jake + Nessie

di __Puffa__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** cap 1 ***
Capitolo 3: *** Cap. 2 ***
Capitolo 4: *** Cap. 3 ***
Capitolo 5: *** Cap. 4 ***
Capitolo 6: *** Cap. 5 ***
Capitolo 7: *** Cap. 6 ***
Capitolo 8: *** cap. 7 ***
Capitolo 9: *** cap. 8 ***
Capitolo 10: *** Cap. 9 ***
Capitolo 11: *** Cap. 10 ***
Capitolo 12: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


 

Questa ff è dedicata a Jacob e Renesmee, la Mayer si ferma a quando Nessie è ancora piccolina, ma mi sarebbe piaciuto sapere come andava a fnire, che guai avrebbero avuto, se ne avrebbero avuti, se il loro amore sarebbe stato tormenteto per via che lei è una mezza vampira e lui un licantropo... insomma, ho cercato di immaginare come la loro storia si sarebbe evoluta.

Mi è venuta questa idea e non volevo farla scappare, e quindi l' ho trascritta, anche se ne devo finire altre, di ff.

Buona lettura

Baci baci

Prologo

Ciao, io sono Renesmee Carlie Cullen, non sono una vampira ma neanche umana, sono una via di mezzo.

Proprio la mia natura in passato ha dato del filo da torcere ai miei parenti ed ai miei genitori: Edward Cullen ed Isabella Swan.

Entrambi sono vampiri e aggiungerei belli da star male.

Ho una famiglia molto numerosa: mio zio/orso Emmet e sua moglie zia Rosalie o Rose, zio Jasper o Jazz e sua moglie zia Alice/folletto/nana, e per ultimi ma non meno importanti i miei nonni Esme e Carlisle: sono due persone dal cuore d' oro e dolcissime.

Parlando un po' di me posso dire che ho 17 anni, o perlomeno li dimostro, perchè io in realtà ne ho 9, sono alta ed ho la pelle bianca come la neve, con dei capelli a boccoli color bronzo presi da papà, e degli occhi cioccolatosi presi da mamma.

Ah, dimenticavo, c' è un' altra presenza molto importante nella mia vita: Jacob o Jake.

Lui è il mio eroe, il mio migliore amico (anche se vorrei che fosse qualcosa di più) e il mio principe azzurro.

Già, come avrete potuto notare da voi, mi piace il mio migliore amico...LICANTROPO.

Una cosa più assurda non si è mai sentita, ma è così.

Lui però so che non ricambierà mai, perchè è troppo, per una come me.



P.S. fatemi sapere cosa ne pensate


 

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Capitolo 2
*** cap 1 ***


 Grazie 1000 a chi ha recensito!!!!<3
A chi mi ha ricordato etc....
Spero tanto di non deludervi....
Bando alle ciance quindi.... BUONA LETTURA

Cap. 1

-Amore, ti svegli? Dobbiamo andare a scuola, alzati o faremo tardi-

Mà! Dei vampiri che facevano tardi, questo era il colmo! Perchè non potevo dormire un' altro pochettino? Dai papi... per favore ...

-Nessie, non se ne parla, dobbiamo andare, oggi è il nostro primo giorno di scuola e dobbiamo dare l' impressione giusta, per favore ti alzi?-

No e poi no! Ho sonno! E' facile parlare per loro che non dormivano e non erano mai stanchi! Comunque accettai la sorte e mi alzai, da quel momento in poi sarei stata completamente nelle mani del folletto, che ovviamente si sarebbe sbizzarrita a truccarmi e vestirmi, nenche fossi una bambola.

Sentii il cellulare vibrarmi e lessi sullo schermo il nome che riusciva sempre a tirarmi su il morale: Jake.

-Ehi Nessie! Come và? Dopo la scuola chiamami che voglio sapere ogni minimo dettaglio!-

Ovviamente l' avrei chiamato, anche senza fargli sapere della scuola, solo per sentire la sua voce.

Il primo giorno di scuola era un' evento che avevo già ripetuto quattro volte: una a Forks, un' altra in Alaska, un' altra volta ancora in Polonia ed una in Svizzera.

Questa volta mi trovavo a Holar, in Islanda.

Jake per continuare gli studi era rimasto a Forks, ma mi veniva a trovare ogni week-end e ci sentivamo tutti i giorni.

Alla fine delle lezioni lo chiamai, come promesso.

- Ehi, Jake, come và? Le lezioni sono state noiosissime, non vedo l' ora che venga il Week-end, così ti potrò raccontare tutto di persona, ma tu come stai?-

Sentii un sospiro dall' altra parte e poi – Nessie, questo fine settimana non posso venire, mi dispiace, ti voglio un mondo di bene.Un bacio a Bells ed un saluto a tutti-

No! Non poteva essere! Avrei dovuto aspettare due settimane per rivederlo! Ero molto triste e stavo male perchè senza Jake mi sentivo... vuota, ecco il termine giusto.

Cercai di non pensarci, per non farlo sapere a mio padre, che purtroppo per me, legge nel pensiero.

-Ciao Nessie, come sono andate le lezioni?- Ed ecco che quando si parla del diavolo spuntano le corna... insieme a mia madre.

Mio padre in persona stava camminando verso di me, mano nella mano con mamma, e per il resto della giornata avrei dovuto tenere a bada i miei sentimenti, ma anche se non ci pensavo, dentro di me permaneva il dolore e la tristezza.

Quando ci raggiunsero anche Alice e Jasper, mio zio mi guardò confuso ed io mi affrettai a dirgli che non era niente, ma lui FINSE di bersela: mi conosceva troppo bene, e come me, fore anche meglio, conosceva le mie emozioni.

Una volta giunti a casa, io dissi che me ne andavo a fare un giro nel bosco, quindi, sotto gli sguardi insospettiti di tutti, uscii senza fare troppo rumore, cioè senza sbattere la porta.

Arrivata nel posto in cui mi ero diretta senza neanche accorgermene, mi sedetti ed iniziai a pensare.

Come era possibile che il ragazzo di cui avevo una cotta mi mancassa così tanto? Dopotutto non mi potevo essere innamorata di Jake, no? O forse sì..

Dopotutto avevo diciassette anni, ero abbastanza grande e matura da innamorarmi sul serio...

Conclusione: ero follemente innamorata di Jake.

Dovevo dirglielo, e anche il più presto possibile. Ma come fare?

Dovevo scappare? No... non avrei avuto il coraggio di confessargli i miei sentimenti guardandolo in faccia....

 

****************************DOPO 10 MINUTI************************************

Finalmente avevo trovato la mia soluzione: gli avrei mandato una lettera, in cui io e lui avremmo affrontato questo argomento... senza guardarci negli occhi, senza arrossire... insomma, molto meglio; decisi quindi di andare a casa mia e dei miei genitori a prendere la carta da lettere e la penna.

Non appena aprii la porta anche solo di un centimetro, qualcuno la spalancò, rivelando un padre furioso ed una madre che cercava inutilmente di calmarlo, mentre mi lanciava sguardi d' accusa.

Papi mi fece cenno di seguirlo fino in salotto e mi chiese – Nessie, mi dispiace di averti guardata male prima, solo che ero preoccupato e...-

Io lo iterruppi – E di cosa?-

Lui rispose prendendo un respirone – Jazz dopo la scuola, mi ha detto che le tue emozioni erando strane, provavi dolore, tristezza, dubbio..., poi questo pomeriggio sei uscita e torni adesso, Nessie, cosa hai?-

Io ero stata colta di sorpresa: possibile che dopo quella telefonata il mio mondo fosse cambiato così tanto? Possibile che per una debole costatazione la mia vita si stesse stravolgendo? Ovviamente …si

Saranno stati strani anche loro, qualche volta, no? Anche loro un giorno avranno avuto la testa fra le nuvole!

Così risposi misurando le parole – Mi sono resa conto di una cosa, che purtroppo mi sta stravolgendo la vita, e che per Sfortuna, io me ne sono resa conto solo adesso; quindi in questi giorni sarò un po' strana, ma non preoccupatevi, stò bene, meravigliosamente bene.- ed era vero.

 

 

P.S. Cosa sarà successo a Jake? Come si evolverà la faccenda? Fatemi sapere cosa ne pensate, anche perchè riguardo questo capitolo sono un po' insicura...

RECENSITE NUMEROSI =)

 

Baci Baci


 

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Capitolo 3
*** Cap. 2 ***


 

Sorry Sorry...

Lo so che probabilmente vorrete farmela pagare per questo enorme ritardo, ma sono stata vittima di crisi da pagina bianca... una comune malattia che affligge sopratutto chi scrive e chi fa temi per la scuola... ma andando avanti... posso dire che su questo capitolo sono più insicura di prima, non so... bo... mhà....

E con un ringraziamento a chi ha recensito, chi ha ricordato, preferito, seguito, vi lascio al nuovo chappy....

Baci Baci

La vostra dubbiosissima Sunrise 0__0

P.S. Per ora non farò interi capitoli pov Jake perchè rivelerebbero troppo, ci saranno solo brevi escursioni nella sua testa... più in la però sapremo cosa pensa anche il nostro licantropo...

 

Cap. 2

 

Pov Nessie

 

Caro Jake,

ti sembrerà strano che io ti scriva una lettera, ma la cosa che voglio farti sapere non riuscivo ne a dirtela a voce ma neanche guardandoti negli occhi...

Quindi ho deciso che il metodo migliore era la lettera.

Preparati perchè la notizia che sto per darti sarà come una doccia d' acqua fredda....

MI SONO INNAMORATA

Già, in una settimana in cui non ci sei stato sono cambiate un sacco di cose.

Me ne sono accorda dopo la tua chiamata: mi sentivo vuota, provavo dolore per il fatto che non ti avrei rivisto e... non so, c' è qualcosa che mi lega a te, ed ho capito che quella semplice cotta che avevo prima si è tramutato in vero e proprio amore.

Jake, sei intelligente, dopotutto, avrai quindi già capito che sto parlando di te...

Se tu non vorrai vedermi più per questo motivo io... accetterò... quindi se non ti va di avere una migliore amica innamorata... insomma... capirò...

Ops.... mi sono dimenticata.... avevo così tanto da dirti... perchè non puoi venire il week-end?

Un bacione ed un abbraccio forte

Tua Nessie.

Incrociando le dita sperando che capisse, mi diressi verso la buca delle lettere a velocità sovrumana...

Ripercorsi con la mente la telefonata, cercando di ricordarmi il suono della sua voce, e solo allora notai che Jacob aveva usato un tono angosciato che non era il suo solito neanche quando era preoccupato, non l' avevo mai sentito....

A quel punto iniziai sul serio a preoccuparmi, e se gli fosse successo qualcosa? E se....

La mia mente continuava a essere piena zeppa di “e se...” tanto che quando arrivai a casa, dove per fortuna non c' erano ancora i miei genitori, mi misi a piangere fino a quando arrivarono i miei genitori, che sentendo i miei singhiozzi mi vennero vicino e mi chiesero cosa avessi... io non potevo rispondergli, risposi solo che quella notte avrebbero dovuto lasciarmi in pace, e chiesi anche a mia madre di alzare lo scudo su di me, in modo tale che papà non sentisse i miei pensieri. Lei annuì anche se titubante.... Dopodichè se ne andarono in camera loro a fare...ehm...ehm... sì, insomma, mi lasciarono libera di piangere e di pensare in santa pace....

 

POSTICINO AUTRICE PAZZA...

Ed eccomi qui, più insicura che mai, a postare questo capitolo.... Intanto volevo ringraziarvi, perchè se state leggendo queste parole, significa che molto probabilmente avrete già letto la storia, quindi grazie in anticipo.... Mi raccomando, recensite....recensite....

Baci Baci

Al prossimo capitolo.

 

 


 

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Capitolo 4
*** Cap. 3 ***


 

Holaaa!

Sono ancora qui a portarvi un nuovo capitolo appena sfornato... ( scusate, ma ho fame)

Spero vi piaccia come gli altri e volevo ancora ringraziare chi recensisce, chi preferisce, chi ricorda, e anche chi legge...

Bando alle ciance e buona lettura

Baci Baci

Sunrise

 

Cap. 3

 

Pov. Nessie

 

Erano tre giorni che avevo spedito la lettera, ed erano tre giorni che non ricevevo risposta....

Ormai ero con una smorfia addolorata perennemente ancorata sul viso, ed ero riuscita a far preoccupare tutti, perfino quella scorbutica di Leah, che non mi stava antipatica perchè non fosse gentile, anzi, era moooolto più gentile di quanto ci si aspetterebbe de un licantropo, ma perchè stava sempre attaccata al mio Jake, uffa......

Era sera e stavo andando a dormire quando qualcuno – molto probabilmente mio padre- bussò delicatamente alla porta.

Io la aprii e lui confuso mi porse una lettera indirizzata a me da parte di...Jacob EVVIVA!!!!

Poi però mi venne un dubbio: l' aveva letta?

-Papi.... hai aperto la lettera?- Chiesi con fare indagatore lui rispose di no e lo sentii andare di la da mia madre a chiederle, anzi, supplicarla, di togliere lo scudo, tutto questo prima che ehm... sì loro sono ancora molto affiatati...

Quindi presi la lettera e la posai sul cuscino, mi sistemai sotto le coperte e la aprii:

Cara Renesmee,

anche io ho un po' di novità da darti.... e scusa se non ti ho risposto subito, ma... ho avuto da fare...

Partiamo dalle novità più rilevanti...

Innanzi tutto ho avuto l' imprinting, già, ti ricordi cos' è? Te l' ho spiegato quella sera sulla spiaggia....

Adesso quella persona è diventata la mia ragione di vita, il mio amore per sempre, e... indovina un po'.... sei...TU!

Già, immagina quanto sono stato felice di sapere che tu ti sei innamorata di me... è semplicemente fantastico....anche perchè io aspettavo questo momento da quando sei nata...

ma Nessie, riguardo all'altra tua domanda non posso risponderti, ti prego solo di non venire a La Push per nessun motivo....

Ti amo,

Jake

Non ci potevo credere... Jacob aveva avuto l' imprinting con me? EVVIVA!!!!!!!!! Mi lasciai andare alla gioia, cercando di addormentarmi senza badare all'adrenalina, e proprio mentre stavo per crollare tra le braccia di Morfeo mi venne in mente l' altra parte della lettera, perchè non mi poteva dire niente? Infondo adesso più o meno stavamo insieme, e poi il fatto che non potevo andare a La Push implicava un certo pericolo... dovevo sapere cosa stava succedendo, e magari potevo andare ad aiutarlo......E con quei pensieri mi addormentai...

 

ANGOLINO AUTRICE PAZZA

Cosa ne dite?? Renesmee scoprirà cosa c' è sotto? E poi, che cosa di pericoloso Jacob non può dire alla sua ormai fidanzata?

Recensiteee se ne avete voglia,

Al prossimo capitolo Baci Baci

Sunrise

 


 

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Capitolo 5
*** Cap. 4 ***


 

Hello girls!!!!!!!

Oggi scoccerò meno del solito ( per vostra fortuna) e vi lascerò subito al capitolo...

Purtroppo non ho niente da dire se non... Buona lettura

Baci Baci

Sunrise

 

Cap. 4

Mi svegliai e ci misi qualche secondo prima di ricordare tutto della sera precedente e... mi lasciai andare alla felicità e alla spensieratezza saltando sul letto...

Cattiva mossa, visto che i miei genitori vennero a controllare che fossi ancora la calma e riflessiva Renesmee...

-Nessie... tutto ok?- Mi chiese mamma, la mia adorata mamma con lo scudo.

Io le sorrisi, anzi, sorrisi ad entrambi ai miei genitori e commentai – Mai stata meglio!-

Loro mi guardarono confusi ed io li rassicurai con dei bacetti sulla guancia, prima di sussurrare- E' tutto ok, davvero...-

Loro parvero rassicurati, annuirono e se ne andarono...

Mi costrinsi a trattenere la felicità e pensai a cose più urgenti: Jacob ed il fatto misterioso di La Push.

Per prima cosa decisi di chiamare Billy, forse lui avrebbe potuto dirmi qualcosina, anche se ina ina.

-Pronto?- Disse la voce imponente e tranquilla del padre di Jacob.

-Salve, sono Nessie, volevo sapere cosa stava succedendo a La Push... mi potrebbe dire qualcosa?- Attesi con ansia la sua risposta...

-Mi dispiace Renesmee, ma non ne so niente, Jake torna a casa una volta a settimana, e quando viene sta tutto il giorno a dormire... lo so che non te lo dovrei dire, ma qui sta succedendo qualcosa di strano e terribilmente pericoloso, sempre più feriti, più licantropi scomparsi, più morti...Ti consiglio, piccola, di non venire qui... Non so cosa succede, ma ti metteresti solo in pericolo...-

Avevo paura, anzi ero terrorizzata, dovevo andare a La Push, da Jacob.

Quando papà ha combattuto, in qualsiasi momento, mamma c' era.

Alla riserva Sam e gli altri stavano facendo quello che faceva anche Jake, ed Emily dov' era? Lì, con il suo fidanzato.

Non avevo scuse per rimanere, dovevo andare da lui costi quel che costi, dovevo raggiungerlo e fargli sapere che gli ero vicina...

Se però lo avessi detto a mamma e papà non mi avrebbero lasciata partire, sarebbero venuti anche loro, ed io non volevo... se era pericoloso non potevo esporli ad un rischio per... il mio amore verso Jake, no, assolutamente no, decisi di scrivere una lettera, e sarei partita il giorno stesso.

Presi foglio e penna ed iniziai:

Cari mamma e papà,

devo andare, non so dove, non so verso cosa ma devo andare.

Per favore, non venitemi a cercare, potrei metterci giorni, mesi, addirittura anni, ma appena arriverò alla mia meta giuro che vi scriverò una lettera.

Non sto andando al patibolo, ho semplicemente bisogno di cambiare aria da sola.

Cercatevi di mettere nei miei panni, e vi prego non preoccupatevi, io sto e starò bene.

Se mi chiedete il motivo di questa mia decisione vi rispondo: avete visto i miei cambiamenti d' umore, ultimamente? Avete visto come stavo male?

Pensereste sicuramente che la causa della mia partenza sia Jake, ma vi state sbagliando, e anche di grosso, Jacob non c' entra niente, assolutamente niente...

Vi voglio bene

vostra per sempre

Renesmee

 

 

Angolino dell' autrice pazza

 

Allora? Cosa ne pensate? Troppo corto, il capitolo? Cosa succederà quando Nessie arriverà da Jacob? Come? Cosa succederà? Il prossimo capitolo sarà quello in cui la mia testolina malata ha scelto di rivelarvi i segreti... o la maggior parte...

Baci Baci

Sunrise

 

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Capitolo 6
*** Cap. 5 ***


 

Buooooongiorno raga!!!!!

Come ve la passate? Questo sarà uno dei capitoli principali e quindi mi trattengo dal fare un discorso troppo lungo e vi lascio al capitolo

Baci Baci

Sunrise

 

 

Cap. 5

Presi il telefonino e prenotai il primo volo per Seattle, visto che Forks era troppo piccola per avere un aeroporto...

Entrai nella cabina armadio che zia Alice aveva insistito per farmi avere e presi la valigia...

Ci ficcai dentro di tutto, dai vestiti ai trucchi, anche se probabilmente non ne avrei avuto bisogno...

L' aereo partiva alle 11:00, ed erano le 10:00... Bene, avevo ancora tempo...

Mi avviai all' aeroporto a piedi, e ringraziai mentalmente la mia forza e la mia velocità sovrumane...

Arrivai in perfetto orario e mi imbarcai. Avevo portato il telefonino, ma lo avevo spento, nel caso che avessero provato a chiamarmi...

Dormii per tutto il viaggio, e la voce che diceva – Allacciate le cinture, ci stiamo preparando per l' atterraggio- mi fece sobbalzare.

Mi preparai ed allacciai le cinture, nonostante fossi sicura che non ne avrei avuto bisogno nel caso che l' aereo fosse caduto.

Corsi a velocità umana verso il limitare del bosco, con la mia valigia appresso, poi però iniziai a correre, veramente, non come quella che gli umani chiamano corsa...

Arrivai nella riserva indiana, e mi diressi verso la casa di Jacob.... FINALMENTE!!!!!

Quando però arrivai nel cortile vicino casa di Jake mi raggelai: c' era una tenda da cui entravano ed uscivano ragazzi- lupo. ( Quelli che entravano erano imbrattati di rosso, quelli che uscivano erano sani)

L' aria che si respirava era pesante, come se ci fosse in atto qualcosa di molto pericoloso e brutto, in quel momento fui grata al fatto che Billy non si fosse stato zitto, se il mio amore era in pericolo dovevo aiutarlo e stargli vicino.

Mi avviai timorosa verso la porta, incurante degli sguardi che attiravo su di me, e bussai uno, due, tre volte.

Alla quarta il viso rugoso del papà di Jacob mi apparve d' avanti, sospirò e mi invitò ad entrare.... ma io mi stavo preoccupando e pure molto.

Anche in casa aleggiava un atmosfera di morte e dolore...

Billy mi scortò dentro ed io mi sedetti sul divano mentre lui si accomodò su una sedia...

istantaneamente chiesi- Dov'è Jacob?!-

Ma quella che doveva essere una richiesta gentile, risultò una domanda isterica.

Lui mi rispose – Bella, Jake è fuori casa, non so niente di quello che fa, ma ho intuito come credo anche tu, che è qualcosa di pericoloso.. loro sostano sulla spiaggia, dove penso che ci siano tende, ma non ci sono andato perchè non posso, l' unico passaggio umano è sorvegliato... quello nel cortile è una specie di ospedale...-

Mi sentii mancare la terra sotto i piedi, non solo stava facendo qualcosa di pericoloso, ma non potevo neanche andare da lui, non potevo abbracciarlo...

Poi però mi venne in mente una cosa...- Billy, ma Emily, Kim e le altre sono... lì?-

Lui annuì e disse- E' giusto così per...-

Non lo lasciai finire di parlare che mi precipitai fuori diretta alla spiaggia, perchè per Jake dopotutto ero come Kim con Jared...

Arrivai al passaggio sorvegliato e dissi che ero l' imprinting di Jacob Black, e che quindi dovevano farmi passare... loro ovviamente non mi credettero e mandarono a chiamare Jake.... non vedevo l' ora di riabbracciarlo...

Lui arrivò, bello più che mai, ed alla mia vista i suoi occhi si illuminarono, prima di prendermi in braccio e stritolarmi... come sempre il mio cuore impazzì, rovinando tutto...

Lui annuì rivolto alle guardie e loro ci lasciarono andare...

Durante il tragitto Jacob mi tenne la mano, ma non disse niente, quindi camminammo in silenzio fino ad arrivare alla spiaggia, adesso occupata da tende... ma lui mi portò verso sinistra, in un posto più isolato, e mi fece accomodare su un masso rotondo, mentre lui si sedeva a terra.

Ecco il momento dei chiarimenti faccia a faccia che avevo tentato in ogni modo di evitare, ma che me ne sarei dovuta rendere conto prima, sarebbero stati obbligatori.

Io aprii bocca per parlare ma lui mi anticipò- Nessie, sono sicuro che ti starai chiedendo cosa faccio qui e...-

Non lo lasciai continuare.. ero troppo felice di rivederlo e di poter stare finalmente insieme a lui che lo abbracciai.

I nostri visi si avvicinarono, lentamente....

Fu un bacio magnifico, e mi resi conto che non avevo aspettato altro da quando l' avevo visto per la prima volta...

Lui sussurrò roco – Nessie, da quanto tempo aspettavo questo momento...-

Le sue labbra si riappropriarono delle mie in un attimo, ma quel bacio fu molto più dolce e passionale del primo... ancora più bello...

Dopo parecchi giorni di sole ci staccammo, e posando la sua fronte sulla mia Jake disse – Nessie, ti va di essere la mia fidanzata, sempre e per sempre?-

I suoi occhi scintillavano, come i miei d' altronde... e non pensandoci neanche un solo microbo attimo gli risposi di.... SI!

Ci baciammo ancora e ancora, fino ad avere le vertigini...

Con l' esaltazione del momento mi ero scordata di... tutto, della cosa misteriosa, di.. insomma.... proprio tutto tutto.

-Jake, sono felice di stare insieme a te, tu non sai neanche quanto... ma trovo che tu debba darmi delle spiegazioni...- Lui mi prese per mano e mi fece iniziare a camminare: - Sì, amore mio, ti devo parecchie spiegazioni. Partendo dal fatto che io sono un mutante, e non un licantropo... Quindi altre tribù hanno fatto la stessa identica cosa della nostra, soltanto con altri animali...

E per quanto riguarda quello che sta succedendo... il nostro compito è proteggere gli umani dai vampiri, e la tribù di mutanti vicina a noi si è accorta che noi abbiamo fraternizzato con i “ freddi”, e non vogliono sentire ne che siete vegetariani, ne che siete buoni, hanno dichiarato guerra alla nostra tribù per tradimento e noi... siamo combattendo....-

Loro... stavano.... rischiando... la vita... per... noi!

Scoppiai a singhiozzare e non mi fermai fino a quando non mi accorsi che ero adagiata su un letto, in una tenda, e che Jake mi stava tenendo stretta a lui, cullandomi e sussurrando parole di conforto, a quel punto m resi conto che non potevo farlo preoccupare così tanto per me, aveva già i suoi problemi a causa nostra quindi feci un' osservazione – Jake, perchè non ci avete detto niente?-

Lui rispose – Perchè non voglio mettere in pericolo nessuno, e perchè è una cosa nostra, di mutanti, e vedere i vampiri all' altra tribù li farebbe solo infuriare ulteriormente, quindi per favore non dire niente ai Cullen....-

Io feci un cenno di sì con la testa e poi mi resi conto di essere davvero con Jacob, che lui mi amava veramente... e che per il momento questo mi poteva bastare, perchè qualsiasi difficoltà ci sarebbe stata io gli sarei stata vicino, e lui con me, quindi... basta che c' era lui ed io stavo bene....

 

Angolino della pazza ( io)

Allora? Cosa ne dite? Piaciuto?

Avete visto? Vi ho rivelato tutto quanto....

Comunque... come reagiranno i Cullen alla scomparsa di Nessie?

Un po' del prossimo capitolo sarà pov Jake... per la vostra gioia...

Quindi mi dovrò impegnare un tantino di più...

Baci Baci

Sunrise

P.S. Volevo ringraziare tutte le persone che leggono, recensiscono, ricordano e preferiscono...

 

 

 

 

 

 


 

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Capitolo 7
*** Cap. 6 ***



Que tal?

Oggi sono buona, e non vi scoccio... quindi...

Recensite, mi raccomando, e buona lettura... vi lascio al capitolo...

Baci Baci

Sunrise


Cap. 6



Pov Nessie

Mi risvegliai la mattina dopo e vidi Jacob dormire accanto a me... mi fece tenerezza, poi mi ricordai tutto e sorrisi euforica...

Avevamo dormito tutta la notte abbracciati, per quanto mi riguardava era stata la notte più bella della mia vita...

Ad un certo punto mi accorsi che nella tenda c' era un suono simile al Bip-Bip della sveglia e solo dopo 5 minuti mi accorsi che avevo ragione, che quindi il sono proveniva da uno di quegli oggetti fastidiosi che ti buttavano giù dal letto...

Ma se la sveglia era stata puntata un motivo c' era... quindi mi decisi a svegliare dolcemente Jake, con un bacio a fior di labbra...

Lui si riscosse e mi sorrise, il sorriso più Jacobico che avessi mai visto... lo aveva fatto letteralmente risplendere... e sopratutto lo aveva fatto per me...

Lui però si accorse della sveglia e mi guardò, poi iniziò a sussurrare – Nessie, amore, il mio turno di combattere inizia adesso e finisce tra cinque ore, devo andare, perchè nel frattempo non chiami i tuoi genitori...? saranno preoccupati....-

Lui sorrise, un sorriso forzato, che non arrivò agli occhi....

Io dal canto mio avevo ri-iniziato a piangere...

Tra le lacrime gli chiesi – Jacob, non è un' addio, vero?-

Lui scosse lentamente la testa – No, Rensmee, tornerò da te tra cinque ore... vedrai, passeranno presto... vai a trovare Emily e le altre... ti sentirai meglio...-

Sì, lui aveva avuto una buona idea, ma niente, niente di niente, sarebbe riuscito a tirarmi su il morale...

-Mi manchi già, amore....-

-Lo so... anche tu, credimi...-

Mi diede un ultimo bacio e se ne andò con la morte negli occhi...

Io scoppiai in un pianto liberatorio....

Dopo dieci minuti sentii una voce, che riconobbi come quella di Emily, entrare esitante nella tenda...

Io alzai lo sguardo e lei mi sorrise comprensiva....

-Lo so come si sta Nessie, ma se non vuoi che loro si preoccupino devi sforzarti di mostrarti sorridente... questo è un consiglio da amica... Comunque se ti va puoi venire nella mia tenda, dove c' è anche Kim, così potrai parlare e raccontarci cosa è successo ieri sera.. come sei arrivata... naturalmente solo se ti va....-

-Sì, arrivo... ma prima devo chiamare i miei genitori ed i miei zii, saranno preoccupati..-

  • Sì, ok... ti aspetto...- Disse sorridendo e mi lasciò sola... mi stava già simpatica...

Ripensai a quello che mi aveva detto e …. sì, aveva ragione, non dovevo farlo preoccupare ulteriormente, ma prima di raggiungerla dovevo chiamare a casa...

Presi il telefono, composi il numero e...

  • Pronto?- Ecco la voce ansiosa di mia madre, non avevo rimpianti sul fatto di essermene andata, ma forse li avevo messi un po' troppo in ansia...

  • Mamma... sono io, Nessie... come va?-

  • Amore mio... dove sei, non fare più una cosa simile, io e tua madre siamo stati in pensiero... molto in pensiero... forse troppo..., ma dove e sopratutto perchè, te ne sei andata?- Le parole uscivano veloci dalla bocca di mio padre, segno che era agitato...

  • Papi... sono... oh, mi dispiace tanto ma non posso dirvelo... anzi, voi non dovreste proprio chiedermi spiegazioni visto che...- Mi dovevo calmare, non faceva niente che ero arrabbiata, dopotutto non era colpa loro se i mutanti non potevano convivere con i vampiri...

  • Cosa stai dicendo Nessie?-

  • Niente papi, solo che non vi dovete preoccupare, vi chiamerò stasera, per favore, non cercate di capire dove sono, anche perchè non sto rischiando la vita...-

  • Ok, Nessie, tesoro... ma stai attenta e chiamaci spesso...-

  • Ok, vi voglio bene, non preoccupatevi-

Chiusi la telefonata ed andai nella tenda di Emily e le altre ragazze...

Loro mi sorrisero e mi invitarono a sedermi vicino a loro... passavo le ore con loro mentre ogni due tre guardavo l' orologio... cavolotto, il tempo non passava mai...

Dopo cinque ore precise Jake apparì sulla soglia della tenda ed io, al settimo cielo, gli corsi incontro... lui mi prese per mano e mi condusse fuori, dove ci baciammo e ci ribaciammo, per minuti e minuti... infiniti, ed attimi indimenticabili...



Pov Jake

La baciai, ne avevo estremamente bisogno, dopo tutto quello che avevo passato nelle ultime cinque ore... e ricorda all' istante quei corpi morti e gelidi, come gusci vuoti accasciati sul terreno, mentre noi eravamo vivi e per sopravvivere dovevamo calpestarli... non mi accorsi di essermi staccato dalla mi vita, Nessie.

Il mio Amore, non sapeva ancora che molto probabilmente quello sarebbe stato il nostro ultimo bacio, ed in quel momento mi venne in mente un' idea che avrei dovuto mettere in atto un po' di tempo dopo, e quindi, visto che forse di tempo non ne avrei avuto più, la misi in atto in quel momento: mi inginocchiai difronte a lei e dissi...

-Nessie, lo so che è un po' presto per fare una cosa del genere, ma noi forse non avremmo più tempo, quindi... per favore cerca di capirmi.. Renesmee Carlie Cullen, ti amo, sei tutta la mia vita, mi vuoi sposare?-



ANGOLINO DALLA PAZZA ( SONO SEMPRE IO)

Allora? Cosa ne pensate? Cosa sarà la cosa che teme Jake? Come risponderà Nessie? Se vi sembra tutto troppo prematuro, per me cambierete idea nel prossimo capitolo...

Attenzione, perchè il prossimo chappy sarà una vera e propria svolta per la relazione d' amore tra i due protagonisti...

Un bacione ed un grande abbraccio a tutti,

ciao e Baci Baci

Sunrise

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Capitolo 8
*** cap. 7 ***


 

Ciaoooo!

Eccomi qui con il nuovissimo capitolo.... spero vi piaccia....

Sunrise

 

Cap. 7

Io non dissi niente.

Me ne rimasi zitta per almeno 20 minuti, mentre i volti dei miei familiari mi apparivano uno dopo l' altro...

Jake, siccome lo stavo toccando, sentì i miei pensieri, ma poi mi ricordai di un' altro pezzo fondamentale del suo discorso...lo so che è un po' presto per fare una cosa del genere, ma noi forse non avremmo più tempo, quindi...

Cosa significava...?

Lui mi rispose agitato – Nessie, domani mattina ci sarà lo scontro finale, ma... noi siamo in netta minoranza numerica quindi perdonami se te lo dico...... ma quasi sicuramente.... moriremo.-

Quell'ultimo discorso, anche solo l' ultima frase, o la parola finale, mi fece rabbrividire... Ero più che certa che senza il mio amore non sarei riuscita a vivere: sarei morta dal dolore.

Quindi scoppiai in lacrime per la mia morte imminente, ma mi rallegrai per il fatto che almeno i miei familiari stavano bene,Jake mi strinse forte tra le sue braccia calde.

La mia mente cercava di elaborare una frase razionale, che cercasse di spiegare il concetto: tra 24 ore morirete.

No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, IMPOSSIBILE.

Cercavo una frase, una soluzione che mi portasse ad uscire dallo stato catatonico in cui mi trovavo... cercavo negli occhi di Jake, qualcosa che urlasse “ pesce d' aprile!”.... ma niente... non vi trovai assolutamente niente...

Ci doveva essere qualcosa, o più semplicemente qualcuno, che potesse risolvere la situazione... ma niente

Pensavo di aver prosciugato tutta l' acqua nel mio corpo, ed invece ecco che usciva un' altra lacrima, ed un' altra ancora... finché scoppiai in un pianto costellato da singhiozzi...

Cercai dentro di me la determinazione per mostrarmi più tranquilla, per trovare la maschera di serenità che stavo cercando da molto tempo, ma che era nascosta in fondo a me stessa.

Non la trovai e quindi continuai a piangere rassegnata.

Per lo meno, però, una certezza, o meglio due certezze, le avevo:

1 La mia famiglia era al sicuro a casa.

2 Se Jake avesse lasciato questa terra, lo avrei imitato subito, perchè la mia vita senza di lui non aveva senso.

Mi consolai aggrappandomi ai 2 punti fermi che avevo trovato e mi strinsi forte a Jacob.

Ricordandomi della sua proposta io sussurrai – Jake, ti sposerò, e tu questo lo sai, ma non voglio farlo con questa atmosfera pesante... solo dopo la battaglia, da cui noi USCIREMO vivi...-

Poi mi venne in mente che se dovevo morire, volevo farlo con Jacob, e quindi espressi ad alta voce la mia richiesta.

-Amore... posso combattere con te? Domani...?- lui mi guardò stupito e poi fece un cenno di dinego con la testa.

-Jake... per favore per favore...? Io sono forte come, se non più di te!- E feci gli occhi da cucciolo bastonato.

  • No Nessie, amore non sai combattere, e per di più non sei preparata...-

No, ci sarei andata comunque, anche di nascosto, senza dirlo a Jake.

Non volevo assolutamente lasciarlo solo.

Eravamo ancora abbracciati quando iniziarono a cadere la prime gocce d' acqua: pioveva.

Sentii una strana sensazione pensando a come un semplice acquazzone, prima, sarebbe stato motivo di noia, mentre adesso non contava più niente: ormai tutto aveva perso un senso.

Jake mi tirò dolcemente per la maglietta, ma io volevo bagnarmi, volevo sentire le gocce di pioggia, forse per l' ultima volta.

Io ed il mio amore passeggiammo per la spiaggia fino a quando mi ritrovai in un posto magnifico, all' interno della scogliera, in cui aleggiava pace e a quel punto guardai jake, per chiedergli come ci fosse arrivato, ma lo osservai in un modo diverso, tutto nuovo.

Oltre a lui, in quel momento, non esisteva nessuno, non saremmo morti, non eravamo in guerra... insomma, niente importava oltre lui.

Lo attirai a me, baciandolo con un trasposto mai visto, lui rispose al bacio, e per il resto della notte fu oblio, beato oblio. 

 

ANGOLETTO STRANO

AAAllora? Cosa ne dite? Corto? Lungo? Non lo so a voi, ma a me non convince granchè... :(

Allora... Chi vincerà? I nostri eroi moriranno?

Recensioni sarebbero gradite.... MOLTO gradite....

Sunrise

P.S. Grazie a tutteeee!

 

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Capitolo 9
*** cap. 8 ***


 

Allora?! Come state? Io discretamente bene... forse un po' troppo, e non penso durerà molto...

Lasciando perdere queste faccende che sono sicura non vi interessino, e parlando del chappy... posso dire, o meglio, chiarire, che i due hanno appena fatto l' amore...

E che questo capitolo non ne voleva proprio sapere di uscire... ma l' ho costretto...

A dopo

Sunrise

 

Cap. 8

Lo attirai a me, baciandolo con un trasposto mai visto, lui rispose al bacio, e per il resto della notte fu oblio, beato oblio.

Mi risvegliai alle prima luci dell' alba... e ci misi qualche attimo a ricordare tutto, le cose belle: io e Jake, finalmente, ci saremmo appartenuti per l' eternità, per sempre... fino alla fine...

A quel pensiero ricordai tutto, ma proprio TUTTO.

Ci sarebbe stata la battaglia, quel giorno, saremmo tutti morti.

La verità mi piombò addosso con il peso di un macigno, e scoppiai nuovamente in singhiozzi isterici.

Jacob, probabilmente per il suono del mio pianto, si svegliò e mi abbracciò cullandomi contro il suo petto.

Ci rivestimmo lentamente, come se avessimo paura di tornare nella realtà: ed era vero, ma non lo avremmo mai ammesso.

Per mano, ci avviammo verso l' accampamento, e quando arrivammo Sam ci raggiunse, mano nella mano con Emily.

  • Ciao ragazzi!-

Era piuttosto allegro... in effetti troppo allegro, per uno che sarebbe dovuto morire di lì a 2/3 ore...

  • Lo scontro sarà rimandato a sta sera!-

Evviva! Nonostante la mia vita si fosse allungata di solo 7/8 ore, mi sentivo meglio, più rilassata, più carica...

Controllando che il mio potere fosse disattivato ( lo potevo “ accendere” e “ spegnere” a piacimento), lasciai a malincuore la mano di Jake, mentre mi avviavo verso la tenda delle ragazze, facendo a Emily cenno di seguirmi: noi non saremo morti divisi, a qualunque costo.

Quando entrai nella tenda, Kim spalancò gli occhi ed io le sorrisi.

Mi sedetti a terra, sopra ad un cuscino, ed incrociai le gambe.

-Allora... io domani voglio combattere. Ma loro non mi vogliono insegnare... non so perchè... fatto sta, che questa sera, io voglio essere con Jake, a qualunque costo.

Io che ne ho la possibilità, voglio stare con lui!-

Loro annuirono comprensive e con un filo di invidia negli occhi, la prima a rispondermi fu Emily.

  • Nessie... potremmo andare da Seth... lo potresti sfidare ovviamente senza dirgli il perchè, e poi, mentre lui combatte, tu impari....-

Io le sorrisi euforica.

  • Foorte! Grazie ragazze! Penso proprio che farò così.-

E dando un bacio veloce sulla guancia ad ognuna, mi avvia verso la tenda del giovane licantropo.

Bussai esitante alla tenda, e dopo 6 secondi venne ad aprirmi Seth in persona, con una faccia triste e mogia, ma anche io avevo la stessa espressione catatonica, quindi non gli chiesi il perchè del suo stato.

  • Ciao...- dissi – Senti... ti andrebbe una sfida? Devi esercitarti.. no?-

  • Certo, hai ragione... andiamo...-

Ci mettemmo in posizione, ed iniziammo a lottare.

Dopo 4 ore di lotte, mi potetti ritenere soddisfatta, perchè con mia grande sorpresa, me la cavavo piuttosto bene, e Seth mi aveva battuto soltanto una volta.

Ricordandomi che però, non avevamo ugualmente possibilità... salutai il mio “ insegnante” e mi diressi verso la tenda del mio amore.

Appena entrai, lui mi prese tra le braccia e mi baciò.

Un baci pieno di urgenza e strazio.

Ci ritrovammo a fare l' amore per il tempo restante... ed io non avevo niente di meglio da fare se non quello.

Quando la luce cominciò a sparire, in me si fece spazio, sempre più insistente, il panico.

Jake ed io, con uno sforzo immane, ci staccammo, e lui iniziò a tremare: sapevo cosa sarebbe successo.

Lui si sarebbe trasformato, e sarebbe andato con Sam e gli altri lupi più grossi, verso la battaglia.

Io li avrei raggiunti solo dopo la loro partenza..........

A quel pensiero, a quel dopo, il panico si impadronì nuovamente del mio corpo...

 

ANGOLINO MIO

Allora? Cosa ne pensate? Personalmente non lo trovo un gran che, ma mi devo accontentare...

Chi vincerà la battaglia? E cosa centrerà Seth con l' esito dello scontro...?

Al prossimo chappy...

Sunrise 

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Capitolo 10
*** Cap. 9 ***


 

Hola ragaz!

Non linciatemi... please! Lo so che ho fatto un pochino di ritardo ma...sono tornata! E per di più con un nuovo capitolo!

Lasciando stare il resto... vi auguro buona lettura.

Sunrise

P.S. Un grazie enorme a chi recensisce, ricorda, segue e preferisce.

 

 

Cap. 9

Jake se ne era appena andato ed io già ero nel panico più totale.

Mentre mi preparavo ad andare, un movimento ai margini del mio campo visivo mi fece voltare di scatto.

Seth era lì, mi fissava con i suoi occhioni marroni fango, che mi dicevano chiaramente di rimanere dove mi trovavo.

Non poteva parlare, quando era trasformato in lupo come in quel momento, ed io volevo, nono, DOVEVO sapere cosa ci facesse lui lì, quindi toccandolo gli feci vedere il mio dubbio.

Lui, sempre tenendomi sott'occhio, si voltò appena; quel tanto che bastava a tirare fuori dalla tasca dei Jeans, legati alla zampa, un cartoncino marrone.

Lo presi al volo ed ecco la scrittura di Jacob apparirmi chiara e nitida davanti agli occhi.

Cara Nessie,

per favore non seguirmi.

Mi sono accorto del tuo esercizio con Seth questa mattina, e so per certo che tu vorresti venire con me … soltanto che non lo permetterò.

Sei troppo importante, amore.

Se ti perdessi... morirei.

Stai attenta

Non seguirmi

Ti amo

Jake

 

P.S. Ho lasciato Seth a controllarti.

 

La lettera fu come una pugnalata al cuore: si era accorto di tutto, non sarei potuta andare con lui.

Guardai il mio sorvegliante supplichevolmente, ma lui, intuendo la mia richiesta, scosse il capo.

Mi sedetti imbronciata sul letto, mentre lui mi venne vicino.

Io, ormai rassegnata, gli dissi- Seth, guarda che puoi anche trasformarti eh!-

Lui mi guardò dubbioso, prima di sparire dietro la porta.

Quando rientrò era il ragazzino che mi stava simpatico.

Lo abbracciai e lui mi strinse a se poi pero dissi – Seth... li stiamo condannando a morte, sono troppo pochi per batterli, e noi, che saremmo utili, ce ne stiamo qui a consolarci ed a rimpiangerci... dobbiamo fare qualcosa!-

Lui mi fissò.

Un minuto...

due...

tre...

quattro...

cinque...

alla fine annuì.

-Nessie... dobbiamo stare attenti, però.-

Io annuii e gli risposi – Seth... mi hai insegnato tu a combattere! Andiamo, forza!-

Lui sparì nuovamente dietro la porta della tenda, e poi riapparì sotto forma di lupo.

Iniziammo a correre fino a quando non iniziammo a sentire i rumori della battaglia.

Nascosti dagli alberi, osservammo tutto: la scena davanti a noi era orripilante... mostruosa... crudele...

Un tappeto di morti faceva da sfondo alle lotte dei vivi... i miei occhi cercarono Jacob e lo trovarono: stava combattendo contro due persone nello stesso istante.

Si doveva essere accorto di Seth, perchè il suo sguardo schizzò dalla nostra parte, prima di ritornare al nemico.

Il mio amichetto, quello al mio fianco, disse che se fossi andata prima io, mi avrebbe parato le spalle.

Feci come mi aveva detto, e mossi un passo verso l' esterno, mentre Seth rimase nascosto tra gli alberi.

Immediatamente tutti gli sguardi dei presenti si puntarono su di me, e venni attaccata da tre nemici contemporaneamente... ma non ero preparata: mi ero esercitata solo con uno!

Seth mi sbucò alle spalle, atterrando uno del terzetto, quello più grosso, subito quest'ultimo si rialzò ed iniziarono a lottare.

Il mio sguardo corse a Jake, che mi fissava terrorizzato.

Subito, però, uno dei due rimasti attaccò, seguito a coda dall' altro.

Jake si parò davanti a me, ed io cercai di aiutarlo come meglio potevo.

Purtroppo, però, anche gli altri mi avevano vista, e quelli più grossi lasciando i propri avversari lupi, si diressero verso di me.

Seth, che era riuscito a liberarsi dell' avversario grosso, si affiancò a Jake, ed insieme iniziarono a lottare.

All' improvviso, dietro di me, sbucò un' altra nemica, femmina, sta volta.

Non me ne accorsi in tempo, quindi Jake, per salvarmi la vita, si parò tra me e l' altra ragazza.

Quest'ultima lo atterrò, aiutata da un suo amico, e dal mio amore provenne un urlo straziante di dolore... dopodiché chiuse gli occhi, perdendo i sensi.

La mia furia fu terribile, attaccai chiunque si trovasse sotto tiro, ferendolo mortalmente, poi ne avvistai uno che cercava di attaccare Seth alle spalle, lo stasi con una mossa felina.

Ad un tratto, Sam, ululò agli altri, e con mio terrore sbucarono altri mutaforma dall' aspetto di puma.

Mi voltai verso Seth, ma lui non ci badò.

Era troppo impegnato a fissare uno di quei puma... femmina!

Tutti smisero di combattere e li fissarono.

Per non fare diversamente li guardai anche io.

Non è che... Seth aveva avuto l' imprinting!?

Senza preavviso Sam sparì nella foresta, mentre uno dei puma, a mio parere il più grosso, fece lo stesso.

Quando tornarono erano entrambi in forma umana, e scoprii che quello che prima doveva essere il puma grossi, aveva capelli biondi lisci, biondo miele, pello scura ma non troppo ed occhi azzurro ghiaccio.

Nello stupore del momento mi ero dimenticata di... JAKEEEEEEEEE!

Corsi a velocità sovrumana al fianco del mio tesoro, prendendogli la mano sorprendentemente fredda per i suoi standard.

 

 

ANGOLOTTO MIO

AAAAALLORA? Cosa ne dite? Capitolo cretino? Forse...

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Jake sopravvivrà? Cosa decideranno i due capi?

Al prossimo chappy!

Sunrise

P.S. Recensiteee!

 

Ecco altre mie storie :

 

-http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=690290&i=1 

Sono vivi... e noi li salveremo ( in corso)

 

-http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=682463&i=1 

Sono gocce di memoria ( completa)

 

-http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=669343&i=1 

Dopo l' estate ( completa)

 

 

Storie assolutamente fantastiche e che a mio parere dovrebbero essere seguite:

 

-http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=523989 

Frutto proibito

 

-http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=648808 

Un' amico un po' speciale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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Capitolo 11
*** Cap. 10 ***


 

Allora!

Che dire? Tra poco sarà finita questa storia e già mi manca! Ci vorranno si e no 1-2 capitoli... uff!

Vi lascio alla storia, ma vi avverto che questo capitolo sarà fondamentale, e che i prossimi saranno tranquilli e positivi...

Fatemi sapere se un pov famiglia Cullen sarebbe gradito!

Sunrise

P.S. Grazie a tuttiiiiiiii!

 

 

Cap. 10

Corsi a velocità sovrumana al fianco del mio tesoro, prendendogli la mano sorprendentemente fredda per i suoi standard.

La strinsi dolcemente sussurrando frasi del genere – amore, ti amo, non lasciarmi- ...

Poi sentii una mano posarsi sulla mia spalla: alzai il viso ed incrociai lo sguardo ansioso di Seth, il quale mi disse – Nessie... portiamolo nella tenda vicino casa di Billy, così potrà guarire...-

Io annuii e lo presi in braccio, aiutata dal mio nuovo amico licantropo.

Arrivammo in quella specie di ospedale ed entrammo senza esitazione: all' interno vi erano quattro o cinque lettini, una ragazza con il camice bianco, mi si avvicinò, squadrando Jake, probabilmente per capire cosa avesse.

Poi posai il mio tesoro su uno di quei lettini e lei gli si mise vicino.

Seth, attirando la mia attenzione con un cenno della mano, mi fece segno di dover andare via... io annuii, e ritornai a prestare attenzione al mio lupo.

L' infermiera mi guardò con gli occhi lucidi e sussurrò – Io sono Rachel, l' imprinting di uno dei lupi, nonché la sorella di Jake.-

Ora si spiegava tutto, il perchè avesse gli occhi pieni di lacrime, perchè avesse fissato così a lungo Jake, perchè fosse a conoscenza di tutto...

Mi presentai – Salve, io sono Renesmee, la sua ragazza...-

Lei annuì e mi disse che sapeva già tutto, poi si chinò per controllare il fratello...

Quando non ebbi più niente da fare, niente da dire e da toccare... tutto il dolore dell' accaduto mi piombò addosso, rendendomi veramente cosciente di quello che stava passando Jake, ma sopratutto, il perchè era in quello stato: per colpa mia.

Rachel mi disse di attendere fuori, ed io, come in trance, mi mossi per andare all' esterno.

Dopodiché aspettai ed aspettai, fu un' attesa snervante, carica di paura e dolore, sopratutto per il fatto che da fuori si sentivano le urla ed i lamenti strazianti del mio amore...

Quando la sorella di Jacob mise la testa fuori dalla tenda, mi sembrò di ricominciare a vivere, e trassi un sospiro di sollievo.

-Nessie... Jake è stato molto male, fortunatamente avevo le medicine, perchè ci poteva rimettere la pelle, adesso è ancora un po' debole e non può vedere nessuno, potrà uscire questa sera, all' una, circa.-

Io annuii, e mi sedetti per terra, cercando di far ripartire il cuore, che dallo spavento si era fermato.

Seth ritornò tre minuti dopo, con un sorriso raggiante in volto.

Quando gli chiesi spiegazioni lui disse – Sam e l' altro capobranco hanno parlato, ed hanno deciso che si potrà chiudere un' occhio, alla condizione che noi, non dovremmo fraternizzare con succh... vampiri dagli occhi rossi.-

Io sorrisi felice, come non lo ero da quando ero arrivata... Finalmente era tutto finito, finalmente sarei potuta tornare a casa.

Ma non mi sentivo di lasciare La Push, volevo aiutare a sistemare tutto, volevo assistere ai feriti, andare ai funerali dei caduti... avevano bisogno di me, ed io avevo bisogno di loro.

Emily e Kim mi raggiunsero correndo, ci abbracciammo sorridenti, perchè tutte e tre non eravamo più condannate a morte, e neanche i nostri lupacchiotti!

Dopo il nostro abbraccio, andammo a cenare a casa di Billy, ma all' una mi precipitai fuori: Jake sarebbe uscito a momenti.

Quando lo vidi sbucare dall' entrata della tenda, sembrò che il mio cuore volesse prendere il volo...

Dio, quanto mi era mancato!

Dio, quanto lo amavo!

Gli corsi incontro e lo abbracciai, lui scostò la testa e mi scrutò con i suoi profondo occhioni neri.

I nostri visi si avvicinarono lentamente e...

Non c' era mai stato fra noi un bacio come quello, carico di sollievo, amore e passione...

Ci staccammo entrambi ansanti, e lui mi abbracciò.

Andammo a fare una passeggiata sulla spiaggia...

(Jake - Nessie)

-Nessie... non sai come sono felice di rivederti, avevo paura di perderti... amore mio...-

- Anche io Jake, non ho mai avuto così tanta paura in vita mia...-

- Nessie... ma cosa vuoi fare, adesso? I tuoi saranno preoccupati...-

- Lo so, lo so, ma adesso si dovrà sistemare tutto, la spiaggia è devastata, ci sono tutti quei morti... voglio andare ai funerali, voglio curare i feriti, voglio stare con te a casa tua...-

- Sì ma... tuo padre e tua madre a quest'ora staranno dando di matto! Manchi da tre giorni...-

- Lo so, infatti loro...mmm... non so... potrebbero venire qui, diciamo che i biglietti non sarebbero un problema, e neanche l' alloggio... potrebbero darci una mano, sono fori, non devono dormire... e sopratutto, sono medici!-

- Ve bene, amore... ma come pensi che la prenderanno? Insomma... dovremmo raccontargli tutto... ma proprio TUTTO-

 

Angoletto mio

Allora? Cosa ne pensate? Avete visto? Tutto si è risolto per il meglio! Non sono così cattiva, dopo tutto!

Come la prenderanno i Cullen?

Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo! Una recensione non guasta, fidatevi! ;)

Sunrise

 

 

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Frutto proibito

 

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Un' amico un po' speciale


 

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Capitolo 12
*** Epilogo ***


 

Alloraaaaaa! Cosa dire se non: è finitaaaaa!

Già, non avevo più l' ispirazione per continuare, ma non volevo lasciare questa storia senza una fine... quindi ho stretto i denti ed ho concluso, ma prima di lasciarvi in pace a leggere il capitolo, vi volevo ringraziare, perchè senza il vostro aiuto ed il vostro sostegno, non ce l' avrei mai fatta, quindi..... grazie.

Sunrise

 

 

Epilogo

Ero distesa sul letto di Jake, tra le braccia del mio amore.

Mi ero appena svegliata, dopo una notte di fuoco: per festeggiare.

I miei genitori e la mia famiglia, sarebbero dovuti arrivare quel pomeriggio.

Erano le 7:00.

Di solito, a casa, mi svegliavo verso mezzo giorno, ma in quel momento sarei dovuta andare a raccogliere i cadaveri nel campo dove era venuta quella battaglia, poi sarei dovuta rimanere in “ ospedale” per aiutare come potevo i feriti... insomma: non sarebbe stata di certo una giornata passata in allegria... ma dovevo trascorrerla così, per forza... Non che qualcuno mi obbligasse, certo, ma perchè lo volevo io.

Mi rivestii sovrappensiero, e, indossando Jeans ed una camicetta, mi diressi fuori, svegliando mentre andavo quel dormiglione del mio ragazzo.

Lui si riscosse dal mondo dei sogni, mi guardò, mi attirò a se, mi baciò, e poi mi lasciò andare.

Appena misi piede fuori dalla casa di Billy, venni assalita da un' odore di morte che sembrava palpabile, le urla dei feriti mi gelavano quel poco di sangue che scorreva nelle vene, ed i cadaveri sui carretti diretti al cimitero mi davano un senso di vuoto e nausea che era intuibile dalla sfumatura verdastra che aveva assunto la mia pelle.

Mi feci largo tra le persone di fronte alla tenda dei malati e correndo a velocità sovrumana arrivai nel campo “ dei morti”.

La scena che mi si parò davanti mi fece immobilizzare, nonostante negli ultimi giorni l' avessi vista parecchie volte.

Jake mi aveva vietato di venire qui e prendere i cadaveri diceva che – Ti traumatizzi, Nessie!- Si, si... perchè, lui no?

Mi feci coraggio ed iniziai a raccogliere quelli che in passato erano stati esseri umani, ma che adesso sarebbero diventati solo un mucchietto di polvere.

Dopo dieci secondi, sentii una mano calda... bollente, anzi, posarsi sulla mia spalla, mi voltai fino a guardare negli occhi il mio ragazzo... no, no... il mio lupo.

Lui aveva la tipica espressione di chi sta vedendo qualcosa a cui non si vorrebbe assistere, ed io sapevo che non erano tanto i cadaveri, ma io che li raccoglievo, a fare quell'effetto...

Dopo un' ora passata a fare quel ripugnante lavoro, in compagnia di Jake ed altri del branco, ma pochi, perchè la maggior parte dei lupi stava in ospedale, il mio telefono iniziò a vibrare.

Lo aprii ed ecco la voce di mia madre uscire dal cellulare.

Le avevo detto di aspettare in aeroporto, che saremo andati a prenderli noi, soltanto che... ce ne eravamo completamente dimenticati.

Jacob, ascoltando la conversazione, mi prese per mano e mi trascinò fino a casa sua.

Lì ci cambiammo e poi, in macchina, arrivammo a destinazione.

Quando la mia famiglia ci notò, dieci minuti dopo, ci venne in contro, per poi abbracciarmi e stringere la mano a Jake.

Solo mamma abbracciò il mio lupo, gli altri...

Dopo i saluti iniziali, io presi la mano a Jacob e subito tutti capirono.

Finito lo choc iniziale, la mia famiglia al completo, sorrise raggiante, anche se riuscii a notare la luce di astio negli occhi di mio padre e zia Rose... per il resto la presero abbastanza bene.

Quando fummo vicini alla macchina, Jake mi prese in disparte, dicendo... anzi, sussurrando – Nessie, io vado a piedi, sarà meglio che avverta... potrebbero pensare che si tratti di qualche occhi rossi...-

Io annuii con gli occhi lucidi ed in risposta dissi – Jake, stai attento e ti prego, TI PREGO, non fare mosse affrettate!- Lui mi sorrise, mi diede un buffetto sulla guancia e se ne andò, ma sapeva che io avrei desiderato di più... pazienza.

Quando mi voltai verso i miei genitori, confusi e preoccupati dai miei occhi lucidi e dalla strana conversazione appena avvenuta, cercai di trattenere i goccioloni, che minacciavano di scendere quanto prima.

Senza una parola, invitai tutti a sedersi, io andai al volante e partimmo.

-Nessie... cos' hai?- Disse mia madre, seriamente impensierita.

Io le sorrisi, un sorriso falso, e le risposi – Sentite... quando arriverete a La Push, niente sarà come vi aspettate, anzi, sarà tutto devastato, pieno di urla, fumo..., vi spiegherò tutto a casa, ma per favore, per adesso niente domande.-

Vidi, attraverso lo specchietto, le loro espressioni stupefatte.

La mia, invece, di espressione, era fredda e distaccata.

Arrivammo cinque minuti dopo, e loro rimasero per un po' in macchina, totalmente impietriti dalla sorpresa.

Io, spazientita, aprii lo sportello, loro si ripresero e mi seguirono in silenzio, per fortuna!

Una volta in casa, feci cenno a tutti di accomodarsi, mentre io, essendo un fascio di nervi, battevo colpi nervosi sul tavolo.

Quando la porta si spalancò, rivelando Jake, gli volai letteralmente addosso, lui ridendo mi abbracciò, per poi ritornare subito seri e dirmi – Ti ricordi quel gruppo di giovani umani scomparsi? Bene... li hanno ritrovati, sono tutti morti... o quasi, infatti devono aver incappato per sbaglio in uno di quei....- Non trovava parole che esprimessero il suo disgusto, e neanche io: ma come si poteva uccidere così tante persone innocenti?!

Io scossi la testa dispiaciuta e mi voltai verso i miei parenti.

Sospirai abbattuta e mio padre intervenne – Nessie... ti spieghi, per favore?-

Io tesi la mano a tutti, meno che al mio papi, non aveva bisogno di toccarmi per sentire i miei pensieri, loro la afferrarono, ed io ripensai a tutto, meno che ai dettagli più impudici.

Anche Jake ascoltava tutto, sarebbe dovuto intervenire se qualcosa di troppo mi sfuggisse al mio autocontrollo.

Fortunatamente non ci fu bisogno di un suo intervento, ero abbastanza brava.

Quando ebbi terminato il mio racconto, tutti i miei parenti mi, anzi, ci guardarono ad occhi spalancati, ed io sghignazzai...- Sorpresi?- Dissi ad alta voce...

I coro, risposero – Sì- Io scoppiai a ridere seguita da Jake.

Nonno Carlisle ci guardò e ci disse – Posso darvi una mano con i feriti... se volete- FANTASTICO...

Io gli risposi affermativamente, sorridendo radiosa.

Poi però zio Emmet mi chiese – Facciamo un giro in spiaggia? Non ci sono mai stato!-

Noi annuimmo ed insieme, mano nella mano, uscimmo fuori.

Io fui colta dai ricordi che quella spiaggia evocava: tutti terribili.

Ma Jake mi era accanto, sentivo la sua mano.

Finché fosse stato così, avrei potuto affrontare qualsiasi cosa.

 

.........................Fine..............................

 

E' finita, Jake e Nessie hanno

avuto il loro lieto fine, certo, non

completissimo, ma per lo meno sono

vivi e sono insieme.

Ringrazio tutte, per avermi

sostenuta in questa pazzia!

Sunrise

 

Un grazie in particolare a....: 


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