scrivere_per_vivere.
Ciao, sono una lettrice silenziosa (di solito), ma in questo caso non potevo continuare ad andare avanti e leggere senza dire la mia.
Ovviamente scrivi abbastanza bene e credo che le tue doti potrebbero migliorare. "Se mi dici queste cose, come mai mi hai messo una bandierina rossa?"
Questa sarà la tua domanda, naturalmente.
Con grande noia, ma dovere, mi toccherà elencarti i vari motivi.
_Questa storia promette bene e sembra anche originale... anche se mi porta alla mente Hunger Games. Non è che sia identico al libro o altro, ma la situazione di libertà di espressione, assieme al modo recluso in cui sono costretti a vivere gli abitanti, mi porta inevitabilmente a quest'idea.
_La grammatica sembra adeguata e ben strutturata, ma la cosa che odio di più in alcune storie scritte da voi, sono i tempi verbali sbagliati. Alcuni potrebbero sembrare insignificanti, come errori, ma io credo che ad ogni cosa bisogni prestare attenzione.
Mi è capitato di leggere (esempio) "sentì" in prima persona, quando dovrebbe essere "sentii" CON DUE I. Ti supplico, non uccidere il passato remoto :)
_Un altro problema che ho notato è il modo in cui descrivi. Mi spiego meglio:
è d'obbligo che una storia contenga descrizioni che portino il lettore ad immaginare l'ambiente, gli oggetti, i personaggi e chi ne ha più ne metta.
Ma nel tuo caso TI DILUNGHI TROPPO. Senza offesa, ma alcune parti le ho saltate. Troppe descrizioni danno noia, mentre troppe poche, fanno sembrare il testo una fila di parole senza emozioni.
Quindi ti consiglio di non dilungarti troppo, oppure la noia sarà assicurata. Dev'esserci un "equilibrio" in una storia.
Spero di essermi spiegata abbastanza bene.
_Alcune azioni che svolgono i personaggi vengono cambiate improvvisamente senza dare al lettore il tempo di orientarsi. Un ottimo esempio è il primo capitolo. Se rileggessi con attenzione le prime righe, difficilmente si capirebbe qualcosa. Lei che strappa dei fili d'erba e che allo stesso tempo cammina.
Ma i fili d'erba... non si trovano a terra? Come cammina la protagonista? A mo' di gobbo?
Poi se proprio devi descrivere, fallo senza dilungarti troppo e fallo per bene (come già detto prima). Così non confonderai il lettore e non lo disorienterai.
_Adesso che sei arrivata fin qui e hai sopportato tutte queste righe, mi tocca darti la più brutta delle notizie.
Ma non mi dispiace rimproverarti, perché un po' te lo meriti.
Mia cara scrittrice che se la cava a persuadere, ti consiglio di non mettere in atto questi stupidi giochetti del "chi metterà la recensione migliore, verrà premiato".
Questi giochetti con me non funzionano, ma con altre si... purtroppo.
Sappi che così ti ridicolizzi da sola e ti seguiranno solo per ricevere i premi, non per quello che cerchi di trasmettere.
Quindi smettila di farlo. Non ti porterà da nessuna parte questo tipo di metodo (che a mio parere è banale e poco apprezzabile).
Ricorda che le lettrici valgono allo stesso modo, non puoi metterne una più in alto e un'altra più in basso!
Adesso ho finito. Spero che non ti sia offesa, perché non risolveresti niente mettendo il broncio. Ciò che dovresti fare è aprire gli occhi e cercare di migliorare.
Addio. |