Eh.... e poi???? Che succede? Non ci mollerai così nel bel mezzo della storia... la curiositá di sapere come procederanno le cose é tanta :-)

Ciao! La storia ha un incipit interessante: credo che (se ho ben interpretato il comportamento di Elisa) innamorarsi della propria migliore amica sia stato un punto di partenza per molte persone; io compresa. Dunque, leggendo mi sono ritrovata in Elisa, e per questo ti chiederei di continuare a scrivere la storia se tempo,voglia, impegni te lo permettono. Lo stile di scrittura ha reso meno digeribile l'inizio, anche se ho capito che hai voluto rendere il contesto della protagonista. Superato lo scoglio iniziale mi ha prorio preso, sei coinvolgente e nei punti salienti dei dialoghi la pausa sulla descrizione del luogo circostante aiuta nell'immedesimazione diciamo. Spero di aver reso cosa intendevo. Detto questo, spero vivamente continuerai la storia.

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visto che ho promesso ( e le mantengo)di non fare più recensioni sugli errori, mi limiterò a un commento breve:
Allora, ho compreso che la nostra Elisa è una perfezionita( per la storia del voto) e che soffre molto della mancanza della figura paterna( ma si era già capito dal capitolo precedente). Mi è piaciuta molto la parte finale, dove Elisa, guardando la parete con il nome, ripensa a un avvenimento accaduto due anni prima.
Spero che questa volta il commento ti sia risultato più.....soft soft, ecco. Comunque ti chiedo scusa per le altre volte.
(Recensione modificata il 26/03/2013 - 03:46 pm)

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"Quella scuola era piuttosto recente."
"L'edificio era piuttosto mal andato"
secondo me, quel "piuttosto" oltre ad essere ripetuto, sembra indicare più il pov del narratore che di Elisa. Comunque è solo un consiglio, puoi fare dopo quello che vuoi.

"Un professore aspettava impaziente"
impaziente come ?Prova a mostrarlo.

"con la vana speranza di poter rallentare quelle maledette lancette che ogni giorno controllano la vita di ogni persona."
ho qualche dubbio: non so se quel " controllano" va bene, perché prima avevi scritto all'imperfetto.

"Il padre di Elisa si chiamava Giulio, era il classico uomo tutto “casa e lavoro”. Lavorava negli uffici di un azienda automobilistica e il più delle volte passava giorni o anche settimane all'estero per svolgere importanti incarichi lavorativi. Non aveva mai saputo fare il suo dovere di padre fino in fondo, molto probabilmente perché passava poco tempo con i figli.Era capace di promettere dieci cose e non farne nemmeno una, e Elisa lo sapeva bene. Col tempo aveva imparato infatti a non fidarsi mai troppo di suo padre, seppure gli volesse comunque molto bene. Nonostante non fosse molto presente in casa, era un uomo piuttosto esigente e non era facile contraddirlo quando affermava qualcosa. Sovente criticava gli atteggiamenti del figlio o le pulizie della moglie, che anche nel caso fossero state svolte perfettamente, avrebbero sempre avuto qualcosa che le contraddistingueva da quelle che faceva lui. Fortunatamente, la bontà e la pazienza della moglie erano di aiuto a queste sue «fissazioni»."

Allora, questo pezzo è un po' confuso, almeno per me, perché si passa dal pov del narratore a quello di Elisa a quello del narratore. Forse mi spiego meglio facendo un esempio "Era un uomo solare e buono, che era presente nel momento del bisogno", pov del narratore, "Gennaro vide Giacomo piangere; sorrise e avvolse il braccio attorno al suo collo. "Vedrai che andrà tutto bene"disse", pov di Gennaro. Uno narra, l'altro mostra.

" un bacio chiedendole: “Come è andata a scuola?”. "

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La storia è davvero ben scritta,sei bravissima!Soprattutto nel descivere le emozioni e gli stati d'animo delle due protagoniste ;)
Povera Elisa,starà soffrendo terribilmente,sapere che la persona che ama è innamorata e fidanzata con qualcun'altro deve essere una tortura,tanto più che Daniela è sua amica e compagna di banco a scuola,quindi deve vederela ogni giorno :(
Speriamo che le cose per lei miglioreranno

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La sai una cosa? Questa storia è 'wow' anche se in realtà deve ancora iniziare! Mi piace sia il lessico che la sintassi. Persino la punteggiatura la trovo perfetta. E' tutto molto scorrevole ed è un piacere leggere! La storia, di per sé mi ha incuriosita, soprattutto perché è evidente il fatto che tu abbia la mia stessa età. Penso che in questo periodo più o meno abbiamo tutti gli stessi problemi, confusioni o deliri. Per cui, vai di contenuti! Sono certa che sarai capace di stupire chiunque ti abbia letta fino ad ora!

Davvero, ti ammiro molto! Non vedo l'ora che esca il prossimo capitolo; per cui sappilo, ti tengo d'occhio!

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Hei ciao, non male come storia, i capitoli sono carini forse un po' sintetici ma in fondo è solo l'inizio, cmq mi ha incuriosito quindi continuerò a leggerla per cui pubblica presto ;) 

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Ciao, leggendo il tuo capitolo ho capito bene cosa prova Elisa, anche perché quel misto di delusione rivolta verso i comportamenti paterni la condivido. Mi piace molto come scrivi, e volevo sapere, è un capitolo unico o continua?

Spero continui. Mi piace molto.

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