Recensioni per
Anything can happen
di Mika_ismylife

Questa storia ha ottenuto 171 recensioni.
Positive : 169
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
10/07/14, ore 19:45
Cap. 1:

Alloraa, mi dispiace un po inserire una recensione CRITICA per questa storia perchè mi sembri una ragazza simpatica ma.. c'è un ma.. Ho fatto davvero fatica a leggere tutta la storia, non per il fatto che sia noiosa (l'idea c'è per un bel racconto!) ma perchè non è scritta bene sotto tutti i punti di vista. Non sarò prolissa in quanto sono perfettamente d'accordo con ciò che c'è scritto nell'altra recensione critica. Quindi ti elenco i punti principali:
1) Innumerevoli errori di grammatica.
2) Tempi verbali usati in maniera errata o addirittura inesistenti ('fecimo' mi ha fatta inorridire..)
3) Errori nella lingua inglese.
4) Informazioni sbagliate (nello specifico: uso sbagliato del significato di 'dislessia' e tempi di gestazioni che non stanno ne in cielo ne in terra).
5) Pochi particolari e troppa fretta.
6) Troppi colpi di scena.
7) Scrittura e descrizini nfantili in alcuni punti e sotto certi aspetti.
8) Finale quasi scontato.
Inoltre ti prego di non usare frasi del tipo 'La musia iniziò a partire' perchè davvero non significa nulla e il soprannome usato per Mika in un capitolo si scrive 'Mike' e non 'Maik'.

A mio modesto parere la storia è completamente da rivedere (non cancellare, rivedere), tranne forse per l'ultimo capitolo: quello mi piace per davvero.
Spero di non everti offesa, continua a scivere che dagli errori si impara :) Bea.

Recensore Junior
05/01/14, ore 18:58
Cap. 29:

Ciao cara =)
Come stai? Spero bene. Beh, che dire? È da un po' che seguo e leggo la tua storia, con l'intenzione di recensirla prima o poi. È arrivato quel giorno, ritengo. Adesso ti chiederai perché la bandierina sia arancione, purtroppo nella "carriera" di uno scrittore arrivano anche delle critiche e dei consigli. La mia recensione è critica perché ho notato innumerevoli errori che ti farò notare, ma è una critica costruttiva, non vorrei mai demolirti o frenare la tua voglia di scrivere e la tua passione per la scrittura! Credimi, anch'io ho ricevuto a mio tempo critiche, all'inizio ci vedevo solo del negativo, pensavo che quella persona mi volesse male. In seguito ho capito la sostanza e il messaggio, ossia di prestare più attenzione ad alcuni particolari.
Ora ti spiego i tuoi errori. Innanzitutto, ho notato un'abbondante presenza di errori grammaticali o di battitura, che purtroppo compromettono gravemente la lettura e anche l'idea che uno può farsi della storia. Se un racconto viene presentato da una grafica consona, magari più grande e leggibile, una cura minuziosa nei dettagli e nel lessico, certamente molte più persone lo seguiranno volentieri, altrimenti diventa un semplice testo, qualcosa di quasi privo di valore. Non conta solo il contenuto ma anche la forma. Ad esempio, tu compi tanti errorini, tipo masch, no, si scrive manch. Perciò il mio primo consiglio (che non è il più importante ma semplicemente uno dei tanti) è di ripassarti qualcosa di grafica e HTML, magari mettendo l'immagine iniziale.
Riguardo il titolo e l'introduzione, devo farti presente che in inglese alla forma positiva si usa something e non anything, quindi il titolo dovrebbe essere "Something can happen". L'introduzione è un tantino corta e non attira tanto, ti consiglio di allungarla e magari citare un passo particolarmente interessante.
Un'altra pecca del tuo stile è che tu non ti dilunghi affatto nelle descrizioni. Ovviamente, ognuno ha il proprio, ma penso che se tu tagli pezzi così, le emozioni e i colpi di scena si "sentano" molto bene. La lettura ha il compito di "mostrare" qualcosa e non esclusivamente "raccontare". Tu finora hai raccontato e va anche bene. Ma devi imparare a mostrare quello che immagini, cosicché anche noi possiamo "vedere". Un esempio, io non ho ancora capito di che colore abbia gli occhi Andrea, da dove appaia quella casa, come sia il loft e il palco...
Secondo consiglio quindi: cura i dettagli e descrivi l'ambiente, le sensazioni, i personaggi.
Ho notato l'assidua presenza di cliché e mi preme farteli osservare. Il fatto che Denise rimanesse incinta era quasi ovvio, così come la sua morte, per dare modo solo ad Andrea e Mika di essere padri, ma anche il fatto che Mika sia stato sparato. Tutto cose ovvie, scontate, banali.
Non ti sto dicendo di levarle o non metterle, ma se hai intenzione di farlo, tenta di non cadere troppo vistosamente nel cliché, cadi con stile =)
Insomma, soffermati a descrivere gli attimi prima dello sparo, i sentimenti di Denise o Andrea.
Terzo consiglio: attenta ai cliché.
Inoltre è pieno di incongruenze. Adesso, quella dell'ultimo capitolo mi è saltata prepotente agli occhi. XFactor dura otto settimane, due mesi. Denise è rimasta incinta di Andrea quando Xfactor era già iniziato. Non potrà mai essere arrivata all'ottavo mese così velocemente, comprendi? Non è passato tempo, a me sarebbe piaciuto leggere delle sensazioni di Andrea nel convivere col suo figlioletto, ma non importa questo. Il punto è che non è la prima incongruenza che incontro, e questo non va bene, dovresti prestare più attenzione quando scrivi.
Quarto consiglio: attenta alle incongruenze
Quinto consiglio: rileggi il testo prima di pubblicarlo.
Sesto consiglio: informati prima di pubblicare informazioni sbagliate.
Hai scritto che Mika ha lasciato le parole a metà perché dislessico ma la dislessia non ha nulla a che vedere con questo! La dislessia è un disturbo dell'apprendimento che comporta difficoltà nella lettura e nella scrittura (in questo caso si tratta di disortografia, ma ormai è divenuta convenzione sottintenderla con il primo termine) come il confondere alcune lettere che appaiono simili fra loro, oppure che suonano in modo affine. Ma non per questo un dislessico lascia le parole a metà, tutt'al più le sbaglia perché non può capire dove va l'h e dove le doppie. Mika è dislessico ma certamente se avesse scritto un biglietto ad Andrea avrebbe sbagliato le parole perché sa da poco l'italiano o tutt'al più avrebbe scritto in inglese e avrebbe confuso qualche lettera, tutto qui.
Settimo consiglio: il troppo storpia. Meglio un capitolo di passaggio curato che uno sostanziale trasandato.
Tu inserisci una marea di colpi di scena ma forse non sai che anche troppi colpi di scena, stancano. La morte di Denise non mi ha minimamente scalfita anche se mi ero legata in qualche modo alla figura che io mi ero fatta di lei (perché purtroppo tu non mi hai fornito un quadro completo della ragazza). Ma non ho provato niente,perché tutto accade con troppo fragore, troppo frettolosamente. Si nota che hai la tipica irrefrenabile voglia di esprimerti ma devi riuscire a tenerla sotto controllo e qui subentra il tuo lato razionale. La morte di Denise è una genialità, ok? Ma è presentata male. Come se puff, lei non serve più, togliamola di mezzo. Magia, scomparsa. Piuttosto era meglio se la facevi partorire e poi partire per le americhe, così almeno tutto aveva un senso.
Ottavo consiglio: attenzione ai tempi verbali. Più volte compaiono verbi mal coniugati, l'importante è che rileggi più i periodi e controlli i rapporti tra le varie proposizioni.
Per ora è tutto, se notassi qualcos'altro non esiterei a fartelo sapere modificando questa recensione =)
Spero che tu non preda questa recensione come una critica demolitrice, bensì formativa! Deve aiutarti a capire e cambiare in alcuni punti il tuo stile.
Ti auguro un buon proseguimento e se seguirai i consigli penso farai strada quindi buona fortuna!!
Lys