Recensioni per
Tourniquet
di sheswanderlust

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/06/14, ore 23:04

Ciao!

Il titolo del capitolo è perfetto.
Ormai dovrebbe essere una certezza per Myles: Mark c'è e, come gli ha detto e ribadito lui vuole esserci per il cantante (quando lo capirà una buona volta?)

Che colpo di scena iniziale, non dico che sia da infarto ma... ci va molto vicino!
Se e dico se, Erock... no, niente, lasciamo perdere, è impossibile che riesca a "sostituire" anche solo lontanamente Myles. Quello è un incubo e basta.
Per fortuna che Mark è al suo fianco e riesce a far tornare Myles alla realtà e lo chiama dolcemente come più gli si addice; che sia la stessa parola che Myles sente nell'incubo, rivolta ad Erock la dice lunga.
Mi piace molto il pezzetto di Myles che teme che Erock possa portargli via Mark, ora che sa... quello che ha realizzato nello scorso capitolo.

Ah, che bello Mark e le sue prese forti sul corpo di Myles, anche da addormentato lo stringe, non potrebbe essere più dolce di così!
E Myles che si districa con difficoltà è divertentissimo da immaginare come è comprensibile il suo senirsi un peso nei confronti del chitarrista.
Povera tazza, se l'è vista brutta!
Il successivo confronto tra Myles e Mark ci voleva, non si può vivere con il pensiero di essere un peso e non essere rassicuarati; speriamo che Myles abbia capito che non è da solo ad affrontare tutto quello che sta succedendo, tutto questo affligge anche le altre persone che gli stanno attorno.
Myles è carinissimo mentre si rende conto che se raccontasse a Mark del suo incubo equivarrebbe a cnfessarsi, però non è un male, peccato che non l'abbia fatto.
Sbaglio o le ultime parole di Mark possono considerarsi qualcosa... in più? Possibile che Myle non si sia ancora accortpo di nulla? Capisco che è scosso/si sente un peso ma quelle parole e soprattutto l'abbraccio dovrebbero avergli fatto arrivare un "segnale"; no?

Mark e i suoi sentimenti contrastanti sono descritti alla perfezione, sa quello che vuole ma sa anche che Myles non è nelle migliori condizoni e lo crede fragile, ma soprattutto non sa quello che passa nella mente del cantante.
Ben fatto con il riferimento al momento precedente di Tru che sente suonare e cantare Myles, quando lui "stava tornando".

Nuove canzoni in arrivo (Vero? Vero?), non può essere considerato altro che un bene, quindi ben venga il fatto di Mark che suona e Myles che poco dopo si unisce a lui suonando la propria chitarra, è un segno di speranza perché tutto sembra andare nella direzoine giusta.

Anche questo è un bel capitolo. Come per i precedenti, c'è la giusta dose di emozioni, a volte contrastanti ma grazie alle quali ci si riesce ad immedesiamre bene nelle varie scene che descrivi, ottimo lavoro!

Ire.

Recensore Veterano
21/06/14, ore 03:18

Ciao!
Ah, che bellezza questo nuovo capitolo!
Ci sono tanti avvenimenti e tante emozioni, tutto è ben descritto e la lettura
è scorrevole.

Iniziamo "male" con il barbecue fatto in casa... (Ma sono dei pazzi?) meno male che si risolve tutto senza problemi e l'aria è distesa e rilassata.
Steve è decisamente troppo "cattivo" però da un certo punto di vista il suo pensiero non è offensivo come sembra, è dovuto dalla familiarità che ha con i presenti al pranzo.
Inutile dire che tutti (ehm... io) vorrebbero essere a quel tavolo insieme a loro.
Elvis sa e tace ma osserva attentamente Myles e Mark che si preoccupa per il cantante nota do quanto siano vicini e i loro sguardi reciproci. Che il produttore ed amico si preoccupi per Myles è normale, vorrebbe solo saperlo "sano" non "stanco".



Myles ha finalmente aperto gli occhi (Ahah! Ottima scelta per il titolo... Ci starebbe bene pure un Hallelujah, eh eh!) ed ha realizzato cosa prova per Mark e tutto grazie alla troppa vicinanza di Tru ed il "perfetto" Erock (non è possibile che non abbia un piccolo difetto); lo hai giustamente descritto con i dubbi e la gelosia che non sapeva di provare, facendolo sentire insicuro come solo una persona innamorata ma che non sa cosa prova l'altra "parte" può essere. E le chiacchiere in sottofondo degli altri presenti nel salotto, non aiutano ma rendono bene l'idea della confusione che sta provando in questo momento Myles.
Per fortuna non mette le mani addosso ad Erock, altrimenti avrebbe dovuto confessare subito quello che ha realizzato e avrebbe dovuto dare molte spiegazioni.

Brian è splendidamente comprensivo ma riesce anche a spronare Myles con le sue parole di conforto e gli ha detto qualcosa che dovrebbe farlo riflettere.

L'idea che Mark potrebbe ricambiare i sentimenti di Myles non dovrebbe apparire una possibilità così remota, nemmeno al cantante, l'unica "scusa" che ha è quella di essere confuso.

Ah! La papera stilizzata sulla piastrella del bagno è un tocco di classe!

Come Brian si rende conto che il suo appoggiare le mani sulle spalle di Myles è simile ma diverso da come lo fa Mark è un piccolo ma importante dettaglio, probabilmente il bassista è l'unico ad averlo notato.
Mark si preoccupa per Myles e lo cerca, ok, ma è un po' strano che non sia sorpreso di trovare lui e Brian nel bagno, forse è talmente preoccupato per il cantante che non "importa" dove sono ora.
Bellissima la scena finale di Brian che osserva i due amici da dietro e prende la decisione di parlare con Flip; ma succede sempre così: chi è coinvolto direttamente è l'ultimo a venire a conoscenza dei fatti.

La storia si sta sviluppando bene e le cose si fanno sempre più interessanti... Continua così!

Ire.
(Recensione modificata il 21/06/2014 - 03:27 am)

Recensore Veterano
20/06/14, ore 00:31
Cap. 20:

Ciao!

Fa male si! Non solo il titolo del capitolo ma anche leggere il dolore di Myles, come lo hai descritto è da brividi.

In questo capitolo Myles ha fatto ciò che aveva promesso nel capitolo precedente: mettere al corrente della situazione i componenti dell'altro progetto in cui è coinvolto oltre agli AB (uh).
Le descrizioni che hai dato dei vari componenti sono adatte, hai fatto in modo che si percepisse la loro vicinanza senza che nessuno di loro attaccasse telefonicamente Myles, anzi sono stati tutti molto comprensivi con lui.

Povera chitarra abbandonata al suo destino!

Il "nostro" cantante riprende il contatto con il suo essere musicista lentamente e sfogando i suoi sentimenti attraverso una delle tante cose che sa fare bene (il che è un eufenismo, sarebbe adatto qualcosa di molto meglio rispetto ad un semplice "bene"): suonare la chitarra e cantare.
Hai scelto una canzone a lui molto cara, è perfetta quanto dolorosa, la "sente" e si vede, quando si esibisce con quel brano, che trasmette tutta l'emozione che prova nel cantarla.

Le lacrime "finali" sono perfette, Myles è talemte provato da tutto ciò che gli è successo ed è giustamente emotivo, sfido chiunque a non esserlo in una situazione simile; e nonostante tutto, nonostante tutte le emozioni, è delicato con la sua chitarra.
Mark, che osserva Myles di nascosto è altrettanto addolorato ma sa che Myles ha bisogno di affrontare "da solo" questo passaggio per cercare di riprendersi e si limmita a stargli vicino, senza che il cantante lo sappia (o Myles sa in un modo, magari contorto, che Mark è lì?)

Brava, come al solito, ogni mio complimento è banale e ripetitivo, ma te li meriti comunque, quindi: brava, questo pezzo mi è puaciuto tanto, è molto triste, certo, ma c'è speranza ed è ciò che serve al momento.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Ire.

Recensore Veterano
08/06/14, ore 00:26

Ciao!

Ben scelti sia il titolo che il verso del brano, calzano a pennello ed ora mi vien voglia di cantare (sottovoce, vista l'ora).

La dolcezza la fa da pardone in questo nuovo, bellissimo, capitolo.
La loro convivenza procede bene.
Per fortuna Mark scioglie l'abbraccio piano pianno senza svegliare Myles altrimenti avrebbe rischiato di rovinare la sua sorpresa (ne parlerà mai a Myles di questo suo voler afetto anche mentre dorme?); che poi, al suo ritorno in camera, si accorga di come Myles stringe il cuscino è decisamente una scena dolce (dolce dolce, si, ok, continuo a ripetere la parola dolce, ma con loro non si può non farlo, perdonami!)
Non poteva andare meglio di così il compleanno di Myles, con un bel risveglio da parte di Mark e un suo abbraccio... fortunati entrambi.
Ah! Ci sono le versioni di cuscino!Tru e koala!Myles, non si può desideare altro (ehm...), comunque sono tutti e due molto teneri.

I messaggi che Myles riceve sono apprezzati dal cantante ma al tempo stesso gli fanno ricordare che oltre ai ragazzi della band nessun altro sa quello che è successo, non è una situazione "comoda" quella in cui si trova ora.

Mark che vuole far passare a Myles una bella giornata è... vediamo... dolcissimo!

Il loro battibecco mentre fanno colazione è divertentissimo, come fanno a ricordare certi particolari l'uno dell'altro dovrebbe far capire ad entrambi qualcosa di più.

Ciao sciarpa marrone, ben tornata! Anche se non è servita a coprire certi segni, è utile a coprire gli occhi di Myles (fortunatamente la sciarpa non li copre per molto tempo).
Ecco che fa la sua comparsa il piccolo Siggy, Mark ha avuto un bel pensiero per Myles, e come gli chiede se gli piace il regalo sentendosi momentaneamente insicuro è ben descritto.

Posso scrivere di nuovo che sono dolci? Non riesco a trovare altri termino che stiano bene quanto quella parola per tutti loro, ora che sono in tre sotto il tetto di casa Kennedy.

Myles e i suoi sbalzi d'umore sono comprensibili, Mark è presente e sa capirlo con uno sguardo, con l'abbraccio lo fa stare meglio anche se Myles si sente "psicopatico" (cosa che non è assolutamente vera, sta solo passando un momento difficile).
Mark non vuole illudersi ma secondo me sotto sotto già spera in qualcosa che non sia solo amicizia quella che c'è tra lui e Myles... sbaglio? Anche Siiggy "capisce" che il cantante non è più allegro e a modo suo riesce a risollevargli il morale... bravo piccolo!
Meno male che alla fine il cantante si tranquillizza e si sente di nuovo in pace e abbia compreso che prima o poi tutto tornerà ad essere "normale" e il suo sorriso alla fine è l'ideale per terminare questo capitolo.

Hai reso tutto quanto in maniera splendida e lineare, non so che altro dirti (sarei solo ripetitiva) ma ogni capitolo che scrivi è sempre più emozionante e la storia procede bene... continua così!

Ire.
(Recensione modificata il 09/06/2014 - 11:22 pm)
(Recensione modificata il 09/06/2014 - 11:25 pm)

Recensore Veterano
30/05/14, ore 22:33

Ciao!

Calm the fire è adattissimo come titolo.
La frase del brano anche, vale sia per Myles che Mark, è un "qualcosa" di paralello.

Nuovo capitolo, nuovo giorno e nuove rivelazioni e sensazioni per Myles e Mark, bene, le cose si stanno evolvendo.

Myles che all'inizio sente di nuovo l'impulso di prendere la coca è "inevitabile", non è tutto facile e semplice come sembra, dovrà faticare ancora a lungo prima di potersi definire libero da quello schifo, che non riesca a vedersi riflesso nello specchio appannato è una gran bella metafora, ben fatto!

Mi è piaciuto tanto quando lo hai descritto che non riesce a controllarsi del tutto e prova ad uscire per andare da Bill, fortunatamente si ferma in tempo e torna in camera e si concentra sugli altri ragazzi per non rischiare di perdersi, è difficile farlo in una situazione come in quella in cui si trova ora Myles.

Mark... arriva al momento giusto in camera, se avesse visto Myles tentare di uscire di casa sarebbe potuto scattare e litigare di nuovo con il cantante e ciò non è quello di cui hanno bisogno adesso.

Myles che si nasconde, con la testa sotto al cuscino è un'immagine tenera, chissà cos'ha pensato Mark vedendolo così indifeso; per fortuna riesce a farlo parlare e riesce a "distrarlo" facendolo rilassare (e successivamente lo fa riflettere e lo manda in crisi, eh eh! Anzi, questo vale per entrambi) con il massaggio; scena molto dolce, nonostante la loro "diffidenza" per ciò che provoca in tutti e due... Mark ha fatto bene a non lasciarsi andare ora, avrebbe spaventato Myles, sa che ora deve stargli vicino e deve accontentarsi di guardarlo (e come lo guarda lui...!) dormire non sapendo quello che passa nella testa di Myles è simile a quello che pensa lui.

Ire.

Recensore Veterano
25/05/14, ore 02:06

Ciao!

Il titolo ed il verso della canzone sono perfetti.

Oh wow, capitolo bellissimo, tanto dolce, rivelatore ed è colmo di risvegli, un po' per tutti.
Comincia in modo stupendo. Myles è finalmente riuscito a passare una notte tranquilla e si rende conto che è anche grazie alla presenza di Mark che gli è stato possibile.
Hai reso perfettamente il suo essere "diviso" tra l'essere felice ed il suo essere "perplesso" ma, mi è particolarmete piaciuto (in un modo alquanto strano e quasi incomprensibile anche per me) quando dici che Myles ha pensato di voler cacciare da casa sua Tru.

Flip è un santo e ha capito tutto, Brian che stona con gli Oasis è divertentissimo.
Myles appena svegliato da Mark che l'ha accarezzato sovreppensiero (L'avrà spettinato a dovere?) durante il viaggio di ritorno è una scena tenerissima ed il cantante che "combatte" la voglia di tornare a dormire sulla spalla di Tru è un carico di dolcezza.

Fa strano leggere della prima neve quando in realtà fa un caldo insopportabile ma con la neve arriva la realizzazione di Mark e dei suoi veri sentimenti, dopo che si preoccupa non vedendo Myles in casa.

Flip è doppiamente santo.
Per fortuna che c'è lui ad aiutare Mark a comprendere ciò che è evidente, tranne per i diretti interessati.
Il dialigo che intercorre tra Mark e Flip è anche molto divertente, Tru in imbarazzo e Flip che se la ride strappa una risata.
Non si può dare torto a Mark quando descrive gli occhi di Myles.

Myles all'ultimo risveglio è solo ma si è accorto che non gli piace esserlo e la successiva scena domenstica è tranquilla, un po' come la neve della sera precedente.

Concludo con un semplice: brava, come sempre hai fatto un lavoro magnifico.

Ire.

Recensore Veterano
23/05/14, ore 00:12

Ciao!

Non è solo bello questo novo capitolo, ma molto, molto di più, c'è il giusto mix di emozioni e le scene sono descritte alla perfezione, sono dolci, malinconiche, divertenti e fanno pensare.

Mark non si rende conto appieno di dove si trova appena sveglio ma il suo pensiero che va subito a "cercare" la presenza di Myles vicino a sé è una scena dolce ma al tempo stesso amara.
Per fortuna Myles non è scappato di casa ma è solo sceso in salotto, per un attimo ho temuto che avesse fatto una scicchezza.

Nel capitolo piove, (che bello!), rende "giustizia" alla malinconia di Myles.

Il ritorno della sciarpa marrone anche in questa storia è stupendo, il cappello azzurro è... reale, eheh.

Finalemente si scopre l'oggetto, o meglio, la persona, che dà originie agli incubi del cantante. Mark, con la sua presenza, è comprensivo e rassicurante.
Il pensiero delle registrazioni aleggia tra loro, ma troveranno il modo di entrare in studio, Myles non dovrebbe preoccuparsi.

Watch Over You è una canzone che... non devo essere io a dirlo, quella canzone "parla" da sola, ma è perfetta in questa situazione, aggiungiamoci il fatto che sia Mark a cantarla a Myles ed il risultato è fantastico; molto tenera la domanda che fa il cantante non appena Mark finisce di cantare per lui e lo rassicura dolcemente.

Myles deve aver avuto uno sguardo sconcertato nel vedere che Mark lo stava aspettando a letto, però deve anche ammenttere che non gli dispiace aver il chitarrista vicino a sé e le proteste sono inutili.
Ahahah, Mark non credo che si sia "pentito" realmente di aver passato la notte con Myles, non ha bisogno di maledirsi, non poteva sapere che Myles si sarebbe addormentato facilemte... l'avrà guardato ben bene ed è finalemte giunto alla realizzazione.

Brava, come sempre hai fatto del tuo meglio ed il risultato è ottimo.

Ire.

Recensore Veterano
17/05/14, ore 22:13

Ciao.

Ah, quanto mi picciono i titoli ed i pezzetti dei brani (chissà perché?) che scegli, sono sempre adeguati!

Myles ha preso una decisione "difficile" ma inevitabile se vuole cominciare a tornare sui propri passi e guarire.
Mark è comprensivo e Myles è molto tenero quando capisce che Mark... lo capisce (Scusa il gioco di parole!) e gli chiede di accompagnarlo, deve essersi sentito piccolo piccolo.
Mi è piaciuto come hai descritto il pensiero di Myles mentre stanno cercando la coca nel bagno, soprattutto quel "quasi con amore" è... da brividi; Myles resiste a difficoltà ma Tru riesce a risvegliarlo da quel pensiero.
Divertente il pezzetto successivo; sarebbe bello se si potesse evitare di arrossire, vero Mark? Che Myles si sia accorto del rossore del chitarrista? La "scusa" che usa il cantante è più che plausibile.

Lo spavento dovuto all'incubo di Myles è comprensibile, chissà che urlo che deve aver fatto!
Per fortuna non è solo (alla faccia di Myles che non voleva "intrusi" in casa sua!), Mark accorre e riesce a calmarlo; molto molto dolce il momento in cui lo chiama di nuovo "piccolo" e lo aiuta nella respirazione, nonostante, credo, che anche lui abbia avuto bisogno di un momento per calmarsi nel vedere il cantante agitato e con il viso striato dalle lacrime.

Bello bello bello!

Ire.

Recensore Veterano
11/05/14, ore 00:46
Cap. 14:

Hello!

Si parte bene, anzi benissimo sia con il titolo che il verso della canzone da te scelto per questo capitolo, sono entrambi dei capplavori e anche il capitolo lo è.

Myles per fortuna non ha subito gravi danni a causa dell'incidente ed è stato portato in ospedale.
Guai a lui se ci spaventa ancora così tanto come ha fatto.

Mark è distrutto, si sente in colpa, chissà che brutta notte ha passato senza che sapesse dov'era il suo cantante, per fortuna lo chiamano dall'ospedale e lui avvisa anche Flip e Brian, insieme riusciranno ad aiutare Myles...
Il loro abbraccio di gruppo deve essere stato molto dolce e "sentito", spero che il cantante abbia percepito bene la vicinanza ed il calore degli altri ragazzi.

Il dottore che parla con Mark è "rassicurante" e credo che il chitarrista sappia già che dovrà (vorrà?) stare ancora ppiù vicino a Myles.

Molto "forti" i "Lo so" ripetuti da Myles alle accuse/daomande di Mark mentre stanno tornando a casa, il sig. Kennnedy deve aver ricevutoproprio una bella batosta dall'incidente.

Le lacrime ed il riflesso di quello che era Myles in passato lo hanno fatto finalmente ritornare al presente, riacquistando lucidità e consapevolezza; si è reso conto come si è ridotto ed ha chiesto aiuto a Mark, (era ora!), si intravede uno spiraglio di speraznza che porterà Myles di nuovo sulla via della ragione.
Mark ha fatto benissimo a rassicurarlo che ne lui ne i ragazzi lo lasceranno solo donandogli un po' di fiducia.

Bello bello bello, ben scritto ed emozionante, brava, come sempre.

Ire.

Recensore Veterano
04/05/14, ore 00:05
Cap. 13:

Ciao.
Quanto angst che c'è tra Myles e Mark in questo capitolo!
Bello e ben scritto, mi è piaciuto.

Un po' meno bello il litigio tra i due, ognuno di loro vuol avere ragione e non molla le proprie convinzioni, finendo con l'avere Myles "prigioniero" in casa propria e Mark che lo segue come un'ombra (e qui ci sarebbe tanto da dire e scrivere...)
Mi è piaciuto come hai descritto Myles (cattivissimo!) che ignora Mark che cerca a sua volta di mantenere la calma, per lui deve essere stato difficilissimo.
La tensione sale, sale e continua a salire finché Myles fugge da casa sua; deve essere stato strano ma probabilmente non se n'è nemmeno reso conto di come stanno le cose.

Il tuo Myles è impazzito. Punto.
Come può pensare di mettersi alla guida dopo aver preso la coca? Anche solo il fatto di averla presa sarebbe da "criticare" ma ormai non capisce più nulla, ed ha la falsa convinzione di poter risolvere le cose da solo... quanto si sta sbagliando.

Il cliffhanger alla fine è quasi d'obbligo, ma... che dolore!

Brava, ottimo lavoro, come sempre!
I.

Recensore Veterano
28/04/14, ore 23:27
Cap. 12:

Ciao!

Che bello che è questo capitolo (come tutti i suoi predecessori, del resto!)
Si comincia con il titolo: tutti hanno e stanno combattendo, Myles che non vuole sentire ragioni, Mark per proteggerlo e anche Brian ha dovuto combattere con quello che ormai è il suo passato.

Brian è utilissimo a Mark per fargli capire cosa sta passando il loro cantante e dov'è probabile che Myles nasconda le bustine.
Molto toccante il dialogo che intercorre tra il bassista e il chitarrista, la loro amicizia è riuscita a sopravvivere nonostante il brutto periodo che ha passato Brian.
E Mark che dice ad alta voce che Myles ha dormito bene quando si trovava con lui... che coraggio, comunque a Brian questo piccolissimo particolare non è sfuggito.

Mark che va alla ricerca delle bustine senza che Myles abbia l'opportunità di accorgersi di ciò è... non divertente, questo no, ma ce lo vedo bene ad andare in giro ad aprire cassetti ed ante intento a scovare più bustine possibile.

Myles ormai è "andato": non capisce che è lui a non capire che Mark fa quello che fa per farlo stare bene e lontano dalla coca.

Bellissimo il momento ed il modo in cui Mark si rende conto che Myles l'ha imbrogliato dicendogli che sta andando a fare la doccia.

Myles esausto alla fine del capitolo è "comprensibile", ha visto letteralmente venire buttta nel gabinetto ciò che crede essere l'unica soluzione per non crollare, ma non avrebbe dovuto essere furioso con Mark, lo si può scusare vista la poca lucidità, però non è carino il fatto che ha ferito Mark con le sue parole (e lui che vorrebeb abbracciarlo è docissimo!), dovrà chiedergli scusa prima o poi.

Bello, bello, bello e... Brava!

Recensore Veterano
23/04/14, ore 23:21
Cap. 11:

Ciao!
Bello il titolo, adatto alla situzione di Myles e non solo.
Il nuovo capitolo è ben scritto e scorrevole, non manca nulla: c'è la voglia impellente di Myles di prendere la droga e il suo fingere che vada tutto bene ma anche il pensiero che rivolge a Mark e dolce ed amaro al tempo stesso, il suo voler il chitarrista presente e al contempo non volerlo lì a controllarlo è comprensibile.
Il voler controlare tutto del chitarrista sarebbe divertente ed ancora più comico se la situzione fosse più leggera.

Mark arriva a casa di Myles per "controllarlo" ed aiutarlo e lui che fa? Riesce a pendere la coca? Che coraggio... può continuare a fare il testardo ma credo che il chitarrista lo sia di più e non lascerà che Myles si faccia ancora del male, speriamo solo che lo capisca presto.

Mark non ha voltuo che Myles lo aiutasse a preparare il pranzo... uff, però il fatto che conosca la casa del cantante almeno quanto conosce la propria è carino.
Ah, molto "tenero" Mark che vede la goccia d'acqua scendere sul corpo di Myles per poi sparire alla vista, peccato solo che il cantante lo riscuota dai suoi pensieri.

Ma certo Myles, vedrai come non ti guarderà Mark mentre dormi (o farai finta di dormire)... ops!
Non vedi che si preocupa per te?

Hai fatto un ottimo lavoro!

I.

Recensore Veterano
19/04/14, ore 23:35

Ciao!

Che bello questo nuovo capitolo!
C'è di tutto e di più, dalle descrizioni adeguate ad ogni situazione alle tante e varie emozioni che si provano durante la lettura, non manca nulla.

Mark, Flip e Brian sono stupendi con la loro volontà di non lasciare Myles, sono molto forti, e se sono uniti sapranno sostenere ancora meglio il loro cantante.
Non deve essere stato piacevole giungere alla conclusione di non voler avere più niente a che fare con Stapp, però è comprensibile.

Chissà che urlo ha tirato Myles quando si è svegliato a causa dell'incubo!
Per fortuna che Mark era lì, a vegliare su di lui, pronto a rassicurarlo.
Mark autoritario con Myles il mattino seguente è perfetto, come l'imbarazzo che provano entrambi quando Myles gli chiede cosa ci faccia Mark nel suo letto.
La severità del chitarrista è giustificabile, ed è molto divertente quando porta la colazione in camera, da Myles per fare in modo di non lasciarlo da solo... è dolcissimo.

Myles che fa lo spiritoso dopo che ha fatto la doccia è... "vendicativo", ma non dovrebbe esagerare.

Brian è ben descritto, sa cosa sta capitando a Myles e con le sue parole cerca di aiutare il chitarrista a comprendere cosa è meglio fare per far in modo che Myles stia di nuovo bene.

Flip con il suo sorriso malizioso la sa lunga!
E così iniziò la loro convivenza...
Mi fa strano pensare a loro due che si guardano in cagnesco, però credo che sia inevitabile, Myles si sentirà ancora più sottopressione ora che Mark si è trasferito da lui per controllarlo, ne vedermo delle belle.

Permettimi un'ultima cosa: Myles taci ed accetta l'aiuto che ti sta offendo Mark, non fare il testardo!

Recensore Veterano
11/04/14, ore 22:28

Ciao!

Il titolo per questo capitolo è giustissimo.
Wow... Povero Myles (eh, lo so, sono ripetitiva!)
Per fortuna che Flip lo trova e chiama gli altri, Brian è rassicuarnte, ed è quello che ci vuole per tenere il cantante tranquillo.
Come può aver creduto alle parole di Stapp? Per fortuna che Brian e Flip hanno scoperto la verità.
Meglio che si riprenda al più presto, non si merita di star così male.

Elvis è meraviglioso e molto "intuitivo" e... menomale che c'è lui, altrimenti Mark non si sarebbe ritrovato in macchina con un sorriso, però Mark è stato ltrettanto meraviglioso, non tanto per il fatto che abbia coperto Myles ma anche per la sua "ottusità".

Che bello, questa è la prima volta che Mark chiama Myles "piccolo", è stato un momento molto ma molto dolce, nonostante la brutta situazione nella quale si è venuto a trovare Myles.
Nessuno abbandona nessuno, e questo è ciò che importa.
La preoccupazione dei ragazzi per Myles è talemnte ben descritta che ci si immedesima fin troppo bene.

Stapp ha avuto quello che si merita: un incontro ravvicinato con la furia di Hulk-Tru!

E tu... ti meriti... non l'incontro con Hulk-Tru, tranquilla, ma i migliori complimenti anche per stavolta, il capitolo è perfetto, pieno di emozioni contrastanti ma descritte alla perfezione.
Ire.

Recensore Veterano
04/04/14, ore 23:53
Cap. 8:

Ciao!

Quanto dolore che c'è questo capitolo.

Myles e le banane! Scappo via... A ridere!
Molto bello il fatto che si sia reso conto che ha rovinato il concerto, un po' meno bello il fatto che abbia evitato gli altri ragazzi.

Ottima cosa il disclaimer per Stapp, hai fatto benissimo ad inserirlo.
È stato cattivissimo e velenoso con Myles ed è riuscito a convincerlo che gli altri prima o poi lo abbandoneranno.
Myles non avrebbe divuto credergli, ma... ora non è completamente in sé e ha finito per sfogarsi sugli altri ragazzi.
Mark ha reagito d'impulso tirandogli lo schiaffo ma non ha tutti i torti, lo si può comprendere anche perché alla fine si pente.
Flip e Brian sono fantastici anche stavolta, sia quando bloccano Mark sia quando, alla fine del capitolo gli sono di supporto... se solo Myles li avesse sentiti si sarebbe reso conto che le parole di Stapp non erano altro che menzogne.
Brian, essendoci passato sa cosa sta succedendo a Myles e cerca di far da pacere, mi è piaciuto molto.
La reazione e la successiva "fuga" di Myles è adatta alla situazione.

Ottimo lavoro!
Ire.