Wow, penso di avere la carie! XD
Ok, è un rischio che si corre quando si tratta di fic sui bimbetti (e soprattutto sui bimbetti Kurtofsky ù__ù), ma devo dire che il fluff praticamente esce dallo schermo!
Devo dire che mi sono sembrati un po' poco probabili i pensieri di Lise su come i trucchi di Rachel riuscissero ad incrementare la sua bellezza; insomma, l'uso di queste parole mi ha un po' tirato fuori dall'atmosfera infantile. Siamo passati da Jon che chiedeva quante dita ci volessero a fare trenta a Lise che usava termini aulici tra sé e sé (o almeno questa è l'impressione data dalla narrazione). Quindi, non so, lo stile che andava bene per la fic sulla scelta delle camicie doveva essere un po' attenuato per adattarsi ai protagonisti, forse?
E' stata comunque una lettura piacevole. Grazie mille e a presto - perché ho appena scoperto che questa è una serie e ho intenzione di fiondarmici! ^__^

Questa storia è l'amore e lo dico davvero, non perchè sono di parte o perchè sono emotivamente provata o perchè ti adoro o perchè sono ancora stretta nell'abbraccio da orsacchiotto <3
é bella e simpatica, è una ventata di allegria che ti mette di buon umore e fa sorridere. PErchè hai descritto una cosa che tutte abbiamo fatto da piccole e lo hai fatto in una maniera talmente dolce e reale che mi ha fatto awwaaare da morire e desiderare di entrare nello schermo e coccolarli tutti.
Sai che amo Lise e sai che amo i tuoi Kurt e Dave, ma Jon... Dio, ma cosa non è quel bambino? Da chi ha preso? Ditemelo! è troppo un amore ed ero tutta un insieme di fluff e suoni strani mentre lui chiedeva quanti dieci ci vogliono per fare trenta.. troppo, troppo bello e coccolo *____*
Il fandom ha bisogno delle tue Kurtofsky, non puoi smettere di scriverne e so che sei sempre insicura a loro riguardo, beh, non devi: sono tuoi e ti vengono bene e questa storia ne è la palese dimostrazione.
Continua a scriverne e continua a farmi awware così tanto. Ti adoro in maniera che non si può manco provare ad esprimere, dico davvero.

Robs <3