Li amo. Sono perfetti. Non c'è altro da dire su questi due!
Intanto ti chiedo scusa se non sono più riuscita a recensire capitolo per capitolo, ma la scuola mi ha praticamente ingurgitata. Sul serio, ho a malapena il tempo di respirare, ma ogni domenica ti assicuro che un salto su EFP per leggere i nuovi capitoli della tua storia, l'ho fatto! ;)
Mi piace da morire la tua storia, soprattutto come hai evoluto i personaggi. Theodore e Daphne sono esattamente come li immagino io, combattuti e complicati, ma che si amano davvero tanto e in modo sincero. So che l'ho ripetuto non so quante volte e so che sono personaggi di minore importanza nella saga, ma amo le TheodorexDaphne tanto quanto amo RonxHermione o HarryxGinny! Senza togliere niente a Blaise, Draco, Pansy ed Asteria, ovviamente. Tutti i personaggi sono resi al meglio e adoro il modo in cui scrivi! Sono curiosa di sapere cosa succederà, se dici che la guerra è vicina... Mamma mia. Ho quasi paura a pensarci!
Continua così! Spero di recensirti di nuovo molto presto, scuola permettendo! Un abbraccio!

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uuuuh, sono nel tuo spazio autrice!
e ora che hai lodato le mie recensioni dettagliate, credo proprio di dover fare quella che sarà l'eccezione che conferma la regola, perchè sono quasi le sei e i miei compiti hanno davvero deciso di non farsi da soli.
ma comunque non lascio che questo comprometta il mio elenchino.

Theo: a me fa un po' di compassione. Lodo i suoi sentimenti lodevoli (lol), credo sia un ragazzo buono, profondo e profondamente innamorato e mi dispiace che la realtà che lo circonda debba sminuire queste sue qualità. Lui ama Daphne ed è terribilmente spaventato dall'idea che lei possa non ricambiarlo con la sua stessa intensità. Credo, però, che dopo questo capitolo debba mettersi l'anima in pace e capire che, finalmente, c'è dell'amore riservato anche a lui.

Daphne: ed ecco di nuovo la Daphne impulsiva che prende le proprie decisioni e che amo! Mi piace davvero il fatto che si sia decisa a dare un taglio alle paranoie di Nott, che si sia fiondata a casa sua e che l'abbia promosso al ruolo di Cercatore, giusto per citare Pansy. Forse aveva capito anche la Greengrass che era quello che serviva alla loro relazione, qualcosa che lei ha donato solo a Theo e che ora li legherà senza più dubbi.

Draco: cos'ha fatto il rampollo Malfoy per venire amato, poi reclutato nelle file del Signore Oscuro ed infine per essere odiato e scacciato? Credo che lui continui a sbattere contro Pansy -e magari non apra gli occhi su Asteria- solo perchè Pansy è un po' una colonna portante del suo essere, una sicurezza in più... che in questo capitolo si è infranta. I'm so curiose.

Infine Pansy: che compare poco e rimarca solamente ciò che abbiamo già visto. Draco la vuole ma non la ama. Lei lo ama ma non lo vuole. E questa è l'ennesima crepa per il cuore della ragazza.

al prossimo capitolo, 
complimenti come sempre,
aspetto con ansia.
xx

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Oh beh, ma qui le cose si evolvono in modo pazzesco!
Ciao, Bogart! Sei stata molto carina nelle note d'autore, ma sono io che ringrazio te per questa storia, così diversa da tantissime altre e ricca di avvenimenti!
Allora, passiamo a questo capitolo! Come sempre, parto dallo stile e ti faccio i miei complimenti. Sempre molto fluido il testo, sempre giusto e variegato il vocabolario e la lettura sempre scorrevole.
Circa la narrazione, qui sei tornata un po' sui tuoi passi, dando maggiore spazio a Daphne e Theodore, seppure non sia mancato l'accenno a Pansy (e che accenno!); accenno che ho trovato molto funzionale a non creare un distacco stilistico tra il capitolo precedente e questo.
La forma l'ho trovata pulita, non mi è sembrato di scorgere sviste, quindi niente segnalazioni antipatiche!
Finalmente, il contenuto!
Pansy e Draco mi hanno letteralmente lasciata di stucco. Non mi sarei mai aspettato che Draco, dopo l'incontro/scontro con Asteria, andasse da Pansy e cercasse di prendere in mano la situazione. Peccato che sia sfuggito tutto al suo controllo e si sia ritrovato vittima della sua stessa azione.
L'ho trovato uno scontro, comunque, molto coerente ai fatti che hai raccontato. Pansy mi è piaciuta tantissimo, si è fatta valere e poi la stai delineando in modo veramente interessante, le stai dando uno spessore che dai libri, per ovvie esigenze di trama, non si evince. Mi piace molto! In più, credo che questo scontro sia la goccia che farà traboccare quel vaso chiamato "interesse di Draco per Asteria", ma vedremo, con te non è mai detto!
A questo punto, però, sono molto curiosa di capire in quale direzione andrà Pansy, visto che sembrerebbe aver chiuso del tutto il capitolo "Draco Malfoy".
Bene, ora viene la parte che mi sta mandando in tilt! Vengono loro, quei tre, che in questo capitolo erano due. (Voci di corridoio mi dicono che Blaise sia molto infuriato, quel povero ragazzo è troppo oscurato da QUEL Theodore, che farebbe cascare persino Hermione ai suoi piedi!)
Okay, detto questo, e avrai capito quanto mi piaccia il Theodore che stai caratterizzando, non pensanvo che Daphne l'avrebbe promosso Cercatore (!) così presto! I dubbi che Theodore aveva espresso nel capitolo precedente trovano qui la loro giustificazione, e ora mi è tutto più chiaro.
Il gesto di lei, così passionale e irrazionale, mi è piaciuto tanto, seppure, da un lato, mi chiedo in che modo ora possa rientrare in corsa Blaise, visto che Daphne sembra convintissima dell'amore per Theodore e, ragionando, arriva anche alla conclusione che a Blaise la leghi un affetto fraterno.
Staremo a vedere, immagino!
Circa il susseguirsi degli avvenimenti e il loro incastrarli sempre più con la trama originale, trovo sia un'ottima idea, così la storia che scrivi viene contestualizzata sempre più, sino ad apparire un'appendice dell'originale.
Immagino di risentirti la settimana prossima con il nuovo aggiornamento!
Aspetterò curiosa! Alla prossima!

Rosmary

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rieccomi finalmente! sei pronta al solito papiro?
allora, premetto che mi è piaciuto il fatto che questo capitolo fosse un capitolone-one-one in cui tutti, chi più chi meno, facevano la loro comparsa.
ha ridonato un certo equilibrio, ha fatto un po' il punto della situazione.
ma proseguiamo analizzando ciascun personaggio -toh, che strano- :

Daphne: prima amica, poi fidanzata, poi di nuovo amica. Nella prima parte del capitolo cerca di riappacificare Blaise e Theo, poi riuscendoci. Che dire? Io amo il suo spirito, l'ottimismo con cui guarda tutto e il bene che prova per i suoi due migliori amici, per il clima che c'è tra loro e per l'essere un terzetto. Credo che voglia che queste cose non cambino, anche se alcune dinamiche all'interno del loro gruppo lo fanno. ed è per questo che Nott ce l'ha con lei, perchè lei cerca di preservare ciò che erano prima, ma che forse non saranno più. Ed infine, nella scena con Pansy, si vede una Daphne intimidita e incerta, ma anche amorevole nei confronti dell'amica, che spera che l'altra non commetta un grande errore.

Theo: lui ha una sorta di amore-sofferenza per Daphne, la ama, sa di amarla, sa che lei lo sa, ma non riesce a farsi bastare questo, vuole l'evidenza, forse vuole che tutti, passando, notino i cuoricini attorno a lui e alla Greengrass. E forse, qualche volta almeno, Daphne dovrebbe concederglieli.
e ha una sorta di amicizia-sofferenza anche con Zabini, che ha temuto di perdere e che poi è tornato. E con lui è tornato anche il senso di isolamento.
Senza poi contare il fatto che suo padre non lo sente un padre, che apparentemente non ha famiglia.
Mi piace un sacco come personaggio e come viene da te dipinto.

Blaise: aveva tutti i diritti per essere arrabbiato con Daphne e Theo, ma, alla fine, si sa, nessuno riesce a rimanere a lungo arrabbiato nero con i propri migliori amici. e perciò eccoli di nuovo insieme. Non si delinea tanto il suo stato d'animo accanto alla nuova coppia, ma credo che voglia troppo bene ad entrambi per lasciarsi nuovamente sopraffare dalla gelosia.

Tiger&Goyle: piccolo scorcio anche su loro due, dopo un po' che non se ne sentiva parlare. Loro vogliono la guerra, la vogliono combattere, bacchette alla mano.
Non si sentono capiti, sicuramente si sentono superiori. Perchè non possono combattere per qualcosa in cui credono mentre c'è chi, come Draco, è stato scelto e ora non dimostra ciò che dimostrerebbero loro? Perchè hanno scelto chi, all'idea di combattere per quei valori in cui loro due credono così tanto, non ha gli occhi lucidi?
Mi dispiace solo che questi due personaggi non vengano mai presi singolarmente, ma sempre come un'unica entità. E poi, cos'ha fatto goyle per essere sempre il secondo?

Draco: nel capitolo si vede Draco davvero spaventato. spaventato da se stesso e dall'immagine che gli altri hanno di lui. Non ha scelto, Draco. Il marchio che fa rabbrividire la piccola Greengrass sull'avambraccio a confermarlo.

Asteria: devo capire se lei cerca qualcosa di più o no, da Draco. Se unisce la sua voglia di capirlo a quella di viverlo. Ma forse le mie considerazioni devono essere congelate fino a quando lei supererà la paura del marchio e tornerà a vedere Draco per quello che è realmente, un ragazzino come lei spaventato dalla guerra troppo grande che imperversa fuori.

Pansy: e infine lei, uno dei personaggi più complicati, forse. Probabilmente la mia preferita all'interno della tua storia. Non vuole cedere, Pansy. Non vuole inginocchiarsi a qualcosa di troppo potente, alla morsa nello stomaco quando vede Draco, alla rabbia che non dovrebbe provare se lui non le interessasse, all'enfasi nel tono quando racconta a Daphne la sua prima volta.
E per evitare di continuare a sbagliare si costruisce la propria gabbia sicura, scrive a Montague, vuole farlo suo. Vuole che Pasqua si avvicini solo per smetterla di volere quello che davvero vuole.

e con questa frase intricata concludo il papiro tanto famoso.
al prossimo capitolo!
xx

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Sono davvero colpita! Sono arrivata a leggere circa metà capitolo e questa MAGNIFICENZA di fan fiction è già nella lista dei preferiti! COMPLIMENTI!

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Ciao! Aspettavo questo capitolo e infatti l'ho letto appena pubblicato, mi spiace solo che arrivo ora a recensire.
Allora... non me l'aspettavo, ma per niente!
Non mi aspettavo assolutamente che in questo capitolo Theodore e Daphne fossero già così espansivi circa i loro sentimenti, forse me l'aspettavo più da Theodore, a ben pensarci, ma da lei proprio no.
La immaginavo colta dall'indecisione non appena avesse rivisto Blaise e invece no. Anche se con tutti i colpi di scena di questa storia, mi viene da aggiungere un bel "per ora".
Riguardo a Blaise, devo ammettere che questo scatto d'ira l'ho trovato molto coerente, dato il patto fatto con l'amico e considerato il sentimento nutrito nei confronti di Daphne.
Ma, sono malevola lo so, caro Blaise, se fosse capitato a te avresti tenuto fede al patto?! Io non credo proprio >.<
In sintesi, comunque, l'evoluzione del triangolo mi ha molto stupita, perché gli eventi, per certi versi, sono corsi molto velocemente, in pochissimo ci siamo ritrovati con un Blaise furioso che fa a pezzi l'amico, un Theodore innamorato, ma con i sensi di colpa e una Daphne sin troppo decisa.
Hai creato il terreno per altri colpi di scena, me lo sento! E l'indizio credo sia nell'insicurezza di Theodore (che mi starà maledicendo, perché non accetto che il triangolo sia già risolto).
Riguardo a Pansy e alla sua conquista, anche lì hai strutturato il tutto in modo molto coerente, ci sta che si rifugi tra le lusinghe di un altro, per mascherare anche a se stessa quei sentimenti nei confronti di Draco.
Lo stile, come sempre, risulta scorrevole e piacevole, i tuoi dialoghi sono mescolati sempre in modo equilibrato con la narrazione indiretta.
La caratterizzazioni dei personaggi, mi ripeto, per come le stai strutturando tu, risultano man mano sempre più solide e coerenti.
Complimenti, aspetto curiosissima il seguito!

Rosmary

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primo: "“Pensavo fosse chiaro che io sono la tua ragazza” dichiarò, fiera." hai intenzione di uccidermi?
secondo: "Perché nonostante io tema il momento in cui ti renderai davvero conto di preferire Blaise, sono troppo debole per lasciarti andare” dichiarò, carezzandola." tu vuoi sicuramente uccidermi!

per il resto io non so cosa dire, mi cadono le armi (?) davanti ad un capitolo così dolce.
però, c'è sempre un però, dall'altra parte c'è Blaise che, povero, è rimasto solo.
ok, gli hanno detto che rimarranno sempre amici e bla bla bla, ma come si può sentire, lui, ora?
tradito. credo.
io mi sentirei così.
dopo aver stretto il patto, poi, ancora di più.
spero che le cose si riaggiustino, perciò aspetto con ansia il prossimo capitolo!
complimenti :D

xx

ps: scusa per la recensione più corta del solito, provvederò.

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sono andata in Francia una settimana e sono rimasta indietro di due capitoli! 
quindi iniziamo:

10
Mi è piaciuto il tono con cui si è svolto il capitolo, l'atmosfera a cavallo fra l'imbarazzo, la sensibilità e l'amicizia. 
Perchè quella tra Draco e Asteria è amicizia, vero?
Lui accenna al fatto che non vuole che il suo interesse per lei muti, lei si dice d'accordo, ma insomma, sappiamo come andranno le cose. 
Tutto sta in quando le cose si trasformeranno.
Tornando al capitolo, comunque, mi piace il fatto che sia incentrato molto sul dialogo e che, come il precedente capitolo su Draco e Asteria, narrato in un'unica stanza, un'unica inquadratura. Non so se tu lo faccia apposta o meno, ma in ogni caso approvo.

Passo oltre.

11
OH MIO DIO!
vuoi per caso uccidermi con questi colpi di scena a fine capitolo? la prossima volta avvisami!
devo ammettere che sono più per Greengrass-Nott rispetto a Greengrass-Zabini, quindi questa cosa non può che farmi piacere, ma ora mi sto facendo duemila viaggi mentali e ho la testa piena di domande.
Cosa dirà Blaise? Aveva forse creduto che Daphne l'avesse scelto? E cosa succederà fra lei e Theo? Nott è la sua scelta definitiva? E Asteria, cosa ne dirà?
Sono senza parole, quindi pubblica presto e salvami.
Ahah, complimenti comunque, alla prossima.

xx

Rieccomi! Ho letteralmente divorato questi tre capitoli, ero curiosissima di sapere cosa accadesse dopo ed è il motivo per cui non mi sono fermata a recensire capitolo per capitolo (aggiungiamo anche che, purtroppo, non ho proprio tempo).
Un colpo di scena dopo l'altro, sul serio!
Prima il litigio tra le due sorelle, poi quello tra i membri del "magico trio" e, infine, dopo che ci fai credere che a Daphne interessi Blaise, ecco che le inibizioni calano con Theodore.
So che questo triangolo ha solo iniziato ad esistere in questo capitolo, ma al momento sono presa molto dal personaggio di Theodore, che ad ogni capitolo si arricchisce di sfaccettature fantastiche, sempre più complesso, e sempre più sorprendente.
Blaise, invece, sembra non avere avuto anche il suo "momento di gloria", stai sviluppando i personaggi un po' alla volta e questo mi piace molto.
Circa la continuità della trama, ho notato che si sta stabilizzando, c'è più ordine cronologico tra i capitoli e questo, almeno a me, aiuta a tenere le redini della storia.
Il rapporto tra Draco e Asteria si evolve sempre in modo più veloce, sembrano fare passi da giganti ogni volta, seppure Asteria, a tratti, mi sembri un po' forzata nel suo essere così vogliosa di scoprire la verità di Malfoy, ma nel complesso continua a piacermi.
Ciò che c'è stato tra Draco e Pansy, invece, è ancora lì, in bilico, che conferma i sentimenti di entrambi: Pansy sempre più innamorata e spaventata e Draco sempre meno confuso e più certo che ciò che lo lega a Pansy sia affetto e non amore.
Il conflitto tra le due sorelle mi è sembrato coerente, al di là del motivo, anche in ragione del fatto che le descrivi piuttosto distanti e diverse: Asteria e la sua solitudine, ora spezzata dalla costante Draco, Daphne e i suoi due amici.
Quest'ultimo capitolo, dove Theodore si espone, spingendo anche Daphne a scegliere, per certi versi, credo getti le basi di un seguito molto più che difficile, altro che temporali, quando torna Blaise ci saranno uragani!
Al di là di tutto questo e dei protagonisti, mi piace il fatto che si respiri, in ogni capitolo, il contesto in cui sono calati i fatti: la guerra, l'ascesa di Voldemort e i Carrow.
Ovviamente, in questa storia, è completamente assente l'altra faccia della medaglia, ossia l'Esercito di Silente e, a proposito di questo, ho gradito che Pansy dica ad Asteria che "nessuno" con i Carrow gira oltre l'orario per il Castello, molto coerente al girovogare segreto di Neville e compagni.
La narazzione, come sempre, è molto fluida e ben gestita, e giusti sono i dialoghi. Ti sfugge sempre qualche iniziale minuscola quando scrivi termini come "prefetto", ma ci sta in una long, con capitoli tanto lunghi, che qualcosa possa sfuggire!

Okay, in conclusione, mi complimento con te e con lo sviluppo di questa storia, sempre più interessante e sempre ricca di indagini introspettive, che mettono a nudo i personaggi. Sono davvero curiosa del seguito, si sta entrando nel vivo!

Rosmary

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Ma questo capitolo è bellissimo!

Ciao, Bogart! Scusami se recensisco con molto ridarto, ma non ho avuto tempo di leggere la storia in questi giorni.
Che dirti? Questo capitolo, come premesso, mi è piaciuto tantissimo e mi ha lasciata del tutto basita, perché non immaginavo per nulla, dato l'incontro tra Draco e Asteria e il proposito di Pansy, che si sarebbero avvicinati in questo modo.
Non so come hai intenzione di sviluppare il loro rapporto, che importanza vorrai dare a questa "discesa all'inferno", ma ho apprezzato molto la passione quasi dolorosa con cui i due ragazzi si riscoprono.
Mi è piaciuta la caratterizzazione di Pansy, una ragazza di diciassette anni, con i suoi propositi e le sue debolezze. Molto realistico anche il pensiero di Pansy nei confronti di questa scuola che cambia, che la lascia turbata, perché anche per i rampolli Serpeverde, in fondo, non deve essere stato piacevole vedere Mangiamorte in giro, pronti a torturarti al minimo colpo di tosse.
Circa Asteria, l'ho trovata coerente alla caratterizzazione che ne hai fatto nel capitolo precedente. Piccola, ma forte e, al tempo stesso, anche lei vittima delle circostanze (come dimostra il timore che Daphne potesse sapere).
Draco anche lui perfetto.
È stato il capitolo più introspettivo sino ad ora, quasi autoconclusivo nel suo sviluppo.
Solo una segnalazione: "prefetto" e "babbani" vanno sempre la maiuscola!
Ancora complimenti!

Rosmary

non puoi condensare così tante cose in un capitolo e farmelo leggere (?) proprio prima che io inizi a studiare!
perchè sì, ho detto, dai, andiamo a vedere se qualcuno su efp ha aggiornato. giusto due minuti.
beh, ora sono in ritardo sulla mia tabella e quindi recensisco in fretta. spero di non dimenticare nulla di quello che voglio dire.
da dove parto? direi che dall'inizio è la scelta migliore (capitanovvio)

Pansy : mi ci sono affezionata, a Pansy, nel capitolo scorso, e ora vederla soffrire mi fa male. non può stare con Draco perchè troppo attaccata a ciò che la famiglia le dice, a ciò che è opportuno per il suo nome. Tutto ciò in cui ha sempre creduto -il sangue puro, le grandi casate- le si sta rivoltando contro e lei non credo abbia la forza per opporsi a tutto questo. Ed inoltre lei si è concessa per la prima volta a Draco quando già sapeva che lui era sulla strada per innamorarsi di Asteria, quando aveva già letto, prima di tutti gli altri, ciò che lo sguardo del ragazzo celava. Dio, davvero, mi dispiace così tanto!

Asteria : lei è forte, crede in se stessa e si può dire che sia un po' ciò che Pansy non è. Vuole sentire Draco e gli si avvicina per questo, non perchè è un figo, ma perchè vuole sentire la sua versione dei fatti. E credo che questa sia una cosa molto nobile.

Theo : Diviso da più dolori, Nott. Non ha una famiglia a cui aggrapparsi, si sente condannato da tutti e inizia a dubitare dei suoi migliori amici, inizia a percepire nell'aria la risposta a quella domanda che lui e Zabini si ponevano da tempo - chi sceglierà Daphne? - e la risposta non deve piacergli parecchio. Tu mi ci fai affezionare, a queste serpi, sveli la loro vera natura, quella sotto la maschera, e quindi mi dispiace -l'ho detto davvero!- mi dispiace per Theo.

ed infine Daphne :  punto di vista di tutto il capitolo. Posso capirla, poverina, quando all'inizio dice di essere circondata da un gruppo di matti. Povera, ahah.
Però si rivela una vera amica con Pansy e una sorella protettiva e sinceramente preoccupata con Asteria. Ed infine cerca di consolare Nott, ma finisce solo per intuire qual è la sua scelta. E questo non può farle che male, perchè lei, a Nott, vuole bene, ma non abbastanza per sentirsi in pace con se stessa, non quanto ne vuole a Blaise, non della stessa specie.

e credo di aver concluso quella che doveva essere una recensione corta.
mi dispiace, ma mi sono fatta trascinare.

al prossimo capitolo!

xx


ps: ho notato che, chi legge le mie recensioni si fa una ripassata generale del capitolo, ahah. spero non ti dispiaccia.

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Allora, sono rimasta indietro ma recensisco subito e recupero!

7
Capitolo piuttosto enigmatico, con tutti quei "perchè" e "allora", ma si legge davvero in modo piacevole. Scorre veloce e fluido, e, almeno nella mia testa, quei dialoghi risuonano davvero.
Non ho molto da dire sul contenuto di questo capitolo, mi è piaciuto particolarmente il fatto che tu concentrassi tutto il capitolo ad un'unica stanza, un'unica ambientazione, quasi un'unica scena.
è una cosa che mi è piaciuta davvero.

Bene, passiamo all'8, perchè non ho nient'altro da aggiungere a questo.

8
Pansy Pansy Pansy. davvero me la fai amare (ed è tanto perchè, come ti ho già detto alla prima recensione, io e le serpi non andiamo molto d'accordo)
ma con questo capitolo hai aperto uno spiraglio nella corazza della Parkinson attraverso il quale mi illudo di vedere chi realmente è.
Inoltre, tutti i pollici che possiedo (e purtroppo sono solo due) in alto per Draco che forse scivola un po' nel cliché, con la presa e il bacio ecc ecc ecc, ma che è davvero moooolto fascinoso, e intrigante e seriamente interessato.
Promosso anche lui, insomma. Relegato a semplice personaggio secondario, ma pur sempre promosso.


al prossimo capitolo
xx

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Ciao! Ho visto ieri l'aggiornamento, ma solo oggi ho avuto modo di leggere il capitolo!
Che dire, non me l'aspettavo assolutamente questa parentesi tra Draco e Asteria, una parentesi, tra l'altro, davvero molto bella!
Devo ancora abituarmi del tutto allo stile che hai decido d'adottare in questa storia, con questi salti temporali e questi momenti rubati ai personaggi, ma posso ben dire che già ora, al secondo capitolo (escudendo l'introduzione), riesco ad apprezzarlo di più!
Mi è piaciuto molto come hai deciso d'impostare la conoscenza tra questi due personaggi, mi è piaciuto il fatto che non si conoscessero, com'è coerente che sia, visto che frequentano anni diversi e dai libri (ed anche dalla tua storia) non risulta che Draco sia molto amico dell'altra Greengrass, quindi davvero molto credibile questo aspetto.
Al di là del contesto in cui hai calato i due, mi è piaciuto il dialogo tra loro, quest'approccio un po' strano, un po' fuori dagli schemi, ma forse l'unico approccio possibile :)
Molto belle le caratterizzazioni. Asteria è particolare e mi piace tanto il fatto che ami le stelle e le costellazioni (ho immediatamente pensato al nome "Scorpius"!) e che sia una ragazza riservata, difficilmente avvicinabile.
Draco, invece, è coerente al momento che sta vivendo, così come ho trovato credibile che provasse una sorta di empatia per l'unica persona che, in un certo senso, riesce a stargli accanto. I tormenti di Malfoy li hai resi bene.
Un altro fattore che apprezzo di questo capitolo è il fatto che il dolore o qualsiasi altra emozione o sensazione non vengono da te enfatizzati, ma utilizzati con equilibrio, al punto da non risultare artefatti.

Prima di concludere, ti segnalo alcune distrazioni che ti sono sfuggite:
"Non aveva mai avuto veri amici, Asteria": la virgola separa il soggetto dal verbo, se è una scelta stilistica, per dare un certo ritmo, ti consiglio di segnalarla :)
"Per cui Greengrass…” continuò lui, imperterrito. [...] Draco sogghignò. “Per cui Asteria…": in entrambi i casi, hai mancato la virgola prima del vocativo :)

Fine! Mi devi scusare se posso sembrarti eccessivamente pignola su certi dettagli, ma se li noto e li ricordo quando ho terminato la lettura, tendo a farli notare perché da autrice mi fa piacere quando un lettore, notando qualcosa che non ho notato io, mi aiuta :) Sono consapevole che il più delle volte, pur rileggendo tanto, un dettaglio proprio sfugge, quasi lo nostra mente fosse programmata per saltarlo! Quindi ecco perché posso risultare sin troppo "precisa".

Al di là di tutto questo, concludo rinnovandoti i complimenti, il capitolo mi è piaciuto e man mano sto componendo i pezzi del mosaico, conoscendo sempre più i protagonisti della tua storia :)
Alla prossima!

Rosmary

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Ciao! Speravo aggiornassi, ero molto curiosa del seguito!

Prima di passare alla recensione vera e propria, ti segnalo delle piccole sviste relative alla forma:
"Beh, ti sbagli, ti grosso": credo fosse "di grosso". Poi, al di là di questo, in alcuni punti hai mancato la maiuscola ai termini coniati dalla Rowling, ad esempio "Mezzosangue" scritto con la minuscola :)

Fine! Passo alla reale recensione! Allora, questo capitolo ti confesso che mi ha un po' destabilizzata, lo trovo per certi versi poco coeso ai cinque capitoli precedenti. Cerco di spiegarmi: i cinque capitoli precedenti sono stati un'introduzione alla storia, quindi questo capitolo doveva essere il vero e proprio primo capitolo, in cui prospettare lo scenario e via così, mentre invece ci troviamo già catapultati nella storia, immaginando sia il primo giorno di scuola. Ecco, questo è uno dei dettagli che mi ha un po' stranita, è come se mi fossi persa qualcosa, tipo un capitolo precedente di cui questo fa da continuo.

Riguardo alla caratterizzazione dei personaggi, mi è piaciuta Pansy, così legata al nome ed alla buona reputazione, mi è piaciuto anche l'apparente cinismo e l'accenno a Draco :)

Daphne, invece, non mi ha molto convinta in questa prima parte, assieme a Blaise e Theodore, poiché il loro rapporto mi sa molto di "Grifondoro", così come il loro rapportarsi al fenomeno Mangiamorte, insomma, da quel che sappiamo dai libri Blaise è più razzista di Draco e la Rowling ha dichiarato che Theodore è l'unico coetaneo rispettato da Draco, perché hanno idee affini e Draco riconosce in Theodore una certa intelligenza. Considerando che siamo nel periodo di potere di Voldemort, ti ripeto, non mi hanno molto convinta, mi sembrava di leggere di Dean, Seamus e Neville piuttosto che di di tre Serpeverde. So che hai messo l'avvertimento OOC, ma siccome la tua è una storia che vuole trattare i Serpeverde, mi sembra corretto farti notare che, almeno dal mio punto di vista, mi è sembrato di leggere di personaggi di un'altra Casa. Mi è parso un po' enfatizzato, nel complesso, l'amore dei due Serpeverde per Daphne e questo rifiuto dei Mangiamorte.
Poi, il fatto che il compagno di stanza di Blaise e co. non torni a scuola l'ho trovato poco credibile, perché essendo figlio d'un mago e di una Babbana non corre pericoli (Voldemort perseguita solo quelli come Hermione), ma l'assentarsi completamente da scuola praticamente lo condanna.

Queste le mie perplessità, non vuole essere una critica, assolutamente, ma solo una recensione in cui, ovviamente, ti espongo ciò che ho percepito da questo capitolo!

Al di là di questi dettagli, la storia continua ad interessarmi, continua a piacermi e m'intriga, in ogni caso, il triangolo che si è creato intorno al personaggio di Daphne, così come l'ostilità, almeno in apparenza, di Pansy nei confronti di Draco. Prevedo scintille, dai! In particolare tra i due amiconi che hanno stretto il patto di pace!
Riguardo alla forma, ancora una volta l'ho trovata pulita, il tuo stile è immediato, semplice, si legge con piacere, quindi complimenti per questo!

Aspetto curiosa il seguito e spero davvero che le mie perplessità non ti abbiano offesa in nessun modo, la mia è una recensione che tenta d'essere quanto più trasparente e costruttiva possibile!
Alla prossima :)

Rosmary

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