Ciao!
Ho letto più volte questa storia, ma non puoi immaginare la gioia che ho provato quando ho incominciato a vedere delle tue nuove recensioni. Questo 2020, nonostante la pandemia e tutti i relativi problemi, ha segnato un comeback di diversi autori/autrici in questa sezione, quindi spero che in un modo o nell'altro le storie che hai in corso, verranno completate.
Premesso ciò, devo dire che questa fanfic mi ha colpito in particolar modo per la narrazione degli eventi che vanno di pari passo rispetto all'anime, oltre che allo stile di scrittura, semplice e perfettamente scorrevole.
Ho menzionato l'anime e non il manga poiché alcuni dialoghi e situazioni sono ripresi da lì, seppur con delle aggiunte particolari, come ad esempio la piccola parte in cui Natsuko si consulta con uno psicologo riguardo al comportamento di Tsubasa. L'aggiunta invece più corposa riguarda l'ingresso del tuo OC, un tipetto davvero particolare, mi viene da dire. Non ho trovato caratteristiche delle Mary Sue, tanto per cominciare non è di una bellezza straordinaria o altro, è una semplice bambina della sua età. Al momento non sembra neppure avere un particolare talento (ma sono sicura che con il tempo verranno fuori le sue inclinazioni) e, a differenza di altri personaggi della sezione che sanno giocare a calcio meglio di Tsubasa e compagni, lei dice di avere la passione per il calcio, a volte gioca, ma di certo non è un talento nato.
In secondo luogo c'è l'elemento di una presunta relazione tra Roberto e Natsuko da cui onestamente io mi dissocio. È un mio punto di vista, ma secondo me tanti problemi sono sorti a causa del doppiaggio italiano, in alcune parti molto impreciso, per non dire totalmente sbagliato, (mi è capitato di trovare le puntate della serie classica sottotitolate in inglese, purtroppo molte non sono visibili a causa del copyright) ma le supposizioni sulla relazione tra lei e Roberto sono nate proprio da una frase del doppiaggio italiano in cui lui afferma di aver conosciuto in Giappone una ragazza molto carina e molto dolce di cui si era innamorato. Dato che l'unica donna di cui ci è dato sapere è Natsuko, le teorie sono fioccate...
Ad ogni modo non riesco a vederla come una che tradisce il marito, ma come ho scritto, è solo un mio punto di vista.
Tsubasa è proprio lui, ingenuo e incredibilmente appassionato per il gioco del calcio, ma in questo non ci vedo nulla di strano, è ancora un ragazzino. Alle scuole medie invece ho visto in lui una crescita, e nonostante alcune uscite, devo dire che c'è stata comunque una maturazione (questo soprattutto riferimento alla parte sentimentale del manga).
Anche Anego è proprio lei, onestamente non mi è spiaciuto il suo cambiamento da maschiaccio a ragazza femminile, tuttavia non ho apprezzato il fatto che Takahashi abbia del tutto eliminato il lato più grintoso e spavaldo. Una Sanae femminile, ma con un pizzico di Anego sarebbe stato l'ideale per me.
Wakabayashi borioso e arrogante prima di incontrare Tsubasa, per poi ammorbidire un po' questi lati immaturi del carattere e metterli da parte, anche se in alcune occasioni vengono ancora a galla.
Comunque un'ultima cosa: la parte migliore è è stata quando Rei ha scambiato Roberto per un maniaco sessuale, sono davvero scoppiata a ridere a crepapelle.
Dopo questo, mi sembra di aver detto tutto, in caso contrario aggiungerò qualcosa (vedrò se in privato o in un'altra recensione).
CKS

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Carissima!! Che bello ritrovarti!! Non vedevo l'ora di leggere!! Questo capitolo è denso di spunti interessanti...mamma mia!! Inannzitutto sempre complimenti per come riesci a rendere 'bambini' i protagonisti... l'entusiasmo di Rei di fronte a Roberto è contagioso!! (LOL, 'Dio'), poi i dubbi di Mikami con Genzo... il suo essere paterno....(hihihi sì Genzo ha quello strano dono che anche io ho sfruttato bene, hihi), il desiderio di Tsubasa di giocare alla Nankatsu.... fino ad arrivare a tematiche più mature legate a Roberto e Natsuko...si sono sentiti attratti l'uno dall'altra sin da subito... mi piace come si 'siano piaciuti' a vicenda e i rispettivi pensieri... alla fine, a un occhio obiettivo, la mamma di Tsubasa deve soffrire tanto la solitudine... alla fine tira su da sola un figlio, il suo compagno è lontano ed è normale che si senta tanto fragile... sono curiosa di vedere come evolveranno le cose fra di loro!! Ancora tantissimi complimenti stella, posta presto!!!

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E, seppur con immenso ritardo, riesco finalmente a leggere questo nuovo ed emozionante capitolo. Partendo dall'inizio, quello che mi ha più colpita è stato il modo in cui hai descritto l'attrazione reciproca che si crea tra Natsuko e Roberto: sembra quasi un colpo di fulmine! Ma parlando d'altro, che buffo Tsubasa che si mette ad urlare quando vede Sedinho nella sua stanza e, per non parlare della povera Rei che ha rischiato di restarci mentre faceva colazione, sempre per colpa del calciatore brasiliano: è appena arrivato e già si è fatto notare, poverino, però, si è pure beccato una secchiata d'acqua fredda e una bella botta in testa!
Un' altra cosa che ho molto apprezzato è stata la descrizione fisica di Roberto con i suoi tipici tratti brasiliani resi ancora più belli dal fisico atletico e dall'agilità che dimostra mentre esegue la sua spettacolare rovesciata, lasciando stupiti tutti i ragazzini della Nankatsu. A questo punto, non mi stupisco affatto se la signora Oozora ci abbia fatto un pensierino, anche se, io, personalmente, non l'avevo mai visto in versione ' figo'.
Spostandoci a villa Wakabayashi, ho trovato molto profonde ed anche un po' tristi le riflessioni di Mikami sul calcio giapponese e la futura carriera del suo pupillo Genzo. Ora come ora, il Giappone non può dare al giovane portiere quella preparazione fisica e tecnica che potrà avere solo andando in Europa, ma anche se, il calcio nipponico non è ad alti livelli, mi piace il fatto che Tatsuo continui lo stesso a credere e a sperare nella nuova generazione.
Per concludere, ho apprezzato, ancora una volta, le note dettagliatissime a fine capitolo, come del resto il tuo stile, che resta sempre chiaro e preciso e la soundtrack l'ho trovata azzeccatissima! Io adoro gli A-HA e questa è una delle mie canzoni preferite. E auguri ( in ritardo) al grande maestro Takahashi.
(Recensione modificata il 05/08/2014 - 06:11 pm)

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Ciao CapitanHyuga,
leggere questo nuovo capitolo è stato proprio un piacere! Ho notato soprattutto la, diciamo così, simpatia immediata che nasce tra Natsuko e Roberto... Hai descritto veramente bene l'attrazione che sentono reciprocamente, cogliendone l'intensa sensualità... E poi hai descritto Roberto in una maniera *coff coff* che fa davvero esclamare: "Accidenti che figo!" Ah ah! Vedendo l'anime e leggendo il manga non ci avevo mai pensato, anche perché mi veniva naturale vedere Roberto con gli occhi di Tsubasa e degli altri ragazzini, quindi come una specie di papà, magari un po' più giovane... L'entusiasmo di Tsubasa nel riconoscere il suo idolo, il corrispondente entusiasmo di Rei, il fatto che con l'arrivo di Tsubasa anche la solitaria Rei abbia trovato un modo per aprirsi agli altri... Sono dolcissimi. Continuo ad apprezzare particolarmente la schiettezza di Rei (ma siamo proprio sicuri che è la cugina di Taro?), in questo capitolo soprattutto nel passo in cui dice a Tsubasa: "- Perché, tu credi che il Preside sappia chi è Sedinho? Mmmh... amico, forse non hai ancora capito: tra tutte le scuole di Nankatsu rinomate per i club di calcio ti sei scelto proprio quella dove di calcio nessuno capisce una mazza!"
Ho trovato anche molto belle e profonde le riflessioni di Mikami sul calcio giapponese e le speranze e l'affetto nei confronti di Genzo che traspaiono dai suoi pensieri.
E infine, menzione speciale alle tue note, divertenti e appassionanti quasi quanto il testo, e alla citazione di "Take on me"! Morten Harket... Mito XD
A presto,
Aelf

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Ciao Capitanhyuga, finalmente sei tornata. Anzi, siete tornate: tu e Rei. Divertentissimo il pezzo in cui si strozzava con il the dopo aver visto Roberto a casa di Tsubasa! E anche quando pensa che il preside manco sa chi e' Roberto Hongo, come i ragazzi del Nankatsu. Bellissimi i pensieri di Natsuko e Roberto su loro, e soprattutto finalmente qualcuno che ha trattato questo argomento, e non solo a livello umoristico; io penso che all'interno di Captain Tsubasa ci siano molti personaggi, anche secondari, che andrebbero approfonditi di piu', e soprattutto, benche' mi piacciano abbastanza le coppie standard di Yoiki Takahashi (anche se ho un debole particolare per Hikaru/Yoshiko), mi piacciono anche gli accoppiamenti particolari, che siano etero o yaoi. A proposito di Yoiki: Buon Compleanno. al nostro maestro, oltre che a Tsubasa! Molto belle le riflessioni di Tatsuo,.che considera Genzo come un figlio, e di cui il futuro SGGK ha molta considerazione; l'avevo notato gia' quando ero ragazzina che quel ragazzino arrogante e superbo di fronte a Mister Mikami si trasformava in un agnellino, ma credo che anche Rei potrebbe colpirlo e la sua rivalita' con.Tsubasa potrebbe non essere solo a livello sportivo (con buona pace di Anego). Ma Rei per ora vede solo Roberto... A presto.

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Oooh, bello quest'ultimo pezzo su Roberto, mi è piaciuto molto!! Roberto èun pg verso il quale ho sentimenti contrastanti, ma se trattato in questo modo mi piace molto!!La prima parte, poi,è dolcissima e carinissima!!Bella Rei che finalmente si confronta col suo gruppo di amici, mi è piaciuta anche la mamma di Tsubasa, con la sua fissa di raccontare la storia del pallone che salva il figlio!!Leggere la tua storia è bellissimo,mi riporta a quell'atmosfera di quando ero piccola e aspettavo le puntate di CT con impazienza tutti i pomeriggi,per vivere le bellissime emozioni che mi trasmetteva!! Continua così...non vedo l'ora di reimmergermi nel tuo mondo!!! A presto!!Rel

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Rei ha trovato, finalmente, dei veri amici. Che carino Tsubasa che le propone di aiutarlo a convincere sua madre, affinchè lo iscriva alla Nankatsu: credo che in lei abbia trovato qualcuno con cui condividere la sua passione per il calcio, senza venire escluso dagli altri, che lo reputano strano a causa di questo sport.
Parlando, sempre, di lui, ho adorato il siparietto di sua madre che racconta a tutti i presenti in casa la "disavventura" del suo bambino, causando proprio il disappunto di quest'ultimo stanco, ormai, di sentire sempre la stessa storia. Poverino, comprendo il suo imbarazzo, ma alle mamme piace e, penso che si divertano a  raccontare aneddoti divertenti sulla vita dei loro figli davanti ai loro amici.
Inutile dire, poi, che mi piace un sacco come caratterizzi bene i personaggi, soprattutto nell'ultima parte, in cui si parla di Roberto, della sua carriera nella Nazionale brasiliana e dell' infortunio, che, forse, gli impedirà di giocare per sempre. Parlando, ancora, di lui, ho trovato molto interessante lo spaccato sulle sue origini e sull'emigrazione giapponese in Brasile: sapevo che lì ci vivono molte persone discendenti di nipponici, ma tutta la faccenda del primo approdo nel porto di Santos mi era del tutto nuova.
Ho apprezzato, inoltre, che nella nota hai citato i famosi Mondiali ( visto che siamo in tema) dell'82 e dell'86, che, a giudicare da quello che mi hanno raccontato devono essere stati veramente due anni, in cui si sono avuti in campo giocatori con un talento eccezionale.
Infine, ti faccio i complimenti per il tuo stile ricco e per la precisione con cui racconti gli eventi che si sono succeduti nella vita dei protagonisti; ah, e anche stavolta non mi è dispiaciuta la soundtrack che hai scelto per questo capitolo.
P.S. Se non ricordo male, la piccola Rei aveva in camera il poster di Pelè, ma non ne sono sicura.

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Ciao CapitanHyuga,
eccomi qui!
Capitolo interessante, con alternanza di tono serio/introspettivo e immagini simpatiche/spiritose! Partiamo dalla prima parte: qui si scopre che Rei è una ragazzina molto sola e anche il suo rapporto con la madre non è molto sereno, per cui l'interesse di Sanae, la candida ammissione di amicizia di Tsubasa (che le confida addirittura, in anteprima, di voler cambiare scuola, e le chiede di aiutarlo a convincere sua madre!) sembrano indicare che qualcosa finalmente nella sua vita sta cambiando. Nella seconda parte, invece, rivisiti molto bene il percorso di Roberto che, dalla delusione e dalla disperazione di dover lasciare il calcio, trova un nuovo motivo di speranza e di entusiasmo nei ragazzini di Nankatsu e nel talento di Tsubasa. Poi ci sono i camei, come Ryo a bocca piena e la mamma di Tsubasa che, giovialona, racconta a tutti dei trascorsi del figlio e chiede ai ragazzi:"Anche voi dimenticate di tornare a casa a mangiare quando giocate a pallone?"
Grazie per aver citato i mondiali di Messico 86... Chissà, molti frequentatori di EFP non erano ancora nati a quei tempi ;-) il fatto che anche ora siamo in giorni di mondiali richiama alla memoria e fa rivivere tanti momenti! Io ero piccina piccina ai tempi, ma ricordo l'inserto colorato del settimanale per ragazzi a cui ero abbonata, le foto della nazionale spagnola, di quella sovietica, di quella danese e soprattutto quella di Rummenigge con la storica maglia verde della DFB... :-D ricordo che Maradona mi era cordialmente antipatico! Ah, l'infanzia!...
P.S. Mi ha molto colpito il fatto che tu abbia usato il passato remoto "ebbimo": finora avevo trovato questa forma solo nella letteratura "alta"! È una tua scelta stilistica o è una variante locale?
(Recensione modificata il 20/06/2014 - 02:48 pm)
(Recensione modificata il 20/06/2014 - 02:51 pm)

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Premetto che non sapevo la storia degli immigrati giapponesi in Brasile, emi scuso per la mia ignoranza a riguardo, ma, a parte il fatto che sono felice che hai aggiornato, mi piace molto il modo in cui hai caratterizzato il personaggio di Roberto (di cui si sa poco, almeno nell'anime), e adoro letteralmente Rei Misaki; insieme a Yasu Wakabayashi di Berlinene e' il miglior personaggio femminile inserito nella vicenda. Anego ha trovato finalmente un'amica femmina (e, chissa', una rivale in amore? Viste le affinita' che Rei ha con Tsubasa), anche se qualche anno dopo ne avra' due: Yukari e Kumi (nonostante cio' che possano pensare alcuni e nonostante entrambe siano innamorate di Tsubasa, io ho sempre pensato che fra Sanae e Kumi ci fosse un'amicizia profonda e una ceeta complicita'). Natsuko, a differenza delle altre mamme di CT, sara' perche' e' anche la piu' giovane, ma ha un legame particolare con suo figlio: e' quasi un'amica per lui, una confidente, ed e' normale che anche i coetanei di Tsubasa si trovino a suo agio in sua compagnia. Aspetto con trepidazione un nuovo capitolo di questa fantastica fanfiction che capita proprio in coincidenza con i Mondiali, e stavolta, a differenza dell'86, oltre al Brasile partecipa anche il Giappone, che e' la nazionale che tifo subito dopo l'Italia, ovviamente grazie a "Holly & Benji". Il Brasile, con tutto il rispetto, ha gia' vinto, e parecchie volte. Solo una domanda: Annie (non conosco il nome originale purtroppo), la maestra di Ryo e compagni, avra' spazio? Nelle fanfiction non compare mai, e visto che in molti abbiamo notato il feeling che c'e' fra Natsuko e Roberto e il debole che la signorina Matsumoto ha per Kojiro, qualcuno ha notato il feeling fra Annie e Peter Colby, allenatore Nankatsu elementari, e il debole che la signorina ha per il nostro Taro? Care scrittrici gli spunti ci sono.

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Quanto mi è mancata questa storia, ma soprattutto quanto mi sono mancati Rei&Co. Per prima cosa, ti dico che ho adorato come sei riuscita ad incastrare gli eventi del manga con con quelli inventati da te e, mi è piaciuto molto come hai saputo rendere realistici le azioni e i sentimenti dei nostri eroi in età preadolescenziale, specialmente il discorso che Taro e Rei fanno a proprosito della sessualità e dell'amore. Che buffa 'la piccola checca' che scambia la signora Oozora per la fidanzata di Roberto, però poverino, un po' lo compatisco lui è rimasto disorientato dall'esperienza vissuta a Saitama con Ken e Kojiro, quelli lì non si dimenticano facilmente!
Devo ammettere, però ,che in questo capitolo, la piccola Misaki mi ha molto colpito: l'ho trovata abbastanza spontanea e schietta, in particolar modo quando prende le difese di Tsubasa, che sta per prenderle da un incazzatissimo Genzo, che è stato ferito nel profondo. Rimanendo in tema, ho adorato come hai reso il giovane Oozora, con la sua aria da bimbetto, ancora innocente ed anche un po' tontolone: che ridere quando dimentica la strada di casa, a fine capitolo.
Che bella, poi, la descrizione che hai fatto di Anego, trovo che le calzi a pennello: anch'io ho sempre pensato che venisse messa da parte dalle compagne per il suo modo di comportarsi e che, per questo, frequentasse solo maschi, credo che Rei sia stata una piacevole sorpresa per lei, ed anche per me: adoro il suo modo di vestire, mi ricorda un po' me stessa.
Passando ad altro, mi è piaciuto molto il tuo approfondimento sulle origini del nome del tuo pg, mi trovo d'accordo con Sanae, è un nome bellissimo!
Per concludere, mi è piaciuta molto la canzone che hai scelto per questo capitolo e, ti ringrazio io per aver continuato questa appassionante ed avvincente fanfiction!

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Tesoro bentornata!! Come sono felice di aver trovato finalmente la tua storia, di cui sentivo tanto la mancanza! Sono felice di essere riuscita un pochino a spronarti... tu hai un mondo dentro il pc e devi assolutamente condividerlo, perchè ci riporta nel passato (eh, sì, anche io ho vissuto quegli anni '80... anche se ero piccolina ma ne ho respirato l'aria!). Il capitolo è bellissimo, cavolo, l'ho divorato! Mi piace come descrivi a modo tuo gli avvenimenti del manga, così dettagliati ma arricchiti del tuo punto di vista e quello di Rei. Mi stupisce molto come riesci a renderli 'bambini', perchè nel primo campionato loro sono proprio dei bambini e, spesso, nelle ff ce lo dimentichiamo, facendo fare o dire cose da adolescenti o ragazzi più grandi, quando invece è ancora tutto ambientato alle elementari. Ho amato lo scambio fra Rei e Taro sulla sessualità, per nulla scontato e bellissimo, due ragazzini curiosi su certi argomenti che, però, sono ancora difficili. Belli i dubbi di Rei sulla fidanzatA... molto realistici, brava!I commenti di Rei su Tsubasa poi mi hanno fatta rotolare... è malato di mente... lol! E carinissima quando lo difende da Genzo! Ce la vedo proprio!! Tsubasa è proprio 'tontolone' ma tu lo rendi davvero dolce e candido e me lo fa apprezzare tantissimo... mio viene quasi voglia di coccolarlo XD Originale e, cavolo, realistica, la tua descrizione di Anego: non avevo mai pensato che, in effetti, a quei tempi e in un paese come il Giappone, una come lei fosse considerata anomala e messa da parte dalle compagne... invece ci sta tutto e apprezzo il modo in cui ha accolto Rei sotto la sua ala!Sei davvero brava a desrivere i rapporti fra i personaggi, complimenti!Poi sono morta sulla storia di portarsi il pallone al cesso... hahahaha! geniale! E la mamma di Tsubasa scambiata per una ragazza? :DDD Bello, bello tutto, davvero! Uno splendido tuffo nel passato che spero di continuare a vivere da qui in poi senza aspettare troppo tempo! Mi raccomando <3 Non vedo l'ora di leggere il prossimo!!! Brava!!!

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Ciao CapitanHyuga,
bentornata!
Ormai sullo stile e sulla narrazione non dico più nulla, perché il mio giudizio l'avevo espresso nelle precedenti recensioni, posso solo confermare quanto detto: che il tuo è un lavoro di scavo e di cesello e restituisce benissimo sia i particolari che l'atmosfera in generale, facendo fare un tuffo nei ricordi: non solo ricordando gli episodi iniziali di CT, ma anche ricordando com'eravamo quando guardavamo per la prima volta la storia di Tsubasa, Genzo & C.
I due cugini Misaki sono veramente forti... Rei è una ragazzina tosta, senza peli sulla lingua (sarà per questo che piace subito a Sanae) e Taro mostra una vena inedita di simpatia e di spontaneità! Vedi specialmente quando Rei racconta al cugino di Roberto che ha consigliato ai ragazzi di considerare il pallone come il loro migliore amico, e da lì loro se lo portano "pure al cesso", secondo le alate parole di Rei - e Taro ci si fa su una bella risata! Il Taro del maestro Takahashi non avrebbe riso, ma avrebbe annuito seriamente e dato ragione a Roberto :-)
Ci rileggiamo presto,
Aelf
(Recensione modificata il 08/05/2014 - 08:12 am)

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Ciao. Finalmente e' ritornata questa bellissima fanfiction, che mi piace sempre di piu', e anche il personaggio da te creato, Rei, mi piace sempre piu'. Bella la scena della famosa sfida e bellissimo il modo in cui la protagonista ha fatto quello che nessuno si era mai sognato di fare a Nankatsu: attaccare verbalmente il superbo e arrogante SGGK (Genzo e' uno dei miei personaggi preferiti, ma all'inizio era veramente insopportabile); e se pensiamo che e' una ragazza sai che smacco per il portiere paratutto, davanti a tutti poi! E' riuscita perfino a suscitare l'ammirazione di Anego! Anch'io ho sempre pensato che il compagno della Shutetsu piu' vicino a Genzo fosse Mamoru. Forte Taro che ha scambiato la madre di Tsubasa per la fidanzata di Roberto, ma del resto la si vede sempre con lui, e poi mi pare piu' giovane del marito d'aspetto. Siamo arrivati al momento della "gabbia" e Taro sta per entrare in scena per davvero. Continuala per favore. Grazie per avermi menzionata.

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Che bei ricordi! Mi sembra di tornare all'estate del 1986, quando ho visto la prima puntata di "Holly & Benji", solo... con un personaggio in piu': Rei. Continuala questa storia, per favore, perche' e' molto bella. Sono curiosa di sapere con chi farai interagire maggiormente Rei oltre a Taro, che pero' e' suo cugino.

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Finalmente la 'piccola checca' arriva a Nankatsu,la città da cui tutto ebbe inizio!
Innanzitutto ti rinnovo i complimenti: adoro come scrivi,le tue descrizioni precise che non lasciano mai nulla al caso e come caratterizzi bene i personaggi. Per me leggere questi 5 capitoli è stato come rivedere le prime puntate dell'anime,quando Tsubasa arriva a Nankatsu e lancia la famosa sfida ad un Genzo spocchioso ed arrogante. Le parti più buffe sono quelle in cui Rei Misaki scambia Roberto per un maniaco sessuale a causa dell'impermeabile beige e quando la signora Ozora porta il figlio dallo psicologo.
Per quanto riguarda il tuo 'nuovo personaggio', parto dal presupposto che non sono una grande fan di questi pg,in quanto, secondo me, disturbano la  storia,ma nel tuo caso trovo molto efficace il suo ruolo e soprattutto il suo inserimento nelle vicende originali del manga. Anche il personaggio di Yasu non mi è dispiaciuto e non vedo l'ora di vederle in azione!
E per finire,mi è piaciuto tanto come hai descritto il rapporto di Rei con sua madre,sembrano quasi due personaggi della serie! Anche quello di Taro con suo padre è un bellissimo rapporto,nonostante il fatto che abbiano litigato (suppongo perchè il piccolo Misaki vorrebbe avere una sistemazione fissa,invece della vita da "bohème",tanto cara ad Ichiro) e nella storia è ben delineato.
Mi sà che sto divagando..Detto questo ti saluto,alla prossima!
P.S. Aspetto con ansia il 6° capitolo!
(Recensione modificata il 25/11/2013 - 06:24 pm)

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