Bellissimo il prologo... inizialmente non mi aveva molto impressionato, ma poi diventa molto interessante ;)

Ti chiedo scusa per avere commentato in tremendo ritardo...troppo presa da me stessa, una stupida egoista che non sa proprio da che parte sbattere la testa...e poi ora come ora, come sai, sto veramente malissimo...vorrei dirti a quattrocchi che è stupendo, come al solito, che mi piace come scrivi...ma devo aspettare, purtroppo, ancora 4 lunghissime settimane. Aspetta che vengo e ti dò un grattino alla testa che non te lo dimenticherai mai ^^ e sappi che qualsiasi cosa dicano su di te, il lavoro che svolgi e le cose che scrivi devono piacere a te. Nessuno potrà mai dirti "quel che scrivi fa schifo" se non sei tu in prima persona a pensarlo. Se per te un lavoro è buono, allora lo rimane a dispetto di qualsiasi cosa qualcuno dica. Non credi? Non cedere alle lusinghe delle critiche, perché i giudici più severi del mondo siamo noi stessi. Continua a scrivere sempre cose belle come queste (prima o poi mi cimenterò anch'io nelle battaglie medievaleggianti con morti, spargimenti immensi di sangue eccetera eccetera) e vedrai che troverai sempre qualcuno disposto ad apprezzarti per quello che sei ^^ Ti Amo!!!

Scusa per il ritardo nel recensire, ho avuto un po' da fare ma non ho perso interesse! Comunque si vede proprio che Serek è un grande guerriero, appena incontra una persona passa giusto il tempo di presentarsi e subito inizia a combatterci XD Scherzi a parte, mi piace come hai continuato la storia. I due nuovi personaggi sono interessanti, il ragazzino ingenuo e il padre autoritario e grande guerriero... Sì sì, direi che promettono molto bene! Inoltre mi piace molto il modo vivido con cui hai descritto gli scontri, è molto emozionante. Insomma, non direi che ti sei arrugginito, a me questi due capitoli sono piaciuti moltissimo! Anzi, ti faccio i miei complimenti!

Insomma, Marne ha un padre davvero volgare! Lui sì che mi sta antipatico! Senti, non ho capito una cosa: perchè Serek dice "mi trovo in una poesia"??? Sarà "posizione", giusto? E poi, Lenie è davvero infuriata: Serek poteva ucciderla e si pentirà di non averlo fatto. Ma il rabbì, il piangente incappucciato è Gesù? No, sai... perchè mi sembra un po' strano che tu ardisca descrivere Dio in persona, allora... Dimmi se sbaglio. Ciao!

Ohhh come adoro vedere delle belle recensioni come quella che mi ha appena preceduto...vorrei permettermi di dire due paroline.
Innanzittutto, ardito/a recensore o autore che mi ha preceduto, sei stato (scusa se uso il maschile, ma mi è più comodo) molto crudele, o almeno lo sono state le tue parole, mentre esprimevi il tuo giudizio in questa storia, a mio parere, molto bella.
Io dico, in un originale è ovvio che un qualsiasi autore si rifaccia a personaggi, eventi o macchinazioni (in questa storia prevedo che ce ne saranno parecchie) che si rifanno ad altri libri o altre opere. Non è un fatto di pigrizia, o che altro ancora, ma solo questo è il bagaglio culturale che uno possiede e non si può giudicare quel che uno legge o quel che uno ama.
Primo fra tutti: Serek. Un demone, adesso umano, si ritrova completamente inebetito e instupidito di fronte ad un mondo che non conosce, che non comprende e che non vuole assolutamente far suo. Si sente spaesato e quindi si comporta come uno spaccone stupido. E' ovvio. E' la sua natura, un demone si crede forte e invincibile, anche quando è una mezza tacca. Adesso poi, si sente persino uno scherzo della natura...non credi che già queste mie parole, messe in un altro modo, siano uno stereotuipo???
La guerra tra il bene ed il male, per secondo, altro che stereotipo. E' il palco su cui si basano moltissime storie bellissime che ho letto e che non ho mai trovato per niente noiose. In una, addiruttura, il Diavolo e Dio si sono scommessi il destino dell'umanità, puntanto tutto su un angelo e su un demone che alla fine, bada...si sono sposati e hanno avuto un figlio. Eppure è uno dei più bei libri che abbia mai letto. La lotta tra il bene ed il male è uno dei fondamenti della letteratura internazionale, troverai almeno un libro per lingua che tratta questo argomento. Il Diavolo, essendo la stessa incarnazione del male, appare sempre. Nella luce e nell'ombra, il giorno e la notte, sempre. Dio ha scelto di essere, fin dalla notte dei tempi, uno spettatore di questa guerra crudele...come pretendi che appaia per risolvere le cose? Sarebbe assurdo, stravolgerebbe il mondo spirituale e fisico e porterebbe all'annullamento dell'umanità. Sarebbe un libro un pò cortino. Apprezzo la sua scelta di aver nascosto Dio, che soffre nel vedere la bieca malvagità del Diavolo e si sente costretto a non intervenire. Il Diavolo, invece, ama vincere facile. Si metterà sempre nel mezzo...
Poi, un'altra cosa sul Diavolo...ma se fosse sempre il solito...che gusto ci sarebbe? L'idea che un Demone ancor più malvagio, temibile e ambizioso del precedente possa ammazzare il male in persona e diventarlo a sua volta, non è una cosa, appunto, nuova???
E passiamo alla "BARBIE"...che è, uno scherzo??? Una barbie??!! Ma una biondona, occhi azzurri, perfetta...naaah, non mi sembra proprio. Una che si incavola come una bestia e parte in quarta per ammazzare un demone per vendicare il fidanzato/marito/compagno...angelica la ragazza, sisi. Si vede proprio dalla minaccia di morte che promette al povero Serek...che inizia proprio a farmi compassione...avrà delle grane che manco si immagina...
Profilo dei personaggi: non ti pare che al sesto capitolo sia un pò prestino parlare di profilo caratteriale? E il passato poi...? Lo lasciamo a metà storia o alla fine, proprio per metterti nell'idea di avere curiosità e di morire fino alla fine? Io leggo di tutto, non mi piace sempre tutto, però apprezzo sempre lo sforzo dell'autore. Sinceramente, poi, a me piace che l'autore si sveli poco per volta, perché dare tutto insieme fa perdere voglia di leggere, curiosità e tutto il resto. Voglio scoprire le cose man mano e dire di voler sapere ancora...se mi dicesse tutto subito, che gusto ci sarebbe?
Potrebbe anche darsi che sono una mezza masochista...ma non stiamo parlando di questo...
Comunque sia, per me sei stato/a troppo duro, perché lo sforzo che sta facendo per non farlo somigliare a una copia scopiazzata di qualche anime o di qualche libro o addirittura un film già visto e rivisto mi sembra molto evidente. Deve maturare, raffinarsi, ma credo che possa evolversi proprio mentre scrive questa storia.
Gli autori vanno apprezzati, non disprezzati, altrimenti anche le buone storie diventano semplici parole...

(recensione per il settimo capitolo)...
Uf,... finalmente ho letto tutto... allora, cominciamo finalmente a dare un'opinione più seria e detagliata sul tuo lavoro.
Partiamo dalle frasi con le quali racconti. Sono abbastanza studiate, anche se rigide. Ti manca una fluentezza e leggerezza, che renda il testo facilmente leggibile è scorrevole. Le scene sono ben descritte, anche se prive di una attmosfera che le caraterrizzi... quindi spesso i tuoi luoghi sono astratti, morti, inesistenti, e le scene d'azzione tutte uguali.
Anzi, spesso copi i caratteri dei manga Bleach, Naruto, Dragon ball... o che so io. Togliti quel stereo tipo dalla testa ed evolvi il tuo personaggio in un essere vivo in carne ed ossa con emozioni, pensieri, difetti,... Fai del Solitario un personaggio speciale, un individuo vero è proprio, con la sua testa, profilo psicologico, e riconosibile per le sue carratteristiche.
Ciò vale anche per l'angela. Guai a te se tiri fuori una Barbie, o un personaggio femminile inferiore al maschio che sta la solo da supporto. Non lo sopporto! Falli di forza uguali... non che lei dipenda da lui o lui da lei...
Poi... un'altra cosa consigliabile e togliere la storia della lotta del bene e del male. Apparte che è veramente troppo usata, ma è un concetto astratto e veramente irreale. Dimostra che i demoni hanno una parte beninga e gli angeli una cattiva e spietata (visto che non conoscono le emozioni). Abbandona la solita guerra, fai una storia vera, propria ed originale.
Poi... spetta che penso... sarebbe bene se di tanto in tanto metteresti qualche spiegazione che chiarisse la storia. Come stavano le cose prima, un po' di passato dei personaggi, motivi che spingono all'evoluzione della trama, un po' di risposte che ti faccio in tutte queste domande nelle mie recensioni.
Quando lasci una storia senza uno sfondo razzionale è compatto, semplicemente perde la qualita e diventa immatura. Guarda che la storia se la riempi con scene violente anti-Disney non vuol dire che e per persone più mature. Il mio fratellino, per esempio che ha undici anni, adora le cose violente, molto più violente delle tue... eppure e un bambino.
Quindi sta attento, ristudia la tua storia, arricchiscila, aggiungi nuovi personaggi, ripristina la trama (che in effetti si è un po' persa), cerca di non esagerare con carneficine, piutosto crea il più possibile scene diverse, se serve fai capitoli lunghissimi... basta che il lavoro sia ben fatto e con impegno.
La qualita si riconosce... se vuoi avere più recensioni, questo e un buon punto dal quale iniziare... se poi lo capisci ti spieghero cose più importanti.
Aspetto il prossimo capitolo!!!
See ya!!!
Anil13!!!

(recensione per il sesto capitolo)...
Se il diavolo ha amazzato il padre di solitario non poteva semplicemente ammazzare anche lui? No lo esiglia... e proprio idiota...
Poi non mi è chiaro il concetto che il Diavolo è una carica. Ma allora dov'è sparito Lucifero? E se il Diavolo è una carica, allora anche Dio è una carica è si puo cambiare?
Sai, sono molto confusa, e mi piacerebbe se dassi un po' di spiegazoni.
Un'altra cosa... quando si muore, nella tua storia l'anima va o in paradiso o al inferno... e allora quando i demoni, o gli angeli muoiono dove va la loro anima? Per di più, se un demone è sigillato nel corpo di un uomo la sua anima, quando muore, va all'inferno?...
Capisci che sono molto confusa... dovresti dare un minimo di sfondo logico alla tua storia.
See ya!!!
Anil13!!!

(recensione per il quinto capitolo)...
Questo capitolo mi e piaciuto più di tutti anche se è estremamente violento...
Anche non approvo il fatto che Solitario e Scaltro abbiano ammazzato la propria armata. Si danno troppe arie...
Comunque le scene sono ben descritte, ma non capisco perché i personaggi usino frasi latine. E neanche non mi è chiaro, come Dio non abbia ancora fatto la sua comparsa. Ma si diverte in qualche stanza guardando tutto questo attraverso una sfera di cristallo, o semplicemente nella tua storia non esiste, oppure e andato da qualche parte in vacanza?
Ultima cosa... fina ad ora abbondano soltanto scene di carneficina. E stai cominciando a commetere uno dei soliti sbagli che fanno tutti gli scrittori. Non fare da delle battagli il centro della tua storia. Se no ti ripeti, e diventa monotona... arricchiscila con scene di umorismo, dramma, romantica... insomma, un po' di tutto...
Così la storia non si ferma mai...
See ya!!!
Anil13!!!

(recensione per il quarto capitolo)...
E così il Diavolo dichiara guerra al paradiso... ma che delusione... un'altra di quelle storie fra angeli e demoni.
Ma dimmi... una volta che il diavolo conquistera il paradiso (non ne posso più di fare il tifo per i buoni... vincono sempre... i cattivi mi fanno così compassine...) cosa farà?
No davvero... diventa il padrone del mondo e poi? Cosa fa? Si sposa? Comincia a mangiare ingrassando? Si prende una vacanza alle Hawai?
Mi piacerebbe tanto saperlo...
See ya!!!
Anil13!!!

Serek si abituerà benissimo alla sua nuova situazione, se comincia così... Non dirmi che fa fuori Marne! No, il povero piccolo imbranato no! A proposito, il ragazzo le due daghe da dove le ha tirate fuori?

(recensione per il terzo capitolo)...
Come mai il paradiso è così debole? Dov'è Dio? Il Diavolo lo menzioni ma Dio no? Che storia è questa?!
E così la bionda sarà la compagnia del Solitario? Spero solo che di lei non farai una Barbie...
See ya!!!
Anil13!!!

(recensione per il secondo capitolo)...
Uou... no davvero... uou...
Hai desritto molto bene la scena d'azzione. Mi piace molto come hai intecciato i dialoghi dei due compagni con il combattimento. Anche se penso che avresti potuto descrivere la loro danza cordinata, invece di limitarti alle vittime uccise. Anche il raporto fra i due 'amici' dovrebbe essere aprofondito.
Ma per il resto... mi piace.
See ya!!!
Anil13!!!

(recensione per il primo capitolo)...
Capitolo ben fatto è compatto... descrizzioni abbastanza detagliate, anche se non forniscono l'atmosfera delle varie scene. Le frasi abbondano di epiteti, ma attenzione a non esagerare perché in certi punti diventa difficile a capire il significato della frase.
Mi piace come hai descritto gli occhi del giovane, visto che maggior parte degli scrittori accena soltanto un colore. Giusto non dimenticare di descrivere i caratteri dei tuoi personaggi.
See ya!!!
Anil13!!!

Bella storia, bravo! Il tizio incappucciato in Paradiso chi era, il figlio del capo? Ci stavano bene le formule in latino (specie quella pronunciata al contrario dal demone Scaltro, come credevano i medievali). Gli angeli però sono tremendamente o deboli o del tutto inadatti a combattere! Perchè Seril voleva morire? Si può vivere anche senza un braccio... Ma ovviamente sennò non ci stava il seguito. Solitario alla fine ha fatto come Drizzt, come pensavo. Non capisco perchè il Diavolo non si sia limitato a far fuori il draconiano, ma d'altronde i cattivi vogliono sempre perdere tempo per far soffrire i loro nemici (e così gli danno di solito la possibilità di rivalersi, giusto?) Però perchè hai smesso di scrivere anche questa, come l'altra?

Bello, anche se la descrizione della morale degli abitanti infernali mi ricorda un po' quella dei drow di Menzoberranzan. Poi, lasciami indovinare: il Solitario si chiama Rakyr?