
diciassette anni,
goditi la vita! Anzi fai una cosa, visto che sono la tua ragazza,
goditela con
me. Potremmo andare a ballare e dopo.. ti lascio libera scelta. Io ho
gettato
il sasso, adesso sarai tu a raccoglierlo. Allora, mi perdoni?-
-Si, ma solo a una condizione.-
-Sentiamo- dissi fintamente svogliata. Mi piaceva troppo quel gioco.
Forse era
proprio questo che distingueva la nostra storia da quella originale.
Eravamo
ironici, sarcastici. Non ci prendevamo mai sul serio. Tutte quelle
smancerie
romantiche non erano all’ordine del giorno. Preferivamo di
gran lunga una sana
litigata. Anche perché litigare è brutto, ma fare
la pace è la cosa più bella
che ci possa essere.
-Non dire più che preferisci il cagnaccio a me-
-Va bene, non lo dirò più. Ma tu smettila di
chiamarlo cagnaccio, sai che mi da
fastidio. Jake è un mio amico e non ti ha mai chiamato
succhiasangue, non
ancora almeno. Aspetta che diventi un licantropo e sentirai quante te
ne dirà. Beh,
io però ti chiamavo così anche quando mi stavi
simpatico-
L’avevo
detto davvero? Cazzo! Zitta mai,
eh?
Se c’era una cosa in cui ero maledettamente abile, era
proprio sapermi scavare
la fossa con le mie stesse mani.
-Ah, mi chiamavi “succhiasangue”?- sorrise sghembo
facendomi fare una piroetta.
-Si, ma questo nomignolo era riservato solo a te. Gli altri ne avevano
di più
carini- sorrisi sbattendo le palpebre. Almeno l’avrei
distratto, forse.
-Io adesso dovrei..- mi prese in braccio all’improvviso.
-No, Edward, mettimi giù- urlai ridendo.
-Non ci penso nemmeno- iniziò a correre e chiusi gli occhi.
Un attacco di
nausea non sarebbe stato molto adeguato, anche perché
eravamo in mezzo al
nulla.
-Dove mi stai portando?-
-Avevi detto di aver lanciato il sasso, e io l’ho appena
raccolto-
Care ragazze, lo so
sono sempre in ritardo. Ma la scuola non mi da un attimo libero.
E quest'anno mi
tocca anche fare la brava, visto che è l'ultimo.
Forse, e dico,
forse riuscirò a diplomarmi!! Non siete contente per me?
Ok, forse
è meglio cambiare argomento..
Allora che ne dite
del capitolo?
Ammettetelo, nessuno si aspettava che a fare da paciere ci fosse
proprio Emmett! Eh si, tutti lo considerano solo il burlone della
situazione, ma non si rendono conto che è sensibile, buono e
molto maturo. Anche se non lo da a vedere quasi mai.
Dopo aver
"coccolato" un po' il nostro orso, passiamo a un altro personaggio.
Jake NON
è innamorato di Bella, quindi non temete.
Anche
perchè lui è dalla parte dei buoni. Dovreste
preoccuparvi di qualcun'altro. Forse di una new entry..
Va bene, ho detto
troppo.
Vi lascio alle
risposte ai vostri commentini sempre gentilissimi.
kiril [Contatta] |
Ciao!!
Per prima cosa: cos'è una bocia?
No, perchè credo sia una cosa in dialetto, ma visto che
sicuramente abbiamo due dialetti diversi.. c'ho sta
curiosità.
Più avanti vedremo cosa succederà, spero di non
deludere le tue aspettative.
A presto
|
|
sweet_me [Contatta] |
Già,
i vestiti sono belli, è il fisico che manca.
Isa ha saggiato sulla sua pelle che i balli possono portare sfiga, ma
non sono poi tanto male.
Ormai dovresti averci fatto l'abitudine. I miei capitoli sono sia
tristi che brillanti.
Non troverai mai un capitolo tutto triste, o uno tutto divertente.
Anche perchè non sono capace a farli. Ma pazienza..
Beh, spero ti sia piaciuto anche questo, baci
|
|
___Lady [Contatta] |
Wow,
sono un genio!! Ma perchè quando lo dico io mia madre mi
guarda come se fossi un'aliena?
Si era Jasper ad avere il completo nero lucido, ma quando metto le
immagini, si spostano da sole. nvu fa i capricci.
Credo che l'uscita "tu non ami me, ma ami Bella" ci stia. In fondo Isa
non è Bella ed è normale che si senta insicura.
Beh, Jake non è ancora tornato, ma dovremo aspettare ancora
un capitolo o due per rivederlo.
Anche perchè sono molto indecisa su ciò che
succederà nel prossimo capitolo.
Edward ha raccolto il sasso, e Alice ha visto che Isa
riuscirà a sedurre il bel vampiro.
Ci riuscirà? Riusciranno i nostri eroi a fare sex?
Anche perchè sta storia mi sembra un po' troppo scialba e
avrebbe bisogno di un po' di pepe.
Kisses and Bites (wow, mi piace sto salutino!)
|
|
ClaudiaSv16 [Contatta] |
Siiii
sono tornata!
Eddy non potrebbe mai comportarsi come hai detto tu. Non avrebbe mai
lasciato Bella da sola in mezzo alla strada. Una delle poche cose che
ho mantenuto dalla versione originale è proprio la sua
gentilezza e il buo essere buono.
Chissà cosa farà nel prossimo capitolo...
Bacioni :)
|
|
shasha5 [Contatta] |
Ciao
Carissima!!!
Innanzitutto voglio precisare una cosa: Jake non è cattivo.
E
non deve essere fonte di preoccupazione. Il fatto che piaccia a Isa,
non implica che il sentimento sia ricambiato da jacob.
E poi Isa è totalmente innamorata di Edward, quindi non
siamo a
rischio tradimento. Ma forse dovremo fare attenzione a Edward. In fondo
è un gran bel vampiro e ha tante spasimanti..
E poi, visto che alla fine Isa e AshG sono la stessa persona (si, Isa
sono io ihih), dovresti preoccuparti di Emmett che di Jake.
Visto che il mio personaggio preferito è Emmett ( e anche
l'attore.. mammina che sogni a occhi aperti!) potrebbe succedere
qualcosa..
Nah, non vorrei mai mettermi contro Rosalie, anche se.. cavoli un
pensierino ce lo farei sullo scimmione!
Cooomunque, Io sono e sarò sempre per la coppia
Edward/Bella.
Credo infatti, che Stephenie Meyer abbia fatto un gran bel lavoro con
le coppie.
Sono ben assortite. Edward sta benissimo con Bella. Jasper e Alice sono
carinissimi. Emmett e Rosalie sono due malati del sesso, ma sanno anche
essere molto teneri. Carlisle e Esme sono i genitori che tutti noi
vorremmmo avere, e sono anche molto innamorati. E l'ultima coppia (Jake
e Nessie), sebbene nell'ultimo libro non sia formata, lascia i
presupposti per una coppia epocale. Quindi non ho intenzione di rompere
gli equilibri. Almeno non ora.
Voglio concentrarmi a sviluppare al meglio le coppie già
esistenti.
Per quanto concerne James e gli altri due nomadi.. siamo ancora alla
metà di Twilight, quindi loro non hanno ancora fatto la loro
comparsa, quindi non so se ci saranno e come andranno le cose. Ma una
cosa posso assicurartela: non sarà tutto calmo ancora per
molto.
I nemici pululano e bisogna battersi.
Per la tua storia: Mamma mia, tu mi odi, ne sono certa!
Ogni volta che pubblichi io sono a scuola, poi leggo e mi metto a
studiare. E, inevitabilmente, dimentico sempre di recensire.
In questo periodo, devo ammetterlo, sono proprio nel pallone.
Ma mi perdoni lo stesso, vero?
Per la Emmett/Rose, ho pubblicato il nuovo capitolo.
Emmett è sempre meraviglioso. Ma quanto lo amo? Troppo!!!
Un bacione mia cara concittadina, grazie per i complimenti
E un grosso bacione!!
|
|
nanerottola [Contatta] |
Tranquilla,
nessuno l'ha violentata. Ci è già bastata Rosalie
a subire questa brutta esperienza.
Eh si, bisogna ammettere che sia Edward che Bella non sono molto svegli.
Ma come hai potuto vedere c'è stato qualcuno che gli ha dato
una bella spintarella.
Il mio Emmettuccio dovrebbero farlo santo!
Jacobino NON è innamorato di Bella! Quindi non
farà nulla
di male! E' innamorato di Kim e Grace. Si, il ragazzo non ne prende una
alla volta.
va a due a due, come le disgrazie. Ma i problemi arriveranno anche per
lui.
Baciii
|
|
__cory__ [Contatta] |
Ciao!
Si, eri davvero in vena di complimenti.ihih
Ma ammettilo, non te l'aspettavi che fosse proprio Emmett a farli
tornare sulla retta via!
Bella non è andata da Jake, e non lo farà nemmeno
nel
prossimo capitolo (anche perchè sarà impegnata a
fare
certe cose con Eddino caro)
Ma forse sarà Jake a cercare conforto e aiuto in Bella.
Poverino è solo un ragazzino di sedici anni, ha bisogno di
un'amica che lo aiuti.
Anche perchè attraverserà una situazione
difficile.
Ed non l'ha lasciata andare ma.. ok, nel prossimo capitolo capirai
tutto.
Un bacio.
|
|
barbidoluzza [Contatta] |
A
dire il vero questa storia era nata come una EmmettxRosalie. Infatti la
ragazza
doveva chiamarsi Rosalia Sano (Hale=Sano). Ma poi ho pensato: nah,
meglio
scrivere su Edward e Bella. All’inizio ero un po’
restia a scrivere una
Bella/Edward, ma alla fine si è rivelata una buona idea.
Come hai potuto vedere, ci sono due Isabella. La Cigno e la Swan. E i
Cullen
non sono delle copie, ma gli originali. Isabella si trova in un
universo
parallelo.
Si si, lo ammetto, Isabella Cigno sono io. Infatti tutto quello che
Isabella
pensa di Edward, sono le stesse cose che penso io. E anche quello che
pensa
degli altri personaggi. Isabella Cigno è AshG, Alessia. Mi
sono catapultata
nella mia storia.
Il fatto che a Bella inizialmente non piaccia Edward è una
scelta voluta. Non mi
piace che una ragazza cada subito ai piedi di un ragazzo. I ragazzi
sono stati
creati da Madre natura, per soffrire ai rifiuti di noi ragazze.
Anche se Isabella non è la vera Bella Swan, la povera Isa si
troverà contagiata
dalla super sfiga della protagonista dei romanzi. E io non vorrei
essere nei
suoi panni. Oddio, ci starei volentieri, ma senza la sfiga!
ahah, devo ammettere che pensavo sortisse un effetto strano. Non
credevo che
questa storia sarebbe piaciuta. In fondo ho cambiato il carattere dei
personaggi e anche parecchi eventi. E il linguaggio di Isa a volte non
si
addice a una brava ragazza. E Amy, la moto! Bella non sa guidare moto,
invece
qui ne ha addirittura una. Beh, staremo a vedere cosa
succederà.
Per quanto riguarda la tua storia, mi piace da impazzire, ma penso che
questo
tu lo sappia già.
Ti aspetto per i prossimi capitoli, baci.
|
|
Al prossimo capitolo
AshG
|
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Capitolo 14 *** Voglio fare una follia ***
Capitolo
14
Voglio fare una follia.
-Che
vuol dire che raccoglierai il sasso?- chiese Bella tra
l’impaurito e il
divertito.
-Che questa sera voglio fare una follia- alzai lievemente la voce per
permetterle di sentirmi.
-Edward, la pazzia l’hai fatta quando mi hai trascinata via
dal ballo!- rise al
mio orecchio. Adoravo quando rideva, diventava ancora più
bella, come se fosse
possibile. La mia Bella era la creatura più bella, dolce e
delicata cha, in più
di cento anni, io abbia mai visto. Superava di gran lunghe anche le
vampire.
Peccato che l’unico neo mi faceva sentire frustrato oltre
ogni limite. Ma non
era colpa sua se per me i suoi pensieri erano off limits.
Aumentai la velocità della mia andatura, fino a fermarmi
dinnanzi la grande
casa appartenente alla mia famiglia. Avevo letto del mio pseudo
comportamento
nei confronti della mia ragazza, e volevo rimediare. Volevo con tutto
me stesso
farla sentire amata e importante. Così come volevo sentirmi
io.
Anziché farla scendere dalla mia schiena, con uno scatto
repentino la presi in
braccio.
-Perché mi hai portata a casa tua?- socchiuse
gli occhi a due fessure.
-Vorrei stare un po’ solo con te..- mi avvicinai quel tanto
per sfiorarle le
labbra con le mie, in un fugace tocco.
Entrammo in casa, lei ancora sulle mie braccia, e la poggiai sul letto
che, ore
prima, avevo fatto portare in camera mia.
Mi trascino con se sullo spazioso letto –Ti avverto, Cullen.
Prova ad illudermi
per poi mandarmi in bianco, e giuro che ti ammazzo con le mie mani-
sussurrò
ansimante.
-Vedrò di non correre il rischio- mi fiondai sulle sue
labbra di pesca gemendo
insieme a lei. Le sue mani finirono tra i miei capelli mentre le nostre
lingue
continuavano a rincorrersi e giocare. Le mie mani sui suoi fianchi
scendevano
sempre più giù, per poi risalire con lentezza.
Questo gioco mi piaceva sempre
di più, non mi sarei mai stufato.
Non so che fine fece la mia giacca, ma posso affermare con certezza
che, in
meno di un minuto, ero rimasto senza giacca e camicia. Le sue mani si
muovevano
febbrili sulla mia schiena mentre, con mani più tremanti
delle sue, lottavo con
la cerniera del suo bellissimo abito. Bellissimo, ma pur sempre
ingombrante.
Sbuffando mi aiutò inarcando la schiena –Sei
proprio perso- rise fin quasi alle
lacrime. Non ero perso, solo nervoso. Era la nostra prima volta e
volevo che
tutto fosse perfetto, ma quella cerniera capricciosa di certo non
aiutava. In
uno scatto, forse di rabbia, forse di eccitazione, tirai strappando
tutto. Mi
posizionai su di lei, attento a non pesarle. Quel corpo che si muoveva
sotto il
mio, così sinuoso e morbido, mi provocava mille lampi di
eccitazione pura.
Le sfilai ciò che rimaneva del bel vestito e rimasi
incantato a guardarla,
mentre lei guardava il mio viso con cipiglio curioso. Era bellissima.
Indossava
un completino nero, con intarsi azzurri, una meraviglia. Provai a
sganciare il
gancetto del reggiseno, ma lei mi fermò –Aspetta,
voglio fare una cosa- mi fece
distendere di schiena e si alzò dal letto.
–Cos’hai in mente?-
Si avvicinò allo stereo e mise un cd nel lettore
–Adesso vedi- la musica partì
e lei, ancheggiando si avvicinò al letto. Si muoveva con una
sensualità
inaudita, mai vista prima. Si sciolse i capelli, facendoli ondeggiare
sulla
schiena. Sembrava muoversi a rallentatore. Quando la musica si fece
più
movimentata, salì sul letto tenendosi dalle assi del
baldacchino e continuava a
ballare, mentre io stavo morendo. Un vampiro, per natura affascinante e
lussurioso, stava per avere un infarto alla sola vista di una semplice
umana,
che di semplice e umano aveva ben poco.
Cadde stesa sul mio torace e mi baciò il collo con lentezza.
Inarcai la testa
ansimando, sentivo il cuore scoppiare nel petto. –Bella..-
Mi zittì con un altro bacio –Continua a baciarmi-
sussurrò mentre guidò le mie
mani sul gancetto del reggiseno. Mi tirai a sedere con lei ancora
seduta a
cavalcioni sul mio grembo e mi impossessai delle sue labbra.
In poco tempo, i pantaloni fecero la stessa fine degli altri indumenti,
sparendo insieme al mio lato umano e razionale. Adesso c’era
solo la parte
animale di me, quella parte che la voleva e bramava del suo corpo.
-Ti voglio, adesso- soffiai sulle sue labbra rosse e gonfie dai troppi
baci.
-E allora prendimi- mi sfidò.
__________________**********___________________
Guardarla dormire era una delle poche cose che non mi stufava mai. Ma
vederla
dormire nel mio letto, completamente nuda, era tutta un’altra
cosa. La
osservavo cambiare espressione, sorridere e gemere nel sonno. Era
bellissima
anche con le gote purpuree e i capelli scompigliati. –Edward-
chiamò. Il
respiro regolare mi fece capire che stava ancora dormendo e mi stava
sognando.
Con un dito tracciai la linea tenue del viso fino ad arrivare al collo.
Forse
il freddo del mio tocco la ridestò dal sonno,
poiché il respiro iniziò ad
accelerare e l’odore del suo sangue divenne più
intenso. –Buongiorno mia
principessa- la salutai con un bacio sulla guancia.
-Buongiorno- mormorò ancora assonnata.
-Hai fame? Esme ha preparato la colazione-
Si stropicciò gli occhi –Esme? E che ci fa qui?-
chiese tra uno sbadiglio e
l’altro.
-Amore, siamo a casa mia- dissi sconsolato. La amavo, davvero. Ma
ammetto che a
volte proprio non riuscivo a capirla.
-Cosa? Oddio, Charlie mi ucciderà!- scattò a
sedere cercando di raccattare
qualcosa per coprirsi. Le porsi una delle mie magliette e lei la
indossò in un
attimo, rischiando di ruzzolare giù dal letto.
-Tranquilla. Alice l’ha chiamato ieri sera dicendogli di
averti rapita per un
pigiama party- dissi stendendomi nuovamente con le mani intrecciate
dietro la
testa.
-E lui le ha creduto?-
-Sai che Charlie pende dalle labbra di quel folletto pazzo. Di che ti
sorprendi?-
-Ah, già- scoppiò
a ridere indicandomi
–Ma guardati, l’immagine del relax! Gradisci una
sigaretta? Tanto per
completare il quadretto-
Scossi la testa rassegnato –Preso in giro da una poppante!
Dovrò farci
l’abitudine-
-Ah io sarei una poppante?- si avvicinò al letto con le mani
sui fianchi. Non
le diedi il tempo di allontanarsi, che la presi per i fianchi
buttandola di
peso sul letto.
-Si, proprio una bambina- la baciai iniziando a farle il solletico.
-No, Edward fermati!- biascicò tra le risate –Non
respiro!-
Continuammo quel nostro gioco finché non fummo interrotti da
un rompiscatole
orso formato gigante. –Ehy bella gente, ve la siete spassata
stanotte!-
Però, è proprio ben
fornita la sorellina,
pensò.
-Emmett, fuori di qui!- ringhiai cercando di coprire il più
possibile Bella che
se la rideva.
-Ma che ho detto?- chiese lui.
-Emm, ma che ci fai in camera di Edw.. oh, ciao ragazzi- Rosalie
entrò in
camera trascinando fuori suo marito.
-Che figuraccia- mormorò Bella poggiando il capo sulla mia
schiena.
Mi voltai a guardarla sorridendo –Vedrai che dimenticheranno
presto- inarcò un
sopracciglio –Va bene, ci prenderanno in giro per i prossimi
dieci anni-
ammisi.
-Ecco, siamo fregati- si lasciò cadere sul letto a braccia
aperte.
-Dai scendiamo giù. Esme ti aspetta per la colazione- aprii
la porta e la
seguii nel corridoio.
-Tesoro, buongiorno. Spero ti sia divertita al ballo-
l’abbracciò mia madre
quando fummo in cucina.
-Buongiorno Esme. Si, il ballo è stato molto interessante-
mi lanciò un’
occhiata abbastanza eloquente.
-Dai, vieni a mangiare- la fece sedere.
-Mio Dio! Esme, in questa casa sono l’unica a mangiare- disse
brandendo la
forchetta e iniziando a mangiare i pancake.
-Oh, cucinare mi diverte. Pensa che ho scoperto una nuova ricetta:
torta mele e
cioccolata. Ecco, tieni-
Guardavo Bella mangiare e pensavo: ma come fa? Tutta quella spazzatura,
prima o
poi l’avrebbe uccisa. E di certo quella torta ricoperta di
glassa non emanava
un buon odore. Ma per gli umani era come il paradiso.
-Perché guardi la mia torta così?-
sbuffò scocciata.
-Mi chiedevo come fai a mangiare quella roba-
-Beh, e io mi chiedo come fai a bere sangue, quando una fetta di torta
è molto
più gustosa- ribatté lei.
-Ma almeno il sangue non ingrassa-
-Ok ok, ho capito l’antifona. Vado di là. Bella se
ti serve qualcosa chiama-
Esme uscì dalla cucina lasciandoci soli.
-E’ vero, signor Cullen. Ma almeno IO non rischio di beccarmi
l’epatite-
-Nemmeno io rischio. E tutto quel cioccolato ti farà venire
i brufoli-
-Sembri quello della pubblicità delle merendine. E per la
cronaca: io non ho
mai avuto i brufoli!- continuò a mangiare imperterrita.
Se avete finito con questo battibecco
assurdo, avrei bisogno di Bella.
Alice, come al solito, soleva farsi gli affari miei, ma questa volta
non
avrebbe vinto.
Come un tornado fece la sua comparsa in cucina, prendendo il piatto di
Bella e
trascinandola al piano superiore –Te la riporto quando
sarà presentabile-
disse.
-Alice, io sono presentabile- ribatté lei ormai in camera
della mia sorellina.
Rimasi in cucina ancora qualche minuto a guardare il nulla. Non mi
accorsi
nemmeno che Emmett e Jasper mi guardavano incuriositi.
-Che c’è?- sbottai innervosito da tanta insistenza.
-Il nostro fratellino è cresciuto- disse Emmett facendo
finta di tamponarsi gli
occhi.
-Già, adesso è un uomo- lo spalleggiò
l’altro.
-La piantate? Sono già nervoso di mio-
-Lo percepisco, ma non ne capisco il motivo. Non sei contento?-
-Eh, ora non sei più il verginello della famiglia-
tuonò il vocione dell’orso.
-Ma certo che sono contento. È solo che..- mi arrestai
impaurito da quella che
sarebbe stata la loro reazione alla mia rivelazione.
-Cosa?- chiesero.
-Abbiamo fatto tutto troppo in fretta e non siamo nemmeno sposati-
Emmett si passò, poco delicatamente, una mano sul viso
scuotendo la testa. Penso
fosse rassegnato o disperato, dipende dai punti di vista.
-Edward, siamo nel ventunesimo secolo. Ormai non ci si sofferma
più su questi
particolari. Sei stato con la ragazza che ami, non farti questi
problemi!-
disse Jasper, mentre Emmett continuava a fare il buffone sbattendo la
testa al
muro.
La mia risposta che, giuro stavo per dare, venne interrotta
dall’arrivo di
Carlisle.
-Ragazzi, sono sopraggiunti problemi in città-
affermò, mentre tre nomi si
affacciavano nella sua mente: James, Victoria e Laurant.
Ragazze, mi scuso per l'enorme ritardo, ma se mi
seguite da abbastanza, saprete che la scuola non lascia un momento
libero.
Devo sempre cercare qualche escamotage per scrivere i nuovi capitoli,
sempre di corsa.
Per questo motivo ci metto tanto.. e quando scrivo (quelle rare volte)
non sono mai abbasanza soddisfatta del mio lavoro e correggo e
correggo..
Insomma, è tutto un gran casino! Ma voi mi perdonate
ugualmente, vero?
Beh, i completini di Bella hanno avuto l'effetto sperato, ma
adesso una nuova minaccia (anzi, tre) incombe sui nostri cari
protagonisti. Cosa succederà?
Voglio mettere in atto un sondaggino per il prossimo capitolo:
Volete un pov Edward o un pov Bella?
E una mia piccola curiosità: quale dei quattro libri della
saga è il vostro preferito?
Adesso vi lascio alle recensioni e vi do appuntamento al prossimo
capitolo:
KriRob [Contatta] |
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violazione
|
19/02/10,
ore 20:42 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Ciao,
sono contenta che ti piaccia anche questa mia storia.
Sebbene non sia tanto nuova, trovare delle nuove lettrici è
sempre una gioia.
Spero continuerai a leggerla e trovarla interessante.
A presto!!
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alice_cullen_4ever [Contatta] |
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violazione
|
09/02/10,
ore 21:49 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Vuoi
un piccolo spoiler?
Più di quello che ho già dato? L'arrivo dei tre
nomadi darà del filo da torcere ai nostri protagonisti. Ma i
prossimi capitoli, oltre che dall'azione, saranno conditi come al
solito anche dalle loro vicende personali.
Beh.. vedremo come si evolverà il tutto.
A presto.
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kiril [Contatta] |
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violazione
|
06/02/10,
ore 21:03 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Ciao!!
Sai, anche le "bocie" hanno i loro attacchi di pazzia, e a volte
riescono meglio in tali situazioni.
Trovo molto poco stimolante scrivere quando si è tristi e
lucubri. Infatti io mi trovo a scrivere soprattutto quando ho uno dei
miei attacchi di pazzia e divertimento. La scrittura deve essere un
modo di evadere dalla realtà quotidiana, un modo per aiutare
noi giovani autori in erba a migliorarci non solo come scrittori, ma
anche come persone che vivono in una società ormai
contaminata dalla violenza e dal menefreghismo.
Oddio, che discorsoni.. meglio smettere!
Comunque, anche a me piacciono le storie dove le ragazze hanno
già letto i libri.. perchè gli imprevisti sono
sempre all'ordine del giorno. E il tutto è più
divertente!
Poi se hanno un caratterino come quello della mia Isa.. le risate
strabordano!!
Spero di non averti spaventata con l'orda di parolone che ho scritto.
Ti aspetto al prossimo capitolo, kiss.
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__cory__ [Contatta] |
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violazione
|
06/02/10,
ore 14:34 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Ciaooo!!
E spero di averti tolto tutta la curiosità.. i nostri cari
ragazzi hanno fatto... e continueranno a fare... ok, basta!
Cosa succederà nel prossimo capitolo? Attacco alieno o
l'arrivo dei nomadi?
Lo facciamo morire James?
E Victoria?
Laurant non mi piace molto, quindi lo ucciderei anche subito.. beh
vedremo!
Un baciooo!!
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ClaudiaSv16 [Contatta] |
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violazione
|
06/02/10,
ore 12:50 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Per
me Emmett rappresenta ciò che di più perfetto ci
possa essere. Ma io sono di parte, visto che sono la sua fidanzata..
ihih.
Non credo Edward troverebbe mai il coraggio e la forza per tradire la
sua Isa. Ma bisognerebbe tenere in conto che, mentre di Edward ce
n'è uno solo, di Isa o Bella che sia, ce ne sono addirittura
due. E si differenziano solo per il carattere.
E poi.. Edward che tradisce Bella? Ma quando mai si è letta
una cosa del genere?!
Hai ragione, non sarei così cattiva da far soffrire Bella
che non è mia omonima. Io, infatti, mi chiamo Alessia.
Quando dicevo che Isa sono io, non mi riferivo al nome, ma al
carattere, poichè lei si comporta proprio come farei io se
fossi in una situazione simile.
E visto che Isa sono io.. e a me Edward piace, ma mai quanto gli altri
personaggi maschili..
Mi spiego meglio, o almeno ci provo. Edward è il ragazzo che
tutte vorrebbero. Ma vogliamo parlare di Emmett? Il personaggio che
è sempre stato visto come burloe della situazione, ma che ha
in se una sensibilità e un senso di famiglia fuori dal
comune.
O di Jake? Recentemente ho letto un libro: La filosofia di Twilight,
dove si attesta che il ragazzo perfetto non è Edward, ma
Jacob. Proprio per la troppa perfezione del vampiro. Un ragazzo, per
essere fantastico non deve essere perfetto, ma deve imparare dai suoi
errori e cercare di migliorarsi sempre.
E poi.. Jasper? Escudendo l'attore che lo interpreta nei film,
perchè è davvero orrendo. Il soldato (che sarebbe
sempre il nostro Jazz), è uno dei personaggi più
completi e affascinanti della saga. E' prettamente buono ed estraneo a
qualsiasi forma di falso buonismo. Ammette di aver sbagliato attaccando
Bella, ma non è colpa sua. Il bisogno di sangue è
ancora troppo in lui.
Quindi, se messi sullo stesso piano, Edward non ha proprio nulla in
più degli altri personaggi.
Credo, infatti, che se il protagonista della saga fosse stato Jake, e
l'antagonista Edward, le ragazze avrebbero adorato il primo e quasi
odiato il secondo.
Ma sono sempre più sicura che Bella debba stare con Edward,
e la scelta della Meyer sia stata azzeccatissima. Questi due personaggi
si completano a vicenda e sono perfetti insieme. Anche
perchè Jake ha la sua Renesmee.. e ho detto tutto!
Ok, bando ai vaneggiamenti, adesso torno alla retta via.
Ti ringrazio per la fiducia che hai in me e nella mia storia
e spero vivamente che tu abbia ragione. Mi piacerebbe rendere
questa storia sempre più avvincente e interessante, quindi
prometto di lavorarci di più.
A presto e un bacione formato Emmett!
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shasha5 [Contatta] |
Segnala
violazione
|
06/02/10,
ore 12:23 - Capitolo 13: Prom
- parte seconda |
Ok,
non dirmelo. Hai pubblicato un nuovo capitolo e io non l'ho letto?
Dimmi di no, dimmi di no.. aspetta che controllo.. cavoli!
ma avverti! Lo sai che ci sto male quando mi perdo qualche capitolo
*sigh sigh*
Sono daccordo con te: Jake deve essere solo un amico per Bella.
Un Edward più geloso credo che cambierebbe i naturali
equilibri della storia. E credo inoltre che sarebbe un bene.
La new entry non so ancora se sia femminile o maschile, ma
darà comunque qualche problemino. E poi.. ormai il rapporto
tra Edward e Bella sembra essersi consolidato, quindi devo trovare
nuovi provlemi. Non posso lasciare che tutto sia rose e fiori!
Non l'ha portata alla radura, visto?
La camera di Edward l'ho trovata molto più azzeccata, anche
perchè in una radura di notte.. vabbè che lui
è un vampiro e la protegge, ma io un po' di fifa l'avrei lo
stesso.
Si si, devo diplomarmi, almeno spero di riuscirci.
Giuro che ci provo a studiare, ma sembra che la voglia sparisca subito.
E poi mentre studio mi vengono in mente nuove idee per le storie e mi
confondo.
Dovrei trovare qualche apparecchio che separa i pensieri.. dici che lo
trovo in qualche negozio?
Beh, andrò a cercarlo.. prima o poi..
Un bacione, carissima!!!
|
|
A
presto gente
AshG
|
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Capitolo 15 *** Partenza ***
Capitolo
15
Partenza
-Cosa
possiamo fare?-chiese Jasper con la sua solita pacatezza.
Non sembrava minimamente turbato, ma i suoi pensieri non erano dello
stesso
avviso. Cercava già di mettere a punto un qualche piano per
eliminare i tre
nomadi.
-Non lo so, ma vorrei evitare uno scontro- Carlisle sospirò
pesantemente,
prendendo posto al bancone della cucina.
-Quei tre pazzi vogliono uccidere la nostra Bellina. Dobbiamo
eliminarli- era
il parere di Emmett, sempre pronto alla lotta.
-Cerchiamo di calmarci. Sappiamo già cosa dovrebbe
succedere. Basterà solo
cambiare qualche dettaglio- mi serviva il libro. Solo leggendolo
nuovamente
avrei potuto salvare la mia Bella da quei tre assassini.
-Che vuoi dire?- chiese Jazz interessato.
-Nel libro c’è scritto che James vedrà
Bella per la prima volta a una partita
di Baseball. Quindi non ci sarà nessuna partita-
spiegò Carlisle sollevato.
Sebbene quei tre fossero dei luridi esseri senza pietà,
voleva evitare di
ucciderli. Non sapevo se essere arrabbiato o orgoglioso di avere un
padre così
buono.
-Lui non sa che noi sappiamo. In un certo senso è come se
avessimo il potere di
Alice in questo momento. Potremmo fare il suo stesso gioco..-
-Usandomi come esca?- mi interruppe Bella, che fece la sua comparsa
seguita dalle
dinne di casa –Alice ha avuto una visione- spiegò
concisa.
-Non voglio
assolutamente usarti come
esca. Tu andrai via da qui- dissi deciso.
Avevamo la possibilità di proteggerla, e l’avremmo
sfruttata.
-E dove vorresti che andassi, a Phoenix o a Jacksonville?-
Phoenix e Jacksonville erano troppo pericolose. Mi serviva un posto
dove
nessuno avrebbe sospettato.
-Andrai in Italia-
-Cosa? Ma sei pazzo!?- urlò lei mentre gli altri ci
guardavano affranti.
-Tu andrai in Italia e non si discute-
-Infatti, non si discute perché non ci vado. Non fare il
capo, Cullen-
-Non sto facendo il capo, sto solo cercando di proteggerti- ringhiai a
poche
spanne dal suo viso, spaventandola –Scusami Bella, non
volevo- dissi dopo
essermi ripreso.
-Non devi, ti capisco. Capisco che tu voglia proteggermi, ma non voglio
che
rischiate la vostra vita a causa mia. Resterò a Forks, o
andrò alla riserva.
Tanto lì i vampiri non possono entrare-
Certo, e io l’avrei lasciata nelle mani di quei cani
bastardi? Mai!
Ma non potevo certo dirglielo in quel modo. Nutriva come una devozione
per
quegli ammassi di pelo e, se li avessi insultati, mi avrebbe mollato e
avrebbe
fatto di testa sua. Non potevo rischiare. Dovevo usare tutte le mie
doti
persuasive.
-Il branco non esiste ancora. C’è solo Sam Uley.
Noi, invece, siamo più
numerosi-
-Potremmo tendere una trappola. In fondo James non sa
dell’esistenza di Bella-
Rosalie si fece avanti.
-Cosa vorresti dire?- le chiese il marito.
-Nel libro, tutto il casino si è creato per quella partita
dove c’era anche
Bella. Edward ha ragione, dovremmo allontanare Bella per almeno un paio
di
giorni. Io potrei andare con lei-
_Rosalie POV_
Non mi andava giù il fatto che Bella fosse in
pericolo. La conoscevo da poco,
ed eravamo amiche da molto meno. Ma c’era in lei qualcosa che
mi ricordava me
stessa da umana. E, cosa più importante, era diversa dalla
Bella del libro.
Era forte, tenace e indisponente. Amava mio fratello con tutta se
stessa, e si
preoccupava per l’incolumità della mia famiglia.
Aveva capito sin da subito le motivazioni del mio comportamento, e non
mi aveva
giudicata. E, lei non lo sapeva, mi aveva aiutata molto ad aprirmi con
il mio
Emmett e, indirettamente, aveva contribuito a salvare un matrimonio che
iniziava a diventare una noiosa routine.
Mi aveva aiutata, e adesso era il mio turno di ricambiare il favore.
-Verrai in Italia con me?- chiese.
-Non ci sarà bisogno di fare un viaggio così
lungo. Recentemente ho fatto delle
ricerche e ho scoperto che la mia vecchia casa di Rochester
è in vendita.
Potremmo rifugiarci lì-
-Vorresti acquistare la mia vecchia casa?- chiese mia madre con un
caldo
sorriso.
-Si, se non è un problema. Potremmo ristrutturarla e
trascorrervi le vacanze.
Questa sarebbe un’ottima scusa per andare a visitarla.
Lì James non ci troverà-
Edward, non le accadrà nulla, non
lo
permetterei pensai.
-Va bene- accordò lui –Ma Emmett verrà
con voi-
-Puoi giurarci fratello- disse il mio orso avvicinandomisi.
Lo abbracciai, sinceramente sollevata. Sebbene quello fosse un momento
tragico,
sapere che sarei stata vicina a mio marito mi faceva sentire
più sicura. Con
lui vicino sarei andata in capo al mondo e avremmo protetto Bella con
tutte le
nostre forze.
-Grazie Rosalie- disse lei.
-Adesso dovremmo dirlo a Charlie- disse Carlisle con il suo solito tono
pratico.
-Potremmo dirgli che vogliamo comprare una nuova casa e vorrei portare
Bella a
visitarla- propose Esme. Se fosse venuta anche lei, Charlie non avrebbe
mai
potuto rifiutare il permesso.
-Verrai con noi?-
-Certo, tesoro. Sei ancora minorenne e tuo padre non ti lascerebbe mai
partire
con due ragazzi così giovani-
Avevo dimenticato di essere appena maggiorenne per gli umani. A volte
quella
situazione di eterna diciottenne mi creava qualche problema.
-E allora che stiamo aspettando? Andiamo a convincere mio padre!-
Osservammo tutti quell’umana, che ci aveva rubato il cuore,
con qualche
riserva.
Non riuscivamo a capire come aveva fatto a cambiare umore in
così poco tempo.
Prima, se avesse potuto, avrebbe sbranato Edward. E adesso era felice
ed entusiasta.
Non avrei mai capito la mente umana, di questo ero certa.
Esme e Edward accompagnarono Bella a casa, e io mi diressi in camera a
fare i
bagagli.
-A cosa pensi?- Emmett era poggiato allo stipite della porta.
-A Bella. Fino a pochi mesi fa aveva una vita normale con la sua vera
famiglia,
e ci considerava personaggi di fantasia. E adesso, in una sola notte,
è
cambiato tutto- mi sedetti sul letto e incrociai le gambe sulla
trapunta ocra.
-Non ti stai riferendo solo a lei, vero?- si sedette anche lui e mi
attirò a
sé.
Poggiai la testa sulla sua spalla sospirando –Hai ragione. A
volte mi capita di
ripensare a quella notte e vengo colta dalla tristezza e dalla..
rabbia- chiusi
gli occhi per scacciare quelle immagini di violenza e per godermi il
suo calore
–Poi però guardo te e sparisce tutto-
-Immaginavo che ci pensassi ancora. Ma il fatto che riesca a distrarti
mi fa
sentire tanto orgoglioso-
E dovevo ringraziare il cielo di aver accanto una persona tanto buona e
generosa come lui. Se quella mattina di tanti anni prima non avessi
trovato
quel ragazzo bello come il sole e con le fossette da bimbo tenero, ero
certa
che sarei impazzita dal troppo dolore. La mia famiglia mi aveva aiutata
molto,
ma è stato solo l’arrivo di Emmett che avevo
ricominciato a vivere. Gli dovevo
tutto, anche se mai avrei potuto donargli quella parte di me che volevo
avesse:
un figlio. Ma, dopo quasi settant’anni, avevo imparato a
convivere con quella
mancanza. Io e Emmett ci completavamo e bastavamo a noi stessi.
Istintivamente,
rilassata dai movimenti circolari della sua mano, mi toccai quel ventre
che non
si sarebbe mai gonfiato. La sua mano coprì la mia e il suo
odore di fresco
solleticava il mio naso. –Rose, guardami- mi
sollevò il mento con un dito –Hai
ricominciato a pensarci?-
-No, è inutile continuare a sognare qualcosa di
irrealizzabile-
Ci stendemmo, il mio viso sul suo petto coperto dalla maglietta
–Hai sempre
detto che ti basto io. Sono o non sono un bambino?- tentò di
farmi ridere e ci
riuscì.
-Un bambino un po’ troppo cresciuto-
-Si, ma guarda il lato positivo: con questo bambinone puoi fare tanti
bei
giochi-
-Ma sei incorreggibile!- gli pizzicai un fianco facendolo sobbalzare.
-Ehy, così mi ferisci- s’imbronciò
prendendo a pizzicarmi la pancia.
-No Emm, fermo!- risi contorcendomi sotto le sue dita malefiche.
Cercai di riprendere fiato, ma non ci riuscii.
-Quando ridi sei ancora più bella- mormorò
fermandosi di colpo.
-Lo dici perché non sei abituato a vedermi ridere. Mi
dispiace che tu debba
vedermi sempre triste e seria. Non mi piace fare la musona, ma
è più forte di
me- tornai a sdraiarmi sul suo corpo. Nella foga del momento si era
tolto la
maglia e io non me ne ero accorta. Presi a tracciare ghirigori
immaginari sui
suoi pettorali restando in silenzio. quella calma mi piaceva e, adesso
che
anche Edward aveva trovato la sua anima gemella, ci sentivamo
più liberi di
pensare a noi stessi.
-Vuoi davvero comprare quella casa?- mi chiese ridestandomi.
-Si, mi farebbe piacere trascorrervi del tempo-
-Ma non sarà troppo doloroso per te?-
-Tranquillo, sarà come tornare indietro nel tempo. E ci
sarete tu, Esme e
Bella, quindi sarà meno doloroso ricordare. E Bella
sarà al sicuro, questo è
l’importante-
-Già, povera sorellina. Quei due riusciranno a stare insieme
senza
impedimenti?-
-Prima o poi ci riusciranno- almeno lo speravo. Ma avevo
l’impressione che la
nostra Bella avrebbe lottato pur di stare con Edward. Non si faceva
mettere i
piedi in testa facilmente, e non avrebbe permesso che un piccolo
imprevisto
rovinasse i suoi piani.
A dire il vero era piuttosto combattiva e, di certo, avrebbe fatto in
modo che
quel secondo libro non si avverasse. Anche a costo di legare Edward con
dei
cavi d’acciaio. –Cosa vi siete dette prima tu e le
ragazze?-
-Bella ci ha raccontato di stanotte- mormorai distratta.
-Finalmente Edward si è sciolto. Il piccolo di casa
è entrato nel mondo dei
grandi. Ma si è fatta problemi?-
-Problemi? No, non mi sembra- Bella era felicissima di aver fatto
l’amore con
Edward. non si capacitava ancora del fatto che lui non
l’avesse rifiutata, che
avesse ceduto. Aveva corrotto l’incorruttibile, e si sentiva
fiera di se
stessa.
-Edward stamattina sembrava matto da legare. Parlava del fatto che non
sono
sposati-
-Frena- lo bloccai –è il solito Edward, e Bella
temeva proprio questo. Teme che
si faccia mille complessi e che le faccia una dichiarazione improvvisa-
-Io e Jazz gli abbiamo detto che deve darsi una calmata, ma sembra non
sentirci
da quell’orecchio-
-Forse con questa storia di James si distrarrà. In fondo
hanno solo fatto
l’amore. Non c’è nulla di male in
questo- gonfiai le guancie come una bambina.
-Parla proprio quella che non ha voluto farlo se non dopo il
matrimonio- mi
riprese stringendo la presa sul mio sedere. Adoravo quando lo faceva, e
lui lo
sapeva bene. Era il nostro passionale gesto di sfida –Negli
anni trenta si
usava fare così. E non prendermi in giro- gli tirai una
cuscinata in pieno
viso. I suoi occhi d’oro ardevano di desiderio e la sua bocca
attirava la mia
sempre di più.
Inarcai la schiena per aiutarlo a sfilarmi il top. Sapevo
già dove avrebbe
portato quel gioco, e non mi dispiaceva per niente. Ma, anche se avevo
tanta
voglia di lui, c’erano delle priorità
–Amore, devo fare le valigie- sussurrai
sulle sue labbra.
-Abbiamo tempo- con un colpo di reni invertì le posizioni e
mi ritrovai sotto
di lui.
-Solo dieci minuti- ma sapevo che non sarebbero mai stati solo dieci.
Bene,
andava tutto alla perfezione! Nemmeno il tempo di essere felice, che
subito un altro problema veniva a bussare alla porta. Almeno Charlie
aveva
acconsentito alla proposta di Esme, cos’ ci saremmo potuti
allontanare da
Forks, lasciando gli ignari cittadini a vivere in pace. Naturalmente a
Charlie
dicemmo solo una mezza verità. Carlisle non poteva
accompagnare Esme e i
ragazzi sarebbero andati in campeggio. Quindi saremmo partite solo noi
ragazze.
E a Charlie andava più che bene ma solo per un motivo:
Edward sarebbe stato a
debita distanza da me. Naturalmente la nuova casa del Cullen si trovava
a
Chicago (sotto suggerimento di Edward). Con tutti quei posti da
ricordare,
iniziavo a confondermi.
Alice, purtroppo, sarebbe rimasta a Forks per poter monitorare le
decisioni dei
tre vampiri. Onde evitare ulteriori problemi avevano deciso di
eliminarli.
Violenza gratuita? Forse. Ma il bilancio delle vittime stava salendo e
non si
poteva rischiare ulteriormente. Jasper non si separava un attimo dalla
moglie e
Emmett lo torturava geloso. Proprio non gli andava giù di
perdersi la lotta!
Carlisle prese due giorni di ferie per trascorrere quanto
più tempo possibile
con la moglie.
E io? Io, dal canto mio, cercavo di stare più tempo
possibile
con Edward. L’idea di separarmi da lui, seppure per pochi
giorni, mi uccideva.
Stavamo in camera sua ore ed ore, a parlare parlare e parlare. Non ci
stancavamo mai. Lui mi parlava dei suoi sensi di colpa, peraltro
infondati, e
io lo prendevo in giro per la sua antichità. Era troppo
bigotto! Eravamo negli
anni duemila, non poteva ancora credere che il sesso prematrimoniale
fosse
peccato mortale!
Ma anche i momenti belli hanno una fine.
E il nostro venne interrotto dal
bussare alla porta –Bella, è ora di andare- disse
Rosalie con lo sguardo basso.
Annuii e mi voltai verso il mio amore –Mi mancherai
tantissimo- mi morsi il
labbro.
-Verrò a prenderti appena si sarà tutto- disse
abbracciandomi.
Ci lasciammo così, con un bacio pieno di speranze.
Mie carissime
lettrici (e lettori. Mi dimentico sempre dei ragazzi, scusate),
finalmente sono
riuscita a pubblicare un nuovo capitolo. È un po’
più lungo degli altri, e voi
vi starete chiedendo: ma che c’entra un pov di Rosalie in
questa storia? Non lo
so nemmeno io, ma è un personaggio che mi ha sempre
affascinato. Richiude in se
tutto ciò che è una donna. Complicata, acida
(quando serve), bella (perché TUTTE
le donne sono belle), combattiva, dolce e passionale. E il suo passato
inizierà
a riaffiorare, così come il rispetto che nutre verso Bella.
I nomadi stanno per
arrivare e, tenetevi forte, ne succederanno delle belle!
Visto che James a
me piace (e credo di non essere l’unica a cui piaccia) ho
pensato una cosa: e se il vampiro cattivo fosse un altro?
Quindi adesso un
piccolo sondaggio: morirà James o Laurant?
Barbidoluzza: In
effetti gli avvenimenti sono cambiati. Non potevo proprio
lasciare la storia com’era nei libri, altrimenti avrei messo
molto presto la
parola FINE. Ma c’è da dire che alcuni degli
avvenimenti della storia originale
ci saranno, anche se subiranno delle mutazioni. In questo capitolo,
infatti, si
potrà capire cosa succederà nel prossimo.
Credo che, per
l’altra storia, tu ti riferisca a “Un regalo
inaspettato”. Purtroppo
quella storia si è conclusa, ma sto pubblicando il seguito.
Per le spiegazioni
riguardo il catapultamento di Bella, ho cercato di spiegarlo nei
capitoli
successivi a quelli che hai letto tu. Ma anche nei prossimi qualche
altro
mistero sarà svelato.
Twilight Saga 4e:
Purtroppo non sono riuscita a postare tanto presto, ma spero
che continuerai a leggere questa storia ugualmente. Questo capitolo
è un po’
più lungo degli altri, ma per i prossimi vedrò di
provvedere ad accorciarli.
Bella e gli altri sono partiti, adesso cosa succederà?
marty97cullen:
Beh, permettimi di dire che è una vera soddisfazione leggere
recensioni come la tua. Mi fa davvero piacere che ti piacciano tutte le
mie
storie. Ma è da pazzi rileggere i MIEI capitoli due o tre
volte. Dove la trovi
la pazienza?
Il tuo libro
preferito è Breaking Dawn.. invece il mio è
Eclipse. Se devo
essere sincera.. a me piacciono tutti, senza distinzioni. Un bacio.
KriRob: Abbiamo
proprio gli stessi gusti! Ma ultimamente ho scoperto una nuova
saga sui vampiri e, mi duole ammetterlo, ma mi piace molto anche quella.
Però Ed
e Bella sempre nel cuore!
shasha5: Ciao
carissima!!
Hanno consolidato il
rapporto, ma adesso arrivano i problemi. Nemmeno un attimo
di pace, poverini. Edward, nella sua antichità
(perché ammettiamolo: è antico)
è davvero esilarante. Si crea problemi che adesso non si fa
più nessuno. E,per
certi versi, è una bella cosa. La rispetta e non vuole
metterla “nei guai?” E
bisogna anche tenere presente che lui è un vampiro, e magari
potrebbe pensare
che Bella si sia sentita in dovere. Che forse lei non voleva farlo, ma
visto
che lui è più forte di lei, l’abbia
accontentato per paura. Si, lo so: la mente
del nostro Eddino è un incognita.
I tre nomadi li
conosceremo nel prossimo capitolo. Non so ancora cosa
succederà, ma so per certo che tra qualche capitolo ci
sarà un piccolo salto
temporale. Voglio Jake lupooooo!!!
Ti ringrazio tanto
per il sostegno e ti mando un bacione one one!! A presto.
ClaudiaSv16: come
ho già spiegato a shasha5, Edward si sente in colpa. Ma
credo
sia normale per un animo sensibile come il suo. Emmett e Jasper sono
fantastici. Di Emmett ormai ci hanno fatto tutti l’abitudine.
Ma è davvero
difficile trovare una storia dove Jasper sia divertente e spigliato, e
non il
classico musone. E, sinceramente, a me piace più
così. Questo carattere giocoso
lo rende più umano. L’entrata in scena dei nomadi
porterà scompiglio. Hai già
potuto leggere della partenza di Bella. Non sarà facile
annientarli. Dovremo aspettare
e sperare. A presto.
__cory__: ciao!!
Per quanto
riguarda ciò che accadrà a James, posso solo
dirti che sono in
crisi. Anche a me piace James. Non per l’attore (che
diciamolo, è proprio un
gran gnocco) ma per il personaggio in sé. L’ho
sempre trovato molto
affascinante e credo che, se avesse la possibilità, potrebbe
mostrare tutte le
sue buone qualità. Quello che proprio non mi è
mai piaciuto è Laurant: l’ho
sempre visto come uno squallido doppiogiochista.
Quindi…
vedremo. Un bacione!
Adesso
fuggo a fare qualcosa che mia madre mi aveva chiesto di fare.
Oddio, ho
dimenticato cosa dovevo fare!!! E adesso chi la sente mammina?
Vi aspetto al
prossimo capitolo,
Un bacione dalla
vostra AshG.
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Capitolo 16 *** Al peggio non c'è mai fine ***
Capitolo
16
Al peggio non c’è mai fine
Ormai
eravamo a Rochester da due giorni e non si
era sistemato un bel nulla. Rosalie e Emmett passavano tutto il tempo
in camera
da letto e io ringraziavo il cielo che ci fosse Esme a tenermi
compagnia.
Non mi ero mai annoiata tanto!
Edward continuava ad essere latitante e io iniziavo a preoccuparmi.
-Perché non chiama?- domandai a Esme mentre guardavamo un
film, l’ennesimo.
-Non lo so tesoro. Ma vedrai che chiamerà presto-
-Me lo ripeti da due giorni- borbottai tornando a guardare la tv.
-Bella, devi avere pazienza-
-E se gli fosse successo qualcosa? Sappiamo tutti quanto siano stronzi
quei tre
vampiri!-
Esme mi guardò per qualche secondo, poi scattò in
piedi –Chiamo Carlisle-
“Buona idea. Perché non l’ha fatto
prima?” pensai.
-Carlisle.. si, noi stiamo bene.. no- parlava a monosillabi
–Si annoia. E ha
ragione, povera cara- e si stava riferendo a me. Di certo non stava
parlando di
Rosalie! –Certo.. i ragazzi stanno bene?.. si, adesso le
passo il telefono-
mise la mano sulla cornetta –Vuole parlarti-
-Carlisle?- domandai confusa.
-No, Edward- sorrise mentre la fiammella di rabbia che albergava dentro
di me
si trasformava in un rogo.
Presi il telefono e presi un profondo respiro –Pronto?-
< Bella >
-Allora sei ancora vivo- risposi acida, forse un po’ troppo
acida.
< Amore, ma che succede? > domandò lui confuso.
-E non chiamarmi amore! Quando torno a casa facciamo i conti- ringhiai
assottigliando lo sguardo.
< Potrei sapere cosa ti succede? > si alterò.
Ma con quale diritto alzava
la voce? Ero io quella che aveva tutti i motivi per essere infuriata!
-Proprio un bel niente! Sono partita da due giorni e tu non hai
chiamato
nemmeno una volta. Ci godi a sapermi preoccupata?-
< Lo so, scusa. È solo che.. >
-Niente, Edward. Sono stata due giorni a preoccuparmi pensando che ti
fosse
successo qualcosa. Sono andata via perché in
città ci sono tre vampiri
assassini, ricordi? Cos’avrei dovuto pensare?- scostai
nervosa la mano che
Rosalie mi aveva poggiato sulla spalla. Dovevano aver sentito le mie
urla,
perché si erano precipitati entrambi in salotto.
Emmett mi prese il telefono dalle mani e crollai in lacrime sul divano.
La
rabbia mi faceva sempre un brutto effetto: piangevo come una fontana.
-Shh, tesoro, dai. Sta bene, l’ha detto anche lui- Rosalie mi
cullava tra le
sue braccia.
-Edward si, adesso ci sono Rose e Esme con lei- disse Emmett al
telefono
–Tranquillo, è al sicuro. Ma ha ragione, potresti
farti sentire ogni tanto- si
voltò a guardarmi e sorrise, facendo comparire due tenere
fossette sulle guance
pallide. Sorrisi di rimando e allungai la mano per riavere il telefono
–Sembra
che si sia calmata. Vuole parlare con te, te la passo- mi porse il
telefono e,
con la moglie e la madre lasciò la stanza.
< Ti sei calmata un po’? > mi
domandò Edward.
-Si. Scusa, ma non so proprio cosa mi è preso- mi scusai
arrossendo. Mi sentivo
tremendamente in colpa. Non eravamo lontani per puro divertimento, ma
per la
mia sicurezza.
< Non fa niente, ti capisco. Come stai? >
-Bene, ma voglio tornare a casa-
< Non immagini quanto vorrei che tu tornassi, ma non
è possibile lo sai >
-Ma non puoi fare cambio con Esme o con Rosalie e Emmett?-
< E’ troppo pericoloso >
-Ma magari non vogliono uccidermi, nemmeno sanno che esisto- tentai di
convincerlo. Non volevo stare lontana da lui un giorno di
più. E mi rendevo
conto di essere diventata più appiccicosa della vera Bella,
ma non potevo farci
niente. Ormai Edward Cullen mi era entrato dentro, era diventato
più importante
dell’aria che respiravo. Senza di lui mi sentivo niente.
E questo, me ne rendevo conto, non era un bene. Perché
sarebbe arrivato in
giorno in cui sarei dovuta tornare nel mio mondo e avrei dovuto
lasciare lui e
tutti i Cullen. E Charlie e Jake. E avrei sofferto, questo era certo.
< Bella, credi che io non ci stia male? Credi che mi piaccia
saperti così
lontana? E io stupido che volevo che andassi in Italia >
-Già, proprio uno stupido- risi.
< Bella, aspetteremo che se ne vadano. E dopo verrò a
prenderti >
Sbuffai contrariata. Quella frase l’avevo già
letta, o almeno il significato
era sempre quello. Stavo per ribattere, ma mi dovetti sedere a causa di
una
fitta allo stomaco.
< Bella, Bella, ci sei? > chiese preoccupato.
Presi una boccata d’aria –Si, ci sono- rantolai.
< Che succede? >
Strinsi i denti e cercai di non pensare al dolore. La fitta si faceva
sempre
più dolorosa < Bella, cos’hai? >
-Niente, è solo.. Rosalie- chiamai a bassa voce, certa che
poteva sentirmi.
< Che c’entra Rosalie? >
La vampira bionda arrivò subito e prese il telefono che
stava per cadermi dalla
mano –Edward, Bella si sente poco bene. Adesso la porto in
camera- disse
pratica prendendomi in braccio –Si, tranquillo. A dopo-
chiuse la chiamata e in
un lampo fummo in camera mia.
-Emmett, portami un analgesico e un bicchiere d’acqua- disse
a voce un tantino
alta –Bella- mi chiamò allarmata.
-Fa male- mi lamentai contorcendomi sul letto.
-Ecco le pillole- Emmett entrò in camera seguito da Esme.
-Bella tesoro, dove hai male?- domandò Esme sedendosi vicino
a me, mentre
dall’altra parte del letto c’era Rosalie.
-Qui- mi toccai il fianco destro.
-Quando c’è bisogno di lui, Carlisle non
c’è mai- sbottò Emmett, guadagnandosi
un’occhiataccia dalle due vampire.
-Intanto prendi queste- Rosalie mi fece prendere le pillole e bere un
sorso
d’acqua.
-Ha la febbre- disse Esme toccandomi la fronte –Chiamo
Carlisle-
-Adesso cerca di riposare. Noi siamo qui- disse Rose mentre il buio mi
inghiottiva.
Esme
POV
Della serie: al peggio non c’è mai fine.
Quella povera ragazza non aveva mai un attimo di pace. Prima quei tre
nomadi
pronti a ucciderla, e adesso l’ignoto.
Provava dolore alla pancia, e io e i ragazzi non sapevamo cosa fare.
L’unica soluzione era chiamare mio marito < Dimmi,
cara > rispose al
primo squillo.
-Carlisle, Bella sta male-
< Cos’ha? > domandò assumendo il suo
atteggiamento professionale.
-Ha la febbre e dolore allo stomaco- mi portai una mano alla bocca
–Oddio
Carlisle, se le dovesse succedere qualcosa- singhiozzai.
< No, tu devi essere forte. Ascoltami Esme >
-Si- mormorai.
< Quella ragazza è tutta la vita di nostro figlio.
Devi essere forte per
lei. Se ti lasciassi andare, sarebbe tutto perduto. Adesso ascolta bene
cosa ti
dirò > Carlisle sospirò e
ricominciò a parlare < Esattamente
dov’è il
dolore? >
-Al.. al fianco destro-
< Non dovrebbe essere nulla di grave. Ma dovete subito portarla
in ospedale.
Secondo i sintomi dovrebbe trattarsi di appendicite >
Sbarrai gli occhi immediatamente sollevata. Non era niente di grave.
–La
portiamo subito. Ti amo, e sta attento-
< Ti amo anch’io. E prenditi cura di Bella >
Chiusi la chiamata e mi sentii subito piena di energie. Entrai nella
camera
dove Bella stava dormendo.
-Ragazzi..-
-Si, abbiamo sentito. Vado a prendere la macchina-disse Emmett e
sparì nel
corridoio.
-Guarda come soffre- disse Rosalie a voce spezzata.
-Lo so, ma si riprenderà presto- sfiorai delicatamente il
viso della ragazza
che, in poco tempo, era diventata come una figlia per me.
-Gli umani sono così fragili. Guardala- mia figlia
indicò Bella che si
lamentava nel sonno e le tamponò la fronte imperlata di
sudore con un panno
umido.
-L’auto è pronta. Dovremmo andare- Emmett si
avvicinò al letto e prese Bella in
braccio.
Insieme ci dirigemmo verso l’ospedale. Emmett alla guida,
Rosalie al suo fianco
e Bella sdraiata sul sedile posteriore con la testa poggiata sulle mie
gambe.
Mio figlio era stranamente silenzioso, e questo mi turbava non poco.
Era raro
non sentire una delle sue battute fuori luogo o la sua risata tuonante.
-Credete che Edward lo sa già?- Emmett ruppe il silenzio.
-Non credo, altrimenti sarebbe già arrivato- rispose Rose
guardando fuori dal
finestrino. Il telefono di Emmett cominciò a squillare e lui
lo porse alla
moglie sbuffando –Quando si parla del diavolo.. è
la sesta volta che chiama-
-Ma allora sa di Bella- dissi spostando una ciocca di capelli dal viso
della
ragazza.
-No, Carlisle non gli ha detto niente-
-Pronto, Edward- Rosalie rispose al telefono –Si, Bella
è qui con noi- coprì la
cornetta con la mano –Cosa devo dirgli?- sussurrò
allarmata.
-La verità- sospirai certa che avrei rivisto presto mio
figlio. Non avrebbe
lasciato la sua Bella da sola in un momento simile. Lo conoscevo sin
troppo
bene.
-Carlisle pensa si tratti di appendicite. La stiamo portando in
ospedale-
< Arrivo il prima possibile > rispose lui concitato.
Rosalie mi lanciò un’occhiata disperata e io
scossi la testa –Non è necessario.
Tu occupati dei nomadi-
< Rose.. >
-Ascolta: in questo momento l’unica cosa che puoi fare per
lei è allontanare la
minaccia. Adesso devo riattaccare, siamo arrivati- velocemente chiuse
la
chiamata e smontò dall’auto.
Emmett aprì lo sportello posteriore e prese Bella tra le sue
braccia –Bellina
siamo in ospedale. Adesso i medici si prenderanno cura di te-
tentò di
rassicurarla.
Un medico molto giovane ci raggiunse nella hole insieme a
un’infermiera –La faccia
stendere su una barella- disse a Emm e iniziò una veloce
visita –Come si
chiama?-
-Bella- rispondemmo all’unisono io e i miei figli.
-Bella, mi senti? Sono il dottor Hale e sei in ospedale-
-Ospedale? Esme- mi strinse la mano, impaurita.
Alle parole del
dottore Rosalie lo fissò
impietrita.
-Rosalie- la chiamai a voce inudibile agli umani.
-E’ tutto a posto. Pensiamo a Bella adesso- rispose lei
mentre il medico
continuava a visitare la ragazza.
-Subito in sala operatoria- sentenziò lui verso
l’infermiera che annuì.
-Siete parenti della ragazza?-
Cosciente che, se avessi risposto negativamente non mi avrebbero dato
informazioni, optai per una bugia –Sono la zia. La ragazza
è sotto la mia
tutela-
-Bene, dovrebbe firmare alcuni moduli all’accettazione.
Adesso mi scusi, va mi
attendono in sala operatoria-
-Certo- annuii mentre il dottore di allontanava.
Fissai in volto i miei figli e quello che vi trovai mi fece stingere il
cuore.
I volo volti erano una maschera di dolore.
-Ragazzi, non è nulla di grave- cercai di tirarli un
po’ su.
-Lo spero, altrimenti Edward ci fa a pezzi- borbottò Emmett
accasciandosi su
una sedia in sala d’aspetto.
Nonostante il momentaccio, ridacchiai. Mio figlio non aveva proprio
perso la
sua inarrestabile verve. Era capace di far ridere la gente anche in
momenti
critici e, a dire il vero, prima mi ero anche preoccupata. In tanti
anni non
l’avevo mai visto tanto serio. Bella doveva aver avuto un
effetto benefico su
di lui, così come per tutti noi.
-Sei sempre il solito scimmione!- Rosalie gli diede una gomitata e
sbuffò.
-Ragazzi- li richiamai continuando a firmare le carte. Bella era in
sala
operatoria ed era arrivato il momento di avvisare Charlie Swan. Era il
padre e
aveva tutto il diritto di sapere cosa stava succedendo alla figlia
–vado a
chiamare Charlie- mi allontanai con il telefono in mano.
Tre ore dopo stavamo ancora aspettando che l’operazione
finisse.
Rosalie rischiava seriamente di procurare un fosso nel corridoio da
tanto
camminava. Avanti e indietro. Avanti e indietro. Stava iniziando a
stressare
anche me.
Edward aveva chiamato ogni dieci minuti e ormai stava per arrivare con
Charlie.
Pover’uomo, al telefono mi era sembrato davvero sconvolto.
-Signora Cullen- il giovane medico, il dottor Hale mi chiamò.
-Allora, come sta?- Rose partì all’attacco.
Ragazze..
allora, come sta Bella??
Tre ore per un'appendicectomia non sono un po' troppe??
Cosa succederà adesso?
E i tre nomadi??
Ahah.. vi lascio con il dubbio!!
KriRob: ciao, questa storia di chiama “Scambio di
vite”.
E sono contenta che il pov di Rosalie ti sia piaciuto. Sono curiosa se
ti ha
fatto piacere leggere quello di Esme. È la prima volta che
mi cimento dal punto
di vista della mamma vampira, e sono un po’ insicura su
questa mia scelta. A
presto.
shasha5: Ciao carissimaaaa!!!
Eh si, hanno risolto tutto, ma.. gli imprevisti sono sempre in agguato.
Della serie: le disgrazie non vengono mai sole.
Rosalie mi è sempre piaciuta, non posso farci nulla. E
Emmett.. come si può non
adorarlo? Vorrei essere al posto di Bella (con annessa appendicite)
solo per
farmi prendere in braccio da lui!!
Non so ancora se qualcuno dei nomadi entrerà in contatto con
Bella.. ma le
possibilità sono davvero remote. E poi.. del famoso trio,
l’unico a non
piacermi è Laurant! Quindi.. non credo che James
farà la stessa fine che ha
fatto in Twilight. Anche perché non ci sarebbe nessun
motivo. Se non vuole
ammazzare Bella perché dovrebbe perire? E poi.. ci sono
talmente tanti cattivi
che potrei ideare.. ormai quelli della Meyer non li vedo più
come acerrimi
nemici. E ricorda che siamo ancora alla fine di Twilight! Ancora deve
iniziare
New Moon e quindi Jake è ancora umano. E ho detto tutto..
Un bacione one one..
ClaudiaSv16: Ciao!! Purtroppo il modem è stato davvero
cattivo con me, quindi
non ho potuto pubblicare.. spero potrai perdonarmi!
E come hai potuto leggere.. Bella riesce a mettersi nei guai anche
quando non
fa niente! Ma poverina.. questa volta non è stata colpa sua!
Sebbene sia di mentalità antica (e quindi vittima perfetta
per le prese in
giro), Edward ha un qualcosa che riesce ad attirare perfino me!
Ed è tutto dire, visto che ragazzi con il suo carattere (o
almeno con accenni
del suo carattere) non mi sono mai piaciuti.
Ma staremo a vedere cosa succederà.. A presto.
barbidoluzza: vorrei tanto rispondere alle tue recensioni in questo
capitolo.
Ma aspetterò il prossimo.. perché ho una sorpresa
per te!!
Alla prossima, Alessia.
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