Recensioni di xingchan

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Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 04/03/17, ore 11:07
Capitolo 17: Capitolo 17. Gli avvenimenti di East City. Quarta parte
Per Henry lo zio è una figura quasi indistinta che ha un valore puramente familiare. Però per Laura è il fratello che ha fatto di tutto e di più per salvarla dai genitori, dal paese, dalla sua stessa disperazione.
Erin è una ferita che ritorna aperta dopo un tempo infinito in cui si credeva che si fosse cicatrizzata. E inoltre, c'è un turbamento di fondo che coinvolge Laura: per quanto sia concepibile il fatto che magari Henry non abbia mai voluto dare resoconti sulla sua vita privata con la sorella, per lei stessa è una sorta di tradimento.
Io penso che l'abbia fatto perché comunque Laura aveva i problemi suoi, e Henry stesso si sentiva preso in causa per le questioni delicate che hanno dovuto passare. E poi sì, penso pure che Henry non abbia detto niente perché l'ultima cosa di cui Laura aveva bisogno era la gelosia di dover "spartirlo" con un'altra donna. Piccola com'era, non ancora aveva la concezione dei diversi amori che una persona ha nella sua esistenza - intendo l'amore per una madre, per una sorella, per un'amante - e sarebbe caduta nel madornale errore di provare una gelosia che non aveva motivo di esistere.
Però tutto questo ha anche fatto crollare l'aura di mito che Henry aveva agli occhi della sorella. Anche ora sta cadendo nell'errore che Henry si sia comportato in modo irresponsabile come ha fatto Gregor, ma se lo avesse saputo Henry non si sarebbe comportato come lui. Per quanto stronzetto, Henry era il tipo che si prendeva le sue responsabilità senza pensarci due volte - e tengo anche conto del fatto che doveva avere un po' di sentimento per la ragazza con cui ha concepito Erin, perché non ce lo vedo divertirsi e lavarsi le mani con così tanta leggerezza. Ora, non è perché mi piaceva come personaggio, è perché la penso così.
Andrew ha ragione: Laura non dovrebbe farsi paturnie del genere, tanto meno dovrebbe fare pesare a Erin la sua nascita, dato che la situazione non è stata delle migliori. Lei ne sa qualcosa.
Anche Heymans non lo ha conosciuto, tuttavia ha avuto sulle sue spalle la mancanza di una figura paterna degna di questo nome. L'ha sempre riscontrata in Andy e indirettamente un po' anche in quello zio che per la mamma ha fatto tanto. Chiamare subito Laura era un modo per riassemblare quel pezzo di famiglia nel senso più buono del termine, di prendere in considerazione il fatto che nonostante le vicissitudini qualcosa di Henry è rimasto, e non è andato completamente perduto in mezzo ad un campo di battaglia.

L'incontro fra cugini è stato strano quanto magnifico *ç*
Penso che per loro sia stato come guardarsi allo specchio! Erin e Henry sono quelli che sentono meno il peso del passato turbolento dei loro rispettivi genitori, ed Erin in particolare non ha mai conosciuto nessuno sangue del suo sangue oltre sua madre. In cuor suo penso non vedesse l'ora di trovare qualcuno di così vicino a lei.
Ma più forte ho trovato l'impatto con Laura: era tremendamente fredda, ma perfino questa sorpresa non ha lasciato a lungo la sua maschera di impassibilità.
Sa che non è colpa di nessuno, che l'unica cosa da fare è stringersi l'un l'altra.

Sì, hai fatto bene a dedicare ampio spazio a Laura: è quella che più di tutti era turbata per questa faccenda.
Bravissima! *ç*
Piano piano ti leggerò :)
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 21/02/17, ore 10:36
Capitolo 16: Capitolo 16. Gli avvenimenti di East City. Terza parte.
Nooooooo Henry mi ha traditoooooo xD
Già sapevamo che Henry aveva una relazione: avevi accennato, durante le ff degli anni scorsi, che Henry non era solo.
Ahahah beh, sì che Erin è bella: è una Hevans! u.u
Comunque, torniamo a Heymans: se fosse stato un sentore di tipo amoroso se ne sarebbe accorto immediatamente, credo. Ma quel che lo aveva colpito non era il bel visino o il suo carattere, tanto meno il fatto che Kain avesse fatto amicizia con lei così presto - è abbastanza riservato, Kain, ma quando sente a pelle che gli sta simpatico qualcuno è molto spontaneo.
Più che altro, per gli occhi e i capelli: retaggi più che palesi della sua famiglia. Oddio, alla fine non sarebbe l'unica famiglia in una intera nazione che ha quei tipi di colori, ma sono più unici che rari, specie in quelle zone. E poi, Heymans ha provato un contatto fuori dal comune con lei, ed era una sensazione che non lo lasciava in pace. E poi... cuginiiiiii! *-*
va beh, ti adoro!
E' stato un piacere immenso leggere delle sue fantasie, di come sarebbe stato bello poterlo avere come padre <3
Mamma mia, ora dopo lo shock mi è venuta ancora più curiosità per quel che accadrà dopo! *ç*

Povera Riza: si sente sempre più stretta nel suo ruolo, e sta cercando in tutti i modi di ritagliarsi uno spazio in cui può stare con i suoi cari senza l'occhio vigile del resto della società. Tanto più che la prima cosa che la suddetta società penserebbe è proprio il favoritismo, cosa che tutti vogliono assolutamente evitare. Certo, Roy ha una marcia in più chiamata alchimia, e come sappiamo solo chi è davvero meritevole diventa alchimista di stato. Semplice, eppure con questa mossa nessuno può criticare nulla.
E lei si è presa ciò che voleva, almeno per una parte: voler essere la donna che è, semplice, che non riesce a sottostare alle regole di una convenzione che non intende ed a prendere in mano le redini del suo modo di fare. Adoro *^*

Ok, sto ridimensionando il padre di Arthur, anche se non in ambito familiare. E' un uomo che comunque mette alla prova continuamente gli studenti, spesso con casi complicati. Forse è un po' tosta presa in questo modo, ma così fa anche capire che è una materia importantissima.

PS.: Li voglio vedere Grumman e Kain impegnati in una partita a scacchi xD

Appuntino: “Lo sei ancora?“Non così tant(o)
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 13/02/17, ore 20:17
Capitolo 15: Capitolo 15. Gli avvenimenti di East City. Seconda parte.
Per Roy è sì un giorno importante! :)
E poi ci saranno tutti, Riza compresa, ed è normale che voglia ogni cosa perfetta e al suo posto. Davvero bella l'accoglienza di Rosie: immagino come sia emozionante vedere un ragazzo cresciuto quasi come un figlio diventare grande e raggiungere i suoi traguardi :D <3
Ahahahah doveva tirare fuori la moto come prima battuta da scambiare con Vincent! Altrimenti non sarebbe stato lui! :P Però si vede che Vincent non è da meno rispetto alla moglie: non vorrebbe emozionarsi - anzi, cerca con tutte le forze di nasconderlo - ma si vede lontano un miglio che è quello che più ha visto la sua trasformazione da monello a militare pur riconoscendo in lui il ragazzo che lo ama come un padre - che in qualche modo continuerà a farlo disperare! Tenerlo giovane? Prevendo più capelli bianchi anzitempo - e che ora ha acquisito la consapevolezza di una responsabilità nuova. E' un dialogo fra adulti, quello finale, non c'è dubbio: certo, fra uno che ha tanta esperienza ed una che ne ha poca, ma c'è una dose di orgoglio nei confronti di Roy e la sicurezza che Roy al contrario di Vincent farà ciò che quest'ultimo non ha mai potuto fare. Ammettere che Roy ha una marcia in più rispetto anche a se stesso è la dimostrazione che Vincent in fondo stravede per lui <3
Un capitolo si chiude ed uno si apre, anche se Roy rimarrà sempre Roy :)

Waaaa che bella Riza, vero Roy? *^*
Peccato sì, non poterle fare almeno un occhiolino! ;)
Però magari neanche l'avrebbe notato tanta è la tensione. Tutti quegli sguardi addosso, che fanno supposizioni che sembrano normali per gente abituata a spettegolare sui parenti delle cariche più importanti del paese, ma per Riza tutto ciò è assolutamente fuori dai suoi schemi di serenità e semplicità. E' proprio vero: parlano tanto di educazione e nel frattempo sparlano che è una bellezza -.-' Insomma, una società portata a considerare più l'apparire senza considerare nient'altro. E per non aggravare la situazione ha dovuto rifiutare l'invito a cui voleva partecipare T-T
Ahahaha anche io sono rimasta sorpresa nell'immaginare Roy che sfila per primo *-*

Welà! Non è che Heymans conosce già Erin???? Noooo ora me lo devi dire!!!
Bravissima!!!!!!!! :D

PS.: nella sezione in cui si mette il titolo del capitolo manca una lettera!
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 01/02/17, ore 11:17
Capitolo 14: Capitolo 14. Gli avvenimenti di East City. Prima parte.
Awwww nonno Grumman *^*
E' una figura che a Riza serviva sul serio. Non perché fosse un pezzo grosso, ma perché non si risparmia affatto quando vuole fara sentire amata. Per lui viene prima sua nipote, poi il lavoro - e sì, può essere strano per Riza così abituata a toccare spesso la precisione - ma se si fa il confronto con Berthold - ovvero tutto l'opposto -.-' - Grumman è una persona esemplare.
E comunque, questo viaggio è davvero un toccasana - spesso i viaggi lo sono in generale. Staccare la spina sta facendo un mare di bene, a Riza, specie perché ora sta osservando cose che in campagna non ci sono, e spesso la gente nemmeno sapevano ci fossero, all'epoca.
Tuttavia, anche la gente delle città non si risparmiano: per una ragazza come lei cresciuta in un ambiente dove la minima cosa creava scandalo, è più che normale che veda questi pettegolezzi con fastidio.
Il museo è una scelta congeniale per una ragazza che vuole scoprire cosa c'è oltre la tranquillità della campagna, come anche per Kain - ahahahah me lo immagino, con tutto quell'entusiasmo *-*
Signorino! <3 <3 <3
Proprio come avevi accennato in una tua OS, il parco è ciò che più si avvicina alla campagna, la sua tranquillità compresa. E' vero che la gente si concede uno strappo alla vita cittadina, al suo caos soprattutto, proprio in posti come quello - specie in quei tempi.
La governante è davvero tanto carina :) facciamo la sua conoscenza - chissà se si ripresenterà - e quella dell'autista. Una figura che non disdegna di farlo divertire, anche se questo vuol dire aprire il cofano della macchina xD
Direi che è meglio visitare le centrali di comunicazione dell'esercito per lui. Le radio lo interessano molto di più.
Beh, sì. Andare al fronte è una certezza che coinvolge anche i soldati che con le battaglie non vogliono avere nulla a che fare. E Riza si sente sconvolta da una simile possibilità - come lo è stata nella storia originale e soprattutto nelle tue ff non AU. Però abbiamo visto come un tipetto piccino come lui riesca a sfoderare una dose massiccia di coraggio davanti a certe situazioni *^* Però sotto sotto lo vedo meglio in mezzo a viti e affini <3
E' proprio vero che non saprai mai tutto di te se non ti trovi davanti a determinate cose.

Bello bello! :D
A presto! :*
Recensione alla storia Maturità - Un anno per crescere 2 - 26/01/17, ore 21:05
Capitolo 13: Capitolo 13. Il momento di decidere
E' vero: Vincent ha sempre cercato di non fargli fare marachelle, non ha mai forzato Roy a fare qualcosa che non voleva - senza contare che spesso e volentieri le situazioni erano anche comiche. La situazione di Arthur è peggiore, e di certo ha questa pressione emotiva che Roy tutto sommato non ha mai avuto con Falman.
Non credo si tratti di un pallino che vuole togliersi: semplicemente Arthur non si sente tagliato per perpetuare la tradizionale carriera della sua famiglia e di conseguenza lo sta facendo capire in tutti i modi. Anche scappando. E' un modo per affermare la sua libertà a dispetto della costrizione di suo padre.

Sai che non mi aspettavo che Ellie fosse così entusiasta per la partenza di Riza? Ellie è l'ansia in persona, e immaginavo che avesse qualcosa da ridire. Tuttavia, se le condizioni sono di stare da Grumman e con tutti gli altri ragazzi, c'era la possibilità che dicesse sì. Ma mi hai sorpresa: Ellie è decisamente più serena :)
E' Riza ad avere delle perplessità in merito: detto così sembra davvero di cambiare da un momento all'altro la sua vita, ma prima di tutto c'è tempo, non è che deve trasferirsi ora. Porella, è stato lo shock xD
Non vuole abbandonare la sua famiglia che l'ha resa felice, che l'ha portata via da quello che tutto era tranne che suo padre. Ma non deve pensare che la ingabbieranno in città :P

Ahi ahi, non mi aspettavo uno scontro con Rebecca! Però dai, hanno ragione e torto entrambi, e questo lo abbiamo già detto. Però ci sono rimasta male anche io quando Rebecca ha attaccato anche Riza. Sarà stata la rabbia, e spero proprio che sia così! Mi dispiacerebbe molto se la loro amicizia andasse a farsi benedire T-T

Bel capitolo! :D
Stiamo arrivando East City *-*

PS.: che bella lettera <3