Recensioni per
Ho 17 anni e sono un assassino.
di _Evil

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/12/12, ore 19:56
Cap. 3:

...ragazzo, mi fai paura. Non voglio vedere come va a finire (in realtà sì XD), ma sai, sono una delle tante che da per pazzo uno... come te. Non per dirti "non farlo" o per giudicarti. Siamo a fine dicembre, chissà, magari hai già ucciso. Ma...boh. A me spaventi un po'.
Senti, tu fai quel che ti pare. Spero che ci sia un po' di compassione nel tuo cuore. Era/è pur sempre un tuo compagno di classe, avrai legato UN PO' con lui..........spero.

Recensore Junior
14/12/12, ore 18:24
Cap. 2:

L'umanità.
Che monotonia.
Provare compassione.
Che spreco di emozioni.
La vita?
Inutile.
Il suicidio?
Stupido.
Allora che si deve fare?
Aspettare.
Aspettare che tutto passi.
Aspettare che questo "passatempo di Dio" finisca.
La vita è un gioco.
Chi dice "non voglio più giocare" è un codardo.
Chi continua nonostante i pericoli imminenti e i problemi già esistenti è coraggioso.
Io continuo a giocare.
Tu?

Recensore Junior
14/12/12, ore 17:53
Cap. 1:

Pensieri filosofici, eh? ho già trovato un tratto che abbiamo in comune! Sai, anch'io ho pensato a ciò che hai detto un po' di tempo fa. Anch'io vorrei provare ad uccidere solo per "esperienza", ma ho paura che i sensi di colpa mi travolgano. Magari potrei uccidere un vecchio sulla soglia della morte. Adesso leggo gli altri capitoli. Aspetta one moment.

Nuovo recensore
19/11/12, ore 21:32
Cap. 10:

oddio *w*
la storia è bellissima, scritta in modo molto coinvolgente e con una trama molto particolare.
Il protagonista, per il suo modo di pensare e di fare, mi ha colpito molto.
beh, non so che cosa altro dirti, se non ancora complimenti. =)
ciao
Lilith496
(Recensione modificata il 20/11/2012 - 10:00 pm)

Recensore Veterano
18/11/12, ore 12:55
Cap. 10:

Che finale filosofico!!! Per quanto non abbia mai creduto nell'esistenza di un essere superiore, di un Dio sono rimasta ugualmente colpita da questo capitolo. Non ho afferrato tutto quello che hai scritto ma la maggior parte delle cose sì, hai un modo di ragionare particolare, che sotto molti punti di vista è uguale e diverso dal mio. Ti prego di spiegarmi nei dettagli ciò che intendevi dire, ciao, B89

Recensore Veterano
17/11/12, ore 13:35
Cap. 9:

Questa è la storia più bella che abbia mai letto, peccato per il finale speravo che il protagonista sarebbe rimasto immune ai sensi di colpa ma a quanto pare non è così. A me non succederà, resterò immune a tutti i sensi di colpa, la tristezza la depressione...Ce la farò! Sono decisa, tra poco si sentirà la notizia di un tragico attentato terroristico in Italia...Aspettate e vedrete!!!!

Recensore Veterano
17/11/12, ore 13:26
Cap. 8:

Fin da quando ero piccola volevo cambiare il mondo, renderlo un posto migliore. Il mio metodo è semplice: sterminare il genere umano. Un giorno troverò il modo, e allora sarò talmente potente da piegare chiunque al mio potere. Ciao e rispondi por favor!!! Grazie per aver scritto tutto questo, B89

Recensore Veterano
16/11/12, ore 22:32
Cap. 7:

Fantastico, FANTASTICO!!!! Non ci posso credere l'hai fatto!!! WOW è stato davvero così eccitante? Mmm mi siolgo al solo pensiero della vista del sangue che usciva a fiotti dalla bocca del ragazzo...Tra un po' ti raggiungerò anch'io ma non lo farò in un modo così pulito, non riesco a provare abbastanza adrenalina. Ci penserò su ciao The Killer

Recensore Veterano
16/11/12, ore 22:22
Cap. 3:

La storia delle formiche la posso capire pienamente. Io abitavo in una azienda agraria, in mezzo ai campi e il mio passatempo preferito era ferire e torturare formiche e rane, poi le guarivo per torturarle ancora, e andava avnti per un po' a seconda di quanto erano resistenti. Quando lo facevo provavo eccitazione, adrenalina. Ma la cosa che più adoro è la vista, l'odore, il sapore, del sangue. Questo liquido mi affascina a tal punto che spesso per vederlo mi taglio da sola. Un'altra cosa di cui vado fiera è il mio modo di strangolare. Ho imparato a 5 anni, me lo ha insegnato un mio amico, allora lo eseguivo troppo spesso e con troppa foga, una volta rischiai di uccidere una mia compagna, me la vidi brutta...Dopo questa sfilza di confessioni, vado, mi raccomando fai le cose per bene e non avere fretta. Devi uccidere in maniera perfetta!

Recensore Veterano
16/11/12, ore 22:08
Cap. 1:

Mai sentita una storia più bella di questa!!! Oddio è fantastica!!! E' da quando avevo 14 anni che sogno di compiere l'omicidio perfetto, così curato che nessuno mi scoprerà mai!!! Ora sono più attratta dall'idea di fare un'attentato terroristico, devo ammettere che hanno un fascino nascosto, sono così devastanti, come una tragedia naturale...Per esempio il bombardamento alle torri gemelle, mai visto niente di simile!!! Purtroppo però lo hanno beccato! Che delusione...Vabbè ti saluto ormai avrai già formulato il pensiero "Questa è una pazza senza speranza!". Ciao B89

Nuovo recensore
12/11/12, ore 20:42
Cap. 9:

Davvero bella la storia, mi piace come l'hai scritta è scorrevole e ti prende tantissimo! E' anche originale (sicuramente non è cosa da tutti i giorni progettare l'omicidio di qualcuno solo per sapere che effetto fa). Mi piace anche il carattere del protagonita e il suo modo di pensare, è un po pazzo ma ha una sua logica u.u (non sto progettando un'omicidio anche io) xD
Beh non so che altro dirti (:
Ciao ciao!
Giuly

Recensore Junior
22/08/12, ore 21:36
Cap. 2:

Ciao!
La storia prosegue benissimo: il protagonista sta progettando l'omicidio nei minimi dettagli, perdendo se stesso mentre lo fa - senza quasi accorgersene. La forma di diario è perfetta, non c'è nulla da dire (solo: come si chiama il ragazzo? Ovviamente non c'è bisogno di dirlo, ma sarebbe interessante sapere il suo nome!). Mi è piaciuto particolarmente la parte in cui fa ricerche sui veleni & co, si vede che ci sono sotto delle vere ricerche fatte in modo preciso e intelligente.
Insomma: complimenti!
A presto,
Vivian

Recensore Junior
22/08/12, ore 15:03
Cap. 5:

Nella lista delle ultime storie aggiunte, di solito ci siamo io e te, io con i miei passanti e tu con il tuo assassino.
Alla fine mi sono decisa a fare una capatina per leggerti e devo ritenermi decisamente soddisfatta.
Forse avrei aumentato l'età del protagonista, dato che 17 anni costringe l'autore a certi limiti, benchè un assassino non sia esattamente una persona che si limita, ma l'avrei preferito più vecchio, ecco.
Lo stile è crudo, arriva al punto e riesco ad immedesimarmi in questo ragazzo.
Inoltre, benedetti dei, amo i protagonisti maschili , e questo è decisamente ... deciso.
Aspetto con ansia i prossimi capitoli :)

Recensore Junior
21/08/12, ore 21:57
Cap. 1:

Oh, mio Dio. *w*
Questa storia è qualcosa di favoloso. Cribbio. Non so neanche cosa dire: mi hai lasciata a bocca aperta. Dovresti vedere la mia faccia adesso, è addirittura ridicola. XD
Bene, da dove cominciare? L'idea, ovviamente. L'idea dell'uccidere per prova è ottima e insolita: in tutte le storie, gli assassini hanno sempre uno scopo preciso quando strappano la vita a qualcuno. Il tuo, invece, no. Il tuo lo fa perché vuole capire com'è e, in un certo senso, per essere libero. Io, sadica creepy e fan di questo tipo di cose da sempre, mi sono subito interessata ai suoi ragionamenti - abbastanza sensati, per inciso. Questo ragazzo mi piace già. ;D
L'osservazione finale sull'essere Dio, poi, è agghiacciante: si capisce che, nonostante non abbia ancora ucciso, si sente già differente dal resto dell'umanità. Anche questo è favoloso: mi ha fatto sorridere perché, come detto sopra, sono una sadica molto creepy. XD Complimenti anche per lo stile, molto scorrevole e privo di errori! ;P
Non capisco perché questa storia abbia così poche recensioni, ma non mi sorprende. Le storie migliori, come la tua, sono spesso poco recensite. Non perderti d'animo, perché puoi star certo di avere una fan (ti inserisco subito fra le preferite).
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
A presto! :D
Vivian

Nuovo recensore
20/08/12, ore 19:43
Cap. 1:

"La società, nella sua ipocrisia, mi darà la caccia come un demone uscito dall'Inferno. La stessa società che ha sterminato e continua a sterminare intere etnie a favore di noi privilegiati, farà di tutto per punirmi. Ma io non ho paura: io non esisto. Sono l'Uno che cerca di avere coscienza di sé attraverso una soggettività illusoria. Sono l'essere umano che osserva se stesso attraverso la cellula. Sono Dio che osserva se stesso attraverso l'essere umano."
Inizio citandoti questa tua frase. Trovo che sia qualcosa di completamente azzeccato. Per le poche righe che ho letto - ora mi divoro subito anche il secondo capitolo - questa frase è praticamente il riassunto perfetto dell'idea del protagonista. E' fatta così bene che per un attimo mi è sembrato quasi ragionevole voler uccidere una persona. Perché sono completamente d'accordo, la società è il primo grande pericolo per ogni essere umano. E così come con quella frase, concordo anche con l'idea che volevi intendere nella frase successiva. Dio è dentro ognuno di noi, tutti abbiamo dentro qualcosa di divino, anche se molti non se ne sono ancora accorti. O almeno, questa è la mia interpretazione. A maggior ragione, i romanzi introspettivi vanno letti e piegati a propria immagine e somiglianza; il lettore deve andare ad immedesimarsi dentro al personaggio, ma questo può farlo solo se lo scrittore è capace di dargliene i mezzi. E tu ci sei riuscito bene, tanto che ripeto, per quel folle attimo ho creduto ragionevole la teoria del protagonista.
Complimenti.