Recensioni di mariav

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Il ritorno inatteso - 04/12/23, ore 00:27
Capitolo 3: Capitolo 03
Dopo il ritorno inatteso del figliol prodigo ecco il ritorno della figliola. Era ora che Sanae e Tsubasa si ritrovassero nello stesso paese. Purtroppo Natkasu non è un paesino e a casa Nakazawa nessuno sa la novità. E si che di Tsubasa in questo momento sembrano preoccuparsi piu i genitori che la ragazza. Sanae ha trovato la sua strada che guarda caso a breve si incrocerà con quella del suo primo amore. Vero è che lei amava il calcio già prima di incontrarlo però cercare di dimenticarlo mentre è costretta a vederlo, seguirlo e parlare di lui anche se per lavoro è un bel controsenso! Lo avrà dimenticato? Non saprei. Non capisco se la sua sia solo nostalgia o altro. Davvero una ragazza di quella età può pensare solo allo studio? Soprattutto quando la delusione è stata cosi grande. Contatti ridotti al minimo da subito e perfino l’atroce sospetto che Tsubasa si negasse al telefono. Abbiamo visto che lui stesso si rimprovera di essersi concentrato troppo sulla sua carriera e aver trascurato le persone a cui teneva, ma non lo credo capace di tanto. Poi, se la sua partenza improvvisa à stata causata da problemi col suo mentore, questi problemi potrebbero essere sorti forse dall’ aver scoperto dei comportamenti scorretti? Beh, prima o poi lo scopriremo . Per ora spero che riescano ad incontrarsi presto, visto che lei vive nella capitale ed è li solo di passaggio.
Recensione alla storia Il ritorno inatteso - 03/12/23, ore 23:54
Capitolo 2: Capitolo 02
Ciao Guiky.
Mi fa piacere vedere che Tsubasa non si sia montato la testa nonostante sia ormai un giocatore famoso in Brasile e che non disdegni di fare due tiri con i bambini allenati da Ryo che invece di ringraziare il mister per le sue conoscenze “importanti” lo prendono pure in giro. Di sicuro sono molto piu svegli di quanto non fossero i due alla loro età.
È triste allontanarsi dai propri cari, dagli amici ma è così che succede quando non ci si vede più frequentemente, ognuno preso dai propri impegni. Alla fine si riesce a mantenere i contatti solo con la famiglia anzi coi genitori perché spesso anche i fratelli finiscono con l' allontanarsi. Il ritorno di Tsubasa ha destato molte perplessità nella mamma al punto da spingerla a chiedere spiegazioni a Roberto perché anche se non vivono più insieme, è sempre un punto di riferimento per il figlio, oltre che la persona a cui lei e il marito lo hanno affidato, quindi se è successo qualcosa dovrebbe saperlo. E infatti lo sa, anzi qualunque cosa sia ha addirittura portato ad una frattura fra i due. Questa sì che è una novità. Il padre per ora non sembra farsi molte domande, colto alla sprovvista. Magari a mente fredda comincerà a farsi delle domande anche lui.
Recensione alla storia Il ritorno inatteso - 09/10/23, ore 01:55
Capitolo 1: Capitolo 01
Ciao e bentornata.
Da fan di Tsubasa e Sanae non posso che essere contenta che tu sia tornata a scrivere di loro. Purtroppo non riesco più a seguire come un tempo ed ancor meno a recensire con regolarità, ma ci tenevo a farlo e dal principio, pur essendo piu avanti con la lettura. Storie con loro protagonisti sono così rare che vanno celebrate degnamente anche se ammetto che questo rating giallo mi stranisce :-) Il protagonista è chiaramente Tsubasa che fa ritorno in patria, come nella storia originale dopo tre anni ma non per partecipare ai Mondiali bensì per... Boh, non si capisce ancora. È felice di essere a casa ma si intuisce che c'è qualcosa di strano. Intanto, dopo tanto tempo, ha aspettato che la madre non fosse in casa e il mio sarebbe rimasto chiuso fuori perché, se fosse andato a vivere in Brasile, di sicuro non gliele avrei date le chiavi di casa:-) La solitudine lo rende molto riflessivo e gli fa capire cose a cui prima non faceva caso, perché troppo piccolo e troppo preso dai suoi pensieri, come il fatto che sua madre pur avendo un marito ed un figlio trascorra la sua vita da sola. Non la invidio affatto, che pazienza che ha, santa subito. Pensa molto a Sanae, sebbene l' abbia ignorata per tutto questo tempo, e il fatto che nessuno la nomini e non riesca a sapere nulla di lei, mi sembra la giusta punizione. Anche se io non lo condanno per non averle mai chiesto quali fossero i suoi progetti. È chiaro che anche i muri sapessero che l' unico sogno della ragazza era diventare sua moglie e basta e che non sarebbe mai stata tanto sfacciata da dirglielo chiaramente. E purtroppo non aveva pronto un piano B, visto che prima si è iscritta a medicina, per poi cambiare completamente direzione. Ma guarda caso il suo lavoro ha comunque a che fare con il calcio, quindi come fa a dire che ha chiuso con quel mondo? E che non saputo piu nulla di lui? Cara Sanae, raccontala a qualcun altro e sbrigati a tornare in Giappone che il Capitano così malinconico non si può vedere.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 09/10/2023 - 01:56 am)
Recensione alla storia 21 giorni - 13/12/22, ore 18:57
Capitolo 31: Autunno: Spezzarsi
Ciao Vallentyne.
Anche stavolta avevo intenzione di arrivare alla fine per recensire poiché la storia è finita da tempo, però preferisco scrivere le mie impressioni dopo questi ultimi capitoli perché mi hanno colpito veramente e soprattutto, considerato la mia lentezza, ho paura che non ricorderò più ciò che volevo dire.
Credo sia la prima volta nelle tante ff che ho letto, che un personaggio di fronte ad una gravidanza indesiderata si comporti in un modo così realistico, invece di entrare subito in modalità ”non me lo aspettavo, ma che c’è di meglio al mondo che diventare madri a 18 anni” .Premetto che Sanae non mi piace e non condivido il suo rancore nei confronti di Genzo, nonostante io non sia mai stata una loro fan e non mi importi assolutamente che non voglia stare con lui. Non condivido neanche il suo addossargli tutta la responsabilità, anche se è una cosa che istintivamente farebbe chiunque al suo posto. Ma, a prescindere da ciò, capisco e condivido il suo non voler essere madre, l'essere disperata, il sentirsi in trappola. E non capisco come non si possa essere solidali con lei. Basta con queste favolette che andrà tutto bene, che quando c'è un bambino di mezzo, tutto si risolve e tutti passano in secondo piano, la futura mamma in primis, anche se si tratta di una ragazzina che tutto vorrebbe tranne quello. Sei stata brava a descrivere le sue angosce, la paura di trovare conferma davanti ai suoi sospetti. È tutto credibile. Probabilmente, ogni donna almeno una volta nella vita ha vissuto un momento simile: il ciclo che non arriva, i giorni che passano, il test comprato, magari di nascosto, e la paura di farlo, perché è meglio non sapere ed illudersi che è solo un ritardo. E non cambia molto se hai 18, 28 o 38 anni, se sei sola o hai un compagno affianco. Un figlio lo si deve volere e non tutte le donne sono nate per essere madri ed i recenti fatti di cronaca lo dimostrano purtroppo. Certo può succedere che in un primo momento non lo si voglia e poi si cambi idea, ma questo capita soprattutto se si è veramente innamorati del partner, se lui è al nostro fianco e vogliamo che lo sia, altrimenti no. E dalla sua reazione sembra proprio che lei non lo voglia. Nemmeno per un attimo ha pensato di affidarsi a lui, di chiedere il suo aiuto. Innamorata o no, sarebbe stato anche normale visto che da sola non è in grado di affrontare né la situazione, né i suoi genitori, anche se non capisco se tema la loro reazione, di dar loro una delusione o che la costringano a raccontare tutto a Genzo e a tenersi lui ed il bambino. Così mette la testa sotto la sabbia, finge che non sia successo nulla. Per un attimo ho temuto di vederla partorire negli spogliatoi del campetto con Ryo in versione ostetrica , mentre gridava che non sapeva di essere incinta :-( . Ma la sorte é stata benevola, almeno per ora. Non mi sono mai trovata in questa situazione quindi non so, ma spero che non si porti dietri alcun senso di colpa od inutile rimorso, anche perché sarebbe andata così comunque. Per assurdo, ora che il bambino non c’è più , sembra di nuovo disposta a dare una possibilità a Genzo, a dimostrazione che davvero non sa quel che vuole, ma ancora una volta il destino ci mette lo zampino.
Condivido la scelta di non raccontargli nulla, ora che non serve più e che la loro storia si avvia alla fine, però da una parte avrei voluto vedere la reazione di Genzo che io non vedo affatto nei panni del principe azzurro e che cosi è diventato il poverino illuso e abbandonato. Si strugge per lei, resiste alle altre (che eroe), ma continua a pensare che alla fine lei farà come vuole lui, nonostante sia fredda come un iceberg (ci è o ci fa?). Ma questo neodiciottenne in piena tempesta ormonale come avrebbe reagito dinanzi alla prospettiva di diventare padre? Dallo specchio enorme sulla parete alla culla affianco il letto ce ne passa 😅.
Ti auguro un sereno Natale e un buon 2023.
Maria
Recensione alla storia Lonely hearts' european adventures - 03/09/22, ore 22:29
Capitolo 28: Ventottesimo capitolo
Ciao, ho letto questa storia già da un po' e mi ero ripromessa di recensirla, anche se in ritardo ce l'ho fatta. Scrivi davvero molto bene e non é una cosa così scontata qui.
È una storia particolare, diversa dalle altre, soprattutto perché i protagonisti sono più grandi di quanto non siano ora nel manga e di quanto siamo abituati a vederli nelle ff e sono molto diversi, più realistici. Nel manga sono tutti casa e campo, anche ora che sono giocatori professionisti, con alcuni che militano in campionati importanti, ma si sa che molti veri calciatori, invece, si comportano come nella tua storia, se non peggio. Per me, non c'è nulla di male, soprattutto se sono single e poi, siamo oneste, credo che sia veramente difficile rinunciare a tutte le occasioni che si presentano loro, considerato che troppe donne, e da donna mi scoccia ammetterlo, quando vedono uno famoso e coi soldi si buttano sull'osso per spolparlo quanto più possono. È insolita l'amicizia tra Genzo e Kojro e anche il modo improvviso in cui nasce e si sviluppa, ma forse è dovuto al fatto che entrambi sono molto soli e lontani dal loro paese. Di sicuro, Genzo alla solitudine è abituato, Kojro che ha una famiglia numerosa ed unita, no, e quando si ritrova mollato dalla sua ragazza che gli preferisce la carriera, trova in lui un alleato inaspettato, anche se non si comporta come l' amico che ti offre una spalla su cui piangere, per quello ci vogliono e ci sono gli amici veri, quelli di sempre, come Ken, ma in certi momenti bisogna pur accontentarsi. Infatti, Kojro si lascia andare a confidenze più intime solo molto dopo che hanno cominciato a vedersi. Pur apprezzando questo realismo, ammetto che Genzo mi è piaciuto poco. Troppo cinico, troppo presuntuoso e troppo preso dal sesso. Alla fine della storia quando si è fissato con l' idea di una cosa a tre con Kojro e Maddalena, mi sembrava un maniaco, non tanto per la fantasia in sé, ma per come ha cercato di manovrare gli altri due, specialmente la ragazza, per raggiungere il proprio scopo. Ho sperato che Maddalena gli desse il benservito in Costa Azzurra davanti a Koiro, anche perché ero curiosa di vedere la reazione di quest' ultimo. Tra i due, è sicuramente il più sano, ma , si sa, chi va con lo zoppo, impara a zoppicare e frequentare Genzo stava già avendo i primi effetti su di lui. Non che sia un santo, ma il suo comportamento è più normale. È single e se gli capita l' occasione, ne approfitta, ma non è chiuso nei confronti delle donne e dell' amore, anzi sotto sotto soffre per essere stato lasciato. Alla fine, si scopre che anche il modo di fare di Genzo è dovuto ad una delusione d' amore, ma per me è proprio un' esagerazione. A parte il mio stupore nello scoprire chi fosse la ragazza, mai l' avrei immaginata con lui, e come sono andate le cose, ora pur riconoscendo che in quel momento deve aver sofferto tanto, come si può credere che dopo 11 anni non sia riuscito a superarlo? Se tutti facessero così, al mondo non ci sarebbe più nessuno capace di amare, perché non esiste chi non abbia avuto una delusione o sia stato mollato in malo modo. Che dovrebbe dire Kojro , che non è più nemmeno un ragazzino ? Certo, non si innamorerà mai se continua a circondarsi di un certo tipo di donne, per cui non solo non ha amore, ma nemmeno considerazione e rispetto, basta vedere cosa pensa di Maddalena e come cerca di usarla. Anche per me la ragazza è troppo libera e disinibita, e non ai stupisca se poi lui la considera buona solo per una cosa, soprattutto dopo che è andata a letto anche con Kojro. Non ne ho capito il perché, sembrava quasi che volesse fare un dispetto a lui, e invece lo ha fatto a se stessa. Le è andata sin troppo bene con Karl, un personaggio diversissimo dal suo cosiddetto miglior amico. Se non aveva diritto di biasimarla per la storia con Genzo, sapeva bene che si frequentavano, quando a lui già piaceva, pochi uomini avrebbero digerito la storia di Kojro. Maddalena fortunata e brava a non lasciarsi scappare sta fortuna. Il portiere, invece, un vero bastardo, perché ha cercato di tenerli lontano e non perché pensava, ed è tipico in un uomo, che il suo amico meritasse di meglio, ma perché voleva averla sotto il suo controllo, per soddisfare le sue voglie. Lo ha fregato alla grande, facendo vedere i messaggi a Karl e ho creduto proprio che la loro amicizia fosse rovinata per sempre. Karl è innamorato perso, non ce li vedo a frequentarsi tutti e tre come se niente fosse, nonostante alla fine si mostri disposto a fare un tentativo. Sempre che lei sia disposta, se si mettesse di traverso, addio portiere🙃 .
Genzo per la prima volta dalla rottura con Sanae, si ritrova a soffrire, perché anche perdere un amico fa male, visto che ha solo quei pochi, anzi forse è peggio. Forse servirà a farlo maturare. Sinceramente, io credo che gli faccia male più l' orgoglio che il cuore. Ho letto tante storie in questo fandom e credo, anzi sono quasi sicura, che questa sia l' unica in cui Sanae abbia preferito Tsubasa a lui. Come avrà osato compiere questo reato di lesa maestà 😅? Quando ho letto, avevo capito che il loro era stato poco più che un flirt innocente, ora sto leggendo l'altra storia e vedo che c' è stato molto di più (sciocca io, figurarsi se questo qui se lo teneva nei pantaloni :)). Non sono ancora arrivata in fondo, quindi per ora rimango della mia idea, poi ti farò sapere. Comunque, io ti ringrazio per avermi dato questa soddisfazione perché io amo la coppia canon. Mi piace pure Genzo che non assomiglia a quello che va tanto di moda qui ed é molto più simile a Tsu di quanto le sue fan saranno mai disposte ad ammettere. Basti pensare che il suo unico sogno è, come per Tsubasa, vincere la Coppa del Mondo è che è disposto a farsi massacrare a pallonate dai tedeschi ed odiare dai suoi connazionali per riuscirci. Grande latin lover! Sempre solo anche da adulto e senza nemmeno una semplice manager che spasimi per lui, figurarsi modelle, specchi e gemelle!