Recensioni di LadyMary

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Recensione alla storia Forces of Nature - 21/01/12, ore 20:43
Capitolo 11: - Decimo Capitolo -
“Buongiorno Nick.” disse Brian, slacciandosi dall’abbraccio di Nick. Incominciò a stiracchiarsi, allungandosi come felino; era da giorni che non dormiva così profondamente come aveva fatto quella notte, un sonno condito da dolci sogni e non da acri incubi.

E Brian sapeva anche il motivo di ciò, una ragione che aveva le sembianze e le fattezze di Nick Carter, sdraiato accanto a lui.
Ecco. Mi pare ovvio :)

A meno che non glielo avesse tenuto segreto.
Appunto. :)

Oh, la voglia di dirgli che era stato tutto merito di un bacio era stata tanta ma poi si sarebbe dovuto nascondere in qualche zona remota dell’Australia per scappare dall’ira di Kevin.
Hehehe

“Qualsiasi cosa sia successa, sei riuscito a riportare indietro il vecchio Brian.”
Ecco, appunto...quindi per bene di Brian, qualsiasi, ma proprio qualsiasi cosa va bene per l'averlo riportato alla "normalità" :)

strano rapporto intimo d’amicizia...
hehe..bella questa.

Nick sospirò. Sapeva che Aj aveva ragione. “E se... e se fosse vero? Intendo... quello che mi ha detto. Se fosse vero? Se fosse veramente quello che prova?”

“Dove sarebbe il problema? Insomma, non ci vuole un genio per vedere quanto tu sia importante per lui. E la differenza tra il voler bene e l’amore per una persona è talmente sottile che, a volte, è difficile rendersi conto di quale sia la vera natura dei propri sentimenti.”

“Non lo amo, se è questo che stai cercando di dirmi.”

Aj si accigliò. “Mentire a me ed a te stesso non sarà di grande utilità.”
Ecco.

“Nick, ti abbiamo visto in questi giorni... cercavi sempre un contatto fisico con lui.”
:)

“Però, Nick... devi fare prima un po’ di chiarezza dentro la tua testa, altrimenti rischi di rovinare qualcosa che può trasformarsi in una cosa meravigliosa per te.” Lo avvisò Aj prima di uscire dalla stanza.
Ben detto.


“La speranza è sempre l’ultima a morire.”

“Morirà prima lei che la preoccupazione in Kevin.”
Hahaha...vero.

Una persona può essere forte e sopportare qualsiasi cosa ma, prima o poi, arriva il punto di rottura ed Aj aveva paura che Brian fosse pericolosamente vicino al crollare.
Concordo.


Brian abbozzò un sorriso. “Ho paura che le nostre fans abbiano qualcosa da ridire sull’uccisione di Nick.”
XD

“Dammi un mese senza sfortune, aggressioni e migliori amici che si trasformano in nemici e poi potrei non essere depresso.”
Purissima ragione. Punto.


“Rok, qui lo dico e qui lo nego, tu riusciresti a vendere condizionatori ai pinguini cantando.”
Oh! :D Questa è bellissima! :D


La crudele ironia in tutta quella situazione era che, proprio dopo quello scontro, Nick si era accorto di amare Brian.

Voleva Brian.

Voleva lui nel suo letto.

Voleva che lo abbracciasse e gli dicesse che tutto sarebbe andato per il meglio.
Bene.



Capitolo stupendo, ricco, come sempre...


Questo capitolo è stato letteralmente un parto ma è quello in cui ci ho passato più tempo a rifinirlo, ad aggiungere dettagli o modificare qualcosa.
Appunto.
E sei troppo una grande Cinzia.
Punto.

Il prossimo capitolo è quasi pronto ma, finalmente, posso promettervi che i due amanti si uniranno! ^__^
FINALMENTE!!!! :D

.
Povero amorino trottoloso... ma ho una bella sorpresa per lui prossimamente!
E io sono troppo curiosa di questa sorpresa.
Recensione alla storia Forces of Nature - 21/01/12, ore 16:54
Capitolo 10: - Nono Capitolo -
“Hai visto i suoi occhi quando è uscito dalla stanza? Credimi, avrebbe incenerito chiunque!”
Hehe...avrei voluto vederli! *.*

Nick si grattò il mento pensieroso. “Potresti aver ragione ma Kevin metterebbe paura anche al diavolo in persona.”
Hahahahaha XD

“Tanto in questi film, non è l’audio che conta.” Commentò Aj, togliendo completamente il sonoro.
Hehe...concordo perfettamente con Aj.


Ma la cosa che non riusciva a comprendere era l’attrazione che provava da quella famosa sera. Dall’incidente del bagno.

Ora, non era la prima volta che capitava che ci si ritrovasse nudi alla presenza di altri. I primi anni avevano condiviso un unico bus, un’unica stanza d’albergo ed un unico camerino. Fare la doccia insieme dopo un concerto era una sorta di rituale nel quale ci si scambiava elogi e complimenti per la perfomance appena esibita. Oltre che ad essere un utile metodo per diminuire i tempi.
Hehe...capisco.


Nick bussò impaziente alla porta di Brian, quella sera erano gli unici due che erano rimasti in albergo ed avevano saltato la consueta nottata di festeggiamenti in un locale: Brian per ovvi motivi e Nick perché, dopo aver saputo che l’amico sarebbe rimasto solo, aveva deciso di rimanere e fargli compagnia.
Bene...vediamo cosa accade in questa serata :)

Bellissimo l'inizio dell'unione in camera, con tanto di scena dell'abbraccio! *.*


Brian chiuse immediatamente gli occhi. Conoscendo Nick, era certo che sarebbe stato in grado di mettere in atto quella minaccia. Nick riuscì a recuperare la coperta che avevano buttato ai piedi del letto e se la mise attorno, cercando di non coprire completamente Brian visto che Brian era ancora accoccolato accanto a lui.

Dopo qualche minuto, il respiro lento e regolare di Brian gli fece capire che si era addormentato e così Nick poté rimanere tranquillo a pensare, ancora una volta, a quanto naturale e confortevole fosse avere Brian tra le sue braccia.

Non c’era niente di sbagliato nel modo in cui il capo biondo miele di Brian rimaneva appoggiato al suo petto o al braccio che circondava la sua vita, le dita strette attorno alla maglietta come se Brian avesse paura che, da un momento all’altro, potesse allontanarsi.

Era più che naturale il modo in cui la sua mano saliva e scendeva sulla schiena di Brian o come l’altra mano si fosse persa tra i suoi riccioli scombinati.
Troppo tenere queste scene...sono commossa, davvero.

Se niente in tutti quei suoi comportamenti era sbagliato, perché allora Nick si sentiva come se stesse commettendo qualcosa di irreparabile?
Giusto.

Per l’amor di Dio, era il suo migliore amico quello che teneva fra le braccia!
:)

Era la persona che considerava come un fratello colui che stava al centro dei suoi pensieri, non sempre propriamente casti.
Bella questa.


Nick incominciò a passare la punta della dita sulle tracce di lacrime ormai asciugate sulle sue guancie, in lenti movimenti che servivano più a calmare se stesso che Brian.

Le sue labbra presero il posto della dita.

Incominciò a lasciare piccoli baci, una striscia di candide carezze contro quella pelle liscia.

Non aveva ancora deciso che cosa provava per quel ragazzo ma, qualunque cosa fosse, lo faceva stare meglio ed ora voleva semplicemente stare bene.

E se questo faceva sentire meglio Brian, beh, non avrebbe di certo smesso.

Poi... l’inaspettato.

Il viso di Brian che si spostava, impercettibilmente da non notarlo fino a quando le sue labbra non si trovarono più sulla sua guancia ma sulla bocca.

Lui.

E Brian.

Si stavano baciando.

Il primo istinto di Nick fu quello di staccarsi completamente, non stava succedendo sul serio.

Ma era troppo reale per essere solamente un sogno.

Non lo fece, però.

Perché, signore e signori, era uno dei migliori baci che avesse mai provato: le loro labbra si cercavano e si incontravano come se non avessero fatto altro per tutta la loro vita.

Dopo qualche minuto, Nick si staccò per poter riprendere aria. Gli girava la testa, si sentiva come se si trovasse su un altro pianeta – doveva esserlo visto chi aveva appena baciato.

Con il respiro affannato, Nick abbassò lo sguardo verso Brian che continuava a tenere gli occhi chiusi ma sul volto aveva un sorriso beato, angelico che gli fece sciogliere qualsiasi dubbio.

“Ti amo.” Era un sussurro quello di Brian, niente di più di un bisbiglio, ma nel silenzio della stanza sembrò risuonare più forte di un urlo.

Ah, che bello...ora siiii!!!! :D Dopo aver sofferto le pene dell'inferno FINALMENTE i due si sono dichiarati....quanto ho atteso questo momento, quante volte l'ho immaginato...Cinzia, dirti che la descrizione è troppo bella è purissimamente scontato, e il finale della tanto attesa dichiarazione di Brian è troppo, troppo dolcissima ^.^
Recensione alla storia Forces of Nature - 21/01/12, ore 14:48
Capitolo 9: - Ottavo Capitolo -
Gli occhi di Brian si illuminarono mentre osservava con attenzione il ragazzo per capire se stava mentendo o meno.
Ecco, naturalmente qualche dubbio c'era in tutto questo, quindi meglio cercare di capire se c'è un pò di verità nel suo fondo, anche se poi tutto questo era solo un sogno, è giusto che ci sia la prudenza, una giusta prudenza.


Brian sapeva benissimo che ciò che lo aveva appena fatto svegliare con il cuore in gola nel bel mezzo della notte non era stato frutto della sua mente, la quale aveva rielaborato quello che gli era successo in un modo totalmente strano e differente.
Giusto. Questi sogni che fanno, sono proprio concordi con la situazione che si è trovato Brian.


“Credimi, è meglio che tu non sappia niente dei miei pensieri.” Cercò di scherzare Brian.

“Mettimi alla prova. Ho uno stomaco a prova d’urto e... beh, la mia mente è già contorta di suo quindi non credo che si spaventerà nel vedere la tua.”
Hehehe...belle parole tra i due! XP
Sono proprio curiosa di sapere il continuo, che spero nella dichiarazione di Brian! XP

E poi era lui il testardo! Pensò Brian mentre la sua resistenza diminuiva sempre di più. Sapeva che, una volta rientrato in camera, non sarebbe riuscito a riabbracciare il sonno e la tentazione del caldo abbraccio di Nick era così dolce e così impossibile da non tener conto.
Eh si, mi pare più che giusto...è una cosa normale la sua, così è.


La mano di Nick non si era ancora spostata dalla sua guancia ma, con un dito, aveva incominciato a giocare con un ciuffo dei suoi capelli. Brian avrebbe voluto rimanere in quella posizione per sempre ma si trovavano pur sempre in mezzo ad un corridoio di un hotel, dove chiunque poteva vederli.
Infatti, è proprio quello che ho pensato;sono troppo in vista lì.


La mattina seguente, tutto il gruppo si ritrovò come al solito per la colazione in una delle camere. Quel giorno, era il turno di quella di Kevin. Era un’abitudine che avevano preso sin dall’inizi, quando non avevano abbastanza soldi per permettersi una stanza per ciascuno.
Hahaha idea più che carina! ^.^


Nonostante ora potessero permettersi alberghi decisamente più all’altezza e con un più che dignitoso servizio di igiene, non avevano abbandonato quella semplice abitudine di riunirsi per colazione.
Bella decisione, mi pare più che giusto; questa è la loro vita, sono tuttuno loro,
e questi sono segni visibili della loro unità.


Doveva uscire, confondersi tra folle di sconosciuti di cui non importava un fico secco se lui dormisse di notte o se avesse fatto colazione.
Comprendo benissimo il suo stato d'animo.


“Voglio che tutto torni come prima.” Sussurro Brian, incrociando finalmente lo sguardo di Kevin. “Voglio riuscire ad uscire da un dannato hotel senza avere una crisi di panico!”
Poveruccio...ha tutte le ragioni del mondo il mio Brianuccio ^.^



Okay, lo ammetto. Sono troppo cattiva con Brian ma é altrettanto vero che non potevo lasciarlo tranquillo e calmo dopo tutto quello che gli era successo. Non sarebbe stato comunque realistico!
E' giusto che sia così Cinzia, altrimenti fosse stata solo una banale favoletta se avresti lasciato tutto al caso, e questa tua FF, non è affatto una semplice acquetta corrente! XP E' una storia troppo appassionante, e in questi giorni non posso fare a meno di leggere come continua; il suo scorrere, scorre veloce nei miei pensieri, facendomi crucciare torturandomi la mente che è curiosa di sapere come continua!


Kevin é Kevin, non ha bisogno di spiegazioni! In parte, credo che la sua assenza ora abbia portato molta più allegria nel gruppo (pensa a PDE: se ci fosse ancora Kevin, dubito che quel video sarebbe esistito o sarebbe bastata un'occhiata per far dire a Nick: "Erection? No, ti sbagli, io ho detto Affection!" mentre Brian si sarebbe nascosto per il gesto).
Hhahaha...troppo giusto! ;)
Recensione alla storia Forces of Nature - 20/01/12, ore 22:22
Capitolo 8: - Settimo Capitolo -
Si era svegliato quando aveva sentito Nick muoversi per il letto e, continuando a tenere chiusi gli occhi, Brian aveva ascoltato tutta la conversazione, sapendo alla perfezione come far finta di dormire per ingannare gli altri.
E bravo il mio Brianuccio!

“Questa sera abbiamo deciso di vestirci a strati.” Sussurrò maliziosamente al suo orecchio. “Non preoccuparti, riuscirò a svestirti prima che tu possa anche solo accorgertene.” Concluse mordicchiandogli il lobo.
Hehehe...questa mi giunge nuova...bene bene :)


Ma... lui sapeva la differenza tra attrazione pura e semplice,
quella stessa che gli permetteva di saltare su una donna senza avere rimorsi
se la mattina seguente non si ricordava come si chiamava o dove l’aveva conosciuta e l’attrazione che era solo l’antipasto per qualcosa di molto più profondo ed appagante.
Beh certo...loro si conoscono da anni, e stanno praticamente insieme giorno e notte causa lavoro,cosa ben diversa se si conosce qualcuno soltanto da poco.

“Diciamo che è perfettamente in tema con il nostro album, “Black&Blue”!”
Certo la situazione che leggevo in precedenza non era molto divertente, ma a vedere questa battuta sono naturalmente esplosa in una risata...troppo bella!! :D



Bene, anche questo capitolo è terminato...

Già tremo un po' per quando finalmente si scoprirà che cosa é successo dieci anni prima...
pure io tremo, fremo dalla curiosità di sapere cosa è potuto succedere dieci anni prima...
Recensione alla storia The Angel Of Prophecy - 20/01/12, ore 17:35
Capitolo 2: * Primo capitolo - Take these broken wings and learn to fly *
“Tanti di noi vivono sulla Terra,
senza che nessuno si accorga che ci sia qualcosa di differente.”
Ecco, questa è la prima frase che apre le danze alle mie recensioni
di questa storia.Veritiera.

Meglio che si sfoghino in questo modo piuttosto che con una pistola o un coltello, no?”
Hehe concordo.

Ho anche già terminato le prove del coro...
Ah! Quanto mi sarebbe piaciuto che Brian fosse
stato lui a dirigere le prove per il coro
di cui ho partecipato diversi anni fa.


Gli angeli non si mischiano con gli umani,
né vogliono farlo. Vivono qui, sulla Terra,
ma rimangono nella loro cerchia. Al sicuro.”
Giusto.

Il vento che sibilava fra i suoi capelli,
scompigliandoli in riccioli che gli ricadevano sulla fronte;
sotto di lui, niente che lo tratteneva,
solamente le luci di una città che stava incominciando la sua vita notturna mentre,
sopra di lui, stelle e luna illuminavano qualunque direzione avesse deciso di seguire.
Uhmmm...immagino il tutto...

Avevano entrambi provato quell’amore che aveva così tanto letto nei libri degli umani,
quel sentimento che era stato in grado di causare guerre, disfare famiglie reali
e creare nuove alleanze o quel potere decantato dai più grandi poeti e che
scienziati avevano cercato di spiegare come una semplice reazione di elementi chimici?
Hehe, vero, vero.

Sempre tenendosi in un angolo, aveva osservato con silenziosa e dolorosa
gelosia coppie formarsi all’interno del centro, i balletti di corteggiamento e sguardi che,
almeno una volta nella vita, avrebbe voluto che fossero rivolti a lui.
Ed ora... ora volevo solo quello. Una persona, angelo o umano che fosse,
con cui sentirsi così a suo agio da non doversi sempre preoccupare di inventarsi scuse se,
anche per qualche ora, non aveva il sorriso dipinto sul volto. Voleva sentirsi amato ed amare
a propria volta, provare sulla sua pelle che cosa significava arrendersi alle mani di qualcun altro,
ai baci ed alle carezze. Sentirsi abbracciare senza che vi sia un motivo apparente ma solo
la voglia di stare il più vicini possibili, di annullare qualsiasi distanza fra i propri corpi
per vedere se potevano davvero diventare un unico corpo.
*.*

Perché mai affermare che gli angeli fosse visioni così celestiali
quando gli umani potevano essere così assolutamente perfetti?
Concordo perfettamente.

Il woow vale anche per me a causa di questo primo capitolo, concordo sull'intraprendenza dei protagonisti, e mi è piaciuta tantissimo questa loro "velocità" XP Figurati Cinzia per la lettura e i positivi commenti del prologo :) non potrei non leggere una tua nuova storia, una tua nuova slash, e quest'ultima ha appunto un prologo davvero non indifferente, e non lo dico così tanto per dire, altrimenti non l'avrei scritto, io scrivo sempre quello che penso! :) E ti dirò anche se è troppo scontato, ma te lo dico lo stesso, mi pare d'obbligo ed è più naturale adesso dirti che non vedo l'ora di poter leggere il prossimo capitolo, sono curiosissima di poter scoprire i prossimi incontri tra i due protagonisti ;) aggiorna presto! :)