Ciao :)
Eccomi in ritardo come sempre ahahah
Allora, ma io qui... insomma ora ti tempesto di domande XD
Posso già dirti che mi è piaciuta un sacco, personalmente mi piace la figura dei corvi, sarà strano ma è così, in uno dei miei racconti l'ho usato ahahah quindi mi garba parecchio v.v torniamo seri u.u
- chi è il corvo? Ti faccio questa domanda perché leggendo ho avuto l'impressione come se dietro la figura del corvo ci potesse essere qualcosa o qualcuno, tuttavia ho pensato anche che potesse essere semplicemente usata per far capire un determinato concetto, ovvero: la morte dell'anima, dei pensieri.
- questi versi me li potresti spiegare meglio?
''Quando la ragione più non c’è,
non c’è posto nemmeno per un re.''
- vedo una leggera differenza tra campagna e città nella seconda strofa o sbaglio?
E ora passiamo alla mia interpretazione XD spero di non dire cavolate, ma come ti dico sempre puoi correggermi tranquillamente.
Il corvo qui rappresentato, va in un posto per cercare i suoi succulenti cadaveri, tuttavia tu fai notare una differenza notevole rispetto al passato. Mentre prima con le guerre loro potevano girare e trovarne a bizzeffe, ora la morte che aleggia per le città e un po' anche per le campagne, non è fisica ma spirituale. Nel senso che non ci sono più pensieri, più libertà, gli uomini stanno peggiorando via via che il tempo passa, stanno morendo dentro. E il corvo ingannato da questo odore si arrabbia e va verso un'altra città, dove dalle ultime parole posso dedurre, che troverà la stessa situazione. Tuttavia, mi chiedo... il corvo è un osservatore di tutta la situazione? Mi è sembrato di vedere degli occhi neutri in lui, che constatano come il mondo sta diventando, per questo una delle domande era proprio sul corvetto v.v
Spero di averti scritto una buona recensione XD
Ancora complimenti, mi è piaciuta tanto, a presto XD
O meglio, alla prossima poesia :p |