O_O Ma ... ma ... non riesco a spiegarmi il motivo per il quale questa poesia non abbia ancora ricevuto commenti, e lo considero ingiusto! Perchè trovo che sia carica di significati, è allegorica: mi hai preso il cuore e me l'hai strizzato, tanto il senso di oppressione e soffocamento che ho avvertito leggendo i tuoi versi; ho visto il tramonto di cui parli e ho sentito un fremito "inevitabile" sulla schiena, quando sono giunta alla fine del componimento. ( A tal propostito ci tengo a dirti che ho semplicemente adorato la parte del tramonto). Complimenti.

Forte, davvero forte, e penetrante! Anche questa è tra le mie preferite ... non ho altro da aggiungere, complimenti!

Davvero davvero ma davvero complimenti!!! Mi è piaciuta tantissimo e rispecchia il mio attuale stato d'animo, sai? E' come se tu l'avessi scritta appositamente per me ... non sapere chi si è, credere che tutto intorno è insignificante!! Wow! Questa va tra i preferiti, BRAVO! ;)

Paolo e Francesca. hehe, bellissima. Sul serio, è molto dolce.

Beh, tu stesso lo definisci ripugnante e ti assicuro che non sembra una gran bella cosa da come lo descrivi ^^ Comunque, carica, diretta, sfrontata. Se non altro è un bel lavoro^^

Ciao... non so bene come dire ma le tue poesie mi hanno più o meno... diciamo "incantata" anche se questa parola non esprime realmente il concetto... forse rapita... insomma mi sono ritrovata a leggerle una in fila all'altra, come gli M&M, e a rileggere questa soprattutto, forse la meno ''ermetica'' se mi passi il termine. Sembra che le parole, i versi, non possano avere altra collocazione che lì, esattamente dove sono, creando un ritmo, una melodia forse cupa ma estremamente secca e loquace. complimenti

Wow *_* è davvero bellissima! Complimenti! Finora è quella che mi è piaciuta maggiormente!

grazie mille per aver fatto chiarezza! Hai ragione, è stata una cosa infantile, ma è perchè io ho molti meno anni di te^^ E certe cose che hai detto non mi tornavano. A me le tue poesie piacciono, anche se alcune le trovo troppo cruente, ma scrivi bene, anche se di uno stile completamente diverso dal mio. Spero scriverai presto un' altra poesia (cercherò di capirci di più, visto che in certi pezzi mi perdevo) e spero di riuscire a superare le tue critiche un giorno, magari con una poesia che riesca a stupirti. Complimenti.

Sai, leggendo queste poesie, molto belle seppur non perfettamente costruite (a mio parere) mi sono accorta, o almeno penso, che tu per scrivere ti basi sulle cose che vedi, che ti circondano. Non è un concetto sbagliato, anzi. Ma penso che noi vediamo le cose in due modi diversi, davvero, perchè io mi baso su ciò che sento per scrivere, o meglio: scrivo per liberarmi di ciò che sento. E io non so nulla di te, eppure ci sono rimasta male quando hai definito la mia poesia penosa, anche perchè non hai motivato il tuo giudizio. Forse è perchè non so accettare le critiche, ma penso di essere molto paziente e ben disposta, quindi vorrei da te una spiegazione. Inoltre non capisco da quale pulpito scenda tu, per giudicarmi penosa. E gradirei spiegazioni. Anche se sono rimasta molto colpita che un ragazzo riesca a scrivere cose così complete come hai fatto tu.

la mente è anarchica... penso che non esista aggettivo migliore!!! anche se penso suoni meglio: la mente è anarchia. Comunque bella complimenti!

Mi richiama alla mente " morire per delle idee " di Fabrizio De Andrè... mi piace, e mi piace l' immediatezza del tuo stile, non ricco di grosse metafore intrecciate, ma della semplicità di cui era maestro a mio parere Pavese. Mi piace, e mi piace molto anche l' argomentazione e l' atmosfera trasmessa, con maturità. Forse non troppo ricca di novità, ma sicuramente di passione. Complimenti.

semplicemente fantasiaca !! A presto.

La tua poetica incontra tutta la mia stima ed il mio appoggio: mi piace quando parli di anarchia, di blasfemie, di orgasmi e coiti. Penso che sia questa la realtà, e chi tace queste cose è o un bigotto o un illuso. Inoltre molto spesso ti spingi ad affrontare conflitti meta-interiori con i classici (ad es. Aristotele...), come se sentissi la necessità di ricollegarti al passato (rectius: al giudizio di chi è venuto prima di te, e prima di te ha interpretato il reale): così la tua poesia risente di questa dicotomia/fusione temporale sia nello stile che nel contenuto (ma soprattutto in quest'ultimo). Per me non è concepibile l'Arte avulsa dal contesto reale-sociale, e tu che ami De Andrè questo lo sai benissimo. Nella tua poetica, così legata anche alla provocazione di memoria pasoliniana, tutto ciò è vivo e si sente. Non posso far altro che complimentarmi davvero. Hai un nuovo fan

Dio quanto mi piace questa cosa.... per ora è il tuo lavoro più riuscito. Sai usare bene le parole ed intrecciarle in modo personale. Bravo

Molto belle. Complimenti. Mi è piaciuta molto la prima e quella che parla di Genova, davvero belle. E la struttura della seconda, una parola per riga, è particolare, bella idea. E alcune frasi di questa ultima mi hanno colpito... si, insomma. Belle.