Sist come ogni capitolo c'è taltemente tanta roba dentro che amo che una recensione non basterà. Inizio dicendo che la presentazione dei personaggi mano mano è fantastica. Perchè non vedo l'ora di conoscerli tutti attraverso la mente folle di Patrick. Attendo con amore la descrizione dell'anoressicaXD
Allora Milo è in cima alla mia lista dell'amore... ma va? chi l'avrebbe mai detto ahahaha E' in cima con Pat fo course quindi è in buona compagnia ♥
Il dialogo tra i due è stato geniale e questa sua voglia di farci in qualche modo amicizia è deliziosa, cioè ha una sua dolcezza intrinseca che ho adorato. Ovviamente è camuffata dalla sua logorrea però c'è e fa capolino come se lui avesse avvertito un qualcosa vedendolo e sentendolo parlare.
Il nazi è fatastico, non nel senso che un nazi è fantastico, ma nel senso che la tua presa per il culo di una nazi è fantastica. Io ho trovato questo dialogo tra il nazi e l'autistico ebreo ( cioè dimmi chi è più borderline di un autistico ebreo? sta cosa è genialeXD) esageratamente entusiasmante. Non solo pechè la leggera ironia finale la condivido, ma anche perchè sono stereotipi, sono sigle o parole che racchiudono molto altro, sono mondi che si incontrano lì in una clinica da fior di dollari e si guardano negli occhi. Sento che inserirai tanti altri personaggi geniali del genere e che li farai genialmente interagire in questo modo e per questo mi sto gasando! Non oso immaginare quando arriverà la protagonista femminile. Perchè c'è, vero? ehi almeno una stronza davvero stronza pazza davvero pazza me la devi XD per bilnaciare la presenza troppo amabile di Milo XD Il tutto cmq sta predendo un piega meravigliosa e tu riesci a parlare di tutto contemporaneamente però seguando un senso. In questo capitolo sono riuscita a figurarmi maggiormente la scena cioè ho compreso bene i passaggi. la descrizione del funerale del nonno è stata inserita a meraviglia nel racconto per poi piombare nuovamente alla realtà dell'istituto. Sghignazzo sempre mentre leggo però mi soffermo anche delle volte a rileggere perchè ogni battuta ha quel suo retrogusto amaro che io amo e che mi costringe a non perdermi nessun pezzo per strada. Sappi che siamo tornate alla fase in cui ti cito su facebook ahahah continuerò sappilo perchè qui c'è troppo materiale citanteXD Ti vedo presa a bomba ♥ e attendo con amore ogni idea prodigiosa che uscirà dalla tua testolina. Spero davvero che piccolo gruppo facebook aiuti a far conoscere un minimo come scrivi. Io penso che tu sia ben oltre questo sito, non penso che meritino la tua storia per come la vedo io però spero per loro che comprendano l'onore e vogliano leggerlaXD
Oddeo Silver che ansiaXD un po' voglio che finisca e un po' no devo ancora decidere, ma sai non devi ringraziarmi perchè quella in debito sono sempre io. E sì direi che ci mettiamo troppo cuore, ma tanto vale metterlo qui che altrove. Io farò buon uso del tuo sparso qua e là nella storia te lo assicuro ;)

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Ohh! Aspettavo con ansia un nuovo capitolo. Ti ho conosciuta grazie al gruppo in some dreaming state e devo dire che mi piace moltissimo il tuo modo di scrivere: è coinvolgente, realistico e davvero piacevole. Solitamente non lascio recensioni, sono più una lettrice nell'ombra xD e poche storie suscitano il mio interesse, la tua l'ha fatto. Devo dire che non è il mio genere, di solito bazzico soprattutto nelle romantiche...
Non è che per caso inserirai una fanciulla per il caro Patrick? *A* (Lascia perdere i vaneggi da rosa-dipendente).
Tornando alla storia, è particolare, ma prende tantissimo! Non so se è perchè in questo periodo sto sclerando parecchio anch'io per la scuola, ma riesco a "capire" perfettamente i pov dei personaggi, quasi fossero accanto a me! Sei bravissima.

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Perché dopo due riferimenti ai CCR, uno qui e uno nell’altro capitolo, li trovo creepy? Ora al solo pensiero di canticchiare Rolling down the River mi mette ansia.
Appena ho letto la storia ho avuto una specie di folgorazione, non proprio di un déjà vu, ma come se per me non fosse un argomento nuovo quello che tu stai trattando. Pensa che ti ripensa, mi è tornato in mente che un grandissimo come Faulkner aveva già narrato una storia da un punto di vista simile a quello che stai usando tu, anche se non mi pare che in quel caso si sia spinto fino allo stream of consciousness. Quindi hai un precursore piuttosto illustre, sebbene i parametri di definizione della malattia mentale erano certamente meno accurati un secolo fa circa.
Col secondo protagonista è stato un bel viaggio esattamente come col primo, soprattutto vedere coi suoi occhi le persone che lo circondano e provare a immedesimarmi fino ad immaginarle. Sono curiosa di leggere in che modo lo farai interagire con Patrick. Soprattutto in virtù del riferimento finale ad Huck Finn e Tom Sawyer, che trovo molto azzeccato e lo prendo come una promessa: sono personaggi e libri che ho amato moltissimo, te li fanno passare come opere per bambini ma se li leggi da grande hanno tutto un altro significato.
Posso solo prendere atto del fatto che il secondo capitolo non ha affatto deluso le aspettative, anzi, viste le premesse mi aspetto ancora qualcosa di superlativo.

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Amo questa storia <3 <3 <3 Milo é già diventato il mio idolo ;)
Sappi che approvo il tutto! Grande Sist!
con affetto,
fabi

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Oddio oddio Sist!! Devo dire che la lettura mi ha turbato, ma in senso positivo. Ho amato ogni singola parola, hai reso perfettamente l' idea che ho della malattia mentale attraverso i pensieri contorti e abbastanza scollegati del protagonista. Mi piace mi piace <3 Così come mi piace Patrick, é davvero un amabile pazzo! La descrizione che dai della società.. beh ci hai messo tanto del tuo e non posso non apprezzare il tutto con amore *__*
Una cosa, nella mia imbrazzante ignoranza, non ho capito: ma il riferimento a Walt Disney? Era antisemita? Ne ero completamente all' oscuro O_O
Ora leggo il secondo capitolo, sono troppo curiosa di sapere che cosa succede!
Sono sicura che farai un ottimo lavoro, anche se l' argomento é molto delicato ;)
un abbraccio forte forte! <3
fabi

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Eccomi qua, pronta a recensire. 
Dunque il nuovo personaggio, Milo, mi piace, ha un carattere fortemente ironico e cinico, un pò come Patrick, no? Tuttavia non possono essere paragonati, poichè non hanno la stessa patologia, ma complicazioni mentali diverse che li portano a vedere il mondo in modo differente.
Ciò che più mi ha interessa di più è stato il modo in cui hai incominciato a trattatare personaggi particolari, cioè senza pregiudizi o convenzioni sociali. Milo e Patrick esprimono il loro punto di vista, riportando ciò che vedono, senza edulcorare il racconto, ma con un linguaggio colloquiale, sarcastico e cinico. 
Certe espressioni mi hanno fatto sganasciare, perchè io amo il sarcasmo e la schiettezza, e ora sto rodendo dalla curiosità perchè hai interrotto il capitolo sul più bello. 
Alla prossima!

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Questa storia ha poche recensioni e non va bene ù,ù
Comunque scusa per il ritardo D: Impararerai presto che, almeno su EFP, io sono una ritardataria cronica °_°
Passando alla storia: io credo di adorarti XD
Come nell'altro capitolo mi sono divertita tantissimo anche con questo personaggio e mi piace come sia evidente la differenza sostanziale tra io due.
Ho capito che era un'altra persona già dal titolo, ma ho avuto la conferma leggendo il flusso dei suoi pensieri.
L'ho trovato molto diverso dall'altro e adoro scrittori/scrittrici a tempo perso e non che riescono a giostrarsi fra tanti personaggi rendendoli immediatamente distinguibili.
M'è sembrato addirittura uno stile diverso di scrittura, intendo diverso dall'altro.
Le frasi, può anche darsi che mi sbaglio, mi sono sembrate più corte e nette, abbastanza collegate fra loro.
Nel primo capitolo inmvece era un po' più a flusso di coscienza la cosa. { mi riferisco alla parte in corsivo iniziale, of course.
Tutta la parte su i capelli rossi mi ha fatta morire dal ridere, davvero x°D
La descrizione di Milo è fantastica.
Fra l'altro devo farti i complimenti per come riesci a passare da un pensiero all'altro così magistrarlmente, io diventerei scema dopo due secondi XD
Il taglio del capitolo è fantastico **
E' un po' come l'altro, ti lascia con l'amaro in bocca perché vorresti leggere di più, aumenta la suspance e ti fa anche sorridere, almeno a me.
Mi rendo conto che divertirmi con cose serie come quelle trattate non sia normale, ma mi fa ridere lo stesso il loro modo di pensare veloce D:
PS: non è assolutamente vero che questo capitolo è meno interessante del Prologo ù,ù
Alla prossima **
Bea :3

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Allora sist ho amato anche questo secondo però se non avessi saputo che sono due persone diverse perchp me lo ha detto tu non lo avrei capito. Forse la prima parte andava in qualche modo distinta, non so come sinceramente però così non si capisce bene chi è chiXD e forse va anche beneXD cioè nel delirio generale va più che bene^^
magari tra la prima e la seconda parte ci puoi mettere un riferimento del luogo almeno si capisce che ora sono alla seduta e che Patrick vede Milo. Non so è solo un'idea magari chi legge l'ha capito perfettamente e sono io rincoXD
cmq tornando a noi *__*
Parliamo di Milo <3<3 la parte con il pop pop è stata fantastica sentivo proprio lo scoppiettare nell'aria e devi sapere che anche io ho un disturbo compulsivo quando si tratta di quelle palline da scoppiareXD però sono anche una di quelle che scatta con i suoni ripetuti, impazzisco proprioXD se non sono io a produrli ahaha
ho amato la descrizione dei tipi che circondano Patrick uno più fantastico dell'altro** conoscendoti sento che saranno tutti importanti e che parlerai lungamente di loro ♥
bellissimo il finale che chiude i ragionamenti di Pat su Milo. Chissà quando si parleranno cosa uscirò fuoriXD non oso immaginare!
come sempre mi sono fatta tante risate per le tue frasi geniali senza tregua, i pensieri vorticosi di patrick sono a dir poco coinvolgenti inq uesti staccarsi continuamente dalla realtà.4Cavolo devi leggerti Eggers perchè lui è il genere di scrittore pazzo che dà fiato al flusso di coscienza ;)
grazie per aver postato prima di partire ç_ç mi raccomando scrivi mentre sei fuori assolutamente**
<3

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Ho avuto bisogno di tempo per metabolizzare. Non solo perché scrivi talmente tanto bene che alla fine vuoi che il gusto che riamane duri il più possibile. Ma anche perché dietro al linguaggio e alle immagini, tanto vere da finire talvolta per essere sarcastiche, c’è qualcosa di pesante. Non la malattia mentale in sé, ma il modo narrativo che hai scelto, che mi fa pensare di essere una privilegiata perché davanti a me si apre la testa del protagonista, scorrono i suoi pensieri, posso vederla coi miei occhi la sua malattia. Posso guardare qualcosa dalla prospettiva più agevolata che sia possibile concepire. Ed è appagante per chi legge nella stessa misura in cui deve essere stato stancante per chi lo ha scritto.
Hai compiuto due passi fondamentali: il primo scrivendo finalmente qualcosa di originale, il secondo scegliendo di scriverlo così. Ma sei un genio e puoi permetterti di fare tutto ciò che vuoi. Questo credo tu lo sappia, anche in parte, anche inconsciamente, altrimenti non avresti scelto di cominciare in questo modo.
Se questa è la premessa, non posso che attendere con impazienza il seguito!

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Devo assolutamente integrare la recensione, anche dopo che mi hai risposto così amorevolmente, perché a volte ho la sensazione di non dire abbastanza, di dare per scontate delle osservazioni, di non rendere giustizia, e mai come stavolta vorrei che questo si verificasse.
Come ti avevo accennato, l’incipit ripreso da Trainspotting mi ha colpito perché anche dopo anni quella frase me la ricordo, avrei potuto riconoscerla in una babele di altre frasi.
È un insieme impostato talmente bene che si arriva alla fine senza mai perdere il filo, ma seguendo tutte le divagazioni frenetiche e incalzanti, più o meno assurde, divertenti, amare.
Sopra ho scritto che è come se riuscissi a vederla la malattia. La realtà però è che a me il malato non sembra lui, sembrano gli altri. Non so se questo è l’effetto che volevi raggiungere, ma per me è una specie di miracolo, perché è raro che fin dal primo capitolo uno riesca a entrare così profondamente dentro una storia.
(Recensione modificata il 03/04/2012 - 11:02 pm)

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te lo posso garantire che è impossibile non farsi aspettative su questa storia, è scritta in modo incredibile è spettacolare. Anche perchè tratti di un tema abbastanza delicato, come quello della malattia mentale. Il protagonista poi sembra quasi normale se non fosse per la fissa di cacciare l'amichetto in mezzo alla gente. non so cosa altro aggiungere per farti capire quanti mi sia piaciuto questo prologo...quindi aspetto il seguito con ansia e ti saluto.
Kiss alla prossima!!!

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Ho letto ieri sera il primo capitolo quando ero ancora preda dei deliri della febbre ma ho preferito fare passare qualche ora anzichè scrivere corbellerie. Sermbra paradossale ma in quel momento il flusso dei miei pensieri era conforme a quella del protagonista: discontinuo ed ininterrotto. Ma mentre la sua condizione mentale, seppur apparentemente destabilizzata, ha un non so che di geniale la mia rimane disturbata XD.
Il suo punto di vista è anticonvenzionale e assolutamente particolare. Il tuo stile è eccezionale: ironico, crudo, mi ha ricordato quello del grandissimo Paul Auster! 
Dunque, sono di poche parole oggi ma spero di rifarmi in futuro.
Alla prossima!

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allora ma da dove cavolo comincio con te???
intanto mi pubblichi tutto ciò a tradimento e io la leggo a ll'una e venti di notte come una pazza e rido da sola e piango da sola e saltello da sola dentro casa che paro la solita dementeXD
e poi ma tutto ciò per quanto lo avevi covato? cioè se io non ti insultavo ieri dicendoti che avevi un ultimatum tu non mi producevi tutto ciò?
donna maledetta!!!!! non puoi covare alle mie spalle ste cose!!! io ci rimetto la salute!!
torniamo persone sensate e cerchiamo dire qualcosa anche se qui si potrebbe dire tutto e niente. Ma sapevo che a briglie sciolte verso l'infinito e oltre avresti dato il meglio di te. IO LO SAPEVO! il delirio genialità di questa cosa supera addirittura il mio amato libro di cui ti ho parlato**
intanto lo stile che tu ogni tanto hai lasciato trapelare qui prende piede prepotentemente e diventa veicolo di un flusso di coscienza al di là del genialeXD
della serie che quando a lezione il nostro prof prende delle strade assurde io e le mie amiche diciamo che ormai è entrato nella fase flusso di coscienzaXD ed è una fase amabile che ho adorato! poi c'è la cosa vegana autobiografica che solo ora posso cogliere con amore e probabilmente ce ne sono molte altri annidiate qua e là e io non vedo l'ora di leggerle altre**
Poi la questione delle sigle mi ha fatta scompisciare alle lacrime perchè il tuo sarcasmo supera i livelli accettabili e diventa follia amabileXD
ci sarebbe così tanto da dire perchè ci hai messo il mondo e io ho risucchiato ogni lettera sapendo che stavo leggendo qualcosa di totalmente tuo senza personaggi di altra gente senza trame costruite da altri, C'eri solo tu e sapevo che questa cosa mi avrebbe emozionata. Se ci siamo conosciute per questo ci sarà un motivoXD
Non so che altro dire se non che Luca ma Qualcuno volò e apprezzerà la tua storia se prosegui gliela faccio leggere ♥
e tu devi proseguire è un imperativo categorico assoluto ù.ù
ti lovvo immensamente senza confini ormai ♥
SCRIVI. ORA.
PS: alla fine il POV maschile vince sempre LOL
<3

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