Capitolo di sfumature e di compromessi. Finalmente arriva il punto di vista dolce amaro di Lucius sul rapporto tra Harry e Narcissa che vede fiorire sotto i suoi occhi. E' difficile immaginarsi un uomo con il carattere come il suo rimanere spettatore davanti al corteggiamento tra sua moglie e Potter, lo stesso ragazzo che gli ha sfilato via una ad una tutte le sue certezze. Credo che l'unica cosa che lo renda possibile è la fiducia che ha in Narcissa e nel suo senso di protezione che per la famiglia. Si fida della sua parola ora come lo ha sempre fatto in tutti questi anni.

Trovo Harry anche qui OOC nel porgere la sua mano a Lucius, anche se fosse un gesto per seppellire definitivamente l'ascia di guerra ora che esce dalla vita della famiglia Malfoy.

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Come ben sapete il pairing non è certo nelle mie corde quindi è difficile non essere dubbiosi nei confronti di questa storia soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi.
Una storia quasi vittoriana è un genere che si avvicina molto alla figura di Narcissa, una donna dalle forti radici purosangue e abituata a vivere di galateo e impegni mondani. Per questo motivo mi piace la visione che avete dato del suo personaggio in cui avete messo meno in luce la sua connotazione serpeverde a favore di descrizione più umana e vissuta della sua attuale condizione.

Al contrario un Harry così formale e riflessivo si allontana di molto dal personaggio che abbiamo lasciato al termine della guerra.
E' difficile non ritenere la sua descrizione e il suo modo di comportarsi non OOC, sebbene immagino tutte le esperienze provate lo abbiano portato a rivedere parte della sua impulsività e delle sue prime impressioni riguardo certe persone, è davvero molto ma molto arduo immaginarselo anche vagamente a suo agio al tavolo con Lucius Malfoy con un passato descritto da Harry stesso ancora tangibile.

Trovo davvero interessante lo spunto scelto come partenza della storia, certamente quel gesto nella foresta non può aver lasciato indifferenti né Harry né Narcissa e il voler incontrarsi una volta terminata la guerra è senza dubbio uno sguardo intrigante sul loro rapporto.

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