Recensioni per
Lo strano caso della sinfonia n.9
di Red Wind

Questa storia ha ottenuto 42 recensioni.
Positive : 42
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
22/10/15, ore 22:59
Cap. 1:

WOW! Di solito commento a fine storia quando leggo ff già complete, ma questa volta non ho resistito... che linguaggio! Sei riuscita benissimo ad imprimere quello stile ottocentesco alla scrittura. Bravissima davvero sono entrata subito nella storia e ora non vedo l ora di continuare a leggere... ci sentiamo all ultimo capitolo! Bye bye, Cindy

Recensore Master
31/03/15, ore 14:39
Cap. 1:

Ciao cara! :)
Curiosando nella sezione "gialli", ho trovato la tua storia e mi ha subito catturata.
Forse perchè intrecci due aspetti che io adoro: la storia e il mistero.
Perciò ho iniziato a leggere il capitolo e...wow! L'ho divorato!
Il tuo stile è meraviglioso!
Semplice, pulito, scorrevole, elegante, preciso...insomma, è un piacere leggere ciò che scrivi.
Sembra quasi di altri tempi, il che è perfetto dato il contesto storico in cui hai deciso di ambientare la vicenda.
Mi ispira molto il personaggio di Schuster, uno scrittore alle prime armi, già convinto di quello che sarà il suo mestiere, ma che deve vincere la resistenza del padre. Tra l'altro il fatto che abbia trascorso del tempo con i minatori, mi lascia supporre sia un uomo molto sensibile e dagli alti valori morali.
E poi mi è piaciuto tanto questo incontro con Sabine. Cime Tempestose è uno dei miei romanzi preferiti. :)
Ti seguirò molto, molto volentieri! Complimenti!

Recensore Master
31/01/15, ore 10:00
Cap. 1:

Quando ho messo lo stato recensione nel mio profilo ero curiosa di vedere che cosa sarei riuscita a trovare di interessante. E, sorpresa delle sorprese, ho trovato una storia che mi ha intrigato assai!
Scusa, l'assai, mi è sfuggito grazie a te e all'avermi fatto entrare così tanto nell'ambientazione della storia.
Nelle note di autrice speri di essere riuscita con descrizioni e dialoghi, anche quelli interiori con se stesso e il diario, a rendere l'ambientazione che tu volevi. Posso dire che con me ci sei riuscita.
Mentre leggevo - sono più che sincera - non m sembrava nemmeno che fossi stata tu a scrivere. Mi spiego meglio.
Essendo in prima persona con i tempi e le terminologie giuste, come la presentazione dei due o i pensieri rivolti al padre, era come se non fossi tu l'autrice ma Schuster.
Ho solo un dubbio, quando all'inizio scrivi a 'mio fratello' intendi che lui le lettere o la raccolta di questi pensieri dentor un diario poi li darà al fratello o con la mia immaginazione ho corso troppo e sei proprio tu che dedichi la storia al tuo di fratello?
Te lo chiedo perchè poi nei pensieri scrivi 'mio padre' mentre se io dovesi scrivere a mio fratello oserei dire 'nostro padre' e quando nomini il pericolo economico dici 'mia sorella'.
Scusa delle domandama sono curiosa xD
Per quanto riguarda la grammatica non ho trovato erorri, sono rimasta un attimoa a rileggermi più volte il passaggio 'Sabine sia per e più' non riuscendo a decidere se volessi scrivere altro o se sia propro così che si diceva, dunque è il risultato di una tua ricca ricerca.
Lo stile, sinceramente? Non ho niente da dire che non abbia già detto. Riesci a prendere cos tanto il lettore che sembra che non sia tu a scrivere ma il tuo stesso protagonosta!
Sei stata davvero brava Red!

- Han

Recensore Junior
26/11/14, ore 16:00
Cap. 1:

Ciao! :D
Wow, veramente wow *-*
Circa una settimana fa stavo stalker- *ehm* volevo dire, stavo spulciando il tuo profilo, e questa storia ha attirato la mi attenzione.
"Lo stano caso della sinfonia n.9"
Come fa un titolo del genere a non incuriosire qualcuno? *^*
Ho letto ben pochi titoli così intriganti!
Se volevi fare in modo che qualcuno notasse questa storia a tutti i costi... Ben fatto! ;D
Appena ho aperto il "link" (perdonami, io li chiamo così ^^"), mi sono trovata davanti ad una meraviglia *^*
Il racconto è fantastico, la lettura è scorrevole e la trama è molto coinvolgente.
Inutile dire che adoro il tuo stile ;)
L'ambientazione storica è ben costruita, hai dato perfettamente l'idea del periodo in cui ambientata la vicenda.
Cosa posso dire... Complimenti!
Sei stata bravissima - e ti ho anche aggiunto agli autori preferiti :)
Continua così! ^^
Un abbraccio,

Aila
(Recensione modificata il 26/11/2014 - 04:02 pm)

Recensore Veterano
24/11/14, ore 17:49
Cap. 1:

Ciao, sono finita qui per via dell’iniziativa a cui entrambe partecipiamo sul gruppo di facebook “Solo storie originali”. Visto che questa storia rientra nella stessa categoria della mia e che come autrice un po’ ti conosco già, ho deciso che non potevo fare a meno di passare.

Rispetto all’altra tua storia che seguo ho notato un cambiamento evidente. Lo stile si è innalzato, così come il lessico, molto adeguato per l’ambientazione storica dunque. Adoro anche la cornice a diario, mi ricorda in particolare l’impostazione di Dracula di Bram Stoker. Il nostro protagonista è un sognatore, con il solito padre che cerca di tarpargli le ali. Tutto il capitolo è strutturato sul timore di Dankmar per la futura discussione con il padre e alla fine arriva alla conclusione di dover chiedere un prestito alla sorella. Sembra un uomo comune, determinato ma che sa accettare anche le sue difficoltà e non ha paura di ammetterlo. Sabine mi è parsa come un personaggio piuttosto delicato, persa nel suo mondo di carta. I due sono perfettamente compatibili, il che mi porta a pensare che sia lei il “nuovo amore” accennato nell’introduzione.
È stato un capitolo statico, fisicamente non avviene nulla,ma è ottimo per introdurre la storia.

Non ho trovato errori particolari; comprendo la difficoltà di scrivere un testo di coerenza storica, dovresti stare attenta a non incasinarti troppo la vita. Piuttosto è meglio utilizzare frasi semplici per non andare a incepparsi in giri di parole; per ora mi sembra che te la stai cavando piuttosto bene.
Aspetto di scoprire quale sarà il mistero di questa storia. A presto!
21century

Recensore Junior
29/10/14, ore 14:28
Cap. 1:

Ciao :) A parte qualche d eufonica di troppo e questo passo: Aveva i capelli biondi e mossi raccolti (Io metterei una virgola dopo mossi) non ho notato altre cose strane. Il tuo stile è molto, molto buono. Hai caratterizzato bene l'epoca e il modo di parlare/scrivere di allora. Sei scorrevole e si legge tutto senza fatica, non sono mai dovuta ritornare indietro a leggere per capire qualche passaggio. Rendere un testo scorrevole è, per me, uno dei compiti più difficili, perché si rischia di soffocarlo con troppe descrizioni e aggettivi. In questo sei stata brava. Anche la trama è interessante, mi ha preso durante la lettura del primo capitolo e penso che metterò la storia tra le seguite. Ti do un consiglio: il corsivo dovresti toglierlo se il tuo racconto è una raccolta di pagine di Diario, se invece inserisci delle parti raccontate davvero allora lascialo. A rileggerci ^-^

Recensore Master
28/10/14, ore 14:51
Cap. 1:

Ciao!
Parto con paio di osservazioni e poi passiamo ai complimenti, ok? ^^ Dunque, da quanto ho capito lanciando un'occhiata al primo capitolo - che leggerò a breve - questa storia sarà tutta scritta in stile diario, e credo che quindi potresti eliminare il corsivo, in quanto non lo si deve distinguere dalle parti narrate e, almeno per me, è un po' pesante da leggere dal pc. L'altra cosa che volevo segnalarti, prima che me ne dimentichi, è che hai scritto "genero" anziché "cognato", nel pezzetto in cui parli della sorella del protagonista e di suo marito.
Ora passo ai complimenti! ^^ Mi piace molto il tuo stile delicato ed adatto al periodo storico di cui parli, che è davvero difficile da mantenere. Anche la trama è diversa dal solito, soprattutto perché leggiamo la storia dal punto di vista maschile, cosa un po' insolita su EFP, quindi complimenti. E complimenti anche per l'originalità dei nomi: non riuscirò mai a pronunciarli, né tanto meno a ricordarli, ma sono comunque molto belli.

Ci leggiamo alla prossima recensione,
Red.

Nuovo recensore
28/10/14, ore 10:45
Cap. 1:

Ciao, mi chiamo Alex!

Innanzitutto, devo subito ammettere di non aver mai letto un giallo, qui su Efp, e purtroppo come libri di questo genere mi è capitato tra le mani solo "Dieci Piccoli Indiani" di Aghata Christie - spero di averlo scritto bene -, quindi non so bene che cosa aspettarmi da questa storia. Mi chiedi perchè ho scelto allora di leggere il tuo racconto? Sarò franca. Ho trovato questo titolo nell'evento di Aras su Facebook (la Prima Iniziativa di Scambio Recensioni, presente?). Anzichè andare sul mio solito genere letterario preferito, ho scelto di provare qualcosa di nuovo (senza evitare di nascondere di aspettarmi una molto probabile delusione). 
E devo dire che invece la tua storia, almeno nel primo capitolo, mi ha lasciato soddisfatta, bravissima. 
Ovviamente in questo capitolo ancora non sei entrata proprio nella parte "gialla" del racconto, ma mi è piaciuto il modo semplice e scorrevole in cui hai introdotto il personaggio di Dankmar. Aspirante scrittore verista, ben consapevole di quello che vuole fare, che andrebbe anche contro suo padre... Mi piace, mi piace! E anche la misteriosa Miss "Cime Tempestose" mi ha lasciato piacevolmente sorpresa. In poche righe sei riuscita a tracciarmi quello che mi immagino sia il suo carattere - timida, educata ma anche maliziosa (mh, non so se è il termine giusto, spero che mi venga nella prossima recensione) - e spero di ritrovarla nei prossimi capitoli. Eggià, come puoi immaginare, come si dice in giro, "shippo" già questi due tesori. Sarà per i nomi così particolari - troppo bello Dankmar, mi sono innamorata -, sarà per il loro intenso primo sguardo (colpo di fulmine? posso sperarlo?)... Mi piacciono. Così è andata. Non c'è nulla da fare. (Cit. film di Moonacre)
Mh, che dire poi?
Giusto. Il testo è scritto egregiamente, hai usato uno stile così deliziosamente curato e scorrevole, che secondo il mio parere si adatta al lessico di quell'epoca. Poi, punto in più per il "lei" che usano sia Sabine che Dankmar. Mi è capitato spesso di leggere storie ambientate anche prima del 1880, dove due che non si conoscevano affatto, si davano tranquillamente del tu al primo incontro. Bah.
Ah, anche se non mi intendo molto di storia - ora forse faccio una figuraccia, forse è una situazione che ti sei inventata tu - mi piacerebbe leggere qualcosa di pù riguardo la battaglia di Dankmar nel suo futuro libro, o magari anche qualche flashback - che forse ti sei già preparata -. Ok, la mia figuraccia giornaliera l'ho fatta. Yes!
Ovviamente, non posso dire di più, per ora. Quindi corro al prossimo capitolo, ci vediamo lì. 
Un bacione,
Alexene_

Recensore Junior
26/09/14, ore 23:20
Cap. 1:

Ehilà!
Finalmente sono riuscita a passare e ne è valsa la pena. Scrivi veramente bene, hai uno stile scorrevole e la lettura è piacevolissima. Secondo me, hai saputo rendere molto bene l'ambientazione storica, sia nei dialoghi che nelle tematiche trattate e nello svolgimento in sé. Penso che molto sia dovuto proprio al linguaggio che usi, sia nelle parti narrative che in quelle dialogate, dove svetta più di tutto il "voi" da me amatissimo.
Mi è piaciuta molto l'idea della ripresa della pagina di diario, come ho apprezzato quella di impaginare il biglietto di Sabine come fosse veramente un biglietto. Non so se hai capito, ma spero di sì.
Poi niente, la storia mi incuriosisce e appena avrò altri due minuti continuerò a leggere.
Tanti complimenti!

Stuck. :)

Nuovo recensore
17/09/14, ore 23:06
Cap. 1:

Eccomi qui dunque :D
Che dire, ormai han già detto quasi tutto nelle altre recensioni.. Confermo che l'effetto "classicone" è riuscitissimo, sia per il linguaggio che per lo stile. Era da Dracula che non leggevo cose sotto forma di diario (che tra l'altro come forma ha un sapore ottocentesco incredibile).
Il personaggio sembra figo, anche grazie allo spoiler spoiler che ho avuto 3:)
Bene, non sono un gran che loquace.. Apprezzo, non prometto che seguirò perché dopo non mantengo mai, però l'intenzione è buona ^_~

Recensore Master
11/09/14, ore 00:28
Cap. 1:

Una pagina di diario dentro una pagina di diario... un meta-diario in pratica.
Lo stile è perfetto. Il personaggio è ben delineato, con un passato e un presente interessanti e pensati. Un agiato uomo di Vienna con una carriera decisa dal padre e una passione per la scrittura che non vuole abbandonare. Siamo introdotti nel suo mondo dallo stile che hai deciso di adottare, dalla forma del diario, dall'immediatezza dei suoi pensieri e delle sue speranze.
Vediamo poi il suo incontro con Sabine, percepiamo la sua curiosità che non è affatto forzata ma verosimile, sena esagerazioni.
Insomma un bel capitolo!! Mi è piaciuto e aspetto gli sviluppi.
^__^

Nuovo recensore
07/09/14, ore 01:13
Cap. 1:

Trovo che l'ambientazione storica sia abbastanza perfetta. Spesso i gialli storici riescono a catturare molti lettori. Lettori che come me tendono a diventare sempre più curiosi man mano che continuano a leggere. Sembra promettere bene. Complimenti :)

Recensore Veterano
17/08/14, ore 12:31
Cap. 1:

Rosso – Lo strano caso della sinfonia n°9.
Punteggio: 46/50
Grammatica e stile: 8/10
Caratterizzazione del personaggio: 10/10
Rispetto della consegna: 10/10
Gradimento personale: 18/20
+1 punto bonus all'originalità, perché hai utilizzato un personaggio maschile e per aver ambientato la storia indietro nel tempo, riuscendoci molto bene.
Apprezzo lo stile epistolare e tu l'hai utilizzato molto bene, dando al racconto un tocco personale che mi ha ricordato un pochino "Dracula" di Bram Stoker. Dankmar si presenta senza bisogno di descrizioni. Ho apprezzato molto anche il rispetto del periodo letterario del naturalismo/realismo, del desiderio del protagonista di comprendere la situazione sociale in cui vivono le classi meno abbienti. Ho apprezzato anche la denominazione "mostro di ferro", altro rimando alla letteratura che trovo assolutamente appropriato per un uomo di fine '800.
Due pecche nel tuo racconto: innanzitutto una temporale. Nel 1881 il cinematografo non era ancora stato inventato, è anzi stato utilizzato solo dal 1891 in poi. Ti segnalo anche un errore di stile, ovvero: "rinunciarvi" e "dedicandovi" sono molto più eleganti e corretti di "rinunciandoci" e "dedicandoci", specialmente se si parla appunto di un protagonista vissuto due secoli fa.
Quanto al resto, mi complimento per aver ambientato la storia nel passato, una scelta coraggiosa e ben riuscita, perché rende molto l'atmosfera. Dankmar è un bel personaggio costruito e presentato bene, si scopre molto su di lui e sui suoi rapporti con la famiglia, sui suoi sogni e sulle aspirazioni, sul passato e su quest'incontro con la misteriosa Sabine. Sono curiosa di sapere che accadrà tra i due in futuro!

Recensore Master
29/07/14, ore 12:55
Cap. 1:

Ciao! Partecipo anche io al contest di Faejer ed siccome qui dove sono il tempo è orribile, ho deciso di iniziare quel giretto nelle storie degli altri partecipanti che programmavo da tempo XD in particolare la tua storia mi ha incuriosita da quando ne hai postato il link nella discussione, ma trovo solo ora l'occasione di lasciare un commentino decente.
A Vienna io associo ricordi spiacevoli, ma devo dire che tu l'hai presentata in un modo tale da farmi trovare l'ambientazione della storia molto intrigante. ^^ sarà anche grazie al contesto storico, visto che l'intero Ottocento è uno dei miei periodi preferiti. Anche il titolo mi piace molto, soprattutto perché trovo l'accostamento tra l'Austria e la musica molto azzeccato, mi vengono in mente sale da ballo gremite e il valzer... insomma, per tutta questa serie di motivi amo molto l'atmosfera che hai creato. ^^ probabilmente a ciò ha contribuito anche la scelta di narrare la tua storia sotto forma di diario! Tale stile mi fa pensare a certi classici per ragazzi che ho letto tempo fa, anche un po' per il linguaggio e il tono che alternano la narrazione e la riflessione in maniera molto fluida, senza mai intaccare l'atmosfera in un certo senso "intellettuale" (non trovo parola migliore per esprimermi) che hai saputo creare. Tornando al diario, ti ha permesso di contestualizzare la tua storia e di inserire dettagli spaziali e temporali in modo del tutto naturale e non macchinoso, e di rivelare anche una buona cura per i dettagli che nel genere storico è sempre fondamentale. ^^
Spero che nella trama tu abbia il tempo di sviluppare un pochetto la questione dei minatori, perché io la trovo interessantissima XD ho paura che avrai altre gatte da pelare, ma vorrei davvero sapere di più del periodo passato dal protagonista nell'ambiente delle miniere... ma chissà, magari non l'hai inserito a caso e io non posso saperlo! Ci tenevo solo a renderti presente questa mia considerazione XD in quanto al protagonista, mi piace il fatto che scriva e che sia un uomo di cultura, il suo tono elegante mi fa pensare a qualcuno di molto posato, riflessivo, acuto e sensibile. Il conflitto con il padre forse non sarà la trovata più originale del mondo, ma l'hai descritto bene e sei riuscita a incuriosirmi lo stesso riguardo agli sviluppi che potrebbe avere questo screzio tra il protagonista e il genitore. Penso che conosceremo presto anche la sorella di Dankmar e suo marito e devo dire che la cosa mi interessa parecchio!
Come trama non ci sono stati particolari sviluppi da commentare, ma d'altronde non era quello che ci veniva richiesto XD comunque scrivi bene, ho notato solo qualche piccola ripetizione e una virgola mancante, ma per il resto la storia scorreva benissimo!
Complimenti, leggerò volentieri il seguito ^_^ un bacio e buona fortuna con il contest!

Recensore Master
06/07/14, ore 13:41
Cap. 1:

Ciao, allora parto a dirti che non è un genere che diciamo seguo, però d'altro canto mi è piaciuta molto la prima parte quella del suo sogno di essere scrittore anteposto ai desideri del padre.
Mi ha fatto pensare a un diario.
Il finale è stato carino.
L'ambiente è stato descritto bene, anche se in modo superficiale.
A presto ora smetto di leggere che ho da fare bye.

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