Recensioni per
Tourniquet
di sheswanderlust

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/03/14, ore 00:44
Cap. 7:

'Giorno!

Ecco il nuovo, tristissimo capitolo...
I brividi sono arrivati anche questa volta e tanto mi basta per capire che il capitolo è ottimo.

All'inizio Myles crede ancora che usare la coca sia il modo giusto di affrontare le cose ma, anche "grazie" al, o meglio a causa del, disastroso concerto (poveri i nostri ragazzi!) e la sua brutta esibizione (è successo davvero?) è arrivato il momento per Myles di rendersi conto dei danni che sta facendo e degli errori che ha commesso.
Ci stanno andando di mezzo tutti, pensava fosse facile ed invece... non è così che dovrebbe affrontare la situazione.

L'abbraccio di gruppo: momento molto dolce, tra l'altro... ne voglio uno anche io!
Deve essere bello essere stritolati in quel tipo di abbraccio... hm...

Flip e Brian sono di supporto anche stavolta nella decisione di non esibirsi nell'encore, per i fan deve esser stato un duro colpo, ma nessuno sa la verità, nemmeno il povero Steve e nemmeno la crew.

Mi piace molto come hai descritto la preoocupazione di Mark mentre si rende conto che non vuole che Myles passi lo stesso schifoso periodo che ha passato Stapp.

Un'ultima cosa: Myles! Riprenditi cavolo!

Ire.

Recensore Veterano
23/03/14, ore 13:52

Ciao!

Quanto angst che c'è in questo capitolo, con Myles che continua sulla cattiva strada e Mark che... Vorrebbe prendere sia lui e il vecchietto a pugni (io non ho immaginato una scena di un possibile attacco di Mark, nooo); a parte questo momento che ho trovato divertente, il resto del capitolo ha un'atmosfera tesa.
L'unico che sembra provare a ragionare è Brian che cerca di tener buoni Mark e Flip sapendo che non serve a nulla alzare la voce con quel tesone di Myles.

L'idea dei concerti ora che sono di nuovo tutti insieme non è affatto male, però con Myles ridotto in quelle condizioni non è il momento adatto.
La caratterizzazione di Elvis mi piace, è attento ai suoi ragazzi, e sembra aver capito che qualcosa non va come dovrebbe.

E alla fine, con Mark che nonostante sia infuriato con Myles (chissà che sguardo che gli ha indirizzato durante la sfuriata?!) si preoccupa per lui e... Si sarebbe offerto di accompagnarlo a casa? Probabilmente si, vero?

Mi pare di non dover aggiungere altro se non che anche stavolta hai fatto un ottimo lavoro!

Ire.

Recensore Veterano
15/03/14, ore 22:30

Ciao!

Titolo e frase perrfetti per questo nuovo capitolo.

Myles certo che ne hai bisogno... sì, di una bella lavata di capo, non di prendere più dosi di coca!
Il suo senso d'astinenza si percepisce bene, come tutte le bugie che il cantante sta raccontando agli altri e loro si preoccupano sempre di più, giustamente.

Quel "way" di 12 secondi del verso "to find my way" è micidiale.

Il dolore che provano Brian, Mark e Flip accorsi in bagno è doloroso, appunto.
Brian si deve essere sentito tradito da Myles, lo sappiamo tutti che in passato ha avuto problemi con la droga anche lui, deve avergli fatto un male tremendo vedere Myles che si sta rovinando con le proprie mani, e le sue urla sono più che giustificate.
Flip sembra incredulo ed il suo gesto di buttar sul pavimento la polverina bianca lasciando Myles a bocca asciutta mi è piaciuta parecchio.
Mark è deluso (e stavolta niente sguardo truce...), giustamente, non potrebbe essere altrimenti, ed il suo sussurro deve aver fatto gelare il sangue nelle vene dei presenti; ha posto la domanda più difficile alla quale rispondere a Myles ma lui ce la fa a rispondere, anche se la sua più che altro è una scusa.
Mark, in ascensore sembra fin troppo calmo e tranquillo ma credo che dentro di se stia esplodendo dalla rabbia.

Bel capitolo, con un'atmosfera giustamente cupa, pesante e "opprimente" (in senso buono!) al punto giusto.

A presto,
Ire.

Recensore Veterano
10/03/14, ore 13:12
Cap. 4:

Ciao!

Eccomi qui, pronta a lasciare la recensione a questo nuovo capitolo!

Anche stavolta c'è il giusto mix di emozioni.
Lo sguardo truce di Mark all'inizio della storia per il servizio fotografico e quello che rivolge agli altri "ragazzi" è stato divertente da leggere, abbiamo una collezione completa di lui e i suoi sguardi truci...

Magnifico il fotografo con il suo "Myles ora sii sexy", che causa l'ilarità dei presenti e l'imbarazzo del cantante...
Myles non può non essere consapevole del suo status (sia di essere uno dei migliori cantanti sia di essere un gran bel omino...), dovrebbe farsene una ragione e conviverci.

Mark e i suoi sospetti sono sempre più una certezza, il dimagrimento e la reazione di Myles sono un'ulteriore prova che qualcosa non va come dovrebbe.

L'intervista è stata come un giro sulle montagne russe, le domande sono lecite, la risposte anche, per fortuna che Brian è intervenuto, se fosse stato per Myles sarebbero ancora lì, in silenzio ad aspettare una sua risposta.
Fortunatamente è riuscito a spiaccicare poche parole quando è stato tirato in ballo il progetto che vede la sua collaborazione col vecchietto...
Un'ultima cosa: Myles io proprio non ti capisco, torna in te! Leggere come ti stai riducendo non è bello, ma straziante.

Ottimo lavoro, a presto!
I.

Recensore Veterano
02/03/14, ore 23:59

Eccomi qui, pronta a lasciare il mio solito papiro...

"I'm sick inside" è perfetto per la descrizione del capitolo.

Myles e le sue bugie non avranno vita facile con il controllo da parte degli altri componenti del gruppo.
Mark preoccupato che Myles possa aver la febbre è tenero.

Mi chiedo come faccia il cantante a mantire agli altri sapendo di farlo e facendo finta che vada tutto bene quando in realtà è palese che non è così come pensa Myles.

Mi piace che alla fine del capitolo Myles si senta in colpa nei confronti di Brian (choamasi anche colpo basso...), ha mentito spudoratamente e i dubbi si cominciano a manifestare.
Mi piace anche come hai descritto la preoccupazione dei "ragazzi" che caratterizza questo capitolo, sembra che sia reale, come già è successo negli scorsi capitoli.

Recensore Veterano
23/02/14, ore 00:25
Cap. 2:

Ciao!
Secondo me "Solace" (che bello vedere che la conosci pure tu!) dovrebbe esserre ascoltata in loop.

Myles che sente l'aria di casa è credibile, capita realmente quando si torna a casa, appunto e poi, quando abbraccia Mark... vuol dire qualcosa in più ma non se ne rende conto.
La preoccupazione di Flip duarante la telefonata è segno che tra di loro c'è un legame di vera amicizia.
Myles... che fai? Non ti rendi conto di come ti stai riducendo?
Il ritorno del cantante e l'affetto che dimostrano nei suoi confornti gli altri "ragazzi" è a dir poco splendido e tenero. Brian è un vero guastafeste, proprio come dice Mark... eh eh.
Magnus... posso detestarlo un po'?
Come si permette di chaimare gli Alter Bridge "Creed"? Questa cosa non la sopoto ne qui, che è finzione ne nella vita reale.
Il battibecco che avviene dopo l'uscita di scena di Magnus è semplicemente adorbile però... Povero Brian, non puoi chiamarlo basso, mi si stringe il cuore... Viva la solidarietà tra bassi!
Myles e Mark non essendo bassi non possono capire come ci si sente, io invece si.
La bottiglia di kethup deve essere mooolto interessante per Mark, dato che non rivolge lo sguardo verso Myles quando gli porge la sua ultima domanda, un uomo "grande e grosso" come Tru non sarà mica in imbarazzo, vero?
L'utlimo pezzetto è dolcissimo!
Ottimo lavoro anche per questo capitolo, brava!

Ire.

Recensore Veterano
15/02/14, ore 22:39
Cap. 1:

L'urlo di gioia è arrivato fino a te?
Che bello vedere Tourniquet pubbliacata!
Per non parlare della bellezza della dedica, grazie di cuore, davvero, ma il merito é solo e soltanto tuo e di quei quattro magnifici soggetti che altri non sono gli Alter Bridge. (ehm...!)

Il titolo calza a pennello per esprimere il vuoto che prova Myles in questa fase della sua vita.
Questo primo capitolo non preannuncia niente di buono stando al comportamento di Myles.
Mark, Flip e Brian sono gli ottimi amici apprensivi anche nelle videochiamate su Skype, non credo che possa essere altrimenti. La loro preoccupazione per il cantante è genuina.
Myles che cavolo mi combini, prima ti droghi e poi menti agli altri?
Pretendo il diritto per starngolarlo!

Le varie descrizioni sono riuscite alla perfezione, partendo fin da subito: dalla camera dell'hotel, il roadie Joe, alle sensazioni che prova Myles alla fine del capitolo sembrano davvero reali.
Ottimo inizio!

Ire.

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