Recensioni per
Our place's name
di hapworth
E niente, mi si stringe il cuoricino perché Levi è un cucciolo adorabile. ;-; |
Cerco di farmi un ordine mentale (e già fa ridere così) ma non garantisco nulla (ecco, più credibile). |
Buon giorno e buona domenica mattina! Ed ecco a noi una EruRi molto interessante direi. Levi che va a lavorare presso l'azienda, che è la solita dell' ex del liceo Erwin, e il viale dei ricordi si attiva du conseguenza. Ma quela serata proposta dai colleghi è stata una cosa positiva in fondo visto come sono evolute le cose fra i due e ti fa sperare in bene. |
Buon giorno (e bene sì, sono una persona piuttosto mattiniera come potrai notare dall'orario) e buon mercoledì mattina! Capitolo dedicato al BDSM. Devo dire che Erwin ha molta fantasia e con poco è riuscito a fare venite per ben due volte Levi, usando le mani, se non erro. Levi era come creta nelle sue mani, anche se deve ancora lavorare su alcune cosette. Anche Erwin lo sa. Al mattino dopo li ho adorabili, moro fra le braccia del biondo quando dorme, lui che gli fa le coccole. E infatti col fatto che Erwin non è venuto, allora Levi ha dati inizio alla loro sessione mattutina... Bello! |
Salve salvino ragazza bella e ben tornata con questa lunga challenge che vede protagonisti Erwin e Levi. Interessante questa versione che hai deciso di dargli a questi ragazzi. Chissà perché, una piccola parte di me, ce li vede come poliziotti sottocopertura che si mettono nei guai loro stessi. E in poco tempo sono riusciti a fare un bel legame. Non ti preoccupare per quanto riguarda l'ispirazione, purtroppo quella è una brutta bestia, quando decide di non venire. Poi sì, questo era il momento giusto per pubblicarla questa one-shot. |
Buon giorno cara e buon giovedì mattina!! Mi mancava un po' di EruRi, quei due assieme fanno scintille, si completano e comprendono a vicenda. E in questa one-shot si vede benissimo. Tranquilla, chi ti segue sarà sempre ad aspettare le tue fantastiche storie. Ma torniamo alla storia, personaggi un po' più sclerati del solito, ma piuttosto gestibili. Malinconica c'è e un po'di avverte, ma è una cosa gestibile. Quello scambio di battute è un modo per dire, anche se fra le righe, quella frase composta di due lettere e che mi sa che al momento, non se la dicono. Quando sarà, lo sentiranno. Mi è piaciuto molto come si sono cercati, coccolati, voluti (anche se in questo caso, non c'è stato un rapporto completo. Ma va bene così), parlati e come si fanno tacite promesse. In attesa della prossimo aggiornamento, ti mando un abbraccio forte forte!! |
Buon pomeriggio e buona domenica cara!! Sappi che questa tua lunga e al quanto impegnativa raccolta di shot (scoperta per caso quel giorno e letta e riletta in questo caso, molto volentieri) trovata per caso e è stata la primissima storia che ho letto di questo fandom. Semplicemente fantastica! |
Dopo questa lettura stranziante non sono dell'umore per una lunga recensione, ma ci tenevo comunque a farti sapere quanto ho apprezzato questo (e i precedenti, a dire il vero). Mi piace molto in cui ti cali nei pensieri di questi personaggi. Dell'84 non riesco a farmene una ragione, è da poco che ho cominciato a leggere questo splendido manga e devo ancora elaborare il lutto...credo che sarà impossibile, non riesco a trovare un senso alla cosa! |
ODDIO, i feels! Le lacrime! L'angoscia! T_T Ti faccio i miei più sinceri complimenti, è una one shot perfetta: scorrevole, rispettosa dei personaggi e del contesto, delicata e traumatica allo stesso tempo. Il livello di approfondimento dei sentimenti di Erwin è perfetto: accurato, realistico, dolce persino, ma mai stucchevole. Una lettura piacevolissima! |
Ehi, ciao, come andiamo? Sì, sono sempre io, e sì, piano piano voglio mettermi in pari, ho intenzione di leggere tutto ciò che hai pubblicato e che mi sono persa, quindi potrà capitare che giorni random, a orari altrettanto random, troverai il mio nome nel tuo account, come un gufo molto inquietante, che ti osserva con i suoi occhietti gialli e tondi (angosciante, lo so, diamo la colpa allo spirito di Halloween che si avvicina). |
Questo è uno dei miei capitoli preferiti. Sei riuscita a dare giustizia ad Erwin e Rivaille pur spostandoli in un contesto completamente diverso da quello che è il loro universo. Anche nel cambio di età sei riuscita a mantenere il giusto equilibrio: sei riuscita a creare due bambini che non sembrassero troppo adulti ma che, nel contempo, erano perfettamente riconoscibili nella loro identità. E c'è una sorta di dolcezza infinita nella volontà di Erwin di salvare quel bambino e di non lasciarlo solo. Certo, è invadente e si impone nel microcosmo di Rivaille che magari avrebbe preferito starsene da solo ma la sua decisione di seguire il bambino più grande anche se non con cieca convinzione (come non pensare a Rivaille che segue Erwin fuori dalla città sotterranea?) ci fa capire quanto in realtà lui abbia bisogno di non restare solo. Questo capitolo mi riempie sempre di emozioni. Lo trovo originale, ben scritto, realmente in grado di farci vedere un universo diverso e pieno di possibilità. Avrei quasi voglia di leggere una long-fic in cui questo è il primo capitolo, per scoprire cosa può uscirne, come potrebbero diventare quei bambini. Ancora complimenti! |
Il capitolo a cui fai riferimento è stato uno dei più traumatici per me (sì, Erwin è probabilmente il mio personaggio preferito) e ammetto di non essermi mai realmente soffermata a pensare a cosa potrebbe aver pensato il comandante mentre i suoi uomini continuavano ad avanzare e lui era ad un passo dal lasciarci le penne; però mi è sempre piaciuto immaginarlo come un uomo convinto di ciò che stava facendo, un uomo pronto a sacrificarsi per il "bene dell'umanità". Per questo quella sottospecie di "rassegnazione" (non riesco a trovare il termine giusto quindi userò questo che non rende assolutamente l'idea) che ho letto nelle prime righe di questo capitolo all'inizio mi ha fatto storcere un pò il naso: perchè una parte di me fatica a vedere quel lato più "umano" di Erwin che Isayama ci mostra poco prima della "mossa suicida" della Legione Esplorativa nello scontro col Titano Bestia. Alla luce di quel capitolo, la descrizione che fai tu di Erwin in queste righe non è poi così sbagliata ed è dunque apprezzabile (ancora di più se questo capitolo lo hai scritto prima che Isayama mostrasse al mondo la scena di cui parlo). Per quanto riguarda la seconda parte, molto più incentrata sul rapporto tra Erwin e Levi, io penso che lì si cada in una questione di gusti: io ho apprezzato moltissimo il modo in cui hai descritto il loro rapporto ma chi magari li vede solo come due compagni d'arme potrebbe non apprezzare. In ogni caso #whocares, io ho trovato tutto molto coerente e delicato quindi, ancora una volta, complimenti! |
Giusto ieri mi sono messa in pari con i capitoli del manga (e le puntate dell'anime) che mi ero persa. Ed ora eccomi qui, dopo #ere passate lontano da EFP, a recensire ancora la tua storia. Avevo proprio bisogno di immergermi nuovamente in questo mondo e di una fanfiction ben scritta; la tua mi è subito tornata in mente, mi fissava dala lista delle "seguite" con un'espressione di rimprovero perchè avevo promesso che avrei recensito di più. Quindi ricomincio dall'inizio... Bhe, meglio tardi che mai no? Sorvolando su questa pemessa, questa flash mi ha colpito particolarmente perchè si riesce a percepire quel legame profondo che unisce Levi ed Erwin, l'uomo che lo ha davvero materialmente tirato fuori dalla città sotterranea. Un pò di merito va dato anche a Kenny che gli ha permesso di sopravvivere, ma è stato Erwin a fare la mossa decisiva, lui a dargli una vera direzione. Spesso tendiamo a dimenticarci questo dettaglio, ma se pensiamo alla loro conversazione poco prima della partenza per il distretto Shiganshina risulta chiarissimo. E queste poche righe mi hanno dato le stesse emozioni di quella scena. Quindi, complimenti! |
QUESTO CAPITOLO NON HA RECENSIONI. |
Ok, è tardi e dovrei andare a dormire, ma tant'è che sono ancora qui a leggere e recuperare storie eruri che mi sono persa. |