Rieccolo! |
Buondì! |
Che bel capitolo! Povero carlino... Già per i cani è complicato sopportare i bambini babbani, non riesco nemmeno ad immaginare cosa possa dover sorbire l'animale di un mago. A lunedì prossimo :) |
Geniale. |
La tua nota conclusiva causerà certamente un immenso sollievo a tutti i fortunati e acclamati vincitori delle cacche di Doxy, e su questa nota positiva baso l'incipit della mia recensione. Renditi conto. |
Ma sei meravigliosa? Te l'hanno già detto oggi? Hai scritto un capitolo bellissimo! Le note poi mi hanno ucciso! Mi fai odiare ancor di più i miei corsi babbani, dannazione! Voglio andare ad Hogwarts! :'( |
Bellissima e divertentissima. Non leggo molte commedie in generale -- e su Harry Potter in particolare -- perché far sorridere è molto più difficile che far commuovere, e al massimo, che facessero ridere, avrò letto due o tre parodie ben scritte sul sito. Ma, beh, un conto è una parodia o una comico-demenziale, un altro è una commedia VERA. E poi è in perfetto stile rowlingiano, mi sembrava di leggere i libri! Ho sempre pensato che l'umorismo fosse una delle cose più tipiche e originali di zia Row, spesso lo si trova nei dettagli e nelle stravaganze di Silente, e forse è una delle caratteristiche che più apprezzo dei romanzi... Ecco, non viene fuori tanto spesso nelle fan fiction, questa del canon... e non canon quanto a IC, ma proprio canon in quanto a spirito della serie -- non ci sono abituata, non è il mio genere, leggo prevalentemente in inglese e quasi solo slash o robe cupissime sui Mangiamorte. Confesso che mi hai ricordato tanto lo stile, più che dei libri libri, degli Animali Fantastici e delle Note di Beda Il Bardo. |
CIAO, carissima! Subito dopo aver [solo momentaneamente, ahimé] sconfitto la gravissima forma di culopesite che mi attanaglia mi sono precipitata a leggere e amare questo piccolo capolavoro. |
Anf, anf, anf! Che corsa! C'è ancora il buono per la gelateria? |
Ciao! Sono venuta qui a ritirare le mie caramelle u.u No, seriamente parlando, ho trovato questa storia praticamente per caso, mentre girovagavo per il fandom e il titolo mi ha subito colpita; ammetto di non ricordare il titolo di questo libro, ma ammetto anche di amare alla follia cose di questo genere: partire dl più assoluto e totale nulla e arrivare a scrivere addirittura un libro di magia. Questa introduzione lascia già presagire una long fic molto interessante, che spero di non perdermi per nulla al mondo - diciamo che sono un po' negata a stare dietro alle long fic; vorrà dire che aggiungerò la storia alle seguite e cercherò di starci attenta. Sembra un po' di essere davvero, per una volta, uno studente di Hogwarts - non che io non lo sia - con la possibilità di leggere e sfogliare uno dei libri di testo (?) che zia Row ci ha nominato - non che io non lo faccia già. Dunque, hai avuto un'idea davvero, davvero geniale e ti faccio i miei complimenti e per la scelta di scrivere questo libro (perché tale è), e per il coraggio che hai avuto, perché partire dal nulla, immedesimarsi in un esperto Babbanologo e tutto è davvero, davvero complicato. |
Originale ed interessante. Mi è piaciuta molto quest'introduzione, spero che sia seguita da numerosi capitoli. Hai molta fantasia e un modo di scrivere che si associa con facilità a quello di un vecchio mago. Mentre leggevo mi è venuto spontaneo immaginarmi un Albus Silente in poltrona, seduto di fianco ad un caminetto acceso, che legge lentamente con precisione e calore la sua storia. Spero di leggere presto il seguito ^^ |