Recensioni per
Non andare dove ti porta il cuore
di Amens Ophelia

Questa storia ha ottenuto 212 recensioni.
Positive : 211
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
20/09/17, ore 01:34

Complimenti davvero! Bellissima storia, strutturata perfettamente sia dal punto di vista della trama che dal punto di vista grammaticale. Davvero stupenda, spero che continuerai a scrivere altre storie. Ancora complimenti, te li meriti tutti. Talento infinito. Un bacio :*

Nuovo recensore
29/01/17, ore 23:37

ciao <3 questa recensione arriva molto in ritardo rispetto alla pubblicazione di questo capitolo, ma volevo comunque fartela. Avevo smesso di leggere su efp da molto tempo, così, quando mi è ripresa la voglia ho voluto leggere una tua storia, questa in particolare l'avevo letta molto tempo fa ma mi ricordavo ben poco, ero sicura non mi avrebbe delusa e che non avrei perso tempo. Così è stato, sei e resti la mia autrice preferita. Mi è piaciuta immensamente come hai caratterizzato i personaggi che rimangono anche piuttosto fedeli alle caratterizzazioni originali, poi amo immensamente la SasuHina, c'è poco da fare, li trovo stupendi e amo il tuo modo di scrittura che riesce a far capire in modo stupefacente cioè che i personaggi provano. Non nego che leggendo spesso mi sono ritrovata a riavere i loro stati d'animo ahah. Con questo concludo, ti adoro <3

Evelyn

Recensore Veterano
27/11/15, ore 23:44

Buonasera magistrale Ophelia Fuori di mente! ... Ah ah ah, okay, questa non avrei dovuto scriverla... Qualcuno mi tiri in faccia il dizionario di latino, e in fretta.
Eccomi qui, dopo un anno e tre mesi dacché questa raccolta ha visto il suo epilogo. Se nessuno mi batterà sul tempo, avrò l'onore di essere la diciassettesima recensione di questo ultimo capitolo! (Eh, beh, il diciassette è il mio numero caro ^^). 
Ho “divorato” questa Fanfiction nel giro di un mesetto [eh, lo so, sono lenta come una tartaruga con quattro cancrene!], e confermo di non aver mai letto qualcosa di così bello... Parlando di storie concluse, eh! Perché mi sa tanto che Life Imitates Art ruberà il posto d'onore a Non andare dove ti porta il cuore. Senza alcuna offesa, eh? Ahahah x'D
Dunque, non sarà facile fare una recensione per tutti questi ventun - splendidi - capitoli, ma ci proverò, e spero che apprezzerai il pensiero comunque, anche nel caso in cui verrà fuori un testo sconclusionato ^^’
Partiamo dal prodigio stesso per cui mi ritrovo qui, a recensire ed elogiare una SasuHina. Come ben sai non è un pairing che mi va a genio: non lo concepisco, non trovo i personaggi concordi, come un protone ed un altro protone sui quali è fisicamente impossibile che agisca una forza attrattiva: è un opinione mia, che costituisce un limite, suppongo. Ora, non è che intendo parlare solo di me - anche se ammetto di essere una persona tremendamente egocentrica! -, ma ci tengo a dire che uno dei pochissimi pregi per cui vado davvero fiera è l'impegno ad aprire la mente (come scrivi tu nella tua Bio **) e non accettare che dei limiti possano fermare l'informazione e il piacere della lettura! Ophelia, se anche tu scrivessi di, che so, Hegel e l'idilliaco rapporto che egli aveva con quei porelli dei suoi figlioli, sta pur certa che ti seguirei. Tu sei fantastica, un esempio da ammirare, perché in ogni cosa che fai riponi una passione talmente potente e palpabile che essa non può fare a meno di essere trasmessa anche a noi lettori, che veniamo travolti da quest'ondata di musica, fatta di preziosismi ed efficacissimi intervalli tra silenzi e crescendo - pace dei sensi e respiro sospeso.
Insomma, lo ribadisco: la SasuHina non mi piace. Ma d'altronde leggo anche le cose che non mi piacciono, e tento di scrivere di una “impronunciabile” coppia - che Kishimoto ha magicamente trasformato in Canon XD - nella mia Long. Ma va beh, questo non c'entra un arcitubo; chiudi il becco, Calcedonio! Deve nascere quindi una profonda curiosità che spinga ad aprire il primo capitolo di una storia, e certamente tu hai soddisfatto tutte le mie aspettative: fin dall'inizio hai centrato i personaggi andando ad indagare laddove nemmeno l'occhio più meticoloso poteva aggirarsi, trasferendo su carta - o schermo del pc, eheh - tutte le più nascoste sfaccettature. Come ribadiscono i detective più affascinanti e travolti dal successo, non sono forse i piccolissimi dettagli a dare le più importanti svolte alla ricerca? Ecco, tu hai utilizzato le sfumature più subliminali, ed allo stesso tempo sublimi, non solo per fare ritratti a tutto tondo di personaggi della cui complessità non si dovrebbe neanche discutere, ma anche per dare principio ad una serie di paradossi, errori, crescite interiori. Arrivando fino alla fine della tua storia, non mi sono mai sembrati così veri gli insegnamenti contenuti nelle commedie di Menandro: non è la Sorte che fa il carattere, ma il carattere che plasma il proprio avvenire: ogni individuo deve arrendersi alla constatazione che il lato migliore che possiede lo porterà a giovamenti, allo stesso modo in cui gli errori che la propria indole lo porterà a compiere ripetutamente, avranno come conseguenza spiacevoli ed inevitabili eventi. In poche parole, ogni personaggio ha compiuto un grande percorso di conoscenza di se stesso, arrivando a capire che ogni azione o reazione è venuta a causarsi in conseguenza e coerentemente alla propria natura: se Hinata non fosse stata insicura, non sarebbe arrivata a sfidare i propri limiti ed affidarci a Hidan; se Sasuke non fosse stato orgoglioso ed oserei dire pure narcisistico non avrebbe condotto la vita smodata che aveva sempre condotto a danni delle povere che gli cascavano ai piedi. I protagonisti (e comprotagonisti) hanno quindi preso coscienza di sé in ambe le parti, pregio e difetto, ma il lavoro più degno di nota che tu hai portato avanti con cura meticolosa è stato proprio aver fatto progressivamente combaciare ogni opposto col suo corrispondente: il bene di Hinata col male di Sasuke, e d'altra parte anche il male di Hinata col bene di Sasuke. 
Arrivata a mia volta a questa consapevolezza, ho quasi pianto, cara Ophelia. E non è assolutamente motivo di vergogna ammetterlo! Anzi, ci tengo a sottolineare il fatto che la lettura che ci hai regalato sia stata un meraviglioso agglomerato di emozioni; leggere la tua Fanfiction è stata ancora una volta altissima catarsi (e spero che tu non ti stanchi di sentirtelo ripetere: insomma, mica è colpa mia se sei talmente talentuosa da riuscire a toccare il cuore delle persone col tuo dono ^^).
Mi sono dunque resa conto di che “opera” hai fatto: hai dato i natali all'amore di Sasuke e Hinata. Strano dirlo, ma è questione di fatti. E non posso ancora crederci di essermi appassionata fino all'ultimo capitolo, di aver creduto nel loro amore, e di trovare perfino ora che i due non possano che essere una cosa sola, indivisibile.
E ti ringrazio, perché oltre ad avermi fatto credere nella riuscita della loro storia, mi hai fatta pure emozionare con del romanticismo... cioè, ci credi che in più di una situazione mi sono ritrovata a sospirare, con le manine appoggiate agli zigomi? Un po' come l'angioletto cicciotto della Madonna Sistina del Raffaello XD Perché devi sapere che io, aka Blu, faccio parte di quella categoria di persone che... fa schifo in queste circostanze, ecco. Smancerie? Occhi negli occhi? Dichiarazioni al claire de lune? Inconcepibili, cose estranee T^T  e c'è chi di buon grado tenta di sciogliermi con film di Leo Di Caprio o altro. Il mio dolce ex è arrivato infatti ad abbozzare una lista di tutte le cose pessime ed anti-romantiche che si è dovuto sorbire, ma questa è un'altra storia T^T insomma, Amens, hai di fronte a te una lettrice troll, la quale, nel momento in cui le furono regalati dei fiori, starnutì in faccia al gentile ragazzo. Eh...
E come non elogiare anche i continui riferimenti da batticuore che hai inserito qua e là? Nietzsche, Virgilio, e pure Platone! Cavolo, di fronte a queste cose io rimango semplicemente a bocca aperta come un pesce lesso, Ophelia. Tanti complimenti, sei una persona da ammirare; e a cosa possono mai servire, a questo punto, i soliti complimenti come “bravissima” e “ottimo lavoro”? Mi vergognerei quasi a scriverteli! Perciò accetta la mia richiesta di farmi tua personale sacerdotessa vestale, e lasciami farneticare!!!
Per quanto riguarda la forma e lo stile... Boh, alzo le mani. Cosa commento a fare?! Anzi, non commento: scappo a gambe levate XD

Bon, forse sono giunta al termine di questo sbrocco commento. Anche se osceno, necessitavo di farlo, perché non mi sarebbe parso giusto non lasciare un piccolo ringraziamento ad una storia che mi ha fatto sognare. Anche se ammetto di avere storto il naso in occasioni un po' troppo Fluff (sempre per colpa del mio carattere da rozzo Troll), chi se ne importa! Tutto il resto è stato luminoso ed indimenticabile.
Grazie, Ophelia. Sarei tentata di segnalare la storia, ma ora come ora farei dei pasticci, perché mi si stanno chiudendo gli occhi ^^’ Prometto però di aggiungere anch'io questa Fanfiction negli “Annali” dei crack pairing!
Ti auguro buon lavoro per tutto; un bacione, e alla prossima!

CalcedonioBlu

Nuovo recensore
03/11/15, ore 23:01

È da tempo che conosco questa storia, e dopo averla letta daccapo oggi per l'ennesima volta, ho deciso finalmente di mettere da parte la mia svogliatezza e recensirla, com'è giusto che sia per come l'ho goduta. Beh, ci sono vari punti su cui soffermarsi. Morfologicamente parlando penso sia la fiction migliore che abbia mai letto: termini ed espressioni di alto livello, uno stile ricercato, dettagliato in ogni più piccolo suo punto, che mi dà il dovere di complimentarmi prima di tutto per la pazienza messa nella sua progettazione, ma al contempo fluido. A livello contenutistico c'è da dire che hai sviluppato una trama che personalmente mi è piaciuta tantissimo e tutte le vicissitudini si sono susseguite in modo calzante e mai noioso, permettendo un'evoluzione dei personaggi che fa paura in quanto quest'ultimi erano perfettamente IC. E proprio su questi mi volevo soffermare. Ribadisco ciò già detto in precedenza riguardo ai loro caratteri, non hai "creato" un Hinata o un "Sasuke", li hai semplicemente tirati fuori dal manga e trasportati nella tua storia. Lo sfondo era del tutto estraneo a quello dei nostri ninja, eppure quelli erano senza dubbio loro! Hinata è impressa nelle tue parole in tutta la bontà e gentilezza d'animo che la caratterizza nel manga, così come lo scontroso Sasuke ha mutato passo per passo i suoi sentimenti, com'era consono ad egli. E questo vale per tutti i personaggi trattati da vicino come Neji, Hiashi e Naruto. È questo è il pregio che permea la storia, perché sei riuscita letteralmente a trasportare i personaggi così come sono, e la maggior parte delle fiction non riescono bene a mio avviso proprio perché manca questo elemento e si vanno a creare personaggi a sé. C'è da dire che il pairing mi sta molto a cuore per l'affinità tra Hinata e Sasuke ( apprezzo anche NaruHina, ma quello che sinceramente non approvo di Kishimoto è stata la SasuSaku, a questo punto era meglio non dargli famiglia se poi si sarebbe dovuto mettere con lei, dopo l'evoluzione di lui nella seconda parte del manga e il suo modo di essere che fa a pugni con la rosa e non nel senso che gli opposti si attraggono! Ma sto divagando troppo ahaha ) e anche per questo mi sento di dover farti notare quanto bene tu sia riuscita a realizzarlo da entrambe le parti dei personaggi e che di rado si riscontra per quello concernente a questa coppia. Mi ritrovo a pensare che se sei riuscita a creare con la tua penna questa mondo parallelo, allora non oso immaginare veramente che uscirebbe su una SasuHina ambientata nel manga! Sarei curiosa di vedere cosa faresti uscire fuori perché do di fatto che non deluderesti. 
So che avrei dovuto recensire molto tempo fa, dato che probabilmente queste mie parole neanche ti arriveranno, ma ho voluto davvero farti i miei complimenti per questa splendida fiction che ci hai lasciato, e mi auguro vivamente che tu possa fare un pensierino sulla mia proposta di un'altra SasuHina ambientata nel contesto del manga, quindi ti rinnovo gli elogi alla tua scrittura di notevole elaborazione e ti sprono a non smettere mai di scrivere, perché hai questo piccolo dono da coltivare.
Ancora grazie, un bacio

Nuovo recensore
26/09/14, ore 14:02

Ciao! Ho appena finito di leggere la tua storia.. Che dire, è stupenda, meravigliosa, senza eguali. E' la fanfiction più bella che io abbia mai letto. Nonostante io sia una fan accanita della NaruHina, amo anche questa coppia. La tua proprietà di linguaggio, il lessico usato e la forma dei periodi sono molto avanzate e semplici, danno un effetto molto scorrevole. Non è una storia banale, è ricca di insegnamenti e mi complimento con te per aver rispettato il raiting. Trovo molto logico e interessante l'evoluzione che hanno subito i vari personaggi, non hai trascurato nessuno se non le comparse, non come certe storie in cui succede tutto d'un botto. Inoltre hai mantenuto le caratteristiche dei protagonisti, ed è una cosa abbastanza difficile quando si tratta di un tipo come Sasuke! Insomma, davvero, credo che questa recensione sia troppo poco per elogiare la tua magnifica storia, ma spero che capirai che mi è piaciuta tantissimo complimenti!
A presto <3

Recensore Junior
07/09/14, ore 23:00

Ciao, Ophelia! Ho letto questa tua ff dopo aver finito quell'altra che ti avevo già recensito su Hikari, Itachi, Eiji ed Eijiko. Sfortunatamente credevo di averti già recensito il capitolo 19, cosa che invece da quanto ho appena visto non ho fatto. Purtroppo, visto che sono passati più di due mesi da quando l'ho letto, i miei ricordi ora sono un po' troppo sfumati per recensire come si deve uno qualsiasi dei capitoli precedenti. Detto ciò, visto che per ora la mia memoria è ancora abbastanza fresca per quanto riguarda gli ultimi due capitoli, voglio dare il meglio di me almeno per quelli (e sì, scriverò qualcosina anche sul resto in generale).
Innanzitutto, un grazie enorme per aver condiviso questa tua storia travolgente (sul serio, credo di stare cominciando a ripetermi...): una delle cose che mi hanno colpita di più è stata il modo in cui hai fatto evolvere il carattere dei personaggi: per una persona sentimentale come me cose come questa sono sempre gradite, soprattutto in storie romantiche come la tua: cambiamenti di questo tipo si vedono molto più spesso nei fantasy, dove per esempio i protagonisti si trasformano da pappemolli in eroi, o in film drammatici, dove si affronta la crescita del protagonista. Quello che è successo qui direi che è stato abbastanza simile alla seconda opzione, ma con il lieto fine che a me piace tanto. :)
Un'altra cosa che ho notato è stata il tuo lessico: c'erano un sacco di termini che nella lingua comune non sono molto frequenti e che è stato piacevole leggere, perché danno al testo quel tocco in più che rende la lettura ancora più gradevole, così come il fatto che la tua grammatica è praticamente perfetta: leggere una storia piena di errori può diventare insostenibile, almeno per quanto mi riguarda. Anche i riferimenti al latino e alla filosofia erano interessanti, soprattutto la riflessione di Hinata sulle due metà nell'ultimo capitolo: il fatto poi che nella maggior parte dei casi le idee dei personaggi siano espresse in modo chiaro e incisivo dà ancora più credito alla tua abilità.
Per quanto riguarda la trama, non credo che ciò che ho da dire non sia già stato detto, però lo ripeto lo stesso: è molto articolata e piena di eventi diversi e interessanti. Un esempio è il contrasto nei vari modi in cui Hinata viene trattata dalle persone, come l'affetto di Sasuke e l'atteggiamento di Hidan durante l'attacco, o anche quello che il padre e Neji le riservano all'inizio: a mio parere, questa è una caratteristica da non ignorare: è raro trovare in siti di fanfiction racconti scritti con tale maestria. È ammirevole anche il fatto che tu abbia cercato così tante informazioni per il caso del tribunale: nei tuoi panni non credo che io potrei essere altrettanto solerte. 
Cambiando registro, in questi ultimi due capitoli i miei momenti preferiti sono stati quello del tribunale, dove il rimorso comincia a far breccia nel cuore di Hidan, la festa di compleanno, perché finalmente Sasuke riesce a perdonarsi e ad alleggerire il peso sul proprio cuore, l'accenno alla relazione fra Naruto e Sakura, che mi ha fatta sorridere, e ovviamente la parte in cui Itachi perde la sua sicurezza nel comunicare che ha intenzione di sposarsi con la sua ragazza: seppur brevi, trasformano il finale da lieto solo per la coppia protagonista a felice per anche tutti gli altri personaggi, perché lascia intravedere speranze promettenti per il futuro che ognuno di essi potrebbe avere.


Beh, un bacio! Grazie ancora per questo capolavoro!
Wolfie

Recensore Veterano
03/09/14, ore 12:41

So che ormai avevi perso ogni speranza, ma finalmente riesco a passare anche di qui – e non immagini quanto avrei voluto essere la prima a sommergerti di complimenti e lacrime. Ma, dopotutto, il rapporto tra me è questa storia è un po' come quello che si stabilisce tra due amanti: è un continuo affannarsi per star dietro all'altro, perché si brama ardentemente di ricongiungersi con l'oggetto del nostro desiderio, ma tale ricerca è inutile, se si sa che esso non scappa, ci aspetta.
Ho scoperto questa perla con svariati mesi di ritardo e, da allora, non sono mai riuscita a essere puntuale agli appuntamenti con lei: ma sapevo di poterla trovare al solito posto di sempre, come se mi aspettasse, in un certo modo. Ovvio che questa storia non è stata scritta per me, ma ecco, mi ci sono talmente affezionata e legata che ci ho voluto vedere dentro anche più riferimenti alla mia vita privata di quanti effettivamente ce ne fossero.
Credo sia doveroso dirti che ho pianto, per questo capitolo, dall'inizio alla fine: sembrerà assurdo, ma sono contenta di essere riuscita a leggerti solo adesso, quando la lettura è combaciata alla perfezione con un particolare avvenimento personale. Non ho mai creduto al destino o robe simili, ma alle volte le coincidenze sono di un puntualità spaventosa.
Immagino che questo sproloquio del tutto insensato non t'interessi minimamente, dunque la smetto di cianciare e passo alle cose serie – si nota che questa recensione è scritta a caldo, sì?
Ho adorato la struttura di questo capitolo finale: tutto si svolge nell'arco di una sola nottata, il che permette di condensare le emozioni tutt'insieme, creando un'esplosione di sentimenti coinvolgente anche per chi, come me, è semplice spettatore. Nulla ha il sapore della fine, ma di un nuovo inizio - come già il titolo mi aveva fatto ben sperare. Avevo gli occhi lucidi già alla scena iniziale: quel quadretto di vita quotidiana che ci hai descritto aveva il sapore della felicità. Non quella feliciità istintiva, irruenta e passionale che ci fa vivere con trepidazione un determinato momento, ma quella solida, serena, duratura. Quella felicità che è tutta familiare.
Vederli seduti lì, tutti assieme, per celebrare quello che è L'inizio per eccellenza – quando davvero due essenze si fondono in un'unione eterna – mi ha emozionata oltre ogni dire. Ed ero così contenta di avere il privilegio di assaporare un briciolo della gioia di Itachi, colui che si meriterebbe di essere felice sempre! E' stato come vedere tutti i tasselli del puzzle andare al proprio posto, con facilità, quasi come solo adesso fosse possibile scorgere gli incastri giusti.
Hai poi spostato l'attenzione – come le migliori tecniche cinematografiche insegnano – su una coppia più giovane, ma non per questo meno matura. Ho condiviso la tua scelta di far passare del tempo, dopo il penultimo capitolo, in modo da mostrarci gli sviluppi di un rapporto che allora era agli albori, ma che adesso può già vantare un'esperienza di alcuni mesi alle spalle. Mi è sembrato tutto consolidato, tra loro, come se già fossero una coppia affermata – eppure ne hanno di strada da fare! Ma le premesse sono più che ottime, no? :)
E' stato doloroso e, al contempo, da brividi, leggere la scena conclusiva: non volevo, con tutta me stessa, che la storia finisse, ma sapevo che avresti trovato un modo per lasciarci senza troppa sofferenza. E così è stato.
Rivedere quel luogo ha messo in soggezione anche me: è come se Sasuke, conducendola lì, le abbia voluto far vedere quanto profondamente fosse cambiata, in seguito a quell'avvenimento. Le immagini delle due Hinata - tre, se consideriamo anche l'Hinata bambina - si accavallano, rendendo possibile per il lettore realizzare quanto profondamente questa storia abbia trattato di un lentissimo processo di crescita di un personaggio – o meglio, due. Hai avuto quasi un ruolo materno, nei confronti della giovane Hyuuga, affiancandoti a Sasuke, in tal senso: entrambi, l'avete rivolta davanti a uno specchio, costringendola a vedersi, nuda, senza veli. E' stato difficile per lei accettarsi per quello che è; il suo sguardo si è perso lungo i lividi e le cicatrici che ha visto snodarsi sul corpo. Ma, finalmente, è riuscita a intercettare i suoi stessi occhi e si è capita, perdonata, amata. Solo allora, ha potuto voltarsi per rendersi conto di quella figura che l'ha sorretta per tutto il tempo, impedendola di crollare in mezzo ai frantumi dello specchio. Solo allora, ha potuto amare.
Solo quando è stata convinta di non sentire più il bisogno di annullarsi per piacere a un altro, solo quando si è vista come una totalità solida, ha potuto scindersi in mille frammenti, per combaciare alla perfezone con Sasuke. E' questo che pensa Hinata, pur nelle due limitate capacità espressive, è così che andrebbe intesa la storia delle due metà che tu ci hai ricordato.
Ti ringrazio, profondamente, per avermi offerto questa riflessione sull'amore da far invidia ai migliori filosofi e scrittori: nulla ha stonato, nel tuo pensiero che hai messo in bocca ai personaggi. Questa storia è molto più che una semplice fanfiction, c'è dentro un'etica, una filosofia, una linea di pensiera che è solo tua, ma che hai voluto condividere con i lettori. Di questo, non posso che ringraziarti: mi hai permesso di vedere dentro la tua testolina bellissima, ma anche dentro il mio cuoricino ultimamente confuso. Hai messo chiarezza, hai sistemato tutto: come il migliore antivirus (perdona questa sterile analogia), hai posto ordine in me, cancellando i file mandati e sostituendoli con quelli nuovi.
Quanto è grande il potere di un'abile scrittrice! Non sfigureresti nella libreria di chiunque, io già ho riservato uno scaffale tutto per te.
So che questa recensione è del tutto emotiva e molto poco razionale, ma come da tradizione, per questa storia ho perso il senno già al primo capitolo. Probabilmente ci sarebbero altre mille cose da dire – su tutti i personaggi che meriterebbero un'esegesi, sullo stile da te adoperato e quant'altro – ma mi sono semplicemente lasciata trasportare da una marea, molto poco ordinata, di emozioni e sensazione.
Ancora grazie, profondamente grazie.
Con la speranza che vorrai perdonarmi – per il ritardo e la sconclusionatezza –,

Ayumu

Recensore Master
29/08/14, ore 14:51

Sono praticamente due settimane che cerco disperatamente di scrivere una recensione a questo ultimo capitolo, forse non ci crederai ma è così. Ho quasi sfiorato il pensiero di non scriverla perché risulta estremamente difficile riuscire a lasciarti un commento all'altezza di questo finale e della storia in generale. No, non potevo permettermi di scomparire da un giorno all'altra, ho impiegato diverso tempo, ma penso di poterti dare qualcosa di - più o meno - decente.
Questa storia è una di quelle meravigliose avventure con le quali compi un percorso, non necessariamente di vita, ma abbiamo la possibilità di crescere ogni giorno anche se di poco e tu, con questa opera d'arte, mi hai travolta a poco a poco in un turbine fatale di emozioni e riflessioni profonde, tattili. Come tutte le cose belle, anche questa storia ha giustamente visto la tua dolce manina impugnare una penne e incidere la parola fine al centro dell'ultima pagina.
Una ventina di capitoli sembrano una cavolata se facciamo riferimento a dei libri, eppure ogni singola parola di ogni singolo capitolo ha compromesso lo svolgersi della vicenda, il sentimenti dei lettori e suppongo anche le idee della -stupenda- scrittrice.
Mi mancherà torturarmi sul fiorente rapporto tra Hinata e Sasuke o una probabile particina di Hidan da quale sperduta parte della storia, era una piacevole abitudine. Non temere, nel mio cuoricino ci sono anche le tue altre inestimabili creazioni -con un bell'archivio anche per le future!- sia in corso che terminate. Ah, ho voglia di leggermi Non andare dove ti porta il cuore tutto d'un fiato! Sono infatuata di te e delle tue succose parole, il mio nettare preferito! *-* ❤❤
Questo ultimo capitolo poi è stato la ciliegina -ma anche dieci ciliegine!- sulla torta. 
Non avevo la più pallida idea di cosa aspettarmi e devo dire che subito ho creduto di trovarmi a un banchetto nuziale, avevo immaginato il matrimonio tra Hinata e Sasuke. Ah, mi ero già vista quella timida stellina in abito bianco, di pizzo magari, non troppo vistoso, semplice e candido come lei con una Mikoto in lacrime ancor prima di averla attraversare la navata, un Itachi tremendamente affascinante di fianco al nervoso Sasuke mentre gli da una gomitata scherzosa. Beh, tu mi hai condotta sulla giusta via, regalandomi qualcosa di ancora più bello! *-* ❤
Ah, il mio adorato Itachi non è corso da me -sigh!-, forse neanche il rosso è il giusto colore per acchiapparlo... vedrò di cambiare tinta e poi ci vediamo in sede per il divorzio ;)
Non so spiegarti l'effetto che mi ha fatto leggere il momento in cui con un briciolo di insicurezza ha dato il lieto annuncio. Apparentemente impensabile un Itachi impacciato, come hai giustamente detto tu è un personaggio abituato a tenere discorsi e argomentazioni davanti a diverse persone a lui sconosciute, è un personaggio razionale e dal sangue freddo ed è impossibile non sorridere nel vederlo in difficoltà in una situazione del genere. I sentimenti, i peggiori nemici del clan Uchiha, perfino uno come il primogenito dell'impassibile Fugaku è rimasto quasi paralizzato nell'informare le persone a lui vicine di un avvenimento così festoso ed importante.
Che bello sposarsi in Settembre, anche perché so che succede qualcos'altro in quel mese *tira la candelina ad Ophelia* ❤❤❤❤❤
Che tenera Mikoto, l'immagine di lei che da alla luce una bambina, una piccola Uchiha, è davvero per persone con un cuore sano e forte, altrimenti sai quanti cedimenti?
La vedo in casa mentre corre dietro ai nipotini che la chiamano di continuo da ogni angolo della casa, che le ricordano i suoi figli da piccoli. Lei seduta circondata dai bambini che le chiedono storie e avventure dei loro genitori o di come lei e Fugaku si sono conosciuti. Il suo sorriso gentile mentre porta una merenda squisita e inizia a raccontare.
Sarebbe davvero uno spunto stupendo per una storia!
D'accordo, è una insieme di frasi confuse questa recensione, lo ammetto e mi dispiace, ma tutto ciò che scrivi è così sopraffino! *____* ❤❤❤
Ciò che in realtà mi ha maggiormente colpito però sono i pensieri del nostro eroe: Sasuke Uchiha. Mi ha stupita la debolezza, la paura che si cela in lui al pensiero di perdere il fratello. Il matrimonio è un grande passo e a pensarci bene non solo riguarda la coppia che si unisce, ma può comportare anche cambiamenti a chi è solito vivere o avere al proprio fianco queste persone. Ecco, mi hai fatto amare questo personaggio alla fine e ti assicuro che è un'impresa ardua. 
Che emozione vederlo accettare titubante con il sorriso e il supporto della compagna alle spalle. Diciamo che non rendendosene conto ha già superato il bisogno di avere la mano del fratello maggiore sulla spalla, ora può avere delle labbra sottili solleticare le sue. Questo passaggio è stato davvero importante, quasi fondamentale direi. Ora si vede nitidamente la coppia composta da Hinata e Sasuke, senza drammi, processi, ospedali o crimini alle spalle. Solo loro due.
Il colpo al cuore è arrivato dopo, come se non bastasse.
Non ho idea di come tu abbia fatto a pensare a qualcosa di così meraviglioso e articolato, sei insuperabile e sublime mia adorata! *-*
Il progetto ideato da Itachi è a dir poco eccezionale, hai una mente divina, lascia che te lo ripeti per la centesima volta. Genio dell'arcobaleno, sei una coppia di ali maestose e indomabili! ❤
Lei ferma nel presente mentre accarezza distrattamente il passato e la mano di Sasuke, la sua presenza che l'allontana immediatamente da quel dolore. Il tempo che non ha cambiato i ricordi, che non ha cambiato il corso della storia, ha invece permesso la crescita e il consolidamento del legame tra i due ragazzi. Il senso di impotenza che aveva invaso Sasuke quando era corso a prendere una Hinata in fin di vita, una Hinata che non conosceva e ancora non riusciva a capire. 
Ora pur non potendo entrare nella sua mente sa che il suo unico compito è restare, non solo nella loro notte, per sempre. Adoro la filosofia e sicuramente Platone è un autore che regala un grande piacere -al contrario di un certo Marx o Spencer-, peccato però che questo esame sulla Filosofia Antica costringa i due giovani innamorati ad accorciare la notte, sarebbe stato bello lasciarli vivere per una piccola parte di eternità.
I tuoi discorsi sull'amore sono la mia droga, potrei leggerli per ore e ore senza mai sbattere le palpebre. Sei la mia Shakespeare! *_* ❤❤❤
Riesco sempre ad immedesimarmi nei frammenti che regali e ho l'impressione di leggere anche te, mi sento con te in ogni singola virgola, in ogni singolo spazio. Queste cicatrici mi sembrano più vere di quelle che ogni giorno vedo allo specchio, di quelle che devo sempre giustificare alla curiosità della gente.
Sei la cicatrice più bella che si possa mai desiderare, vorrei mostrarti al mondo intero fino a quando avrò carne sulle mie ossa. Sei troppo, sei troppo brava meriti molta, molta, molta più notorietà, meriti di brillare nel firmamento *_* ❤
Ti prego, resta Hinata, non liberare mai la penna dal tuo abbraccio, sarebbe un peccato mortale.
Grazie per avermi permesso di leggere con gli occhi e con il cuore questa storia divina, ho amato l'inizio e la fine, le attese e le chiacchiere scambiate con te.
Sono davvero desolata per il ritardo e la confusione, spero di non aver scritto troppe idiozie e di potermi dichiarare ancora italiana. 
Mi precipiterò a leggere le tue altre creazioni, sei davvero eccellente, nessuno è come te! *u* ❤❤❤
*Applause-Applause-Applause-Applause-Applause-Applause-Applause-Applause-Applause*
Un bacione!


nackt.

Nuovo recensore
25/08/14, ore 22:24

Ultimo capitolo noo T^T questa ff va dritta dritta nelle preferite in assoluto ahahah ti sono grata per averla condivisa qui con noi ^^ devo confessare che anche se sono una fan di naruto e hinata, il sasuhina non mi dispiace per niente, anzi!ahah questo capitolo é stato bellissimo ed emozionante come i precedenti ;) per me hai molto talento e miraccomando continua cosí, non vedo l'ora di leggere altre tue storie *^*

Recensore Veterano
18/08/14, ore 23:29

Ciao Carissimissima,
Scusa il prolungato silenzio, ma sono certa che tu puoi comprendermi come pochi, comunque come promesso sono qui per commentare l'ultimo capitolo di questa storia che mi ha dato così tanto!!! Mi sono così affezionata a questa storia e alla sua autrice che mi dispiace che questo capitolo ponga termine a tutto ciò, ma di certo non al nostro scambio di opinioni dato che più andiamo avanti e più scopriamo cose in comune (Comunque c'è ancora Scire Nefas, quindi per il momento non ti libererai di me). Bene ora parliamo di questo aggiornamento, tanto atteso, spero di essere all'altezza delle aspettative di questa bravissima autrice. Apri la scena con una cena di “famiglia” in un famoso ristorante, meta privilegiata degli Hyuga durante le ricorrenze più importanti. Quindi il luogo, anche se pubblico, come un ristorante può essere, ha una valenza familiare e questo indica l'importanza dell'evento che ha portato le due famiglie a riunirsi proprio lì. Hinata si trova seduta tra i suoi due fuochi preferiti, Sasuke e Hiashi rappresentano le due colonne portanti della sua vita , ma allo stesso tempo fonti di ansia per la povera moretta. Ho apprezzato tantissimo l'accenno al rapporto tra Hinata e Mikoto, è stato molto intelligente come lo hai inserito nella narrazione senza creare rotture nella narrazione, anzi lo scorrimento narrativo risulta essere molto fluido. A dire il vero anche io avrei immaginato un rapporto molto simile, e ho apprezzato il riferimento al fatto che la consideri una figlia, quindi l'ha accettata in famiglia come solo una madre dolce come Mikoto può fare, inoltre, c'è da dire che alla signora Uchiha non può essere sfuggito il miglioramento caratteriale del secondogenito avvenuto grazie a quella ragazza tanto timida quanto tenace, cambiamento che ha avuto come riflesso il rinsaldarsi dei rapporti familiari in particolare tra gli uomini di casa, sì le deve molto, e poi si assomigliano in molte sfumature, senza dimenticare che entrambe hanno a che fare con degli uomini con caratteri non facili. Lo sguardo di Hinata viene catturato da Itachi e questo è lo spunto per introdurre i cambiamenti avvenuti ance per il maggiore degli Uchiha. Innanzitutto, lo troviamo in compagnia di una bellissima rossa, questo indica che i capelli scuri per lui sono passati di moda. Sono contenta che nell'ultimo capitolo hai riservato un cammeo per l'happy ending sentimentale di Itachi, c'ero rimasta un pochino male nel saperlo con il cuore a pezzi, non ti nascondo che è il mio personaggio maschile preferito in questa storia. E poi, questa fantomatica ragazza ha anche uno spiccato senso dello humor che va di pari passo con il più piccolo di casa Uchiha, bell'accoppiata di cognati che canzonano i discorsi del povero Itachi!!! Hai descritto molto bene lo stato emotivo altalenante del ragazzo che oscilla dall'imbarazzo più acuto alla felicità più estatica, e per lui è davvero un'impresa affrontare tutto ciò davanti l'occhio scrutatore di ogni commensale, ma in suo aiuto giunge la mano della sua Yuki che gli infonde il coraggio necessario per affrontare anche quella situazione così particolare. Tutto questo vorticare di emozioni, di impercettibili azioni e reazioni, porta inevitabilmente Itachi a giungere alla conclusione che quello che sta provando è tale solo perché è vero amore, ed è ampiamente condiviso e ricambiato. L'annuncio riempie tutti di gioia, ma scatena una sorta di sgomento in Hinata e Sasuke, perché la volontà dei novelli sposini è quella di averli al loro fianco quel giorno. Grazie a questo passaggio rendi partecipi i lettori di ciò che prova Sasuke verso il fratello, viene di nuovo ribadito il concetto della ritrovata fratellanza ad opera di Hinata, con cui il cerchio delle impressioni sulla cena si chiude. E' interessante vedere che questa scena del ristorante si apre con le impressioni di Hinata e si chiude con quelle di Sasuke su Hinata. Mi è piaciuto come con poche battute hai descritto il rapporto ormai consolidato tra Hinata e Sasuke, come per loro le parole a volte siano superflue e spesso vengono sostituite da gesti o silenzi che racchiudono significati molto profondi addirittura abissali. Gesti semplici come un rassicurante intreccio di dita, oppure uno sguardo pieno di promesse e speranze, è questo che rende la loro storia perfetta, ciò non vuol dire che non manchino le incomprensioni, ma sono passati per l'inferno e insieme hanno attraversato il purgatorio per giungere nel meritato paradiso, qualche battibecco può solo aggiungere un po' di pepe in una relazione consolidata. La descrizione di ciò che il solo sguardo del suo ragazzo suscita e infonde nella protagonista è stupenda, in poche parole riesci a racchiudere un mondo di significati, è questo che mi piace del tuo stile, riesci a calibrare bene le parole che fluiscono in un modo armonico e coinvolgente, come si evince anche in questo epilogo. Credo che sia molto significativo il fatto che Sasuke decida di portare la sua ragazza nel luogo che ha decretato l'epifania del loro sentimento, nel bene e nel male, inoltre in concomitanza con l'annuncio di Itachi, è come se volesse racchiudere una promessa intrinseca in questo gesto. La metafora delle cicatrici è molto pertinente, Hinata ha affrontato tutto con coraggio e determinazione, ma dimenticare è un altro paio di maniche, anche se è conscia che quel luogo è stato totalmente trasformato e reso irriconoscibile, per lei è dura anche solo pensare di passare nei pressi di quel parco. Ma la presenza di Sasuke le dà la forza di affrontare anche questi fantasmi del suo passato, così da fare in modo di costruire nuovi ricordi sulle ceneri di quelli vecchi, grazie a nuove e forti emozioni. Lo scambio di battute tra loro è ben costruito, si riconosce ancora il carattere spigoloso di Sasuke, decisamente più ammorbidito, e la capacità di Hinata di relazionarsi con le sue battutine senza più quel senso di inadeguatezza che la caratterizzava all'inizio, anzi ora gli tiene testa oppure lo argina con una naturalezza disarmante, perché come hai ben scritto Sasuke poteva sembrare tenebra, ma per lei rifulgeva come un bagliore di luce accecante, e questo per lei è rassicurante. Anche il riferimento alla rigidità di Hiashi sul coprifuoco della figlia è stata un'idea brillante, soprattutto perché hai dato qualche elemento in più sul rapporto non propriamente idilliaco tra genero e suocero, ma nonostante tutto sotto sotto Hiashi ha accettato Sasuke e si fida di lui, ma da buon padre geloso della sua preziosissima progenie non può fare a meno di metterci del suo. Anche l'appunto sulla “cattiva influenza di Naruto”, che poi detta da Hinata è tutto dire, e sul suo presunto rigare dritto detto da Sasuke fa presupporre che il biondino sia maturato finalmente, inoltre ho apprezzato la battuta alquanto cinica di Sasuke sul processo, che dire uno a zero palla al centro!!! Mi piace il modo in cui hai introdotto le scelte effettuate da Hinata in quei due anni, e credo che la facoltà di lettere sia appropriata per una come lei, sognatrice e dalla penna facile (mi ricorda qualcuno...), Neji ce lo vedo bene a fare l'avvocato, già all'inizio della fan fiction era propenso a seguire le orme dello zio, ma dopo l'evento traumatico avvenuto ai danni della cugina e il suo ruolo in tutto ciò, credo che le motivazioni che lo hanno spinto in quella direzione siano state più profonde che la semplice emulazione e compiacimento da parte dell'adorato parente. E' fondamentale notare che finalmente Hinata è padrona di se stessa e della sua vita, superficialmente potrebbe sembrare che lei sia dipendente da Sasuke che si aggrappi a lui, ma non è così i “lui” ripetuti in alcune fasi fondamentali che scandiscono le sue scelte fanno pensare alla condivisione e all'appoggio che il ragazzo le dà, non alla sua incombenza per influenzare le sue scelte, questa sfumatura può essere considerata come la linea di demarcazione che distingue una persona sicura di sé da una insicura. Hinata con quello scandire dei momenti cruciali del suo futuro ha semplicemente messo l'accento su se stessa e Sasuke è uno spettatore privilegiato di questa autodeterminazione, di cui tra l'altro si è fatto promotore, lui, infatti, è stato il primo a scorgere quella scintilla in fondo agli occhi della Hyuga. Naturalmente da brava amante dell'antichità e della mitologia ho apprezzato tanto il riferimento alle ninfe, in particolare alle Creniadi. Itachi è davvero un ragazzo d'oro, ma anche un bravissimo ingegnere, la descrizione del parco fa pensare ad un luogo stupendo dove passare giornate in relax o facendo jogging o magari una passeggiata romantica, un paradiso insomma. La reazione emotiva di Hinata è abbastanza comprensibile, dopotutto ciò che ha passato e quello che sta vivendo è normale sfogare in qualche modo la tensione che i suoi stati d'animo esercitano su di lei, ma c'è Sasuke che mi cita il grande Venditti, con “Notte prima degli esami” non a caso la notte prima di un suo esame, peccato che non c'è Claudia ma Hinata, ahahahaha!!! E c'è anche il lato romantico del tenebroso Uchiha. Mi ha stupito la scelta della facoltà di Sasuke, pensavo che avrebbe scelto qualcosa in relazione a ciò che l'ha segnato come il soccorso ad Hinata, non so qualcosa che abbia a che fare con Criminologia, oppure Medicina, insomma un qualcosa che non lo avrebbe fatto sentire impotente come quella tremenda notte, ora che mi ci fai pensare ce li vedo bene Sasuke e Neji alla “Law and Order” il primo come detective e il secondo come procuratore, vabbene smetto con il canale Top Crime ahahahaha. Hai fatto bene a rimarcare il ruolo fondamentale di Hinata nella vita, ma soprattutto nelle relazioni sociali del moro, diciamo che la sua intercessione riesce a migliorare i rapporti sociali e familiari del ragazzo, anche qui notiamo che la ragazza non ha assolutamente un atteggiamento passivo remissivo all'interno della coppia, anzi si dimostra perfettamante all'altezza della situazione, qualunque essa sia. La parte filosofica devo dire che mi è piaciuta, e sinceramente la filosofia per me è da sempre un tabù, ma la spiegazione di Hinata su ciò che pensa del mito degli androgini mi ha fatto pensare ad un punto di vista totalmente nuovo, diciamo che a riletto la storia capovolgendola e rileggendola in base alla sua esperienza personale, ed è interessante leggerne lo sviluppo. Io ho sempre visto il mito degli androgini come un mito romantico, dove la ricerca dell'altra metà di sé è una sorta di moto perpetuo dove non è detto che la metà che scegliamo sia la nostra, allora come facciamo a riconoscerla? E' possibile riconoscerla? O dobbiamo affidarci alla mera speranza di un ricongiungimento? Credo che la perfezione non esista, ma che ci sia affinità quella sì, e forse le anime gemelle ne hanno un grado talmente alto da rasentare la perfezione nell'imperfezione. Credo di essere simile alla tua Hinata per quanto riguarda le spiegazioni, so cosa vuol dire avere un concetto ben chiaro in testa, ma non riuscire ad esprimerlo in maniera chiara ed esauriente. Comunque condivido appieno ciò che dice Hinata soprattutto per quanto riguarda il rispetto e il non annullarsi. La scena è estremamente dolce, ma anche gli inserti comici dati dalle battute di Sasuke sono apprezzabile e alleggeriscono la narrazione, ed ecco che rifa capolino la battuta sull'equitazione già comparsa all'inizio della fan fiction, ma questa volta Hinata ha la consapevolezza e la malizia di fare quel riferimento e non scandalizzarsi. L'allusione che Sasuke avesse aspettato un anno e mezzo prima di fare l'amore per la prima volta con la sua ragazza, è sintomo di un profondo rispetto nato e coltivato da quel sentimento che per tanto tempo non aveva lambito il suo cuore, almeno non fino a quando Hinata non è entrata nella sua vita. Sasuke era abituato a soddisfare i suoi appetiti ogni volta che ne aveva voglia, quindi il fatto che abbia aspettato che la sua ragazza fosse pronta e che questo periodo fosse di circa un anno e mezzo, beh se non è amore questo!!! Credo che la frase di Sasuke: “Nella stessa misura in cui ti appartengo, tu sei mia.”, che mi fa pensare a Shakespeare, sia la mia preferita, è stupenda più di un trito e ritrito “Ti Amo”. Il finale è stupendo, soprattutto il riferimento a Hiashi e al fatto che lui fosse morto infinite volte prima di aver incontrato Hinata e essersi scoperto vivo.
Questa fan fiction mi è molto cara, perché mi ha permesso di conoscere un'autrice molto talentuosa ed estremamente sensibile, che ha tutta la mia stima, per questo mi dispiace che sia finita, ma vederla terminata è stupendo. Termino qui questa recensione, ma non ti preoccupare ci risentiamo per Scire Nefas.
A presto
Arcx

Recensore Junior
06/08/14, ore 16:42

Wow, cioè wow! Bellissimo capitolo. Sono triste e contenta allo stesso tempo. Cioè tutto è finito bene, lieto fine (:-), sono più che innamorati, felici. Ma sono anche triste, è finito, non potrò più leggere questa fantastica fanfiction, tu sei davvero brava.
Ovviamente come sempre mi ha trasmesso molto, trasformare i momenti più brutti in belli, lui ha cancellato il cantiere (tecnicamente Itachi e mille operai hahah) e l'ha trasformato in vita, alberi, fiori. Lei è felice, lui è felice, io sono felice per loro, e ovviamente anche tu hahahahah.
Non ho molto da dire, è tutto così perfetto.
Ti prego scrivi ancora su loro due, leggo solo le sasuhina.
è finito :-( :-) :-(

Recensore Junior
06/08/14, ore 09:29

Ciao!!
Ho letto il finale di questa long qualche giorno fa e finalmente riesco a recensire!
È stato veramente... Superlativo! Grazie per aver scritto questa magnifica ff e ringrazio i kami per averla scoperta e letta.
Sai che amo il NaruHina e non credevo di poter amare tanto questo crack-pairing. Eppure sei riuscita a sorprendermi! Ho amato questo Sasuke, ho adorato questa Hinata.
Continua a coltivare la passione della scrittura. Sei davvero brava e usi l'intertestualità in modo eccezionale! L'utilizzo che hai fatto del Simposio in questo capitolo ne è un esempio.
Spero di poter leggere presto anche il prossimo capitolo della tua promettente KakaSaku! Un'altra coppia che non credevo di poter amare così tanto, ma che adesso pongo sullo stesso piano del SasuSaku (e forse anche un gradino più su!).
Un abbraccio e tanti, tantissimi complimenti. Se riesco a capire come si fa la segnalerò per le storie scelte (abbi un po' di pazienza, non l'ho mai fatto ahahah).
Bene, ora provo a tornare nell'altra stanza a cacciare la vespa che mi ha costretta a chiudermi in bagno per scrivere questa recensione. Un abbraccio!
Celeste

Recensore Junior
04/08/14, ore 15:26

Buonsalve, dear! ♥
Come stai? C:
Sono immensamente dispiaciuta per non aver saputo scrivere qualche riga un po' meglio di quelle che seguiranno, per l'ultimo capitolo *lacrima* di questa meravigliosa storia.
Ma nulla, io sono fatta così: quando mi dico che devo scrivere qualcosa di bello va a finire che resto senza idee e il più delle volte rinuncio nell'impresa. Stavolta mi sarei sentita decisamente in colpa a fare simile cosa, quindi ho deciso di inviare queste due pessime parole in croce.
Chiedo venia in anticipo, quindi.
Altra cosa, a ogni nuova rivelazione ho rischiato l'infarto. Se vuoi farmi fuori potevi usare metodi più veloci che scrivere una storia eccelsa e farmi stramazzare sull'ultimo capitolo *lacrima* xD
Anche questo capitolo è filato che è una meraviglia, le parole incastrate alla perfezione, quella sorta di poesia che solo tu sai intrecciare con tanta grazia brilla stupendamente tra i caratteri.
Quindi quindi, siamo due anni dopo la fine del liceo *^*
Infondo Hiashi e Sasuke non sono così diversi, per tratti. In comune hanno, perlomeno, l'aspirazione al bene nei confronti della loro “protetta” dai capelli blu e gli occhi perlacei, uno specchio incrinato dalle linee di frattura riempite d'oro liquido, in modo da farne notare l'importanza, più di quanto non dimostri in se.
Mikoto mi è sempre sembrata simpatica e vederle ritagliato un piccolo ruolo anche in questa storia (non solo in questo capitolo). L'aspetto fisico è indescrivibile, perfetta. E ha trasmesso questa cosa anche a Sasuke °u° Piccola precisazione, giusto per non apparire quella che non sono: per me la bellezza esteriore vale relativamente poco.
Però, questa donna, ha anche un carattere molto affascinante. Forte, sensibile, severa e sbarazzina, senza contare che, se non erro, nel manga era un jonin **
Ahw, il legame tra le due donne sarà splendido. Ahaha, immagino, povera Signora Uchiha x'D Ci sarebbe solo mancato un Hiashi junior a completare il gruppo “Fratelli Belli e Misteriosi Dai Capelli Neri e Gli Occhi di Ossidiana”. Oppure, chissà, magari sarebbe spuntata fuori una piccola peste mora *w*
Comunque, devo ammettere che all'inizio avevo pensato a una fantomatica cena dei genitori, poi invece.. OuO
*Itachi sei comunque mio, sappilo. Tu e Neji, miei anche se siete morti ù-ù*
Com'è cucciolo, quand'è nel panicoo C: *non sono sadica, no no no u.u*
Poi, vabbè, lui è un essere sovrannaturale e non da segni particolarmente evidenti di emozioni =.=
Magari, non so, è la prima volta che prova una gioia così devastante, di quelle che non passano, per il futuro. Pardon, per il presente.
Come hai detto tu si è convertito alle fulve, ma, d'altronde, l'amore è mutevole, imprevedibile, si rifugia entro coloro di cui tu non sospetteresti mai. E poi un giorno ti ritrovi a terra, stremato ma col sorriso, pronto a rialzarti e ricadere. Divertenti torture umane. Con questo non voglio dire che non donino felicità, anzi ^^
Sasuke, invece, spaventato dalla possibilità di perdere il fratello – quale parola più bella e dolce? - sia dal punto di vista di una vicinanza fisica sia mentale.. Awwoso pure luii **
Non avere, da un giorno all'altro, sebbene fossimo stati avvertiti, una persona in casa, vicina, parlarci quando vogliamo, trovarla intenta nelle sue occupazioni, osservarla, saperla lì, è senz'altro un'altra cosa che saperla in un'abitazione diversa dalla propria, con qualcun altro, senza te vicino per buona parte del tempo.
Ma ora lui aveva Hinata, presto – si spera – sarebbe toccato a loro :D
E' una cosa molto tenera, poi, quello che Hinata pensa - prova – riguardo gli occhi di Sasuke; le emozioni che prova sono le stesse della prima volta in cui ha incrociato quelle iridi. Davvero, è un pensiero bellissimo, soprattutto in una coppia. Sì, perché è il fondamento del sentimento che li anima, infondo. Vuol dire non darsi per scontati, considerare un dono la persona che ti sta affianco, lottare contro la routine, lottare per il bene e la felicità dell'altro.
A volte accade che degli occhi ti assorbano completamente, trascinandoti dentro, in una voragine senza fine, talvolta decorata, talvolta con un invito a renderla più bella, e a quel punto l'unica certezza cui puoi aggrapparti è la vertigine.
Come l'intrecciare parole nel silenzio, non avere mai un silenzio che è solo silenzio, ma solo un'assenza di particolari suoni, coperta da parole che l'uno indovinava nella mente dell'altro.
L'idea di inserire il “famoso” parco, completamente ristrutturato – e dallo stesso Itachi, poi – è stata a dir poco perfetta.
E sono felice di notare il mutamento dei personaggi, in questi due anni.
Soprattutto quello di Hinata, non più ancorata al passato e proiettata nel futuro, ma ben attaccata al presente, che ha l'ombra del passato – quasi a promemoria – e un frammento del futuro, ma solo un frammento, per non pensare troppo in grande al domani, in modo da, appunto, costruirci la nostra strada pezzo per pezzo.
Sono, poi, quasi orgogliosa – che questo sia segno di instabilità mentale o meno – che si arrivata alla conclusione che la felicità la deve soprattutto a se stessa. Perché ha imparato a Amarsi, con un forza che solo noi abbiamo, ma che gli altri possono aiutarci a tirar fuori, soprattutto Lui, che, amandola, le ha insegnato a apprezzarsi, a vedere che i difetti non sono né più né meno di quelli degli altri, che sono una cosa che fa parte di ogni essere umano e che in alcun modo possiamo totalmente cancellare.
Poi.. Mi citi figure mitologiche, uno tra i più celebri dialoghi di Platone, che si dirama in una teoria sull'Amore *^* Delle volte mi chiedo come, in 25OO anni, l'umanità si sia rimbambita così tanto.
Comunque, ovvio, ci sono delle eccezioni – come te – capaci di donare una simile riflessione sull'anima gemella – se così possiamo chiamarla – capace di entrare a far parte dei libri di testo di interi istituti.
Delle volte il tuo testo trasfigura in poesia, seriamente.
E non so se ho apprezzato più l'autore sopracitato o quel che ho letto in questa storia riguardo a un'opera del sopracitato.
Per non parlare del passo successivo, quello dedicato all'Amore, su cui mi sono soffermata per non so quanto. Mi verrebbe davvero voglia di cancellare quanto ha preceduto queste parole, indegno e talmente sconnesso per potersi dir legato, in un qualche modo, a tale storia.
Ma torniamo alla storia, in un vago momento in cui mi sono convinta di non demordere.
L'equitazione. Ma.. ahahahaha x'D Un tocco, anche questo, quanto mai azzeccato :')
E poi che teneri, sono. Sai portare al diabete senza risultare stucchevole, fantastico :3
L'ultima frase, poi.. *sviene*

E mi ritrovo qui a pensare, gli occhi mezzi persi “Sono già arrivata all'ultima frase? Davvero, non ho altro da dire?”
Non appena ho visto questa storia comparire prima, tra le preferite, e leggervi la data del giorno stesso per poco non ho rasentato l'infarto.
Alle prime due parole già ero in uno stato di malinconia pura, quando sono arrivata in fondo sono restata per una decina di secondi a fissare l'ultimo punto, prima di passare alle note dell'autore.
Mi mancherà in modo indicibile non sperare di trovare questa storia all'inizio della lista, quando apro la pagina delle preferite, mi mancheranno gli aggiornamenti, mi mancherà leggere le vicende di questi due angioletti, mi mancheranno tutti i personaggi, che qui ormai hanno preso vita propria.
Mi mancherà scrivere una recensione mediocre per poi deprimermi per non esservi riuscita, mi mancherà persino arrivare quasi sempre ultima a inviare le mie parole. E mi mancherà parlare di questa storia. Mi mancherà proprio questa storia, con ogni punto.
Déi, presente quando si finisce un libro e ci si sente per i primi secondi vuoti? Come se si fosse perso qualcosa cui eravamo affezionati, un amico cui rivolgere i nostri pensieri, che non ci facesse, insomma, sentire i nostri difetti, che ci portasse un po' fuori dalla realtà. Ecco, la sensazione è la stessa.
Poi, solitamente, la storia appena finita inizia a prendere forma e a ricolmare un po' di quel vuoto che, infondo, mai è esistito.
Davvero complimenti, i personaggi sono cresciuti attraverso i capitoli, questa storia ha detto molto. Devo proprio finire questa recensione, eh? Almeno che non mi intrattenga a scrivere una sfilza di complimenti ripetuti all'infinito, ma, assolutamente, non mi sembra una buona idea.
Le parole ripetute troppe volte perdono il loro significato, quello che senti a pelle non appena le leggi o udisci. Ma sappi che te li meriteresti tutti.
L'ho sempre detto che eri una sorta di angelo sceso tra noi miseri comuni mortali ♥
Grazie mille, splendore, per le perle che hai messo sopra ogni tua parola di questo lavoro. E scusa se non sono stata sempre presente.
Ci risentiamo presto.
Un abbraccio forte forte,
∾ℳutηy :')

Recensore Junior
03/08/14, ore 12:54

Hi!!

Eccomi qui...come potevo mancare al tanto attesissimo...ultimo capitolo (?) No,in realtà speravo che questo giorno non arivasse mai anche perchè io mi sono affezionata a questa storia :(

Ma come ogni cosa bella, prima o poi doveva finire e che dire..il finale è meraviglioso.
E' così terribilemente realistico e coinvolgente.
Sono felice per Itachi, anche lui ha trovato un po' di felicità e si sposerà U_U ( fortunata la ragazza XD)
Le famiglie Hyuga e Uchiha si sono avvicinate e sono felice di questo.
Il rapporto di Hinata e Sasuke è maturato, ora sono una coppia a tutti gli effetti ed era oraaaaaaaaaa hahahahaha
no okay all'inizio pensavo che erano loro quelli che dovevano dare un particolare annuncio XD ma forse era decisamente troppo presto per sposarsi u.u

E poi la scena nel ''vecchio cantiere'' *_* oh che dolci Hinata e Sasuke <3
dopo questa storia sono ancora fermamente convinta che la sasuhina è una coppia meravigliosa!

Ti ringrazio per aver creato questo capolavoro e spero che in futuro tu scriva altre storie su questa coppia!

A presto spero!
Un bacione e buone vacanze.

Nuovo recensore
03/08/14, ore 12:33

Sapere che questa storia è terminata mi rende triste. Mi mancherá ogni cosa, questa storia è così coinvolgente, ti prende dal primo all'ultimo capitolo e ti trasporta in quel mondo che hai saputo creare alla perfezione. Hinata e Sasuke sono cambiati cosi tanto. Hinata è diventata così forte e coraggiosa, Sasuke invece é così dolce e maturo. È fantastico come tutti i personaggi sono cambiati. Ti ringrazio delle emozioni che mi hai regalato attraverso questa storia.<3

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