Recensioni per
Una vita senza di te significa non vivere per niente.
di Horse_

Questa storia ha ottenuto 483 recensioni.
Positive : 482
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
21/10/17, ore 21:14
Cap. 8:

Okay, sono 8 capitoli che mi trattengo: è venuto il momento di dire quello che penso, altrimenti potrei correre il rischio di scoppiare. Questa ff per me è un gigantesco e colossale NO. Ora spiego a te e a tutti color che sostengono di trovarsi dinnanzi ad una delle più belle Fanfiction sul Cast di TVD, perchè si sbagliano di grosso:
1. Evidentissimi errori morfosintattici. Se rileggessi anche solo qualche capitolo te ne renderesti conto. Consecutio temporum e congiuntivi non sono un optional.
2. Storyline basata su premesse assurde: Nina Dobrev è un'attrice e un personaggio pubblico. Su social e riviste di gossip compaiono foto di vip scattate in qualsiasi momento della giornata: mentre fanno jogging, mentre fanno la spesa. Secondo te, se fosse stata sul serio incinta, sarebbe stato possibilie nascondere questi due bambini per sette anni, non solo al padre, ma anche al resto del mondo? Rispondo io, no.
3. Personaggi banali e assolutamente inaderenti alla realtà: hai preso i nomi degli attori e hai utilizzato i caratteri dei protagonisti della serie tv. Damon Salvatore non è Ian Somerhalder, così come Elena Gilbert non è Nina Dobrev. Non conosco personalmente gli attori, come nessuno qui del resto, eppure da quel poco che social e interviste ci permettono di vedere, questa realtà è evidente e lampante. Nina l'hai dipinta come una bambina maldestra e superficiale, una specie di martire. L'intento era quello di idolatrarla, ma ti devo avvisare che il risultato da te ottenuto non è quello da te sperato. Un personaggio così non è da idolatrare ma da compatire. Ian sembra una specie di mostro, quando, in realtà, poraccio, non ha colpa di nulla! Lui non sapeva dei bambini, non ha avuto la possibilità di prendersi cura di loro. Ha deciso di lasciare Nina, non di lasciare i figli. Non mi puoi venire a dire che lui non li avrebbe voluti o che Nina aveva paura che lui li rendesse infelici o li portasse via. Lo hai reso un mostro, facendogli pronunciare parole senza alcun senso o scopo, solo per la semplice ragione di voler rendere Nina la santa. Mi spiace dirtelo ma relazioni così complesse e tormentate non sono tutte bianche e/o nere, esistono le sfumature, le variabili, la complessità. Non è facile descrivere una situazione così complessa descrivendo tutti i personaggi come positivi. Lo è di più facendo apparire come un villain il personaggio che a noi non sta particolarmente simpatico (Nikki, ad esempio, o Ian inizialmente, anche perchè ci scommetto quello che vuoi che la storia finirà con un happy ending per i Nian e magicamente Ian si trasformerà da bestia in principe azzurro! Incoerenza a gogò).
4. Poca fantasia: hai dato ai bambini nomi attinenti al tf o al cast. SERIOUSLY? Solo una fissata potrebbe chiamare il figlio come il personaggio di una serie tv in cui ha recitato. Se succedesse e conoscessi l'attrice in questione, contatterei un esorcista.
5. Relazioni interpersonali inesistenti: Credi sul serio che Paul e Nina, Nina e Candice, Nina e Kat siano amici? Te lo dico io: neanche si sentono. Hanno lavorato insieme e in quel frangente si sono divertiti, passando del tempo insieme. Finita la serie, finito il rapporto. Non puoi costruire relazioni così poco verosimili.
In conclusione ci tengo a dirti che non ti sto offendendo assolutamente, credo solo che ci siano degli evidenti errori e mi sembrava giusto che qualcuno te li facesse notare.
Peace and Love.
Alla prossima!