Ciao :)
Come mi hai chiesto ho letto la tua storia per darti un parere.
L'idea non è male e non mi sembra di aver letto storie con una trama simile.
I capitoli sono molto corti e veloci, se me lo consenti. La brevità non è per forza un difetto, ma avresti potuto allungare un pochino, magari dando qualche informazione in più sulla protagonista: studia? lavora? cosa fa? perchè si è trasfeirta? Questo è un suggerimento.
Se ti posso dare un consiglio, dovresti riguardare un pochino l'inizio.
"Capelli neri, ricci, occhi verdi, una ragazza educata, fine e carina; aveva un fidanzato? No, l'aveva, ma partì di punto in bianco alla fine di maggio per una destinazione ignota. Lizzy ormai non ne soffriva più, ci aveva messo una pietra sopra. Decis di andare in cucina a prepararsi una spremuta di pompelmo bella fresca, col passare del tempo faceva sempre più caldo."
Ecco, questa parte è molto veloce e anche un po' confusa.
La descrizione fisica è una serie di aggettivi, che avresti potuto sviluppare meglio. Poi dovresti staccare la parte in cui parli del fidanzato, magari rendendola una frase indipendente e senza quella domanda, che rende il tutto troppo colloquiale.
Infine ti consiglio di separare l'introduzione del personaggio da quando inizia la storia vera e propria, giusto per rendere la storia più "ordinata".
Riguardo a questo secondo capitolo, solo una cosa mi suona strana: si sveglia in un posto che non conosce, con persone che potrebbero anche essere dei malintenzionati, e non chiede nulla? Io avrei dato di matto. Ecco, potresti sistemare questo dettaglio, magari anticipando le spiegazioni che, immagino avevi inserito nel capitolo successivo, così da rendere il capitolo più lungo e corposo per chi legge.
Spero di esserti stata d'aiuto e che tu non abbia preso male queste osservazioni, che vogliono solo essere un aiuto.
La bandierina neutra è dovuta la fatto che la storia non è ancora avviata, quindi non posso dare un giudizio pieno, e al fatto che ci sono quei dettagli che ti ho fatto notare sopra.
Detto questo, buon lavoro!
Giada |
