Ciao :)
Eccomi qui, uso questi minuti liberi per commentare la tua poesia.
Allora è molto chiara, almeno credo di averla interpretata correttamente.
Ho apprezzato che il vortice rimanga un mistero fino alla fine, che ti spiega e rivela la vera trama del componimento, anche se c'è molto da raccontare, perché a mio avviso non c'è soltanto la società ma anche le emozioni dell'io protagonista. Bene addentriamoci per bene nella recensione, altrimenti questa interpretazione non si capirebbe ahahahah
Al centro di tutto c'è questo vortice che affonda l'io protagonista sotto un mare (che definirei di problemi, infatti lui dal basso ritrova la pace perduta, la luce che lì in mezzo alla società non riesce a vedere, perché corrotta) e muore. In quel momento però si rende conto di come sia morbida e calda la sabbia, vede la luce che rappresenta l'amore perso, poiché al giorno d'oggi i valori, come i sentimenti stanno scomparendo e in mezzo a quella gentaglia vengono reputati insulsi, poco importanti, inutili, quanti aggettivi potremmo usare. Tuttavia l'io protagonista, escluso da tutto questo, dentro di sè ha ancora quei valori e sentimenti per i quali morirebbe, nel senso che non è disposto a lasciarli per nessuna ragione al mondo.
Nella prima strofa mi ha colpito l'utilizzo e l'ordine dei colori, non sono casuali vero? Il nero che dipinge e corrode il bianco.
Nella seconda strofa ti definisci come uomo e quindi come imperfezione, ma qualcosa ti ha reso ancor più imperfetto, ovvero la società.
Nella terza dai l'imput dell'inevitabilità, reagisci ma sai che non basta e che non hai possibilità perché il vortice ti trascinerà fino al fondale.
Dalla quarta all'ultima parli dell'amore, da due punti di vista: quello dell'io protagonista e quello della società. L'amore come tesoro ormai introvabile, ma risiede nel cuore del protagonista che soffre perché si sente diverso dagli altri e ''disprezza'' come sta cambiando il mondo. L'amore come sentimento insulso, dilettevole ma non profondo, utile ma non necessario, la società non vede è cieca di fronte a se stessa.
Nell'ultima strofa mi rimane un dubbio però, il rosso è sempre stato il colore dell'amore... il nero diventa rosso... sentimenti più nascosti che si svelano? Mi sembra una sorta di speranza in una rinascita, o sbaglio? Vorrei che mi chiarissi questo.
Mi sembra che con la tua poesia tu voglia passarci tutte queste riflessioni, spero di averci azzeccato XD sarebbe un peccato averti fatto leggere tutto questo papiro inutilmente <.<
Spero che questa recensione ti sia stata utile, credo di non aver dimenticato nulla XD
Ancora complimenti, mi è piaciuta molto v.v
Alla prossima XD |