Recensioni per
Nessuno avrebbe mai saputo
di HelenHM

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/01/15, ore 12:55
Cap. 10:

Che bel capitolo! @@
E' stato terribile vedere Draco in quello stato nonostante tutto quello che ha fatto!

E poi Ron? Harry aveva promesso di non fare entrare nessuno...Povero Ron! Anche lui come Astoria una vittima di questo disastro!

Al prossimo capitolo! XD

Recensore Veterano
10/01/15, ore 12:26
Cap. 9:

E' nata Rose!
Capelli ricci color caramello, occhi grigi e pelle di porcellana...meravigliosa!!! XD

Sono felice che anche Harry sia stato all'altezza della situazione e soprattutto abbia avuto la sensibilità di aiutare Draco...in questo capitolo è stato il personaggio migliore!

Alla prossima! XD

Recensore Veterano
09/01/15, ore 21:51

Cara autrice:

Mi sono sorpresa parecchio di questo capitolo così corto...ma efficace!

Draco si comporta come un bambino di quattro anni: "la nobile casata dei Malfoy"??? Prima combina un disastro e poi si dimostra schifato se la bambina vive con i Weasley??? Anzi mi correggo: prima voleva che quella bambina SMETTESSE DI VIVERE con un bieco aborto e adesso si arroga il titolo di "famiglia superiore"? Che ipocrisia! Che faccia tosta! E' proprio vero che era e rimane un insulso furetto!

Hermione ha sicuramente fatto la scelta giusta con il polso della situazione e l'intelligenza che la contraddistinguono! XD

Alla prossima!

Recensore Veterano
09/01/15, ore 21:40

O Cielo!
Meno male che Astoria è fuori pericolo!
Io non mi sento minimamente in colpa a simpatizzare per lei...

Hermione anche se resa vittima di un Incantesimo di Memoria ha comunque deciso di concedersi volontariamente a Malfoy quella sera...

Astoria invece oltre al dolore provato nel cercare di concepire un erede e alla fredda indifferenza del consorte, si è ritrovata tradita nel momento in cui il marito avrebbe dovuto concederle tutte le attenzioni del mondo...

Hermione dal canto suo è stata padrona delle sue azioni e tuttavia se si fosse ricordata l'accaduto avrebbe potuto fare qualcosa prima che lo "stato interessante" fosse sotto l'occhio di tutti...

Vedremo come andrà a finire!
Alla prossima XD

Recensore Veterano
09/01/15, ore 21:25
Cap. 6:

Ecco lo sapevo....povera Astoria!!!!!!!
Me lo sentivo che sarebbe accaduto qualcosa di brutto....poveretta!

Ora voglio proprio leggere cosa dirà Draco nel conoscere l'accaduto...

Hermione ha fatto ciò che doveva: oramai la stampa conosce la notizia e il rapporto con Ron sta migliorando. Disfarsi del bambino e la prevedibile rottura con Ron sarebbero la fine per lei...

Non mi dilungo molto questa volta, continuo a leggere!
Alla prossima XD

Recensore Veterano
09/01/15, ore 21:10
Cap. 5:

Cara autrice:
Eccomi a recensire il quinto capitolo.

In effetti questa situazione è veramente complicata: entrambe le gravidanze sono arrivate giusto in tempo per salvare due diverse relazioni.

Draco e Astoria sono una perfetta "coppia all'antica" benvoluta dall'aristocrazia purosangue ma con evidenti problemi di comprensione reciproci. Non posso che provare una profonda empatia con la povera Astoria: in questo momento è più fragile che mai! Non oso pensare che cosa significhi rischiare di perdere un figlio e far di tutto per "riposarsi il più possibile". Quanta solitudine deve provare in questi attimi se il marito è così preso dai suoi progetti per la Granger. L'hai descritta come molto dolce e sensibile e ha faticato molto per ottenere questo figlio....non si merita di essere relegata al ruolo di "poveretta, tradita e vicina a una crisi di nervi".Questo perchè secondo me non potrebbe reggere il colpo di ciò che ha combinato Draco e temo che le accadrà qualcosa di crudelmente orribile...come appunto un esaurimento o quello che Draco progetta per Hermione...

Hermione e Ron: amici da sempre e circondati dalla fama fuori e dalla Tana (ormai è un'entità a sè stante XD) all'interno della famiglia.
Non ho ancora capito molto bene la causa dei loro problemi personali, ho solo intuito che finora i rapporti sono stati parecchio freddi e si era vicini a una rottura. Non ho idea di come la ragazza affronterà le rivelazioni di Malfoy, ma ho paura che Ron non andrà molto per il sottile...

Continuo a leggere XD

Recensore Veterano
09/01/15, ore 20:44
Cap. 4:

Ma come zero recensioni???
Sono allibita!

La cosa che ammiro di più nel tuo stile di scrittura è che rendi piacevoli e scorrevoli situazioni molto complicate. Approfondisci molto la psicologia dei personaggi e descrivi benissimo un mondo che oramai è chiaramente al di fuori del contesto scolastico.

E' questa la parte migliore: i nostri protagonisti non sono più adolescenti e tu riesci ad intessere una trama così delicata senza far scadere i personaggi in ruoli da ragazzini.

Adoro la delicatezza che caratterizza Astoria e i momenti a lei dedicati mentre hai descritto benissimo la confusione di Hermione e l'imminente turbine mediatico che sta per abbattersi su di lei.

Non vedo l'ora di continuare!
Alla prossima XD

Recensore Veterano
09/01/15, ore 20:31

Cara autrice:

Solitamente non mi soffermo su fanfiction che parlano di coppie alternative tuttavia i tuoi capitoli sono così coinvolgenti che ho deciso di continuare la lettura!

Concordo infatti con la precedente recensione: la tua capacità descrittiva è ottima e rende i capitoli avvolgenti e piacevolissimi da leggere!

Riguardo alle vicende, mi ha molto sorpreso il fatto che Draco abbia cancellato la memoria di Hermione. E' un gesto che sembra da egoista ma in fondo rivela sentimenti molto più profondi.

Alla prossima XD

Recensore Master
01/01/15, ore 17:51

Capisco che harry creda di aver fatto la cosa migliore , ma lei al momento aveva gia abbastanza problemi ,lui per una volta visto che l’ha spalleggiata anche senza voler in questi anni non poteva muoversi da ssolo e dirle la situazione una volta risolta ! non sa prendere una decisione da solo?
Harry la invitava ad incontrarsi il prima possibile, perché Ron era andato via insieme ad Hugo. Aveva già chiesto agli altri Weasley, ma nessuno sapeva dove potesse essere andato. Sebbene il tono fosse controllato, la calligrafia vergata in tutta fretta denotava una certa angoscia dal mittente.
Dra la guarda ansioso , nonostante l’aspetto non certo passabile del posto lui e lei erano riusciti a parlarsi civilmente quasi come una copia preoccupata in attesa di sapere
Era paradossale non conoscersi affatto e condividere una bambina. Una figlia.
Gli aveva anche raccontato in modo frammentario che Weasley era venuto a conoscenza del loro piccolo segreto. All'apprendere quella notizia, le labbra di Draco si erano assottigliate: sperò che quella nullità non avrebbe fatto sciocchezze. Non desiderava certo che quella storia finisse su tutti i giornali per colpa della sua bocca larga. Da un lato era soddisfatto, perché Weasley si era tolto dai piedi, lasciandogli campo libero.
Dra temeva la bocca larga e il poco cervello del rosso voleva evitare uno scandalo , ma dall’altra si sentiva sollevato ora forse avrebbe potuto avere piu possibilità sia con la piccola che con la madre e chissa che non potesse conquistarle entrambe . ma si accorge che qualcosa non quadra lei è troppo agitata infatti balbettando gli chiede di restare con la piccola rose in quanto ron sembra sparito con hugo, il cui nome incuriosisce il biondo Io... Devo andare. Malf...Draco, potresti stare tu con Rose? Giuro che ci metto poco. Devo andare assolutamente da Harry e..."
Malfoy alzò un sopracciglio infastidito: Potter era in grado di rompergli le scatole anche a centinaia di chilometri di distanza.
"Ma ... Cos'è successo?"
"Hugo é scomparso"
Ma ben presto la curiosità iniziale del biondo lascia il posto e lo spazio ad un altro sentimento la paura folle e cieca perché solo ora dra si rende conto che sarà solo con la piccola con la loro bambina e non sa come comportarsi , difronte alle lacrime del figlio lo spedisce dalla madre , lei non sa come consolare e mostrare affetto
per la prima volta lui e Rose si sarebbero conosciuti, senza la mediazione di Hermione. Draco ebbe la sensazione che sarebbe stato un disastro. Ed ora, che cosa sarebbe accaduto?
E poi, due paia di identici occhi grigi si incontrarono per la prima volta.
" E tu chi sei? " chiese Rose, in modo autoritario, squadrandolo con sufficienza. Aveva persino arricciato le labbra, assumendo un'espressione imbronciata.
A Malfoy venne da ridere; non c'erano dubbi: Rose non poteva che essere sua figlia.
E si i malfoy si riconoscono immediatamente non solo e per via degli occhi ,ma del cipiglio e del comportamento e per la mimica facciale. A dra sembra di vedersi in uno specchio. La piccola da lui ha preso i modi e dalla madre l’intelligenza .
Avrebbe tanto voluto risponderle con la pura, semplice verità "Sono il tuo vero papà" ma Hermione non avrebbe gradito. Per questo, mordendosi la lingua, rispose - la voce rotta dall'emozione: "Sono Draco Malfoy. Tua madre mi ha chiesto di prendermi cura di te fino a quando non ritornerà"
"Tu sei un amico della mia mamma?" chiese, quasi pigolando.
Malfoy dovette trattenere un sorriso amaro, constatando di non essere nulla per Hermione. Non erano amici, non erano amanti. Ma ora, a cinque anni dal concepimento di quell'esserino che lo fissava in cerca di conferme, si rese dolorosamente conto di desiderare di più da lei. Da loro.
"Si, sono un amico di Hermione" la rassicurò.
E si dra non sa cosa rispondre il suo cuore e il suo istinto di padre avrebbe voluto urlare la verità , ma il cervello ha la meglio non è ancora il momento per la verità semmai ci sarà uno.ma che dire alla piccola nulla lo legava a ala riccia tranne una notte di follia da cui era nata quella piccola che cercava di capire e di avere delle conferme da lui che a sua volta si rende conto di volere di piu , non si sarebbe piu accontentato di avere notizie nell’ombra

Non era mai stato bravo a gestire le proprie emozioni, figuriamoci quelle degli altri. Odiava i singhiozzi, le lacrime e più in generale le manifestazioni di debolezza perché lo facevano sentire inadeguato di fronte al dolore altrui.
Fu pervaso da un prepotente desiderio di fuggire. Ma poi, incominciò a provare empatia verso Rose. La figlia che aveva tanto idealizzato nel corso di quegli anni era lì, in carne ed ossa, bisognosa d'affetto e di rassicurazioni. E forse non corrispondeva perfettamente all'idea che si era costruito di lei, ma in fondo che cosa importava? Era sua, sua come lo era Scorpius, sua come avrebbe voluto che fosse Hermione. Per questo non avrebbe sprecato l'opportunità di conoscerla meglio, di trascorrere del tempo con lei da solo. Senza lo sguardo apprensivo di Hermione o l'irritante presenza di Weasley. Solo loro due, era una occasione imperdibile.
E si dra teme inizialmente la reazione della piccola, ma sta volta la sa paura dei sentimenti deve cedere il passo ad una forza nuova e piu forte l’amore per la piccola che ha generato con clei che forse ama da sempre e che ha cui ha dovuto rinunciare , probabilmente anzi sicuramente non avrebbe avuto più un occasione di star solo con lei di conoscerla e farsi conoscere di imparare ad amarla e lasciarsi amare , rose era sua come lo era scorp e come avrebbe voluto fosse la riccia chissà che da quell’occasione inaspettata non potesse nascere un legame solido on la figlia . per anni aveva fantasticato sulla creatura generata con la riccia ed ora poteva conoscere quel piccolo miracolo.
Lei, tirando su con il naso, il visino congestionato con voce flebile rispose: "Voglio la mamma e il papà qui con me"
Cercando di ignorare la sgradevole sensazione che gli si stava insinuando nell'anima, cercò di rassicurarla. "La mamma sarà qui prestissimo. Mentre la aspettiamo, che cosa ti piacerebbe fare?" Si guardò intorno, alla ricerca di qualcosa da fare per ammazzare il tempo. La stanza era piena di giochi, quindi Draco si preparò psicologicamente a dover giocare con le bambole. Ma poi, Rose indicò un libro Tale madre, tale figlia"
Giustamente la piccola desidera i suoi genitori e sentire che lei chiama papa il rosso ferisce dra che piu che mai non desidera altro che riconoscer quella paternità forse non programmata ne attesa ma che fin da subito ha amato
Draco non lo avrebbe mai detto a nessuno, ma si era commosso quando la bambina aveva sussurrato "Grazie" prima di abbandonarsi al sonno. Le rimboccò meglio le coperte
La piccola non poteva fare a suo padre dono piu grande del suo grazie nessuno aveva mai detto quello al biondo
Ora bisogna capire dove è andato a cacciarsi quel deficiente del rosso , nevica fa freddo , lui è un incosciente con un bambino piccolo con se ! spero che harry abbia allertato tutte le squadre di auror del paese

Recensore Junior
31/12/14, ore 14:27

Buon anno. Aggiornare era il più bel regalo di fine anno che mi potessi fare, a me e a tanti altri tuoi lettori credo. Molto bello il capitolo, la prima interazione tra Draco e sua figlia. Wow. A dir la veritá mi sarei aspettata che Draco confessasse alla bambina chi fosse in realtá, ma sono felice che abbia tenuto a mente la possibile reazione di Hermione.
Aspetto impazientemente di leggere il seguito. Ancora auguri di Buon Anno

Recensore Master
30/12/14, ore 12:22

la nostra serpe era tutta contenta e gasata perché aveva modo di farsi bella agli occhi della donna che brama e mostrare il suo coraggio, peccato che basti la semplice vista di un comune ago per metterlo ko . e si il coraggio e l’ago sono il tallone d’achille del biondo. Nel momento stesso in cui aprì gli occhi, capì di essere giunto in paradiso. Non poteva essere diversamente, visto che il notevole seno della Granger era ad un centimetro dal suo naso. La proprietaria di tutto quel ben di Dio, infatti, si era inginocchiata al suo fianco e lo stava guardando in modo stralunato. Dovette rendersi conto del suo risveglio, perché si avvicinò ancora più premurosa, bersagliandolo con tutta una serie di domande. E si la serpe sogna segretamente di avere tutte quelle attenzioni dalla ragazza ed ora vede realizzato tale sogno che vorrebbe durasse per sempre lei si stava preoccupando per lui. Il biondo pero si domanda perche sia per terra ricardava che aveva promesso di fare una cosa per lei . , ma non certo la caduta è lei a spiegare cercando di trattenersi come lui sia avvenuto durante il prelievo e non sembra fidarsi dello strano intruglio che l’infermiera gli porge e lei a rassicurarlo con lo sguardo è solo acqua zuccherata nessuno sta attentando alla sua vita Non stavi per morire o cose del genere" gli fece l'occhiolino la Granger. Sono soli dopo ben cinque anni di lontananza Malfoy era decisamente off limits per lei. Aveva un marito ed intendeva trascorrere con lui il resto della sua esistenza. "Finché morte non vi separi" Guardò tristemente verso Draco, che -ancora pallido- la stava osservando con attenzione. Gli prese una mano e gli sussurrò "Grazie di essere qui" Draco ebbe la terribile sensazione che fosse tutto perduto, ogni minima speranza di riconquistarla distrutta E si per quanto tesi herm per un attimo si è l’ascita andare conquistata dalla risata del biondo ma la ragione ed il dovere hanno la meglio immediatamente lei ha un marito con cui vuole restare , ma non puo non ringraziare il biondo per la sua presenza e per il suo aiuto , infondo era stata lei a dirgli di stare lontano eppure lei si era precipitato preoccupato per la piccola e lo ringrazia ma agli orecchi del biondo sembra piu un addio che altro eppure lui sperava ancora non sa in che modo di poterla riconquistare Intanto ron è sempre piu fuori capisco che sia geloso, arrabbiato, ferito ma rapire un bambino non farà certo tornare le cose come prima.ron ha preso il figlio che subito chiede della madre da harry, ron si trattiene dal rispondere male e dice solo che la madre è con la sorella e che saranno solo loro due per un po . Ron aveva tirato un sospiro di sollievo: era andata meglio del previsto. Hugo era un bambino maturo e non aveva fatto storie. Per fortuna. ma io dico chi è cosi pazzo che lascia un bambino coni piccolo solo al padre soprattutto se questo poi è ron Harry si era avvicinato al suo amico, chiedendogli quali fossero i suoi piani. Doveva voleva portare Hugo? Aveva con se tutto il necessario? Ma soprattutto: aveva avvisato Hermione? E si harry sembra aver ritrovato un po di sana intelligenza facendo domande molto sensate data la situazione , come si puo lasciare un piccolo senza la mamma o comunque senza una figura femminile di riferimento? sembra che la scuola di auror qualcosa gli abbia insegnato Si sentiva come un adolescente sotto torchio da un professore. Ma ormai era adulto, ed era perfettamente in grado di assumersi le proprie responsabilità. L'aria vagamente colpevole che assunse quando Harry parlo di Hermione, fecero immediatamente allarmare l'amico: "Ron, e' la madre di Hugo. E' suo diritto sapere ... " "Era mio diritto anche sapere che Rose è una ... bastarda Eppure non mi è sembrato che tu abbia perorato la mia causa all'epoca" sputò con veemenza Ron. Ron s sente un imbranato e un irresponsabile che non sa badare a se stesso figurarsi ad un piccolo e le parole del prescelto non fanno altro che aumentare la rabbia di ron che gli ricorda come loro due lo avessero ingannato . Improvvisamente pervaso da uno strano presentimento, Harry richiamò carta e penna. Aveva un'assoluta urgenza di mandare un gufo. Grazie a dio harry ascolta il suo sesto senso , anche perché io non avrei mai lasciato il piccolo a ron , non in quelle condizioni emotive cosi instabili soprattutto. Ha chi mai ha scritto , spero non a herm che ha gia abbastanza problemi tra la cura alla piccola e la presenza del biondo . spero che harry usi la sua influenza per far cercare immediatamente ron

Recensore Junior
28/12/14, ore 19:21
Cap. 1:

Buon Natale anche a te Ho scoperto questa storia solo ora e la trovo davvero meravigliosa. Ho letto tutti i capitoli d'un fiato e sono magnifici. Spero che aggiornerai presto :)

Recensore Master
22/12/14, ore 21:09

Sta volta tocca ad un alro purosangue e padre entrare in un ospedale babano e su questo punto il rosso sembra battere il biondo . la serpe infatti si sente fuori posto Forse avrebbe dovuto provare a mimetizzarsi, a confondersi tra i babbani... Ma a tutto c'era un limite.
Aveva accettato senza fiatare il fatto che sua figlia venisse curata da un branco di senza magia ... Si era persino recato di persona nella clinica.e quell’antico insopportazione ed odio , antipatia verso i babani non sembra esssre poi cosi forte , ma forse è solo messa in secondo piano poiché è semplicemente, intimorito e contemporaneamente affascinato
E il suo rapporto con herm ne è la prova lampante Incontrare Hermione lo aveva destabilizzato. Se da un lato avvertiva un senso di nausea ed un'irritazione crescente tutte le volte che la scorgeva tra i corridoi di Hogwarts, dall'altro si sentiva odiosamente attratto da lei. Insultarla era l'unico modo per veicolare tutte quelle emozioni contrastanti, facendosele scivolare addosso. Ma poi c'era stata quella notte, quella unica , indimenticabile e maledetta notte, che aveva cambiato tutto.
L’amore saprà essre piu forte della tradizione
Dra aveva fatto fatica a capire le parole di herm poiché la cura era evidentemente una terapia babana e sappiamo quanto lui non fosse un assiduo frequentatore dei babanologia
Hermione gli stava spiegando che per curare Rose sarebbe stato necessario prelevare un po' del suo purissimo e nobilissimo sangue. Se fosse stato compatibile a quello della sua figlia biologica, allora ne avrebbero prelevato altro. L'operazione era assolutamente priva di rischi per la sua incolumità e salute. Non era mai stato particolarmente coraggioso, soprattutto per quanto riguardava la sua preziosa salute...
Dio merlino nesuno è mai morto per aver donato il sangue ! e poi lui poi non avrà neppure i tanti problemi legati a recuperare il sangue perduto
Tutti i dubbi vennero spazzati via dall'espressione implorante di Hermione. Ma certo che l'avrebbe fatto... Improvvisamente venne pervaso da un'inebriante sensazione di onnipotenza (la Granger aveva un bisogno disperato di lui!) cosa che evidentemente non ha prezzo che gli fece persino gonfiare un po' il petto per l'orgoglio.
Lui, Draco Malfoy, sarebbe stato un eroe, traendo in salvo una bambina dalle fauci della morte. Dopotutto, suonava bene.
Ma dico la bambina non è mica una qualsiasi è sangue del suo sangue , carne della sua carne , dovrebbe essre naturale fare di tutto per salvarla , non avrebbe neppure dovuto chiedere , ne aspettare la richiesta di herm , alla faccia che voleva essere presente comunque nella vita della piccola che lo aveva conquistato nascendo
L'entusiasmo iniziale di Draco , che già incominciava a scemare, si estinse nel momento stesso in cui vide l'ago avvicinarsi alla sua delicatissima pelle .... Un secondo dopo, il ragazzo svenne platealmente.
E si qui si vede il coraggio dei maschietti! Anche se devo concordare con dra io odio gli aghi e il prelievo, ma merlino è un uomo! Dovè finito il coraggio che appartiene al genere maschile, forse al momento di riceverlo la serpe bionda era decisamente in letargo
E poi sappiamo che la piu alta probabilità di compatibilità è con i genitori e visto che per ovvie ragioni il rosso è fuori gioco è ovvio che l’altro eventuale donatore è la serpe
Chissa come prenderà la cosa quando si sveglierà

Recensore Master
22/12/14, ore 20:52

Hai povera herm il segreto che ha celato per anni è ormai stato scoperto a causa di un errore di omonimia che ha fatto si che ron eseguisse il test di paternità che ovviamente è negativo la piccola del rosso non ha nulla . il rosso giustamente richiede la verità poiché il suo sogno di famiglia felice si è appena infranto davanti a una prova inequivocabile Era scritto lì, nero su bianco. Non esiste compatibilità genetica tra Ronald Billius Weasley e Rose Weasley. Era finita
Herm cerca di calmare il marito ma f fatica a trovare le parole cosa assai strana per lei che sa sempre tutto
Hermione ... La sua Hermione ... Lo aveva fregato. Non soltanto lo aveva tradito (al pensiero lo stomaco di Ron si ingarbugliò) , ma gli aveva mentito per cinque lunghi anni. Non voleva ascoltare le sue scuse, le sue banali giustificazioni, i suoi racconti farciti di lacrime e singhiozzi. Non riusciva neppure a guardarla negli occhi, tanto si sentiva ferito e confuso.Rose non era sua. Avrebbe potuto continuare ad amarla incondizionatamente oppure sarebbe finito a camuffare l'odio cieco e feroce nei suoi confronti? Dopotutto, era solo una bambina innocente. E l'aveva cresciuta lui. "Chi è lui?"
Ron credo avrebbe anche potuto perdonare herm data il suo amore e anche continuare a considerare sua la piccola che è innocente ma sente il bisogno la necessita di saper chi è , ha volte non saper proprio tutto è un bene ,troppa conoscenza fa male ed è pericolosa infatti tra tutti i possibili , la serpe non era neppure preso in considerazione , e il fatto che sia lui rende ancora più dura la cosa , la tradito con chi l’ha sempre offesa e insultatala
mentre la verità gli si insinuava nel cuore, avvelenandolo. E poi, inaspettatamente, incominciò a rideresghignazzava perché il destino poteva. essere davvero divertente. Sua moglie aveva fatto una figlia con il furetto. Il furetto! La nemesi del loro migliore amico. Un mangiamorte. Non ti riconosco più Hermione. Comunque, non preoccuparti: e' finita. Finalmente tu e il furetto potrete coronare il vostro sogno d'amore
e si sembra che il destino abbia preso una strana piega portando due nemici a generare una piccola creatura
sembra che ron sia destinato al ruolo di secondo eterno secondo , e che il primo sia sempre il biondo , lui padre della piccola, il rosso si chiede come colei che ha sempre in passato detestato le bugie abbia potuto crearne , vivere e far vivere loro o meglio lui in una bugia per anni ,
ma come aveva fatto a non rendersene conto prima? Con il senno di poi, era ovvio che Rose avesse qualcosa di ... "malfoyesco" . Quegli occhi così freddi, la finezza connaturata nei suoi movimenti, l'espressione di disprezzo che le si dipingeva sul volto ogni qualvolta veniva contraddetta...
e si ora il rosso ricollega ogni stranezza al furetto, è un uomo ferito e tradito da quello che è il suo grande amore , chi mai avrebbe potuto anche lontanamente pensare potesse fargli del male , ma sembra che per il rosso quella sia la tipica sera no in cui tutte le sue certezze di una vita di rivelano false infatti si reca dal suo migliore amico per sfogarsi e chiarire le idee solo per scoprire che il prescelto lo sapeva da anni e ce avesse coperto quindi il gioco di herm "Come sarebbe a dire che tu lo sapevi già?!"
Era arrivata la resa dei conti: i suoi timori si erano concretizzati.
Vedere l'espressione ferita ed incredula dell'uomo con cui era cresciuto fu incredibilmente doloroso per Harry.
"Ron... Me ne sono accorto nel momento stesso in cui ho visto Rose per la prima volta. I suoi occhi ..."
"Si lo so. Sono spiaccicati a quelli di Malfoy Evidentemente lo sapevate tutti. Chissà quante risate vi sarete fatti alle mie spalle, tu ed Hermione... " con voce amareggiata
Effettivamente sembr che l’unico che non abbia capito sia il rosso anche perché non ha mai fatto attenzione a piccoli dettagli che solo uno sguardo attento di una donna o di un auror puo notare e poi il rosso non aveva motivo per cercare era solo il suo sogno che diventava realtà
Ti rendi conto in quale situazione mi sono trovato invischiato? Alla fine ho dovuto fare una scelta, per quanto ingiusta ti possa sembrare ora. Cinque anni fa ho scelto di non scalfire il tuo entusiasmo e la tua felicità con una notizia sconvolgente!" Il tono di voce si stava alzando progressivamente. Harry era davvero furibondo: furibondo con se stesso ma anche con Hermione, responsabile di quello scempio.
"Non provare a giustificarti Harry!" Quasi ruggì Ron, il volto scarlatto. "Sei responsabile di questo tradimento tanto quanto Hermione. Sono tuo amico. E tu non hai fatto niente in tutti questi anni per aprirmi gli occhi di fronte alla verità. Nulla. Ed ora mi trovo a dover gestire questa situazione assurda"Vado a preparare Hugo. A meno che non ci siano altre rivelazioni dell'ultimo minuto... " una pausa, prima di chiedere malevole "Almeno lui é mio, vero?"
Si almeno Hugo è un rosso di nome e di sangue oltre che per colore, sembra che le certezze siano crollate e ora il segreto stia distruggendo ogni cosa
Ron decide di aspettar il mattino per prendere il bambino , il prescelto spera veramente che nella notte il rosso possa far scemare la sua rabbia e frustrazione anche perché adesso non sarebbe in grado di occuparsi del piccolo. Peccato che un uomo tradito e in preda alla rabbia possa diventare pericoloso
Peccato che fosse all'oscuro dei piani reali dell'amico. Ron sapeva essere particolarmente vendicativo L'avrebbe portato via.
Ronald, accecato dalla gelosia e dal risentimento, aveva architettato un piano, volto specificatamente a colpire Hermione. Avrebbe prelevato il figlio e si sarebbe messo in viaggio insieme a lui.
Tecnicamente, non si sarebbe potuto definire rapimento... Sarebbe stato un semplice viaggio padre-foglio alla scoperta del mondo. Soltanto che Hermione non avrebbe avuto notizie da parte loro. E questo l'avrebbe fatta impazzire: il non sapere. La scomparsa del figlio l'avrebbe demolita e lui desiderava farla soffrire ... Trasmetterle almeno un po' del dolore lancinante che gli aveva provocato.
Avrebbe ripagato Hermione con la stessa moneta: sottraendole un figlio
A meno che non sia divenuto tutto ad un tratto attento, preciso e abile è difficile che non commetta errori e poi dimentica che la fama ha fatto si che la sua faccia sia ben chiara a tutti e non mi sembra che lui fosse una cima ne in pozioni, ne in trafigurazione.
Posso capire il dolore che prova all’idea di aver perso la figlia, ma è facile mettere al mondo un figlio basta non essre sterili , il problema viene dopo quando sono nati il difficile è amarli, proteggerli, guidarli vegliare su di loro e in questo sembra che il rosso se la sia cvavata anche bene , ma non credo che portare via un figlio possa sistemare la situazione
E poi non è detto ch il piccolo voglia seguirlo o che poi non tenti di fuggire cercando la madre

Recensore Master
21/12/14, ore 19:21

Io non vorrei che ron faccia qualcosa di irreparabile perchè a soffrirne sarebbe soprattutto il piccolo hugo. Magari sparisce per un po ma poi torna per amore del figlio. Certo non con hermione, ma torna e si comporta in modo da non far soffrire il piccolo