Avevo promesso di commentare questa storia e... beh, eccomi qui.
Dopo aver letto Col senno di poi... mi sarei dovuta aspettare che questa fanfic fosse così terribilmente angosciante...credo sia questo il significato della parola Angst, ma comunque...
Spero non ti dispiaccia, l'ho letta tutta e mi è anche piaciuta ...ma... è molto contorta, devo dire che ho avuto delle difficoltà serie a capirne il senso.
Il primo capitolo non sono riuscita bene a contestualizzarlo. Mi spiego, all'inizio c'è la data e quindi tu mi stai dicendo che siamo, diciamo, nel tempo presente... ma, a giudicare dal modo in cui Ferb racconta, non sembra affatto che abbia la sua attuale età. Non so se a dieci anni (circa) si abbia una sufficiente maturità per comprendere qualcosa come il suicidio. E poi il suicidio della madre... Però, lui si esprime come se avesse quattro anni, come se avesse subito una regressione, come se a causa di quel trauma non fosse mai cresciuto. Già il fatto che dica di avere incontrato sua madre che è morta è piuttosto inquietante... ma noi qui stiamo supponendo che sia pazzo. L'idea di paragonarla a un angelo che precipita dal cielo è veramente evocativa, bellissima seppur terribile.
Poi, nel secondo capitolo, da che sembrava tutto piuttosto normale, se uno psicolabile può essere normale, incomincia la furia omicida insensata. Insensata perché davvero, non si giustifica il motivo per cui uccide la terapista. Solo perché ha dei bellissimi capelli nocciola... che poi nasconderà sotto il letto... Sembra che lui non c'entri niente con tutto quello che succede, è come se qualcuno (il fantama di sua madre?) si intrufoli nel suo corpo e lo costringa a uccidere. Ma non è chiaro se lui sia o no consapevole di quello che fa, o se dopo averlo fatto lo rimuova dalla sua memoria.
L'omicidio dei cugini non riesco a figurarmelo nella testa. Non hai detto come siano morti e quindi non sono nemmeno sicura di come lo dovrei immaginare. E, a dirla tutta, all'inizio non avevo capito se quando parlavi della signorina ti riferissi a Eliza o alla terapista. E poi, non avevo nemmeno compreso il finale. Lì per lì ho detto: una corda? Perché una corda? Poi ho realizzato... Lei gli chiedeva: Sono ancora bella? No, sei stata sfigurata con dell'acqua bollente. Questo psicopatico non accetta che sua cugina possa essere più bella di Vanessa.
secondo il mio parere è tutto molto, troppo esagerato.
A questo punto ho detto: ci manca solo che se la prenda anche con Phineas. Giro il capitolo e leggo: Fratello? muori! ...e quindi penso: cielo, mi ha sentito!
Ma come? Phinny Phinny!
Guarda, meno male che almeno lui (per il momento) si è salvato. La sua morte proprio non l'avrei accettata.
Mi scuso se la mia recensione è un po' farragginosa, ma è veramente difficile esprimermi, dopo avere letto un'opera così... lisergica.
Devo dire che per il modo in cui è scritta, mi ha preso. Però mi ha anche fatto incavolare!
Come disse una volta Candace... tu non sei Ferb!
Lo so, c'è scritto negli avvisi che doveva essere OOC, ma vederlo così fuori dal suo personaggio mi dà fastidio...
Ma ovviamente, tu puoi scrivere tutto quello che vuoi.
Complessivamente, trovo che sia tutto molto interessante.
Spero che non ti incavoli se la recensione è neutra, però.
Ci vediamo al prossimo capitolo. |
