Finalmente ce l'ho fatta!
Allora dopo 100 capitoli vorrei fare una recensione ordinata per tutte le cose che ho da dire.
Di solito tendo ad evidenziare i lati positivi e negativi di una storia, nel momento in cui non ci sono aspetti positivi sto in silenzio, quindi già il fatto che io stia recensendo vuol dire che,comunque, mi è piaciuta in certi suoi aspetti,anzi l'ho inserita fra le mie preferite perché il mio rapporto con questa storia è un po' altalenante.
Tengo anche a precisare che questa è la primissima fanfic che leggo su Harry Potter, in particolare perché è il libro della mia infanzia e ho sempre pensato che fosse talmente perfetto da non aver bisogno di ulteriori approfondimenti o variazioni.
Però leggendo un'altra delle tue storie ho notato questa sulla tua pagina e mi ha incuriosita, ho visto anche che aveva 100 capitoli e ho pensato, quindi, che dovesse essere una storia di sostanza e ben pensata e che avrebbe reso giustizia alla saga.
Questa mia speranza sicuramente l'hai rispettata, inoltre il fatto che tu,in un tempo mediamente breve, sia riuscita a pubblicare una storia così lunga con capitoli di buona qualità, buona lunghezza e corretti grammaticalmente ti fa onore.
Questa è una nota positiva, in quanto apprezzo particolarmente quando un'autrice rispetta a tal punto l'impegno che si prefigge nei confronti dei suoi lettori nel momento in cui intraprende una simile impresa. Per quanto scrivere una storia su questo sito non sia un lavoro o un dovere, è sicuramente apprezzabile vedere come, comunque, gli autori riescano a ritagliarsi un po' di tempo per pubblicare e non deludere i lettori che li seguono.
Quindi onore al merito.
Ho molto apprezzato il fatto che, soprattutto nella prima parte, tu sia rimasta aderente e fedele alle vicende del libro e che sia riuscita ad inserire eventi che non sono avvenuti in scene del libro non descritte o semplicemente trascurate, in modo tale che risulti verosimile che tali eventi da te descritti possono essere effettivamente accaduti,evitando che possano risultare contraddittori con la vicenda originale.
Bellissimo il modo in cui hai reso la relazione tra Hermione e Draco, poiché gli hai mantenuti vicini al carattere dei personaggi del libro e hai sviluppato il loro interesse in modo graduale, così da rendere verosimile la relazione che poi si è venuta a creare, nonostante i precedenti dissapori e rispettivi ruoli nella storia. Questo fatto sicuramente rivela la tua abilità, in quanto, io personalmente, non sarei mai riuscita a rendere dignitosamente la nascita di un simile sentimento tra due personaggi così diversi tra loro,dopo aver letto i libri.
Inoltre mi è piaciuto come tu sia partita da un argomento poco inerente al libro, per poi ribaltare la situazione e ad addentrarti nel mondo di Harry Potter sempre più profondamente.
Andando avanti con la lettura,però,incontravo sempre di più elementi della trama che non condividevo.
La storia principale dei 2 libri seguenti,cioè Draco che sposa Astiora,le varie vicessitudini per avere Scorpius, Thomas,la fuga ecc, mi è piaciuta, ma non ho apprezzato come hai reso alcuni dei personaggi secondari.
Probabilmente non riesco a staccarmi dal punto di vista di Harry, Ron e Hermione,ma non mi piace affatto come hai reso i loro rapporti e come li hai cambiati nella vita adulta.
Il peggiore è sicuramente Ron: capisco che per rendere una dramione sensata ci sia il bisogno che Ron sbagli qualcosa o che abbiano dei problemi, ma renderlo un assatanato, arrapato, infedele e debole non credo che sia la strada più giusta.
Per come è stato descritto nella saga, Ron è una persona fedele e di principi,non credo ci fosse il bisogno di stravolgere negativamente a tal punto il suo personaggio perché fosse sensata una rottura con Hermione. Il fatto che a un certo punto lui alzi le mani su di lei, per quanto sia stato un episodio sporadico, è privo di ragione d'essere e verosimiglianza col personaggio originale. E il modo in cui la sua relazione con Hermione sia naufragata le toglie dignità e rispetto nei confronti di quello che hanno passato insieme.
Stesso discorso vale anche per Harry:il suo rapporto con Ginny è quanto di più distante ci sia dal libro.
Harry non è un traditore, rispetta le persone che gli stanno accanto, non avrebbe mai commesso un atto simile come il tradimento.
In poche parole, ho trovato sbagliato il modo in cui hai sviluppato le loro relazioni dopo tutto quello che hanno passato, se hanno resistito a tempi ben più duri, come può essere possibile che non tengano nella quotidianità?
Ovviamente per Ron ed Hermione è un discorso differente, perché si devono lasciare per esigenze di trama, ma potevi trovare un pretesto più rispettoso del loro trascorso.
Trovo anche assurdo il discorso di Harry nel capitolo 92, se non erro: esattamente,in che modo la caratterizzazione del personaggio di Harry nel libro può portare a pensare che lui rimpianga la fama dopo la morte di Voldemort, quando nel libro ha sempre desiderato essere un ragazzo normale e vivere una vita tranquilla?
Ad ogni modo, probabilmente le mie critiche sono motivate dal fatto che sia stato il libro della mia infanzia e che, leggendo, possa aver idealizzato i personaggi, ma non ritengo che possano cambiare in questo modo e affrontare così i problemi della vita,dal momento che ne avevano di ben più gravi e quando erano ben più giovani.
A parte questo però, che sono aspetti secondari nella tua storia,mi è piaciuta molto e ti faccio i complimenti per un lavoro di simile portata.
Un bacio (Recensione modificata il 06/03/2016 - 05:31 pm) |