Temo non avere abbastanza parole per descrivere ciò che ho letto. Davvero meravigliosa. |
Qualcuno ha scritto: "Non può morire chi dorme in eterno e dopo eoni anche la morte può morire" direi che si può applicare a questa poesia che ha saputo cogliere l'angoscia di un personaggi davvero equivoco, la Madre Notte, istigatrice di orrendi crimini, alcuni per vendetta, altri per pietà, altri per capriccio, sempre e comunque dietro compenso. Forse l'essere confinati in una bara è una condanna senza fine peggio dell'inferno. Comunque sia l'autrice ha saputo cogliere la poesia dove altri avrebbero visto solo letame. |
Allooora la storia in sé è molto interessante, così come il punto di vista "inusuale". |
Complimenti, complimenti davvero. |
Un punto di vista sicuramente insolito ed interessante. Chi non ha provato un brivido di disgusto nell'entrare in quel sarcofago? |