Recensioni per
La promessa
di l_s

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/01/13, ore 02:10

Sono impressionata. Questa storia è una delle più originali che abbia letto su Efp. Mi rendo conto solo ora che si tratta di una storia scritta per un contest, e quindi vorrei innanzitutto complimentarmi con te per il modo brillante in cui hai usato i prompt. Soprattutto l'immagine del pesce rosso nella boccia, il parallelo con il personaggio di Benedetta che si gira e rigira nella sua boccia di rancore... Non so, ma in generale ho adorato quest'insieme di richiami e corrispondenze che hai saputo intessere... Vado matta per queste cose, per questo tipo di scrittura, ricca di immagini e collegamenti mai scontati, mai scollegati dal nucleo della storia, uniti in un delizioso mosaico.
Amo la caratterizzazione che hai dato ai personaggi, soprattutto il *modo* in cui ce li mostri, attraverso il dialogo, i ricordi, i simboli che ricorrono: Rosa, "vecchia bisbetica" adorabilmente manipolatrice e assolutamente geniale; Andrea più tenero, romantico, un personaggio che ti resta assolutamente nel cuore. Anche l'età anagrafica dei protagonisti rappresenta un piacevole tocco di originalità, oltre a presentare riflessioni sul fluire della propria vita, sull'importanza delle scelte, di respiro un attimo più ampio rispetto a ciò che si legge di solito; riflessioni capaci di abbracciare una più vasta gamma di sfumature, ecco.
E' originale anche il modo in cui hai saputo trattare il tema, questo "doppio triangolo amoroso" a lunga scadenza: il patto per la vita di Andrea e Rosa, consistente nell'affidare l'uno all'altra la persona amata. Che poi, nel caso di Rosa, il patto pare aver comunque dato vita a una famiglia felice, e tutto l'amore di Rosa pare concentrarsi sulla figlia Oriana... Nel caso di Andrea, forse anche a causa del carattere spigoloso di Benedetta, del fatto che anche l'amore tra lei è Rosa, nel tempo, è venuto meno, direi che il risultato è stato leggermente diverso, ma il patto quarantennale è rimasto lì, intatto, a plasmare le loro vite.
Che altro dire... sono contenta di aver scoperto questa storia e ti porgo i miei complimenti. Un grazie a te e, naturalmente, all'iniziativa del gruppo "Tutte per una" che mi ha riservato di scoprire un sacco di storie (e di autrici) interessanti ^^ Alla prossima,
Titti

Recensore Junior
11/01/13, ore 18:44

Brillante. Questa storia è brillante, e originale, e appassionante, e originale, e geniale, e bellissima, e originale, e interessante. Devo ammettere che mi è piaciuta tantissimo, e sono davvero grata all'iniziativa proposta sul gruppo Tutte per Una, perché altrimenti, probabilmente, non l'avrei mai letta, e sarebbe stato un peccato.
Non c'è assolutamente nulla da dire, perché è perfetta sotto ogni punto di vista. Dal punto di vista della trama, che è ben stesa, e soprattutto è originale (mica l'avevo già detto?). Onestamente, leggendo l'introduzione, avevo pensato ad una storia d'amore fra i due protagonisti, e nulla più. Certo, in parte avevo ragione, perché si vede che è amore quello che lega Andrea e Rosa, non amore nel senso comune, forse, ma sicuramente amore. Il patto fra i due, risultato di una serata alcolica, mi ha colpito tanto.
Dal punto di vista dei personaggi, sono tutti delineati perfettamente, eppure non ti sei persa in descrizioni inutili e, molto spesso, noiose; anche un personaggio come Benedetta, per esempio, che compare solo perché nominata, risulta ben preciso, attraverso i vari "indizi", i vari "ricordi", che hai disseminato lungo la storia. Adorabile il paragone con il pesce rosso XD
E anche dal punto di vista dello stile,  non trovo nulla da ridire. Il tuo alternarsi di flashback e dialoghi e parti narrative non risulta per niente pesante, anzi, semmai hai raggiunto l'esatto opposto: alleggerire la storia, rendendola più scorrevole e facile da leggere.
In conclusione, ancora complimenti <3 Un bacio,
Julie :)

Recensore Veterano
07/01/13, ore 19:58

Originale, geniale e assolutamente ben scritta.
L'ho adorata, davvero. In una breve one shot hai inserito tanti di quegli elementi che avrebbero dovuto appesantirla o renderla incomprensibile, mentre tu hai fatto sì che accadesse esattamente l'opposto. Sai che sensazione ho provato? Quella di leggerla a testa in giù. Ora, capisco che è un'immagine a dir poco inusuale e stramba, ma è un po' quello che ho sentito io leggendo. Ho come l'impressione che leggendola dal basso verso l'alto, sarebbe venuto fuori un risultato altrettanto buono. Ed è strano, folle. Potrebbe essere anche senza senso, in realtà. Il fatto è che solo alla fine cogli quegli aspetti che ti fanno comprendere l'inizio e viceversa.
Hai fatto un buon lavoro sotto tutti i punti di vista. Tutti si sarebbero limitati ad usare l'immagine del pesce rosso il più letteralmente possibile, tu invece l'hai utilizzata per la caratterizzazione di un personaggio che grazie ad essa, assume in poche righe, il ruolo di protagonista. 
Anche la scelta di inserire il condizionatore e il bacio poi, in un contesto del tutto inusuale, contribuisce a rendere questa shot davvero unica nel suo genere. Lo stile è scorrevole ma ricercato quanto basta a trasmettere diversi atteggiamenti e sensazioni, quasi contrastanti, come la dolcezza e l'ironia, la malinconia e la vivacità. Ho amato particolarmente il personaggio di Rosa, nel quale hai combinato perfettamente giovinezza e vecchiaia insieme. 
Insomma, va tra le ricordate, affinchè io non la dimentichi. 
Ancora brava, 
Trig.

Recensore Junior
30/12/12, ore 18:30

Mi devo complimentare con te per questa storia: la trama che hai elaborato è davvero molto, molto originale, e lo è ancora di più se si considera la difficoltà di dover inserire alcuni elementi obbligatori. Hai tratteggiato con grande delicatezza questa "amicizia maledetta", i tuoi personaggi non hanno nulla di stereotipato, c'è un giusto bilanciamento tra leggerezza, malinconia e introspezione. Lo stile è molto ricercato, raffinato ma comunque scorrevole. Un'altra bella sorpresa scoperta grazie a "Una recensione per tutte", devo dire che sono sempre più contenta di essermi iscritta. ^^
Complimenti. ^^
Ariadne.

Nuovo recensore
27/12/12, ore 18:57

C'è tanto amore, in questa OS, tanti diversi tipi d'amore. Un amore non dichiarato apertamente ma sottile, che si percepisce velatamente, attraverso 
piccoli gesti o brevi frasi. C'è il sapore di un'amicizia importante, unica nel suo genere, e di malinconia del tempo che è passato forse troppo in fretta
senza che se ne accorgessero o se ne rendessero conto. 
Mi è piaciuto come hai raccontato la storia e il raccontare il passato di questi personaggi, il loro strano patto, attraverso i loro ricordi. Mi ha emozionato, te lo devo dire. Una storia originale, ben scritta, romantica ma non nel senso generico del termine, una storia di amicizia e di due persone che il destino ha voluto far incontrare. Come hai detto te, una coincidenza che ha cambiato le loro vite. 
Hai reso l'immagine talmente reale che mi è sembrata di vederla comparire davanti ai miei occhi; quei due nonnini che si sfiorano emozionati davanti a un quadro sconosciuto.
Davvero molto brava, complimenti.

Giulia :)

Recensore Veterano
10/09/12, ore 19:24

Recensione premio per il contest "Summer contest - Obbligo e tabù"

Partiamo dal presupposto che forse nel giudizio inserito nel post sul forum io non mi sia spiegata tanto bene, quindi ribadiamo.
Ho amato follemente questa storia.
Ma tanto proprio, se devo essere sincera anche più di quella che è arrivata prima, nonostante abbia dato a lei un punteggio maggiore del tuo - purtroppo quando si va a punteggio bisogna essere "matematici" e poco "sentimentali" :( - perché questa ha tutta un'atmosfera e una storia che sin da subito mi ha rapita e fatta innamorare.
Non so se è perché il museo è un luogo che mi affascina molto, se perché la caratterizzazione che hai dato non solo ai due personaggi, ma anche a quelli secondari narrati solo attraverso i ricordi degli altri, che è perfetta, o per l'incrocio di vite, destini e storie che hai creato.
Il tutto non solo è scritto molto bene, con una storia accattivante, ma c'è anche quell'atmosfera malinconica, a tratti triste, sempre velata dal sarcasmo e brio. Il patto, la promessa anzi, è stato un colpo di genio per com'è stata ideata e creata e soprattutto ho amato lo sciogliersi del patto e il conseguente addio, che è stato triste, ma allo stesso tempo quasi sereno, dovuto.
Perciò ancora complimenti, davvero :)
Baci
Elle

Recensore Master
09/09/12, ore 15:41

Recensione premio per il contest "Summer contest - Obbligo e tabù"

Stile: 9/10 
Uno stile piacevole, i dialoghi sono deliziosi, ma ti penalizzano un po' le parti narrative, a volte leggermente pesanti. 
Grammatica: 9.5/10 
Alcune sviste, alcune virgole non posizionate perfettamente, ma non ho molto da dire su questo punto. 
Originalità: 10/10 
È una storia molto particolare e senza dubbio originale; sì, magari ho già detto di promesse scambiate da giovani, su cui si ritorna da vecchi, però la tua è davvero particolare e mi è piaciuto come l’hai trattata. 
Personaggi: 10/10 
Personaggi perfetti, nonostante sia una one shot li hai descritti davvero bene, diversificandoli e rendendo l’idea del loro legame. 
Buon utilizzo dell'obbligo:13/15 
Ho paura che il tabù non fosse molto chiaro: l’idea era non usare la parola quadro famoso, ma potevi raccontarne uno, ad esempio. Nel dubbio, avresti potuto usare un sinonimo, dipinto, opera, quello che volevi, ma ovviamente usando proprio la parola quadro sei stata penalizzata. Per quanto riguarda gli obblighi, però, mi sono davvero piaciuti tanto tutti e tre, li hai inseriti nella trama, dando loro un ruolo e uno spessore. 
Gradimento personale: 4.5/5 
È una bella storia, soprattutto sul finale, ma mi sarebbe piaciuto leggere un po’ più di contestualizzazione spazio temporale, piuttosto vaga. Siamo agli Uffizi di Firenze, sì, ma non ci dici molto altro. Ad ogni modo, come dicevo, il gradimento personale è quasi al massimo del punteggio. 
TOTALE: 56.5 

Secondo posto assolutamente meritato. La tua è stata una storia davvero particolare da leggere, perché hai creato tra i protagonisti un rapporto che esula da qualsiasi convenzione. Andrea e Rosa, uniti da una promessa che ha segnato totalmente le loro vite al punto da far prendere loro decisioni e strade che, in assenza, forse non avrebbero mai preso. In poche righe ci hai dato una panoramica completa sul loro passato, sul presente e, perchè no, anche sul futuro. Soprattutto, però, ci hai permesso di entrare nei loro sentimenti, nei loro dolori e nelle gioie, nella consapevolezza che, nonostante tutto e qualsiasi cosa la vita avrebbe fatto affrontare loro, non erano soli. Complimenti!

Recensore Master
21/08/12, ore 11:46

Che bella questa OS!
Con i pacchetti scelti era facile finire a descrivere due anziani che raccontano la propria vita, ma la storia di Rosa e Andrea è davvero fuori dall'ordinario e così complessa, da essere comprensibile solo alla fine. Mi è piaciuto tanto il modo in cui hai svelato pian piano i termini della loro promessa e i rapporti che si erano creati tra loro due e i relativi coniugi: in questo modo hai portato il lettore a volerne sapere di più, per capire meglio cosa avevano combinato i due protagonisti anni prima.
È una storia che ha un lato dolce ma è soprattutto amara, nel narrare di due vite vissute nella finzione perché incapaci di essere vissute seguendo i propri desideri. Così come è malinconica la scena dei due amici che sciogliendosi dal patto, si dicevano anche addio, dopo una vita trascorsa legati indissolubilimente.
E mette su amarezza la constatazione di Rosa che quell'immagine di due vecchietti che si baciano, sarebbe stata immortalata come un simbolo d'amore eterno, quando dietro quel gesto, c'era una vita vissuta senza amore.
Rosa nella sua acidità fa tenerezza e fa sorridere il modo in cui ha scritto ad Andrea: le persone ruvide di solito, sono quelle che meno di tutti sono capaci di esternare il prorio affetto e ai miei occhi somigliano sempre a dei goffi adolescenti alle prese con ciò che provano.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai usato gli obblighi: quella del pesce rosso è stata stupenda, ma anche la storia del condizionatore è inserita alla perfezione, così come il bacio.
Bella anche la citazione iniziale su Baudelaire, che collega i due protagonisti e il luogo in cui si ritrovano. *_*
Davvero una bella storia, complimenti :D