Io finisco The days lost in the nightmare, e ritrovo pubblicata tempestivamente una nuova ed entusiasmante WeskerxJill dalla mia lettrice prediletta!! *O*
...e adesso sono io ad essere quì...ad interpretare il ruolo di lettrice...e questo con estremo piacere, dato che ho avuto modo di conoscere il tuo modo di concepire la coppia, il tuo modo di pensare, ma sopratutto la tua profondità e sensibilità!
Quindi è un emozione immensa adesso che tocca a me "entrare nel tuo mondo"...entrare nella tua WeskerxJill..!
Una coppia la cui passione ci accomuna!*_*
Ma non è l'unica cosa che ci accomuna...
Ma passiamo adesso a questi splendidi primi due capitoli…!
Partiamo dal primo, ovvero questo capitolo X…
Un titolo davvero azzeccato, dato che al momento colui che legge non conosce il contesto in cui si trova…
Apprende le parole di Jill…le sue confessioni personale su un amore tormentato, e che adesso non ha paura di ammettere. Si sta per lanciare nella follia, nella speranza di cambiare Wesker? Cosa ha generato in lei questa fiducia?
Suppongo il tuo intento fosse proprio questo: incuriosire il lettore, nel chiedersi…quando arriveremo a questo punto?
Una scelta da maestra, veramente intrigante.
Per di più espressa con uno stile di scrittura poetico e scelto nel lessico, ove le parole sono fortemente studiate e messe al posto giusto…parole il cui senso è più profondo di quanto possa dire una semplice lettura…e io già non vedo l’ora di sapere come la tua fan fiction arriverà a comporre il mosaico che adesso si sta appena intravedendo…
Una storia a ritroso…ove lentamente arriveremo a comprendere le parole che adesso stiamo leggendo…
Poi ci allontaniamo dal Capitolo X….e tutto si avvolge nel buio... finchè il Capitolo 1 si apre e ci proietta nella vicenda…una vicenda quasi completamente diversa, in cui non ci ritroviamo per nulla nello stesso contesto.
Adesso la storia comincia…il countdown a questo capitolo X comincia…
Innanzi tutto…meravigliosa la descrizione della sede della BSAA…un’immagine che hai descritto in modo tale da avere l’imponenza di questa struttura davanti agli occhi.
Coesistenza di buone capacità di scrittura e capacità di suscitare nel lettore anche immagini visive sono qualità importanti e tu ci se riuscita benissimo!
Nella descrizione degli scenari, dei personaggi, delle loro movenze…bravissima davvero già per questo.
Mi è piaciuta veramente tanto la tua scelta di inserire Chris nella tua fic!
Avrei voluto farlo anche nella mia fic, ma il contesto da me scelto me l’ha impedito…quindi vederlo nella tua fic mi ha entusiasmata molto!
Molto graziosa questa scena fra lui e Jill, seppur io non li veda minimamente come una coppia romantica. xD
La mia visione di loro è quella tipica di due soldati, di due partner perfetti, affini, due “compagni” che vivono l’uno per l’altra, ma il tutto non in chiave romantica.
Comunque lo scambio di battute è stato molto piacevole da leggere, soprattutto quel “a-a!” di Jill! xD
Riguardo l’incontro con il colonnello Johnson, mi è piaciuto come hai descritto quest’uomo. Particolarmente m’ha colpito quando parla di Wesker, con la inconsapevolezza di chi non può sapere cosa c’è davvero dietro quel nome…
Una consapevolezza che invece appartiene a Jill e Chris, che rimangono molto seri nell'udire quel nome, con un immancabile sangue freddo che non può cadere in un banale ghigno di soddisfazione nel sapere dove egli è nascosto…questo in quanto un atto superficiale, se si parla di Wesker, significa “morte”.
Ma non solo…dietro un solo nome possono nascondersi tanti nomi, tanti volti, tanti ricordi…
Piuttosto volevo chiederti una cosa…non sono riuscita ad evidenziare il contesto in cui è ambientata la fan fiction. Ad una prima lettura ho subito pensato fosse before-re5, quindi che questo fosse l’inizio di quella famosa ispezione alla mansione di Spencer, ove rincontreranno Wesker…
Invece non è così…dato che da quello che descrivi è lampante che questa scena è avvenuta…tuttavia Wesker è riuscito a fuggire.
Dunque la tua fic è un’AU, una What if..?
Comunque mentre leggevo ho percepito lo stesso turbamento di Jill…qualcosa non va..e infatti ne ho avuto subito conferma quando ella stesso ha espresso i suoi dubbi. Cosa bolle in pentola?
Ma al momento non ci è dato sapere, anche se le parole rassicuranti di Chris non mi rassicurano per nulla.
Intanto ecco che il caro energumeno fa un gesto dolcissimo, che da voce a una velata e discreta citazione all'abilità di Jill nel suonare il pianoforte. Ben fatto! E' una citazione discreta che ho apprezzato davvero molto :)
poi, quel "devi suonare per me al nostro ritorno" mi fa pensare molto male...quindi, anche se inconsapevole di ciò che accadrà...è come se mi avessi già suscitato un certo amaro in bocca.
Non so se è stata una sensazione mia, o hai voluto trasmetterla di proposito...in ogni caso, la scena è stata molto bella.
La descrizione di come avviene il loro bacio è molto soave…hai usato un insieme di parole veramente poetiche creando anche una bella musicalità nel testo…
Peccato solo che non sono appassionata della ChrisxJill quindi mi ripetevo: nonononono…!Jill!! NO!! xDDD
Sto scherzando ovviamente…!
Inoltre il contrasto del calore del loro bacio…quella mancanza di dolore, sangue, morte che accomuna le loro vite…e quella vita stessa a cui loro poi vanno in contro nei righi successivi imbracciando le loro armi pronti a partire...
Un contrasto davvero suggestivo…
In conclusione...*rullo di tamburi* Il testo è fluido e piacevole da leggere, un lessico accurato e complesso, realizzato egregiamente, in uno stile di scrittura che suscita immagini visive e ha anche un che di poetico. Veramente brava!!
Non mi resta che aspettare il nuovo capitolo introspettivo…!!
Continua così!
<3 |