Recensioni di Lacus Clyne

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Un abbraccio è... - 10/10/20, ore 17:57
Capitolo 8: Menzogna
Eccomi di nuovo per questa ultima *sigh* flash. Complimenti per la scelta finale!! Se c'è una cosa che ho sempre pensato nel guardare Death Note è che Misa è realmente un personaggio difficile da comprendere. Non so, se dovessi fare un paragone, vedrei lei e Light un po' come Harley Quinn e il Joker... con la differenza che Misa ha accettato di seguire un menzognero Light a costo della sua stessa vita, in un probabilmente disperato bisogno d'amore. Mentire durante un abbraccio. Eh, quante volte Light l'ha fatto? Ossessionato dal suo scontro con L, dal suo delirio di onnipotenza tale da porsi su un piedistallo e vedere in quella ragazza che desiderava amarlo ed essere amata una pedina. Hai descritto bene i pensieri di Light. C'è una visione superficiale in lui, dovuta a quel suo porsi al di sopra degli altri, tale da fargli desiderare l'utilità del Death Note anche nel caso di Misa. Le mente mellifluo, con nonchalance, perché per lui Misa altro non è che un mezzo. Lui che è un sociopatico, per forza di cose la vede soltanto in quel modo. Ma Misa, in tutto ciò, cerca il buono, cerca quell'amore e si aggrappa ad esso, a costo di subire quelle menzogne. Ne viene sopraffatta, così come viene sopraffatta da quell'abbraccio che predica bene e razzola male. Ed è terribile, se ci pensi, perché purtroppo, alle volte, la realtà supera la fantasia e tante donne si ritrovano in una situazione simile, solo per amore, manipolate da uomini spregevoli. Tuttavia, come vai a dire, il cuore di una donna è un oceano insondabile, quindi, chissà, forse Misa, in quel suo essere così apparentemente frivola e così diversa dalle altre donne di quella serie, sarebbe potuta essere un appiglio alla vita per Light, e invece...
Che dire, con quest'ultima storia si chiude la tua raccolta e posso solo dirti che l'ho davvero adorata. Sei stata bravissima a declinare le sfumature degli abbracci attraverso queste brevi perle che arrivano dritte dritte al cuore di chi legge! Continua sempre così, mi raccomando!! Io mi affaccio su altro intanto! <3 E' il caso di dirlo... un abbraccio! <3
Recensione alla storia Un abbraccio è... - 10/10/20, ore 17:33
Capitolo 7: Perdono
Eccomi qui! Che dire, mia cara, Saint Seiya è nelle tue corde e anche in questa meravigliosa flashfiction non ti smentisci. Trovi sempre le parole giuste per toccare gli argomenti più importanti e lo fai attraverso la scelta di personaggi che incarnano gli stessi nel solo modo possibile. Ed ecco che, proprio per la scelta dell'abbraccio del traditore, non potevi scegliere diversamente. Saga è il traditore per eccellenza e chi meglio di lui poteva raccontare del tradimento più grande, quello nei confronti della dea che avrebbe dovuto servire fedelmente e di cui invece, ha cercato la morte? Ovviamente, il tutto è narrato in un frangente eloquente: il dramma di Saga, tutto il suo rimorso, tutti quei sentimenti sopiti che, come giustamente vai a far notare, sono lì a suggerire vero e proprio "cosmo", passandomi il termine, di non detto tra loro, esplode in quell'abbraccio tra di loro. Atena è sempre lei, materna, luce calda e pronta al perdono, anche verso colui che l'aveva condannata a morte. C'è tutto quel suo essere la divina protettrice, nelle tue parole e se, da parte di Saga, traspare quel dilemma, nell'istante in cui il suo abbraccio si fa portatore di morte, nel cosmo di Atena si percepisce la sua infinità bontà e l'amore che ha per tutti i suoi Cavalieri, lui in primis. Adoro quando scrivi di loro, perché nonostante il tuo essere SeiyaXSaori tutta la vita, riesci comunque a dare una dignità e a rendere un legame tra loro profondo e al tempo stesso affascinante, in qualunque situazione li poni. Come sempre, poesia pura! Vado alla prossima!!
Recensione alla storia Un abbraccio è... - 27/09/20, ore 11:56
Capitolo 6: Riconoscenza
Sembra che la domenica sia il giorno più tranquillo per dedicarmi un po' come si deve a scrivere! Sappi che leggo tutto per tempo, ho solo bisogno di mettermi comoda e dedicarmi a scrivere qualcosa sui tuoi sempre più bei lavori! ❤️ Pare proprio che Inuyasha sia davvero nelle tue corde: hai scelto veramente una coppia particolarmente significativa per questa tua drabble e per l'argomento! Non avresti potuto scegliere di meglio! Adoro tanto il legame tra Sesshomaru e Rin, questa piccina che è stata in grado di far capitolare anche il glaciale principe dei demoni! Mi piace il fatto che tu abbia, in breve, ripercorso questo legame alla luce delle loro avventure e che Rin affido alla scrittura ciò che accade. È un passo in avanti per lei che, da piccola orfana seviziata è diventata compagna d'avventura di Sesshomaru e, nei lunghi periodi trascorsi con il fido Jaken, affida alla parola scritta la memoria di ciò che ha vissuto. È un diario rudimentale, ma in esso vedo anche un modo per lasciare una traccia futura. Qui la vedo un po' più matura, signorinella oserei dire, lì a scrivere degli scontri tra i due fratelli, delle ferite riportate, del fatto che lei sia sempre lì per lui, come dal primo istante in cui l'ha incontrato (e in questo, ho notato quasi un richiamo al loro primo incontro), dell'atteggiamento stoico di Sesshomaru che, alla fine, probabilmente, si rivela il più umano di tutti. E poi, quell'abbraccio. Non so come vedi la "coppia", ma il fatto che un domani possano essere finiti insieme romanticamente e avere avuto le gemelle non mi dispiace, la vedo come una naturale evoluzione. Qui non ho percepito ancora slancio romantico in quell'abbraccio ed è sacrosanto, perché Rin è ancora una ragazzina nonostante la maturità mentale data da ciò che ha vissuto: ho percepito tuttavia un legame che va oltre ogni convenzione, un po' come Inuyasha e Kagome che affermano di essere nati l'uno per l'altra. E da parte di Sesshomaru, re degli tsundere in questo, c'è quel ricambiare quell'abbraccio verso la sola persona che lo vede per quel che è, che lo ama incondizionatamente, pur affermando che gli abbracci non gli piacciono. E sì, lei sa leggere nel suo animo, forse da ancora prima che lui ne fosse capace. Ed è per questo che sono veramente straordinari insieme, a prescindere da come andrà a finire (non vedo l'ora sia il 3 ottobre)!! E non vedo l'ora di leggere le tue prossime storie!! 💖
Recensione alla storia Un abbraccio è... - 16/09/20, ore 18:10
Capitolo 5: Bramosia
Bentornata su Devilman, cara!! E che scelta!! Non credo avresti potuto scegliere di meglio per un tema del genere! Il rapporto tra Amon e Silene è uno dei più intriganti e conditi di particolari scabrosi... E sei riuscita a indulgere in un gioco di sangue e desiderio che ben li rappresenta. Mi è piaciuta molto questa flash, hai definito molto bene entrambi, dal punto di vista di Akira/Amon. Certo, raccontare i sentimenti dei demoni non è cosa facile, dal momento che non essendo umani, indulgono nella lussuria e nella carnalità. Qui si percepiscono entrambe: c'è sensualità in quell'abbraccio fatto di bramosia, c'è un desiderio che richiama il loro legame originale, ma Amon dei tempi di Silene è ormai un lontano ricordo, perché più umano di chiunque e nemico dei demoni, traditore tanto amato. E così, non resta che il sangue, non resta che la lotta. Alla fine, sappiamo come andrà, ma nel tuo racconto rimane tutto cristallizzato in un attimo che lascia presagire uno scontro finale senza eguali, dove la bramosia lascia il posto all'odio. Scritta molto bene, complimenti come sempre!! 💖
Recensione alla storia Un abbraccio è... - 13/09/20, ore 19:12
Capitolo 4: Inganno
Approfitto di un pochino di tempo per dedicarmi a questo aggiornamento di tutto rispetto! Hai fatto benissimo a recuperare Death Note e, da quel che ho letto, non potevi scegliere soggetti migliori per questa flash. Il rapporto tra Kira e L è certamente uno dei più difficili da tratteggiare, perché è fatto di ombre e della loro capacità reciproca di comprensione che va oltre tutto. Non ti nascondo che ho rivisto questo rapporto in Kougami e Makishima di Psycho Pass per certi versi. Qui si avverte tutto: si percepisce il fatto che tu ti sia immersa di recente nella storia, perché racconti quella scena emblematica con le emozioni che solo chi ha tutto "fresco" può fare. Certamente, si percepiscono bene le emozioni contrastanti di Light, quei suoi interrogativi destinati a rimanere insoluti che fanno da contraltare al senso di onnipotenza che solo Kira ha: il suo odiato nemico è lì, tra le sue braccia, lo guarda consapevole eppure non può più nuocergli in alcun modo. Quel gioco tra loro è finito e Kira ha vinto ancora. Certo è, però, che anche L ha ottenuto la sua vittoria. Non ha sconfitto Kira, è vero, ma lo guarda fino alla fine, vede e ha la conferma dei suoi sospetti. Eppure, non può cambiare le cose. Non ti nascondo che, stranamente, ho percepito un insolito senso di mancanza alla fine. L, il nemico da battere, la nemesi, non c'è più e a Light non resta altro che chiudere lui gli occhi, un gesto di rispetto, probabilmente, per quel nemico che tanto ha influenzato e continuerà a farlo, la sua esistenza. Scrittura sempre perfetta (vedo solo un una senza apostrofo nel finale) e grande attenzione: c'è poco da fare, nell'introspezione dai il meglio!!