Recensioni per
Si può morire di solitudine?
di Angel_shanti

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
17/01/13, ore 00:28

ehilaaa rieccomi, ormai sn diventata una tua fedelissima muahahahah

Arleen camminava lentamente lungo il molo, il vento freddo le bruciava le guance ormai arrossate lasciandole un sapore salmastro sulle labbra, il gelo della notte la penetrava in profondità, giungendo fino alle ossa, scuotendole il corpo con sommessi brividi che le facevano tintinnare i denti. Non era la serata adatta per una passeggiata, lo sapeva. Proprio per quello aveva deciso di uscire. Il silenzio del molo deserto era rotto solo dall’infrangersi discontinuo delle onde, la luce fioca dei lampioni illuminava i suoi passi. Era sola. Come lo era da un po’, come lo era sempre stata. Riusciva a percepire il gelo dentro di se, ma non era colpa del freddo. Il vuoto che le riempiva il petto era parte di lei da troppo tempo.(in qst momento mi sento parekkio arleen ank'io spesso come lei mi sento prp così)

Per quanto si sforzasse non riusciva a ricordare da quanto tempo non si sentisse parte di qualcosa, da quanto tempo non si svegliasse con quel senso di angoscia che le riempiva gli occhi di lacrime, da quanto tempo non si fosse sentita indispensabile per qualcuno, da quanto tempo qualcuno non fosse stato indispensabile per lei. Da quanto tempo non avesse più amato, non fosse stata amata.
(mi è capitato di innamorarmi di qualcuno, ma era la persona sbagliata al momento sbagliato, era il fratello del mio ormai ex da un pezzo(oggi li ho risentiti entrambi tze)ma nn mi sn mai dikiarata trp paura)

La solitudine diventa un’abitudine e non una scelta che tu fai.(com'è vera qst frase, dice tutto ma può anke nn dire nnt)

Un mesto sospiro, le mani sulla gelida balaustra, lo sguardo verso il fermento del mare. Al diavolo tutti. Forse meritava tutta quella solitudine, forse no.(madonna santa ma sta tipa è identica a me)

Non avrebbe voluto piangere. Non voleva mostrarsi debole, proprio quando aveva deciso di essere lei a scegliere il finale alla sua storia. Ancora un sospiro. Un lungo sguardo verso il mare nero di fronte a se. La mano stretta intorno a quel biglietto aereo. Mancavano poche ore ormai al viaggio che le avrebbe cambiato la vita, riusciva finalmente a intravedere la luce in fondo a quel tunnel che per troppo tempo aveva abitato. Le labbra si erano inarcate un timido sorriso quando un nuovo gelo si era impossessato del suo corpo.(cambiare aria in qst casi è prp ciò ke ci vuole)

Un grido acuto aveva abbandonato la sua bocca, gli occhi sgranati per la paura. Aveva cercato di divincolarsi, ma era stato inutile, le strette braccia che le cingevano la vita avevano una forza sovrannaturale. La testa inclinata in maniera forzata, la bocca di un estraneo sul suo collo le stava risucchiando famelicamente la propria linfa vitale. Tutti i suoi sogni, le sue speranza, le sue illusioni, spazzati via in un solo istante. Nuovamente le tenebre. Nuovamente il buio.(forse però sto tipo le ha fatto un favore, anke se la morte nn è mai la soluzione migliore)

ragazza mia stavolta cn le one-shot ti sei prp superataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa <3

Recensore Junior
02/01/13, ore 17:56

Una buona storia, persino ben scritta. 
Peccato per due, molto importanti, problemini. Il font è decisamente troppo grande, e non va neanche mai a capo. Ho faticato per trovare il seguito delle frasi.
E, credo questo sia un errore, la storia è copiata due volte. Finisce e comincia di nuovo. 
Correggi questi refusi, e sicuramente la prossima recensione sarà una bandierina verde.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 2.0 del gruppo facebook 'Hpeace&Love]

Recensore Junior
22/12/12, ore 20:32

Questa flashfic è davvero carina.
E' scritta bene ed è molto intensa.
Purtroppo - e su questo sono fin troppo pignola. E' un mio vizio - il font usato per la storia è...troppo.
Troppo grande. Troppo spesso.
Appesantisce - e di molto, almeno per me - la lettura. Tant'è che mi sono fermata due volte, perchè rileggevo la stessa frase. 
Probabilmente sarà una cosa mia e ti prego di perdonarmi per questo, ma... la prossima volta usa un font normale.
Per questo motivo, mi sento di darti una bandierina neutra.
Ricorda, però, che la "penalizzazione" è dovuta solo per il font usato, come ho detto prima, la storia è scritta bene ed ha un suo valore.
A presto.
Rin.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 2.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Recensore Veterano
14/12/12, ore 13:22

Ciao!
Purtroppo devo mettere la bandierina neutra alla mia recensione perché, per quanto la tua storia mi sembri valida e scritta bene, il formato che hai scelto dà un po' fastidio e rende leggermente difficile la lettura: ti consiglio di usare un font che sia un po' più piccolo (ad esempio, Times 12 - non a caso è spesso usato nell'editoria). :)

Un saluto,
Cabiria Minerva

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 2.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love']

Recensore Junior
02/11/12, ore 22:45

molto bella, scritta molto bene, direi molto toccante, questa arleen che vive nella solitudine ed è abituata a tal punto da riuscire a "morire di solitudine" veramente bella, complimenti :)

Nuovo recensore
02/11/12, ore 14:35

Ok... devo darti ragione... è un pò deprimente... senza offesa ovviamente!!! E' successo qualcosa??? Puoi anke dirmelo se ti va, sai che ci sono :))
E' molto bella comunque... però nessuno può morire di solitudine, come spero tu sappia... Noi non siamo mai soli, ci sarà sempre qualcuno che starà dalla nostra parte... :))

Un bacio

Recensore Master
01/11/12, ore 21:03

E tu questo hai il coraggio di chiamarlo qualcosina? Io lo chiamo qualcosa di bello. È un piccolo pezzo ma un pezzo che trasmette tantissima vita. vita vissuta, vita perduta, speranze che non abbiamo più, sogni che abbiamo ancora, decisioni, attimi , momenti.
Solitudine. Momenti difficili, dolore e poi… il buio. Perché tutti speriamo in un lieto fine ma, semplicemente il lieto fine non c’è per tutti. O forse sì e noi sappiamo vederlo? O forse… il dolore esiste non se ne può fare a meno.
Dio, com’è triste proprio in quel momento di speranza arriva il buio, totale e definitivo. Troppo triste ma vero, vero come la vita che tu hai descritto qua.
Bravissima davvero.

Recensore Master
01/11/12, ore 19:42

oddio che tristezza >_<
okay, visto che mi sento un po' depressa, forse il genere dramatico non lo avrei dovuto scegliere lol
questa storia è bellissima! corta, ma intensa *-*
la fine è spettacolare, sei bravissima!
complimenti c:
bascii c:
Queen_B